PROMOZIONE SARDEGNA 2016-17

[Anticonformista]

Sembra proprio che l'Ossese voglia fare le cose in grande

[chicco83]

Immagino che Pulina lavori oltre che giocare altrimenti mi chiedo come mai vada a giocare in squadre di promozione come l'Ossese o lo scorso anno il Sorso (con tutto il rispetto ovviamente)e non venga tenuto in considerazione dal Latte Dolce o dalla stessa Torres.E' un giocatore che alla Torres in serie D aveva fatto la differenza vabbè che gli anni passano anche per lui però mi pare sia ancora giovane e in promozione sia un lusso

[chicco83]

E’ tramontata ancora prima di nascere la trattativa per la cessione del Carbonia Calcio ad un imprenditore torinese.

E’ tramontata ancora prima di nascere la trattativa per la cessione del Carbonia Calcio ad un imprenditore torinese che nelle scorse settimane sembrava aver manifestato interesse, dopo la sfortunata conclusione dei play-off per i ripescaggi in Eccellenza regionale. Ad ufficializzare la mancata definizione di un accordo entro la scadenza di mercoledì 21 giugno, è stato ieri sera il presidente del Carboni Calcio, Renato Giganti. «Non se ne farà nulla – ha detto Renato Giganti, ormai da oltre due lustri al vertice della prima squadra di calcio del Sulcis Iglesiente – avevamo chiesto al nostro interlocutore una risposta entro mercoledì 21 giugno e questa non è arrivata e, probabilmente, un reale interesse non c’è mai stato». Il tramonto di questa ipotesi è arrivato dopo che lo stesso Renato Giganti, con i figli Luca e Pino, aveva incontrato l’imprenditore recentemente, su sua esplicita richiesta, nella sua città, Torino.

A questo punto, considerato che ieri, 23 giugno, sono scaduti i termini per la definizione di fusioni tra società, restano in campo due ipotesi per il futuro del Carbonia Calcio: la prima potrebbe scaturire dall’interesse mostrato da alcuni imprenditori locali, con i quali, comunque, la famiglia Giganti ha avuto finora un solo contatto ufficioso, tanto che lo stesso presidente l’ha definita al momento non percorribile; la seconda porterebbe la stessa famiglia Giganti ad andare avanti almeno per un’altra stagione, magari con il sostegno di qualche nuovo socio, per una stagione comunque da protagonisti, sulla falsariga di quella appena conclusa, con la prima squadra nel campionato di Promozione regionale e con il settore giovanile sia a livello regionale sia locale.

Da laprovinciadelsulcisiglesiente.com

[Anticonformista]

E’ tramontata ancora prima di nascere la trattativa per la cessione del Carbonia Calcio ad un imprenditore torinese.

E’ tramontata ancora prima di nascere la trattativa per la cessione del Carbonia Calcio ad un imprenditore torinese che nelle scorse settimane sembrava aver manifestato interesse, dopo la sfortunata conclusione dei play-off per i ripescaggi in Eccellenza regionale. Ad ufficializzare la mancata definizione di un accordo entro la scadenza di mercoledì 21 giugno, è stato ieri sera il presidente del Carboni Calcio, Renato Giganti. «Non se ne farà nulla – ha detto Renato Giganti, ormai da oltre due lustri al vertice della prima squadra di calcio del Sulcis Iglesiente – avevamo chiesto al nostro interlocutore una risposta entro mercoledì 21 giugno e questa non è arrivata e, probabilmente, un reale interesse non c’è mai stato». Il tramonto di questa ipotesi è arrivato dopo che lo stesso Renato Giganti, con i figli Luca e Pino, aveva incontrato l’imprenditore recentemente, su sua esplicita richiesta, nella sua città, Torino.

A questo punto, considerato che ieri, 23 giugno, sono scaduti i termini per la definizione di fusioni tra società, restano in campo due ipotesi per il futuro del Carbonia Calcio: la prima potrebbe scaturire dall’interesse mostrato da alcuni imprenditori locali, con i quali, comunque, la famiglia Giganti ha avuto finora un solo contatto ufficioso, tanto che lo stesso presidente l’ha definita al momento non percorribile; la seconda porterebbe la stessa famiglia Giganti ad andare avanti almeno per un’altra stagione, magari con il sostegno di qualche nuovo socio, per una stagione comunque da protagonisti, sulla falsariga di quella appena conclusa, con la prima squadra nel campionato di Promozione regionale e con il settore giovanile sia a livello regionale sia locale.

Da laprovinciadelsulcisiglesiente.com

Peccato, sono d'accordo con quanto dice il patron Giganti, se non si sono fatti vivi evidentemente l'interesse di rilevare il club non c'era. Che la situazione del campo da gioco abbia influito e abbia fatto scappare il torinese? Chissà.. resta il fatto che comunque nemmeno gli altri imprenditori locali si sono fatti vivi, o per lo meno nella stampa non è ancora uscito nessun nome, detto ciò se la situazione è questa sono convinto che alla fine Renato e figli resteranno in sella da soli come sempre e il campionato di vertice lo programmeranno comunque.

[chicco83]

Peccato, sono d'accordo con quanto dice il patron Giganti, se non si sono fatti vivi evidentemente l'interesse di rilevare il club non c'era. Che la situazione del campo da gioco abbia influito e abbia fatto scappare il torinese? Chissà.. resta il fatto che comunque nemmeno gli altri imprenditori locali si sono fatti vivi, o per lo meno nella stampa non è ancora uscito nessun nome, detto ciò se la situazione è questa sono convinto che alla fine Renato e figli resteranno in sella da soli come sempre e il campionato di vertice lo programmeranno comunque.

Io invece qualora dovesse rimanere Giganti sono molto scettico che si possa programmare un campionato di vertice.In primis vorrei capire quale sarà il nuovo allenatore e poi con che rosa intendono affrontare il campionato visto che se rimane Giganti ho la sensazione che continueranno a far giocare i giovani provenienti dal settore giovanile piu qualche altro giocatore che magari decide di restare.Considera che poi i giocatori piu talentuosi giustamente sono anche ambiti dai club di categoria superiore uno dei piu promettenti Serra è già andato al Tortolì e poi c'è il Monastir che come nella passata stagione si sta rivolgendo al Carbonia per pescare elementi in grado di fare la differenza anche in eccellenza.In piu aggiungi che le altre tipo Sant'Elena Selargius credo anche Seulo e forse Carloforte non staranno a guardare e a loro volta tenteranno di aggiungere qualcosa alla loro rosa per puntare a un campionato di vertice per cui alla fine malgrado in teoria il Carbonia sarà dato tra le favorite anche nella prossima stagione (ma solo per aver chiuso secondo quest'anno), penso che invece ripartirà senza avere niente in piu delle altre nella lotta alle prime posizioni

[chicco83]

Promozione, il Carbonia rischia di saltare il campionato

È a un passo dal tracollo la situazione del Carbonia Calcio: i dirigenti, la famiglia Giganti, dopo aver rifiutato l'offerta della cordata di imprenditori locali ha fatto sapere di non avere intenzione di cedere la società a prezzi irrisori e si dichiara pronta "anche a non iscrivere il club nel prossimo campionato di Promozione".
Così il presidente Renato Giganti, dopo aver peraltro saputo che "nella cordata di imprenditori locali si è aggiunto - rivela - senza che per rispetto venissimo avvertiti pure l'imprenditore torinese con cui eravamo in contatto da settimane".
La situazione si fa dunque pesante.

Da Unionesarda.it

[chicco83]

Carloforte, Poma confermato in panchina: arriva il difensore Pancotto

È ufficiale: Gabriele Pancotto è un giocatore del Carloforte. Lo annuncia il presidente della società tabarchina, Giuseppe Buzzo.
"Abbiamo trovato l'accordo col difensore. Stiamo parlando di un giocatore esperto che in Promozione ha vinto quattro campionati. Ci darà una grossa mano", ha detto il numero uno del Carloforte.
È il secondo colpo di mercato dei tabarchini dopo l'arrivo dell'ex Orrolese, Mirko Atzeni. Dal Muravera potrebbe arrivare il fuoriquota Pierluigi Achenza, mentre per l'attacco gli obiettivi sono Samuele Curreli e Giuseppe Corona. Interessa anche Paolo Uccheddu del Monastir.
La ciliegina sulla torta sarebbe un attaccante da 20 reti.
Per quanto riguarda la panchina la società ha deciso di confermare Tony Poma. Erano in lizza Andrea Marongiu, Fabrizio Carracoi e Graziano Mannu. "Ripartiamo da Poma - dice Buzzo - è la scelta migliore. Abbiamo chiuso l'ultimo torneo con un lodevole sesto posto. L'obiettivo? Mantenere la categoria", vola basso il patron.
"Per poter pensare a qualcosa di più grande dobbiamo creare delle basi solide. Vogliamo prima di tutto far crescere il settore giovanile".
È stata inoltre confermata anche la rosa della passata stagione. I tabarchini hanno disputato per otto stagioni di fila il massimo campionato regionale, dal 1993 al 2001. Il miglior piazzamento nella stagione 1996/1997 col secondo posto a cinque lunghezze dal Santa Teresa. Carloforte che ha anche militato in Interregionale (girone N) nel 1982/1983.

Da Unionesarda.it

Il Carloforte cala il tris: presi il bomber Samuele Curreli e i difensori Mirko Atzeni e Gabriele Pancotto

Il Carloforte entra in maniera pesante sul mercato e mette in chiaro le ambizioni per la prossima stagione. Il club del presidente Beppe Buzzo ha sistemato la difesa con gli acquisti prima di Mirko Atzeni, cresciuto nel Cagliari e una esperienza in serie D con il Castiadas nella stagione 2010-11, e poi con Gabriele Pancotto, reduce da una stagione a metà tra Samassi e Tonara. Insieme hanno giocato due anni fa nell'Orrolese vincendo il girone A di Promozione. Tranne una parentesi all'Aritzo, il 26enne Atzeni ha giocato nelle ultime stagioni coi sarcidanesi mentre il 32enne Pancotto è un centrale di esperienza che vanta quattro vittorie di campionato in Promozione con Sanluri, Muravera, Nuorese e, appunto, Orrolese, in Eccellenza ha vestito le maglie del Sant'Elena, esordendo a 17 anni con in panchina Sergio Fadda, poi della Tharros, Villacidro, Sanluri, Porto Corallo e Ghilarza.
Oltre a questi due acquisti, il grande colpo del diesse Tonio Medda è in attacco, sfumato l'obiettivo di Christian Viani si è chiusa in modo positiva la trattativa con Samuele Curreli, bomber di Narcao che torna a vestire la maglia rossoblù dopo due stagioni quando arrivò nel dicembre del 2015 dal Lanusei in serie D. L'anno scorso il percorso è stato in Ogliastra col trasferimento da Lanusei a Barisardo, trascinato alla salvezza con 19 reti da dicembre. Benché sono nella lista dei confermato sia il capitano e regista Fabio Puggioni che il mediano Andrea Mura, l'ultimo botto dei tabarchini potrebbe essere riservato a centrocampo con le attenzioni spostate verso Mattia Bodano, il regista di Bacu Abis ha giocato nelle ultime stagioni in Eccellenza con le maglie di La Palma, Tergu e Budoni. In panchina resta il riconfermato Tony Poma che l'anno scorso ha chiuso la stagione con il sesto posto. Del Carbonia piacciono anche Marco Foddi (centrocampista), Christian Mameli (difensore) e Fabio Cuccheddu (del '97)

Da Diariosportivo.it

[VANBASTEN70]

https://www.tuttocampo.it/Sardegna/News ... VvsDVFLdl8

STINTINO PARLA SENEGALESE CON SECK,CARLOFORTE,FIRMA IL BOMBER CURRELI EX BARISARDO.SABA FIRMA X L USINESE

[Anticonformista]

Dalla Nuova Sardegna, le ultime vicissitudini del Carbonia:

[chicco83]

Da Unionesarda.it

L'articolo che hai postato Anticonformista è di lunedì diciamo che è parecchio in contrasto con quanto dichiarato ieri dal presidente Giganti.Speriamo si trovi una soluzione perchè ripartire dalla terza categoria sarebbe veramente una beffa

[Anticonformista]

Da Unionesarda.it

L'articolo che hai postato Anticonformista è di lunedì diciamo che è parecchio in contrasto con quanto dichiarato ieri dal presidente Giganti.Speriamo si trovi una soluzione perchè ripartire dalla terza categoria sarebbe veramente una beffa

Assurdo, comunque il fatto che il torinese si sia unito alla cordata locale Giganti non dovrebbe vederlo come un fattore negativo, peccato non se ne faccia nulla perchè così sarebbero veramente forti come risorse.
Chissà però quanto gli hanno offerto per averlo fatto irritare così da non voler cedere la società.

[chicco83]

Assurdo, comunque il fatto che il torinese si sia unito alla cordata locale Giganti non dovrebbe vederlo come un fattore negativo, peccato non se ne faccia nulla perchè così sarebbero veramente forti come risorse.
Chissà però quanto gli hanno offerto per averlo fatto irritare così da non voler cedere la società.

Ovviamente è stato preso come uno sgarbo senza nemmeno informare loro dell'evolversi della situazione.Io penso che a questo punto o trovano veramente una soluzione in questi giorni (e a questo punto mi auguro che possano venirsi incontro le due parti per il bene della squadra e dei giocatori)oppure considerando che il mercato è nel pieno dello svolgimento a prescindere dall'esito della trattativa, i migliori giocatori del Carbonia faranno le valigie visto che sono tutti richiesti specie dal Carloforte e dalla Monteponi a quanto pare.Certo poi pensare di ripartire dalla terza categoria sarebbe assurdo una vera beffa

[VANBASTEN70]

https://www.tuttocampo.it/Sardegna/News ... V00yFFLdl9

posada cerca nuovi soci,mister farina vicino all addio

[chicco83]

Da Unionesarda.it

[chicco83]

Da Unionesarda.it