ECCELLENZA ABRUZZO 2020-'21

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2°GIORNATA - RISULTATI

Avezzano-Lanciano rinviata
Il Delfino Flacco Porto-Chieti 0-1
Renato Curi Angolana-Capistrello 2-1
Riposa: L'Aquila

classifica

6 Chieti
------------------------------
4 Renato Curi Angolana
------------------------------
3 L'Aquila*
1 Avezzano*
0 Capistrello*
0 Lanciano*
0 Il Delfino Flacco Porto

*una partita in meno

IL PUNTO - Primo rinvio causa Covid nel mini-torneo abruzzese della ripresa: non si gioca il match tra Avezzano e Lanciano causa positività di ben otto calciatori rossoneri.
Con L'AQUILA ferma per il turno di riposo, si prende la ribalta il CHIETI che, in inferiorità numerica dopo appena 3 minuti di partita causa cervellotica espulsione di Verna da parte dell'incerto direttore di gara, riesce a spezzare la resistenza del DELFINO FLACCO PORTO conquistando tre punti pesanti nel finale ed issandosi in testa a punteggio pieno in vista del match-clou in programma domenica prossima proprio contro gli aquilani. IL DELFINO non riesce ad approfittare della superiorità numerica per l'intera durata dell'incontro, ma nella ripresa sfiora il vantaggio clamoroso quando Petrarulo da due passi, a porta sguarnita, calcia clamorosamente sulla traversa dopo una respinta dell'estremo teatino Forti. Nel finale il tecnico Lucarelli azzecca i cambi: fuori Galli e Spadafora, dentro Rodia e Fabrizi con quest'ultimo che, a cinque minuti dal termine, incorna alla perfezione un cross dalla destra di Puglielli e regala al posta piena ai neroverdi; si leccano ancora le ferite invece i pescaresi che domenica proseguiranno il tour de force contro le regine annunciate del girone affrontando l'AVEZZANO in un match che rappresenta già una sorta di ultima spiaggia per entrambe le compagini in vista del prosieguo del torneo: IL DELFINO per provare a riavvicinare le zone nobili dopo due sconfitte, l'AVEZZANO per tenere il passo di CHIETI e L'AQUILA dopo il mezzo passo falso dell'esordio, magari sperando su un pari proprio nello scontro diretto tra aquilani e teatini.
Dopo il buon punto di Avezzano centra invece il primo successo la RENATO CURI ANGOLANA che piega 2-1 in casa un CAPISTRELLO all'esordio grazie alla doppietta di Casati (finora autore di tutte le reti angolane), che rende vano il moto d'orgoglio granata che porta alla rete della bandiera di Cirelli.

Marcatori dopo la 2°giornata:

3 reti: Casati (Renato Curi Angolana)
2 reti: Fabrizi, Galli (Chieti), Miccichè (L'Aquila)
1 reti: Imperatrice (Lanciano), Rodia, Spadafora (Chieti)

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3°GIORNATA - RISULTATI

Avezzano-Il Delfino Flacco Porto 1-1
Capistrello-Lanciano 1920 rinviata
Chieti-L'Aquila 1-1
Riposa: Renato Curi Angolana

classifica

7 Chieti
------------------------------
4 L'Aquila*
------------------------------
4 Renato Curi Angolana*
2 Avezzano*
1 Il Delfino Flacco Porto
0 Capistrello**
0 Lanciano 1920**

IL PUNTO - Termina in parità il big match di giornata tra CHIETI e L'AQUILA le due principali favorite al salto di categoria; neroverdi che partono subito forte e mettono alle corde i rossoblu trovando il vantaggio grazie ad un calcio di rigore realizzato da Mariani che sblocca la contesa condannando gli aquilani a subire la prima rete a distanza di oltre un anno dall'ultima subita (Marzo 2020 nello scorso campionato di Promozione); reazione aquilana favorita da un errore di valutazione dell'estremo difensore chietino che si fa infilare ingenuamente da un calcio di punizione di Pellecchia da posizione decentrata che riequilibra la contesa. Ripresa equilibrata, CHIETI che prova ad attaccare sfruttando il fattore campo ma alla fine deve accontentarsi di un pari che da comunque continuità alle due vittorie iniziali.
Nuovo mezzo passo falso per l'AVEZZANO che, dopo la sosta forzata per i casi di Covid del LANCIANO alla seconda giornata, non va oltre il pari interno contro IL DELFINO FLACCO PORTO che conquista il primo punto stagionale: marsicani in vantaggio al primo affondo con il gol dell'attaccante argentino Spinola e vicinissimi al raddoppio con il giovane Braghini (traversa). Il DELFINO non ci sta e trova il pari con un gran gol di Tine Mori che beffa l'estremo Patania sul primo palo. AVEZZANO all'arrembaggio che prende un altro legno ed attacca a testa bassa, grosse recriminazioni però tra i pescaresi che si vedono negare un rigore parso piuttosto evidente per atterramento in area di Marzucco. L'AVEZZANO continua a spingere, il DELFINO sfiora il gol del vantaggio in un'occasione e nel finale è una prodezza dell'estremo pescarese Calore a negare la prima gioia per un AVEZZANO che resta lontano cinque punti (seppur con una partita in meno) dalla vetta della classifica.
Rinviato il match tra CAPISTRELLO e LANCIANO 1920 a causa di nuovi casi di Covid verificatisi in casa LANCIANO: per i frentani si tratta del secondo rinvio consecutivo che coinvolge il CAPISTRELLO che, dopo il turno di riposo osservato alla prima giornata, si ritrova anch'esso con due gare in meno.

MARCATORI:

3 reti: Casati (Renato Curi Angolana)
2 reti: Fabrizi (Chieti), Miccichè (L'Aquila), Galli (Chieti)
1 reti: Imperatrice (Lanciano), Rodia, Spadafora, Mariani (Chieti), Cirelli (Capistrello), Spinola (Avezzano), Tine Mori (Il Delfino Flacco Porto), Pellecchia (L'Aquila)

PROSSIMO TURNO - 4°GIORNATA (01/05)

Il Delfino Flacco Porto-Capistrello
L'Aquila-Avezzano
Lanciano 1920-Renato Curi Angolana
Riposa: Chieti

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4°GIORNATA - RISULTATI

Il Delfino Flacco Porto-Capistrello 2-0
L'Aquila-Avezzano 3-1
Lanciano 1920-Renato Curi Angolana rinviata
Riposa: Chieti

classifica

7 Chieti*
------------------------------
7 L'Aquila*
------------------------------
4 Renato Curi Angolana**
4 Il Delfino Flacco Porto
2 Avezzano*
0 Lanciano 1920***
0 Capistrello**

*una partita in meno
**due partite in meno
***tre partite in meno

IL PUNTO - Riposa la capolista CHIETI, mentre il LANCIANO registra il terzo rinvio consecutivo causa Covid. Non stecca L'AQUILA che supera con un secco 3-1 l'AVEZZANO nel derby aquilano condannando di fatto i marsicani a rinunciare a sogni di gloria. Successo meritato per i rossoblu che tuttavia nel finale rischiano grosso: in vantaggio di due reti, l'AVEZZANO accorcia ed in pieno recupero va vicinissimo al gol del pari, sul capovolgimento di fronte in contropiede gli uomini di Cappellacci chiudono il match e si assicurano così l'aggancio ai neroverdi.
Primo successo invece per IL DELFINO FLACCO PORTO che dopo il buon punto di Avezzano supera in casa con un secco 2-0 il CAPISTRELLO ancora a secco di punti. Mercoledì si torna in campo nell'infrasettimanale valido per la quinta giornata di campionato.

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Lo vedo male il lanciano

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Lo vedo male il lanciano

https://abruzzocalciodilettanti.it/lanc ... he-arriva/

Direi malissimo...non male...non che stesse messa meglio prima eh con una società che ad Ottobre vedeva una rivolta di tesserati che lamentavano di non essere pagati, diversi fornitori, ed un fuggi-fuggi generale che ha portato a rivoluzionare totalmente la squadra dai calciatori alla guida tecnica.
Tralaltro, cosa davvero incredibile, pare che i 3 anni di gestione De Vincentiis abbiano portato in "dote" un debito IVA complessivo da 120.000€ decisamente clamoroso se si pensa che tale debito è stato accumulato semplicemente per vincere un campionato di Prima Categoria ed uno di Promozione dopo la ripartenza. Si parlava anni fa delle spese folli dei frentani, che avrebbero potuto tranquillamente vincere un campionato di Prima prendendo calciatori di categoria, invece si è optato per costruire una squadra in grado di primeggiare già in Eccellenza con dovuti riscontri sul bilancio e poi, quando si è trattato di alzare l'asticella in Eccellenza, si sono ritrovati contro una corazzata come il Castelnuovo che ha saputo spendere di più ma soprattutto bene (non a caso oggi sono in zona playoff in D ed occhio ai prossimi anni perchè la proprietà è forte e la squadra è giovane guidata da una chioccia come Massimo Loviso in mezzo al campo).

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5°GIORNATA - RISULTATI

Avezzano-Chieti 0-4
Capistrello-L'Aquila 1-1
Renato Curi Angolana-Il Delfino Flacco Porto 1-0
Riposa: Lanciano

classifica

10 Chieti*
------------------------------
8 L'Aquila*
------------------------------
7 Renato Curi Angolana**
4 Il Delfino Flacco Porto
2 Avezzano*
1 Capistrello**
0 Lanciano****

*una gara in meno
**due gare in meno
***tre gare in meno
****quattro gare in meno

IL PUNTO - CHIETI straripante nel turno infrasettimanale di campionato: i teatini calano il poker al Dei Marsi di AVEZZANO al termine di una gara senza storia ed effettuano il primo allungo in classifica, a parità di gare, rispetto ai rossoblu che rischiano addirittura il tracollo a CAPISTRELLO ottenendo un punto che sa comunque di sconfitta solo in pieno recupero.
I teatini proseguono dunque la marcia vincente finora interrotta solo dall'AQUILA nello scontro diretto di sabato (1-1) confermandosi di fatto come favorita numero uno per il salto di categoria. L'AQUILA invece delude: va sotto nel finale del primo tempo e nella ripresa rischia addirittura il tracollo con i marsicani che falliscono il rigore del raddoppio e l'estremo Dalmasso decisivo in due occasioni a barrare la strada agli avanti di casa. Nel finale, al quarto dei sei minuti concessi, un colpo di testa di Miccichè su cross di Zanon riequilibra le sorti del match, la punizione dal limite di Catalli alta di poco all'ultimo istante è solo un'illusione per la squadra di mister Cappellacci che deve rialzarsi ma soprattutto guardarsi dal ritorno della RENATO CURI ANGOLANA: i nerazzurri infatti piegano IL DELFINO FLACCO PORTO in casa grazie ad un acuto di Miani nella ripresa e mettono nel mirino la prima piazza occupata dal CHIETI; nerazzurri che hanno una gara in meno rispetto ai teatini e potrebbero potenzialmente dare fastidio: domenica lo scontro diretto del Gran Sasso-Acconcia contro L'AQUILA potrebbe significare tantissimo, oltre a rappresentare già un'ultima spiaggia per i rossoblu.
Tornando a ritroso cosa succederà ad AVEZZANO dopo il tracollo odierno? Il presidente Paris aveva pubblicamente dichiarato che per i biancoverdi si trattava della gara della speranza quella contro il CHIETI, e che in caso di risultato negativo si sarebbe detto addio alla lotta per i primi posti e ridimensionato i programmi. La pesante quaterna interna ora potrebbe dunque portare strascichi evidenti all'interno di una squadra che, comunque sia, a livello tecnico non è certo paragonabile alle prime della classe.

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Clamoroso colpo di scena a L'Aquila all'indomani dello striminzito pari raggiunto in pieno recupero in quel di Capistrello.
Confermando le voci che parlavano di alcune frizioni all'interno dello spogliatoio aquilano, ha infatti rassegnato le proprie dimissioni mister Roberto Cappellacci.
Alla base della decisione pare vi sia stata una qualche incrinazioni con i giocatori che ha portato il tecnico a maturare questa incredibile decisione per non pregiudicare il cammino degli aquilani che puntano forte ad una immediata risalita.
Il tecnico teramano, già protagonista in passato sulla panchina aquilana, aveva deciso di rimettersi in gioco due anni fa assumendo la guida tecnica della squadra in Prima Categoria vincendo facilmente due campionati e chiudendo l'Eccellenza saldamente al primo posto prima dello stop con zero sconfitte e soprattutto zero reti al passivo.
La doppia vittoria iniziale nei primi due incontri, cui hanno fatto seguito i due pareggi (uno col Chieti, l'altro meno preventivabile, con il Capistrello) hanno aumentato il malcontento intorno alla squadra e di fatto il tecnico ha deciso di farsi da parte insieme al suo vice Sciarra.
Al posto di Cappellacci subentra Dario Bolzan, ex calciatore rossoblu nella stagione 2008/09 (allora interrotta forzatamente a poche giornate dal termine a causa dei drammatici eventi sismici registrati nel capoluogo), che precedentemente aveva già sostituito su una panchina il tecnico Cappellacci (a Castelfidardo, anno 2016). La carriera di Bolzan da allenatore partì proprio da Castelfidardo e successivamente Bolzan ha collaborato con la Primavera del Parma prima di tornare, senza troppo successo, su una panchina di una prima squadra a Giulianova in serie D stagione 2018/19.
Il tecnico argentino ha già svolto il primo allenamento in giornata e dovrà farsi trovare subito pronto in vista del delicatissimo match di domenica in casa contro una Renato Curi Angolana che medita il sorpasso già con una gara in meno.

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Lo vedo male il lanciano

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Direi malissimo...non male...non che stesse messa meglio prima eh con una società che ad Ottobre vedeva una rivolta di tesserati che lamentavano di non essere pagati, diversi fornitori, ed un fuggi-fuggi generale che ha portato a rivoluzionare totalmente la squadra dai calciatori alla guida tecnica.
Tralaltro, cosa davvero incredibile, pare che i 3 anni di gestione De Vincentiis abbiano portato in "dote" un debito IVA complessivo da 120.000€ decisamente clamoroso se si pensa che tale debito è stato accumulato semplicemente per vincere un campionato di Prima Categoria ed uno di Promozione dopo la ripartenza. Si parlava anni fa delle spese folli dei frentani, che avrebbero potuto tranquillamente vincere un campionato di Prima prendendo calciatori di categoria, invece si è optato per costruire una squadra in grado di primeggiare già in Eccellenza con dovuti riscontri sul bilancio e poi, quando si è trattato di alzare l'asticella in Eccellenza, si sono ritrovati contro una corazzata come il Castelnuovo che ha saputo spendere di più ma soprattutto bene (non a caso oggi sono in zona playoff in D ed occhio ai prossimi anni perchè la proprietà è forte e la squadra è giovane guidata da una chioccia come Massimo Loviso in mezzo al campo).

Il senso di ripartire? Non era meglio prendere la palla al balzo e arrivederci a settembre?

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Tralaltro, cosa davvero incredibile, pare che i 3 anni di gestione De Vincentiis abbiano portato in "dote" un debito IVA complessivo da 120.000€ decisamente clamoroso se si pensa che tale debito è stato accumulato semplicemente per vincere un campionato di Prima Categoria ed uno di Promozione dopo la ripartenza. Si parlava anni fa delle spese folli dei frentani, che avrebbero potuto tranquillamente vincere un campionato di Prima prendendo calciatori di categoria, invece si è optato per costruire una squadra in grado di primeggiare già in Eccellenza con dovuti riscontri sul bilancio e poi, quando si è trattato di alzare l'asticella in Eccellenza, si sono ritrovati contro una corazzata come il Castelnuovo che ha saputo spendere di più ma soprattutto bene (non a caso oggi sono in zona playoff in D ed occhio ai prossimi anni perchè la proprietà è forte e la squadra è giovane guidata da una chioccia come Massimo Loviso in mezzo al campo).

Il senso di ripartire? Non era meglio prendere la palla al balzo e arrivederci a settembre?

Se lo sono chiesti in molti, evidentemente qualcosa ci cova. I debiti del Lanciano erano risaputi a tutti, eppure De Vincentiis in estate è stato avvicinato da imprenditori abruzzesi, su tutti Settimio Colangelo ex presidente del Capistrello che aveva proposto di riprendersi la società a "zero" di fatto impegnandosi a chiudere il debito IVA pregresso.
Ma De Vincentiis ha rinunciato dando il via libera improvviso a questa cordata grossetana, entrata e subito in grossa difficoltà: prima le accuse alla società uscente rea di non aver lasciato nella sede sociale neppure "le sedie", poi il rifiuto del direttore sportivo Paciarella, quindi rifiuti in serie di diversi allenatori di spicco del posto non convinti del progetto, quindi l'idea di puntare su uno staff tecnico di fuori compreso l'allenatore Oddi, una campagna acquisti fatta in maniera casuale con giocatori presi qui e lì senza una logica, ma malgrado tutto una squadra che seppur in grossa difficoltà lottava. Poi questo comunicato congiunto (https://www.tuttocampo.it/Abruzzo/News/ ... ed-ottobre), l'esonero di direttore sportivo ed allenatore a campionato fermo, le dimissioni del vice-presidente Alluni, poi respinte, in rotta con l'amministrazione comunale. Il via vai generale dei giocatori con squadra ricostruita da capo, le dimissioni (recenti) del direttore generale Gorelli, quindi il nuovo annuncio di Alluni dopo la trattativa con la fantomatica "Belgioco Group" con l'intermediazione di Pincione quindi un nuovo, pare, dietrofront dello stesso Alluni che pare resterà dentro.
Insomma un caos incredibile mentre la squadra è ferma alla prima giornata (sconfitta 1-5 a Chieti) e successivamente costretta a 3 turni di stop causa Covid ed il turno di riposo dell'ultima.
Il fatto che nel caos, anzichè fermarsi e ripartire con calma, si è deciso di proseguire si presta a diverse interpretazioni.

Poi c'è l'imprenditoria lancianese che non interviene...la butto lì a titolo di semplice previsione ma a mio parere il calcio nella città frentana ripartirà dalla Promozione con l'Athletic Lanciano, società nata parallelamente al nuovo Lanciano 1920, sempre dalla Prima Categoria.

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6°GIORNATA - RISULTATI

Chieti-Capistrello 3-0
Il Delfino Flacco Porto-Lanciano 3-0
L'Aquila-Renato Curi Angolana 2-0
Riposa: Avezzano

classifica

13 Chieti*
------------------------------
11 L'Aquila*
------------------------------
7 Renato Curi Angolana**
7 Il Delfino Flacco Porto
2 Avezzano**
1 Capistrello**
0 Lanciano****

*una partita in meno
**due partite in meno
****quattro partite in meno

IL PUNTO - Prosegue senza intoppi la marcia del CHIETI che rifila un secco 3-0 ad un volenteroso CAPISTRELLO e difende la vetta dall'assalto de L'AQUILA che, a pochi giorni dal ribaltone in panchina con le dimissioni di Cappellacci, supera 2-0 in casa il non facile ostacolo RENATO CURI ANGOLANA, buona la prima per mister Dario Bolzan.
Torna al successo IL DELFINO FLACCO PORTO che nella ripresa travolge un LANCIANO in emergenza, lontano dal campo da quasi un mese causa Covid, ed oltremodo penalizzato dall'espulsione del proprio estremo difensore per fallo di mano fuori area nella prima frazione. Nella ripresa i pescaresi calano il tris e agguantano il terzo posto in classifica seppure con due gare in più rispetto alla RENATO CURI ANGOLANA.
Mercoledì in programma il primo recupero per il LANCIANO che affronterà in casa l'AVEZZANO.

Marcatori dopo la 6°giornata:

3 reti: Miccichè (L'Aquila), Casati (Renato Curi Angolana), Rodia (Chieti)
2 reti: Fabrizi, Galli, Spadafora (Chieti), Cirelli (Capistrello), Tine Mori (Il Delfino Flacco Porto)
1 reti: Imperatrice (Lanciano), Spinola (Avezzano), Mariani, Verna, Pietrantonio, Ikramellah, Consorte (Chieti), Pellecchia, Di Norcia, Venneri, Catalli, Di Paolo, Bisegna (L'Aquila), Petrarulo, Gobbo, Petre, Falco (Il Delfino Flacco Porto), Besana (Avezzano), Miani (Renato Curi Angolana)

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AGGIORNAMENTI LANCIANO:

Chiaretti: 'L'arbitro ha condizionato la gara. Cordata americana? Non va'

(fonte: http://www.atuttocalcio.tv)

"Gara condizionata dall'errore dell'arbitro, che ha spianato la strada alDelfino. Sino all'espulsione di Rossetti la gara è stata in equilibrio". Non nasconde la propria delusione la presidentessa del Lanciano, Cristina Chiaretti, nell'analizzare l'esito della gara contro il Delfino Flacco, condizionata, a suo dire, dall'errore del signor Bellò di Castelfranco Veneto che, sul finire della prima frazione, ha espulso il portiere frentano. "Nonostante i tanti problemi sinora avuti-spiega la numero uno rossonera-la squadra ha provato a rimanere in gara. Rimasti in 10 e con una forma fisica non ottimale, siamo crollati".

Sul Lanciano: "Sono orgogliosamente fiera di essere presidentessa di questo club, con i ragazzi ho un rapporto splendido e la città mi è entrata nel cuore".

Problemi con la cordata americana: Da due giorni non mi comunicano le loro intenzioni-sottolinea la Chiaretti-in questo momento sono da sola. La sottoscritta ama lavorare alla luce del sole e, aldilà della serietà di alcuni membri di BelgioCoGroup, la mia persona non vuole avere a che fare con il socio del suddetto gruppo, ossia il signor Pincione. A riguardo ringrazio il mio ex vice-presidente Claudio Alluni che, pur dimissionario, negli ultimi giorni si è prodigato per aiutarmi anche per quanto concerne la trasferta di Pescara e per l'organizzazione dei giri di tamponi". Mercoledì c'è l'Avezzano, primo dei tre recuperi: "Già domattina-spiega-dovrò chiamare il laboratorio preposto per organizzare i test in vista della sfida di mercoledì con l'Avezzano. Situazione difficile, ma non mollo. Anche se la tentazione di farlo è forte".

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Situazione incredibilmente paradossale, questa l'intervista al termine della gara con Il Delfino Flacco Porto:

https://www.youtube.com/watch?v=mICxFFRTeAU

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Breve sunto di quanto sopra:

Eravamo rimasti alla presidentessa Chiaretti che lamentava la latitanza della presunta cordata americana, ora spunta anche una nuova cordata guidata da un gruppo di imprenditori/sostenitori lancianesi affiancata da Piergiorgio Bresciani, ma andiamo con ordine.

1) domenica nel dopogara del match tra Delfino Flacco Porto e Lanciano, arriva il grido d'allarme della Chiaretti rimasta solo dopo le dimissioni del segretario Gorelli e del vice-presidente Alluni
2) viene avanzata una manifestazione di interesse da parte di un gruppo locale, il già citato gruppo affiancato da Piergiorgio Bresciani, che dichiara di voler rilevare la società frentana. La stessa manifestazione d'interesse viene espressa pubblicamente nel corso di una trasmissione sportiva in onda su un'emittente locale
3) il vice-presidente Claudio Alluni, interviene durante la stessa trasmissione, per "smentire" quanto dichiarato dalla Chiaretti, affermando pubblicamente che l'accordo con la Belgioco Group è già stato formalizzato (!!!) di fatto contraddicendo la stessa presidentessa

Alle prossime puntate...nel frattempo il Lanciano allo sbando domani sarà impegnato nel recupero della gara con l'Avezzano precedentemente rinviata causa Covid

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RECUPERO 2°GIORNATA

Lanciano-Avezzano 0-5

classifica

13 Chieti*
------------------------------
11 L'Aquila*
------------------------------
7 Renato Curi Angolana**
7 Il Delfino Flacco Porto
5 Avezzano*
1 Capistrello**
0 Lanciano***

***tre partite in meno
**due partite in meno
*una partita in meno

IL PUNTO - Primo di una lunga serie di recupero per il LANCIANO che, nel pieno caos societario e con una squadra a corto di uomini e di preparazione, rimedia un secco 0-5 casalingo per mano dell'AVEZZANO che ottiene così il primo successo del suo mini torneo. Gara ovviamente senza storie quella andata in scena al Biondi con i marsicani che mettono al sicuro il risultato già nel primo tempo grazie alla doppietta dell'argentino Lionel Spinola e nella ripresa dilagano con Pendenza e la doppietta dell'altro argentino Blanco.
Rossoneri che si leccano le ferite in attesa di novità sul fronte societario, il futuro in casa frentana appare tutt'altro che sereno e le otto reti rimediate in soli tre giorni (che fanno il paio con la cinquina subita dal Chieti all'esordio) rischiano di aprire anche spiragli infausti all'interno del gruppo. Numeri impietosi per i ragazzi di Di Pasquale: in tre gare zero punti in classifica con 1 sola rete all'attivo e ben 13 al passivo. Aldilà dei problemi con gli allenamenti, appare piuttosto evidente che la rosa approntata dall'entourage grossetano non è affatto all'altezza della categoria.

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Lanciano: Di Pasquale lancia l'allarme

(fonte: http://www.atuttocalcio.tv

Come se non bastava l'intera e totale mancanza di trasparenza su tutte le beghe societarie, il tecnico del Lanciano Peppino Di Pasquale, subito dopo il fischio finale della rovinosa sconfitta interna contro l'Avezzano, ha rilasciato delle dichiarazioni che gettano altre ombre funeste sulla situazione in casa frentana.

"Siamo in una situazione ormai insostenibile, i ragazzi sono esasperati ed insofferenti, e se non si muove qualcosa entro Venerdi si potrebbe prendere la decisione di non giocare Domenica. La presidentessa Chiaretti ed Alluni hanno organizzato la partita, ma doveva essere il gruppo americano ad occuparsi di tutto. Il direttore sportivo Gianmarco Capoccia questa mattina ha fatto i bagagli, ed è tornato in Umbria lasciandoci da soli. Abbiamo potuto giocare grazie alla firma di un dirigente del settore giovanile. Spero che qualcosa cambi perchè la situazione è diventata pesante e non so cosa accadrà nell'immediato futuro".

Parole inequivocabili che lasciano pochi dubbi, a questo punto la dirigenza rossonera è praticamente inesistente, vista anche la fuga di Capoccia, che doveva essere l'uomo di fiducia degli americani ed invece è tornato a casa. Si attende adesso la BelGiocoGroup, la holding americana che dall'altra parte del mondo vuole fare calcio a Lanciano, con progetti importanti ed ambiziosi. Speriamo che non siano gli stessi progetti che Pincione aveva per il Pescara.