Complimenti per l'australiano Andrew Hoy che su Vassily de Lassos (Equitazione), ha vinto il bronzo nel concorso completo individuale e l'argento in quello a squadre (insieme a Shane Rose - su Virgil - e Kevin McNab - su Don Quidam) all'età di 62 anni! Forse l'atleta più anziano di sempre a salire sul podio! Chapot!
Il nostro Leonardo Fioravanti dopo essersi piazzato 3° nel primo round (dietro il vincitore Ferreira e il nipponico Ohhara Hiroto, davanti all'argentino Usuna Leandro), ha superato il secondo rounda precedendo il francese Florès Jérémy, l'australiano Wilson Julian, il tedesco Glatzer Leon e nuovamente l'argentino Usuna, si è infine arreso negli ottavi al peruviano Mesinas Lucca (a sua volta eliminato nei quarti dal bronzo Wright).
Dopo l'eliminazione di ieri ai quarti della nazionale maschile di basket e di quella di pallavolo, non sta andando bene per le ragazze della pallavolo ai quarti contro la Serbia, per ora siamo sotto 2-0 ma siamo avanti 13-9 nel terzo set.
kira ha scritto:Volley F - Quarti
Niente da fare, in semifinale ci va la Serbia.
Serbia-Italia 3-0
Nessuna spartizione della posta in gioco con il risultato che purtroppo si ripete anche nella pallanuoto dove il Settebello viene eliminato perdendo, anch'esso nettamente, 6-10.
Questa Jesina qui è una squadra fantastica, vogliamo la Champions League, al Carotti col Real Madrid!!!
Quarti fatali per l'Italia, eliminata anche nel beach volley con la coppia Lupo/Nicolai battuta per 2-0 (21-17, 23-21) dalla coppia qatariana Tijan/Younousse.
Grande bronzo per Gregorio Paltrinieri nella 10 km di fondo .
L'azzurro con una bella rimonta ha chiuso alle spalle dell'ungherese Rasovszky e al tedesco Wellbrock medaglia d'oro.
Ormai per definire Paltrinieri non ci sono più aggettivi...stratosferico, e pensare che gli avevano sconsigliato di nuotare la 10 km!
Se non avesse avuto la mononucleosi chissà cosa avrebbe fatto!
Oro nella 20 km di marcia con Stano, medaglia che mancava da Atene 2004 (Brugnetti), argento per Manfredi Rizza nella canoa K1 200 metri. Omnium, bronzo per Elia Viviani (124 punti) che ha sfiorato l'argento, vinto nel finale dal neozelandese Stewart (129). Oro al britannico Walls (153).
Tuffi piattaforma 10 m - Hongchan Quan, 14 anni, vince la medaglia d'oro. Medaglia d'argento la sua connazionale di 15 anni, Yuxi Chen, bronzo all'australiana Melissa Wu.
Lotta libera: Chamizo ha perso la semifinale di lotta nella categoria 74 Kg (7-9 dal bielorusso Kadzimahamedau) e va alla finale per il bronzo.
AGI - Hugues Fabrice Zango ha scritto la storia del Burkina Faso e anche delle Olimpiadi.
Il triplista ha conquistato a Tokyo 2020 la medaglia di bronzo, la prima in assoluto per il piccolo Paese africano in dieci partecipazioni. Il 28enne ha saltato 17,47 metri ed è stato preceduto solo dal portoghese Pedro Pichardo, oro con 17.98, e il cinese Zhu Yaming, argento con 17,57.
L'obiettivo principale dell'atleta africano era di provare a vincere il titolo olimpico, "sono in missione" aveva detto prima della finale, ma anche il terzo posto è stato festeggiato dai venti milioni di burkinabé (così sono chiamati gli abitanti) come fosse una vittoria. La delegazione del Burkina Faso in Giappone era costituita da appena sette atleti guidati proprio da Zango, portabandiera durante la cerimonia d'apertura.
L'atleta si è avvicinato al mondo dello sport tardi, quasi 17enne. Il suo talento è stato notato da un allenatore locale durante una gara di velocità su strada in Burkina faso.
Poco tempo dopo Zango è passato al salto triplo e nel 2016 ha iniziato a minacciare la barriera dei 17 metri saltando 16,81 metri, misura che gli è valsa la qualificazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016. Successivamente si è trasferito in Francia dove si è iscritto all'Università dell'Artois ad Arras scegliendo come suo allenatore il francese Teddy Tamgho, tre anni più grande di lui e campione del mondo della disciplina nel 2013.
Ai Mondiali del 2019 a Doha, l'atleta del Burkina Faso ha ottenuto il record africano con 17,66 metri guadagnando la medaglia di bronzo. A gennaio del 2021, infine, ha saltato la misura che lo ha consacrato nella storia della specialità: con 18.07, record del mondo indoor, Zango è diventato il settimo triplista di tutti i tempi ad andare oltre i 18 metri.
Un'ascesa, la sua, che non si è arrestata neanche a Tokyo anche se l'atleta sperava in una misura migliore. Gli obiettivi ora sono i mondiali 2022 di Eugene, Oregon, e le Olimpiadi di Parigi 2024, due appuntamenti per salire ancora più in alto e regalare un'altra gioia a un piccolo Paese entrato, grazie a lui, nella mappa dell'atletica.