Bene, quindi l'addio di Lorenzoni non è un qualcosa di compromettente ai fini degli obiettivi, è solo una piccola parentesi di un progetto che va avanti in ogni caso. Mi fa piacere, è proprio la conferma che volevo sentire
Se l'articolo dice il vero sembrerebbe poi che l'ex ds potrebbe sempre rientrare in seguito per dare una mano, anche da esterno.
Aggiungo che il Tergu ha tesserato anche due giovani Antonino Lo Nardo centrocampista classe 93 che ha giocato a Foligno in Lega Pro e a Messina in D e in prestito dalla primavera del Cagliari il portiere classe 97 Davide Cherchi
ALTRI DUE COLPI PER IL TERGU :TESSERATI IL PORTIERE CHERCHI DAL CAGLIARI E LO NARDO EX MESSINA
La società comunica di aver raggiunto l'accordo con il Cagliari Calcio, arriva in Bianco-Blu con la formula del prestito il promettente portiere della Primavera Davide Cherchi classe 97.e di Antonino Lo Nardo forte centrocampista classe 93 con trascorsi in C2 con il Foligno Calcio e il Messina in serie D..Prosegue a passi da gigante la nascita ,il rinforzo del super Tergu,dopo aver acquisito il titolo del Ploaghe dall eccellenza,nei giorni scorsi erano gia stati ufficializzati gli acquisti di Dario Avella classe 96 est sinistro proveniente dall'Orlandina in serie D,e degli ex ploaghe Carrucciu Ricardo,Fabrizio Falchi, Meloni Fabrizio, arrivo la firma anche del portiere Antonio Sechi
Colpo del Tortolì, c'è la firma di Placentino, ora l'assalto decisivo al tecnico Mereu
Il Tortolì irrompe prepotentemente sul mercato e piazza il primo grande colpo di mercato. È arrivata la tanto attesa firma di Claudio Placentino che indosserà così la maglia rossoblù dopo le due stagioni e mezza passate al Lanusei del quale era diventato il capitano e trascinatore.
Non un acquisto a sorpresa del club di Giovanni Cualbu perché la trattativa era stata avviata da diverso tempo ma la chiusura della stessa non era del tutto scontata vista la lunga lista delle squadre (Orrolese, Tharros, Guspini, Samassi, Tonara, Carbonia) che hanno contattato il 32enne fantasista di Quartu Sant'Elena. Settimana scorsa, però, l'incontro faccia a faccia tra Cualbu e Placentino era stato decisivo per raggiungere l'accordo economico poi sancito con la firma del forte giocatore d'attacco che segna l'inizio di un mercato importante per l'ambizioso club ogliastrino.
Il Tortolì non vuole lasciare nulla al caso e l'imminente fine settimana potrebbe essere decisivo anche nella trattativa per portare un grande allenatore come Bernardo Mereu alla guida dei rossoblù. La dirigenza ogliastrina ha avuto il primo incontro dal "vivo" con l'ex allenatore di Nuorese, Progetto Sant'Elia e Villacidrese dopo i contatti telefonici avuti nella settimana precedente. Al tecnico originario di Triei piacerebbe fare un'esperienza alla guida di un club ogliastrino, per di più in una piazza ambiziosa e con un grosso seguito di pubblico quando si crea l'entusiasmo giusto come è accaduto due stagioni fa quando ha conteso fino all'ultimo la vittoria del campionato di Promozione al Lanusei o come è accaduto lo scorso anno in Eccellenza quando nella parte centrale del torneo i rossoblù di Mariano Murino cercavano di ricucire lo strappo in classifica con le squadre che lottavano per i playoff. Tanti gli aspetti toccati e, tralasciando quello relativo all'accordo economico, hanno avuto una certa valenza quello relativo all'utilizzo degli impianti per l'allenamento e la volontà della società di costruire una squadra di vertice (conferme importanti comprese). Il primo colpo messo a segno con Placentino è un forte indizio che va in questa direzione, la trattativa con il portiere Marco Manis resta assolutamente in piedi mentre ne è stata aperta un'altra con un forte centrale difensivo di categoria superiore.
chicco83 ha scritto:Colpo del Tortolì, c'è la firma di Placentino, ora l'assalto decisivo al tecnico Mereu
Il Tortolì irrompe prepotentemente sul mercato e piazza il primo grande colpo di mercato. È arrivata la tanto attesa firma di Claudio Placentino che indosserà così la maglia rossoblù dopo le due stagioni e mezza passate al Lanusei del quale era diventato il capitano e trascinatore.
Non un acquisto a sorpresa del club di Giovanni Cualbu perché la trattativa era stata avviata da diverso tempo ma la chiusura della stessa non era del tutto scontata vista la lunga lista delle squadre (Orrolese, Tharros, Guspini, Samassi, Tonara, Carbonia) che hanno contattato il 32enne fantasista di Quartu Sant'Elena. Settimana scorsa, però, l'incontro faccia a faccia tra Cualbu e Placentino era stato decisivo per raggiungere l'accordo economico poi sancito con la firma del forte giocatore d'attacco che segna l'inizio di un mercato importante per l'ambizioso club ogliastrino.
Il Tortolì non vuole lasciare nulla al caso e l'imminente fine settimana potrebbe essere decisivo anche nella trattativa per portare un grande allenatore come Bernardo Mereu alla guida dei rossoblù. La dirigenza ogliastrina ha avuto il primo incontro dal "vivo" con l'ex allenatore di Nuorese, Progetto Sant'Elia e Villacidrese dopo i contatti telefonici avuti nella settimana precedente. Al tecnico originario di Triei piacerebbe fare un'esperienza alla guida di un club ogliastrino, per di più in una piazza ambiziosa e con un grosso seguito di pubblico quando si crea l'entusiasmo giusto come è accaduto due stagioni fa quando ha conteso fino all'ultimo la vittoria del campionato di Promozione al Lanusei o come è accaduto lo scorso anno in Eccellenza quando nella parte centrale del torneo i rossoblù di Mariano Murino cercavano di ricucire lo strappo in classifica con le squadre che lottavano per i playoff. Tanti gli aspetti toccati e, tralasciando quello relativo all'accordo economico, hanno avuto una certa valenza quello relativo all'utilizzo degli impianti per l'allenamento e la volontà della società di costruire una squadra di vertice (conferme importanti comprese). Il primo colpo messo a segno con Placentino è un forte indizio che va in questa direzione, la trattativa con il portiere Marco Manis resta assolutamente in piedi mentre ne è stata aperta un'altra con un forte centrale difensivo di categoria superiore.
Da Diariosportivo.it
Bel colpo, anche il Tortolì si candida a fare un campionato importante, chissà se questo "sprono" è dovuto al fatto di voler raggiungere i rivali del Lanusei..magari un pizzico di "sana" gelosia.
TERGU CALCIO. INGAGGIATO L ESTERNO SINISTRO MUSCAU DAL PLOAGHE
La società comunica di aver raggiunto l'accordo con Muscau Francesco classe 96 esterno sinistro l'ultima stagione al Ploaghe in eccellenza.Appena un giorno fa era arrivato in societa strappandolo alla concorrenza ,il promettentissimo portiere della primavera del Cagliari Davide Cherchi.Continua a vele spiegate la campagna di rafforzamernto,sicuram.la squadra che si er rinforzata di piu,la vera regina del mercato estivo,che ha acquisito il titolo sportivo del Ploaghe in eccellenza,e proprio dal Ploaghe ,si assicura le prestazioni del valido esterno Francesco Muscau .In bocca al lupo Tergu
La Kosmoto chiude il mercato con un altro colpo: arriva il centrocampista Tommaso Puddu
È entrato per alcuni giorni nel mirino del Muravera ma poi Tommaso Puddu ha scelto la Kosmoto Monastir e giocherà in Eccellenza. Il forte centrocampista di Ussana, classe 1994, ha detto sì alla matricola del presidente Marco Carboni che così chiude col botto un mercato davvero interessante.
Il portiere-diesse Matteo Zanda, che ha condotto il mercato a stretto contatto con il tecnico Riccardo Spini, ha inserito l'ultimo tassello in un ingranaggio che già funzionava molto bene. Con l'arrivo di Puddu la squadra biancazzurra si assicura un combattente della mediana che può giocare interno in un centrocampo a tre oppure fare uno dei due centrali, insieme con il regista Simone Farci, in una linea a quattro. All'occorrenza può essere utilizzato anche centrale di difesa come è capitato alcune volte lo scorso anno al Selargius in serie D dopo che il 21enne ex Primavera del Cagliari era approdato a dicembre lasciando la Nuorese con la quale aveva vinto la stagione precedente il campionato di Eccellenza giocando ad alti livelli e risultando uno dei migliori fuoriquota del massimo torneo regionale. Puddu può vantare anche un'altra esperienza fatta in serie D, al Progetto Sant'Elia, tre stagioni fa dove ha conosciuto il tecnico Bernardo Mereu che poi l'ha chiamato l'anno successivo per l'avventura coi barbaricini.
Il centrocampista che fa della corsa e forza fisica la sua arma migliore giocherà il suo primo campionato senza essere considerato un fuoriquota, poteva conservare la categoria nel momento in cui il Muravera ha pensato a lui per sostituire il partente Simeon Ezeadi (a Malta con il Floriana di Luis Oliveira) ma poi il club sarrabese ha cercato altre soluzioni con dei giocatori classe '96 e perciò l'ussanese ha considerato fortemente la soluzione Monastir che il portiere-ds Zanda gli aveva prospettato quando, a sua volta, chiudeva l'accordo con Giacomo Garau. Ecco quindi che Puddu, insieme con il terzino sinistro ex Selargius (cinque stagioni in serie D) e con Davide Meloni, esterno offensivo ex Frassinetti Elmas, Castiadas e Porto Corallo, rappresentano il fiore all'occhiello di una campagna acquisti che si è arricchita con l'arrivo di due giovani di valore come William Amorati ('95), attaccante esterno ex Siliqua ma in precedenza con Serramanna e Selargius, e Stefano Mura ('96), esterno col vizio del gol come dimostrano le 8 reti segnate in Promozione con la Frassinetti Elmas.
Per il resto la Kosmoto Monastir ha confermato quasi per intero il blocco della squadra che ha conquistato la storica promozione in Eccellenza. Con il tecnico Riccardo Spini, ottimo il lavoro fatto negli ultimi due anni, e il preziosissimo (in campo e fuori) portiere Matteo Zanda, sono rimasti i due perni della difesa Daniele Porcu e Iacopo Damiano, il centrocampo sarò guidata ancora da Simone Farci, giunto lo scorso dicembre dal Castiadas dopo i tanti anni trascorsi al Selargius in serie D; resta anche l'esterno Francesco Cardia (5 gol) mentre in attacco ci sarà ancora il duo da 40 gol, le due schegge Silvio Fanni(23 reti) e Gianluca Ligas (17). Confermati quasi tutti i fuoriquota, Andrea Caddeo ('95), Demetrio Cossu ('96), Jacopo Ugas ('96), Mario Falchi ('97), eccezion fatta per Riccardo Curcio ('95) che andrà via al pari del portiere Luca Frau ('95) sostituito da Antonio Gallo ('96), lo scorso anno per metà stagione al Muravera. Hanno lasciano la maglia biancazzurra Nicola Lai (problemi di lavoro), il capitano Daniele Poddesu e Giorgio Mascia. Andrea Manca, bandiera del Monastir e protagonista della scalata della Kosmoto dalla Seconda categoria fino all'Eccellenza, diventa il vice di Riccardo Spini. Il preparatore dei portieri resta Antonello Casiddu che compone un duo inscindibile con Zanda, preparatore atletico è Alberto Mascia stretto collaboratore di mister Spini.
Il Tergu inizia la preparazione lunedì 3 agosto, gli ultimi arrivi sono i palermitani ex Orlandina Lo Nardo e Avella
Ultimi giorni di vacanza per il Tergu Plubium che lunedì 3 agosto inizierà la preparazione in vista del prossimo campionato di Eccellenza che inizierà il 20 settembre. Il club del neo-eletto presidente Antonello Mela parte con ambizioni di vertice, la squadra è stata affidata al tecnico Davide Boncore, un ritorno dopo aver fatto l'allenatore-giocatore nella promozione in Prima categoria e l'anno successivo centrando la salvezza. Campagna acquisti che è andata a strappi ma che vede l'arrivo dei portieri Antonio Secchi (ex Lauras e Torres), dei difensori Riccardo Carrucciu (ex Castelsardo) e Fabrizio Meloni ('98, ex Fertilia), dei centrocampisti Andrea Mura (ex Lanusei) e Giuseppe Palmisano (da tre anni al Fertilia), dell'esterno classe '95 Gabriele Bazzoni (5 gol nel Lanusei ed ex Nuorese), degli attaccanti Fabrizio Falchi(protagonista nel Ploaghe ed ex Latte Dolce), Lamine Doukar (senegalese, 13 gol nel Taloro) e Giuseppe Mangrella (24 reti nell'Ebolitana, Promozione campana). Negli ultimi giorni sono stati acquistati Antonino Lo Nardo, centrocampista palermitano classe '93 cresciuto nel settore giovanile del Vicenza, con un passato nel Foligno in C2 (2012/13) ed esperienze in serie D con Messina, Bastia 1924 e Orlandina nella prima della scorsa stagione salvo poi passare in Eccellenza al Deruta. Un altro palermitano e un altro ex Orlandina è Dario Avella esterno sinistro classe '96, sempre nel parco fuoriquota sono inseriti Francesco Muscau del 1996, esterno, nell'ultima stagione al Ploaghe e il promettente portiere sassarese della Primavera del Cagliari Davide Cherchi classe '97. I biancoblù sono ancora sul mercato alla ricerca di un difensore centrale, tra i papabili Tullio Ledda, ex Fertilia e Macomerese. La squadra di Boncore sarà impegnata martedì 11 in un'amichevole con la Torres a Pattada.
Il Valledoria di Ventricini blinda ancora la porta, Matteo Trini resta in rossoblù
Matteo Trini difenderà ancora la porta del Valledoria. Il forte estremo difensore classe 1987, assoluto protagonista nella seconda parte della stagione scorsa nella squadra di Ventricini, si è legato per un altro anno ai doriani. Si tratta di un colpo assoluto per i rossoblù per il valore del giocatore e perché il suo nome è stato accostato a squadre come Nuorese e Tergu Plubium.
Cresciuto nelle giovanili della Torres, Trini è passato alla Juventus e poi dato in prestito all'Alghero nel 2005/06 col quale disputò un grande campionato in serie D (32 partite) risultando decisivo per la salvezza dei catalani di Gavino Scala. Fu protagonista di un gol su calcio di punizione, quello dell'1-1 all'80' nell'ultima gara in casa del Bergamo Cenate. Tornato in bianconero, ha difesa la porta della Primavera e ha fatto parte della rosa della squadra appena scesa in serie B per Calciopoli nella stagione 2006-07. L'anno dopo fu dato in C1 alla Juve Stabia (13 presenze), nel 2008/09 è passato al Sud Tirol in C2 (33 gare), poi la contradditoria esperienza al Lumezzane in C1 dove nel 2010-11 è stato anche il portiere meno battuto dell’intera Lega Pro ma poi caduto nell'oblio per una stagione e mezzo. Nel dicembre 2012 firma al Carpi ancora in C1 (2 presenze e promozione in serie B). Due stagioni fa il ritorno in Sardegna alla Torres in Seconda Divisione, l'anno scorso cercava un contratto nei professionisti ma poi, a fine ottobre 2014, ha accettato la proposta del Valledoria.
Nelle settimane precedenti il presidente Giuseppe Poddighe aveva riconfermato il tecnico Giorgio Ventricini che così sarà alla quarta stagione sulla panchina dei rossoblù. Oltre a Trini il club intende confermare tutti i giocatori "anziani" del gruppo come capitan Sini, il sempreverde Paolo Tribuna e il regista Nicola Dettori. Si cerca un altro elemento di spicco in attacco, trattative avviate con Patrick Ferreira che tornerebbe coi doriani dopo la parentesi in Promozione al Tergu servita a recuperare dal brutto infortunio al ginocchio. L'altra nota lieta è che la squadra potrà tornare a giocare sul proprio campo, il rinnovato comunale Bayslak, con manto erboso totalmente rinnovato.
Rinforzi di categoria per il Selargius: firmano il portiere Asunis, il difensore Berlucchi e il regista Damiano
Il Selargius continua la sua campagna di rafforzamento. Il club biancorosso, che ormai ha assorbito bene la retrocessione, ha deciso di non presentare domanda di ripescaggio proprio per vivere una stagione con meno patemi d'animo dal punto di vista tecnico ed economico, movimenta il mercato con un tris di arrivi che conoscono benissimo la categoria. Sono arrivati il portiere Andrea Asunis, classe 1990 nell'ultima stagione al Castiadas e i due ex La Palma Monteurpinu Andrea Berlucchi, difensore centrale del 1984, e Luca Damiano, regista classe 1981
In porta era già stato preso Mariano Atzeni (1987) nelle ultime stagioni in forza all'Orione 96 e Triei. Al suo fianco è arrivato Asunis reduce da un buon campionato in Eccellenza al Castiadas nonostante tanta concorrenza (Arrus prima e Puddu dopo), in precedenza ha fatto alcune stagioni all'Orrolese. In difesa aveva già firmato Gianluca Recano (1983), l'anno scorso, diviso tra Castor e Vecchio Borgo Sant'Elia in Prima categoria, dopo anni di Eccellenza con Villasimius, Progetto Sant'Elia, Castiadas e dieci anni fa proprio a Selargius. Un mancino che farà coppia con Berlucchi, piede destro, ottimo marcatore e buon battitore per rilanciare l'azione, che lascia il La Palma dopo tantissime stagioni così come Damiano, mancino dal tocco delicato al quale il tecnico Pierpaolo Piras affiderà le chiavi del centrocampo aiutato dal mastino Carlo Callai uno dei pochi superstititi dalla serie D. In attacco il volto nuovo è Marco Mingoia (1981), reduce dall'esperienza di Arbus dopo un lungo girovagare tra Monreale, Asseminese, Carloforte, Decimese, Ghilarza, Samassi, Nuorese, Orrolese.
Un altro colpo del Ghilarza in difesa, arriva Simone Cirina per dare esperienza e fisicità
Insaziabile Ghilarza sul mercato. Il club oristanese sta inanellando una serie importanti di acquisti e l'ultimo in ordine di tempo è di grandissima fattura. I giallorossi, infatti, si sono assicurati le prestazioni del difensore Simone Cirina, classe 1979, reduce dalla mezza stagione trionfale all'Atletico Uri dove ha dato il suo enorme contributo per la promozione della matricola sassarese in Eccellenza. Alla corte del tecnico Graziano Mannu arriva così un centrale di esperienza e di spessore da piazzare davanti all'altro grande colpo di mercato, il portiere Simone Deliperi.
Il quasi 36enne centrale di Assemini vanta una carriera di tutto rispetto perché dopo aver giocato da fuoriquota in Promozione nella squadra del suo paese, poi ha spiccato il volo quando nella stagione 1999-2000 il tecnico Giorgio Asuni lo volle con sé in serie D al Selargius. L'anno dopo passò alla Villacidrese di Bernardo Mereu per tre stagioni, nel 2003/04 entra nel mondo dei professionisti in serie C1 tra Martina Franca e Paternò, poi sarà solo C2 per una decina d'anni vestendo le maglie di Carpenedolo, Potenza, Olbia (dal gennaio 2006 a giugno 2008), di nuovo Carpenedolo, ancora Sardegna nel 2009 con Alghero (mezza stagione) e Villacidrese (una stagione mezza stagione) quando ritrova ancora mister Mereu. Dopo il fallimento del club mediocampidanese lascia l'Isola per giocare nel Poggibonsi, Casale e Fondi. Due anni fa il ritorno in serie D col Sulmona ma a dicembre 2013 sceglie il progetto della Viterbese in Eccellenza e riconquista subito la serie D. La stagione scorsa inizia coi canarini in Lnd, gioca 4 volte e sfida tra l'altro le squadre sarde Olbia, Arzachena e Selargius, poi nel mercato di dicembre lascia la vice-capolista del girone G per la possibilità di ottenere un lavoro in Sardegna, proprio grazie all'Atletico Uri, e rimette piede in Promozione dopo 16 anni. Lasciati giallorossi sassaresi ora ritrova un'altro club con lo stesso colore di maglia.
Il Ghilarza del presidente Tore Fadda farà sicuramente un campionato di vertice, monta l'entusiasmo nel paese oristanese per la serie di innesti che stanno facendo salire la squadra in qualità ed esperienza. Nelle settimane passate, come ricordato, i giallorossi avevano piazzato un altro grande colpo tesserando il portiere Simone Deliperi (1980), nelle ultime due stagioni alla Nuorese in Eccellenza e serie D ma con un grande passato in serie C2 con le maglie di Campobasso, Olbia, Vigor Lamezia, Torres e Igea Virtus. A dare qualità nella zona centrale del centrocampo ci penserà Angelo Marci (1986), ex fuoriquota nel Tempio di Mereu e nella Nuorese dei record di Virgilio Perra, poi tanta serie D con Villacidrese, Sanremese, Sestri Levanti (dopo la rescissione con la Sangiustese in C2), Civitanovese e Sanluri, ma anche una stagione in C1 con la Pro Patria. L'anno scorso ha segnato 10 gol nell'Iglesias in Promozione dopo aver vinto il campionato a Lanusei e la coppa Italia di Eccellenza con il Muravera. Ha già firmato Mattia Cordeddu, esterno classe 1988 nelle ultime due stagioni in forza al Lanusei, ex compagno di squadra di Marci ma anche di Cirina alla Villacidrese in Seconda Divisione. I primi arrivati erano Mirco Carboni (1991), infaticabile centrocampista ex Tempio ma che il tecnico Mannu conosce per averlo allenato a Carbonia e Sanluri, Mattia Caddeo, attaccante del 1992 ex Sanluri e Progetto Sant'Elia (con lo stesso Cordeddu) e con una esperienza alla Giacomense in Seconda Divisione. La squadra verrà presentata domani a stampa e tifosi, il mercato potrebbe non essersi chiuso con l'arrivo di Cirina perché non tramonta l'idea di poter riaccogliere il bomber Simone Stocchino autore lo scorso anno di 24 reti.
Mattone dopo mattone sta nascendo un bel La Palma Monterpinu. Un colpo dietro l'altro del direttore sportivo Roberto Ibba che - rientrato nel calcio un anno dopo la prematura scomparsa dell'adorata figlia Michela - ha puntellato la squadra che dovrà allenare Bebo Antinori. L'ultimo botto di mercato porta il nome di Giorgio Piras, classe 1985, centrale di esperienza e tecnica che va a rinforzare e rimpolpare la difesa dopo il recente addio di una delle bandiere biancocelesti come Andrea Berlucchi. L'ex diesse di Progetto Sant'Elia e Tortolì ha chiuso una non facile trattativa col giocatore che rientrava nella lista dei confermati della Monteponi Iglesias e che firmerà mercoledì coi cagliaritani.
Nella scelta di Piras ha influito la possibilità di avvicinarsi a Cagliari e conciliare meglio gli impegni di lavoro con quelli calcistici, inoltre ritrova l'Eccellenza dopo due stagioni (Pula e Iglesias) e una squadra giovane ma dal grande valore tecnico. «Sono dispiaciuto - dice il 30enne difensore - nell'aver lasciato una società come l'Iglesias e un gruppo di giocatori ottimo oltre che formato da grandi amici, sono stato benissimo la scorsa stagione ma spesso bisogna fare scelte un po' difficili se si vuol far coincidere il lavoro, col calcio e la vita in famiglia. Quest'ultima la ritrovo giocando nel La Palma». Per l'ex giocatore di Tempio, Villasimius, Sanluri, Arzachena e Selargius la soluzione di andare al club di Sandro Murtas era la più congeniale: «Mi hanno parlato benissimo della società e di Bebo Antinori, un mister preparato e che lavora tanto sul campo. La squadra è mediamente giovane ma ci sono giocatori con l'età giusta per esprimersi al massimo. Sarò io l'unico vecchietto ma possiamo fare bene».
La campagna acquisti del La Palma è stata logica, con un occhio sempre rivolto al budget e perciò senza toccare nomi altisonanti ma giocatori dalla voglia enorme di riscattarsi o riproporsi ad alti livelli nel massimo campionato regionale. È il caso di Gigi Sanna, portiere classe 1992, lo scorso anno al Sanluri che si è ritirato dal campionato ad inizio gennaio. Il ds Ibba lo conosceva bene dai tempi del Progetto Sant'Elia in serie D, così come Mattia Bodano (1990), ex Primavera del Cagliari con esperienza in serie C2 col Gavorrano e Poggibonsi. Arriva da una stagione insiginficante a Porto Torres mentre l'anno scorso si è distinto in Promozione prima nel Carbonia e, soprattutto, nel Siliqua arrivato nei playoff. Anche l'ex Sanluri e Serramanna Alessandro Mancusi (1990) torna in Eccellenza dopo la buona stagione alla Frassinetti Elmas. In attacco ci sono due attaccanti esterni di grande corsa e tecnica come Stefano Sarritzu (ex Castiadas e Sanluri) e Umberto Festa (ex Ferrini e San Teodoro), il primo arriva da una stagione travagliata coi sarrabesi, il secondo vuole far vedere le stesse cose mostrate coi viola galluresi. Da non sottovalutare la bravura dei fuoriquota presi: l'attaccante Sergio Depau (1995, ex Frassinetti e Porto Corallo), il difensore Francesco Melis (1996, ex Progetto Sant'Elia e Selargius), il centrocampista Alessandro Farci (1996, di rientro dalla Frassinetti Elmas) e l'esterno Daniele Pilosu (1996, Sporting Siniscola).
TERGU INSAZIABILE COMPRA TUTTO: ARRIVAGIOVANNI SPANU EX OZIERESE
La società comunica di aver definito l'accordo con il centrale di difesa, classe 96, Spanu Giovanni, in forza l'anno scorso all'Ozierese. Già da ieri aggregato alla squadra del Mister Boncore.Il responsabile Juniores Desogos Mario annuncia il nome del nuovo allenatore, Cuccureddu Luigi, un professionista serio, grande motivatore, di sicuro in grado di raggiungere gli obbiettivi della società.
Gia chiusi gli accordi e gia aggregati alla squadra Muscau Francesco classe 96 esterno sinistro l'ultima stagione al Ploaghe in eccellenza.il promettente portiere della Primavera Davide Cherchi classe 97.e Antonino Lo Nardo forte centrocampista classe 93 con trascorsi in C2 con il Foligno Calcio e il Messina in serie D.
Si aspetta solo in comunicato ufficiale, ma il ripescato Castiadas regala al Tonara l'Eccellenza
Il Castiadas è in serie D, i rossoneri barbaricini del Tonara sono in Eccellenza. La barbagia è in festa con il Sarrabus, il sodalizio della presidentessa Mari Elena Dessì corona un sogno, bagnato solo temporaneamente, nella finale di Macomer, persa al cospetto della Monastir Kosmoto. Agosto ha portato con se la decisione finale, il ripescaggio del Castiadas in Serie D spinge in Eccellenza la squadra di Lello Floris. Un passaggio di categoria che premia la società barbaricina, perchè all'entusiasmo del paese si è sempre aggiunta una sportività esemplare che trova nell'Eccellenza appena conquistata il giusto coronamento, il merito. Così come nel Sarrabus, dove il Castiadas, aveva visto sfumare di un soffio la promozione diretta. Ripescate dopo giorni di febbrile attesa, le due squadre ora esultano, perchè il Castiadas sospeso tra la speranza del ripescaggio in serie D e la probabilità di ripartire dal campionato di Eccellenza, aveva messo in bilico l'intero mondo del dilettantismo sardo. Giorni passati in un'efuoria contenuta per una voce che ha finalmente decretato che i sarrabesi in quarta serie ci saranno sicuramente. Il 4 agosto è arrivato portando con se la lieta notizia, dopo che il 31 luglio il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti cercava sicurezze per diramare l’elenco definitivo delle società iscritte in serie D. La riunione del Consiglio Federale (i cui lavori sono iniziati ieri alle 13) a Roma presieduta da Carlo Tavecchio ha deciso come su tanti altri argomenti all’ordine del giorno.
Da Diariosportivo.it
PS: e aggiungo io che a conseguenza del ripescaggio del Tonara in eccellenza ci saranno altri due ripescaggi in promozione tra le 10 squadre aventi diritto e stessa cosa in prima categoria
chicco83 ha scritto:Si aspetta solo in comunicato ufficiale, ma il ripescato Castiadas regala al Tonara l'Eccellenza
Il Castiadas è in serie D, i rossoneri barbaricini del Tonara sono in Eccellenza. La barbagia è in festa con il Sarrabus, il sodalizio della presidentessa Mari Elena Dessì corona un sogno, bagnato solo temporaneamente, nella finale di Macomer, persa al cospetto della Monastir Kosmoto. Agosto ha portato con se la decisione finale, il ripescaggio del Castiadas in Serie D spinge in Eccellenza la squadra di Lello Floris. Un passaggio di categoria che premia la società barbaricina, perchè all'entusiasmo del paese si è sempre aggiunta una sportività esemplare che trova nell'Eccellenza appena conquistata il giusto coronamento, il merito. Così come nel Sarrabus, dove il Castiadas, aveva visto sfumare di un soffio la promozione diretta. Ripescate dopo giorni di febbrile attesa, le due squadre ora esultano, perchè il Castiadas sospeso tra la speranza del ripescaggio in serie D e la probabilità di ripartire dal campionato di Eccellenza, aveva messo in bilico l'intero mondo del dilettantismo sardo. Giorni passati in un'efuoria contenuta per una voce che ha finalmente decretato che i sarrabesi in quarta serie ci saranno sicuramente. Il 4 agosto è arrivato portando con se la lieta notizia, dopo che il 31 luglio il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti cercava sicurezze per diramare l’elenco definitivo delle società iscritte in serie D. La riunione del Consiglio Federale (i cui lavori sono iniziati ieri alle 13) a Roma presieduta da Carlo Tavecchio ha deciso come su tanti altri argomenti all’ordine del giorno.
Da Diariosportivo.it
PS: e aggiungo io che a conseguenza del ripescaggio del Tonara in eccellenza ci saranno altri due ripescaggi in promozione tra le 10 squadre aventi diritto e stessa cosa in prima categoria
A questo punto il Tergu Plubium non ha rivali, potrebbe ammazzare il campionato con i playoff contesi tra Ghilarza, Tortolì, Latte Dolce e il nuovo La Palma rivoluzionato. Poi subito dopo ci metto a questo punto Selargius e Atletico Uri.
Bella comunque l'idea del derby del sarrabus in Serie D tra Castiadas e Muravera
