CalcioDiEccellenza

Scomparso alcuni giorni fa Davide Reboli, 53 anni, storico capo ultrà del Piacenza.
Ai funerali celebrati all'interno dello stadio di Piacenza presenti tanti tifosi in rappresentanza di diverse curve d'Italia, ed ex calciatori biancorossi come Pippo Inzaghi.

Davide Reboli era conosciuto in tutta Italia anche per un video su youtube divenuto in breve tempo virale. Era un forte rimprovero ai giocatori del Piacenza durante un allenamento per quello che a suo dire era uno scarso impegno della squadra. Quello sfogo, sanguigno ma che non travalicò poi in violenza, fece salire alla ribalta l'amore dell'ultrà per la sua squadra. Anche grazie a questo Reboli divenne un personaggio. Aveva sbagliato in alcuni casi e aveva pagato il suo conto con la legge. Un tifoso vecchio stile. Ha tifato il Piacenza sempre, anche dopo il fallimento e la discesa nelle categorie minori.

Sulla scia della popolarità, era nata anche una pagina Facebook in suo onore. Anche il suo linguaggio e certe sue espressioni erano diventate proverbiali tra i tifosi.

Lo stesso Piacenza Calcio, con un lungo post su Facebook, saluta Reboli. "Con Davide - si legge - se ne va un pezzo di storia biancorossa, un figlio della famiglia biancorossa, sempre a lottare al fianco dei nostri colori. Una guida per i tifosi, un leader fuori dal campo, un trascinatore in curva che ha sempre dato tutto per i colori biancorossi, pretendendo lo stesso amore che lui provava per il Piacenza. Se ne va Davide e raggiunge suo fratello Marco nel cielo degli angeli biancorossi".

E messaggi di cordoglio arrivano da tutte le curve d'Italia. I social sono invasi di ricordi e di testimonianze. Un dolore che è trasversale nel mondo dello sport ma anche della politica e delle istituzioni. Tra gli altri, c'è il messaggio dell'onorevole piacentina Elena Murelli, deputato della Lega "Un lutto che colpisce tutti noi, abituati a vederlo, da oltre 35 anni, alla guida della tifoseria biancorossa". Testimonianze da nord a sud: dai tifosi di Cremona, Venezia, Canosa di Puglia.
(ilgiorno.it)

Il famoso faccia a faccia con i calciatori del Piacenza

https://www.youtube.com/watch?v=LW15dJb_-5E

Se mettono Alessandria, Pordenone e Vicenza in questo girone la prossima stagione sarà un girone durissimo.
Speriamo che almeno il Padova riesca a salire.

rac80 ha scritto:Se mettono Alessandria, Pordenone e Vicenza in questo girone la prossima stagione sarà un girone durissimo.
Speriamo che almeno il Padova riesca a salire.

Probabile e da sotto arriva il Novara.

Non penso che a Pordenone abbiano questa grande smania di risalire.
Oltretutto cambieranno di nuovo campo andando a giocare a Fontanafredda e credo si siano accorti che la B è fuori portata per il momento (va bene la prima stagione ma poi le ultime due sono state davvero toste).

Per il Vicenza occhio alla situazione della Reggina.

Jesi 1927 ha scritto: Oltretutto cambieranno di nuovo campo andando a giocare a Fontanafredda e credo si siano accorti che la B è fuori portata per il momento (va bene la prima stagione ma poi le ultime due sono state davvero toste).

Ma in C come mai non posso tornare a giocare al "Bottecchia" di Pordenone??

ars72 ha scritto:Scomparso alcuni giorni fa Davide Reboli, 53 anni, storico capo ultrà del Piacenza.
Ai funerali celebrati all'interno dello stadio di Piacenza presenti tanti tifosi in rappresentanza di diverse curve d'Italia, ed ex calciatori biancorossi come Pippo Inzaghi.

Davide Reboli era conosciuto in tutta Italia anche per un video su youtube divenuto in breve tempo virale. Era un forte rimprovero ai giocatori del Piacenza durante un allenamento per quello che a suo dire era uno scarso impegno della squadra. Quello sfogo, sanguigno ma che non travalicò poi in violenza, fece salire alla ribalta l'amore dell'ultrà per la sua squadra. Anche grazie a questo Reboli divenne un personaggio. Aveva sbagliato in alcuni casi e aveva pagato il suo conto con la legge. Un tifoso vecchio stile. Ha tifato il Piacenza sempre, anche dopo il fallimento e la discesa nelle categorie minori.

Sulla scia della popolarità, era nata anche una pagina Facebook in suo onore. Anche il suo linguaggio e certe sue espressioni erano diventate proverbiali tra i tifosi.

Lo stesso Piacenza Calcio, con un lungo post su Facebook, saluta Reboli. "Con Davide - si legge - se ne va un pezzo di storia biancorossa, un figlio della famiglia biancorossa, sempre a lottare al fianco dei nostri colori. Una guida per i tifosi, un leader fuori dal campo, un trascinatore in curva che ha sempre dato tutto per i colori biancorossi, pretendendo lo stesso amore che lui provava per il Piacenza. Se ne va Davide e raggiunge suo fratello Marco nel cielo degli angeli biancorossi".

E messaggi di cordoglio arrivano da tutte le curve d'Italia. I social sono invasi di ricordi e di testimonianze. Un dolore che è trasversale nel mondo dello sport ma anche della politica e delle istituzioni. Tra gli altri, c'è il messaggio dell'onorevole piacentina Elena Murelli, deputato della Lega "Un lutto che colpisce tutti noi, abituati a vederlo, da oltre 35 anni, alla guida della tifoseria biancorossa". Testimonianze da nord a sud: dai tifosi di Cremona, Venezia, Canosa di Puglia.
(ilgiorno.it)

Il famoso faccia a faccia con i calciatori del Piacenza

https://www.youtube.com/watch?v=LW15dJb_-5E

Me lo ricordavo questo video. R.i.p.

sergy452 ha scritto:

Jesi 1927 ha scritto: Oltretutto cambieranno di nuovo campo andando a giocare a Fontanafredda e credo si siano accorti che la B è fuori portata per il momento (va bene la prima stagione ma poi le ultime due sono state davvero toste).

Ma in C come mai non posso tornare a giocare al "Bottecchia" di Pordenone??

Sembra abbiano proprio abbandonato l'impianto in quanto poco funzionale con il velodromo e comunque in precarie condizioni (ci vorrebbero ancor più soldi per ammodernarlo e renderlo a norma di quanti ce ne sono voluti tra Lignano e Fontanafredda pare...).

Ho aspettato 2 anni X tornare allo stadio(X screzi fra tifoseria e la vecchia società)ora che ho avuto la possibilità di tornare con l'arrivo della nuova proprietà leggo della possibilità di una fusione con la Pro Sesto di un team chiamato Pro Brianza....no comment spero sia uno scherzo o delle voci campate X aria.
https://m.tuttoc.com/il-punto/dopo-il-v ... R2EU6-iqS8

Luca88 ha scritto:Ho aspettato 2 anni X tornare allo stadio(X screzi fra tifoseria e la vecchia società)ora che ho avuto la possibilità di tornare con l'arrivo della nuova proprietà leggo della possibilità di una fusione con la Pro Sesto di un team chiamato Pro Brianza....no comment spero sia uno scherzo o delle voci campate X aria.
https://m.tuttoc.com/il-punto/dopo-il-v ... R2EU6-iqS8

Io spero che sia una delle tante sparate di Schira perché questo ibrido osceno per come conosco i tifosi della Pro non lo seguirebbe quasi nessuno (me compreso).
Non ho esultato ai playout (molto sofferti) per poi vedere una roba del genere.
In caso che questa cosa oscena si materializzi sul serio mi limiterò a seguire la serie A in Italia e almeno lì sono sicuro che fusioni oscene non ne vedrò mai.
Tiferei tutte le domeniche contro questa ipotetica squadra che non rappresenterebbe ne Sesto San Giovanni ne Seregno.
Il caso dell'AlbinoLeffe è un eccezione e tale deve rimanere.

rac80 ha scritto:

Luca88 ha scritto:Ho aspettato 2 anni X tornare allo stadio(X screzi fra tifoseria e la vecchia società)ora che ho avuto la possibilità di tornare con l'arrivo della nuova proprietà leggo della possibilità di una fusione con la Pro Sesto di un team chiamato Pro Brianza....no comment spero sia uno scherzo o delle voci campate X aria.
https://m.tuttoc.com/il-punto/dopo-il-v ... R2EU6-iqS8

Io spero che sia una delle tante sparate di Schira perché questo ibrido osceno per come conosco i tifosi della Pro non lo seguirebbe quasi nessuno (me compreso).
Non ho esultato ai playout (molto sofferti) per poi vedere una roba del genere.
In caso che questa cosa oscena si materializzi sul serio mi limiterò a seguire la serie A in Italia e almeno lì sono sicuro che fusioni oscene non ne vedrò mai.
Tiferei tutte le domeniche contro questa ipotetica squadra che non rappresenterebbe ne Sesto San Giovanni ne Seregno.
Il caso dell'AlbinoLeffe è un eccezione e tale deve rimanere.

X me è "meglio"un fallimento e ripartire dalla 3°categoria ma ancora col nome originale della squadra che queste inutili fusioni.

Schira definisce la fusione Pro Sesto-Seregno "un tentativo che per ora non sta decollando" e poi riporta le cose come sono per davvero (Pro Sesto che dovrebbe collaborare con l'Inter per farsi prestare qualche giovane).
Io mi chiedo perché si faccia così tanta fatica ad ammettere di essersi sbagliati.

rac80 ha scritto: Il caso dell'AlbinoLeffe è un eccezione e tale deve rimanere.

Tra l'altro il Leffe ho visto che sta partecipando ai play off di Seconda Categoria.

Jesi 1927 ha scritto:Non penso che a Pordenone abbiano questa grande smania di risalire.
Oltretutto cambieranno di nuovo campo andando a giocare a Fontanafredda e credo si siano accorti che la B è fuori portata per il momento (va bene la prima stagione ma poi le ultime due sono state davvero toste).

Per il Vicenza occhio alla situazione della Reggina.

Comunque a Pordenone ripartono con Di Carlo, una scelta abbastanza ambiziosa per la categoria.

ars72 ha scritto:

Jesi 1927 ha scritto:Non penso che a Pordenone abbiano questa grande smania di risalire.
Oltretutto cambieranno di nuovo campo andando a giocare a Fontanafredda e credo si siano accorti che la B è fuori portata per il momento (va bene la prima stagione ma poi le ultime due sono state davvero toste).

Per il Vicenza occhio alla situazione della Reggina.

Comunque a Pordenone ripartono con Di Carlo, una scelta abbastanza ambiziosa per la categoria.

Ed il ritorno di Burrai ...

Molto probabile che Raffaele Ferrara (ex Pisa e Reggiana) sia il nuovo DS. Non lo conosco e quindi attendo di vedere che squadra metterà assieme.
Il nuovo allenatore (e qui a mio avviso non ci siamo proprio per niente) dovrebbe essere Matteo Andreoletti.
Se così fosse anche la prossima stagione rischiamo parecchio perché con un allenatore inesperto di C se ti va bene ti salvi ma se ti va male ti trovi a fare una stagione intera a fondo classifica