CalcioDiEccellenza

Praticamente, per far risalire velocemente il Chievo, sono state sacrificate sia Sona, che San Martino Speme.

Incredibile ma vero, dopo settimane di attesa il Comitato Regionale Veneto si è accorto della topica relativa alle date del campionato di Eccellenza. Con il format a 19 squadre le giornate tornano ad essere 38, con quattro turi infrasettimanali nel girone di andata e quattro infrasettimanali nel girone di ritorno.
Peccato che i turni infrasettimanali siano denominati sedicesima, diciassettesima, diciottesima e diciannovesima giornata costringendo tutti a considerare queste appendici infrasettimanali come degli anticipi della relativa giornata. Ergo essendo infilati in un calendario stilato a 15 giornate potrebbe esservi il caso che alcune squadre si trovino a giocare anche tre gare consecutive in casa o in trasferta.

http://www.figcvenetocalcio.it/download ... Com_10.pdf

Erste ha scritto: Peccato che i turni infrasettimanali siano denominati sedicesima, diciassettesima, diciottesima e diciannovesima giornata costringendo tutti a considerare queste appendici infrasettimanali come degli anticipi della relativa giornata. Ergo essendo infilati in un calendario stilato a 15 giornate potrebbe esservi il caso che alcune squadre si trovino a giocare anche tre gare consecutive in casa o in trasferta.

http://www.figcvenetocalcio.it/download ... Com_10.pdf

Questa stramberia c'era pure in Lombardia: mai capito il perché.

Buono Legnani ha scritto:

Erste ha scritto: Peccato che i turni infrasettimanali siano denominati sedicesima, diciassettesima, diciottesima e diciannovesima giornata costringendo tutti a considerare queste appendici infrasettimanali come degli anticipi della relativa giornata. Ergo essendo infilati in un calendario stilato a 15 giornate potrebbe esservi il caso che alcune squadre si trovino a giocare anche tre gare consecutive in casa o in trasferta.

http://www.figcvenetocalcio.it/download ... Com_10.pdf

Questa stramberia c'era pure in Lombardia: mai capito il perché.

Capito il perché: per far sì che le numerazioni delle giornate siano uguali in tutte le categorie. In Lombardia, almeno, è così.