Il Camaro annuncia la rinuncia all'Eccellenza: si dedicherà alle giovanili
Il club neroverde ha chiarito la situazione dopo l'accordo con l'Acr Messina. Una scelta che ha lasciato liberi il tecnico Lucà e tanti giocatori che farebbero comodo a molte società
Torna a "parlare" il Camaro e, con il primo comunicato della stagione, intende chiarire i programmi futuri della società a seguito dell'intesa siglata con l'Acr Messina. La società concentrerà parte delle proprie risorse umane e professionali a supporto della prima squadra cittadina e, anche per questo, non parteciperà al campionato di Eccellenza ma proseguirà con rinnovato entusiasmo il proprio percorso con le formazioni giovanili che tante gioie hanno regalato nelle ultime stagioni.
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ECCELLENZA SICILIA 2018/19
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messinese12
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Re: ECCELLENZA SICILIA 2018/19
Il sindaco chiede l’Eccellenza al presidente della Lnd Sicilia: spuntano i primi gruppi interessati
Gela. Ripartire non sarà affatto facile ma occorre provarci con tutte le forze. Ed a volte dalle difficoltà, dai momenti più bui nascono le opportunità. Trasformare un evento negativo in una possibilità è il compito che spetta alle forze sane della città, imprenditori, politica e perché no, anche tifosi. Gela ha già sperimentato e vissuto due volte il fallimento sportivo ed è sempre riuscita a rialzarsi. Dovrà provarci anche questa volta.Il giorno dopo la scomparsa dello storico delfino qualcosa si è messo in moto. Il sindaco Lucio Greco e l’assessore allo Sport Terenziano Di Stefano hanno contattato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Santino Lo Presti. Al massimo dirigente regionale hanno chiesto chiarimenti sull’iter da seguire per potere iscrivere una nuova società nel torneo di Eccellenza. Il Comune dovrà presentare una relazione in federazione, che la valuterà nella data dell’8 agosto, quando si riunirà il comitato direttivo. Fino ad allora non sarà possibile capire se una nuova compagine societaria potrà partire dal massimo campionato regionale oppure no. Di certo non si potrà chiamare Gela Calcio e non potrà avere nel suo organigramma componenti della vecchia societàTeoricamente spetterebbe solo ai club non iscritti in Lega Pro chiedere come un diritto la serie D o l’Eccellenza anche in soprannumero ma una piazza come Gela, la sesta città siciliana, che ha disputato per 18 anni consecutivi i campionati di Ce e C1, ha mille motivi per rivendicare la propria storia e chiedere, al netto di un business plan credibile, quanto meno l’Eccellenza.Il telefonino di sindaco e vice è caldo nelle ultime ore. Sono diversi i gruppi interessati a presentare proposte. Se il Comune sarà autorizzato a indire una manifestazione di interesse ci risultano almeno due gruppi non gelesi interessati, oltre che altri due invece locali. La domanda è perché non si siano fatti avanti prima. La risposta non ce l’abbiamo ma la immaginiamo. Adesso è il momento però di essere operativi e non perdere altro tempo. Un torneo di Eccellenza significherebbe il male minore per poter subito programmare un ritorno nella quarta serie. Con un nuovo club, nuovi programmi e ambizioni ed uno stadio finalmente aperto.
https://www.quotidianodigela.it/
Gela. Ripartire non sarà affatto facile ma occorre provarci con tutte le forze. Ed a volte dalle difficoltà, dai momenti più bui nascono le opportunità. Trasformare un evento negativo in una possibilità è il compito che spetta alle forze sane della città, imprenditori, politica e perché no, anche tifosi. Gela ha già sperimentato e vissuto due volte il fallimento sportivo ed è sempre riuscita a rialzarsi. Dovrà provarci anche questa volta.Il giorno dopo la scomparsa dello storico delfino qualcosa si è messo in moto. Il sindaco Lucio Greco e l’assessore allo Sport Terenziano Di Stefano hanno contattato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Santino Lo Presti. Al massimo dirigente regionale hanno chiesto chiarimenti sull’iter da seguire per potere iscrivere una nuova società nel torneo di Eccellenza. Il Comune dovrà presentare una relazione in federazione, che la valuterà nella data dell’8 agosto, quando si riunirà il comitato direttivo. Fino ad allora non sarà possibile capire se una nuova compagine societaria potrà partire dal massimo campionato regionale oppure no. Di certo non si potrà chiamare Gela Calcio e non potrà avere nel suo organigramma componenti della vecchia societàTeoricamente spetterebbe solo ai club non iscritti in Lega Pro chiedere come un diritto la serie D o l’Eccellenza anche in soprannumero ma una piazza come Gela, la sesta città siciliana, che ha disputato per 18 anni consecutivi i campionati di Ce e C1, ha mille motivi per rivendicare la propria storia e chiedere, al netto di un business plan credibile, quanto meno l’Eccellenza.Il telefonino di sindaco e vice è caldo nelle ultime ore. Sono diversi i gruppi interessati a presentare proposte. Se il Comune sarà autorizzato a indire una manifestazione di interesse ci risultano almeno due gruppi non gelesi interessati, oltre che altri due invece locali. La domanda è perché non si siano fatti avanti prima. La risposta non ce l’abbiamo ma la immaginiamo. Adesso è il momento però di essere operativi e non perdere altro tempo. Un torneo di Eccellenza significherebbe il male minore per poter subito programmare un ritorno nella quarta serie. Con un nuovo club, nuovi programmi e ambizioni ed uno stadio finalmente aperto.
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Re: ECCELLENZA SICILIA 2018/19
Akragas, Carlentini ed Enna ripescate in eccellenza
https://www.goalsicilia.it/articoli/354 ... -e-Gela--/
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