ECCELLENZA ABRUZZO 2018-'19

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ACQUA E SAPONE
ALBA ADRIATICA
AMITERNINA
CAPISTRELLO
CHIETI
CUPELLO
IL DELFINO FLACCO PORTO
MARTINSICURO
MIGLIANICO
NERETO 1914
NEROSTELLATI 1910
PATERNO
PENNE 1920
PONTEVOMANO
RENATO CURI ANGOLANA
SAMBUCETO
SPOLTORE
TORRESE

in rosso le squadre retrocesse dalla Serie D
in blu le squadre promosse dalla Promozione

Nuova stagione al via nel campionato di Eccellenza che si prospetta al solito equilibrata.
Massima categoria dilettantistica che riabbraccia con piacere il NERETO, iscritto in Eccellenza dopo la fusione avvenuta con la neopromossa Virtus Teramo: la squadra vibratiana che mancava ormai da oltre 15 anni nelle categorie che contano dopo aver calcato i campi del CND negli anni '90 (con annessa promozione in C2 sfiorata) torna dunque a respirare l'aria dell'elite del calcio abruzzese tornando a giocare nello storico impianto neretese con i colori rossoblu che negli ultimi anni avevano vivacchiato malinconicamente tra i campi di Seconda e Terza Categoria.
Ma sarà anche la stagione delle debuttanti: il DELFINO FLACCO PORTO che diventa a tutti gli effetti la seconda squadra di Pescara che torna così ad avere una propria rappresentante in Eccellenza dai tempi dell'ormai scomparsa Renato Curi Pescara, società che lanciò, tra gli altri, giovani atleti del calibro di Fabio Grosso e Massimo Oddo. Insieme ai pescaresi spazio anche al PONTEVOMANO società che rappresenta la frazione di Villa Vomano che ricade a metà tra i comuni di Teramo e Penna Sant'Andrea; quella di Pontevomano è insomma una "frazione della frazione" fenomeno abbastanza curioso questo, in quanto rappresentante proprio del capoluogo teramano con i due paesi comunicanti proprio grazie al "ponte" che da il nome alla squadra.
Girone quantomai "democratico" quello dell'annata in corso con le quattro regioni abruzzesi che si dividono equamente i posti disponibili; 5 pescaresi: Acqua e Sapone (Montesilvano), Penne, Renato Curi Angolana (Città S.Angelo), Spoltore, Il Delfino Flacco Porto (Pescara), 5 chietine: Chieti, Cupello, Miglianico, Sambuceto, Torrese, 4 teramane: Alba Adriatica, Martinsicuro, Pontevomano (Teramo), Torrese (Castellalto) e 4 aquilane: Amiternina (Scoppito), Capistrello, Paterno (Avezzano) e Nerostellati (Pratola Peligna).

Non ancora possibile, ma quantomeno ipotizzabile, stabilire il novero delle favoritissime. Su tutte c'è sicuramente il CHIETI non solo per motivi di blasone, ma anche in seguito alla riorganizzazione societaria che ha portato forze fresche dopo le dimissioni del presidente Trevisan. Il nuovo presidente Di Giovanni, di concerto con il neo ds Omar Trovarello ha già chiuso acquisti pesanti specie in zona avanzata, dove sono arrivati il bomber argentino Luciano Leccese (22 gol lo scorso anno a Capistrello, già ex Lupa Roma in Lega Pro), ed il devastante esterno Stefano Miccichè ex Paterno e Francavilla. Difesa blindata con gli ingaggi di Di Ciccio (Nerostellati) e Vittorio Terminiello in uscita dal Vastogirardi già ex Penne in Eccellenza due stagioni orsono. Sono arrivati anche due spagnoli di grossa prospettiva per una rosa che ora andrà puntellata a centrocampo.
Fa le cose benissimo anche il SAMBUCETO che si rinforza con i pesanti innesti di Fabio Lalli (Chieti), Selvallegra (Chieti), Nardone (Spoltore), Criscolo (River Chieti) e l'estremo difensore De Deo (Miglianico).
Fari puntati anche sullo SPOLTORE che mira a ripetere la stagione appena trascorsa confermando in blocco la squadra rinforzata dagli arrivi di Bordoni e Di Sabatino del Chieti oltre che del portiere fuoriquota Giangiacomo (Villa 2015).
Punta a migliorare il piazzamento di metà classifica della stagione precedente il PENNE che ha confermato in blocco tutti i big (D'Amico in porta, D'Addazio e Silvaggi in difesa, Donatangelo/Iannascoli a centrocampo, Cacciatore in avanti) ingaggiando al momento tre elementi di peso: il difensore Casimirri (Alba Adriatica) e gli attaccanti spagnoli Ricardo Baz (seconda punta, 8 reti in Terza Divisione spagnola con la maglia del Deportivo Choco) e Jose Maria "Chema" Zamora, centravanti classe '93 ex Huesca protagonista di una grande stagione, sempre in Terza Divisione iberica, con la maglia del Sabinanigo con la quale ha chiuso con 19 reti all'attivo in 31 presenze.
Sembra attardato il PATERNO che ha rinunciato alla domanda di ripescaggio ed inizia solo ora a piazzare i primi colpi pur avendo perso due bomber del calibro di Leccese e Lepre (passato al Casoria). I primi colpi hanno portato comunque in nerazzurro un giocatore come Umberto Sassarini (Chieti) e lasciano dunque ben sperare per il futuro.
Indietro anche il MARTINSICURO che riparte dalla conferma importantissima di Di Fabio in panchina (a lungo accostato alla panchina del Giulianova) ma che perde elementi del calibro di capitan Carboni, Maio, De Cesaris e Di Giorgio. Confermato l'impegno del ds Cicchi, la stagione partirà all'insegna del ridimensionamento a caccia di una salvezza da raggiungere con l'impegno dei propri giovani.
Mine vaganti saranno la TORRESE che conferma mister Narcisi insieme allo zoccolo duro della squadra della scorsa stagione arricchendolo con nuovi arrivi tra cui la punta Maio, ed il NERETO che ufficializza una serie di colpi importanti tra cui quello del centravanti De Vecchis ex Piacenza.
Destinate ad un campionato duro MIGLIANICO, AMITERNINA, e IL DELFINO FLACCO PORTO che punta, per sua stessa ammissione, ad evitare la retrocessione diretta. Da valutare gli sviluppi in casa ALBA ADRIATICA (in corso ridefinizione societaria), ACQUA E SAPONE e CUPELLO.
Per i NEROSTELLATI appena retrocessi dalla Serie D resta da stabilire l'impatto emotivo della calata di categoria oltre alle dimissioni del direttore sportivo Pantaleo e annessa mancata fiducia a mister Di Corcia. Il primo colpo di mercato lascia ben sperare visto che i Nerostellati hanno chiuso con il forte esterno d'attacco senegalese Ibrahim Ndiaye (26 reti nelle ultime due stagioni con le maglie di Penne e Montorio) resta ora da vedere se si riuscirà comunque ad attrezzare un organico in grado di ben figurare in un torneo che al solito si rivelerà durissimo per tutte.

[ars72]

Il Nereto in Eccellenza riporta davvero i ricordi agli anni'90 quando rappresentava l'Abruzzo in Interregionale con altre teramane doc come Mosciano, Morro d'Oro e Santegidiese.


Si può cambiare titolo in Abruzzo visto che usiamo nomi delle regioni anche per altri topic?

[Gioventù Biancoceleste]

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Fatto!

[tifoso]

Situazione mercato ad oggi (tra parentesi le "stelle" di gradimento sulle rose delle rispettive compagini, da 1 a 5):

ACQUA E SAPONE (**): confermato mister Alessandro Del Gallo in panchina, la squadra di Montesilvano punta sempre alla salvezza ed alla valorizzazione dei propri giovani. La squadra sembra essere in linea con quella della passata stagione: persi Musto, Di Cerchio e Di Donato, i verdeoro hanno puntellato soprattutto mediana e reparto d'attacco con l'innesto dell'esperto Antonio Mottola (Spoltore) a centrocampo puntando sull'estro del trequartista Ariani (Raiano) e la rapidità dell'esterno d'attacco Sablone (RC Angolana). In avanti confermato bomber Petito, senza qualche innesto di spessore, soprattutto nelle retrovie, ci sarà da soffrire.

ALBA ADRIATICA (*): in casa albense al momento nessun movimento in entrata. I rossoverdi hanno appena definito le cariche societarie e dovrebbero rinforzarsi a breve. Allo stato attuale tuttavia resta una rosa smantellata degli elementi migliori ad esclusione del forte bomber Miani. Per il resto sono partiti i difensori Casimirri (Penne) e Calvarese (Chieti), il metronomo Veccia passato al Nereto insieme al compagno di reparto Florimbj, ma soprattutto il forte attaccante Manuel Di Sante accasatosi alla neopromossa Pontevomano. Si attendono i primi colpi per una squadra che comunque sembra voler puntare senza mezzi termini alla salvezza ed alla valorizzazione dei tantissimi giovani di grande qualità e prospettiva a disposizione. Una prima garanzia tuttavia è stata gettata con l'ingaggio alla guida tecnica in panchina di un allenatore esperto del calibro di Domenico Izzotti il cui credo calcistico da sempre si sposa con quello di squadre che puntano molto sulla linea verde.

AMITERNINA (**): dopo la salvezza senza passare dai playout per certi versi miracolosa, la compagine giallorossa riparte col solito entusiasmo e con la conferma di mister Vincenzino Angelone in panchina giunto all'undicesima stagione alla guida della compagine aquilana. Mercato in linea con gli obiettivi quello della squadra di Scoppito che punterà ancora alla salvezza. Perso bomber Terriaca (Tolentino), insieme ai vari Di Norcia, Torelli e Salvi, i giallorossi hanno tesserato i forti difensori Felli (Chieti), Tuzi (Sambuceto) ed il centrocampista argentino Pablo Val in uscita dal Lanciano e già ex Civitanovese e Penne. Manca al momento quantità in fase offensiva: al probabilmente riconfermato fuoriquota Mazzaferro andrà affiancata urgentemente una punta in grado di non far rimpiangere Terriaca.

CAPISTRELLO (**): si attendono i primi colpi in casa rovetana. In panchina dovrebbe sedere sempre mister Iodice, nel frattempo i granata salutano le pesanti partenze di Marcos Bolzan (San Salvo) e di bomber Leccese passato alla "corazzata" Chieti. Partito anche Mercogliano passato al Paterno e l'interessante fuoriquota Stefano Fantauzzi (Amiternina); unico movimento in entrata al momento quello dell'estremo difensore fuoriquota Emanuele Carnevali (1998) ex Castelfidardo. Una squadra che al momento sembra potersi limitare ad una salvezza, necessitano rinforzi per mantenere le prospettive e le ambizioni della passata stagione.

CHIETI (*****): in assoluto la corazzata del torneo. Un mercato semplicemente stellare quello approntato dalla società del neo-presidente Di Giovanni che si è accaparrato al momento il meglio che il calcio dilettantistico abruzzese potesse proporre costruendo una rosa che sarebbe in grado di ben figurare anche nella categoria superiore. In mano al confermatissimo mister Umberto Marino c'è una squadra incredibile: oltre a 3 calciatori spagnoli provenienti da seconda e terza divisione iberica (il centrocampista Luis Alberto Diez e gli attaccanti Alberto Gazquez e Francisco Javier Delgado) sono arrivate le prime scelte proprio dal torneo di Eccellenza. Coppia difensiva che sarà formata da Vittorio Terminiello in uscita dal Vastogirardi, ex Sorrento (debutto in C) e Penne due stagioni fa, e Manuel Di Lallo (Real Giulianova) con Di Ciccio (Nerostellati) pronto al turnover. Sulla fascia dall'Alba Adriatica è arrivato il fortissimo Eugenio Calvarese (1993) ex Catanzaro. In mezzo al campo sempre dai Nerostellati è arrivato l'ottimo Pacella oltre alla qualità e la tecnica di Farindolini (RC Angolana) e Augusto Marfisi ex Vastese in uscita dal Miglianico. Attacco da urlo: oltre ai due già citati spagnoli, sono arrivati il puntero argentino Luciano Leccese (Capistrello) capocannoniere dello scorso torneo di Eccellenza ed i devastanti esterni Mattia Rodia (Penne) 13 reti la passata stagione, e Stefano Miccichè ex Francavilla e Paterno (con una classifica marcatori vinta in Eccellenza) che ricompongono il duo di esterni dei tempi di Francavilla al Mare. Rinforzi anche nel reparto fuoriquota con gli arrivi di Di Marco (Spoltore) e Lanza (Real Giulianova). Un'assoluta corazzata allo stato attuale nettamente sopra a tutto il resto della concorrenza.

CUPELLO (**): cantiere ancora apertissimo quello cupellese dove in panchina sarà confermato mister Panfilo Carlucci. Persi i super-bomber Alessandro Pendenza (Nerostellati), l'estremo difensore ex Chieti Marconato (Vasto Marina) oltre a Tucci (Fossacesia) e De Cinque (serie B svizzera) i rossoblu stanno lavorando alla conferma in blocco del resto della rosa a cominciare dall'esperto difensore ex Nocerina Nando Giuliano. Una rosa che, se confermata, potrebbe concorrere tranquillamente alla salvezza, ma l'assenza di un bomber di peso come Pendenza, se non rimpiazzata, potrebbe causare non pochi problemi ai rossoblu.

IL DELFINO FLACCO PORTO (*): la società pescarese all'esordio assoluto nel massimo torneo dilettantistico regionale, è stata subito molto attiva nel mercato chiuso già a giugno. I portuali sono già al lavoro da un paio di settimane per preparare al meglio la nuova stagione, ma nonostante i tanti arrivi allo stato attuale la rosa a disposizione del confermato mister Bonati non sembra essere all'altezza di tale campionato. Vero che giocatori come l'estroso Jacek Ligocki e Simone Saltarin, entrambi blindatissimi dopo aver vinto il torneo di Promozione, sono elementi di valore per la categoria, vero anche che sono mancati quei 2-3 innesti di grande qualità ed esperienza in grado di far fare il salto di qualità ad una rosa destinata a soffrire su stessa ammissione della società che punta sui giovani alla ricerca di una salvezza da raggiungere passando per la lotteria dei playout. Mercato che dunque ha portato tanti giovani in rosa grazie anche al proficuo rapporto di collaborazione con il Pineto da cui sono arrivati l'estremo difensore Patrick Brattelli e Sebastiano De Leonibus. Gli unici "over" inseriti nell'organico sono stati il difensore Marcelli (River Chieti 65) ed il centrocampista Iommetti in uscita dal Chieti insieme al compagno di reparto Comparelli (1998). Buoni gli innesti degli under Mattia Di Norcia (1999) dal l'Amiternina ed il bomber Curri (1999) proveniente dal Celano.

MARTINSICURO (**): la notizia fondamentale è quella della conferma in panchina di mister Guido Di Fabio, a lungo vicinissimo alla panchina del Real Giulianova in D. Le cattive notizie sono quelle del ridimensionamento dei programmi societari con un lungo elenco di giocatori in uscita che relegheranno i biancazzurri, dopo tre playoff consecutivi, alla disputa verosimilmente di un campionato difficile in lotta per la salvezza. Partiti gli elementi migliori della rosa: bomber Maio (Torrese) insieme ai vari Pietropaolo (Torrese), Di Giorgio (Santegidiese), De Cesaris (Torrese) e Carboni (Santegidiese). In ingresso il bomber fuoriquota Pizi (Porto d'Ascoli) oltre ai vari Mattia Marini (Montorio) ed Alessandro Calvaresi. Rosa ancora da completare, si punterà sui giovani e su calciatori reduci da annate poco fortunate ma vogliosi di riscatto. Certo un tecnico come Di Fabio in panchina non puo che rappresentare di per se già una garanzia.

MIGLIANICO (*): Gianfranco Pesce all'esordio in Eccellenza sarà il nuovo tecnico che va a sostituire mister Paolo Savini reduce dall'ennesimo miracolo salvezza in gialloblu. Confermato bomber Mario Orta, per il resto la rosa è ora nettamente al di sotto delle aspettative dopo la già stentatissima salvezza della passata stagione. Il centrocampista Nikolas Di Donato (Acqua e Sapone) è al momento l'unico innesto in una rosa che ha visto partire i suoi elementi migliori quali l'estremo difensore Mattia De Deo (Sambuceto), l'attaccante La Selva (Lanciano) ed il fantasista Augusto Marfisi (Chieti).

NERETO 1914 (****): nata dalla fusione con la Virtus Teramo la società rossoblu si ritrova catapultata dalla Prima Categoria al massimo torneo regionale. Facendo seguito al blasone della società vibratiana la campagna acquisti ha messo in mano all'esperto mister Pasquale Di Serafino una squadra in grado di dare tranquillamente fastidio alle migliori della classe, completa in ogni reparto. In porta arriva Cristian Pirozzi dal Grottammare, in difesa Di Natale (L'Aquila) e Igor Zeetti (Penne, settore giovanile della Lazio). In mezzo al campo le geometrie di Veccia (Alba Adriatica) insieme alla sostanza di Emanuele Pagliuca (Real Giulianova) e Florimbj (Alba Adriatica); tanta qualità anche davanti con gli esterni Antonacci (Sambuceto, ex Alba Adriatica), Kala (Martinsicuro, ultima stagione a Pineto) e Chiacchiarelli (San Nicolò). Ben assortita la coppia di bomber formata da Arciprete (San Salvo) e Alessio De Vecchis ex Virtus Castelfranco (36 reti in due stagioni), Piacenza, Formigine, Ravenna e Monticelli. Una rosa di prim'ordine che potrebbe rappresentare l'inattesa outsider del torneo.

NEROSTELLATI 1910 (***): un'estate caratterizzata da una serie di incognite con l'addio del ds Pantaleo e di mister Di Corcia, oltre a tante inevitabili partenze dopo l'ultimo torneo di serie D chiuso con un impietoso ultimo posto. La società del presidente Pace tuttavia vuole fare le cose per bene e lo dimostra con gli innesti del forte esterno senegalese Ibra Ndiaye (ex Pineto, Penne e Montorio sempre in doppia cifra) e di bomber Alessandro Pendenza vice-capocannoniere dello scorso torneo, uno che il gol ce l'ha nel sangue. Pesanti tuttavia sembrano essere le partenze di Pacella, Di Ciccio, Puglielli e Onwuachi. Resta da vedere come andrà a finire il mercato per capire le reali ambizioni dell'undici pratolano che, per il momento, non dovrebbe aver nessun problema a disputare un torneo in piena tranquillità.

PATERNO (***): sembra ridimensionato il progetto in casa nerazzurra in attesa di capire le sorti dell'impianto sportivo (si punta sulla gestione della struttura di Magliano dei Marsi per allenamenti e gare interne). Sono partiti il fortissimo bomber Ilario Lepre (Casoria) ed il fuoriquota Rinaldi (Torrese). In ingresso il centrocampista Mercogliano (Capistrello), e Mauti (Terracina). In avanti spazio al fantasista Sassarini (Chieti) e la punta Moro (Angizia Luco) mentre in panchina piena conferma per mister Tonino Torti. Probabile che i nerazzurri concorrano per un campionato di medio-alta classifica con una strizzatina d'occhio sulla zona playoff.

PENNE (***): mercato saggio quello dei biancorossi che ripartono dalla proficua seconda parte della scorsa stagione puntando ad un campionato tranquillo senza nascondere proprie ambizioni playoff. Confermato mister Adamo Pavone due partenze importanti riguardano quelle degli attaccanti Mattia Rodia e Rosario Di Ruocco. Pesanti le conferme dell'estremo difensore ex Chieti e Pescara Cristian D'Amico, del difensore e capitano Francesco D'Addazio (ex Matelica) e di Davide Silvaggi, insieme a quelli dell'ex Pescara Marco Iannascoli, Marco Donatangelo e del trequartista ex Rieti e Matelica Cristian Cacciatore. In difesa arrivato l'ottimo Casimirri (Alba Adriatica), da valutare i due attaccanti spagnoli arrivati in terra vestina: trattasi della mezzapunta Ricardo Baz (Deportivo Choco, Terza Divisione spagnola) e di Jose Maria "Chema" Zamora, centravanti classe 1993 reduce da 19 reti in 31 presenze sempre in Terza Divisione iberica con la maglia del Sabinanigo. Rinforzato anche il reparto fuoriquota con l'arrivo dal Pineto di Mattia Rachini (1999) e Samuele Di Remigio (1999).

PONTEVOMANO (**): mercato senza grossi sussulti quello dei gialloblu teramani al loro primo campionato di Eccellenza della storia. Pochi ma buoni i nuovi ingressi con Manuel Di Sante (Alba Adriatica) ed il forte fuoriquota Domenico Maranella (Virtus Teramo). Per il resto dovrebbe essere confermato il blocco vincente della passata stagione per una squadra che dovrà esclusivamente pensare alla salvezza.

RENATO CURI ANGOLANA (**): anche qui la squadra sembra essersi indebolita rispetto alla passata stagione. Non c'è più mister Rachini in panchina (passato al Francavilla), al suo posto Nico D'Eugenio (Alba Adriatica). Partiti Farindolini (Chieti), Legnini (Sambuceto) e Sablone (Acqua e Sapone) sono arrivati l'attaccante fuoriquota Bizzarri (Virtus Teramo) e l'estremo difensore Abate (Real Giulianova).

SAMBUCETO (***): mercato al solito importantissimo quello dei viola che festeggiano il sessantenario. In panchina preso mister Del Zotti che sarà affiancato da Farias, rosa rivoluzionata e pesantemente rinforzata dagli ingaggi del portiere De Deo (Miglianico), del difensore Legnini (RC Angolana), dei centrocampisti Selvallegra (Chieti) e Di Mascio, del fantasista Alberto Nardone (Spoltore) e degli attaccanti Criscolo (River Chieti 65) e del bomber Fabio Lalli top-scorer del Chieti la passata stagione.

SPOLTORE (****): confermato mister Donato Ronci e l'intero blocco della squadra spintasi fino alla finale playoff al primo anno di Eccellenza. Sono arrivati il difensore Mattia Di Sabatino ed il centrocampista Simone Bordoni entrambi dal Chieti, oltre a tre nuovi spagnoli da valutare. Una rosa ed una conduzione tecnica che al momento sembrano poter garantire agli azulgrana un torneo da protagonita.

TORRESE (****): a tutti gli effetti nominata la vice-Chieti dagli addetti ai lavori. Squadra confermata nei suoi elementi migliori ed in mister Narcisi unita ad innnesti pesanti del calibro di bomber Francesco Maio arrivato dal Martinsicuro insieme ai compagni De Cesaris (difensore) e Pietropaolo (centrocampista), oltre che quello del forte Lino Petronio reduce da dodici stagioni consecutive con la casacca del San Nicolò con la quale ha disputato diversi tornei di Serie D.

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SITUAZIONE MERCATO (in aggiornamento):

ACQUA E SAPONE

Acquisti: Caporrelli (d, Virtus Teramo), Ariani (a, Ortona), Mottola (c, Spoltore), Sablone (a, RC Angolana), D'Ottaviantonio (p, Casoli), Potacqui (c, Acqua e Sapone), Ricci (d, Nereto)

Cessioni: Corvini (d, Vis Montesilvano), Di Donato (c, Miglianico), Spinosa (a, Piazzano), Di Cerchio (a, Passo Cordone)

Allenatore: Alessandro Del Gallo (confermato)

ALBA ADRIATICA

Acquisti: -

Cessioni: Lazzarini (a, Martinsicuro), Calvarese (d, Chieti), Florimbj (c, Nereto), Di Sante (a, Pontevomano), Casimirri (d, Penne), Veccia (c, Nereto)

Allenatore: Domenico Izzotti (nuovo)

AMITERNINA

Acquisti: Paris (a, Capistrello), De Michele (a, Villa Santangelo), Pezzotti (c, Rieti), Felli (d, Chieti), Fantauzzi (c, Capistrello), Tuzi (c, Sambuceto)

Cessioni: Antenucci (d, Cupello), Salvi (c, Montorio), Di Norcia (d, Il Delfino FP), Santilli (d, Palocco), Terriaca (a, Tolentino)

Allenatore: Vincenzino Angelone (confermato)

CAPISTRELLO

Acquisti: Carnevali (p, Castelfidardo), Gentileschi (p, Spoltore), Zazzara (c, Pucetta), Aquino (a, Atletico Ascoli)

Cessioni: Bolzan (a, San Salvo), Paris (a, Amiternina), Fantauzzi (c, Amiternina), Mercogliano (c, Paterno), Leccese (a, Chieti)

Allenatore: Fabio Iodice (confermato)

CHIETI

Acquisti: Di Lallo (d, Giulianova), Calvarese (d, Alba Adriatica), Lanza (d, Giulianova), Marfisi (c, Miglianico), Farindolini (c, RC Angolana), Rodia (a, Penne), Pacella (c, Nerostellati), Di Ciccio (d, Nerostellati), Leccese (a, Capistrello), Diez (c, Mons Calpe), Delgado (a, Ecija), Ortega (a, Algericas), Marra (p, Crotone)

Cessioni: Iommetti (c, Il Delfino FP), Giannini (d, Il Delfino FP), Lalli (a, Sambuceto), Selvallegra (a, Sambuceto), Fruci (d, Brindisi), Leone (d, Nereto), Massa (p, S.G.Teatino), Marinelli (a, Cupello), Felli (d, Amiternina), Catalli (c, Tolentino), Comparelli (c, Il Delfino FP), Sassarini (c, Paterno), Bordoni (c, Spoltore), Di Sabatinio (d, Spoltore), Calderaro (c, Il Delfino FP), De Fabritiis (d, Giulianova)

Allenatore: Umberto Marino (confermato)

CUPELLO

Acquisti: Antenucci (d, Amiternina), Felice (d, San Salvo), Turco (c, Gallipoli), Marinelli (a, Chieti)

Cessioni: D'Antonio (a, Casolana), Benedetti (d, Vasto Marina), Marconato (p, Vasto Marina), Pendenza (a, Nerostellati), Tucci (c, Fossacesia)

Allenatore: Panfilo Carlucci (confermato)

IL DELFINO FLACCO PORTO

Acquisti: Iommetti (c, Chieti), Giannini (d, Chieti), Comparelli (c, Chieti), Di Norcia (d, Amiternina), Brattelli (p, Pineto), De Leonibus (a, Pineto), Marcelli (d, River Chieti), Trisi (c, RC Angolana), Curri (a, Celano), Di Rosa (c, Nerostellati), Calderaro (c, Chieti)

Cessioni: Perilli (a, Fater Angelini Abruzzo), De Leonardis (a, Fater Angelini Abruzzo), Casalena (a, S.G.Teatino), Carota (d, Silvi)

Allenatore: Guglielmo Bonati (confermato)

MARTINSICURO

Acquisti: Lazzarini (a, Alba Adriatica), Pizi (a, Porto d'Ascoli), Calvaresi (c, JRSV Ascoli), Farinelli (c, svincolato), Marini (d, Montorio), Sorci (c, svincolato), Ciuti (a, Spes Valdaso)

Cessioni: Bellini (d, Torrese), De Cesaris (d, Torrese), Maio (a, Torrese), Pietropaolo (c, Torrese), Carboni (c, Santegidiese), Di Giorgio (a, Santegidiese), Fiscaletti (c, San Nicolo Notaresco)

Allenatore: Guido Di Fabio (confermato)

MIGLIANICO

Acquisti: Di Donato (c, Acqua e Sapone), Laanani (d, Villamagna)

Cessioni: Marfisi (c, Chieti), De Deo (p, Sambuceto)

Allenatore: Gianfranco Pesce (nuovo)

NERETO 1914

Acquisti: Leone (d, Chieti), Zeetti (d, Penne), Galli (c, svincolato), Chiacchiarelli (a, San Nicolò), Florimbj (c, Alba Adriatica), Pagliuca (c, Giulianova), Di Natale (d, L'Aquila), Arciprete (a, San Salvo), De Vecchis (a, Atletico Ascoli), Pirozzi (p, Grottammare), Kala (a, San Nicolò), Antonacci (a, Sambuceto), Veccia (c, Alba Adriatica)

Cessioni: Maranella (a, Pontevomano), Bizzarri (a, RC Angolana)

NEROSTELLATI 1910

Acquisti: Val (c, Lanciano), Bighencomer (p, Sulmona), Meo (p, Sulmona), Pendenza (a, Cupello), Ndiaye (a, Montorio)

Cessioni: Gasparotto (c, svincolato), Liberto (d, Agnonese), Parente (p, Pescara), Bruni (a, Sambenedettese), Pacella (c, Chieti), Di Ciccio (c, Chieti), Puglielli (a, Ghivizzano), Onwuachi (d, Folgore Rubiera), Di Rosa (c, Il Delfino FP)

Allenatore: Cristiano Colella (nuovo)

PATERNO

Acquisti: Di Virgilio (a, Luco), Mercogliano (c, Capistrello), Ranalletta (p, Pucetta), Mauti (c, Terracina), Moro (a, Luco), Sassarini (c, Chieti)

Cessioni: Rinaldi (c, Torrese), Lepre (a, Casoria)

Allenatore: Antonio Torti (confermato)

PENNE 1920

Acquisti: Baz (a, Deportivo Choco), Zamora (a, Sabinanigo), Casimirri (d, Alba Adriatica), Rachini (d, Pineto), Di Remigio (c, Pineto), Rosati (a, Francavilla)

Cessioni: Camporesi (d, Sambuceto), Reale (c, Bucchianico), Ballanti (d, RC Angolana), Manocchia (d, Rosetana), Zeetti (d, Nereto), Rodia (a, Chieti)

Allenatore: Adamo Pavone (confermato)

PONTEVOMANO

Acquisti: Di Sante (a, Alba Adriatica), Maranella (a, Nereto)

Cessioni: Panetta (c, Giulianova), Angelini (p, Insula Falchi), Recchiuti (a, Pontevomano)

Allenatore: Guerino Capitanio (nuovo)

RENATO CURI ANGOLANA

Acquisti: Zippilli (d, Pineto), Casati (d, Villa 2015), Ballanti (d, Penne), Di Eleuterio (a, Cologna), Abate (p, Giulianova), Bizzarri (a, Nereto), Lahbi (d, Pineto)

Cessioni: Legnini (d, Sambuceto), Farindolini (c, Chieti), Sablone (a, Acqua e Sapone)

Allenatore: Domenico D'Eugenio (nuovo)

SAMBUCETO

Acquisti: Lalli (a, Chieti), Prosini (p, Palombaro), Nardone (a, Spoltore), Legnini (d, RC Angolana), Selvallegra (a, Chieti), Castropaolo (a, Sant'Anna), Criscolo (a, River Chieti), De Deo (p, Miglianico)

Cessioni: Antonacci (a, Nereto), Potacqui (c, Acqua e Sapone), Tuzi (c, Amiternina)

Allenatore: Domenico Del Zotti (nuovo)

SPOLTORE

Acquisti: Di Sabatino (d, Chieti), Bordoni (c, Chieti), Giangiacomo (p, Villa 2015), Sanz (a), Alonso (a), Cabanyes (a), Nuevo (c), Di Pentima (d, Francavilla)

Cessioni: Nardone (a, Sambuceto), Sanchez (a, Sambuceto), Gentileschi (p, Capistrello), Petre (a, San Salvo), Sbaraglia (c, Rosetana), Morales (c, Tortolì), Vera (c, svincolato), Di Marco (c, Chieti), Mottola (c, Acqua e Sapone)

Allenatore: Donato Ronci (confermato)

TORRESE

Acquisti: Bellini (d, Martinsicuro), Petronio (c, San Nicolò), De Cesaris (d, Martinsicuro), Maio (a, Martinsicuro), Pietropaolo (c, Martinsicuro)

Cessioni: Carosone (a, Porto d'Ascoli), Di Remigio (c, Penne)

Allenatore: Luigi Narcisi (confermato)

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Tutto pronto per l'avvio della nuova stagione in programma domenica in attesa di sviluppi sul caso L'Aquila che potrebbe stravolgere i calendari di Eccellenza e Promozione in base ad eventuali decisioni che potrebbero giungere da Roma malgrado sia chiara la posizione di ben 9 club su 18 di Eccellenza, che reclamano il rispetto delle regole federali soprattutto ad appena cinque giorni dall'avvio del torneo, su tutte quelle del dg del Chieti Pollio che ricorda i casi recenti di Civitanovese ed Ancona costrette a ripartire dalla Prima Categoria così come il Lanciano la passata stagione.

Ad ogni modo l'antipasto della Coppa Italia ha così chiuso il precampionato dando segnali discordanti: deludente la corazzata CHIETI sconfitta nel doppio confronto dal MIGLIANICO fresco di miracolosa salvezza arrivata dai playout e protagonista di un'entusiasmente rimonta; dopo la sconfitta 2-3 rimediata tra le mura amiche, nel finale i gialloblu hanno messo in evidenza lacune difensive teatine che hanno portato i ragazzi di mister Pesce a vincere 2-0 e festeggiare un insperato approdo ai quarti della competizione. Male anche la favorita n.2, la TORRESE, che dopo un bel successo 3-1 in casa con la neopromossa PONTEVOMANO è stata clamorosamente sconfitta al ritorno con un perentorio 5-1. Ancora calcio d'agosto per carità, ma già domenica si inizierà (sempre con il condizionale) a fare sul serio.

Questo il programma della 1°giornata:

Acqua e Sapone-Miglianico
Alba Adriatica-Cupello
Chieti-Martinsicuro
Il Delfino Flacco Porto-Capistrello
Nereto-Pontevomano
Paterno-Nerostellati 1910
Sambuceto-Renato Curi Angolana
Spoltore-Penne
Torrese-Amiternina


Torneo che parte dunque domenica 2 Settembre per concludere la stagione regolare il 25 Aprile.
Confermata la regola dei fuoriquota in campo che saranno tre (2000-1999-1998) con obbligo di inserire almeno un 2000 ed un 1999.
Tre i turni infrasettimanali (10 Ottobre - 1 Novembre - 25 Aprile), due i turni di sosta (un turno a Natale, un turno a Pasqua).
Confermata copertura televisiva Rete8, emittente locale che trasmetterà ogni domenica Abruzzo Gol, il "90°Minuto" dell'Eccellenza abruzzese confermando anche un servizio filmato per il torneo di Promozione oltre a tutte le immagini dell'Eccellenza.
Prevista anche la trasmissione in streaming di 4 anticipi al sabato, oltre a 4 match della domenica pomeriggio.
Tutte le gare prenderanno il via alle 15:00, mentre dal 28 Ottobre si partirà alle 14:30 fino al termine del mese di Gennaio; successivamente l'orario tornerà ad essere quello delle 15:00 anche nel periodo primaverile.

Sul fronte tecnico favorito d'obbligo il CHIETI, subito alle spalle si pone la TORRESE. Potrebbero inserirsi nel discorso per il successo finale il NERETO (fresco di fusione) oltre che il rinnovato SAMBUCETO e lo SPOLTORE. Da valutare il PATERNO che ha leggermente ridimensionato il budget ed i NEROSTELLATI che si affidano alla fortissima coppia d'attacco Ndiaye-Pendenza ma con diversi atleti sudamericani in rosa da valutare. Si candidano ad un campionato all'insegna della tranquillità CAPISTRELLO e PENNE cui potrebbero aggiungersi PONTEVOMANO (che ha cambiato poco ma ha atleti validi in rosa) ed AMITERNINA che ha piazzato 3-4 colpi importanti in grado di innalzare il grado tecnico degli aquilani.
Un gradino sotto ACQUA E SAPONE, CUPELLO e RENATO CURI ANGOLANA che più che altri anni si aggrappa ai propri giovani.
Attardate sembrano MIGLIANICO, IL DELFINO FLACCO PORTO, MARTINSICURO ed ALBA ADRIATICA; forte ridimensionamento per le ultime due squadre: i truentini hanno cambiato tantissimo ma si affidano sempre alle cure del guru Di Fabio puntando su atleti giovani e su altri in cerca di riscatto; gli albensi partono invece con un progetto ambizioso guidati da mister Izzotti. La squadra rossoverde ha mantenuto l'esperto bomber Miani in avanti, per il resto si affida alla propria cantera. Malgrado tutto nel Primo Turno di Coppa Italia è arrivata un'onorevole eliminazione ai calci di rigore malgrado ben 8/11 della formazione titolare composta da atleti del proprio vivaio. Non a caso gli albensi si sono spinti fino ai quarti di finale della fase nazionale Juniores lo scorso torneo.

[andreb72]

Grazie Tifoso per le tante info sul calcio abruzzese

[manu81]

Prevista anche la trasmissione in streaming di 4 anticipi al sabato, oltre a 4 match della domenica pomeriggio.

La squadra rossoverde ha mantenuto l'esperto bomber Miani in avanti

Mi unisco al grazie per il sempre competente e ampio lavoro di copertura del calcio abruzzese di tifoso, che da molisano seguo con piacere.

Intendi che ogni settimana ci saranno 4 + 4 partite in diretta in streaming? Una copertura quasi totale, da serie professionistica!

Scopro ora che Miani è finito in Eccellenza, e non in una squadra di vertice. Qui a Termoli fu protagonista nelle due stagioni di alta classifica in D (oltre 40 gol in due anni), è vero che ormai ha i suoi anni ma è un giocatore che in Eccellenza dovrebbe fare la differenza. Com'è andato l'anno scorso?

[jaype]

Il bomber è approdato all'Alba Adriatica a campionato già iniziato, i primi di settembre 2017,quindi in ritardo di preparazione.
Si è ulteriormente riavvicinato a casa dato che abita a Roseto. Forse leggermente appesantito fisicamente,ma la media realizzativa parla da se . 14 reti! Un gol ogni due partite di media! Queste sono le gare in cui è andato a segno.

7g
Torrese-Alba Adriatica.1-2 26' 34'r Simone Miani(A), 89'De Sanctis(T)
9g
Paterno-Alba Adriatica.2-2 2'Tabacco(P), 54'r Simone Miani(A), 62'Della Penna(P), 64'Emili(A)
11g
Alba Adriatica-San Salvo.4-0 5'Dion Michael Gibbs, 21'Di Sante, 54'Simone Miani, 59'Fabrizi
13g
Alba Adriatica-R.C. Angolana.1-1 43'Rozic(R), 56'Simone Miani(A)
14g
Amiternina-Alba Adriatica.0-4 7'Veccia, 10'Emili, 43'Di Sante, 85'r Simone Miani
15g
Alba Adriatica-Penne.3-2 7' 56'Rodia(P), 15'Di Sante(A), 39' 76'Simone Miani(A)
19g
Martinsicuro-Alba Adriatica.2-2 65'r Maio(M), 66'Simone Miani(A), 75'Di Sante(A), 78'Nepa(M)
24g
Alba Adriatica-Torrese.2-2 2'r Simone Miani(A), 9'Torbidone(T), 14'Di Sante(A), 78'Carosone(T)
26g
Alba Adriatica-Paterno.3-2 10' 39' 60'Simone Miani(A), 26'Lepre(P), 76'Della Penna(P)
34g
Capistrello-Alba Adriatico.1-2 35'Casimirri(A), 41'Simone Miani(A), 89'Leccese(C)

Mercato estivo caratterizzato dall'austerità e non potrebbe essere altrimenti visto la situazione "precaria" in cui versa la nostra regione.
Per il massimo torneo che partirà tra qualche giorno il Chieti ha fatto,insieme al Nereto,la migliore campagna acquisti.Può essere però uno svantaggio quello divincere a tutti i costi il campionato. Vedo molto bene, oltre alle due già citate, il Sambuceto ed il Penne. Buon campionato a tutti e complimenti per il lavoro svolto Tifoso.

[tifoso]

Grazie a tutti per i complimenti, per me è un piacere condividere su questo preziosissimo forum ogni info sul calcio dilettantistico, mia passione dal giorno in cui rimasi "folgorato" da quel Penne-Frosinone 0-0 (C.N.D.girone G 1993/94) prima partita vista dal vivo, ero giovanissimo ma ricordo come se fosse ieri persino lo striscione ed i tifosi ciociari sparsi nel settore distinti del vecchio stadio pennese.

Riguardo la copertura televisiva, dovrebbero essere 4 complessivamente gli anticipi al sabato nel corso della stagione sparsi tra le 34 giornate di campionato. Riguardo la copertura streaming suppongo si tratti di 4 gare in contemporanea per ogni domenica tenuto conto che già lo scorso anno l'emittente Rete8 Sport trasmetteva una partita in diretta ogni domenica.

Per quanto concerne invece Simone Miani, qualcuno nutriva dubbi circa il suo stato di forma eppure lo scorso anno ad Alba Adriatica ha mostrato di essere ancora un lusso per la categoria arrivando ad eclissare il pur celebre compagno di reparto Riccardo Lazzarini comunque out a lungo per infortunio.
Aldilà del dato numerico circa le reti, l'attaccante è fondamentale nell'economia del gioco albense. La passata stagione l'ho visto proprio contro il mio Penne, ad Alba Adriatica, e mi impressionò per il grande atletismo e soprattutto il "mestiere" facendo praticamente reparto da solo e tenendo tutta la squadra.
Quest'anno Miani dovrebbe essere ancora più motivato dal progetto albense ridimensionato ma allo stesso tempo estremamente ambizioso: puntare sui giovani. Domenica l'Alba è scesa in campo con soli tre elementi "in quota": il portiere Petrini, il difensore/capitano Moreno Sacchetti e, per l'appunto, Miani. Per il resto sono scesi in campo otto fuoriquota, due classe 1998, due 1999, due 2000 ed addirittura due 2001 che saranno obbligatori solo a partire dalla prossima stagione e malgrado tutto è arrivata l'eliminazione dalla Coppa solo ai cali di rigore per mano di un'Acqua e Sapone al contrario rinforzata rispetto alla passata stagione.
In questo ultimo scorcio di mercato alcuni rumors parlano di possibili rinforzi per cercare di dare maggior esperienza ad una rosa che potrebbe pagare proprio lo scotto del noviziato.

[manu81]

Grazie a entrambi per le esaurienti info su Miani, che farebbe sicuramente comodo anche a chi volesse puntare alla vittoria del campionato. Non conosco gli organici, ma a occhio è un giocatore che nella zona retrocessione da solo alzerà di molto le probabilità di salvezza della sua squadra.

(Ricordo qualche Termoli-Penne da bambino/ragazzino, tra l'altro a Termoli allenò anche Colangelo, che credo da voi a Penne sia un eroe. Buon campionato, con l'augurio magari tra un paio d'anni di un nuovo Termoli-Penne in Serie D)

[tifoso]

Si, Guido Colangelo è un personaggio molto conosciuto e stimato in città, pennese di nascita ed a Penne residente, professore di educazione fisica per tanti anni.
Fu protagonista della storica cavalcata in Interregionale del Penne, inizialmente come calciatore (fu capitano in Promozione) poi da allenatore quando forgiò una corazzata composta interamente da elementi locali alcuni dei quali già affermati ma tornati anzitempo all'ovile (Giovanni Severo ex Ascoli e Vincenzo Pilone ex Sambenedettese) ed altri che poi successivamente fecero la fortuna di altre squadre di categoria come Guglielmo Macrini e Vittoriano Di Luzio che riportarono in C2 il Lanciano (dopo spareggio col Chieti).
Colangelo ha all'attivo anche due storici secondi posti alla guida del Penne: stagione 1981/82 al primo anno di Interregionale dietro all'Elpidiense e nella stagione 1992/93 dietro al Fasano dei record che chiuse il girone senza perdere alcuna gara.Dopo l'esperienza da voi a Termoli tornò poi in alcune occasioni sulla panchina pennese ma stavolta senza troppe fortune: nella stagione 1995/96 in serie D fu chiamato a prendere in mano una situazione già pregiudicata con un organico, quello pennese, inadeguato malgrado le folli spese per recuperare la situazione. Arrivò al posto del tecnico avellinese Castiello ma non riuscì ad evitare la retrocessione in Eccellenza al quindicesimo anno consecutivo di Interregionale.
La seconda retrocessione per Colangelo arrivò in maniera clamorosa dall'Eccellenza alla Promozione nella stagione 2000/01 quando i biancorossi, reduci da un brillante terzo posto l'anno precedente, con un girone di ritorno disastroso (con Colangelo nel mezzo subentrato a Cialini) salutarono la massima categoria regionale.
Una terza retrocessione arrivò nella stagione 2007/08 ma sicuramente non imputabile a lui: con il Penne in serie D che retrocesse dopo il doppio playout perso contro i marchigiani del Centobuchi. Dopo la sconfitta 0-1 in casa all'andata fu dato il benservito all'allora tecnico Tonino Torti con Colangelo che prese le redini della panchina per l'ultima trasferta a caccia del miracolo invano (0-0). Successivamente ha rivestito la carica di direttore sportivo centrando una salvezza con un manipolo di ragazzi locali in Eccellenza (2008/09) e centrato un esaltante playoff la stagione successiva. Ad oggi non si occupa più di calcio.

[manu81]

Da ricordo a ricordo... (mi scuso se vado parzialmente off topic rispetto all'Eccellenza abruzzese)

Nel tuo ampio racconto hai citato Castiello, che credo sia Gino Castiello, che ugualmente passò per Termoli in una stagione sfortunatissima, Serie D 1996-97, dove arrivò a fine andata credo come quarto allenatore con i giallorossi ultimissimi e una società rassegnata, dopo che già diversi cambi di organico e tecnici non avevano dato risultati. Con un organico ridotto e giovane, Castiello ricompattò il gruppo e tenne una media da medio-alta classifica, con anche 6 vittorie nelle ultime 8, che però non servì (non c'erano i play-out). Lanciò titolare in attacco un giovanissimo Soria, che poi sarebbe stato protagonista in Abruzzo oltre che a livello nazionale nel beach soccer.

E ci si accorge che dai nostri racconti sono passati 20 anni di vita. E come è vero che le stagioni calcistiche scandiscono la vita di un appassionato, e che i campionati vissuti da ragazzo sono quelli a cui si è più legati e che si ricordano come fosse ieri.

Meglio tornare all'Eccellenza 2018-19...

[tifoso]

Da ricordo a ricordo... (mi scuso se vado parzialmente off topic rispetto all'Eccellenza abruzzese)

Nel tuo ampio racconto hai citato Castiello, che credo sia Gino Castiello, che ugualmente passò per Termoli in una stagione sfortunatissima, Serie D 1996-97, dove arrivò a fine andata credo come quarto allenatore con i giallorossi ultimissimi e una società rassegnata, dopo che già diversi cambi di organico e tecnici non avevano dato risultati. Con un organico ridotto e giovane, Castiello ricompattò il gruppo e tenne una media da medio-alta classifica, con anche 6 vittorie nelle ultime 8, che però non servì (non c'erano i play-out). Lanciò titolare in attacco un giovanissimo Soria, che poi sarebbe stato protagonista in Abruzzo oltre che a livello nazionale nel beach soccer.

E ci si accorge che dai nostri racconti sono passati 20 anni di vita. E come è vero che le stagioni calcistiche scandiscono la vita di un appassionato, e che i campionati vissuti da ragazzo sono quelli a cui si è più legati e che si ricordano come fosse ieri.

Meglio tornare all'Eccellenza 2018-19...

Si è lui Gino...vulcanico...ricordo quando subentrò (stagione 1994/95) con una squadra che sembrava rassegnata...infilò una serie di vittorie consecutive entusiasmanti, fondamentalmente portò tanto entusiasmo e passione, incattivì la squadra oltre a poter contare su un calendario reso "morbido" da squadre che avevano poco da dire o già retrocesse come Vigor Senigallia e Sulmona in casa...poi si inceppò sul campo della Civitanovese già salva che giocò alla morte (1-1) alla penultima permettendo così all'Osimana di presentarsi a Penne all'ultima a +3 in classifica con il Penne che vinse lo scontro diretto (3-1) che gli permise di spareggiare proprio con l'Osimana questa volta con esito diverso (sconfitta 0-1 a Teramo nello spareggio). L'anno successivo dopo il ripescaggio ottenuto per meriti sportivi (Penne aveva il record di presenze consecutive in Interregionale dal 1981) si appalesarono tuttavia i limiti di Castiello visto da tutti come un "mago" ma che purtroppo avendo voce in capitolo nel mercato pescò una serie indefinita di "bidoni" che purtroppo ci condannarono alla retrocessione

[tifoso]

Tornando all'Eccellenza 2018-19 continua, a due giornate dall'avvio del torneo, ad aleggiare il fantasma de L'AQUILA che ha appena ricostituito una società intorno all'avvocato locale De Paulis, scelto il tecnico (Cappellacci) e presi i primi giocatori pur senza conoscere la categoria.

Il Presidente del Comitato Abruzzo Daniele Ortolano si è inizialmente tolto la patata bollente di mano rimandando la decisione nelle mani del Commissario Fabbricini il quale, per tutta risposta, dopo giorni di attesa ha rimandato la palla ad Ortolano visto come l'unico con il suo Comitato in grado di prendere una decisione sulle proprie categorie regionali.

Si attende ora la risposta di Ortolano, nel frattempo diffidato da De Paulis. In ballo c'è una triplice opzione: Prima Categoria (sono attualmente tre gironi da 18 squadre ed uno da 17 che sarebbe proprio quello aquilano), Promozione (parte il 9 settembre) o Eccellenza (caldeggiata dall'entourage aquilano che inizierà dopodomani).

E' evidente, in base alla struttura dei gironi, che iniziale idea del Comitato Regionale fosse quella di iscrivere la nuova società al campionato di Prima Categoria come già avvenuto lo scorso anno con il Lanciano. Sul fronte aquilano tuttavia si spinge per ottenere il massimo ma sembra inverosimile un'iscrizione dei rossoblu al massimo campionato regionale a così poco tempo dall'inizio e soprattutto dopo che ben 9 società su 18 hanno pubblicamente espresso la loro contrarietà ad un Eccellenza allargata.
E se Ortolano dovesse cedere? Difficile che si prenda una decisione simile, in tal senso il campionato potrebbe essere allargato a qualcosa in più rispetto alle 19 squadre visto che il Montorio 88 (che aveva inoltrato domanda di ripescaggio insieme al Casalbordino) ha già dichiarato di non accettare supinamente nessuna decisione nel caso.

La decisione più razionale? Sarebbe sicuramente la Prima Categoria per tre motivi: 1) non aggroviglierebbe la situazione di una Promozione i cui calendari sono già stati resi noti, 2) terrebbe inalterato l'assetto ordinato finalmente raggiunto dal Comitato Abruzzese che ha deciso di eliminare un girone in Prima Categoria strutturando così i propri campionati in unico girone Eccellenza da 18 squadre, due gironi Promozione da 18, quattro gironi Prima Categoria da 18, cinque gironi Seconda Categoria da 16. 3) non andrebbe ad indispettire il Lanciano che lo scorso anno ha fatto carte false per ottenere in ogni maniera, invano, l'iscrizione al campionato di Promozione