ALBISSOLE NEWS
Inviato: 21 giugno 2018, 15:38
L'ALBISSOLA GIOCHERA' LE GARE INTERNE AL "COMUNALE" CHIAVARI A PORTE APERTE NEI MESI DI SETEMBRE ED OTTOBRE IN SERIE C. DA NOVEMBRE INVECE LA SQUADRA BIANCO-AZZURRO-NERA SI TRASFERIRA' AL "BRIN" DI CAIRO MONTENOTTE
Si è concluso il vertice tra prefetto, sindaco di Chiavari, polizia, carabinieri, vigili urbani, società Albissola 2010, società Entella e altri vari organi preposti alla supervisione ed organizzazione di manifestazioni sportive, vertice che doveva decidere dove avrebbe giocato per i primi due mesi di campionato le gare interne l'Albissola nella sua nuova avventura in Serie C: è stato deciso che l'Albissola all'incirca per i primi 2 mesi della stagione, diciamo da fine agosto/inizio settembre fino a fine ottobre, giocherà tutte le proprie partite interne allo stadio "Comunale" di Chiavari a porte aperte.
Dunque niente porte chiuse, poichè l'Albissola ha convinto il sindaco chiavarese, l'Entella e le forze di sicurezza dichiarando che pagherà tutte le spese per l'organizzazione del servizio di pubblica sicurezza e degli steward durante tutte le proprie gare interne, ed in caso di qualsiasi problema o danno all'interno o all'esterno dello stadio o anche negli spogliatoi che si dovesse verificare durante una loro gara interna (anche se il danno non fosse causato da tesserati o tifosi dell'Albissola ma dagli ospiti), pagherà tutti i risarcimenti lei.
Dunque sentendo ciò, anche il presidente Gozzi si è convinto e ha detto sì, per cui l'Albissola ha già ringraziato ufficialmente l'Entella e a seguito di ciò si potrebbe anche instaurare una collaborazione a vari livelli tra le due società, che invece fino ad oggi non avevano mai avuto nessun rapporto.
Da novembre in poi, se saranno terminati i lavori di messa a norma dello stadio "Brin" di Cairo Montenotte, l'Albissola giocherà invece tutte le proprie gare interne al "Brin" di Cairo. Qualora ad inizio novembre i lavori al "Brin" non fossero ancora terminati e se contemporaneamente per i primi 2 mesi di stagione tutto sarà filato liscio durante le gare dell'Albissola al "Comunale" di Chiavari, non è escluso che la società bianco-azzurro-nera (che però ha maglia a strisce verticali bianco-azzurre, con pantalonici azzurri e calzettoni azzurri), che ha come storico simbolo il cavalluccio marino, continui ancora per qualche tempo a giocare a Chiavari, fino a che non saranno completati i lavori nell'impianto di Cairo Montenotte.
Si è concluso il vertice tra prefetto, sindaco di Chiavari, polizia, carabinieri, vigili urbani, società Albissola 2010, società Entella e altri vari organi preposti alla supervisione ed organizzazione di manifestazioni sportive, vertice che doveva decidere dove avrebbe giocato per i primi due mesi di campionato le gare interne l'Albissola nella sua nuova avventura in Serie C: è stato deciso che l'Albissola all'incirca per i primi 2 mesi della stagione, diciamo da fine agosto/inizio settembre fino a fine ottobre, giocherà tutte le proprie partite interne allo stadio "Comunale" di Chiavari a porte aperte.
Dunque niente porte chiuse, poichè l'Albissola ha convinto il sindaco chiavarese, l'Entella e le forze di sicurezza dichiarando che pagherà tutte le spese per l'organizzazione del servizio di pubblica sicurezza e degli steward durante tutte le proprie gare interne, ed in caso di qualsiasi problema o danno all'interno o all'esterno dello stadio o anche negli spogliatoi che si dovesse verificare durante una loro gara interna (anche se il danno non fosse causato da tesserati o tifosi dell'Albissola ma dagli ospiti), pagherà tutti i risarcimenti lei.
Dunque sentendo ciò, anche il presidente Gozzi si è convinto e ha detto sì, per cui l'Albissola ha già ringraziato ufficialmente l'Entella e a seguito di ciò si potrebbe anche instaurare una collaborazione a vari livelli tra le due società, che invece fino ad oggi non avevano mai avuto nessun rapporto.
Da novembre in poi, se saranno terminati i lavori di messa a norma dello stadio "Brin" di Cairo Montenotte, l'Albissola giocherà invece tutte le proprie gare interne al "Brin" di Cairo. Qualora ad inizio novembre i lavori al "Brin" non fossero ancora terminati e se contemporaneamente per i primi 2 mesi di stagione tutto sarà filato liscio durante le gare dell'Albissola al "Comunale" di Chiavari, non è escluso che la società bianco-azzurro-nera (che però ha maglia a strisce verticali bianco-azzurre, con pantalonici azzurri e calzettoni azzurri), che ha come storico simbolo il cavalluccio marino, continui ancora per qualche tempo a giocare a Chiavari, fino a che non saranno completati i lavori nell'impianto di Cairo Montenotte.