Taloro Gavoi ko col Castiadas, il presidente: "Penalizzati dall'arbitro"
Sbollita la delusione post partita per la sconfitta casalinga contro il forte Castiadas (1-2), vice capolista nel campionato di Eccellenza, il presidente del Taloro Gavoi Mathias Urru torna oggi a mente fredda sulla gara, e offre il suo punto di vista, in aperta polemica con l'arbitro.
Le sue sono parole aspre. "Sapevamo di affrontare una grande formazione, che ha dimostrato il suo valore, vincendo con una prodezza finale di un suo giocatore - spiega il presidente - Però la gara è stata falsata dalla mancata applicazione del regolamento. Il primo gol del Castiadas è stato viziato da un fuorigioco e infatti il collaboratore dell'arbitro aveva la bandierina alzata. Ma il colmo è accaduto qualche minuto dopo. Un loro giocatore ha colpito con un calcio a gioco fermo il nostro Littarru. L'arbitro anziché espellerlo lo ha solamente ammonito, compiendo così un errore tecnico grave. Alla fine abbiamo perso: onore quindi al Castiadas, ottima formazione, che non ha nessuna colpa. Ma d'ora in poi - conclude - sarebbe opportuno fermare qualche direttore di gara, come avviene ad esempio per i giocatori quando contravvengono al regolamento. Siamo stufi della situazione e non è nel mio carattere lamentarmi".
Il Taloro Gavoi è sempre al penultimo posto in graduatoria. Domenica sfida delicatissima a Olbia contro il Porto Rotondo, terz'ultimo con 19 punti, che precede di sole due lunghezze i gavoesi. In palio una bella fetta di salvezza.
Il presidente del Castiadas respinge le accuse del Taloro: "Regolare il nostro gol
Il Castiadas respinge le accuse lanciate da un dirigente del Taloro Gavoi che ha parlato di gara falsata. Domenica scorsa i sarrabesi si sono imposti per uno a due sul campo dei rossoblù. "Mi sento offeso", dice il presidente Pierpaolo Piu, "a sentir parlare di partita falsata. Il gol è regolarissimo. A supporto c'è il video dal quale si evince la deviazione di un giocatore rossoblù che ha rimesso in gioco Seck. Il regolamento parla chiaro. C'è poco da discutere. È vero che l'assistente ha sollevato la bandierina ma il direttore di gara, ben posizionato, ha visto il tocco del giocatore gavoese. Dico inoltre - prosegue Piu - che Manga andava espulso per lo sgambetto all'avversario. Ma non è stato un calcio. Andava però espulso anche Littarru che ha colpito con una testata Cinus su un'azione d'angolo. Al giocatore sono stati messi cinque punti di sutura sul labbro all'ospedale di Muravera. Abbiamo immagini e foto. Mi dispiace tantissimo sentire certe affermazioni. Non mi sono mai lamentato con gli arbitri perché sbagliano come sbagliano i miei giocatori e il mio allenatore. A Guspini ci sono stati assegnati due rigori contro e non ho protestato. Contro il Taloro - conclude Piu - è stata una partita maschia, combattuta e penso che la mia squadra abbia meritato ampiamente la vittoria. Sentir parlare di gara falsata è assurdo".
Da Unionesarda.it
in questo link ci sarebbe anche l'azione incriminata ma onestamente non si vede gran che da queste immagini a parer mio è difficile dare un interpretazione di quanto successo
https://www.unionesarda.it/articolo/spo ... 88394.html