STORIA SOCIETA' ABRUZZESI IN SERIE D/QUARTA SERIE

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Sono in totale 46 le società abruzzesi che hanno partecipato ad almeno un campionato di "quarta serie" dalla sua istituzione (stagione 1948-49) ad oggi.

Sono ovviamente i grandi centri a farla da padrone, ma non mancano storie ed exploit di matricole che si sono trovate, nel corso degli anni, a fronteggiare grandi piazze. Si va così dai 120.000 abitanti di Pescara (anche se ai tempi delle partecipazioni, il capoluogo pescarese era molto più piccolo in termini di popolazione), ai poco più di 2.000 di Raiano. Hanno preso parte a questi anche compagini extra-comunali, in quanto rappresentanti di piccole frazioni di comuni: è il caso su tutti di San Nicolò (Teramo), Paganica (L'Aquila) e Val di Sangro (Atessa), ma anche una realtà molto più piccola e per certi versi affascinante come Cologna Paese (Roseto degli Abruzzi) una frazione di poco più di 500 residenti capace di trionfare nel torneo di Eccellenza 2006/07 e disputare il suo unico campionato di D la stagione successiva chiuso poi all'ultimo posto in classifica.
Ma prima di entrare nel dettaglio delle singole partecipazioni tra i vari anni, di seguito il riepilogo delle società che hanno partecipato almeno una volta al torneo di quarta serie, con il relativo numero di partecipazioni:

38: L'AQUILA
36: AVEZZANO
31: VASTESE
28: SULMONA
25: CHIETI
23: GIULIANOVA, SANTEGIDIESE
22: PINETO
21: TERAMO
20: LANCIANO, RENATO CURI ANGOLANA (divise tra ANGOLANA e RENATO CURI ANGOLANA)
17: PENNE
14: ROSETANA
13: VAL DI SANGRO (di cui 2 come ATESSA VAL DI SANGRO a seguito fusione con altra società cittadina)
12: ANGIZIA LUCO
10: CELANO
9: MORRO D'ORO, ORTONA, CELANO
8: TORTORETO
6: FRANCAVILLA, MOSCIANO, NERETO, SAN NICOLO'
5: LUCO CANISTRO, SAN SALVO
4: AMITERNINA, CASTEL DI SANGRO, GLORIA CHIETI, SAN NICOLO' NOTARESCO
3: MIGLIANICO, RENATO CURI (successivamente diventata RENATO CURI PESCARA)
2: ATE TIXA (Atessa), CASOLI, CASTELNUOVO, FUCENSE, NOTARESCO
1: BELLANTE, COLOGNA PAESE, GUARDIAGRELE, INTERAMNIA TERAMO, NINO MEZZANOTTE PESCARA, PAGANICA, PESCINA VALLE DEL GIOVENCO, PRATOLA PELIGNA, RAIANO, VIRTUS TOLLO

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Il campionato di "quarta serie interregionale" prende dunque il via nella stagione 1948-49 a seguito della riforma intrapresa dalla Federazione calcistica nazionale, che di fatto andava a riprendere un progetto (inizialmente fallimentare) avviato nei primissimi anni trenta, con la costituzione di un campionato a carattere interregionale che, di fatto, andasse a costituire una sorta di "cuscinetto" tra il calcio dilettantistico a livello regionale, e quello nazionale.

Il primo torneo veniva di fatto organizzato da tre leghe distinte: la "Lega Interregionale Nord", la "Lega Interregionale Centro" e la "Lega Interregionale Sud", che di fatto andavano ad organizzare i propri tornei separatamente pur partecipando allo stesso livello gerarchico.
La Lega Nord articolò il suo torneo in sei gironi, quella Centro quattro, e la Lega Sud due gironi. Le prime di ciascun girone avrebbero ottenuto la promozione in Serie C, per un totale di 12 squadre.

Furono ben otto, su un totale di diciassette squadre, le abruzzesi partecipanti al primo torneo Interregionale della storia: tutte di fatto non erano riuscite a mantenere il campionato di Serie C. La stagione precedente in C infatti prevedeva il mantenimento della categoria solo per le prime due classificate di ciascun girone, con tutte le restanti squadre che sarebbero di fatto retrocesse nella nuova categoria. La scrematura pertanto portò alla retrocessione di L'AQUILA, VASTESE, CHIETI, TERAMO, POLISPORTIVA FORZA E CORAGGIO (AVEZZANO), LANCIANO, SULMONA e con il GIULIANOVA che fu radiato a campionato in corso causa intemperanze nel corso di un match disputato con la Fermana, e pertanto non potè prendere parte al torneo successivo. Oltre alle già citate squadre provenienti dalla D, andò a disputare il primo torneo la ROSETANA che aveva trionfato nel campionato di Prima Divisione Abruzzese 1947-48 conquistandosi così il diritto di partecipazione al nuovo torneo.



Le otto sorelle, furono inserite nel girone L organizzato dalla Lega Interregionale Centro insieme alle marchigiane ASCOLI, JESI, TOLENTINO, FERMANA e FABRIANO, alle umbre VIRTUS SPOLETO, LAVORATORI SOCIETA' TERNI e FOLIGNO e ad un'unica laziale, il RIETI, di fatto geograficamente assimilabile tanto all'Abruzzo quanto all'Umbria per vicinanza geografica.

Il livello del torneo fu ovviamente altissimo nella prima stagione, vista la provenienza della quasi totalità delle squadre dai tornei professionistici tra queste le già blasonate L'AQUILA (che aveva già preso parte ad un campionato di Serie B) e l'ASCOLI, che la cadetteria l'aveva più volte sfiorata.
Al termine di una stagione combattutissima ed equilibrata, la spunteranno i marchigiani dello JESI che chiuderanno il torneo a quota 43 punti a pari merito con L'AQUILA: decisivo sarà lo spareggio finale, che si disputerà a Foligno il 3 Luglio 1949, con i marchigiani vittoriosi per 2-0 che torneranno dunque in serie C.
Ma il fotofinish culminato con lo spareggio coinvolgerà anche altre squadre in lotta fino alla fine per il primato: il TOLENTINO che chiuderà terzo ad una sola lunghezza di distanza, ed il CHIETI quarto a quota -3.
Tra le abruzzesi subito positivo il torneo della matricola ROSETANA capace di sopravanzare in classifica TERAMO, FORZA E CORAGGIO e LANCIANO, seconda retrocessione consecutiva invece per il SULMONA che scenderà nei tornei regionali. A pari punti con i rosetani chiuderà la VASTESE.

CLASSIFICA FINALE PROMOZIONE 1948-49:

43 JESI (promossa in C dopo spareggio)
43 L'AQUILA
42 TOLENTINO
40 CHIETI
38 VASTESE
38 ROSETANA
37 TERAMO
36 FORZA E CORAGGIO AVEZZANO
35 LANCIANO
34 FERMANA
32 ASCOLI
30 VIRTUS SPOLETO
28 FABRIANO
23 SOCIETA LAVORATORI TERNI (retrocessa in Prima Divisione)
15 SULMONA (retrocessa in Prima Divisione)
14 FOLIGNO (retrocessa in Prima Divisione)
13 RIETI (retrocessa in Prima Divisione)