RIFORMA DEI CAMPIONATI SERIE C UNICA

[Erste]

Tavecchio: "Parte stagione delle riforme. In tre anni serie A a 18"

"Da oggi parte la stagione delle riforme". Carlo Tavecchio parla così al termine del Consiglio federale, il secondo della sua gestione (è stato eletto un mese e un giorno fa). I primi punti in programma sono la riduzione delle squadre dei massimi campionati: serie A a 18 squadre, serie B a 20, Lega Pro non si ancora (ora è a 60, vorrebbero scendere a 40 ma Macalli si oppone). Per il presidente federale ci si riuscirà in due, massimo tre anni. E poi riduzione delle rose a 25, con 8 calciatori del vivaio (sarà un assaggio graduale ma si scenderà dalle attuali 35-40 già il prossimo anno). Per fermare l'invasione straniera e valorizzare il made in Italy. Inoltre financial fair play come in Europa, multiproprietà come vuole Lotito e finalmente i club italiani, per iscriversi al campionato, dovranno aver saldato i debiti di mercato estero (cosa che non tutti fanno). Il Consiglio federale ha anche nominato Michele Uva nuovo direttore generale della Federcalcio al posto di Antonello Valentini. La Figc ha espresso "vivo apprezzamento a Valentini per l'attività svolta". Una vita in via Allegri, prezioso collaboratore di presidenti e commissari. E Malagò ha elogiato Uva, "ottimo dg (di Coni Spa, ndr), non sarà sostituito". Uva inizia in via Allegri lunedì 15, poi arriveranno le altre nomine. La squadra è nata, le riforme arriveranno. Tavecchio ha due anni davanti, vuole lasciare il segno e cancellare quella gaffe. Può farcela.

Hanno appena fatto in tempo a riformare la Lega pro, attualmente con 3 gironi da 20, che gia´vogliono portarla a 2 gironi da 18 o 20 (come letto da piu parti). Condivido pienamente la riduzione della serie A a 18 e della B a 20, ma con una C a 40 squadre e 2 gironi quale sarebbe il futuro della attuale serie D?a questo punto immagino tornerebbe ad essere un campionato semi-professionista magari a 6 gironi per facilitare le promozioni nella C a 2 gironi.

Sempre detto che siamo in mano ad una marmaglia di incompetenti. Finalmente sono tornati ad un format per la serie C che permette un'equa suddivisione delle squadre ed ora imboccano nuovamente manie di grandezza con due gironi nazionali dai chilometraggi, sopratutto al sud, incredibili. E di grazia, dopo il genocidio di decine di società fallite per le loro improbabili riforme chi mai si sporcherà le mani annientando uno stuolo di squadre professioniste e infrangendo i sogni delle squadre D di avanzar di una categoria? Ma ovviamente questo gruppo ristretto di vecchietti di cui ancora non si capisce da chi siano filoguidati con l'onniscente badante Lotito ad infilarsi in ogni chiacchericcio da zitella isterica. Nerone-Tavecchio saprà far tabula rasa come una mosca in pasticceria

[torquato flacco]

Posto qui questo articolo, perchè è di natura "trasversale"... Non condivido totalmente le opinioni di Galigani (soprattutto per quanto riguarda il "livello tecnico"), ma trovo l'intervento molto interessante... In particolare mi piace la chiosa finale su Conte. Cosa ne pensate?

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