Pietrese ha scritto:
Grazie! Ma sì anche spostarmi di una quarantina di km non sarebbe un problema
Sono d'accordo con chicco, se si è nei pressi di Oristano la scelta cade senz'altro sulla nobile decaduta del capoluogo: bisogna andare a vedere assolutamente la Tharros perchè non è una squadra da "prima categoria" ma ha dietro una società che ha speso tanto e sta cercando di tornare dov'era un tempo. Probabilmente ti diverti di piu' a vedere loro che qualsiasi altra squadra di Promozione.
Altrimenti, spostandoci in Eccellenza visto che il Ghilarza giocherà in trasferta, la scelta di Bosa rimane la soluzione piu' conveniente..oltre ad essere la squadra dell'oristanese che al momento sta piu' in alto, ti godi pure il paesaggio di uno dei piu' bei borghi in Italia.. altrimenti terza opzione potrebbe riservare qualche sorpresa anche Arbus-La Palma, ma forse la cittadina del medio campidano è troppo lontana da raggiungere nonostante sia confinante con la provincia dove ti trovi.
Anticonformista ha scritto:altrimenti terza opzione potrebbe riservare qualche sorpresa anche Arbus-La Palma, ma forse la cittadina del medio campidano è troppo lontana da raggiungere nonostante sia confinante con la provincia dove ti trovi.
Tra l'altro Arbus La Palma non si sa nemmeno dove verrà disputata dal momento che il campo di Arbus è inagibile e le ultime partite le stanno giocando in altri campi
Settima giornata di ritorno del campionato di promozione che dopo la pausa della scorsa settimana per il carnevale riprende quest'oggi con due gironi che continuano a riservare sorprese.
Nel girone A infatti nessuna delle prime in classifica ottiene il bottino pieno e questo fa si che la classifica diventi ancora più corta facendo si che anche i pareggi a questo punto diventino sempre più importanti.La capolista Idolo pareggia per 1-1 in casa contro l'Arborea e malgrado abbia dovuto rincorrere gli oristanesi e accontentarsi solamente di un punto, mantiene inalterato il suo vantaggio sulla prima inseguitrice, il Sant'Elena bloccato con lo stesso risultato in casa del Cortoghiana.Ogliastrini che quindi mantengono ben 8 punti sulla prima inseguitrice e un vantaggio che inizia a diventare pesante da recuperare considerando che nessuno al momento pare in grado di ottenere quella continuità di risultati che servirebbe per questa impresa.Ma se i biancoverdi raccimolano solo un punto, va decisamente peggio a Villacidrese e Buddusò sconfitte in casa rispettivamente da Sigma e Monteponi.La Villacidrese nell'anticipo di ieri viene battuta per 1-0 dalla Sigma e scivola a -10 dalla vetta mentre il Buddusò viene travolto 4-1 dalla Monteponi che sale a quota 30 sempre in compagnia della Sigma ed entrambe si avvicinano alla zona playoff.Va male anche al Gonnosfanadiga sconfitto nettamente in casa dal Villamassargia per 3-0 e anche gli uomini di Podda si avvicinano alla zona playoff, scavalcano lo stesso Gonnosfanadiga e agganciano il Buddusò a quota 34.Nove squadre racchiuse in sette punti e i playoff che possono ancora essere alla portata di diverse squadre.In zona salvezza finisce 1-1 tra Seulo e Selargius, un pareggio che non serve a nessuna delle due squadre che perdono l'occasione per avvicinare la zona playout e anzi ormai con ben 11 e 12 punti di distacco difficilmente riusciranno a salvarsi.Vittoria importantissima del Tortolì che si impone 2-1 in casa dell'Orrolese e rossoblu che salgono a quota 28 agganciando l'Arborea e allungando proprio sui diretti rivali che restano invischiati in zona playout.Non si è disputata Andromeda Tonara che verrà disputata mercoledì 4 marzo.
Nel girone B del campionato di promozione la capolista Ilvamaddalena riprende la sua marcia dopo il mezzo passo falso dell'ultima giornata contro la Lanteri e batte 2-0 il San Teodoro rispondendo al Thiesi che nell'anticipo di ieri si era imposto con lo stesso punteggio in casa del Posada.Restano 6 i punti che separano le due formazioni mentre entrambe allungano sulla terza in classifica la Lanteri che dopo diverse settimane di risultati utili consecutivi, nell'altro anticipo di ieri viene sconfitta dal Luogosanto per 3-0 riaprendo i giochi per l'ultima posizione playoff.Sono solo 4 i punti di distacco tra i sassaresi e i galluresi e questo risultato viene colto favorevolmente anche dall'Usinese che nell'altra sfida in ottica playoff di giornata batte 3-2 il Valledoria scavalca i valligiani in classifica e prova a restare della partita.Playoff che quasi sicuramente dovrà vedere dal divano lo Stintino che nel derbv della Nurra viene battuto 1-0 in casa dal Porto Torres e resta a 10 punti dalla terza posizione ma con 4 squadre davanti.Nella partita di ieri tra l'altro proprio i padroni di casa devono recitare il mea culpa per aver sbagliato per ben tre volte consecutive un rigore sullo 0-0 che l'arbitro ha fatto ripetere tre volte consecutivamente e sempre parato magistralmente dal portiere turritano.In zona salvezza detto del Porto Torres che ottiene tre punti che lo allontanano dalla zona calda, altrettanto importanti i punti guadagnati da Calangianus e Bonorva che battono Fonni e Siniscola in due veri e propri match salvezza.Calangianus che batte 1-0 il Fonni mentre il Bonorva vince per 2-1 sul Siniscola ed entrambe si portano a 22 sempre in zona playout ma a +4 sul Fonni e +7 sulla zona retrocessione.Vince anche l'Oschirese che si impone 2-0 sulla Macomerese rispondendo alle dirette rivali in ottica salvezza per una classifica che quindi resta immutata dalla quart'ultima posizione in su
Incredibile quando si dice destino (oltre alla bravura)
comunque giornata particolare, girone A e girone B a parti inverse: nel primo hanno steccato tutte le squadrone dei primi posti, compreso l'Idolo che non sbagliava un colpo da mesi, improvvisamente da un paio di giornate sembra stia avvertendo un po' di stanchezza.. turno che quindi ha sorriso solo al Villamassargia e vede rallentare tutte le altre fino al 7° posto (sulcitani esclusi)
a nord invece l'esatto opposto, Thiesi e Ilva hanno segnato ancora di piu' il solco che le separava dalla terza, dispiace per il bel campionato che stavano facendo la Lanteri e il Luogosanto ma quest'anno non c'è spazio per nessun'altra. Molto contento naturalmente per il Portotorres, vittoria di prestigio contro lo Stintino che vale un pezzo di salvezza.
Anticonformista ha scritto:
comunque giornata particolare, girone A e girone B a parti inverse: nel primo hanno steccato tutte le squadrone dei primi posti, compreso l'Idolo che non sbagliava un colpo da mesi, improvvisamente da un paio di giornate sembra stia avvertendo un po' di stanchezza.. turno che quindi ha sorriso solo al Villamassargia e vede rallentare tutte le altre fino al 7° posto (sulcitani esclusi)
a nord invece l'esatto opposto, Thiesi e Ilva hanno segnato ancora di piu' il solco che le separava dalla terza, dispiace per il bel campionato che stavano facendo la Lanteri e il Luogosanto ma quest'anno non c'è spazio per nessun'altra. Molto contento naturalmente per il Portotorres, vittoria di prestigio contro lo Stintino che vale un pezzo di salvezza.
Onestamente quest'anno il campionato di promozione è davvero particolare, sopratutto il girone A che a parte l'Idolo non riesce a trovare due squadre che possano fare la differenza sul resto del gruppo.Lo scorso anno se ricordi si sapeva già che i playoff se li sarebbero giocati San Marco La Palma e Carbonia e negli anni precedenti stessa cosa c'erano al massimo due squadre in lotta per una posizione playoff.Quest'anno non c'è una squadra che riesca a fare un filotto di vittorie consecutive e in effetti giusto l'Idolo c'era riuscita nelle prime gare del girone di ritorno per quello che si è creato questo divario con il Sant'Elena.Al momento infatti tutte le squadre fino a Monteponi e Sigma possono legittimamente ambire ad arrivare ai playoff dal momento che ci sono appena 7 punti di distacco.E non so se pensare a un livello molto basso del campionato o al contrario a un campionato di alto livello considerando che in ogni squadra cmq ci sono giocatori che in passato sono stati sia in D che in eccellenza.
Nel girone B invece ci sono state da subito due squadre che hanno fatto la differenza e solo di recente si pensava che la Lanteri potesse impensierire il Thiesi per la seconda posizione dal momento che si era portato a -2.Oggi invece si riaprono i giochi per la terza piazza anche se i sassaresi sono ancora i favoriti ma penso che solo Luogosanto e Usinese possano impensierirli.Lo Stintino ha perso troppe chance per pensare ancora di recuperare quei 10 punti
Al momento infatti tutte le squadre fino a Monteponi e Sigma possono legittimamente ambire ad arrivare ai playoff dal momento che ci sono appena 7 punti di distacco.E non so se pensare a un livello molto basso del campionato o al contrario a un campionato di alto livello considerando che in ogni squadra cmq ci sono giocatori che in passato sono stati sia in D che in eccellenza.
Difficile dirlo, a me purtroppo verrebbe un po' da pensare alla prima ipotesi.. se è vero che in ogni squadra ci sono giocatori che in passato hanno cavalcato altri palcoscenici è anche vero che molti rispetto a quelli che c'erano lo scorso anno se ne sono andati in Eccellenza, penso ad esempio a Silvio Fanni o ai giocatori di Carbonia, Uri e San Marco. Piuttosto mi sa che piu' fuoriclasse sono rimasti nel girone B, in questo caso mi viene in mente gente ex Sorso come Pulina che però se ci pensiamo non sta dando i frutti sperati allo Stintino.
[...] solo di recente si pensava che la Lanteri potesse impensierire il Thiesi per la seconda posizione dal momento che si era portato a -2.Oggi invece si riaprono i giochi per la terza piazza anche se i sassaresi sono ancora i favoriti ma penso che solo Luogosanto e Usinese possano impensierirli
Aspetta chicco, anche qui ho una punta di alzheimer.. ma la regola del distacco di punti tra la seconda e la terza?
Anticonformista ha scritto:
Difficile dirlo, a me purtroppo verrebbe un po' da pensare alla prima ipotesi.. se è vero che in ogni squadra ci sono giocatori che in passato hanno cavalcato altri palcoscenici è anche vero che molti rispetto a quelli che c'erano lo scorso anno se ne sono andati in Eccellenza, penso ad esempio a Silvio Fanni o ai giocatori di Carbonia, Uri e San Marco. Piuttosto mi sa che piu' fuoriclasse sono rimasti nel girone B, in questo caso mi viene in mente gente ex Sorso come Pulina che però se ci pensiamo non sta dando i frutti sperati allo Stintino.
Si vero qualcuno tipo Fanni è sallito di categoria ma ci sono ad esempio molti giocatori tipo Stocchino che ha scelto di giocare a Tonara o lo stesso Curreli che è tornato alla Monteponi o nel Tortolì giocatori come Ankudinovas il portiere Ruggiu e qualche altro elemento che stava in eccellenza lo scorso anno.I giocatori del Carbonia dello scorso anno in parte si sono trasferiti a Cortoghiana e la capolista Idolo ricordiamo che può vantare in attacco gente come Bonicelli Cocco e Jameh.Cocco aveva vinto il campionato di eccellenza con loi sia a Tortolì sia a Muravera e Jameh era stato in D con il Lanusei di Graziani.Il girone B hai detto bene te vede i principali giocatori forti nello Stintino ma anche l'Ilvamaddalena ha gente forte in rosa alcuni provenienti dalla penisola.
Anticonformista ha scritto:Aspetta chicco, anche qui ho una punta di alzheimer.. ma la regola del distacco di punti tra la seconda e la terza?
Non c'è questa regola perchè da due stagioni si è nuovamente ritornati all'incrocio tra le seconde e le terze dei due gironi.Ad oggi i due playoff con gara secca sarebbero Sant'Elena Lanteri Sassari e Thiesi Villacidrese.Quella regola che tu citavi era valida fino a qualche anno fa quando ricordo ancora bene il Carbonia si fece rimontare il distacco dal Guspini e purtroppo poi perse quella semifinale playoff pur giocandola in casa e con due risultati favorevoli su tre
Tortolì, ritorno al Fra Locci o la fine: «Dal Comune silenzio sull'impianto, da 4 anni in pellegrinaggio nei paesi dell’Ogliastra»
Dura presa di posizione della società del Tortolì che chiede una interlocuzione con l'amministrazione comunale per capire se potrà disporre, dall'inizio della prossima stagione sportiva (2020-21), del campo Fra Locci sottoposto da tempo a lavori di adeguamento e che ha costretto il club rossoblù a disputare gli ultimi 4 campionati lontano dall'impianto di via Scorcu, con la storica vittoria del campionato di Eccellenza e l'altrettanto storica partecipazione alla serie D disputata nel campo della vicina Girasole. La nuova dirigenza, in sella dall'estate scorsa dopo la retrocessione dall'Eccellenza e reduce dall'11° posto nel girone A di Promozione, minaccia le dimissioni irrevocabili se non riceverà, entro il 30 giugno, risposta alla manifestazione di interesse sull'affidamento e gestione dell'impianto.
In data venerdì 4 Giugno 2020 l’intestata Associazione ha inoltrato una PEC all’Amministrazione Comunale di Tortolì, avente come oggetto una manifestazione di interesse per l’affidamento del servizio di gestione dell’impianto sportivo comunale Fra Locci.
Nella stessa comunicazione, oltre ad esprimere la nostra soddisfazione per la ripresa dei lavori presso l’impianto sportivo, venivano inoltre richieste delle informazioni relative allo stato di avanzamento degli stessi lavori in modo tale da poter programmare la nuova imminente stagione nei tempi consoni.
Dopo una settimana di vana attesa, segnaliamo con rammarico di non aver ricevuto alcuna risposta, né formale né informale, in merito alle due questioni poste all’Amministrazione Comunale.
L’attuale gruppo direttivo del Tortolì Calcio 1953 ha preso in mano le redini di questa gloriosa Società nel Giugno del 2019, in un momento nel quale la barca era ormai alla deriva e senza che vi fosse alcun altro interessamento verso le sorti di un club che si avvicinava pericolosamente alla conclusione della propria esistenza. Dopo un intenso anno, fatto di impegno e sacrifici, la Prima Squadra (composta da ben 17 calciatori tortoliesi) ha ottenuto una dignitosa salvezza nel Campionato di Promozione e il Settore Giovanile gode di ottima salute con i suoi 150 piccoli tesserati che hanno potuto svolgere la consueta attività sportiva.
Abbiamo intrapreso questo percorso con tanta determinazione, consapevoli delle difficoltà che avremmo dovuto affrontare ma anche con l’orgoglio di poter rappresentare una storica realtà del panorama calcistico regionale e con la gioia di poter dare a tanti bambini della nostra comunità uno svago e un’importante alternativa sociale nel loro tempo libero.
Tra i numerosi sacrifici affrontati, per la quarta stagione consecutiva, ci siamo dovuti trasferire in un altro impianto sportivo nel quale svolgere tutte le nostre attività, optando per il Comunale di Zinnias e scegliendo così di mantenere la squadra a Tortolì dopo anni di esilio forzato nei vari campi dell’Ogliastra. Con grande spirito di collaborazione abbiamo condiviso gli spazi con la Castor, a cui vanno i nostri sinceri ringraziamenti.
Tuttavia, in base agli incontri intercorsi con i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, il nostro auspicio era quello di poter finalmente tornare al Fra Locci entro la fine del 2019, così come dimostrato anche dallo slogan utilizzato nella scorsa campagna abbonamenti. La stagione è stata poi interrotta a causa dei drammatici eventi che hanno colpito il nostro Paese e la FIGC ha ufficialmente decretato la conclusione di tutti i campionati.
Ad oggi abbiamo avuto modo di constatare con favore che i lavori al Fra Locci stanno proseguendo, ma abbiamo necessità di avere delle garanzie formali da parte dell’Amministrazione Comunale, affinché l’impianto sia pronto e agibile entro l’inizio della prossima stagione sportiva. Nelle ultime 4 stagioni il Tortolì Calcio 1953 ha dovuto affrontare un faticoso e paradossale pellegrinaggio tra vari campi sportivi dei paesi dell’Ogliastra, subendo gravissime conseguenze da un punto di vista economico, logistico e di programmazione. Un perdurare di questo esilio forzato porterebbe la Società ad una lenta e tormentata agonia che non abbiamo alcuna intenzione di sostenere. Per questo motivo, qualora non ricevessimo le garanzie sopra citate entro il 30 Giugno prossimo (come da termini federali di conclusione della stagione sportiva 2019/2020), rimetteremo il nostro mandato e consegneremo le chiavi in Comune con dimissioni irrevocabili da parte di tutto il gruppo direttivo.
