OLIMPIADI DI PECHINO 2022 (04-20/02/2022)

[kira]

Non ci posso credere che un ragazzo di 21 anni sia morto così. Ciao, Norad.

A proposito dei pilastri messi nel punto dell'incidente, ho letto che vogliono alzare il muretto, e che inoltre hanno già stabilito, a tempo di record, che non si tratta di un problema della pista, di scarsa sicurezza o altro, ma di un errore umano: in pratica il ragazzo georgiano avrebbe commesso un errore che gli è risultato fatale...

[kira]

Delusione Italia

Solo settimo Enrico Fabris nel pattinaggio di velocità 5000m, con il tempo di 6'20"53, non riuscendo a difendere il bronzo conquistato nel 2006 a Torino. Gara sbagliata da parte dell'azzurro, che ha subito anche la beffa di vedere i compagni di allenamento il russo Skobrev, terzo, e il francese Contin, sesto.
Luca Stefani, altro azzurro in gara nei 5000m, all'esordio olimpico, ha chiuso la gara al 25° posto (6'41"75).

Oro e record olimpico ad uno straodinario Sven Kramer (6'14"60), campione europeo e del mondo in carica, argento a sorpresa al sud coreano Seung-Hoon Lee (6'17"00). Bronzo come detto al russo Skobrev.

Freestyle Femminile - Gobbe
1 HANNAH KEARNEY Stati Uniti 26.63 (grandissima gara dell'americana che ha battuto meritatamente l'idolo di casa per un punto abbondante.
2 JENNIFER HEIL Canada 25.69
3 SHANNON BAHRKE Stati Uniti 25.43
Solo 10 l'italiana Deborah Scanzio, a cui non è riuscita l'impresa di migliorare il 9° posto di Torino 2006.

Short Track
Niente da fare per i due atleti Rodigari (9° posto, miglior europeo...) e Confortola (13°). Lee Jung-Su oro. Per lui anche due record olimpici: 2’12"380 in batteria, 2’10"949 in semifinale.
I sud coreani stavano per mettere a segno una "tripletta" quando, a pochi metri dal traguardo, accade quello che non ti aspetti: Lee Ho-Suk, si infila dove non può e trascina nella sua caduta il connazionale Sung Si-Bak. Disperazione sud coreana e USA che ringraziano per l'inatteso ma graditissimo regalo: argento per Apolo Ohno e bronzo per J.R. Jelski. Per Ohno è la sesta medaglia della carriera olimpica. Mi piacerebbe sapere cosa avrà detto Sung Si-Bak al suo compagno Lee Ho-Suk... .
In campo femminile male la staffetta, bronzo a Torino 2006, con le atlete Martina Valcepina, Arianna Fontana, Katia Zini e Cecilia Maffei, che sbagliano un cambio, inciampando sull'olandese Ter Mors non esente da colpe (ma nessun provvedimento uffiaciale verrà preso) e sono fuori dalla corsa alla medaglia (per ogni batteria solo le prime due staffette passano il turno).

Biathlon - 7,5 km sprint femminile. Oro alla slovacca Anastazia Kuzmina; 38/a l'italiana Katia Haller.

Slittino Singolo
Zoeggeler (1’37"002) terzo dopo le prime due manche del singolo maschile. L'azzurro è preceduto da due tedeschi: l’iridato Felix Loch, primo, e David Moeller. Sembra difficile che Zoeggler possa conquistare l'oro.
In seguito al tragico incidente che è costato la vita all'atleta georgiano Nodar Kumaritashvili, accorciata la pista con partenza scattata da quella riservata alle donne, scelta che ha penalizzato il nostro Zoeggler, già non favorito dalle condizioni climatiche, caratterizzate da neve e umidità che frenano i materiali degli atleti italiani. Comunque qualche sbavatura da parte dell'azzurro, nelle due manche fin qui disputate, c'è stata, mentre il tedesco Loch (1’36"570) è stato finora pressocchè perfetto. Secondo nella classifica parziale Moeller in 1’36"852. Occhio al russo Demtschenko, che tampina l'azzurro a 0.150.
Oggi le due manche finali...sperando in una decocentrazione/distrazione di Loch...

Altri italiani in gara: David Mair (18°, 1:37.967 ) e Reinhold Rainer (17°, 1:37.911).

[kira]

Storico bronzo nella combinata nordica per l'Italia, grazie al giovane Alessandro Pittin, con una gara splendida, condotta sempre nel gruppo di testa, con grande personalità e maturità, nonostante la giovane età. In un'intervista a Elisabetta Caporale poche ore prima della gara, Pittin, che per abituarsi al diverso fuso orario per due mesi si è allenato di sera ed ha dormito di giorno, aveva detto di non aspettarsi nulla dalla combinata se non migliorare il suo bagaglio personale! Per lui seconda olimpiade, dopo Torino 2006 a soli 16 anni.

"Solo" bronzo anche per Zoeggeler, alla sua quinta olimpiade e alla quinta medaglia. A 36 anni suonati, il "cannibale" ha ancora fame ed ha dichiarato di voler continuare a gareggiare.

Ed ieri è arrivata la prima medaglia d'argento nella 15 km di fondo a tecnica libera di Piller Cottrer. Felice per la sua prova, a fine gara il suo pensiero va alla Juve, i cui giocatori, dice, devono reagire. Nell'attesa...complimenti, Piller.


Il Medagliere di Vancouver 2010

[ars72]

Ed ieri è arrivata la prima medaglia d'argento nella 15 km di fondo a tecnica libera di Piller Cottrer. Felice per la sua prova, a fine gara il suo pensiero va alla Juve, i cui giocatori, dice, devono reagire. Nell'attesa...complimenti, Piller.
Il Medagliere di Vancouver 2010

Piller Cottrer forse non lo sa ma ci ha pensato Mazzoleni a farli reagire..

[kira]

Ed ieri è arrivata la prima medaglia d'argento nella 15 km di fondo a tecnica libera di Piller Cottrer. Felice per la sua prova, a fine gara il suo pensiero va alla Juve, i cui giocatori, dice, devono reagire. Nell'attesa...complimenti, Piller.
Il Medagliere di Vancouver 2010

Piller Cottrer forse non lo sa ma ci ha pensato Mazzoleni a farli reagire..

Più Mazzoleni per tutti...anche in D.

[Web]

scusate l'Off Topic dell'Off Topic ma uno scandalo come quello del rigore alla Juve di domenica non lo avevo mai visto

[Gioventù Biancoceleste]

scusate l'Off Topic dell'Off Topic ma uno scandalo come quello del rigore alla Juve di domenica non lo avevo mai visto

Beh 2 domeniche prima è stato dato un rigore altrettanto scandaloso sempre a Del Piero in Juve-Lazio... diciamo che 2 rigori del genere in 14 giorni alla stessa squadra io non li avevo mai visti dare (neppure alla stessa Juve) neanche durante Calciopoli/Moggiopoli!

[dodemac]

Perdonatemi se faccio un passo indietro, ma ho scoperto il topic sulle olimpiado solo oggi e faccio mea culpa. Vorrei parlare di Nodar Kumaritashvili.

Io sono una persona con tante ideologie che potrebbero essere definite tranquillamente di merda. Diciamo senza entrare nello specifico che non mi tocca niente di quello che succede nella nostra mondanita. Casi umani, incidenti, beneficenze e tutta sta roba li.

Pero di fronte alle tragedie sportive do fuori. Per chi se le va a cercare sono indifferente, ma se mi faccio entrare in testa che una persona che va a fare la sua attivita con lo stesso spirito con cui io faccio la mia, deve morire perche ha sbagliato, e nello sbaglio resta coinvolto in una serie di circostanze (sfiga) irripetibili, beh sono tormentato. Non ho pace.
Tutti per una giornata diventano esperti di slittino, non c'era mica bisogno che lo dicesse il capo dei capi che l'errore era dall'altleta, te lo dice lui stesso da dov'e adesso che è stato lui e non la pista.
Ma io, perche uno arrivi a meritarsi questo dal destino non lo capirò mai.
Mi dispiace un casino.

Torniamo alle cose concrete. Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere almeno 1 volta slittini o bob dal vivo si rendera conto di cosa significa. Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere almeno 1 volta slittini o bob dal vivo si sara chiesto perche le piste osono dotate di coperture, visto che il ghiaccio e 50 anni che viene baciato dal sole e come stava ghiacciato 50 anni fa lo sta anche oggi. Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere almeno 1 volta slittini o bob dal vivo si sara accordo che negli ultimi 30 anni nessun atleta e mai uscito fuori dai bordi di una pista.
Non ho piu parole. Ripeto, mi dispiace un casino.

[Gioventù Biancoceleste]

Pietro 2° nella 15 km t.l.; Di Centa chiude decimo

Il 35enne veneto chiude alle spalle dello svizzero Cologna e regala all'Italia la terza medaglia dopo i bronzi di Pittin e Zoeggelerè come se l’avessi vinto, salire ancora sul podio è qualcosa di fantastico a distanza di 8 anni dalla prima volta

VANCOUVER (Canada), 15 febbraio 2010 - Pietro non guarda mai indietro, alla sua carriera straordinaria. Piller Cottrer, 35 anni da Sappada, ha sempre fame come Di Centa e come dichiara il suo vecchio idolo diventato nel frattempo direttore tecnico azzurro, cioè Silvio Fauner, e così ha confezionato la prima medaglia azzurra del fondo ai Giochi. Un’operazione costruita chilometro dopo chilometro: tra il camoscio veneto e l’oro individuale si è messo di traverso solo un italo-svizzero, quel Dario Cologna che di anni ne ha solo 23, ma almeno il ceco Lukas Bauer, trionfatore del Tour de ski e già della sfera di cristallo, ha chiuso dietro a 11" (24 invece quelli pagati al vincitore): "Volevo l’oro ma davanti a questo Cologna è come se l’avessi vinto, salire ancora sul podio è qualcosa di fantastico a distanza di 8 anni dalla prima volta". A Salt Lake City fu argento in staffetta, a Torino fu bronzo in combinata e d’oro in staffetta, qui ha completato la trilogia di metalli e può andar fiero anche di quest’ultimo, dopo una stagione senza acuti se si eccettua il secondo posto di Canmore in Coppa del Mondo all’arrivo in Canada.
SODDISFAZIONE — E’ stata una grande soddisfazione in una giornata in cui le aspettative erano alte per la tecnica delle gare, cioè lo skating prediletto dagli italiani. Così Pietro ha tenuto alto l’onore dell’Italia, che schierava anche il portabandiera Giorgio Di Centa, ottimo decimo, Valerio Checchi 19° e Thomas Moriggl 24°. E’ crollato al 41° posto l’atteso norvegese Petter Northug. "Lo dicevo che non sarebbe stato il favorito di questa gara che soffre molto, ed essere al suo posto mi inorgoglisce. Sono felice che i Giochi di Vancouver dopo quelli di Torino siano stati aperti da me nel fondo con una medaglia".
FENOMENO — Pietro vinceva anche da ragazzino a Holmenkollen, nella 50 km, e nel 2011 ci tornerà per i Mondiali. Forse non si ritirerà dopo, visto come sta, e chissà che non arrivi sino a Sochi 2014. A Nagano ’98 stava per sfilare l’oro a Dahelie nella 50 km ma cadde nel finale. S’è sempre rialzato, e non smette di emozionarci. Piller è sempre una garanzia di spettacolo.

Fonte: http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/Vancou ... 7810.shtml

[kira]

Perdonatemi se faccio un passo indietro, ma ho scoperto il topic sulle olimpiado solo oggi e faccio mea culpa. Vorrei parlare di Nodar Kumaritashvili.

Io sono una persona con tante ideologie che potrebbero essere definite tranquillamente di merda. Diciamo senza entrare nello specifico che non mi tocca niente di quello che succede nella nostra mondanita. Casi umani, incidenti, beneficenze e tutta sta roba li.

Pero di fronte alle tragedie sportive do fuori. Per chi se le va a cercare sono indifferente, ma se mi faccio entrare in testa che una persona che va a fare la sua attivita con lo stesso spirito con cui io faccio la mia, deve morire perche ha sbagliato, e nello sbaglio resta coinvolto in una serie di circostanze (sfiga) irripetibili, beh sono tormentato. Non ho pace.
Tutti per una giornata diventano esperti di slittino, non c'era mica bisogno che lo dicesse il capo dei capi che l'errore era dall'altleta, te lo dice lui stesso da dov'e adesso che è stato lui e non la pista.
Ma io, perche uno arrivi a meritarsi questo dal destino non lo capirò mai.
Mi dispiace un casino.

Torniamo alle cose concrete. Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere almeno 1 volta slittini o bob dal vivo si rendera conto di cosa significa. Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere almeno 1 volta slittini o bob dal vivo si sara chiesto perche le piste osono dotate di coperture, visto che il ghiaccio e 50 anni che viene baciato dal sole e come stava ghiacciato 50 anni fa lo sta anche oggi. Se qualcuno ha avuto il piacere di vedere almeno 1 volta slittini o bob dal vivo si sara accordo che negli ultimi 30 anni nessun atleta e mai uscito fuori dai bordi di una pista.
Non ho piu parole. Ripeto, mi dispiace un casino.

Ciao dodemac, dispiace tantissimo anche a me, in pratica dal giorno in cui è successo ogni volta che vedo un'immagine dell'Olimpiade o guardo il tg, ripenso al quel povero ragazzo che non c'è più e provo quasi una sorta di fastidio per queste Olimpiadi.
L'errore umano ci sarà stato senza dubbio, ma non puoi mettere 5-6 pilastri all'uscita di una curva in quel modo, per giunta in un punto dove si raggiunge la max velocità, senza neanche una schifezza di protezione e per di più tenendo un muretto basso lì davanti! Il CIO può dire quello che vuole, neppure per un momento mi sarei aspettata che dicesse cose diverse da quelle che ha detto, ma resta il fatto che non ricordo di aver mai visto tante cadute su una pista di slittino...Comunque, niente potrà restituire la vita a questo sfortunato atleta e nulla potrà lenire il dolore dei genitori, nè qualcuno pagherà per questa vita spezzata in modo così atroce.

[kira]

Short Track Donne: Arianna Fontana vince la medaglia di bronzo a Vancouver 2010 nello short track sui 500m. Arianna ha 19 anni e, dopo il bronzo nella staffetta a Torino 2006, questa è la sua seconda medaglia olimpica. Ha ancora due gare per provare a...migliorarsi.


La scheda di Arianna Fontana (it.eurosport.yahoo.com)
E' l'atleta italiana più giovane ad aver vinto una medaglia ai Giochi olimpici invernali. Arianna Fontana, pattinatrice di short track che a 16 ancora da compiere vinse il bronzo ai Giochi di Torino 2006 nella staffetta femminile sui 3.000 metri. A 4 anni di distanza, l'atleta di Sondrio centra la sua prima medaglia individuale alle Olimpiadi di Vancouver 2010 sui 500 metri. Nel 2010 per lei anche la medaglia d'argento agli Europei di Dresda. Arianna Fontana è nata a Sondrio il 14 aprile 1990. Vive a Poleggia, piccola frazione di Berbenno di Valtellina. Inizia a praticare short track all'età di quattro anni seguendo le orme del fratello Alessandro, con cui si allena a Lanzada. Si trasferisce poi a Bormio perché la società locale chiude i battenti. Esordisce in Nazionale A nella stagione 2004/05. Si arruola nelle Fiamme Gialle il 12 dicembre 2008. La sua società sportiva d'appartenenza è l'US Bormiese. I suoi migliori risultati in Coppa del Mondo sono una vittoria in staffetta ad Heerenveen nel 2007, due secondi posti sui 500 m a Sofia e Dresda nel 2009, cinque secondi posti ancora in staffetta e cinque terzi posti (2 sui 500 m e 3 in staffetta). Il suo miglior piazzamento nelle classifiche di specialità è il secondo posto sui 500 m nel 2006/07. Alle Olimpiadi di Torino del 2006 conquista il bronzo nella staffetta femminile sui 3.000 m (è anche sesta nella gara dei 1.000 m), diventando la più giovane atleta italiana a vincere una medaglia ai Giochi olimpici a 16 anni non ancora compiuti. E? il 22 febbraio quando lei, Marta Capurso, Cecilia Maffei, Marta e Katina Zini giungono terze dietro Corea e Canada vincendo così la centesima medaglia italiana assoluta ai Giochi olimpici invernali. Ai Campionati Mondiali vince una medaglia di bronzo sempre in staffetta a Minneapolis 2006 e un argento nei 500 m a Milano 2007. E' anche bronzo a squadre nella rassegna iridata di Montreal del 2006. Ai Campionati europei conquista 8 ori (1 a Krynica 2006, 1 a Sheffield 2007, 3 a Ventspils 2008 e 3 a Torino 2009). In bacheca anche 4 argenti e 3 bronzi.

[kira]

Ancora male l'Italia che non riesce più a portare a casa una medaglia: nel fondo team sprint, le italiane Follis e Genuin, molto quotate alla vigilia, non vanno oltre il quarto posto. Oro ad una soprendente Germania con Evi Sachsenbacher Stehle e Claudia Nystad, argento alla Svezia con Charlotte Kalla e Anna Haag, bronzo alla Russia con Irina Khazova e Natalia Korosteleva.

Nel team sprint maschile solo un ottavo posto per la coppia Zorzi-Pasini. Oro alla Norvegia, argento alla Germania, bronzo alla Russia.

Edit:
Pattinaggio di Figura - Federica Faiella e Massimo Scali si classificano quinti, con un libero perfetto ma forse un po' penalizzato dalla giuria. Oro meritato al Canada, con Tessa Virtue e Scott Moir, eleganti e perfetti. Argento agli Stati Uniti con Meryl Davis e Charlie White, bronzo alla Russia con Oksana Domnina-Maxim Shabalin. Dodicesima l'altra coppia italiana formata da Anna Cappellini e Luca Lanotte.

[kira]

Aspettando CAROLINA....

La punta di diamante della spedizione italiana alle Olimpiadi comincerà la sua avventura canadese oggi, 23 febbraio alle 16.30 ora locale, intorno all'1.00 di notte da noi. Due le prove di cui si compone la gara di pattinaggio artistico femminile: la prima è quella del programma corto (o obbligatorio) della durata max di 2'50'' e la seconda è il programma libero.

Daje Carolì, confido in te.

La Fassi allenatrice al posto di Carroll «La Kostner con me è più tranquilla» GIULIA ZONCA INVIATA A VANCOUVER - lastampa.it

Il gruppo di Carolina Kostner si muove in calzamaglia nera, sei ragazze e un unico completo, turno numero due degli allenamenti che portano al debutto olimpico: domani all’alba, ore 6,47. Ci sono tutte le giapponesi, però non saltano, si scaldano, accarezzano la pista e scivolano via. Una sola prova ogni parte del programma ed è italiana, ha i capelli raccolti in un mollettone e conta in sincrono con il tecnico che annuisce dall’altra parte della balaustra. Christa Fassi è la donna che ha spinto Carolina a credere in se stessa. Continua qui

[ars72]

speriamo nel gigante uomini stasera..almeno un oro dallo sci alpino civorrebbe..per ora..spedizione deludente!

[kira]

speriamo nel gigante uomini stasera..almeno un oro dallo sci alpino civorrebbe..per ora..spedizione deludente!

Di più...deludentissima.