SERIE D - GIRONE F, 2017-'18

[messinese12]

Peccato per la Jesina, in bocca al lupo per un immediato ritorno in Serie D!

mi associo

[Web]

idem, sperando sia possibile un ripescaggio estivo

[Wallace]

Mi dispiace, Jesi! In bocca al lupo x un pronto ritorno dei Leoncelli in D!

[Valerio]

Peccato per la Jesina, in bocca al lupo per un immediato ritorno in Serie D!

Lo spero anche io, in bocca al lupo per il futuro!

[Jesi 1927]

Grazie, grazie di cuore a tutti. È un momento durissimo, molti di voi sanno come ci si sente in questi momenti, per me è la prima volta visto che nel 2002 ci salvammo sul campo e ci spedirono in Eccellenza con una vittoria a tavolino assegnata al Tolentino contro il Forlì, che consentì ai cremisi di superarci a campionato concluso. Sono passate tante delusioni nei playoff, passerà anche questa, pur con una cicatrice indelebile.

Su un ripescaggio vedremo: la piazza premerà certamente, ma prima di tutto bisognerà fare i conti con il possibile cambio di proprietà ed il conseguente riassetto societario, cosa che dovrà comunque avvenire anche in caso non si concretizzi l'acquisto da parte del camerunense Ngani. Se rimarrà questa dirigenza, onestamente non so quanto convenga chiedere un ripescaggio per disputare un torneo sicuramente ancor più sofferto visto che i rubinetti hanno terminato l'acqua e che con la retrocessione odierna è venuto a mancare anche il premio di 25.000 dei 'Giovani di Valore'.

Inoltre la retrocessione di certe squadre (Varese e Lumezzane) ci dovrebbero far arretrare di qualche posizione (qui bisogna vedere cosa dirà il nostro Wallace), quindi non sarà facilissimo riprendere questa categoria.

La positiva stagione del basket in A2 e il possibile ritorno in B1 della pallavolo femminile, unite anche se in tono minore alla promozione in B del rugby e della pallanuoto maschile, rendono complicati possibili agganci con sponsor impiegati economicamente in tali sport, quindi a livello locale difficilmente potranno arrivare grossi aiuti.

Vincere l'Eccellenza non è facile, lo sappiamo bene qui a Jesi, la stagione in cui provarci poi è senza dubbio la prossima visto che l'Ancona dovrebbe (condizionale obbligatorio) giocare la Promozione, come detto i tempi non giocano quindi a nostro favore.

Vedremo cosa ci riserverà il futuro.


Vi lascio con la foto dei tanti jesini (e dei fratelli fanesi) giunti a Sant'Egidio alla Vibrata, veramente una stradaccia dall'uscita della superstrada al paese (tra le maglie bianche della seconda fila a destra scorgerete anche Jesi 1927). È stato bello rivedersi tutti assieme dopo tanto tempo a tifare per la Jesina. Per 2 minuti ci siamo anche divertiti un mondo. La curva non retrocede.

[sergy452]

In bocca al lupo Jesi1927, si io posso capirti più di chiunque altro col Derthona in quest'ultimo decennio!
Per noi ieri una promozione dopo 11 anni!

[peppetermoli]

http://www.primonumero.it/attualita/spo ... p?id=28286

Campobasso, De Lucia ci riprova: società azzerata e nuovi soci. "Basta con i truffatori, vogliamo la C".

Il De Lucia bis inizia esattamente 38 giorni dopo la fine del campionato, dopo una salvezza conquistata pelo pelo (come si direbbe da queste parti) e con uno strascico di veleni tra stipendi non pagati e accuse contro Danilo Leone, l’ex co-presidente. Il titolare della Dl Group è rimasto al timone della società, ma in tre settimane l’ha rivoltata come un calzino: società azzerata, nuovi soci e staff tecnico rivoluzionato. Resta solo un punto fermo: Antonio Minadeo, la bandiera del calcio rossoblù, capitano di lungo corso e l’anno scorso pure tecnico con salvezza della squadra annessa.
La società rossoblù avrà un nuovo co-presidente: si tratta dell’avvocato Luca Tilia, ex presidente della Casertana e del Martina Franca in Lega Pro. Chioma fluente, abbigliamento sportivo («perché sono arrivato allo stadio e mi sono messo a pulire»), il legale presenta assieme a De Lucia i progetti per la prossima stagione agonistica. «Vogliamo realizzare un’azienda calcio, far divertire i tifosi del Campobasso e puntare ad arrivare tra i professionisti», il succo del discorso. Facile dirlo, un po’ più complicato farlo soprattutto in una città scettica come Campobasso.
Ma De Lucia, che quest’anno promette una presenza assidua nel capoluogo («non farò come l’anno scorso, quando ho pagato lo scotto dell’inesperienza»), ha già in mente il suo piano: «Non butteremo i soldi, cercheremo di coinvolgere gli sponsor e i tifosi che ci devono dare una mano, soprattutto nei momenti di difficoltà», scandisce. «Noi vogliamo creare qualcosa di bello per la città eprovare a fare il salto di categoria. Ci vogliamo divertire e ci piacerebbe vedere lo stadio sempre pieno». Un progetto che passa pure per la gestione dello stadio, in una situazione disastrosa: sono in corso i lavori programmati dal Comune, è vero. Ma oggi pomeriggio – 13 giugno – l’incontro con i giornalisti convocati dal presidente si è svolta in una stanza minuscola dal momento che la sala stampa era impraticabile per la sporcizia. Il fossato, invece, è diventato una sorta di fogna a cielo aperto, mentre l’impianto di irrigazione nuovo è già da sostituire. «Noi – dicono De Lucia e Tilia – vorremmo stipulare una convenzione con il Comune per gestire lo stadio e organizzarvi altri eventi, fare un po’ come la Juventus». Domani pomeriggio l’avvocato romano incontrerà il primo cittadino Antonio Battista.
Anche perché, sottolinea l’ex patron della Casertana, «se andiamo in Lega Pro, lo stadio dovrà avere determinati requisiti». Lui vorrebbe portare la capienza a 30mila persone, i lavori in corso di svolgimento prevedono una capienza per 7mila persone. E soprattutto la dirigenza spera che l’amministrazione comunale possa fare il proprio ‘dovere’ pagando i lavori necessari all’impianto di contrada Selvapiana: «Non possiamo spendere noi più di 100mila euro per risistemare lo stadio, sono soldi che togliamo alla squadra» che «sarà competitiva» e con «quattro-cinque elementi di categoria». Di certo, «non faremo gli errori dell’anno scorso». De Lucia su questo è categorico: «Quest’anno ci sarà solidità e rigore, ho chiuso con i truffatori che l’anno scorso hanno solo speso i miei soldi, basta con le tarantelle napoletane, gli inciuci e i post sui social». Una bordata all’ex co-presidente Danilo Leone. Il patron intende pure coinvolgere gli imprenditori locali, La Molisana in primis: «È un’azienda importante, di Campobasso e ci aspettiamo una mano».
A chi sarà affidata la squadra? Il nome al momento dell’allenatore al momento è top secret. Forse l’ipotesi Incocciati,già circolata in questi giorni sui quotidiani, è già stata bocciata. «È un amico, ma non è adatto questa piazza». La settimana prossima il tecnico sarà scelto e ufficializzato. Stesso discorso per la squadra: «Vedremo se ci sarà qualche riconferma». Infine, la presentazione dei primi componenti dello staff tecnico: oltre ad Antonio Minadeo, ci sono il segretario Pasquale Saldamarco, il dottore Carmine Barbati, il dirigente Claudio Loffredo e infine il preparatore dei portieri Cimino.

[messinese12]

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Campobasso, De Lucia ci riprova: società azzerata e nuovi soci. "Basta con i truffatori, vogliamo la C".


La società rossoblù avrà un nuovo co-presidente: si tratta dell’avvocato Luca Tilia, ex presidente della Casertana e del Martina Franca in Lega Pro.

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ora sono proprio in ottime mani

[peppetermoli]

Mecomonaco nuovo allenatore dell'Olympia Agnonese.

[Jesi 1927]

La prossima stagione inizierà con il segno meno per ben 3 società che hanno militato in questo girone: Campobasso e L'Aquila partiranno da -2, l'Avezzano da -3.


Alcune news dalle Marche:
Al Castelfidardo non confermato il tecnico Vagnoni. Il nuovo mister è Simone Pazzaglia, fermo l'anno scorso dopo aver vinto i playoff di Eccellenza con il Fabriano Cerreto.

A Recanati conferma in blocco di tutto il gruppo che ha portato i leopardiani alla rimonta salvezza. Pera in attacco è un'assoluta certezza di un campionato dove i giallorossi punteranno a soffrire decisamente di meno.

Domenico Stallone lascia il Monticelli, retrocesso in Eccellenza, e si accasa al Real Giulianova.

[peppetermoli]

A Campobasso tira una brutta aria, così riferiscono i quotidiani locali.
Il presidente De Lucia, dopo la conferenza stampa in pompa magna, è sostanzialmente scomparso e si rincorrono voci di una sua possibile uscita di scena.

[peppetermoli]

Come volevasi dimostrare la situazione a Campobasso è precipitata.

Nella giornata di ieri la società ha emesso un comunicato stampa ufficiale con il quale si tira definitivamente indietro accusando la freddezza della piazza e lo scarso aiuto locale. Nel comunicato, oltre a dire che l'attuale società non caccerà un soldo, si comunica che si mette il titolo gratuitamente nelle mani del sindaco e dell'Associazione dei Tifosi.
Ma i conti rossoblu sono pesantemente in rosso visto che, tra vertenze e debiti, si parla di almeno 100 mila euro da coprire.
Non a caso oggi lo stesso quotidiano "Primo Piano Molise" mette, come ipotesi più probabile, un fallimento (l'ennesimo) del Campobasso che a quel punto potrebbe ripartire con un titolo dal torneo di Eccellenza Molisana (probabilmente quello del Campodipietra).

[peppetermoli]

http://www.primonumero.it/attualita/spo ... p?id=28399

De Lucia manda a picco i Lupi: "Mollo tutto, titolo al sindaco". Ma si rischia il fallimento.

Campobasso. «Quest’anno voglio allestire una squadra per divertirmi». Chissà a quale tipo di divertimento pensava Marco De Lucia, imprenditore campano e da circa un anno presidente del Campobasso calcio, quando due settimane fa ha incontrato la stampa per illustrare i progetti per la stagione calcistica 2018-2019. Parole ripetute anche ai tifosi stappando bottiglie di spumante e spillando birra. E ora proprio i tifosi rossoblù assistono increduli e sconcertati a quello che sta avvenendo.

Il presidente e il fratello Andrea (condannato a 4 anni e 8 mesi al termine di un’inchiesta su appalti e mazzette a San Felice a Cancello, il loro paese di origine, ndr) non iscriveranno la squadra al campionato di serie D. Lo annunciano in un comunicato pubblicato oggi, 28 giugno, sulla pagina Facebook del club: «La famiglia De Lucia comunica che per la stagione prossima non parteciperà a nessun tipo di investimento per l’Asd Campobasso Calcio».
Un fulmine a ciel sereno, dopo quindici giorni di silenzio. De Lucia pare fosse all’estero per motivi di lavoro e nel frattempo, dicono i bene informati, avrebbe pure ’divorziato’ con il nuovo socio, l’avvocato Luca Tilia, che le cronache laziali hanno accostato alla famiglia dei Casamonica. Con l’ex dirigente di Casertana e Martina Franca, avrebbe voluto costruire la nuova stagione rossoblù. Forse questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che lo avrebbe indotto a mollare tutto.

Non solo. L’ormai ex presidente accusa pure la piazza: troppo fredda, a suo dire. «Ci siamo ritrovati soli», ma «doveva essere la città di Campobasso ad accendere l’entusiasmo di imprenditori ‘stranieri’ che hanno sborsato somme esorbitanti nella stagione scorsa». Invece, sin dallo scorso anno, «la città è stata sorda ai vari appelli». Come se fosse colpa di Campobasso e dei campobassani – aggiungiamo noi – se il presidente si è reso a lungo latitante, assente nel capoluogo quando le cose non hanno iniziato a girare per il verso giusto e la squadra ha iniziato ad affondare. L’arrivo di Danilo Leone, poi, ha fatto precipitare il feeling con la piazza tra offese e scambi di accuse mai digerite. Mentre gli spalti si sono iniziati a svuotare sempre di più.

Il club rossoblù ora rischia di affondare definitivamente. Il titolo sarà messo nelle mani del sindaco di Campobasso Antonio Battista e dell’associazione dei tifosi presieduta da Daniele Landolfi: «Siamo disposti a donare il nostro 55% pagato profumatamente l’anno scorso esclusivamente all’associazione dei tifosi o al sindaco della città lasciando anche i 15mila euro che sono sul conto societario e utilizzati per la fideiussione dell’anno scorso». Ma ci sono i debiti da pagare: chi subentrerà dovrà saldare i debiti, pare circa 100mila euro tra vertenze e stipendi da pagare, oltre al conto da saldare con l’erario.

Il che complica non poco la partita. Il 13 luglio è la deadline: entro quella data scadono le iscrizioni alla serie D. E sarà una corsa contro il tempo per provare ad evitare il fallimento cercando di coinvolgere le forze imprenditoriali della città che si sono progressivamente allontanate dal Campobasso calcio. Imprenditori che hanno deciso di non investire più i loro guadagni, complice anche una politica che negli ultimi tempi sta preferendo affidare gli appalti a ditte di fuori regione (emblematici i lavori per la Tangenziale Nord e quelli per la scuola di via Leopardi). Tutto regolare, per carità, ma così si è impoverito il tessuto produttivo locale.

Sarà il momento anche della prova di maturità per la tifoseria: ormai sono pochissimi coloro che seguono i Lupi. Basti pensare che l’anno scorso alla fine del campionato si contavano 300 persone. E anche da loro ci vorrebbe uno scatto di orgoglio. Ad ogni modo sarà un’altra estate di affanni e di pene, con l’incubo di tornare in Eccellenza dietro l’angolo.

[peppetermoli]

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03/07/2018 - DIVORZIO TRA L’ISERNIA E DI RIENZO: UN ALTRO TECNICO PER LA SERIE D

Fabio Di Rienzo non guiderà l’Isernia F.C. nella prossima stagione agonistica in serie D. Ieri, 3 luglio, la risoluzione del rapporto tra il tecnico dello scorso campionato di Eccellenza e il club biancoceleste.
“Come già anticipato qualche tempo fa – annuncia in un comunicato il vice presidente Piero Biscotti – ci siamo visti con Fabio prima di prendere qualsiasi decisione sulla panchina. Era giusto confrontarsi con la persona che ci ha portato fin dove siamo arrivati per vedere se le nostre idee sul futuro erano convergenti. A seguito della chiacchierata abbiamo deciso di battere strade alternative. Ciò non toglie che Di Rienzo con noi abbia fatto un grandissimo lavoro a 360 gradi ed abbia dimostrato tutte le sue qualità di tecnico giovane e dinamico, sicuramente un top nelle categorie regionali. A lui va ovviamente il nostro in bocca al lupo per il futuro, perché siamo certi che avrà modo di crescere ulteriormente e di continuare a dimostrare tutte le sue capacità”. Entro la fine della settimana, a meno di imprevisti, sarà presentato il nuovo allenatore, un nome importante nel panorama calcistico nazionale: “Ovviamente nel frattempo, con l’aiuto del nostro direttore tecnico Berardo, ci siamo guardati intorno per quanto riguarda la figura dell’allenatore, valutando strade alternative che ci hanno portato in direzione di una rosa di nomi di tecnici di esperienza per la categoria – dice ancora Biscotti – e in questi giorni faremo la nostra scelta definitiva, sperando di poter presentare già entro il fine settimana il nuovo allenatore dell’Isernia F.C.”.

[peppetermoli]

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LUPI, ULTIMI 10 GIORNI PER EVITARE IL FALLIMENTO: TIFOSI IN ASSEMBLEA

Campobasso. Sarà un’assemblea ’bollente’, la prima dopo l’annuncio shock della famiglia De Lucia: "Lasciamo il Campobasso perchè qui non ci sono le condizioni". L’associazione ’Noi siamo il Campobasso’ farà il punto in un’assemblea che si svolgerà oggi, 4 luglio, allo stadio di contrada Selvapiana. La riunione a meno di 10 giorni dalla scadenza dei termini per l’iscrizione in serie D, dopo giorni di vuoto e di silenzio: pare che ci sia un nuovo acquirente interessato a rilevare il 55% delle quote della famiglia De Lucia, ma a che punto siano le trattative e se andranno a buon fine è un rebus.
Anche i tifosi, dunque, si chiariranno le idee e capiranno che strada intraprendere nell’assemblea pubblica del 4 luglio. L’appuntamento è alle 18.30 per tutti coloro che hanno versato la quota all’associazione. Sarà il momento di "fare chiarezza sulla attuale situazione e venire a conoscenza della reale situazione e delle volontà ed intenzioni di ognuno", fanno sapere da ’Noi siamo il Campobasso’.