CalcioDiEccellenza

vecchio appassionato ha scritto:Mi dispiace tanto per il Pisa. Sinceramente la Serie A sta diventando una barzelletta, negli ultimi 9 anni 7 prime volte (Sassuolo, Carpi, Frosinone, Spezia, Benevento, Crotone e Monza)! Sinceramente troppe 68 squadre ad aver preso parte ad almeno un campionato di Serie A.

Premesso che tifavo per il Pisa perchè mi stava più simpatica (anche per i colori della maglia), ritengo che invece sia bello vedere squadre che non hanno mai giocato in A affacciarsi al massimo campionato è proprio questo il bello che tutti possono avere la speranza di arrivarci un giorno anche se ovviamente sappiamo come mai il Monza sia li pur non avendo certamente una tifoseria importante come altre squadre.Poi certo queste squadre la maggior parte delle volte retrocedono immediatamente salvo eccezioni.Non credo sarà il caso del Monza anzi però alla fine anche nei campionati dilettantistici stiamo vedendo le stesse cose con squadre che sono arrivate in serie D per la prima volta dopo tanti campionati regionali

Buono Legnani ha scritto:

ars72 ha scritto:
https://www.youtube.com/watch?v=mVO2JZuFlwA

Lei è Lory Del Santo.

Il film, che spesso viene trasmesso su Rai Movie, ha altri riferimenti sportivi: il personaggio della Del Santo si chiama Moser e quando Pozzetto va a casa di lei inizia a parlare del ciclista, in un ristorante Pozzetto domanda a un cameriere chi ha vinto il Giro di Lombardia e c'è una scena nel parcheggio di San Siro mentre gioca l'Inter con il vecchio Palasport poi crollato sullo sfondo.

Dorico ha scritto:

Buono Legnani ha scritto:

ars72 ha scritto:
https://www.youtube.com/watch?v=mVO2JZuFlwA

Lei è Lory Del Santo.

Il film, che spesso viene trasmesso su Rai Movie, ha altri riferimenti sportivi: il personaggio della Del Santo si chiama Moser e quando Pozzetto va a casa di lei inizia a parlare del ciclista, in un ristorante Pozzetto domanda a un cameriere chi ha vinto il Giro di Lombardia e c'è una scena nel parcheggio di San Siro mentre gioca l'Inter con il vecchio Palasport poi crollato sullo sfondo.

Qui ci sono tutte le location, comprese quelle di Roma, fatta passare per Milano. Il Legnani lì citato sono io. https://www.davinotti.com/articoli/le-l ... -finzi/221

Alessandria: parla Di Masi

Stamattina l'attesa conferenza stampa del patron grigio che annuncia di voler vendere l'Alessandria e di avere già in corso due trattative

https://www.lastampa.it/alessandria/202 ... _-5280982/

Mi aspettavo questo genere di conferenza stampa ed immaginavo che avesse la volontà di cedere, sia per il fatto di aver investito molto e magari di non avere più grandi risorse che per gli insulti e contestazioni ricevute da una buona parte di tifosi (che pensano di sapere tutto su come si gestisce una società di calcio e credono di comandare solo perchè sono abbonati e pagano il biglietto) che lo hanno sicuramente stufato.

Anche io, al suo posto, dopo aver portato il club a giocare una semifinale di Coppa Italia maggiore, la vittoria della Coppa di C, la promozione in B non mi sarei aspettato di leggere e sentire 'Di Masi Vattene'. Non dico di idolatrarlo perchè, come tutti, ha commesso errori nella gestione della società ma almeno riconoscerli di essere stato uno dei migliori presidenti dei grigi (se non il migliore), invece il pubblico alessandrino si è dimostrato ancora una volta ingrato (anche all'epoca di Amisano negli anni '90 il proprietario di AGV fu contestato) e credo che la scelta del Presidente derivi anche da tutto quello che è successo negli ultimi mesi con il rapporto oramai incrinato con la tifoseria organizzata che, evidentemente, preferisce la cessione a chissà chi (di certo non saranno interessati ai grigi emiri o ricconi americani) rispetto ad un Presidente-tifoso che ama la sua squadra, cosa più unica che rara in questo mondo del calcio attuale.

Valerio ha scritto:Alessandria: parla Di Masi

Stamattina l'attesa conferenza stampa del patron grigio che annuncia di voler vendere l'Alessandria e di avere già in corso due trattative

https://www.lastampa.it/alessandria/202 ... _-5280982/

Mi aspettavo questo genere di conferenza stampa ed immaginavo che avesse la volontà di cedere, sia per il fatto di aver investito molto e magari di non avere più grandi risorse che per gli insulti e contestazioni ricevute da una buona parte di tifosi (che pensano di sapere tutto su come si gestisce una società di calcio e credono di comandare solo perchè sono abbonati e pagano il biglietto) che lo hanno sicuramente stufato.

Anche io, al suo posto, dopo aver portato il club a giocare una semifinale di Coppa Italia maggiore, la vittoria della Coppa di C, la promozione in B non mi sarei aspettato di leggere e sentire 'Di Masi Vattene'. Non dico di idolatrarlo perchè, come tutti, ha commesso errori nella gestione della società ma almeno riconoscerli di essere stato uno dei migliori presidenti dei grigi (se non il migliore), invece il pubblico alessandrino si è dimostrato ancora una volta ingrato (anche all'epoca di Amisano negli anni '90 il proprietario di AGV fu contestato) e credo che la scelta del Presidente derivi anche da tutto quello che è successo negli ultimi mesi con il rapporto oramai incrinato con la tifoseria organizzata che, evidentemente, preferisce la cessione a chissà chi (di certo non saranno interessati ai grigi emiri o ricconi americani) rispetto ad un Presidente-tifoso che ama la sua squadra, cosa più unica che rara in questo mondo del calcio attuale.

Secondo te la squadra non era al corrente delle intenzioni del presidente? Potrebbe aver inciso sulla resa delle ultime giornate.
..
Mi sembra una decisione un pò legata ai costi di gestione più che alla retrocessione..

ars72 ha scritto:

Valerio ha scritto:Alessandria: parla Di Masi

Stamattina l'attesa conferenza stampa del patron grigio che annuncia di voler vendere l'Alessandria e di avere già in corso due trattative

https://www.lastampa.it/alessandria/202 ... _-5280982/

Mi aspettavo questo genere di conferenza stampa ed immaginavo che avesse la volontà di cedere, sia per il fatto di aver investito molto e magari di non avere più grandi risorse che per gli insulti e contestazioni ricevute da una buona parte di tifosi (che pensano di sapere tutto su come si gestisce una società di calcio e credono di comandare solo perchè sono abbonati e pagano il biglietto) che lo hanno sicuramente stufato.

Anche io, al suo posto, dopo aver portato il club a giocare una semifinale di Coppa Italia maggiore, la vittoria della Coppa di C, la promozione in B non mi sarei aspettato di leggere e sentire 'Di Masi Vattene'. Non dico di idolatrarlo perchè, come tutti, ha commesso errori nella gestione della società ma almeno riconoscerli di essere stato uno dei migliori presidenti dei grigi (se non il migliore), invece il pubblico alessandrino si è dimostrato ancora una volta ingrato (anche all'epoca di Amisano negli anni '90 il proprietario di AGV fu contestato) e credo che la scelta del Presidente derivi anche da tutto quello che è successo negli ultimi mesi con il rapporto oramai incrinato con la tifoseria organizzata che, evidentemente, preferisce la cessione a chissà chi (di certo non saranno interessati ai grigi emiri o ricconi americani) rispetto ad un Presidente-tifoso che ama la sua squadra, cosa più unica che rara in questo mondo del calcio attuale.

Secondo te la squadra non era al corrente delle intenzioni del presidente? Potrebbe aver inciso sulla resa delle ultime giornate.
..
Mi sembra una decisione un pò legata ai costi di gestione più che alla retrocessione..

Credo che la squadra, come tutti, non ne sapesse nulla: le voci corrono spesso molto prima che si esca allo scoperto e nessuno, prima della fine del torneo, aveva ipotizzato o vociferato di una possibile cessione. Sicuramente la retrocessione ha spinto verso la direzione della cessione o, nel caso non dovesse realizzarsi alcuna delle trattative (sempre che esistano perchè nutro forti dubbi a riguardo), di un netto ridimensionamento.

Sicuramente la B comporta maggiori oneri ma anche molti più introiti mentre, come sappiamo, in C anche se le spese sono minori gli incassi sono proporzionalmente inferiori. E' notizia di questi giorni anche la chiusura del negozio Orshop, che la società grigia aveva aperto in una galleria commerciale in centro, sicuramente per mantenere bassi i costi di gestione, altro segnale che probabilmente Di Masi non ha molto più da investire nella società alessandrina (credo che in una decina di anni qualche milione di euro ce lo abbia rimesso).

Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, se ci sarà una cessione societaria oppure ci si preparerà ad una stagione in tono minore provando a fare le nozze coi fichi secchi.

UFFICIALE Perugia, Castori è il nuovo allenatore: annuale con rinnovo in caso di play off

Mancava solo l'ufficialità ed è arrivata. Castori, dopo l'esonero con la Salernitana nella passata stagione, è il nuovo allenatore del Perugia e prenderà il posto di Massimiliano Alvini diretto alla Cremonese in Serie A. Questo il comunicato del club umbro:

"Fabrizio Castori è il nuovo allenatore dell’AC Perugia Calcio. Il tecnico ha firmato un contratto annuale con rinnovo automatico in caso di playoff. Lo staff tecnico sarà composto dal vice allenatore Riccardo Bocchini, dal preparatore atletico Carlo Pescosolido e dai collaboratori tecnici Marco Castori e Tommaso Marolda. La Società augura al nuovo mister e allo staff un buon lavoro".

https://www.tuttomercatoweb.com/

Ufficiali anche Fabio Liverani sulla panchina del Cagliari e, da alcuni giorni, Fabio Pecchia su quella del Parma.

Roberto Gemmi nuovo direttore sportivo del Cosenza.
Goretti dovrebbe andare alla Reggiana.

Ivan Javorcic è il nuovo allenatore del Venezia. Il club veneto, reduce dalla retrocessione in Serie B, si affida al croato che ha portato proprio in B il Sudtirol vincendo il proprio girone di C.