SERIE D - GIRONE C, 2016-'17

[Elkjiaer is back]

Fatale per il Vigasio il gol subito a Montebelluna in pieno recupero la settimana scorsa, per il definitivo 4-4. Se i veronesi avessero portato a casa i tre punti, avremmo avuto una incredibile situazione di classifica con ben 4 squadre a 40 punti!

La cosa positiva per il calcio veneto e´che ai play-out si scontreranno 2 friulane tra loro, quindi al massimo si perdera´1 sola squadra oltre a Vigontina e Pievigina. A queste 2/3 va sommata anche l´Adriese ai play-out nel girone D.

[Vicenza]

Triestina-Montebelluna 1-2

Incredibile Montebelluna: negli ultimi 2 mesi ha infilato una sequenza di risultati impronosticabili ed ha ottenuto una salvezza con addirittura 2 giornate di anticipo che a Natale sembrava assolutamente impossibile!

Sarai contento Gioventù di sapere che oggi alla Dacia Arena si è giocato Udinese-Montebelluna, premio per la salvezza acquisita in questa stagione. La gara è finita 3 a 1 per i bianconeri di Gigi Del neri.

UDINESE (4-3-3) - Scuffet; Widmer, Heurtaux, Danilo (C), Gabriel Silva; Badu, Balic, Jankto; Ewandro, Thereau, Zapata. A disposiz. Karnezis, Perisan, Vedova, Ali Adnan, Felipe, Vasko, Kums, De Paul, Perica, Matos, Evangelista, Varesanovic. All. Delneri

MONTEBELLUNA (4-3-3) - Milan; Fabbian, Cosner, Tonizzo, Perosin, Diop, De Vido, Velardi, Soncin, Fasan, Savi. A disposiz. Bettin, Busatta, Callegaro, Cestaro, De Martin, Gallina, Biasi, Pangrazi, Strippoli, Dal Maso, Bigolin, Cont. All. Zulian

MARCATORI - 10' Thereau, 24' Zapata, 29' Zapata, 39' Fasan; 34' s.t. Kums

[Gioventù Biancoceleste]

Sarai contento Gioventù di sapere che oggi alla Dacia Arena si è giocato Udinese-Montebelluna, premio per la salvezza acquisita in questa stagione. La gara è finita 3 a 1 per i bianconeri di Gigi Del neri.

UDINESE (4-3-3) - Scuffet; Widmer, Heurtaux, Danilo (C), Gabriel Silva; Badu, Balic, Jankto; Ewandro, Thereau, Zapata. A disposiz. Karnezis, Perisan, Vedova, Ali Adnan, Felipe, Vasko, Kums, De Paul, Perica, Matos, Evangelista, Varesanovic. All. Delneri

MONTEBELLUNA (4-3-3) - Milan; Fabbian, Cosner, Tonizzo, Perosin, Diop, De Vido, Velardi, Soncin, Fasan, Savi. A disposiz. Bettin, Busatta, Callegaro, Cestaro, De Martin, Gallina, Biasi, Pangrazi, Strippoli, Dal Maso, Bigolin, Cont. All. Zulian

MARCATORI - 10' Thereau, 24' Zapata, 29' Zapata, 39' Fasan; 34' s.t. Kums

Ah bene, grazie!

[Vicenza]

Roberto Vecchiato è il nuovo allenatore del AC Trento SCSD che si appresta ad affrontare la Serie D per la prima volta sotto la presidenza di Mauro Giacca .
Nato a Mestre nel 1972, Vecchiato ha collezionato una carriera da calciatore, difensore, dall’Eccellenza alla C2. Per due stagioni ha giocato anche con la maglia del Trento nel 2003/2004 e nel 2004/2005.

Michele Baldi è il nuovo allenatore del Belluno.

[vecchio appassionato]

Michele Baldi è il nuovo allenatore del Belluno.

Ex centrocampista di Serie B a Pescara prima e Venezia poi. Come allenatore non molta esperienza, se non sbaglio è all'esordio in D. Per caso i bellunesi puntano ad un campionato tranquillo?

[Vicenza]

Michele Baldi è il nuovo allenatore del Belluno.

Ex centrocampista di Serie B a Pescara prima e Venezia poi. Come allenatore non molta esperienza, se non sbaglio è all'esordio in D. Per caso i bellunesi puntano ad un campionato tranquillo?

Per Baldi, a differenza di Vecchiato quando è arrivato, non si tratta appunto della prima esperienza in panchina. Nel febbraio 2010 aveva assunto fino al termine della stagione il doppio ruolo di giocatore - allenatore alla Feltrese, concludendo la stagione al quarto posto. Un gran bel risultato che gli vale la riconferma per il campionato successivo, stavolta solo con il ruolo di allenatore. È il campionato del centenario, lo stesso in cui arriva a Feltre Giuseppe Bianchini, ma un brutto avvio gli costa l’esonero dopo 5 partite. L’anno successivo per lui c’è l’opportunità Romano d’Ezzelino che funge da prologo alla chiamata, nell’estate 2012, del Bassano. Ben cinque campionati per lui tra Allievi Nazionali e Beretti, con ben quattro qualificazioni alla fase nazionale e un gran lavoro, come riconosciuto dalla stessa dirigenza bassanese.

Prime dichiarazioni: «Non c’è un obiettivo particolare. Bisogna essere ambiziosi ma con i piedi per terra. Questi due aspetti devono andare di pari passo. Partiamo tutti da zero punti, e dovremo cercare di vincere tutte le partite, provando a tenere in mano il pallino del gioco.
Bisogna sempre cercare di fare il meglio possibile. Parlando delle ultime stagioni, sarebbe stato peggio se la squadra fosse reduce dai playout. Si può sempre migliorare e sarà importante che soprattutto i più “vecchi” lo vogliano. Io devo solo proseguire sfruttando un gruppo già forte».

[Vicenza]

TRIESTINA

"Fotografando la situazione a oggi, a mio parere sarà Lega Pro al 99,9 per cento. Maceratese e Latina mi sembrano già andate, mi dicono che almeno 6-7 squadre sono in difficoltà con gli stipendi, altre avrebbero problemi a iscriversi visto che serve una fideiussione importante. Insomma alcuni posti mi sembrano già liberi, parlerei di un cauto ma sano ottimismo", questo il pensiero di Mauro Milanese, presidente della Triestina, riportato da TrivenetoGoal in merito al futuro del club alabardato alla vigilia dei playoff di Serie D contro la Virtus Vecomp.

[ars72]

Un disastro il Cordenons nel finale di stagione.

[sergy452]

PLAY OUT:

Calvi Noale-Vigasio 0-0
Tamai-Cordenons 1-0

Vigasio e Cordenons retrocesse immediatamente in Eccellenza!

[Vicenza]

Finisce l'era dell'Altovicentino, dalle Rive venderà il titolo sportivo (Treviso?), ma la nuova società, se dovesse nascere a quanto risulta avrà l'obbligo di giocare a Valdagno, dove l'amministrazione comunale sta facendo lavori di ammodernamento.

[Vicenza]

La prima avversaria della nuova stagione della Spal sara' il Tamai, squadra di Serie D della provincia di Pordenone. L'incontro amichevole sara' giocato sabato 15 luglio alle ore 17 al Polisportivo Comunale "Maurizio Siega" di Tarvisio, dove la squadra di Leonardo Semplici, neopromossa in A, svolgera' la prima parte di ritiro estivo. Il Tamai, allenato da Vinicio Bisioli, ha disputato quest'anno la diciottesima annata in interregionale, salvandosi ai play out, dove ha battuto nelle gare di spareggi il Cordenons.

[Vicenza]

Arzignano Valchiampo: Prende sempre più forma la squadra dell’Arzignano del prossimo campionato: la società ha infatti comunicato altre due importanti conferme: i calciatori Nicolas Santuari e Raphael Odogwu proseguiranno nel loro percorso in maglia gialloceleste, continuando così a garantire la loro esperienza alla rosa a disposizione di mister Vincenzo Italiano. Sia per il centrocampista centrale trentino che per la punta di origini nigeriane, entrambi classe ’91 e per quattro campionati compagni anche in maglia Virtus Verona tra Serie D e Lega Pro Seconda Divisione, la prossima sarà quindi la seconda stagione al Dal Molin. Finora l’Arzignano può contare sulle conferme di Antinori, Romio e Maldonado oltre che su Santuari e Odogwu e sugli arrivi di Dani, Scandilori, Bigolin, Fracaro e Veratti.

[Vicenza]

La Clodiense Chioggia annuncia sette nuovi acquisti e se non è una rivoluzione questa poco ci manca. Se ne vanno, invece, alcuni dei giocatori che sono stati protagonisti nella cavalcata che ha portato i granata a centrare la promozione in Serie D.

Nuovi arrivi. Sono sette i nuovi giocatori annunciati dalla società. A cominciare dal tarantino Mauro Gori, centrocampista classe ’92. Seregno, Taranto, Monopoli le sue squadre in Serie D, ma anche tanta C con Arzanese, Paganese, San Marino e lo stesso Taranto. Nell’ultima stagione ha giocato a Poggibonsi, sempre in Serie D, dove ha collezionato 18 presenze ed una rete.

In granata approda anche il difensore centrale Patrizio Caso. Classe ’87, Caso aveva iniziato la stasgione scorsa a Seregno, salvo poi approdare alla Varesina, sempre in D, a dicembre. In passato Gelbison, Como e Fortis Juventus in D, Ischia, Martinafranca, Arzanese e Avellino in Serie C. Per lui anche una parentesi nella Serie B svizzera con la maglia del Le Chaux de Fonds.

Dal Belluno arriva invece Marco Farinazzo. Classe ’96, si tratta di un attaccante esterno che in D ha militato con Legnago, Belluno e Chiaro.

La carica dei ’98. Con l’obbligo dei quattro giovani da schierare in campo, la Clodiense si concentra soprattutto sui classe ’98. Dal Lentigione (sempre Serie D) ecco il centrocampista albanese, nato a Tirana, Mirjan Hima. Dalla primavera del Cittadella è stato invece prelevato Marco Volpato, difensore che può giocare esterno come centrale, mentre dalla Vigontina San Paolo il nuovo nome si chiama Alessio Rigon, di professione difensore.

Infine, sempre dalla Vigontina San Paolo, dove era approdato a dicembre, la Clodiense ha preso l’attaccante esterno Stefano Santoni, classe ’89, piemontese di nascita. Santoni ha giocato in D con Olginatese, Mestre, Triestina, Robur Siena e Real Vicenza, in C con Bra, Alessandria, Pro Vercelli e Canavese.

Malagò e Cacurio salutano. Sono diversi i giocatori protagonisti nella passata che lasciano la società granata. Su tutti Malagò e Cacurio. Matteo Malagò, forse il migliore dell’annata della Clodiense nonchè capitano, ha deciso di seguire il tecnico chioggiotto Luca Tiozzo al Matelica, società marchigiana di Serie D. Se ne va anche Raffaele Cacurio, spesso protagonista nel girone di ritorno della Clodiense, attratto dalle sirene del Tamai. Con la valigia in mano anche Zambon, Rivi, D’Incà, Bastianello e Boscolo Nata. Confermati al momento Tebaldi, Moretto, Abcha, Conti e Abrefah.

[Vicenza]

Il calcio Trento si attrezza per la prossima stagione e per i prossimi ambiziosi obiettivi. E annuncia l'ingresso in società dell'industriale Enrico Zobele, già presidente dell'Associazione Industriali.

[Erste]

Finisce l'era dell'Altovicentino, dalle Rive venderà il titolo sportivo (Treviso?), ma la nuova società, se dovesse nascere a quanto risulta avrà l'obbligo di giocare a Valdagno, dove l'amministrazione comunale sta facendo lavori di ammodernamento.

Un pò come accade con il Real Vicenza, tanti proclami di grandezza e poi quando il proprietario di turno si stanca sparisce tutto. Curioso come anche questa volta lo scenario sia Valdagno oramai sono numerose le squadre che lì trasferitesi per far rinascere gli antichi splendori del Marzotto sono rapidamente naufragate. Del resto la struttura è talmente vecchia che non capisco come Dalle Rive abbia potuto pensare ad un progetto che avesse nei professionisti il suo futuro approdo.