ars72 ha scritto: ↑15 maggio 2023, 12:13
L'Ilva di Gardini probabilmente condannata da qualche pareggio di troppo e da quella sconfitta all'ultima giornata nel derby con l'Arzachena che l'ha costretta giocare in trasferta il playout.
Mi dispiace un pò per Gardini che porta a casa un'altra delusione dopo le belle stagioni con Trastevere e Lanusei.
L'Ilvamaddalena aveva la salvezza diretta a portata di mano visto che per come si erano messe le cose se non avesse perso contro l'Arzachena all'ultima giornata poteva farcela.Poi è anche vero che nel girone di ritorno avevano fatto appena 3 punti prima delle ultime giornate perdendo tutti gli scontri diretti tra l'altro.Molti infatti sostengono che Gardini fosse da esonerare quanto meno per dare una scossa all'ambiente.Anche a me dispiace però dopo quel campionato a Lanusei credo non abbia più ripetuto quelle stagioni.Altra cosa poi che si è ripetuta nuovamente è che le neo promosse come appunto l'Ilva è partita a razzo nelle prime giornate magari agevolata da aver mantenuto quasi per intero la squadra che aveva vinto l'eccellenza ma poi quando i valori in campo vengono fuori c'è sempre un brusco calo nel girone di ritorno che porta le squadre a giocarsi la salvezza (successo anche all'Atletico Uri l'anno scorso)
ars72 ha scritto: ↑15 maggio 2023, 12:13Bel campionato per Marco Nappi con l'Arzachena invece..leggo che anno prossimo vorrebbe puntare alla promozione. I mezzi economici per provarci dovrebbero averli.
Si esatto Nappi ha detto nel post gara di ieri che vuole vincere il campionato la prossima stagione.L'Arzachena ha la proprietà che può spendere, il punto è che fino a oggi non ha mai fatto una squadra in grado di potersela giocare apertamente con le corazzate.Ovvio che la rosa dell'Arzachena è una buonissima squadra ma come si è visto solo per lottare per una posizione playoff.Io sono curioso di vedere la prossima stagione quale squadra campana ci sarà nel girone G perchè magari torna il Giugliano di turno e questi discorsi vanno messi in cantina
Pessima annata per il calcio laziale in serie D: 4 retrocessioni spalmate in 3 gironi differenti (Montespaccato nel girone E, Roma City nel girone F, Pomezia e Aprilia nel girone G), nessuna squadra realmente in corsa per vincere il campionato in stagione.
A conferma della mediocrità generale si aggiunge la retrocessione dalla serie C della Viterbese.
Se non altro tornano in categoria due piazze importanti come Sora e Anzio anche se continua la latitanza di squadre di grande tradizione e seguito come Civitavecchia, Gaeta e Terracina.
ars72 ha scritto: ↑22 maggio 2023, 16:46
Pessima annata per il calcio laziale in serie D: 4 retrocessioni spalmate in 3 gironi differenti (Montespaccato nel girone E, Roma City nel girone F, Pomezia e Aprilia nel girone G), nessuna squadra realmente in corsa per vincere il campionato in stagione.
A conferma della mediocrità generale si aggiunge la retrocessione dalla serie C della Viterbese.
Se non altro tornano in categoria due piazze importanti come Sora e Anzio anche se continua la latitanza di squadre di grande tradizione e seguito come Civitavecchia, Gaeta e Terracina.
Mi ero completamente dimenticato che ieri si giocavano le ultime due partite stagionali del girone G, bene o male la Casertana vincendo i playoff ha la possibilità di fare domanda di ripescaggio avendo sia lo stadio a norma che la possbilità di pagare la fideussione.
Per il resto discutevo con un amico a inizio stagione che le squadre sarde e laziali nel girone G avrebbero faticato vista la massiccia presenza di squadre campane e alla fine non c'è andato troppo lontano.Il Nola è retrocesso ma credo che sia una squadra atipica visto che già due anni fa mi pare fosse retrocessa sul campo poi non ricordo se fosse stata ripescata o aveva comprato un titolo sportivo.Mi sarei aspettato di più da parte dell'Aprilia che con Mariotti a un certo punto della stagione pareva aver cambiato marcia ma quello è anche vero che è successo a un pò tutte le squadre visto che pure l'Atletico Uri pareva lanciato verso le posizioni poco fuori i playoff e invece poi entrambe sono calate in zona calda.Purtroppo credo che nel Lazio ora come ora manchino anche quelle piazze in grado di poter investire e fare delle squadre di vertice.Magari la Viterbese la prossima stagione potrebbe essere quella che ci proverà come fece di recente il Monterosi.Sperando che il prossimo anno non ci sia qualche altra big della Campania che vorrà fare la squadra per vincere il campionato
ars72 ha scritto: ↑15 maggio 2023, 12:13
L'Ilva di Gardini probabilmente condannata da qualche pareggio di troppo e da quella sconfitta all'ultima giornata nel derby con l'Arzachena che l'ha costretta giocare in trasferta il playout.
Mi dispiace un pò per Gardini che porta a casa un'altra delusione dopo le belle stagioni con Trastevere e Lanusei.
L'Ilvamaddalena aveva la salvezza diretta a portata di mano visto che per come si erano messe le cose se non avesse perso contro l'Arzachena all'ultima giornata poteva farcela.Poi è anche vero che nel girone di ritorno avevano fatto appena 3 punti prima delle ultime giornate perdendo tutti gli scontri diretti tra l'altro.Molti infatti sostengono che Gardini fosse da esonerare quanto meno per dare una scossa all'ambiente.Anche a me dispiace però dopo quel campionato a Lanusei credo non abbia più ripetuto quelle stagioni.Altra cosa poi che si è ripetuta nuovamente è che le neo promosse come appunto l'Ilva è partita a razzo nelle prime giornate magari agevolata da aver mantenuto quasi per intero la squadra che aveva vinto l'eccellenza ma poi quando i valori in campo vengono fuori c'è sempre un brusco calo nel girone di ritorno che porta le squadre a giocarsi la salvezza (successo anche all'Atletico Uri l'anno scorso)
ars72 ha scritto: ↑15 maggio 2023, 12:13Bel campionato per Marco Nappi con l'Arzachena invece..leggo che anno prossimo vorrebbe puntare alla promozione. I mezzi economici per provarci dovrebbero averli.
Si esatto Nappi ha detto nel post gara di ieri che vuole vincere il campionato la prossima stagione.L'Arzachena ha la proprietà che può spendere, il punto è che fino a oggi non ha mai fatto una squadra in grado di potersela giocare apertamente con le corazzate.Ovvio che la rosa dell'Arzachena è una buonissima squadra ma come si è visto solo per lottare per una posizione playoff.Io sono curioso di vedere la prossima stagione quale squadra campana ci sarà nel girone G perchè magari torna il Giugliano di turno e questi discorsi vanno messi in cantina
Se non otterrà il ripescaggio in G, secondo me ci mettono la Cavese.
Calcio, Serie D: il Gruppo Volpi vuole vendere l’Arzachena
Dopo quattro anni di gestione sotto la proprietà del Gruppo Volpi, tramite Orlean Invest, l'Arzachena può cambiare proprietà.
L'annuncio arriva con una nota a firma del presidente Maurizio Felugo, campione e simbolo della Pro Recco, squadra di pallanuoto di proprietà sempre di Volpi, in cui si fa sapere che la società capogruppo ha stabilito che sia giunto il momento in cui deve concludere l'impegno e le risorse finanziarie nel mondo del calcio.
Per questo motivo, mette a disposizione la società a chi volesse rilevarla per proseguire il percorso avviato nell'estate del 2019, prendendo un club che non si era iscritto alla Serie C in una situazione di gravi difficoltà finanziarie e portandolo a stabilizzarsi in Serie D, posizionandosi stabilmente nella parte alta della classifica con la qualificazione ai playoff nelle ultime due stagioni.
La volontà. Orlean Invest, nei suoi quattro anni a capo dell'Arzachena, ha immesso oltre tre milioni e mezzo di euro per coprire le spese correnti e ristrutturare il campo di calcio utilizzato dalle giovanili. E proprio questa categoria è quella che intende portare avanti: il gruppo vuole proseguire la formazione sportiva di bambini e ragazzi del territorio, garantendo la prosecuzione dell'attività agonistica e facendosi carico delle spese di gestione, a prescindere dal futuro della prima squadra. Che però dovrà trovare un acquirente a breve in vista della nuova stagione in Serie D.
Vis Artena, fusione col Roma City e gare interne a Riano
Va a buon termine l’operazione di fusione tra Vis Artena e Roma City, nell'ultima stagione entrambe in serie D, mediante la quale le due società laziali - la prima si è salvata nel girone G in cui è retrocessa l'Ilva mentre la seconda ha preso il playout del girone F in casa col Notaresco per 2-3 - si uniscono in una nuova realtà sportiva. In base all'accordo tra i due club, prima squadra e Juniores giocheranno a Riano, nell'impianto del Roma City, mentre l'intero settore giovanile e la scuola calcio della Vis rimarrà ad Artena.
Il Roma City aveva cambiato denominazione, nel luglio 2022, con l'arrivo dell'imprenditore italo-americano Tonino Doino che aveva acquisito l'Atletico Terme Fiuggi trasferendo la squadra a Riano tre anni dopo la fusione tra l'SFF Atletico con l'Atletico Fiuggi Terme che aveva fatto spostare la base da Fiumicino a Fiuggi. L'SFF Atletico nasceva a sua volta nel 2016 dalla fusione tra ASD Sporting Città di Fiumicino e la Pol. D. Fregene è giocava le gare interne all'Aristide Paglialunga di Fregene, frazione di Fiumicino.
Nei prossimi giorni le due società, Vis Artena e Roma City, forniranno tutti i dettagli dell'accordo (anche il nuovo nome) e la programmazione per la prossima stagione potendo anche essere una delle avversarie della cinque squadre sarde di serie D.
Il neopromosso Sora riparte a sorpresa con Stefano Campolo in panchina.
A fine campionato i ciociari hanno salutato Alessio Ciardi il tecnico della promozione con 90 punti e 26 vittorie consecutive.
Hanno lasciato in blocco Sora intanto 4 protagonisti della scorsa stagione: Costantini, Corsetti, Pagliaroli e Palombi infatti si sono accasati al Pomezia che punta apertamente al pronto ritorno in serie D.
chicco83 ha scritto: ↑21 giugno 2023, 12:42
Vis Artena, fusione col Roma City e gare interne a Riano
Va a buon termine l’operazione di fusione tra Vis Artena e Roma City, nell'ultima stagione entrambe in serie D, mediante la quale le due società laziali - la prima si è salvata nel girone G in cui è retrocessa l'Ilva mentre la seconda ha preso il playout del girone F in casa col Notaresco per 2-3 - si uniscono in una nuova realtà sportiva. In base all'accordo tra i due club, prima squadra e Juniores giocheranno a Riano, nell'impianto del Roma City, mentre l'intero settore giovanile e la scuola calcio della Vis rimarrà ad Artena.
Il Roma City aveva cambiato denominazione, nel luglio 2022, con l'arrivo dell'imprenditore italo-americano Tonino Doino che aveva acquisito l'Atletico Terme Fiuggi trasferendo la squadra a Riano tre anni dopo la fusione tra l'SFF Atletico con l'Atletico Fiuggi Terme che aveva fatto spostare la base da Fiumicino a Fiuggi. L'SFF Atletico nasceva a sua volta nel 2016 dalla fusione tra ASD Sporting Città di Fiumicino e la Pol. D. Fregene è giocava le gare interne all'Aristide Paglialunga di Fregene, frazione di Fiumicino.
Nei prossimi giorni le due società, Vis Artena e Roma City, forniranno tutti i dettagli dell'accordo (anche il nuovo nome) e la programmazione per la prossima stagione potendo anche essere una delle avversarie della cinque squadre sarde di serie D.
Ore calde a Viterbo con la società di Marco Arturo Romano che smentisce le voci di cessione e conferma la regolare iscrizione al campionato di serie D da una parte, e Piero Camilli che dichiara apertamente di voler tornare in campo, stavolta con la Favl Cimini in Eccellenza per portarla a giocare a Viterbo.
Ad agosto scade la convenzione per la concessione dello stadio Rocchi alla Viterbese e la società gialloblu rischia di vedersi sfilare il campo dalla Cimini di Piero Camilli.
La Viterbese in ogni caso ritiene di essere tranquilla e di non rischiare l'esilio.
Emanuele Filiberto di Savoia nuovo proprietario del Portici
La Casa Reale Holding SpA ha rilevato l’intero capitale sociale del Portici calcio, società iscritta al campionato di Serie D e appartenente ad una città tra le più prestigiose ed appassionate della provincia di Napoli. Un ulteriore operazione fatta per la salvaguardia del titolo sportivo di un club. In precedenza sostenuto esclusivamente da due imprenditori locali, Pasquale Noia e Lorenzo Ragosta. Il nostro intento è di allestire una squadra competitiva, certi del grande sostegno da parte dei tifosi e dell’intera città. A breve vi sarà comunicata una data per spiegare il progetto alla stampa.
