RIPESCAGGI IN SERIE C

[peppetermoli]

Adesso bisognerà capire se una, o entrambe, tra Teramo e Campobasso chiedano la riammissione in sovrannumero in Serie D.
E che tempistica abbiano per farlo...

Io avevo letto che il Teramo in tal senso si stava muovendo da tempo.

A Teramo la società è pronta e, stando a quel che si legge, chiederà l'ammissione in Serie D. Alla Figc l'ultima parola. A Campobasso non credo abbiano fatto altrettanto. Il Campobasso 1919, in Eccellenza, raccoglierebbe così l'eredità del "lupo" e diventerebbe la prima squadra cittadina.

Sarebbe la seconda volta che il CB 1919 ne prende
L'eredità?

Si

[Fabio Roma]

Adesso bisognerà capire se una, o entrambe, tra Teramo e Campobasso chiedano la riammissione in sovrannumero in Serie D.
E che tempistica abbiano per farlo...

Io avevo letto che il Teramo in tal senso si stava muovendo da tempo.

A Teramo la società è pronta e, stando a quel che si legge, chiederà l'ammissione in Serie D. Alla Figc l'ultima parola. A Campobasso non credo abbiano fatto altrettanto. Il Campobasso 1919, in Eccellenza, raccoglierebbe così l'eredità del "lupo" e diventerebbe la prima squadra cittadina.

Sarebbe la seconda volta che il CB 1919 ne prende
L'eredità?

Credo che al Campobasso non resti altra scelta, ripartire col titolo "storico".
Evidentemente la loro situazione non era così leggera e "facilmente risolvibile" come dicevano.
Quanto al Teramo, potevano muoversi per acquisire il titolo del Notaresco, che, come detto, rischia di rinnovare la triste tradizione del girone F con qualche squadra che abbandona anzitempo (Nereto, Alto Casertano, ecc.).

[kira]

Mi piacerebbe leggere le motivazioni della decisione del CdS e anche capire l'effettiva situazione del Campobasso...certo che perdere la categoria per 60.000 euro è da manicomio, anche pensando a chi, in ultimo il Catania, ha continuato a giocare interi campionati per anni con svariati milioni di euro di debiti...eh già, ma erano stati "bravi" a non fare debiti con l'Agenzia delle Entrate, sagaci!

[Mds32]

Le brutte notizie non vengono mai da sole, purtroppo.
Dopo il no al ricorso contro l'esclusione dalla C, arriva una nuova doccia ghiacciata per il Campobasso e i suoi tifosi. La ricerca di manifestazioni di interesse avviata nei giorni scorsi dal Comune non ha ricevuto riscontri.
"Non abbiamo dato questa notizia quando è scaduto il bando (il 20 agosto), per non interferire sul procedimento in corso presso il Consiglio di Stato" spiega l'amministrazione di Palazzo San Giorgio che sentirà ora il presidente regionale della FIGC Di Cristinzi e il presidente nazionale della Federazione Gabriele Gravina. Il tempo non gioca a favore della città.

https://www.rainews.it/tgr/molise/artic ... kblYA_gRnU

[Jesi 1927]

A Teramo la società è pronta e, stando a quel che si legge, chiederà l'ammissione in Serie D. Alla Figc l'ultima parola. A Campobasso non credo abbiano fatto altrettanto. Il Campobasso 1919, in Eccellenza, raccoglierebbe così l'eredità del "lupo" e diventerebbe la prima squadra cittadina.

Sarebbe la seconda volta che il CB 1919 ne prende
L'eredità?

Credo che al Campobasso non resti altra scelta, ripartire col titolo "storico".
Evidentemente la loro situazione non era così leggera e "facilmente risolvibile" come dicevano.
Quanto al Teramo, potevano muoversi per acquisire il titolo del Notaresco, che, come detto, rischia di rinnovare la triste tradizione del girone F con qualche squadra che abbandona anzitempo (Nereto, Alto Casertano, ecc.).

Basta che gli investitori del nuovo Teramo decidano di veicolare i loro interessi a Nereto quest'anno. Salvano il titolo sportivo di Serie D, non investono il fondo perduto e l'anno prossimo spostano la squadra e cambiano nome.

[gothic3devil]

Sarebbe la seconda volta che il CB 1919 ne prende
L'eredità?

Credo che al Campobasso non resti altra scelta, ripartire col titolo "storico".
Evidentemente la loro situazione non era così leggera e "facilmente risolvibile" come dicevano.
Quanto al Teramo, potevano muoversi per acquisire il titolo del Notaresco, che, come detto, rischia di rinnovare la triste tradizione del girone F con qualche squadra che abbandona anzitempo (Nereto, Alto Casertano, ecc.).

Basta che gli investitori del nuovo Teramo decidano di veicolare i loro interessi a Nereto quest'anno. Salvano il titolo sportivo di Serie D, non investono il fondo perduto e l'anno prossimo spostano la squadra e cambiano nome.

Forse intendi a Notaresco, comunque è una cosa che non succederà mai per mille ragioni. Io sono d'accordo che una società fallita debba ripartire dalla Terza Categoria e che dobbiamo essere radiati come dice qualcuno, questa cosa doveva valere però anche con le precedenti società degli anni passati che sono state ammesse in sovrannumero alla Serie D come anche il Catania quest'anno(tra l'altro spesso Catania e Teramo hanno destini simili quando si tratta di tribunali visto che anche nel 2015 fummo puniti noi e loro con penalizzazioni e per noi anche la revoca della Serie B). Inoltre ribadisco e spero che non diano la possibilità alla vecchia società di iscriversi in Serie D e che secondo me ripartiremo dall'Eccellenza abruzzese con la nuova società che però al momento almeno non sembra abbia una così grande disponibilità economica.

[chicco83]

Mi piacerebbe leggere le motivazioni della decisione del CdS e anche capire l'effettiva situazione del Campobasso...certo che perdere la categoria per 60.000 euro è da manicomio, anche pensando a chi, in ultimo il Catania, ha continuato a giocare interi campionati per anni con svariati milioni di euro di debiti...eh già, ma erano stati "bravi" a non fare debiti con l'Agenzia delle Entrate, sagaci!

Sono d'accordo con te in effetti venire esclusi per questo (sempre che sia solo questo il motivo)è veramente assurdo considerando cosa è stato concesso ad altre squadre in tutti questi anni.Ripeto se la motivazione vera e unica fosse questa, c'era la possibilità per sanarla

[frick]

Mi piacerebbe leggere le motivazioni della decisione del CdS e anche capire l'effettiva situazione del Campobasso...certo che perdere la categoria per 60.000 euro è da manicomio, anche pensando a chi, in ultimo il Catania, ha continuato a giocare interi campionati per anni con svariati milioni di euro di debiti...eh già, ma erano stati "bravi" a non fare debiti con l'Agenzia delle Entrate, sagaci!

Sono d'accordo con te in effetti venire esclusi per questo (sempre che sia solo questo il motivo)è veramente assurdo considerando cosa è stato concesso ad altre squadre in tutti questi anni.Ripeto se la motivazione vera e unica fosse questa, c'era la possibilità per sanarla

Credo ci siano problemi più seri a discapito di quanto dicano a Campobasso. Mi sembra che è 3 anni che potevano sanare il problema. Certo che 5 fallimenti in 32 anni sono troppi

[ars72]

Il giudice Barra Caracciolo con quell'ordinanza cautelare alla fine ha danneggiato il Campobasso e la piazza molisana che si sono illusi di rimanere in serie C quando c'era innanzi tutto da mettersi sotto per essere ammessi in sovrannumero in serie D.
Anche il rinvio lungo al 25 agosto non ha aiutato, mettendo di fatto di traverso Lega Pro, Figc e Coni; in ogni caso rimane comunque discutibile la sostituzione in extremis di due magistrati dal Collegio giudicante. Alla fine resta la sensazione quasi di un atto dovuto per non screditare l'ordinamento sportivo.
Però allo stesso tempo anche se le violazioni non erano cosi gravi se oggi per l'ammissione ai campionati bisogna essere in regola con pagamento dell'Iva, versamento effettuato dalle altre 59 società, la dirigenza molisana dovrebbe spiegare come ha fatto a non considerare il rischio di esclusione trascinandosi un debito simile per 3 anni.

[peppetermoli]

https://www.primonumero.it/2022/08/lupi ... m=facebook

Scompare il calcio a Campobasso.

Lupi senza calcio, sindaco: “Fuori da tutti i campionati”. Giudici sbugiardano il presidente Gesuè sui pagamenti Iva.

Il Consiglio di Stato smentisce il numero uno del club: "Non esisteva nessun piano per rateizzare le somme da versare e l'accordo con l'Agenzia delle Entrate è una dichiarazione infondata". Il Campobasso non disputerà nemmeno la serie D: "Il bando è andato deserto", sottolinea il sindaco Gravina. E anche Matt Rizzetta, il socio americano, si è allontanato di nuovo dopo l'ennesimo rifiuto di vendere la società.

Una città senza parole. Il verdetto negativo del Consiglio di Stato (qui la Sentenza del Consiglio di Stato sul Campobasso Calcio) ha dato una mazzata terribile alle speranze degli sportivi e non, che vedevano già il nome del Campobasso nei calendari della serie C. Non sarà così, e chissà per quanto tempo non lo sarà. La società guidata da Mario Gesuè ha avuto torto in tutti i gradi di giudizio, sia sportivi che amministrativi. E soprattutto ha perso nell’ultimo tempo di questa ‘partita’ giudiziaria, seppure qualcosa sembra sia successo da un giorno all’altro.

Il collegio giudicante – presieduto questa volta da Paolo Giovanni Nicolò Lotti (al posto del magistrato Luciano Barra Caracciolo che era stato più possibilista sulla riammissione in Lega Pro) e composto da Valerio Perotti, Giorgio Manca, Massimo Santini e Diana Caminiti – in pratica ha ribadito un principio già esposto dalla Covisoc, dal Coni e dal Tar Lazio. Il Campobasso non ha pagato 94mila euro di Iva e non ha diritto a partecipare alla Lega Pro dal momento che “la regolarità tributaria e fiscale è un elemento da tempo preso in considerazione ai fini delle iscrizioni ai campionati professionistici”.

Nelle sette pagine della sentenza è scritto chiaro e tondo: la società “non ha mai provveduto al versamento in termini della prima rata”. E non esisteva nemmeno un piano per rateizzare le somme da versare. Il Consiglio di Stato lo scrive in maniera chiara smentendo di fatto quello che il presidente rossoblù Mario Gesuè ha sostenuto più volte. Per i giudici, “non è stato giuridicamente perfezionato alcun piano di rateizzazione”. Altra contestazione al broker lombardo riguarda la “presunta adesione dell’Agenzia delle Entrate al piano rateale della società, ma l’asserzione è infondata in fatto: l’Agenzia, con la nota del 29 giugno, si è limitata a dare riscontro dei versamenti effettuati, senza esprimere alcuna adesione o accordo”.

Attualmente non ci sono speranze di vedere il calcio giocato a Campobasso: niente Lega Pro, niente serie D. Tutto mentre la squadra guidata da mister Prosperi ha iniziato la preparazione atletica. Nessun imprenditore si è fatto avanti rispondendo alla manifestazione d’interesse del Comune. Un flop. E il socio americano Matt Rizzetta, nel quale la tifoseria aveva riposto le speranze di rilancio del club, si sarebbe scontrato di nuovo con la mancata volontà di Mario Gesuè di vendere il club allontanandosi di nuovo da Campobasso. Insomma è buio fitto.

“Io in queste settimane all’indomani del ricorso al Consiglio di Stato abbiamo tutti aspettato con trepidazione – spiega il sindaco – anche perché l’ordinanza cautelare lasciava intendere tutt’altro rispetto all’epilogo di oggi. Quindi l’illusione è stata creata da questo e la delusione è massima”.

La cosa più grave è che in questo momento si è fuori da tutto: “I tempi sono drammaticamente vicini all’inizio di tutti i campionati. Allo stato attuale, in assenza anche di riscontri da parte della Federazione – noi ci eravamo mossi per tempo –, e trovandoci a fine agosto, il rischio è concreto che siamo fuori da tutto. Questa è la cosa più drammatica. Dovrò sentire il presidente Di Cristinzi, sentirò Gravina per capire che margini ci sono, ma oggettivamente la vedo veramente difficile”.

Ed è andato deserto anche il bando emanato per un’eventuale ripartenza dalla serie D: “Un’altra brutta notizia, nessuno ha manifestato interesse. In parte perché si attendeva fiduciosi l’esito, poi la decisione di vendere il settore giovanile che poteva avere appeal da parte di qualcuno ha allontanato qualche altro. La situazione è delicata, immaginare qualche percorso ad oggi è difficilissimo”.

I prossimi passi: “Mi aspetto che il presidente federale chiarisca la situazione, fermo restando che noi ci siamo attivati per tempo e abbiamo cercato di fare di tutto. Ma questo epilogo è un macigno. La delusione è tantissima perché circolavano indiscrezioni che sono state smentite. La notizia è più di un fulmine a ciel sereno perché l’ordinanza cautelare aveva dato fiducia. C’è un’intera città senza calcio. Ora aspetto che anche la Federazione chiarisca quale sia lo stato dell’arte”.

[peppetermoli]

Qui trovate la sentenza del Campobasso:

https://www.primonumero.it/wp-content/u ... Calcio.pdf

[Buono Legnani]

Per chi credeva alla buona fede:
Nelle sette pagine della sentenza è scritto chiaro e tondo: la società “non ha mai provveduto al versamento in termini della prima rata”. E non esisteva nemmeno un piano per rateizzare le somme da versare. Il Consiglio di Stato lo scrive in maniera chiara smentendo di fatto quello che il presidente rossoblù Mario Gesuè ha sostenuto più volte. Per i giudici, “non è stato giuridicamente perfezionato alcun piano di rateizzazione”. Altra contestazione al broker lombardo riguarda la “presunta adesione dell’Agenzia delle Entrate al piano rateale della società, ma l’asserzione è infondata in fatto: l’Agenzia, con la nota del 29 giugno, si è limitata a dare riscontro dei versamenti effettuati, senza esprimere alcuna adesione o accordo”.

[peppetermoli]

https://www.isnews.it/2022/08/26/il-lup ... a-serie-d/

In questo articolo si ipotizza una ipotetica iscrizione in Serie D del Campobasso.
Ma sinceramente mi pare strano perché avverrebbe con l'attuale società (che ha appena fatto fallire il Campobasso stesso...)

[Gioventù Biancoceleste]

https://www.isnews.it/2022/08/26/il-lup ... a-serie-d/

In questo articolo si ipotizza una ipotetica iscrizione in Serie D del Campobasso.
Ma sinceramente mi pare strano perché avverrebbe con l'attuale società (che ha appena fatto fallire il Campobasso stesso...)

Sì, hai ragione, per iscriversi in extremis in sovrannumero in Serie D ci vorrebbe una nuova società con una nuova ragione sociale e gestita da nuove persone, come mi pare stia provando a fare il Teramo.

[messinese12]

https://www.isnews.it/2022/08/26/il-lup ... a-serie-d/

In questo articolo si ipotizza una ipotetica iscrizione in Serie D del Campobasso.
Ma sinceramente mi pare strano perché avverrebbe con l'attuale società (che ha appena fatto fallire il Campobasso stesso...)

Il Campobasso (come il Teramo) non è fallito...ma è stato escluso dal campionato....che sono due cose diverse
Quindi se la società vuole continuare paga quello che c'è da pagare e può chiedere l iscrizione a un campionato regionale (dall' eccellenza in giù per capirci)

Già il Tar ha detto che Campobasso e Teramo con queste società non possono essere iscritte in serie D