ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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chicco83
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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Monastir e 360GG, c'è la fusione: «Il progetto per il calcio a 11 prevede la pronta risalita in Eccellenza»

Il Monastir inizia la programmazione per la prossima stagione che vedrà il club campidanese ai nastri di partenza del campionato di Promozione, otto anni dopo lo storico salto in Eccellenza con la vittoria nella finale playoff contro il Tonara. La novità più grossa è quella dell'avvenuta fusione con il 360 Good Game Futsal dopo un anno di collaborazione-unione con il calcio a 5 del Monastir e una compagine societaria che vedeva presidente, Marco Carboni (storico massimo dirigente della Kosmoto Monastir di calcio a 11, nella foto), e direttore generale, Efisio Pisano, imprenditore del settore servizi e telecomunicazione da lustri impegnato ai massimi livelli nel calcio a 5 del Cagliaritano, e la squadra di futsal guidata da Diego Podda debuttare in A1 col nome nuovo 360GG Monastir.

La fusione vedrà la nuova società chiamarsi col nome Monastir sia nel calcio a 11 che a 5 e vedrà nei prossimi giorni un cambio nella guida tecnico dopo la sperazione con Tonio Madau, giunto all'ultima giornata - nello scontro diretto con la Nuorese - a giocarsi la possibilità di disputare i playout salvezza dopo una bella rimonta in classifica: prima vittoria alla decima partita, ultimo posto lasciato dopo 14 gare. Si prefigura un ritorno del direttore sportivo Matteo Zanda, ex portiere e capitano dei biancoblù che aveva appeso le scarpette al chiodo al termine di due campionati fa dopo lo storico settimo posto. Nell'ultima stagione è stato al Guspini (terzo posto nel girone A di Promozione) e dai mediocampidanesi dovrebbe arrivare anche il nuovo tecnico per il Monastir, quel Marcello Angheleddu, fresco di esperienza da allenatore nelle ultime 10 giornate il cui addio alla guida dei biancorossi è stato ufficializzato nei giorni scorsi.

Intanto il nuovo club di calcio a 11, il Monastir, annuncia ufficialmente l'avvenuta fusione con il 360GG Futsal e non nasconde l'obiettivo di riconquistare l'Eccellenza attraverso un nuovo staff tecnico del calcio a 11 che verrà, appunto, svelato nei prossimi giorni:

«Smaltita la delusione per la retrocessione in Promozione - si legge nel comunicato pubblicato nel profilo social dell'ASD Monastir Kosmoto - la società si sta organizzando per la nuova stagione che vedrà chiudersi il cerchio iniziato a luglio dello scorso anno con la fusione con il 360GG Futsal. La società si chiamerà MONASTIR sia nel calcio a 11 che nel calcio a 5.

Il progetto prevede la costruzione di una prima squadra che possa tentare la pronta risalita nel campionato di Eccellenza con un nuovo staff tecnico che verrà completato con l’integrazione di tutte quelle figure professionali necessarie per un organico di primo livello.

Andremo, inoltre, a migliorare il nostro settore giovanile che tante soddisfazioni ci ha dato in questi anni, andando a cercare di fare un ulteriore step ottenendo il riconoscimento di Club Giovanile di 3° Livello (massimo riconoscimento per le scuole calcio FIGC) e sviluppando meglio, grazie anche alla fusione con il 360GG, il nostro progetto della doppia disciplina (calcio a 11 e calcio a 5), ampliando lo staff tecnico inserendo il doppio allenatore in tutte le categorie dalla scuola calcio al settore giovanile, dove i nostri ragazzi avranno la possibilità di fare un percorso parallelo con la doppia disciplina cosi come avviene in Spagna, Portogallo, Argentina o Brasile.

Il nostro è un progetto che portiamo avanti da anni e che ha dato ottimi risvolti sia dal punto di vista tecnico, con tanti dei nostri ragazzi che sono arrivati a giocare nelle nostre prime squadre di calcio a 11 e di calcio a 5, sia dal punto di vista dei risultati dove vediamo le nostre squadre primeggiare in tutte le categorie, in particolare nel calcio a 5 dove ogni anno ci confermiamo campioni regionali nelle categorie Under 15 e Under 17 e, alle quali, si sono aggiunte questa stagione anche le categorie Esordienti e Pulcini.

In questo progetto verremo supportati dai nostri sponsor/amici storici Edilwood, CMD, Emi Impianti, Ecosilam, Andrea Cera ai quali si aggiungeranno l'impreditore Efisio Pisano, Kriya Med Center, Marco Marongiu, Teleco, Ma-Cro e tanti altri con cui stiamo chiudendo gli accordi».

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chicco83 ha scritto: 24 maggio 2023, 16:19 Lanusei, fine di un’epoca: il presidente Arras annuncia l’addio

La società del Lanusei calcio al capolinea. L'annuncio ufficiale è stato dato nel primissimo pomeriggio di oggi dal presidente Daniele Arras, che si dice pronto a lasciare il club. «Si rende necessario un passaggio di consegne con contestuale prossimo azzeramento delle cariche sociali e la piena disponibilità a determinare un nuovo corso societario». La decisione è arrivata al termine di un incontro che si è tenuto lunedì sera. «L’assemblea dei soci si è riunita e, dopo aver valutato attentamente l’andamento della vita sociale, sia in ambito sportivo che organizzativo, ha preso atto della necessità di nuove risorse dirigenziali che apportino nuove energie e nuovo slancio al perseguimento degli obiettivi e delle strategie dell’associazione, sia in ambito giovanile che di prima squadra».

La doppia retrocessione dalla Serie D alla Promozione impone dunque un cambio netto nei ruoli apicali del club: «Si ribadisce la disponibilità della dirigenza attuale a collaborare a una serena transizione garantendo la massima apertura e serietà a chiunque volesse impegnarsi a portare avanti le varie attività dell’associazione».

C'è poi l'aspetto economico, dettaglio da non trascurare: «Sarà cura della dirigenza attuale risolvere qualsiasi pendenza e qualsiasi posizione, anche economica, in essere, che non graverà in alcun modo nella gestione futura della società». È l'epilogo di una cavalcata storica con il club che dalla Promozione è approdato in Serie D dove ha militato per sette anni. Oggi è calato il sipario sul gruppo societario protagonista dell'impresa: «Si chiude un ciclo che ci ha portato a vivere momenti anche esaltanti e, forse, inimmaginabili per una realtà come la nostra, che ha consentito di costruire un patrimonio importante in termini di risultati sociali, sportivi e infrastrutturali. Tale eredità, pertanto, merita di essere valorizzata e ulteriormente sviluppata con nuove energie e nuovo entusiasmo che auspichiamo possa accompagnare il futuro della società».

L'ultimo pensiero di Arras è riservato a chiunque abbia contribuito a scrivere pagine indelebili del calcio locale: «La dirigenza attuale ringrazia tutti coloro che in questi anni hanno reso possibile che questi risultati potessero arrivare, dai soci, ai tifosi, agli sponsor, alle Istituzioni, ai simpatizzanti tutti».

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Anche qua ripeto le stesse parole..ma perchè non trasferire il COS a Lanusei, tutto questo è l'ennesimo spreco di risorse (umane e logistiche), a Lanusei c'è uno dei campi piu' belli della Sardegna rimesso completamente a nuovo da poco e omologato addirittura per il professionismo.. creare un "COS Lanusei" porterebbe a catena tutta una serie di vantaggi su tutti i fronti e le preoccupazioni sarebbero davvero minime..con l'eventuale squadra che dovrebbe pensare quasi solo ai risultati sportivi. Mi auguro davvero che chi di dovere ci faccia un pensierino se non quest'anno almeno il prossimo, ma senza aspettare troppo.

Interessante anche l'articolo sul Monastir, però sarà molto difficile per loro vista la concorrenza di troppe squadre ambiziose nel girone A, a partire da chi ci riproverà come Castiadas, Guspini e Idolo, col ritorno della Gialeto che dopo la scomparsa del Serramanna vuole riprendersi la scena, senza dimenticare le centrali Tortolì e Terralba piu' l'incognita Lanusei (???) che finchè non subentrano i nuovi dirigenti poco si sa.
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Anticonformista ha scritto: 25 maggio 2023, 16:27
Anche qua ripeto le stesse parole..ma perchè non trasferire il COS a Lanusei, tutto questo è l'ennesimo spreco di risorse (umane e logistiche), a Lanusei c'è uno dei campi piu' belli della Sardegna rimesso completamente a nuovo da poco e omologato addirittura per il professionismo.. creare un "COS Lanusei" porterebbe a catena tutta una serie di vantaggi su tutti i fronti e le preoccupazioni sarebbero davvero minime..con l'eventuale squadra che dovrebbe pensare quasi solo ai risultati sportivi. Mi auguro davvero che chi di dovere ci faccia un pensierino se non quest'anno almeno il prossimo, ma senza aspettare troppo.
Su questo c'è da dire che a differenza di quello che avevamo sempre detto, alla fine il Cos ora come ora sta facendo concorrenza alle realtà ogliastrine visto che il pubblico di Tertenia pare abbia risposto e vada a vedere la squadra e anche gli sponsor del territorio stanno aiutando la società.Diciamo che con la creazione del Cos chi ci ha rimesso è in primis il Muravera che non ha più una squadra e chissà per quanto tempo non l'avrà più e poi anche le società come il Lanusei che non hanno più imprenditori disposti a spendere come faceva Arras.Più che Cos Lanusei credo che a quelli di Lanusei sarebbe interessato nel caso rilevare il titolo sportivo in toto e iscrivere il Lanusei in serie D senza alcun legame con il Cos.
Anticonformista ha scritto: 25 maggio 2023, 16:27Interessante anche l'articolo sul Monastir, però sarà molto difficile per loro vista la concorrenza di troppe squadre ambiziose nel girone A, a partire da chi ci riproverà come Castiadas, Guspini e Idolo, col ritorno della Gialeto che dopo la scomparsa del Serramanna vuole riprendersi la scena, senza dimenticare le centrali Tortolì e Terralba piu' l'incognita Lanusei (???) che finchè non subentrano i nuovi dirigenti poco si sa.
Il Monastir invece ha fatto con un anno di distanza quello che si pensava avrebbe fatto lo scorso anno unendo le forze con la squadra di calcio a 5.Ci saranno le ambizioni e immagino faranno pure una bella squadra per provare a tornare subito in eccellenza ma credo che Castiadas in primis e poi Guspini abbiano la stessa idea.Senza dimenticarci del Tortolì e dell'Arborea.Sul Lanusei invece sono un pò scettico se non risolvono i problemi societari e facciano una società con le stesse ambizioni di quella degli anni passati
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chicco83
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Il Castiadas corteggia Littarru e Ruggeri del Sant'Elena, il Tempio tratta Aiana e Cocco

Si infiamma il calcio mercato nei dilettanti. Attivissimo il Castiadas che spera nel ripescaggio in Eccellenza. La società biancoverde corteggia il difensore Guglielmo Falciani, l’esterno Filippo Littarru e il centrocampista Christian Ruggeri. Nella scorsa stagione Ruggeri e Littarru hanno indossato la maglia del Sant’Elena. Piace anche l’attaccante Renzo Iesu, reduce da un’ottima stagione col Villasimius. Sul giocatore ci sono anche Santa Giusta e Carbonia.

L’attaccante Lorenzo Camba e l’esterno Mattia Argiolas della Ferrini Cagliari interessano a Sant’Elena e Iglesias. Richiestissimo anche il centrocampista Antonio Pili (Idolo): sulle sue tracce anche il Tortolì. La Ferrini Cagliari starebbe trattando i centrocampisti Mirco Carboni e Gianmarco Paulis, entrambi nella passata stagione al Lanusei.

Il Tempio intende allestire un organico per essere protagonista anche in Eccellenza. Piacciono il centrocampista Marco Aiana dell’Ilvamaddalena e il fantasista Fabio Cocco della Nuorese. Quest’ultima è una trattativa più complicata.

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Carbonia, avanti con Mingioni: «Il campo ci ha dato ragione sulla bontà della scelta»

Il Carbonia e Diego Mingioni continuano il rapporto di collaborazione dopo una stagione molto positiva. Il club sulcitano comunica, infatti, il rinnovo dell’accordo col tecnico chiamato lo scorso anno a gestire il campionato post-retrocessione dalla serie D, alla guida di un gruppo dall'età media bassa e arricchito da un nutrito numero di ragazzi fuoriquota provenienti dal settore giovanile. Un'autentica scommessa, così veniva vista la scelta societaria dell'estate scorsa, vinta da entrambe perché il tecnico era alla sua prima esperienza da responsabile della prima squadra, dopo quelle da preparatore atletico, ed è stato subito capace di dare un'indentità alla squadra, un bel gioco che ha portato a sfiorare la vittoria della Coppa Italia di Eccellenza, persa ai rigori contro il Budoni, e chiudendo il campionato al settimo posto con 53 punti avendo come capocannoniere il trequartista Andrea Porcheddu (14 gol) e come secondo marcatore il 2005 Nicola Muscas (9 gol) destinato alla serie D.

Nell'annunciare la conferma il club, attraverso il proprio profilo social, ha riportato le dichiarazioni da parte delle società e del tecnico. «Non abbiamo mai avuto dubbi sulla bontà della scelta e il campo ci ha dato ragione - le parole del presidente Canu - Ora è per noi naturale proseguire nella strada intrapresa che vede al primo posto la valorizzazione, reale e non a parole, del nostro settore giovanile. Presto cercheremo di chiudere ufficialmente anche con lo staff della scorsa stagione e subito dopo, col mister Maurizio Ollargiu, lavoreremo per il settore giovanile (sono previste a luglio alcune giornate dedicate agli stage) e quindi alla costruzione della rosa della prima squadra».

Soddisfatto anche Mingioni: «Questo rinnovo è la naturale conseguenza del percorso intrapreso la scorsa stagione. Lo volevamo entrambi, e sono onorato di potermi legare a questi colori. Continueremo col giusto mix tra esperienza e gioventù, sempre tenendo fede alla nostra filosofia, con una squadra con un forte senso di appartenenza al territorio».

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Calcio, Eccellenza: colpo del Sant'Elena, ingaggiato il difensore Luigi Pinna

Inizia a prendere forma il Sant’Elena (Eccellenza) in vista della prossima stagione. L’obiettivo è quello di disputare un buon campionato, evitando soprattutto di soffrire come nell’ultima stagione.

La società ha confermato in panchina Marco Piras, tecnico che ha sempre ottenuto grandi risultati e che ha allenato anche in Serie D (il Muravera). L’ultima impresa di Piras è quella con i biancoverdi: una salvezza che appariva impossibile da raggiungere.

Il primo acquisto è l'esperto difensore centrale Luigi Pinna, ex Muravera, Guspini, Budoni, Pianese, Castiadas, Olbia, Villacidrese e Arzachena. È stato voluto fortemente da Piras che lo aveva allenato a Muravera e Guspini. Confermati Mattia Delogu, Igor Minerba e Mihai Rotaru.

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Il Sant'Elena spara la doppietta: il portiere Fortuna e il centrocampista Fadda

Il Sant'Elena è molto attivo in sede di mercato tra conferme, nuovi arrivi e diverse partenze. Dopo il prosieguo del matrimonio con il tecnico Marco Piras e tenuti tasselli importanti come il difensore Vignati, l'attaccante Caboni, a cui si sono aggiunti gli esterni Delogu e Minerba e il centrocampista Rotaru, il primo acquisto è stato l'esperto difensore Luigi Pinna, nell'ultima stagione in forza al Guspini.

E proprio dal club mediocampidanese arrivano gli altri due nuovi arrivi ben conosciuti da mister Piras. che li ha guidati due anni fa al Guspini in Eccellenza: si tratta del portiere Antonio Fortuna, quartese doc classe 1989 che riveste la maglia biancoverde dopo alcuni mesi fatti sette anni fa quando fu chiamato a febbraio del 2016 per sopperire all'assenza forzata di Palumbo, e del centrocampista Michele Fadda, cagliaritano classe 1995 da tre anni in biancorosso dopo che il La Palma lo aveva riportato in Sardegna nell'estate del 2019 al termine dell'esperienza col Portomansuè nell'Eccellenza veneta.

Il club del presidente Luca Meloni, col fattivo contributo del dirigente Stefano Melis, continua a monitorare il mercato che vedrà anche diverse uscite col portiere Tirelli, classe 2006, destinato a categorie superiori, il difensore Mancusi, diretto verso Villasimius, e i centrocampisti Ruggeri e Mura pronti a ricongiungersi a Castiadas con diversi ex compagni del Sant'Elena e dell'ex tecnico Dessì.

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Eccellenza a 17 squadre dopo il Budoni in Serie D, ma può riscendere subito a 16

Con la promozione in Serie D del Budoni tramite i playoff nazionali l'organico della prossima Eccellenza scende a diciassette società, rispetto alle diciannove della stagione conclusa da poco. Stando all'attuale numero, in attesa del completamento delle iscrizioni, si va verso un nuovo campionato dispari, ossia con una squadra a turno che si ferma per il riposo, con le novità di Barisardo, Tempio e Villasimius come neopromosse.

L'obiettivo del Comitato Regionale è però quello di tornare a sedici club, come avvenuto l'ultima volta nel 2019-2020 quando il torneo non si era potuto completare per la pandemia. E potrebbe avvenire già nella nuova stagione: l'Ilvamaddalena, unica sarda retrocessa dalla Serie D dopo il playout con l'Atletico Uri, a breve presenterà la domanda per il ripescaggio nel campionato interregionale. Lo farà a inizio luglio, poi però dovrà attendere tutto l'iter legato alle iscrizioni, agli eventuali ricorsi e alla graduatoria, perciò se ne saprà di più ai primi di agosto. Nel caso in cui l'Ilva dovesse essere confermata in Eccellenza è difficile che si proceda a un ripescaggio per arrivare a un format pari, ossia diciotto, visto che l'obiettivo è quello di ridurre il numero. Ma potrebbero esserci meno retrocessioni rispetto alle quattro della stagione finita a maggio coi playout. L'ultima volta con diciassette società in Eccellenza risale al 2018-2019, quando trionfò il Muravera di Francesco Loi.

Eccellenza, le società aventi diritto per il 2023-2024. Barisardo (neopromossa), Bosa, Calangianus, Carbonia, Ferrini, Ghilarza, Iglesias, Ilvamaddalena (retrocessa), Li Punti, Ossese, San Teodoro-Porto Rotondo, Sant'Elena, Taloro Gavoi, Tempio (neopromossa), Tharros, Villacidrese, Villasimius (neopromossa).

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Ilvamaddalena, il nuovo tecnico è Carlo Cotroneo

L'Ilvamaddalena ha scelto il tecnico per la prossima stagione ed è un volto non certo sconosciuto agli sportivi sardi. È romano e non è Aldo Gardini, che ha guidato gli isolani nel campionato di serie D senza riuscire però ad evitare la retrocessione giunta nel derby playout contro l'Atletico Uri, ma è Carlo Cotroneo, ex allenatore del Castiadas nella stagione 2019-20 fermata dalla pandemia da Covid quando il campionato di Eccellenza era giunto alla 23esima giornata e i sarrabesi si stavano giocando il salto in serie D con il Carbonia, poi promosso per essere stato al primo posto al momento dello stop ad inizio marzo 2020.

Gli intrecci tra Cotroneo e l'Ilva ci sono stati nello stesso girone G di serie D perché il neotecnico dei maddalenini è stato avversario nella corsa salvezza avendo preso in corsa la Tivoli a fine febbraio per disputare le ultime 9 giornate in cui ne ha perso 4 - compresa quella in casa contro i biancocelesti di Gardini alla terzultima giornata - ma vincendone 5 compreso quella all'ultimo turno in cui i romani hanno battuto in rimonta per 3-1 la capolista Paganese impredendo il salto in serie C dei nerazzurrostellati, ottenendo quindi la salvezza e, nel contempo, condannando i maddalenini al derby playout in trasferta.

«L’A.S.D. Ilvamaddalena 1903 - si legge nella nota ufficiale del club - rende noto di aver affidato la guida tecnica della prima squadra al Mister Carlo COTRONEO. Romano, classe di nascita 1966, ha al suo attivo oltre 450 presenze da professionista come calciatore, tra il 1986 ed il 2006, militando anche in serie B, al Catanzaro, nella stagione 1989/90. Nell’ultima stagione ha allenato il Tivoli, che ha portato in salvo dopo essere subentrato nel mese di febbraio.
In precedenza ha allenato altre formazioni laziali ed ha avuto anche un’esperienza in Sardegna, sulla panchina del Castiadas, nel campionato di Eccellenza 2019/20.
Al nuovo allenatore un grande benvenuto all’Isola ed il migliore augurio della Società per la sua nuova avventura alla guida dell’Ilvamaddalena».

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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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Calcio, Eccellenza: Fabrizio Miscali è il nuovo presidente del Ghilarza

Il bomber Mattia Caddeo resta al Ghilarza (Eccellenza). L’attaccante in prossimità di trasferirsi a Budoni, ha deciso di rinnovare con la società giallorossa.

Confermato anche il compagno di reparto di Matteo Vinci. Il nuovo tecnico Giacomo De Martis potrà così contare di un super attacco in vista del prossimo torneo.

Intanto il consiglio direttivo ha nominato il nuovo presidente dopo le dimissioni di Stefano Pinna. Si tratta di Fabrizio Miscali, nella scorsa stagione vice presidente. Quattro i nuovi ingressi nel consiglio. Sono Giovanni Saba, Fabio Colomo, Domenico Nieddu e Mattia Sanna.

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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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Nicola Serra è un nuovo calciatore dell’Ilvamaddalena. Ora il Carbonia Calcio rischia di morire, è arrivato il momento di fare chiarezza!

https://www.laprovinciadelsulcisiglesie ... Yzl0CAMsDA

Purtroppo la società non da spiegazioni e nel frattempo tutti i giocatori migliori hanno trovato squadra altrove soprattutto verso le dirette rivali nello stesso campionato.Temo seriamente che quest'anno se la squadra confermerà l'iscrizione al campionato sarà un anno di pura sofferenza con la salvezza difficile da raggiungere
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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Diego Mingioni lascia il Carbonia Calcio con il suo staff, il futuro della squadra biancoblù è sempre più nero

https://www.laprovinciadelsulcisiglesie ... -piu-nero/

A questo punto è probabile che la squadra non parteciperà al campionato di eccellenza o farà giocare i ragazzi del settore giovanile cosa che comporterà sicuramente la retrocessione ma di sicuro non risolverebbe il problema societario visto che così facendo il fallimento sarebbe solo rimandato
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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Il nuovo girone di Eccellenza

Barisardo
Bosa
Calangianus
Carbonia ??
Ferrini Cagliari
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Iglesias
Ilvamaddalena
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Sant'Elena
Taloro Gavoi
Tempio
Tharros
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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sergy452 ha scritto: 26 luglio 2023, 22:47 Il nuovo girone di Eccellenza

Barisardo
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Calangianus
Carbonia ??
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Possibili avversarie dell'Ilvamaddalena, che avevo letto stamattina star facendo uno squadrone?
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2022-'23

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thatdamngigi ha scritto: 26 luglio 2023, 22:52
Possibili avversarie dell'Ilvamaddalena, che avevo letto stamattina star facendo uno squadrone?
Ad oggi direi Tharros su tutte che ha pescato molti giocatori dal campionato di eccellenza pugliese e lucano.Poi Calangianus e Tempio e l'Ossese del neo tecnico Mario Fadda.Ma starei molto attento anche all'Iglesias che potrebbe essere la mina vagante della prossima stagione che oltre al gruppo che ha portato alla salvezza la squadra iglesiente ha pescato a piene mani dal Carbonia.E poi come ogni anno la Ferrini Cagliari che ha sempre lo stesso allenatore (Sebastiano Pinna)e lo stesso gruppo di giocatori.L'Ilvamaddalena ha confermato alcuni giocatori della passata stagione come l'attaccante Bazile il difensore Di Pietro ha preso l'ex Arzachena Ruzittu come portiere (tanta roba per la categoria)l'ex capitano del Carbonia Serra a centrocampo (con molte presenze in serie D alle spalle)e di sicuro sarà del gruppo tra coloro che vorranno vincere il campionato
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