chicco83 ha scritto:
Hai ragione mi ero completamente scordato di Roberti che è stato preso dal Monterosi.Allora cambiano già le carte in tavola visto che l'attaccante laziale in questi anni ha messo a segno parecchi gol anche nella sua esperienza all'Ostiamare precedente anni fa.E' un signor attacco questo in effetti poi cmq bisogna sempre verificare come risponderanno le altre squadre, la stessa Torres per bocca di Gardini ha ammesso che devono prendere una punta (si vociferava il nome di Roberto Cappai tra i tanti e non solo lui)
Eccomi, esatto proprio Roberti!
Cappai invece non sono cosi sicuro possa andare alla Torres, si vociferava che potrebbe tornare ad Arzachena
Carbonia, colpo da serie C: in biancoblù il talentuoso centrocampista Marco Piredda
Il Carbonia piazza un colpo da serie C con il diesse Andrea Colombino che riporta in Sardegna Marco Piredda, talentuoso centrocampista classe 1994 ex Olbia che, nella stagione interrotta per la pandemia, ha vestito la maglia della Sambenedettese sommando 11 presenze. Si tratta di un giocatore di grande tecnica, che può alzare il livello della squadra con le giuste motivazioni dopo un ultimo scorcio di carriera problematico con la rescissione del contratto con l'Olbia nel febbraio 2019 in quella che doveva essere la stagione del rilancio dopo il grave infortunio del gennaio 2018.
Non il primo perché il 26enne cagliaritano, protagonista della Primavera rossoblù nel 2012-13, in estate fece il salto in serie C con il Como ma giocò 2 gare bloccato appunto da un infortunio. L'anno dopo passa alla Ternana in serie B e anche lì la sfortuna lo perseguita mettendolo ai box per un lungo periodo, facendogli perdere il classico treno. Riparte da Siena, gioca 9 gare e poi inizia l'era di Alessandro Marino all'Olbia e fra gli ex Cagliari che approda in Gallura c'è anche Piredda (per la prima volta in serie D) e non solo Andrea Cossu. Con la finale playoff vinta in casa della Torres i bianchi guadagnano il ripescaggio in Lega Pro e il 2016-17 diventa la migliore stagione del centrocampista col vizio del gol perché va a segno 5 volte in 31 gare. La stagione seguente si interrompe per il già citato grave infortunio. A Carbonia arriva con le motivazioni giuste e con un tecnico come Mariotti che sa esaltare i calciatori tecnici.
Muravera, arriva il 2001 Gioele Zedda: firma l'esterno difensivo ex Carbonia
Un anno dopo e dalla porta principale: Gioele Zedda è un giocatore del Muravera. L'esterno difensivo classe 2001, cresciuto nelle giovanili del Cagliari, lo scorso anno aveva svolto la preparazione con i sarrabesi, il tecnico Loi l'avrebbe anche voluto tenere in rosa ma poi lo ha "liberato" visto che contava di ripartire - in quel ruolo - da Coulibaly, che tanto bene aveva fatto nella mezza stagione in Eccellenza.
Tornato sul mercato, il Carbonia non si fece sfuggire l'occasione per puntellare la difesa e lo tesserò subito contando anche sul fatto che - in maglia biancoblù - avrebbe ritrovato qualche compagno del precedente campionato al Samassi come Luigi Pinna, Marcello Angheleddu (di nuovo insieme anche a Muravera) e Diego Pinna. Con i sulcitani ha disputato 22 gare delle 23 giornate disputate prima dell'interruzione per il Covid-19 saltando una solo gara per un principio febbrile.
Il diesse Sebastian Puddu ha così concluso la medesima operazione a distanza di un anno: prima l'ha voluto quand'era a Carbonia, ora che è passato al Muravera l'ha portato nel Sarrabus. Zedda è il secondo 2001 che arriva dopo l'operazione Nino Pinna (ex Latte Dolce) che però potrà concludersi solo ad agosto inoltrato
Muravera, altro grande colpo in arrivo: l'ex Torres Giacomo Demartis
Il Muravera sta confezionando un altro grande colpo della sua campagna acquisti davvero importante. Il club sarrabese ha raggiunto l'accordo verbale con Giacomo Demartis, centrocampista offensivo classe 1984 nelle ultime due stagioni in forza alla Torres. Il 36enne di Ossi, sul quale c'era stato un interessamento dell'Arzachena (sarebbe stato un ritorno dopo 10 anni), ha accettato l'offerta dei sarrabesi ma la firma sul contratto avverrà non prima di Ferragosto. Non un dettaglio di poco conto, in questi tempi di improvvise giravolte, ma la serietà delle due parti riconduce la sigla sulla carta ad un atto meramente formale.
In questo modo Demartis - uomo squadra, serio professionista con quasi 450 gare alle spalle (quasi 90 reti) tra C1, C2, Serie D e numero uno sui calci piazzati - arricchisce notevolmente il livello già alto del Muravera targato Francesco Loi. In gialloblù ritroverà qualche ex compagno di squadra come l'attaccante Francesco Virdis, col quale ha condiviso un biennio al Savona (2012-2014) con il 2° posto nel girone A di Seconda Divisione e la semifinale playoff in Prima Divisione nonché metà campionato al Latte Dolce in serie D nella stagione 2017-18, e il centrocampista Marcello Angheleddu, col ha disputato metà campionato ad Arzachena in serie D nel 2010-11. Gli altri acquisti del Muravera sono stati il regista Enrico Geroni (ex Olbia), il centrocampista Giuseppe Nuvoli (ex Latte Dolce).
Sul fronte fuoriquota sono arrivati Lorenzo Loi (2002, difensore esterno, in prestito dalla Sigma), Filippo Vandelli (2000, portiere, ex Arconatese), Nino Pinna (2001, esterno offensivo, ex Latte Dolce via Cagliari ma anche in questo caso un'operazione da perfezionare), Gioele Zedda (2001, esterno difensivo, ex Carbonia).
Da Diariosportivo.it
A questo punto inserisco ufficialmente il Muravera tra le pretendenti alle prime posizioni anche se ovviamente bisogna sempre vedere il girone ma la squadra che ha costruito ha ottimi giocatori che hanno lottato per la vittoria del campionato in altre annate
A questo punto inserisco ufficialmente il Muravera tra le pretendenti alle prime posizioni anche se ovviamente bisogna sempre vedere il girone ma la squadra che ha costruito ha ottimi giocatori che hanno lottato per la vittoria del campionato in altre annate
Sono stupefatto, Demartis, Virdis, Angheleddu, Nuvoli, Pinna.. ditemi se questa è una squadra da Serie D?
Penso che attualmente Muravera e Sassari Latte Dolce siano superiori rispetto anche alla Torres e alle seppur potenzialmente molto forti Lanusei e Carbonia.
Paradossalmente quest'anno chi vedremo lottare per la salvezza potrebbe invece essere l'Arzachena, come se non bastasse temo si siano dati ulteriormente la zappa sui piedi riconfermando Padovani.
Anticonformista ha scritto:
Sono stupefatto, Demartis, Virdis, Angheleddu, Nuvoli, Pinna.. ditemi se questa è una squadra da Serie D?
Penso che attualmente Muravera e Sassari Latte Dolce siano superiori rispetto anche alla Torres e alle seppur potenzialmente molto forti Lanusei e Carbonia.
Paradossalmente quest'anno chi vedremo lottare per la salvezza potrebbe invece essere l'Arzachena, come se non bastasse temo si siano dati ulteriormente la zappa sui piedi riconfermando Padovani.
Non esagerare, io considero invece Carbonia e lo stesso Lanusei squadre che devono lottare per salvarsi al pari dell'Arzachena.Poi ovviamente il campo dirà se faranno un campionato superiore alle aspettative o se invece considerando pure le rivali che ci saranno dovranno lottare per quell'obbiettivo.Il Muravera come ti avevo già detto mi stupisce per il mercato che sta facendo.Non tanto perchè non ha i soldi per poterselo permettere, quanto per il fatto che per assurdo se dovesse mai vincere il campionato rischia di fare la fine del Campodarsego di quest'anno che non ha un campo a norma per la serie C.La Torres penso che invece deve ancora prendere quei giocatori di categoria superiore che possano fare la differenza ma come hanno detto tanti con il mercato dei professionisti che si apre ufficialmente a settembre può anche essere che solo il mese prossimo ci sia l'occasione giusta per prendere un vero rinforzo per reparto di categoria superiore
Non esagerare, io considero invece Carbonia e lo stesso Lanusei squadre che devono lottare per salvarsi al pari dell'Arzachena.Poi ovviamente il campo dirà se faranno un campionato superiore alle aspettative o se invece considerando pure le rivali che ci saranno dovranno lottare per quell'obbiettivo.Il Muravera come ti avevo già detto mi stupisce per il mercato che sta facendo.Non tanto perchè non ha i soldi per poterselo permettere, quanto per il fatto che per assurdo se dovesse mai vincere il campionato rischia di fare la fine del Campodarsego di quest'anno che non ha un campo a norma per la serie C.La Torres penso che invece deve ancora prendere quei giocatori di categoria superiore che possano fare la differenza ma come hanno detto tanti con il mercato dei professionisti che si apre ufficialmente a settembre può anche essere che solo il mese prossimo ci sia l'occasione giusta per prendere un vero rinforzo per reparto di categoria superiore
Non mi sono fatto capire, non intendevo dire che Carbonia e Lanusei lotteranno per i playoff (magari), ma che sono molto forti e hanno le potenzialità, grazie anche ai loro rispettivi allenatori, di fare un campionato al di sopra delle previsioni dichiarate, quindi magari di poter stare al centro della classifica. Cosa che temo difficilmente riuscirà all'Arzachena che probabilmene faticherà parecchio a salvarsi
Anticonformista ha scritto:
Non mi sono fatto capire, non intendevo dire che Carbonia e Lanusei lotteranno per i playoff (magari), ma che sono molto forti e hanno le potenzialità, grazie anche ai loro rispettivi allenatori, di fare un campionato al di sopra delle previsioni dichiarate, quindi magari di poter stare al centro della classifica. Cosa che temo difficilmente riuscirà all'Arzachena che probabilmene faticherà parecchio a salvarsi
Ah ok allora posso essere d'accordo.Per quanto riguarda il Carbonia come ti avevo già detto confido più che altro in Mariotti e sul fatto che questi giocatori li abbia voluti lui in prima persona.Altrimenti mi verrebbe un pò da pensare che magari una rivoluzione totale di questo tipo non possa essere un buon viatico per centrare la salvezza.Io cmq spero che il girone non sia troppo difficile dal momento che negli ultimi anni le squadre sarde si sono sempre trovate a lottare per la salvezza (tranne quelle due o tre che magari stazionano ogni anno a rotazione nella parte alta).
arzachenese ha scritto:colpi di mercato in arrivo per l' Arzachena...
Sono curioso di sapere chi arriva.Cmq vedrai che Kassama Sariang l'attaccante gambiano fuori quota che ha preso l'Arzachena farà un ottima stagione ne sono sicuro
Il Carbonia lavora sui 2001: confermato Mastino, presi gli attaccanti Quarta e Cannas, ex Lecce e Cagliari
Infornata di fuoriquota in casa Carbonia, con la direzione sportiva che ha confermato Fabio Mastino, esterno difensivo classe 2001 lo scorso anno utilizzato 20 volte sulle 23 giornate disputate nel vittorioso campionato di Eccellenza. Sono stati, invece, definite le acquisizioni delle prestazioni sportive di Francesco Pio Quarta, classe 2001, punta centrale di 185 centimetri cresciuto nelle giovanili del Lecce (12 presenze e 1 gol nella Primavera 2) e di Daniele Cannas, attaccante classe 2001 originario di Bitti, cresciuto nelle giovanili del Cagliari (Under 17 e Primavera), due anni fa andato in prestito all'Olbia per fare l'esordio in serie C nella gara contro il Cuneo (6ª giornata) e aggiungere un'altra apparizione contro l'Albissola (20ª giornata) mentre lo scorso anno aveva iniziato la stagione nel Foggia in serie D (impiegato in 8 gare, due volte da titolare) prima di passare a metà gennaio alla Nuorese (Eccellenza) e disputare 4 gare con la rete della vittoria contro l'Arbus.
Dall'Under 19 guidata Gianni Maricca sono stati aggregati in prima squadra due giovani di Carbonia classe 2002, Alessandro Martinelli e Christian Muscas che possono essere utilizzati sugli esterni.
Nuovo acquisto dell’Arzachena, che ha già aperto la nuova stagione con gli allenamenti pre campionato al Signora Chiara di Calangianus
Il responsabile dell’area tecnica Antonello Zucchi, impegnato nella campagna di rafforzamento della squadra guidata da mister Cerbone, ha chiuso l’accordo con la firma di Gaetano Ungaro
«L’esperto difensore classe 1987 - si legge nel comunicato del club - alla sua prima esperienza in Sardegna, guiderà la difesa smeraldina nella stagione 2020/2021. Ungaro, nativo di Reggio Calabria, proprio con la maglia della Reggina ha esordito in Serie A nella stagione 2005/2006. Tanti i campionati da protagonista in giro per l’Italia, sia in Serie C sia in Serie D, con le maglie, tra le altre, di Melfi, Taranto, Perugia, Ravenna, Cosenza, Grosseto, Potenza, Reggiana e Messina».
