ECCELLENZA PUGLIA 2017-'18

[Jesi 1927]

Adesso playout rinviati a data da destinarsi in attesa di capire cosa accadrà in Serie D.
Visto che quasi certamente il San Severo disputerà il playout il 20 maggio Barletta, Uc Bisceglie ed Aradeo restano sospesi per un mese senza sapere il proprio destino (quindi allenamenti, stipendi e quant'altro pagati per un mese in più come se le società dilettantistiche navigassero nell'oro).
Follia.

Concordo con sergy, credo che si dovrebbero disputare delle gare prima, anche perché farle tra 1 mese ha poco senso. Se ho ben capito dovrebbero giocare UC Bisceglie e Aradeo, chi perde retrocede, chi vince sfida il Barletta con il vincitore salvo e lo sconfitto che deve tifare San Severo. Mi pare molto semplice, non penso ci vogliano dei geni per fare disputare queste gare nelle prossime settimane.

[Salva]

Secondo me si sono infilati in un cul de sac dal quale adesso sarà difficile uscire..
Il comunicato uscito giovedì scorso, e che fa seguito a quello di gennaio, dice che in caso di due retrocessioni dalla Serie D i playout si disputano quintultima-penultima e quartultima-terzultima, mentre in caso di tre retrocessioni dalla Serie D i playout si disputano sestultima-terzultima e quintultima-quartultima.
Assodato che in ambedue i casi un playout non si gioca per margine di punti, quale altro playout giochi domenica prossima?
Barletta-Uc Bisceglie o Uc Bisceglie-Aradeo?
Anch'io avevo pensato alla vostra soluzione ma, a questo punto, dovrebbe uscire un altro comunicato che, a campionato terminato, dica ciò.
E sarebbe l'elogio della follia riformulare le modalità degli spareggi salvezza dopo l'ultima giornata di campionato.
Qui tutte le società sono ormai rassegnate ad aspettare 35 giorni per disputare eventualmente il playout, con l'aggravante che, nel caso di Barletta e Aradeo, la disputa del playout potrebbe materialmente nemmeno avvenire.

[ars72]

Al CR pugliese consiglierei di dare una letta a quello che fanno altrove.
Questo è quanto avviene in Umbria con comunicato di novembre 2017.

E opportunamente allegano pure un prospetto schematico a scanso di equivoci su meccanismo di promozioni e retrocessioni dall'Eccellenza alla Seconda Categoria.

http://www.figc-cru.com/pdf/com_6914.pdf

Chiaro che il problema di fondo è l'assurdo rinvio delle partite per oltre un mese.

[Salva]

Uno schema, anche se decisamente piu raffazzonato, lo fanno anche in Puglia dove si preoccupano anche di stilare una graduatoria per eventuali ripescaggi.
Il problema è che non puoi vincolare la formazione della griglia playout di Eccellenza in base ai verdetti finali di Serie D nel momento in cui sai che questo campionato finisce un mese dopo.
In Umbria ho visto che, a differenza di Marche e Sardegna ad esempio, il numero di retrocessioni dall'Eccellenza alla Promozione è variabile ma perlomeno fanno disputare una ulteriore finale playout in attesa di sapere i verdetti di Serie D

[F.C.B.V.]

Ma giocarli già subito non potrebbero? Domenica prossima giochi il play out e la squadra che vince saprà già di esser salva!

Dipende da quanti retrocedono dalla Serie D. Chi dovesse vincere tra Unione Calcio Bisceglie e Atletico Aradeo, anche giocando domani, non potrebbe mai ritenersi salvo perché se retrocede il San Severo, ci vorrebbero 4 retrocessioni in Promozione: queste sono perdente play-out, Novoli e Galatina e il posto vacante lo occuperà una tra Barletta e vincente play-out.
Però, anch'io avrei gradito che lo spareggio tra UC Bisceglie e Aradeo si fosse disputato Domenica 29. Perché il problema sta se occorre o meno giocare il secondo spareggio...il campionato di Serie D lo fai finire e poi, se proprio occorre fai giocare sto play-out.
Mi chiedo cosa sarebbe successo se dalla D scendevano 4 squadre pugliesi.

[Jesi 1927]

Ma giocarli già subito non potrebbero? Domenica prossima giochi il play out e la squadra che vince saprà già di esser salva!

Dipende da quanti retrocedono dalla Serie D. Chi dovesse vincere tra Unione Calcio Bisceglie e Atletico Aradeo, anche giocando domani, non potrebbe mai ritenersi salvo perché se retrocede il San Severo, ci vorrebbero 4 retrocessioni in Promozione: queste sono perdente play-out, Novoli e Galatina e il posto vacante lo occuperà una tra Barletta e vincente play-out.
Però, anch'io avrei gradito che lo spareggio tra UC Bisceglie e Aradeo si fosse disputato Domenica 29. Perché il problema sta se occorre o meno giocare il secondo spareggio...il campionato di Serie D lo fai finire e poi, se proprio occorre fai giocare sto play-out.
Mi chiedo cosa sarebbe successo se dalla D scendevano 4 squadre pugliesi.

Un allargamento a 18 squadre non è contemplato? Alla fine penso sia il numero più giusto per l'Eccellenza Pugliese oltre che essere quello che ti permette di agire meglio (fai retrocedere 4 squadre e ne fai salire 3, poi se con le retrocessioni dalla D ti ritrovi dispari effettui un ripescaggio). Comunque credo aspettino di vedere anche cosa fa il Trani in Coppa.

[sergy452]

Si ma il problema delle retrocessioni dalla D ce lo hanno tutte le regioni, mica solo la Puglia. Non capisco questa disorganizzazione del CR Pugliese.
Fai play out Aradeo-UC Bisceglie, chi perde retrocede, chi vince aspetterà dopo i play out di D se retrocederà o rimarrà in Eccellenza.

[F.C.B.V.]

Fai play out Aradeo-UC Bisceglie, chi perde retrocede, chi vince aspetterà dopo i play out di D se retrocederà o rimarrà in Eccellenza.

E quello che dico pure io...e invece gli hanno "congelati" così che l'Atletico Aradeo (che ha lo scontro diretto peggiore) può retrocedere in due casi: "direttamente" (se dalla D retrocede una terza squadra) o "indirettamente" perdendo lo spareggio con l'Unione Calcio (se non retrocede più nessuno)...ed entrambi hanno concluso con un distacco superiore ai 7 punti; altrimenti nei play-out sarebbero state coinvolte altre squadre.

Anch'io opterei ad un'allargamento a 18.

[Salva]

Si potevano trovare mille soluzioni sensate a tempo debito e invece la pochezza intellettiva dei capoccioni al vertice del CR Puglia è riuscita nell'impresa di pescare dal mazzo la soluzione più folle.
- Allargamento a 18 squadre?
No, perché il format è a 16 squadre e l'allargamento è previsto solo per iscrizioni in sovrannumero.
- Playout Uc Bisceglie-Aradeo?
No, perché oramai hanno pubblicato il regolamento e, giustamente, non lo possono modificare dopo l'ultima giornata
- Aspettano che il Trani possa eventualmente liberare un posto in Eccellenza vincendo la Coppa?
No, perché in caso di promozioni in Serie D (del Trani o della pugliese nei playoff interregionali) i posti vacanti spettano alle vincenti dei playoff di Promozione

[sergy452]

Che poi, tutti questi problemi di trovare posti liberi...ma Sporting Fulgor e Mandredonia si iscriveranno alla fine in Eccellenza??

[F.C.B.V.]

Che poi, tutti questi problemi di trovare posti liberi...ma Sporting Fulgor e Mandredonia si iscriveranno alla fine in Eccellenza??

Io penso che almeno il Manfredonia lo rivedremo...e ti dirò, lo spero!

[F.C.B.V.]

Primo turno play-off

29 Aprile

Avetrana-Omnia Bitonto 0-2
2'Montrone, 95'Patierno

Casarano Calcio-Gallipoli Football 1909 1-0
7'Rescio

Omnia Bitonto e Casarano Calcio al secondo turno, il 6 Maggio.

[F.C.B.V.]

Casarano-Gallipoli, un gol di Rescio e i rossazzurri volano in finale playoff

Nel secondo turno il Casarano incontrerà l'Omnia Bitonto, vittoriosa per 2-0 sul campo dell'Avetrana
Casarano-Gallipoli playoff 2018



Primo ostacolo superato per il Casarano: i rossazzurri, nella semifinale con il Gallipoli, valida per il primo turno dei playoff, superano i giallorossi grazie al gol di Rescio.

PRIMO TEMPO – Gara vivace sin da subito, con il Gallipoli propositivo per ovvie ragioni, nonostante il ko di Carrozza nel riscaldamento: al suo posto Sansò. A passare, però, è il Casarano, alla prima occasione: al 7′, Trové crossa dalla destra e trova l’incornata vincente di Rescio, che vale l’1-0. I ragazzi di Villa, costretti a vincere, accusano il colpo e fanno fatica ad imbastire azioni pericolose per rientrare in partita. Le Serpi, dall’altra parte, non tirano i remi in barca e cercano il raddoppio, sfiorato in due circostanze nel giro di pochi minuti. Prima con Trové, con un tiro dalla distanza, poco dopo con Antenucci, intorno alla mezz’ora, con un colpo di testa ravvicinato respinto da Passaseo. Verso la fine del primo tempo, Scialpi ci prova dalla distanza, con la conclusione bloccata centralmente da Montagnolo. Dopo 1′ di recupero, le formazioni rientrano negli spogliatoi con le Serpi in vantaggio.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa, la gara prosegue sui binari della prima frazione, con il Casarano in completa gestione della gara. La squadra di Villa non trova spazi per colpire e le Serpi ripartono in contropiede, sbagliando spesso l’ultimo passaggio. Per assistere alla prima conclusione verso lo specchio, bisogna attendere il 79′: ci prova Caputo dal limite, ma Passaseo blocca senza patemi. Sul proseguimento dell’azione, Mauro riceve il secondo cartellino giallo e viene espulso, con i suoi compagni di squadra costretti a chiudere in dieci uomini sino al termine. Nel finale di gara, grande occasione sui piedi di Pluchino: il venezuelano, entrato nella ripresa, sfrutta un’uscita maldestra di Passaseo per calciare a botta sicura, ma la sfera sorvola la traversa. Passano i 5′ di recupero e il Capozza può esultare: i ragazzi di Sportillo conquistano la finale e, tra sette giorni, affronteranno l’Omnia Bitonto (vittorioso per 0-2 in casa dell’Avetrana).

IL TABELLINO

CASARANO-GALLIPOLI 1-0
Reti: 7′ Rescio

CASARANO: Montagnolo, Marretti, Palma (61′ Stranieri), D’Arcante, Vergori, Casalino, Trové, Vicedomini, Antenucci (74′ Quarta), Rescio (81′ Lede), Caputo. A disposizione: Milli, Tardo, Diop. Allenatore: P. Sportillo.

GALLIPOLI: Passaseo, Mauro, Turco, Scialpi, Greco, Diagnè (75′ Levanto), Iurato (75′ Casole), Puglia (87′ Montinaro), Gennari, Sansò (57′ Di Fino), Gallú. A disposizione: De Marco, Scorrano, Carrozza. Allenatore: A. Villa.

ARBITRO: Grosso di Bari. Assistenti: De Chirico-Acquafredda.

NOTE – Ammoniti: Quarta, Montagnolo (C); Mauro, Turco (G). Espulsi: 79′ Mauro (per doppia ammonizione). Angoli: 3-1. Recupero: 1′ pt; 5′ st.

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Avetrana-Omnia Bitonto, il sogno degli omniani continua: è finale playoff

Continua a stupire la squadra di mister De Candia, che con un’altra grande prova, si aggiudica la semifinale playoff
Avetrana-Omnia Bitonto playoff 2018



Continua il sogno dell’Omnia Bitonto, che sbanca d’autorità il “Celestino Laserra” di Avetrana battendo per 2-0 i biancorossi tarantini nella semifinale dei playoff regionali di Eccellenza: un successo che vale la qualificazione alla finale playoff, in programma domenica prossima, alle 16.30, al “Capozza” di Casarano contro i rossazzurri di Pietro Sportillo. In terra tarantina è grande Omnia, che vince con grande merito e continua nel suo periodo d’oro: una grandissima prova corale, di squadra, gagliarda, di notevole orgoglio, di un gruppo che ha lottato compatto nonostante il clima rovente di Avetrana, il caldo e le insidie della terra battuta avetranese.

PRIMO TEMPO – Pronti via, prima importante occasione per Patierno, e poi dal susseguente calcio d’angolo, è vantaggio Omnia: batte Zotti dalla bandierina, in area di rigore irrompe Montrone, capocciata di testa e palla all’incrocio. L’Omnia è padrona del campo, gestisce le sortite di un Avetrana con poche idee ma che al 27’ guadagna un calcio di rigore: Anaclerio ferma irregolarmente Cappellini in area di rigore, su cross dalla sinistra di Venza. Sul dischetto si presenta Cappellini, conclusione centrale ma Vitucci è attento e intercetta di piede, salvando il vantaggio omniano dall’unico vero pericolo. Perché l’Omnia sfiora il raddoppio con Patierno (conclusione da centrocampo, di pochissimo alto sopra la traversa) e Turitto (Petranca salva di piede sul primo palo).

SECONDO TEMPO – Nella ripresa subito la svolta: il signor Daddato di Barletta ammonisce per la seconda volta Anaclerio (normale contrasto aereo a metà campo), Omnia in dieci uomini. Ma ancora una volta ecco la squadra di granito delle ultime settimane: l’Avetrana non trova spazi, è costretta a lanci lunghi che sono facili prede della retroguardia bitontina. Unico sussulto per i tarantini, la velleitaria conclusione lontana dai pali di Guerra. L’Omnia invece sfiora il raddoppio con la percussione di Turitto, ancora Petranca salva di piede. Sei minuti di recupero, e al quinto l’Omnia mette il sigillo alla finale: Turitto recupera, lancia Patierno, che salta Cavalieri, si invola verso la porta avversaria e trafigge Petranca in uscita con un tocco angolato e preciso. 0-2 e festa omniana sotto il gremitissimo settore ospiti, con i cento bitontini in festa ad acclamare i propri eroi, prima del terzo tempo a fine partita organizzato dalla società di casa.

Ora testa alla prossima sfida: il sogno passa da Casarano. Un traguardo impensabile per gli omniani a fine gennaio, ma ora vicinissimo per un gruppo in fiducia che crede, assieme alla sua gente, all’impossibile. Perché c’è un entusiasmo che cresce giorno dopo giorno, c’è la voglia di continuare a stupire, c’è una storia da provare ancora a scrivere.

IL TABELLINO

AVETRANA-OMNIA BITONTO 0-2
Reti: 2’ Montrone, 95’ Patierno

AVETRANA: Petranca, Salto, Prete, Guerra, Calò (16’ st Romano), Cavaliere, Alemanni (20’ st Patera), Cellamare, Richella, Cappellini, Venza. A disposizione: Strafella, Margagliotti, Sebastio, Passiatore, Pizzolante. Allenatore: Branà.

OMNIA BITONTO: Vitucci, Barone, Anaclerio, De Santis (c), Montrone, Dellino, Ladogana (3’ st Fiorentino), Cardinale, Patierno, Zotti (20’ st Picci), Turitto. A disposizione: Lizzano, Montanaro, Rubini, Lavopa, Stringano. Allenatore: De Candia.

ARBITRO: Daddato (Barletta) coadiuvato dagli assistenti Fiore (Barletta) e Vitobello (Barletta).

NOTE – Ammoniti: Salto (A), Anaclerio, Dellino, Montrone. Espulsi: Anaclerio al 2’ st per doppia ammonizione.

www.dp24.it

[F.C.B.V.]

finale playoff

6 Maggio 2018

Casarano Calcio-Omnia Bitonto 0-1
67'rig Patierno.

https://www.facebook.com/salentotelevis ... 84213/?t=2

[Salva]

San Severo ai playout in Serie D e quindi playout di Eccellenza ulteriormente rinviati.
Barletta-Uc Bisceglie oppure Uc Bisceglie-Aradeo si giocherà il 27 maggio.
In questa situazione grottesca vantaggio mentale per l'Uc Bisceglie che ha la certezza di scendere in campo a differenza delle altre due 'sospese'.