PROMOZIONE SARDEGNA 2014/2015

[chicco83]

La Macomerese si assicura le prestazioni del portiere Sechi e del mediano Demurtas, trattative in corso con Di Angelo

La Macomerese chiude due interessanti operazioni di mercato. Il club biancoceleste, reduce da una brillante salvezza al primo anno di Promozione, ha trovato l'accordo con il portiere Antonio Sechi, 26enne di Borore la scorsa stagione al Ghilarza in Eccellenza, e Stefano Demurtas, centrocampista classe 1994 ex Primavera del Cagliari e reduce da tre stagioni al Porto Torres inframezzate da metà campionato al Montichiari. Trattative in corso per il bosano Luca Di Angelo, talentuoso esterno offensivo classe 1992 ex Nuorese e Calangianus.

Da Diariosportivo.it

[Anticonformista]

l'imprenditoria mobiliare

ehm *immobiliare, pardon

(devo smetterla di leggere troppo Daniele Doro e Antonio Ledà)

Se pensi poi che persino l'Arzachena che è la squadra della Costa Smeralda con tutti i soldi che circolano da quelle parti è in serie D e pur con fatica non ha mai trovato un imprenditore facoltoso che potesse portarla nel calcio professionistico.

Eh infatti temo che alla fine la "crisi" sia uno dei motivi e non quello principale, perchè evidentemente in costa smeralda non vogliono fare veramente calcio a livelli seri..speriamo arrivi qualche buona notizia almeno da Olbia.

[VANBASTEN70]

Carbonia Calcio:

Dopo l'elezione del nuovo consiglio di presidenza e delle cariche dirigenziali sono state perfezionate le prime operazioni di mercato. Oggi è stato raggiunto l'accordo con Daniele Bove e col preparatore dei portieri Tore Pippia. Benvenuti a bordo
A breve verrà ufficializzato lo staff della 1^ squadra è quello della Juniores. In dirittura di arrivo anche l'individuazione dei tecnici per tutte le altre categorie.

Ieri Il Carbonia calcio ha eletto il suo nuovo consiglio di presidenza e le altre cariche societarie. Presidente: Carlo Foti; Vice Presidenti: Luca Giganti e Roberto Porcedda; Presidente onorario: Renato Giganti; Segretario: Paolo Sanna; Responsabile del Settore Giovanile: Pino Giganti; Direttore Generale: Stefano Canu; Direttore Sportivo: Ferruccio Atzori.
A tutti gli auguri di Buon Lavoro

[chicco83]

Il Tonara è ad un passo da Riccardo Sanna, pronto al sì anche Giuseppe Atzori, il prossimo obiettivo è Fabio Boi

Il Tonara viaggia nella speranza di poter essere ripescato in Eccellenza e, nel frattempo, prova a bilanciare le perdite con nuovi arrivi. Con Antonio Pili passato al Lanusei in serie D e Cristian Sanna in prova a Malta con il Floriana di Luis Oliveira, il club barbaricino del riconfermato tecnico Lello Floris è pronto a mettere a segno un bel colpo arrivando ad un passo dall'accordo con Riccardo Sanna, esterno offensivo classe 1993 autore di un ottimo campionato con il Selargius in serie D (31 presenze e 4 gol). Le parti sono vicinissime, nei prossimi giorni arriverà il sì del giocatore che vanta un'altra esperienza in serie D con l'Arzachena e due bei campionati in Eccellenza col Taloro. Sanna ritroverà quasi certamente Giuseppe Atzori, compagno per mezza stagione al Selargius e pronto alla conferma nonostante le numerose richieste di mercato (Tergu, Guspini, Orrolese). Un altro prossimo acquisto sarà quello di Fabio Boi, difensore del Castiadas dopo le tre stagioni al Progetto Sant'Elia di cui due in serie D.

Da Diariosportivo.it

[VANBASTEN70]

SORSO CALCIO METTE A SEGNO IL PRIMO COLPO CON LA PUNTA ANDREA PISCHEDDA EX USINESE E VALLEDORIA

Sorso dopo il cambio di panchina tra il mister Levacovich ,(seduto in panchina biancazzurra x una sola stagione dopo aver raggiunto la salvezza )e il mister leoncini con un passato da professionista tra i con la Torres mette a segno il primo colpo ,la punta Andrea Pischedda,ex Valledoria e Usinese ,dopo aver ceduto il forte Ninaldeddu al Bonorva promosso in promozione ...

[VANBASTEN70]

l primo acquisto della prima avventura dello Stintino in Promozione è Alessandro Frau. L' attaccante di Porto Torres ha firmato oggi e vestirà quindi la maglia albiceleste per la stagione 2015/16. Tutti conoscono Alessandro Frau e il suo carisma ma soprattutto la sua umiltà e saggezza sportiva. Sarà un ottimo esempio per i giovani della nostra rosa e la sua presenza li aiuterà di sicuro a crescere. Ad Alessandro il migliore benvenuto e in bocca al lupo da parte della famiglia Stintino.

http://www.tuttocampo.it/Sardegna/News/ ... sandroFrau#!

[chicco83]

Il Comune in aiuto alla Dorgalese, Promozione salva. Anche Porto Torres e Alghero verso l'iscrizione

Gruppo dirigente dimissionario e 70 anni di storia che rischiavano di scomparire di fronte ad una scadenza inderogabile come quella dell'iscrizione al campionato di Promozione. La Dorgalese ce la fa, con trova i soldi con l'aiuto dell'amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Angelo Carta e ora aspetta che il paese dia il contributo per programmare la stagione dopo aver sfiorato l'Eccellenza perdendo la semifinale playoff contro la Kosmoto Monastir. Un finale lieto si prevede anche per il Porto Torres e l'Alghero, retrocesse dall'Eccellenza e per tutta l'estate col rischio di non trovare i fondi per l'iscrizione: sul fino di lana i due club - che hanno partecipato nel recentissimo passato ai campionati di serie C2 e serie D - avrebbero trovato le risorse economiche per non scomparire dal calcio sardo. I turritani con un cambio di denominazione e di partita iva per porre una discontinuità sulle passate gestioni che hanno generato debiti che hanno compromesso gli ultimi due campionati.

L'Orrolese prende i giovani Matza e Castiglia ma sfuma il colpo Placentino

L'Orrolese cerca un altro grande colpo dopo gli arrivi di Christian Cacciuto (capocannoniere con 30 gol) e Nicola Atzeni, entrambi protagonisti del Siliqua. Il club sarcidanese ha tentato di prendere Claudio Placentino, ex capitano del Lanusei e protagonista delle ultime due promozioni di fila degli ogliastrini. L'attaccante esterno classe 1982 ha però altre proposte da club di categoria superiore e la trattativa è sfumata. Nel frattempo, però, sono arrivati due interessanti fuoriquota: hanno firmato il portiere Mattia Matza, classe 1996, la scorsa stagione nella rosa del Selargius ma due anni fa con la Fulgor Senorbì ed estremo difensore della Rappresentativa Juniores vice campione d'Italia nel 2014, e Gabriele Castiglia, difensore del 1997 in forza lo scorso anno al Sanluri in Eccellenza.

Da Diariosportivo.it

[chicco83]

La Frassinetti si rinforza in difesa con l'esperto Palmas e il baby Aramu, a centrocampo perde Aresu ma prende Botarelli e c'è il ritorno di Piras

La Frassinetti Elmas inizia la settimana con alcuni interessanti movimenti di mercato. Il club di Benni Meleddu e Paolo Saba ha trovato un rinforzo d'esperienza in difesa prendendo Roberto "Bebo" Palmas, classe 1977, lo scorso anno nell'Orione 96 in Prima categoria ma in precedenza con Orrolese, Sanluri, Villacidro e per tanti anni al Sinnai. A centrocampo arriva Andrea Botarelli, classe 1992, con esperienze in serie D con il Selargius e in Promozione col Pula. Nella zona nevralgica del campo i biancoverdi di Virgilio Perra perdono però Marco Aresu, inizialmente inserito tra i confermati ma poi tornato sul mercato e messo subito nel mirino della Ferrini. L'improvvisa defezione verrà però coperta con un gradito ritorno, quello di Alberto "Bebo" Piras, centrocampista dai piedi buoni classe 1981 che si diceva avrebbe dovuto fare il vice di Perra ma che invece indosserà ancora le scarpette e la maglia biancoverde dopo l'esperienza dello scorso anno con l'Aritzo 1977. Sul fronte dei fuoriquota è stato preso l'interessantissimo portiere Marco Aramu, classe 1997, lo scorso anno alla Berretti della Torres dopo aver fatto la preparazione con il Selargius di Zeman in serie D.

Da Diariosportivo.it

[chicco83]

Bruno Serventi lascia il Siliqua: «Due anni splendidi ma mi sentivo un forestiero e se finanzio il club voglio costruire la squadra. L'Eccellenza? Era il mio sogno»

Esce dal Siliqua ma non dal calcio, probabilmente andrà a irrobustire un'altra società del Cagliaritano o del Medio Campidano però non ora, probabilmente più avanti. Bruno Serventi, ex presidente dell'Asseminese per 8 stagioni e nelle ultime due come direttore sportivo e maggior finanziatore del Siliqua, si ferma e si riposa.

Il progetto con il club di Mariano Collu non aveva più i presupposti per poter essere portato avanti dopo l'ultimo bellissimo campionato culminato con il terzo posto nel girone A di Promozione e l'eliminazione ai playoff contro il Tonara. «Ho fatto l'iscrizione online ed esco dalla società- dice Serventi - spero ora che lo sponsor Sarda Acque Minerali San Giorgio dia il suo contributo come non è accaduto nell'ultima stagione e permetta ai dirigenti di pianificare il prossimo campionato. Male che vada si retrocede ma non può sparire il club». L'uscita di scena dell'imprenditore non ha avuto strascichi ma solo qualche rammarico: «Io al Siliqua mi sono trovato benissimo, ho passato due anni fantastici e ringrazio tutti i dirigenti, persone adorabili e favolose. Ma, a queste condizioni non ci sto, se devo finanziare la squadra allora la costruisco io e decido sull'allenatore e i giocatori da prendere. Invece avverto che la gente si lamenta e ha del risentimento in questa squadra perché avrebbe in rosa pochi giocatori del posto. Siliqua è un paese con meno di 4mila abitanti, potrà avere 4-5 giocatori bravi per la Promozione, gli altri 15 giocoforza devono arrivare da fuori, perciò non capisco queste lamentele anche perché nessuno ha mandato via i giocatori locali e per me deve giocare chi merita. Tra l'altro non c'è nessun imprenditore che mette soldi in società. Come mai che nessuno del posto o non entra una cordata che vuole prendere la società?». E cita una famosa frase di Roberto De Niro, rivolta a Kevin Costner, nel film "Gli Intoccabili": «A Siliqua sono tutte chiacchiere e distintivo, c'è solo qualche affezionato che riesce a contribuire con 100-200 euro, massimo 500. La San Giorgio, nonostante gli striscioni presenti al campo e lo sponsor sulle maglie, non ci ha dato una mano nell'ultima stagione, lo stesso sindaco si è allontanato dalla squadra dopo esser stato presente al 100% l'anno prima. Ci considerano forestieri? Allora andiamo via». Parla al plurale Bruno Serventi perché anche il figlio Daniele non difenderà i pali della porta del Siliqua: «È libero e troverà presto squadra, è un buon portiere e non lo dico perché è mio figlio. Lui ha giocato nei club dove c'ero io solo perché gli piacciono le squadre che faccio ma è ufficialmente sul mercato».

Sarebbe strano vedere Bruno Serventi fuori dal calcio
«Il calcio mi manca ma mi sto rilassando. Pensavo di poter collaborare col Quartu 2000, sono amico di Sebastian Puddu e Cristian Gitani ma non conosco il presidente, se andassi lì mi sentirei un intruso, poi non vogliono fare la squadra che ho in mente, a me piacerebbe portare quei 5-6 giocatori di spessore e qualche giovane di valore ma lì puntano solo sui giovani del vivaio. Ho avuto anche contatti anche con Narcao, Pula, La Palma, Gemini Pirri, prima ancora con l'Orrolese, probabilmente qualcosa farò ma ora non sto da nessuna parte, sto meditando»
Il Siliqua con Serventi è arrivato laddove non ci era mai riuscito nella sua storia
«Abbiamo chiuso al terzo posto ma anche l'anno prima potevamo farlo solo che la differenza reti avrebbe premiato il Pula e, nell'ultima gara col Sant'Elena, abbiamo pareggiato quando si poteva vincere benissimo. La differenza è quest'anno i playoff li abbiamo realmente conquistati e potevamo andare in Eccellenza, era il mio sogno»
Che è svanito perché l'arbitro Scifo, nella sfida di Tonara, non ha fischiato al 92' il rigore del possibile 2-1 su Cacciuto
«Esattamente, era netto e non ha avuto il coraggio di fischiare di fronte a mille spettatori del Tonara. Ed è un peccato perché sono sicuro che il Siliqua sarebbe finito in Eccellenza, allora avrei riconfermato i più bravi, l'intero staff tecnico col mister Marco Piras, il preparatore dei portieri Carlo Cirina e il fisioterpista Rossano Mastinu, persone splendide e competenti, poi avrei sostituito 4-5 giocatori con altri più bravi senza grandi spese. Sono sicuro che avremmo fatto un bellissimo campionato, l' Eccellenza avrebbe dato lustro a Siliqua dove c'è gente deliziosa ma che si fa condizionare dalle chiacchiere di paese. Sarei stato ancora lì se mi avessero fatto lavorare, poi non è detto che qualcuno ci ripensi»
Nell'ultima stagione siete partiti bene e poi è stato necessario il cambio tecnico
«A mio avviso era necessario farlo, non perché Titti Podda non fosse competente ma è troppo amico dei giocatori e vicino ai dirigenti. Insomma, uno di famiglia»
Cosa vi ha dato, invece, Marco Piras?
«Sul piano dell'agonismo la squadra è cambiata molto, i giocatori erano più inquadrati, forti e motivati, hanno preso più il carattere dell'allenatore. Alla fine abbiamo perso di più rispetto all'anno prima (7 sconfitte contro 3, ndr) ma abbiamo vinto anche di più (19 vittorie contro 16), segnando molto di più (71 gol fatti contro 55) e i pareggi sono scesi da 11 a 4. La squadra correva, arrivava failmente al gol e divertiva»
Il giocatore al quale è più affezionato?
«In assoluto Christian Cacciuto e Nicola Atzeni, tra i più forti nei rispettivi ruoli, ma anche Alessio Meloni che ha fatto un gran campionato segnando 15 gol da esterno. Aggiungo Farris, Mameli e Amorati, fuoriquota incredibili che potrebbero giocare in serie D»
Cacciuto che segna 30 gol se lo sarebbe aspettato specie dopo che a dicembre stava per andar via?
«Così tanti no, è un record per Christian che ha fatto un'annata stupenda, tra l'altro non giocando alcune gare e facendo degli spezzoni per un infortunio muscolare. Si diceva che volesse andar via perché dopo Castiadas i rapporti con mister Piras si erano raffreddati, invece si sono parlati una volta sola e hanno chiarito tutto, da lì è nato un rapporto stupendo tra il tecnico e il giocatore e l'uno ha ripagato l'altro della fiducia»
Peccato per gli infortuni di Atzeni e Picciau
«Con loro al massimo, e aggiungo anche Massa, avremmo vinto il campionato. Nicola si è fatto operare al ginocchio, è stato fuori da settemrbre ma è voluto rientrare nel finale anche se non poteva essere al massimo. Raffaele è stato fermo un mese e mezzo, non ha fatto l'operazione rischiando tanto per l'attaccamento alla maglia. Questi sono giocatori di un certo spessore umano, che un dirigente deve tener conto quando li prende, invece al Siliqua c'è stato qualcuno che ci ha lasciati contati quando ancora il mercato di dicembre non era aperto»

Da Diariosportivo.it

[chicco83]

Dopo Cois altri arrivi al Guspini: firmano il portiere Emanuel Piroddi e il difensore Andrea Lai, torna l'attaccante Stefano Tedde

Continua la campagna di rafforzamento del Guspini/Nuova Terralba che, dopo aver tesserato l'attaccante Michael Cois (ex Frassinetti), mette a segno altre due operazioni di mercato. Il direttore sportivo Ignazio Cambosu ha portato alla corte di Sebastiano Pinna il centrale di difesa Andrea Lai, classe 1994, e l'esperto portiere Emanuel Piroddi, classe 1982. Lai lo scorso anno era al Ghilarza in Eccellenza dopo l'esperienza fatta in serie D col Selargius (condizionata da un brutto infortunio) e in Eccellenza col Sanluri. Il 21enne di Terralba è molto motivato dal fatto che potrà giocare nel campo del proprio paese. Per difendere i pali della porta biancorossa arriva Piroddi, lo scorso anno al San Vito in Promozione, ma dal rendimento costante, bravo nelle uscite e nel dare sicurezza al reparto. Il reparto avanzato vede il ritorno di Stefano Tedde, classe 1994, lo scorso anno ceduto a dicembre per problemi di allenamento alla Nuova Monreale (scambio alla pari con Cardia) e autore di 21 gol in 16 partite. Ben avviata la trattativa per riportare alla base Manuel Piras, attaccante classe 1998, cresciuto nella Nuova Terralba e l'anno scorso negli Allievi del Sanluri sul quale contava di arrivarci il Ghilarza.
Intanto domani la società ha organizzato il secondo stage riservato ai giovani nati dal 1996 al 2001 con inizio alle ore 18 a Terralba nel bell'impianto Remigio Corda. Anche in questo caso saranno presenti il tecnico della prima squadra Sebastiano Pinna, il coordinatore tecnico Giorgio Frongia e gli allenatori delle squadre giovanili.

La Monteponi Iglesias non cambia attacco, restano Giacomo Sanna e Marco Foti

La Monteponi Iglesias di Giampaolo Murru non cambia attacco. Il club rossoblù ha trovato l'accordo per trattenere la coppia-gol della scorsa stagione, Giacomo Sanna e Marco Foti, che tanto bene hanno fatto fino a quando non si sono messi di mezzo gli infortuni e le squalifiche. Sanna, classe '86, ha segnato 13 gol ma poi è mancato proprio nel finale di stagione quando i rossoblù hanno perso il treno per stare agganciati nei playoff; Foti, anche lui classe '86, invece era titubante se continuare ancora con l'Iglesias (10 gol la scorsa stagione) ma poi ha sciolto le riserve e sarà ancora il capitano. Il club iglesiente era pronto a rifare interamente l'attacco e aveva messo nel mirino William Tronu, 22 gol con l'Arbus in Promozione, e Simone Stocchino, 24 reti col Ghilarza in Eccellenza.

Da Diariosportivo.it

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Dario Pau è il nuovo allenatore dello Sporting Siniscola

Dario Pau è il nuovo allenatore dello Sporting Siniscola. L'ex tecnico della Bittese sostituisce Giovanni Pittalis che ha guidato i baroniesi la scorsa stagione dopo le dimissioni di Alessandro Crisci alla 7ª giornata. L'ex giocatore della Bittese e gemello di Marco, bomber del Budoni, ripartirà da un gruppo di giocatori locali come Saporito, Novelli, Truzzu, Corrias, Cau e Cadoni, più Depalmas e Satta.

Da Diariosportivo.it

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Bonorva e Usinese trovano i '97 dall'Eccellenza: presi Francesco Canu, Massimiliano Sanna (ex Ploaghe) e Simone Scotto (Latte Dolce)

Bonorva e Usinese ingrossano il parco dei fuoriquota con ragazzi del 1997 davvero interessanti. Il club biancorosso del Meilogu, neo promosso in Promozione, ha tesserato i thiesini Francesco Canu e Massimiliano Sanna, lo scorso anno nel Ploaghe in Eccellenza. I rossoblù sassaresi, invece, prendono in prestito dal Latte Dolce Simone Scotto, attaccante nato a Sassari, cresciuto nel club biancazzurro col quale ha fatto tutta a trafila delle giovanili (e patendo due brutti infortuni ma sempre ripresosi alla grande) esordendo lo scorso anno nella trasferta in casa del La Palma.

Da Diariosportivo.it

[chicco83]

L'Ilva promuove Alberto Averini in panchina e spara il primo colpo con l'arrivo del bomber Siazzu

L'Ilva si muove. La società maddalenina ha scelto l'allenatore che guiderà la squadra in Promozione per la prossima stagione, si tratta di Alberto Averini Pisaroni, 44 anni, bandiera del calcio isolano e l'anno scorso tecnico della Juniores nonché vice di Fabrizio Murgia. Il club del presidente Alessandro Petrucci ha optato per una soluzione interna dopo aver valutato le altre opzioni in campo che portavano al nome di Luca Hervatin, due anni fa protagonista della promozione del Ploaghe in Eccellenza e in precedenza tecnico del Porto Torres in serie D, e di Franco Scano, nelle ultime due stagioni autore di una doppia salvezza con rimonta al Calangianus vincendo gli spareggi playout.

Ma l'Ilvamaddalena non si ferma all'annuncio del tecnico ma ufficializza anche la prima operazione di mercato ed è un colpo a sensazione perché l'attacco viene rinforzato da Gianluca Siazzu, 40 anni compiuti da un mese e mezzo e ancora una voglia immutata di far gol. Il bomber di Torpè è reduce da una ennesima stagione prolifica con la Montalbo con la quale si è laurato capocannoniere con ben 33 reti. Un calciatore sulla breccia dell'onda da oltre 20 anni, che ha giocato due stagioni fa in serie D con l'Arzachena dopo i due campionati giocati con l'Olbia in Eccellenza, conditi da 55 reti e dal raggiungimento della storica cifra di 100 gol in maglia bianca. La società isolana vuole condurre un mercato in prima linea cercando di confermare i pezzi migliori (il bomber Volante su tutti) per fare un campionato di vertice come non gli è riuscito lo scorso anno viste le difficoltà incontrate già nelle prime gare e le battistrada Dorgalese prima e Atletico Uri dopo che se ne andavano via.

Da Diariosportivo.it

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Svolta al Fertilia: Aurelio Ferroni lascia la presidenza a Moris Ferraresi, il tecnico è Angelo Bardini

Finisce un'epoca o forse no perché la famiglia Ferroni lascia il Fertilia dopo 13 anni ma lo fa non detenendo più cariche sociali visto che Aurelio, presidente dei giuliani dopo il fratello Roberto, continuerà a sostenere il club che ora passa nelle mani di Moris Ferraresi, chef e ristoratore di Alghero eletto nuovo presidente, mentre il vice presidente è Gianmario Bardini, già nella dirigenza del Maristella da cui proviene anche il nuovo allenatore dei gialloblù, Angelo Bardini.

Tante novità, quindi, nel Fertilia che ritorna in Promozione dopo alcune stagioni esaltanti in Eccellenza che ha visto i giuliani partecipare ai playoff con Mauro Giorico in panchina (eliminati nella finale regionale dalla Torres) e sfiorare l'accesso alla serie D appena poco più di un anno fa con Massimiliano Paba alla guida (persa la finale nazionale). La recentissima retrocessione, che poteva essere evitata se Gigi Lavecchia avesse potuto portare a compimento il suo ottimo lavoro con una squadra giovanissima, ha così determinato questo cambio al vertice del club, con la delusione e, soprattutto, la mancanza di risorse economiche di Aurelio Ferroni che l'hanno fatta da padrona. Il campionato di due stagioni fa è stato chiuso alla grande sul campo ma con grandi affanni gestionali e debiti contratti verso lo staff tecnico e i giocatori che fecero l'ultima gara ufficiale a metà giugno. La mancata richiesta di un ripescaggio, che pareva certo per i punteggi acquisiti ma che comportava un esborso di 51mila euro, e l'ultima stagione programmata con un budget ridottissimo ha confermato che Aurelio Ferroni, in prima persona, non poteva più sostenere la società a certi livelli.

La nuova società del presidente Ferraresi parte con una buona base di giovani ambiti da diverse società e che infatti meriterebbero di restare in Eccellenza se non salire in serie D. Alcuni di loro hanno già salutato il Fertilia, come Luca Scognamillo (1998), attaccante di talento passato al Latte Dolce di Massimiliano Paba che lo ha visto crescere negli anni fatti alla guida dei giuliani; Fabrizio Meloni (1998), esterno-centrale di difesa passato al Tergu Plublium insieme con Giuseppe Palmisano. Su Alessio Fadda (1995), esterno sinistro dal grandi atletismo si era fiondato il Lanusei ma la trattativa è sfumata per l'alto costo del prestito. I gemelli Marco e Paolo Carboni (1996), col primo (attaccante) che si è cercato di piazzare all’Arzachena dell'algherese Mauro Giorico. Tanti estimatori hanno il portiere Mattia Spanedda (1997), il difensore sinistro Elia Chessa (1998), gli attaccanti Mattia Spano (1996), Vittorio Bozzo (1996) e Lorenzo Fiocca (1996), i giovanissimi centrocampisti Enrico Delogu e Mirko Casula entrambi del 1999.

Da Diariosportivo.it

[VANBASTEN70]

http://www.tuttocampo.it/Sardegna/News/ ... iEDemontis#!

Il Carbonia calcio ha trovato oggi l'accordo con il difensore Nicola Boi, col centrocampista ex Guspini Giancarlo Porcu e con l'attaccante Stefano Demontis, già al Carbonia da gennaio 2015. Confermato anche il fisioterapista Fabrizio Manca.
Il Direttore Generale Stefano Canu col Direttore sportivo contano in settimana di chiudere con altri 3 giocatori indicati dal mister Andrea Marongiu ( un difensore centrale, un mediano è un attaccante )

Inoltre nella giornata di ieri Il Carbonia calcio ha confermato alla guida degli Allievi Elite il mister Maurizio Fina'. Ha inoltre raggiunto l'accordo col nuovo tecnico dei Giovanissimi Elite, mister Antonello Marongiu, l'ultima stagione ai giovanissimi regionali dell'Antas di Iglesias.

Il Responsabile del settore giovanile Pino Giganti, unitamente allo staff dirigenziale, sta lavorando per implementare i due organici vagliando le numerose richieste di adesione. Si prospetta in questa ottica la realizzazione delle due squadre provinciali. Nei giorni scorsi i minerari hanno trovato l accordo x il rinnovo del valido portiere Bove