AUGURI A...

[Calciofilo]

Auguri a Elvis Costello: 60 anni

http://it.wikipedia.org/wiki/Elvis_Costello

[Calciofilo]

Sophia Loren compie 80 anni

http://it.wikipedia.org/wiki/Sophia_Loren

[kira]

Sophia Loren compie 80 anni

http://it.wikipedia.org/wiki/Sophia_Loren

Auguri Sofì!

[Calciofilo]

27 anni per Marcelo Estigarribia: festeggerà con un gol?

http://it.wikipedia.org/wiki/Marcelo_Estigarribia

[Calciofilo]

80 anni anche per Ornella Vanoni

http://it.wikipedia.org/wiki/Ornella_Vanoni

[Calciofilo]

...e 80 anche per Gino Paoli

http://it.wikipedia.org/wiki/Gino_Paoli

[Calciofilo]

Immenso Francesco Totti: 38 anni!

http://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Totti

[Calciofilo]

Dopo Sophia Loren, Ornella Vanoni e Gino Paoli c'è un'altra ottantenne di lusso: auguri Brigitte Bardot!

http://it.wikipedia.org/wiki/Brigitte_Bardot

[kira]

Dopo Sophia Loren, Ornella Vanoni e Gino Paoli c'è un'altra ottantenne di lusso: auguri Brigitte Bardot!

http://it.wikipedia.org/wiki/Brigitte_Bardot

Auguri BB!...Fosse stato SB avrei passato la mano!

[Calciofilo]

62 anni per Roberto Benigni

http://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Benigni

[messinese12]

Gigi Riva fa 70. Matri: "Un onore conoscerlo", Pinilla: "Ha fatto la storia"

http://www.tuttomercatoweb.com/altre-no ... ria-611317

[Mds32]

Sandro Mazzola compie oggi 72 anni. Bandiera del F.C. Internazionale Milano ha totalizzato 417 presenze e 116 gol in Serie A TIM, vincendo 4 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. Campione europeo nel '68, è stato uno dei simboli della nostra Nazionale.

[messinese12]

Buon compleanno Totò: dal Celeste alle Notti magiche

Totò Schillaci compie 50 anni e, improvvisamente, tutti quelli nati negli anni ‘60 del secolo scorso, come chi scrive questo pezzo, sentono il peso del tempo che passa. Al di là delle battute, Totò Schillaci, con il suo carattere dolcissimo, ombroso, diffidente, come lo definiva Franco Scoglio, è indissolubilmente legato al Messina e a Messina, soprattutto nei ricordi dei tifosi che hanno vissuto l’era dei “Bastardi” di Scoglio, l’anno di Zeman sulla panchina biancoscudata e, poi, hanno tifato per lui nelle celeberrime “Notte magiche” di Italia ‘90, quando quel ragazzino ricciolino e magro, nato e cresciuto nel quartiere popolare del Cep di Palermo, ma diventato calciatore nella nostra città, condusse la Nazionale a un passo dal titolo mondiale con i suoi gol.

Per il resto d’Italia e per il mondo del calcio nel nostro Paese, Totò Schillaci è quello con un “gran culo”, citando le parole del “Principe” Giannini durante l’esultanza dopo la rete del provvisorio vantaggio con l’Argentina nella semifinale Mondiale di Napoli. Per noi, che abbiamo l’età per poter dire di avere visto dal vivo tutte le sue partite al Celeste con il Messina, Schillaci era quello che, all’esordio casalingo con la maglia biancoscudata, nella prima partita del torneo di C2 1982-83, segnò il gol che avviò il 3-1 contro il Bancoroma, a 18 anni ancora non compiuti, in uno stadio ancora con i “Popolari” lato Monte e lato Mare, i tubi Innocenti e i tavoloni sui quali i tifosi battevano i piedi per fare “bordello”. E, da lì in poi, basta lasciare andare i freni alla memoria, che spuntano flash su Totò a Messina: i cioccolatini custoditi in tasca fino a quando non si scioglievano, i tifosi che gli urlano, inutilmente “passala, passala”, il servizio militare e la “fuga d’amore”, i pochi gol ma le difese aperte in due dai suoi dribbling, il matrimonio con Rita, che, suo malgrado lo vedrà, qualche anno dopo, anche protagonista di vicende di puro gossip, la nascita della figlia Jessica, i due anni in C1 con Franco Scoglio nei quali diventa calciatore, anche se il mister eoliano di lui diceva; “a Totò, al massimo, gli puoi indicare due cose, perché alla terza potrebbe avere problemi di conflittualità”.

Eppure, è di Totò il gol che, il 18 maggio 1986, a Benevento, riporta il Messina in B dopo 19 anni, ed è sempre Totò, qualche mese dopo, all’esordio esterno tra i cadetti, contro la Lazio, con il pubblico di casa che non sapeva nemmeno quale colore di maglia avesse il Messina, a portare a spasso la palla da bandierina a bandierina lungo tutta l’area di rigore biancoceleste, prima di passare a Mancuso per la sponda che portò al famoso “colpo Gobbo all’Olimpico” dei giallorossi: 0-1 e inizio di una cavalcata che portò Scoglio e i suoi “bastardi” ad un passo dalla serie A di Platini, Maradona, Zico, che allora era davvero, “il campionato più bello del mondo”. Era l’epoca dei treni giallorossi che trasportavano i tifosi del Messina in tutta Italia, inseguendo quel sogno che poi si infranse per motivazioni mai chiarite fino in fondo, scatenando una ridda di ipotesi al cui confronto le manovre della CIA in Sudamerica erano giochini da bambini. Di sicuro, lui, Totò, di queste manovre ne sapeva poco o nulla, prese un palo nello scontro diretto casalingo contro il Pescara che “doveva” finire 0-0 e si beccò due bei schiaffoni da Bellopede nella trasferta a San Benedetto del Tronto, dove, invece, il Messina “doveva” perdere.

L’ultimo anno di Scoglio a Messina (stagione 1987-88 in B), Schillaci inizia a diventare goleador, segna 13 reti in campionato e 2 in Coppa Italia, ma rimane quello che resta fuori dalle riunioni tattiche della squadra, perché, tanto, è inutile, e lui deve restare naif. La stagione chiave per il suo lancio nel firmamento mondiale del calcio, invece, è quella successiva, quando a Messina arriva Zdenek Zeman, che, in avvio di campionato, gli dice: “se segui i miei consigli fai 40 gol”. Lui, evidentemente, non lo segue alla lettera, ma gli basta comunque per diventare capocannoniere della Serie B, con 23 reti, di cui 20 al Celeste e solo 3 in trasferta, regalando ai tifosi la vittoria nel derby casalingo con una Reggina lanciata verso la serie A, fallita agli spareggi, e tantissime prodezze spettacolari.

Il resto della storia appartiene al calcio italiano, con il quale Schillaci diventa famoso in tutto il mondo, e grazie al quale conclude la carriera ancora giovane in Giappone, segnando tantissimo e mettendo da parte un bel po’ di soldini. Ma a noi non interessa: per noi Totò Schillaci è quello che ha fatto 256 partite e 77 gol tra Campionato e Coppa Italia con la maglia del Messina. E, se avesse davvero “avuto culo”, quel palo con il Pescara sarebbe stato gol...

http://www.messinanelpallone.it/

AUGURI TOTO'

[ars72]

Auguri a Paolo Villaggio (82), Patti Smith (69) e Tiger Woods (39)

[ars72]

Ieri il 46mo compleanno di Michael Schumacher

http://www.quotidiano.net/schumacher-co ... o-1.544168