ECCELLENZA SARDEGNA 2016-'17

[Gioventù Biancoceleste]

ECCELLENZA SARDEGNA 2016-'17

Atletico Uri
Bosa
Budoni
Calangianus
Castiadas
Ferrini Cagliari
Ghilarza
Ilvamaddalena
La Palma
Monastir Kosmoto
Orrolese
Taloro Gavoi
Tergu
Tonara
Tortolì
Valledoria

[VANBASTEN70]

Atl.Uri,il 10 agosto si riparte,Ivan Cirinà,"Sara un campionato duro e avvincente,con tante squadre fortissime"

L Atletico Uri ,dopo la favola bellissima scritta dal grande maestro del calcio dilettantistico sardo Giovanni Muroni,che Dall’anonimato della Seconda categoria in quattro anni, la squadra del presidente Tore Ardu (con il tecnico Antonello Satta allenatore del primo anno di promozione dalla seconda alla prima,)ha sbancato tutti i campionati compiendo un miracolo calcistico nn indifferente con 3 promozioni consecutive dalla seconda fino all eccellenza cullando addirittura il sogno D con la finale playoff persa contro il S.Teodoro.La squadra di Uri, un paese di 3.000 abitanti ,ora vuole riprovarci a cullare quel sogno chiamato 4 serie,e con l addio del decano degli allenatori sardi ,ci riprova con un altro giovane tecnico che di imprese calcistiche se ne intende abbastanza,Ivan Cirinà.

Benvenuto su tuttocampo anche a lei mister Cirinà,con l'accento come lei stesso ci ha detto,
ci descrivi la carriera di allenatore grazie.

Grazie dell'ospitalita' a "tuttocampo .it", spesso la mia amata accento viene dimenticata e come una vocale o consonate ,in piu o in meno ,si cambia il senso della parola,quindi anche lei ha la sua importanza differenziandomi da altre persone.
Ivan Cirina’ 44 anni da compiere il 27 Agosto ,ho iniziato ad allenare nei settori giovanili nel 1997 tra Monserrato,Ossese e nella Torres 1903(5 anni) ,dai Giovanissimi fino al primo incarico tra i ”grandi” nel 2009 come allenatore in Eccellenza della Torres Calcio 1903,nel 2010 Campionato di Promozione ad Usini(3° in classifica e play off), poi di seguito nel Campionato di Eccellenza 3 anni al Taloro Gavoi (una finale di coppa Italia persa contro la Torres di Giorico a Macomer e sempre tra le prime 5 poi nel 2014 play off storici per la societa' contro il Porto Corallo,
1 anno al Ploaghe(play off contro Latte Dolce) e nel 2016 al Castelsardo le ultime 5 partite (play out contro Selargius), adesso con grande entusiasmo mi appresto ad iniziare un nuovo campionato nella massima serie Regionale con la Societa’ Atletico Uri.

Il 10 agosto si inizia a fare sul serio,come ha trovato la squadra sia dal punto di vista qualitativo,è contento fino ad ora del mercato?o si aspettava qualcosa di piu dalla societa?
La squadra ha cambiato pochissimo,ed era quello che sia io che la societa' intendevamo fare ad inizio mercato,poi dal punto di vista della qualita' con l'arrivo di Carboni ,Chelo e Fadda ha guadagnato,e insieme al Ds Colombino abbiamo deciso di puntare sull'ingresso di molti giovani di valore su cui lavorare per dare un futuro solido alla societa' che ha come obbiettivo di rimanere nei vertici dei campionati dilettantistici.

Come si sopperisce x il momento(lasciamo aperto uno spiraglio perche' nulla e scontato e definitivo nella vita)a uno come Borrotzu,un uomo spogliatoio,un leader dentro e fuori dal campo,capace di realizzare 30 reti a 38 anni suonati,avete preso Chelo,uno che fa della velicita dell opportunismo in area il suo punto forte?
Antonio e' un ragazzo eccezionale e di grande importanza dentro e fuori dal campo, rimango anche io in attesa di sviluppi sperando che si risolvano presto,abbiamo tante soluzioni e modi di giocare c'e' da lavorare sodo e far capire ai ragazzi la mia idea di calcio ,davanti abbiamo giovani di valore ed oltre Chelo anche Carboni piu' Puddu e Tedde che non sono proprio dei giocatori difensivi, non credo che ci siano grandi difficolta' come opzioni in fase offensiva.

Ci presenta un po i neo acquisti,i fq,pulina (ex bonorva)il portiere sotgia,maltagliati,correddu ecet....si aspetta segnali importanti da loro?le loro caratteristiche ?carboni ex Torres e Ploaghe ,e la punta Delogu fq del 99 che ho visto giocare alla torres juniores secondo me molto bravo?
Oltre alla convinta ed importante conferma di Frau (96)abbiamo ingaggiato Sotgia (97) con un campionato di Promozione da titolare alle spalle e Maltagliati(99)che si accinge a fare il primo campionato con i grandi e puo' rappresentare il futuro della societa',Pulina in fascia con il Bonorva di Fadda ha fatto benissimo ed e' cresciuto sotto il profilo tattico, altri 2 ragazzi come Fois e Onali hanno gia'
esperienze con i campionati di promozione ed eccellenza e quindi pronti per giocarsi le carte in questa annata,oltre Delogu ,centrocampista avanzato di buon fisico e tecnica,un altro ex Torres e Rapp. Sarda ha sposato il progetto Atl.Uri ,l'esterno di fascia Milia ,entrambi del '99 arrivano con buonissime referenza e voglia di emergere,ma non voglio dimenticare altri nuovi arrivi come Erittu,Puledda e Casula ed i confermati Correddu,Sechi,Lupinu,Pinna e l'ormai esperto Mura(96).
Per quanto riguarda Luca Carboni c'e' da fare un discorso piu' ampio perche' arriva da una operazione al ginocchio fatta ad inizio anno, sara' pronto presto e per le caratteristiche tecniche e qualita'che ha, sara' una freccia importante in piu al nostro arco, una prima punta di gran valore con una gran voglia di tornare a grandi livelli.


Conosci gia l eccellenza x averla giocata col ploaghe e il taloro,l'anno scorso il terribile latte dolce e stata la bestia nera sia dell uri che l'ha sconfitta entrambe due volte in campionato,e il tuo ploaghe in quella famosa gara dei playoff due anni fa,, quali saranno quest anno le squadre che potranno ambire oltre voi alla vittoria del campionato?e scontato dire il tortoli che sta allestendo una supersquadra o ne vedi anche altre?che campionato sara?
Quest'anno sara'un Campionato molto equilibrato, per come vedo si stanno muovendo tutte bene le societa', su tutte Tortoli e Castiadas e Tergu poi Calangianus ,Tonara,La Palma M.U. ed Orrolese, ma anche le altre sono in fermento e stanno puntellando la rosa compreso il Budoni, che per nome e storia oltre ad un buon vivaio fara' sicuramente un buon campionato.Ogni partita sara' difficile ,comprese le neo promosse Bosa e Ilva saranno toste da affrontare con gia'
buone intelaiature dall'anno passato.Taloro,Ferrini,Valledoria,Monastir,Ghilarza sono suqadre esperte di questo Torneo che hanno delle societa' che sanno come affrontare il campionato...........non riesco a vedere delle squadre materasso quest'anno, sara' bello difficile e divertente.

Sei stato fermo un anno a causa di tante vicissitudini che non vogliamo approfondire,la chiamata dell uri vuol dire che c'è chi si ricorda ancora di chi ha fatto bene ?
L'anno passato ho riposato fino a marzo poi ho fatto una importante ,anche se finita non come volevo,esperienza a Castelsardo ,il fatto di non essere stato chiamato ad inizio anno non mi ha stupito perche' so' benissimo che nel calcio ci sono tante discriminanti che portano un allenatore a lavorare o meno ,bisogna stare tranquilli e nei momenti di riposo "forzato" studiare ed osservare in casa dei colleghi per migliorarsi,la chiamata dell'Uri mi ha riempito di orgoglio ed entusiasmo
e cerchero' di lavorare come in tutte le societa' in cui sono stato,noi mister offriamo un "prodotto" ,dobbiamo fare in modo che sia accettato e gradito, ma tanti sono gli ostacoli da superare per questo lo ritengo un ruolo bello ed affascinante.

Hai gia in mente come giocherete?come si sostituisce un regista come Gianni Piredda che dopo tante stagioni di grande calcio ha scelto il suo paese natale?e stato anche un tuo allievo al ploaghe?chi lo sostituira in quel ruolo?
Gianni Piredda ed io abbiamo un legame che va oltre il calcio,e' stato un punto di riferimento sia al Ploaghe che anche al Taloro(2013-14) ,dove per un paio di giornate di ritorno siamo stati primi in classifica davanti a Olbia e Latte dolce ,mentre a Ploaghe ,nel (2015-16),abbiamo perso i play off nello spareggio con il Latte Dolce, lui capiva benissimo le mie idee di calcio e se c'erano cambiamenti in corso riuscivamo a capirci subito e le riportava in campo immediatamente anche ai compagni, la sua
scelta ,anche se per me dolorosa e' completamente condivisibile ed essendo io ex-Usinese capisco il giocatore che vuole terminare la carriera in quella societa' e paese natio. Abbiamo comunque giocatori di gran valore ed esperienza in mezzo al campo con Delogu e Piras e all'occorrenza il tuttofare Tedde,un lusso per questa categoria, piu dei giovani di prospettiva su cui io punto molto, perche' non ho nessun problema a giocare con un furiquota bravo nel centro dell campo se mi dimostra di essere all'altezza.
I moduli contano fino ad un certo punto ,quello su cui io punto e' la mentalita' ed organizzazione di squadra, basata su dei principi che vorrei i giocatori facessero propri.

Come si migliora un tecnico disoccupato?vede il calcio da un altro punto di vista?guardi e impari come si dice?quali campionati ,squadre seguivi?
Durante l'anno se lavori per una societa' non hai molto tempo per vedere altri colleghi e scrutare nuovi giocatori e magari talenti in categorie differenti dalla tua,quindi vai ad osservare altri mister in settimana li rivedi in campo la domenica qualsiasi sia la categoria,e vedi le cose con un'altra prospettiva.
Ho seguito tutte le squadre di serie D ( un plauso a Marco Sanna alla Torres),Eccellenza e qualcuna di Promozione ed essendo di casa ho seguito un po' di partite di prima categoria dell' Ossese, in seconda categoria mi ha interessato il campionato del girone del Siligo,Torralba e sopratutto la sorpresa Florinas di Mister Pala e vi assicuro che qualche Mister e giocatore merita categorie piu alte.
Poi ho seguito i campionati giovanili , sopratutto gli allievi perche saranno , come abbiamo fatto con i vari 99 tesserati ad Uri,gli acquisti importanti per il futuro e qui faccio i complimenti alle societa' Latte Dolce e alla Lanteri,(bella la finale reg. sarda allievi ) e alla Torres di Calledda(finalista con la beretti del Budoni) per l'ottimo lavoro svolto sopratutto nella formazione dei giovani.

http://www.tuttocampo.it/Sardegna/News/ ... 6dBG3pbXcs

[Anticonformista]

Ok ci siamo ragazzi!
Ecco le solite previsioni di inizio campionato e come dovrebbe essere più o meno il quadro di quello che ci aspetta:

Fascia "Vittoria del campionato":
- Tortolì (superfavorita)
- Castiadas

Fascia "Playoff":
- Atletico Uri
- La Palma
- Calangianus
- Plubium Tergu

Fascia "Campionato tranquillo"
- Budoni*(1)
- Ferrini Cagliari
- Orrolese
- Ghilarza
- Tonara*(2)

Fascia "Lotta per la salvezza"
- IlvaMaddalena*(3)
- Bosa
- Valledoria
- Taloro Gavoi
- Monastir Kosmoto

*(1) I biancocelesti come sempre operano nel totale silenzio e non trapelano ulteriori notizie dalla società, potrebbero inserirsi anche loro nella lotta playoff ma per il momento mi sento di collocarli nella zona sicura e niente più.
*(2) Col bomber Antonio Mesina si assicureranno un bel grapolone di gol per non rimanere invischiati tra le pericolanti.
*(3) Sebbene in un primo momento dovesse disputare un campionato di vertice, mi sono sentito di collocare questa squadra nella lotta salvezza per due motivi fondamentali: i guai giudiziari riguardanti purtroppo il presidente, e in secondo piano la perdita di Siazzu e Di Gennaro che prima del fulmine a ciel sereno pareva dovessero essere riconfermati. Non è più ben chiaro il ruolo che avrà questa squadra nel campionato di Eccellenza ma l'unica certezza è che ci sarà una rivoluzione al ribasso: considerata, nonostante il suo blasone, una neo promossa e vista anche la concorrenza sarà dura.

Mi trovo parzialmente d'accordo sul fatto che quest'anno non ci saranno squadre materasso e probabilmente la lotta per non retrocedere sarà qualcosa di veramente insolito, tanto che sarà avvincente quanto quella al vertice.. però questa incognita dei maddalenini lascia socchiuso questo dubbio. Siete d'accordo?

[chicco83]

Mi rispecchio nelle previsioni fatte da te anche se per me Budoni e Ilvamaddalena sono delle incognite al momento.Non condivido che il Tortolì sia superfavorito per me partono alla pari con il Castiadas e in questi casi la differenza potrebbe farla sia il pericolo infortunii sia il mercato di riparazione invernale e magari anche il possibile percorso di una delle due squadre in coppa Italia.Di certo come ho detto altre volte al momento mi viene da pensare che quest'anno potrebbero non disputarsi i playoff per me Tortolì e Castiadas costruiranno un solco rispetto al resto delle squadre e potrebbero non disputarsi i playoff regionali

[Anticonformista]

Mi rispecchio nelle previsioni fatte da te anche se per me Budoni e Ilvamaddalena sono delle incognite al momento.Non condivido che il Tortolì sia superfavorito per me partono alla pari con il Castiadas e in questi casi la differenza potrebbe farla sia il pericolo infortunii sia il mercato di riparazione invernale e magari anche il possibile percorso di una delle due squadre in coppa Italia.Di certo come ho detto altre volte al momento mi viene da pensare che quest'anno potrebbero non disputarsi i playoff per me Tortolì e Castiadas costruiranno un solco rispetto al resto delle squadre e potrebbero non disputarsi i playoff regionali

E a proposito di più forte e di più debole, secondo me nel limbo in mezzo a questo solco che possono lasciare le prime due rispetto al resto del gruppone può "spiccare" giusto l'Atletico Uri, al momento forse l'unica squadra tra quelle playoff che può cercare di accorciare il gap approfittando di qualche passo falso delle altre due facendo si che almeno uno spareggio si giochi.

Intanto ecco qualche dato di quest'anno per quanto riguarda le zone rappresentate, cambiamento di fronte in positivo per l'oristanese che con la presenza di Bosa e Ghilarza guadagna 1 unità. Trionfa nuovamente il nord dell'isola, sempre regina del calcio dilettantistico. Perde pezzi il cagliaritano ma solo perchè oltre alle retrocessioni di Selargius e Porto Corallo c'è stata la contemporanea riforma delle province e l'istituzione della neo nata Provincia del Sud Sardegna con l'accorpamento dei comuni che non rientravano nell'area metropolitana di Cagliari (altrimenti avrebbe avuto 4 unità). Non considerando questo dato, l'Ogliastra avrebbe 1 sola unità col Tortolì; Gallura e Logudoro 3 ciascuna. Invariato il nuorese (sempre 3) che avrebbe avuto comunque l'Orrolese al posto del Tortolì.

[2 squadre] Prov. di Cagliari:
Ferrini Cagliari
La Palma

[2 squadre] Prov. di Oristano:
Bosa
Ghilarza

[3 squadre] Prov. del Sud Sardegna:
Castiadas
Monastir Kosmoto
Orrolese

[3 squadre] Prov. di Nuoro:
Taloro Gavoi
Tonara
Tortolì

[6 squadre] Prov. di Sassari:
Atletico Uri
Budoni
Calangianus
Ilvamaddalena
Tergu
Valledoria


Aggiungo una cosa ancora, questa voglia irrefrenabile di Tortoli e Castiadas di essere in Serie D inutile nasconderlo, è data dalla presenza nel campionato superiore di Muravera e Lanusei

[VANBASTEN70]

Mi rispecchio nelle previsioni fatte da te anche se per me Budoni e Ilvamaddalena sono delle incognite al momento.Non condivido che il Tortolì sia superfavorito per me partono alla pari con il Castiadas e in questi casi la differenza potrebbe farla sia il pericolo infortunii sia il mercato di riparazione invernale e magari anche il possibile percorso di una delle due squadre in coppa Italia.Di certo come ho detto altre volte al momento mi viene da pensare che quest'anno potrebbero non disputarsi i playoff per me Tortolì e Castiadas costruiranno un solco rispetto al resto delle squadre e potrebbero non disputarsi i playoff regionali

E a proposito di più forte e di più debole, secondo me nel limbo in mezzo a questo solco che possono lasciare le prime due rispetto al resto del gruppone può "spiccare" giusto l'Atletico Uri, al momento forse l'unica squadra tra quelle playoff che può cercare di accorciare il gap approfittando di qualche passo falso delle altre due facendo si che almeno uno spareggio si giochi.
come ho gia detto a chicco,l atletico uri potra rompere le palle alle due superfavorite solo se ritorna borrotzu,perche anche a 38 ha ancora l esperienza ,la classe di poter cambiare da solo la partita,
ha si preso chelo e luca carboni ma non e la stessa cosa ,considerato l organico mostruoso di orrolese castiadas e tortoli in primis

Intanto ecco qualche dato di quest'anno per quanto riguarda le zone rappresentate, cambiamento di fronte in positivo per l'oristanese che con la presenza di Bosa e Ghilarza guadagna 1 unità. Trionfa nuovamente il nord dell'isola, sempre regina del calcio dilettantistico. Perde pezzi il cagliaritano ma solo perchè oltre alle retrocessioni di Selargius e Porto Corallo c'è stata la contemporanea riforma delle province e l'istituzione della neo nata Provincia del Sud Sardegna con l'accorpamento dei comuni che non rientravano nell'area metropolitana di Cagliari (altrimenti avrebbe avuto 4 unità). Non considerando questo dato, l'Ogliastra avrebbe 1 sola unità col Tortolì; Gallura e Logudoro 3 ciascuna. Invariato il nuorese (sempre 3) che avrebbe avuto comunque l'Orrolese al posto del Tortolì.

[2 squadre] Prov. di Cagliari:
Ferrini Cagliari
La Palma

[2 squadre] Prov. di Oristano:
Bosa
Ghilarza

[3 squadre] Prov. del Sud Sardegna:
Castiadas
Monastir Kosmoto
Orrolese

[3 squadre] Prov. di Nuoro:
Taloro Gavoi
Tonara
Tortolì

[6 squadre] Prov. di Sassari:
Atletico Uri
Budoni
Calangianus
Ilvamaddalena
Tergu
Valledoria


Aggiungo una cosa ancora, questa voglia irrefrenabile di Tortoli e Castiadas di essere in Serie D inutile nasconderlo, è data dalla presenza nel campionato superiore di Muravera e Lanusei

[chicco83]

Dopo aver ufficializzato la composizione del girone ecco anche il primo turno di coppa Italia (andata 4 settembre 2016- ritorno 11 settembre 2016)

Ilvamaddalena - Calangianus
Valledoria - Tergu
Atletico Uri - Bosa
Tonara - Taloro gavoi
Tortolì - Budoni
Orrolese - Ghilarza
La Palma - Castiadas
Ferrini Cagliari - Monastir Kosmoto

[Anticonformista]

Il La Palma ritrova un rinforzo per l'attacco, torna Stefano Sarritzu dopo il periodo di prova con l'Olbia
17/08/2016

Per due volte ha rischiato di perderlo e per due volte l'ha riacquistato, probabilmente definitivamente. Il La Palma avrà ancora in rosa Stefano Sarritzu, l'attaccante quartese classe 1992 che per tre settimane è stato in prova con l'Olbia, ritagliandosi un proprio spazio nel gruppo guidato da Michele Mignani. Alla vigilia del primo incontro ufficiale dei bianchi in Coppa Italia contro il Racing Roma, il club di Alessandro Marino ha fatto le scelte definitive sganciando oltre che Sarritzu anche Scarf e Hottor. Non si tratta però di una bocciatura per la punta ex Castiadas ma l'avventura coi galluresi è stata una bella opportunità per ribadire le qualità di un attaccante esterno che era entrato, ad inizio mercato, anche nel mirino del Muravera (serie D) incapace poi di affondare il colpo. I cagliaritani iniziano domani la preparazione, il 24enne cresciuto nel Selargius è avanti con la condizione e si aggregherà quanto prima al gruppo di Bebo Antinori che potrà così schierare un attacco con Caddeo, Meloni e il ritrovato Sarritzu.

DiarioSportivo.it

[chicco83]

Il Castiadas come il Cagliari trova il suo Isla, c'è l'accordo con l'attaccante argentino ex Astrea

Il Castiadas trova la punta che cercava da un mese. Saltato Luigi Cicino, che per problemi familiari resterà nel Lazio, ha detto no Giuseppe Giglio e allora ecco che il club sarrabese trova l'accordo con l'ariete argentino classe 1995 la scorsa stagione in forza all'Astrea e avversario dei biancoverdi in serie D. Con i ministeriali il 21enne di Rio Cuarto ha segnato 3 gol in 26 presenze, miglior marcatore dei biancocelesti insieme con Giuntoli e Belardinelli. Fisicamente dotato e forte di testa ma una discreta velocità e un piede che non nasconde una certa tecnica.Lì davanti si farà sentire, pronto a raccogliere gli assist di Sias e migliorare lo score da centravanti che vuole costruirsi una carriera di cannoniere. Cresciuto nel Racing Club de Avellaneda, nel 2014 ha vestito la maglia del Torrecuso in serie D partecipando poi con il Taranto al torneo di Ostuni, la stagione scorsa è stato nel Fiumicino (Eccellenza laziale) per giocare tutto il girone di ritorno.Se il Cagliari ha appena fatto esordire Mauricio Isla, ex Juventus e campione in Sudamerica col Cile, anche il Castiadas ha il suo Isla, Dante, che arriva nell'Isola con la voglia di sfondare e contribuire a tradurre in realtà le ambizioni da vertice assoluto dei sarrabesi, da settimane intenti a coprire il vuoto nella casella "punta centrale". Il reparto avanzato, infatti, contava della presenza di Cristian Sias, esterno offensivo, e Umberto Festa, attaccante cui piace partire dal lontano e sugli esterni. Con i suoi 185 centimetri l'argentino dà fisicità e peso ad una squadra che cercherà soluzioni anche nel gioco aereo e su palla inattiva. Il club del presidente Pierpaolo Piu e del vice Mauro Vargiolu è sempre alla ricerca di un terzo centrocampista oltre a Mirco Carboni e Alberto Usai. Il sogno resta quello di Davide Carrus, una lunghissima carriera nei professionisti alle spalle e delle riserve da sciogliere sul suo futuro da giocatore nei dilettianti e in Sardegna solo a fine mese.

Da Diariosportivo.it

[Anticonformista]

Il Castiadas come il Cagliari trova il suo Isla, c'è l'accordo con l'attaccante argentino ex Astrea

Il Castiadas trova la punta che cercava da un mese. Saltato Luigi Cicino, che per problemi familiari resterà nel Lazio, ha detto no Giuseppe Giglio e allora ecco che il club sarrabese trova l'accordo con l'ariete argentino classe 1995 la scorsa stagione in forza all'Astrea e avversario dei biancoverdi in serie D. Con i ministeriali il 21enne di Rio Cuarto ha segnato 3 gol in 26 presenze, miglior marcatore dei biancocelesti insieme con Giuntoli e Belardinelli. Fisicamente dotato e forte di testa ma una discreta velocità e un piede che non nasconde una certa tecnica.Lì davanti si farà sentire, pronto a raccogliere gli assist di Sias e migliorare lo score da centravanti che vuole costruirsi una carriera di cannoniere. Cresciuto nel Racing Club de Avellaneda, nel 2014 ha vestito la maglia del Torrecuso in serie D partecipando poi con il Taranto al torneo di Ostuni, la stagione scorsa è stato nel Fiumicino (Eccellenza laziale) per giocare tutto il girone di ritorno.Se il Cagliari ha appena fatto esordire Mauricio Isla, ex Juventus e campione in Sudamerica col Cile, anche il Castiadas ha il suo Isla, Dante, che arriva nell'Isola con la voglia di sfondare e contribuire a tradurre in realtà le ambizioni da vertice assoluto dei sarrabesi, da settimane intenti a coprire il vuoto nella casella "punta centrale". Il reparto avanzato, infatti, contava della presenza di Cristian Sias, esterno offensivo, e Umberto Festa, attaccante cui piace partire dal lontano e sugli esterni. Con i suoi 185 centimetri l'argentino dà fisicità e peso ad una squadra che cercherà soluzioni anche nel gioco aereo e su palla inattiva. Il club del presidente Pierpaolo Piu e del vice Mauro Vargiolu è sempre alla ricerca di un terzo centrocampista oltre a Mirco Carboni e Alberto Usai. Il sogno resta quello di Davide Carrus, una lunghissima carriera nei professionisti alle spalle e delle riserve da sciogliere sul suo futuro da giocatore nei dilettianti e in Sardegna solo a fine mese.

Da Diariosportivo.it

Con un nome così, potranno tagliare un bel po' di rovi della selva oscura ogliastrina
però secondo me il Tortolì rimane ancora la numero uno da battere.

[chicco83]

Ilva, un ritorno alla guida tecnica: c'è Sandro Acciaro. Confermati Siazzu, Di Gennaro, Spagnolo, Arricca e Musibau, arrivano Marzeddu, Muzzu e Demeglio

L'Ilvamaddalena cambia guida tecnica. La società del neo-presidente Biagio Murrighili ha reso noto di aver raggiunto l'accordo con Sandro Acciaro, già allenatore della prima squadra in diverse occasioni l'ultima delle quali nel triennio 2010-2013 in Promozione. Ora ritrova la squadra in Eccellenza, categoria appena conquistata da Alberto Averini che il club isolano ha doverosamente ringraziato per l'operato nella scorsa stagione culminata con la vittoria del girone B di Promozione. Il nuovo tecnico ha già avviato la preparazione, la squadra si sta pian piano formando. Sono stati infatti raggiunti gli accordi per vestire ancora per una stagione la maglia biancoceleste con il bomber Gianluca Siazzu, reduce da un campionato estremamente prolifico con 29 reti, con i centrocampisti Gabriele Spagnolo, Andrea Arricca, Diego Di Gennaro (inseguito a luglio dal Calangianus) e Musibau Oluwalogbon. Tra i nuovi volti della squadra maddalenina figurano il portiere Mattia Marzeddu (classe '92) ex Tempio e per diverse stagioni a difesa della porta dell'Arzachena, il difensore Riccardo Muzzu, esterno sinistro classe '96 ex Olbia ma reduce dal campionato con il Calangianus, e il giovane centrocampista Christian Demeglio, di rientro dal campionato giocato con l'Atletico Maddalena.

Da Diariosportivo.it

[Anticonformista]

Dietrofront di Dante Isla Cacciavillani, l'argentino non sbarca a Castiadas
19/08/2016

Dietrofront di Dante Isla Cacciavillani e il Castiadas si ritrova ancora senza punta centrale. L'attaccante argentino classe 1995 dice no al club sarrabese facendo saltare l'accordo verbale e non si imbarca per il volo Roma-Cagliari e, di conseguenza, non si presenta agli allenamenti con i biancoverdi. L'ex Astrea ha accettato la proposta del Fiumicino, squadra dell'Eccellenza laziale perciò la società del presidente Pierpaolo Piu resta ancora sul mercato alla ricerca di un attaccante che rinforzi il reparto avanzato che consta per ora degli arrivi di Cristian Sias (ex San Teodoro) e Umberto Festa (ex La Palma e Guspini) più il giovane Manuel Piras ('98 ex Ghilarza).

DiarioSportivo.it



..le ultime parole famose

[chicco83]

..le ultime parole famose

Secondo me il Castiadas cercherà ancora al di fuori della Sardegna per quanto riguarda l'attaccante stranamente gli argentini in particolare sbarcano sempre li o al Porto Corallo (per via del procuratore ed ex calciatore Gustavo Memhed che ha militato per anni nelle squadre del Sarrabus).Cmq mi sarei aspettato anche qualche altro giocatore proveniente dal Sulcis oltre a Mirko Carboni considerando che Graziano Mannu conosce bene la realtà della zona

[chicco83]

Il Castiadas accelera in campo e sul mercato, Mannu: «Stiamo lavorando sul piano atletico e per dare una fisionomia alla squadra, presto ci completeremo con una punta e un centrocampista»

Il Castiadas inizia ad accelerare il passo. Lo farà il tecnico Graziano Mannu in campo con gli allenamenti sempre più specifici e lo farà la società alla ricerca di due giocatori per completare il "roster" dei senior che consta di giocatori importanti come il portiere Deliperi, i difensori Usai e Vita, i centrocampisti Usai, Carboni e Cordeddu e gli attaccanti Sias e Festa. La preparazione è iniziata settimana scorsa con la presa di conoscenza del tecnico di Carbonia verso la squadra e viceversa. «Ho lavorato essenzialmente sulle posizioni in campo - dice Mannu - per conoscere i giocatori nuovi e rivedere quelli che già ho avuto o incontrato da avversari. Si trattava di rimetterci in moto dopo aver fatto qualche mese di pausa». Da domani doppi allenamenti: «La mattina faremo delle sedute per curare gli aspetti fisici e atletici, la sera si farà molto tattica per provare il sistema gioco e dare una fisionomia alla squadra».

Il tecnico Mannu in passato ha utilizzato spesso il 4-4-2 ma anche i tre attaccanti davanti e come soluzione potrebbe varare il 4-2-3-1. «Sul modulo ho delle idee - precisa il tecnico - ma voglio conoscere meglio il materiale che ho a disposizione per vedere se può rispecchiare il mio modo di giocare, c'è qualcosa di nuovo che voglio provare. La squadra, in ogni caso, deve saper stare in campo e avere equilibrio tra i reparti, non dovrà mai perdere la concentrazione e avere la giusta cattiveria agonistica. Ho trovato dei ragazzi sia nei giovani che negli "anziani" volenterosi tutti a completa disposizione, è un gruppo eccezionale, siamo in molti, c'è concorrenza ma questo è da stimolo, le gare si vincono con i cambi sia negli under che nei senior». Ed è per questo che la società resta sul mercato per completare la squadra. «In settimana arriveranno un attaccante e un centrocampista - dice Mannu - di nomi ne sono circolati tanti e può darsi che qualcosa si concretizzi. Ma siamo alla ricerca anche di qualche altro giovane, i nostri sono validi ma vogliamo avere delle alternative».

La società è ambiziosa, vuole recuperare la categoria perduta, mister Mannu lo sa e farà di tutto per riportare i sarrabesi in serie D ma sa anche che la concorrenza è folta e qualificata: «Ci sono squadre ben attrezzate per vincere come Tortolì e Atletico Uri, il Budoni si completerà presto e farà una squadra importante, Calangianus, La Palma, Tergu, Orrolese e Tonara si rinforzate, sarà un campionato molto equilibrato e per la vittoria finale ci sarà da sudare per tutti. Noi dobbiamo stare più in alto possibile fino alla fine, lottare per quello obiettivo, per giocarci le carte al rush finale». Per questo motivo, sin dal primo giorno, l'ex tecnico del Ghilarza sta battendo molto sulla concentrazione: «Non bisogna fare regali e perdere terreno, se non sei abituato ad avere la testa giusta per 98' perdi il campionato contro le squadre sulla carta inferiori ed è anche difficile trovare chi ha qualcosa in meno di te perché quest'anno il campionato è livellato verso l'alto, ogni squadra ha fatto acquisti importanti, con la presenza di diversi giocatori di categoria superiore e con due retrocesse dall'Interregionale»

Da Diariosportivo.it

[chicco83]

Al Castiadas un fuoriquota affidabile e di esperienza, preso l'esterno Alessandro Aramu (1996) lo scorso anno al Lanusei

Il Castiadas arricchisce la batteria dei fuoriquota portando alla corte del tecnico Graziano Mannu il difensore laterale Alessandro Aramu, classe 1996, reduce da un positivo campionato di serie D con il Lanusei che lo ha lasciato libero dopo le 26 partite giocate e il gran gol segnato contro il Grosseto. Il 20enne cresciuto nel Sanluri dove ha disputato diverse stagioni di Eccellenza coi mediocampidanesi sotto la guida di Antonio Prastaro e dello stesso Mannu (tre anni fa), si è già unito al gruppo e la firma arriverà nei prossimi giorni. Due stagioni fa aveva scelto la Nuorese ma, non trovando molto spazio coi verdazzurri, a metà settembre passò al Selargius allenato da Karel Zeman. Perciò il Castiadas trova un giovane all'ultimo anno da fuoriquota con una notevole esperienza fatta in serie D e in Eccellenza.

Da diariosportivo.it