Sì, ma poteva anche essere inteso nel senso di "esistenti da molto tempo", data la loro longevitÃAlzanese ha scritto:Si si infatti ho detto VECCHIE BnA appunto per questo motivo..
Gemellaggi e rivalità
-
- Messaggi: 9374
- Iscritto il: 29 giugno 2008, 13:37
- Località: Bergamo
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
- lucky luke
- Messaggi: 2257
- Iscritto il: 10 agosto 2010, 22:50
- Località: Seregno
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Seregno: nessun gemellaggio ufficiale, amicizie personali con i Comaschi,Fiorenzuolani invitati in curva 2 anni fa e una certa simpatia verso gli Ultras Sant'Angelo. All'inizio degli anni '80 gemellaggio con la Pro Patria perso nel tempo e i "vecchi" raccontano di un'amicizia con gli Alessandrini negli anni '70 ai tempi della serie C.
Rivalita': Lecco,Caratese,Tritium,Saronno,Fanfulla,Monza,in tono minore Pergocrema e Legnano.
Simpatie personali: Hellas Verona,Cavese,Alzano.
Rivalita': Lecco,Caratese,Tritium,Saronno,Fanfulla,Monza,in tono minore Pergocrema e Legnano.
Simpatie personali: Hellas Verona,Cavese,Alzano.
Ultima modifica di lucky luke il 22 luglio 2013, 20:46, modificato 1 volta in totale.
24 Aprile 1949, Serie B, Seregno-Napoli 2-1. "San Gennaro s'inchina a Santa Valeria" (Guerin Sportivo)
-
- Messaggi: 132
- Iscritto il: 13 maggio 2013, 17:51
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Grazie Lucky!!
- Unionista
- Messaggi: 1548
- Iscritto il: 7 settembre 2011, 9:55
- Località: Pistoia
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Gemellaggio: Vis Pesaro
Amicizia: Venezia (ex gemellaggio)
Rivalità : Prato, Lucchese, Empoli, Massese, Viareggio, Spezia, Mantova, Como, Varese, Brescia, Padova, Treviso, Rimini, Cesena, Piacenza, Reggiana, Pescara, Giulianova, Napoli, Alessandria
Amicizia: Venezia (ex gemellaggio)
Rivalità : Prato, Lucchese, Empoli, Massese, Viareggio, Spezia, Mantova, Como, Varese, Brescia, Padova, Treviso, Rimini, Cesena, Piacenza, Reggiana, Pescara, Giulianova, Napoli, Alessandria
- lucky luke
- Messaggi: 2257
- Iscritto il: 10 agosto 2010, 22:50
- Località: Seregno
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Visto che si parla di amicizie e rivalita' fra tifoserie, questo e' un brano tratto dal libro "Il vecchio borgo" di Aloisio Bonfanti che descrive gli incidenti del gennaio 1924 , in occasione dell'incontro Canottieri Lecco-Labor Seregno:
"Per confermare la crescente popolarità del calcio, nel giro di pochi anni, possiamo citare l'incontro Canottieri Lecco - Labor Seregno del gennaio 1924. Quel giorno lo stadio, nonostante la temperatura rigida e la minaccia di sospensione della partita per le abbondanti nevicate della settimana, accolse oltre duemila spettatori. Quattrocento di questi erano arrivati da Seregno, con un treno speciale, ed erano quasi processionalmente saliti al campo. Negli annali calcistici lecchesi l'incontro Lecco-Seregno rappresentò senz'altro la prima massiccia invasione di tifosi avversari in terra lecchese. La partita era attesissima per diversi motivi: Canottieri e Labor Seregno erano nelle prime posizioni della classifica del campionato di terza divisione e il confronto diretto poteva decidere il consolidamento di una delle due squadre nei vertici del girone; la rivalità fra le società era accentuata da motivi campanilistici e dal fatto che in precedenti incontri, ed in particolare una volta a Seregno, l'andamento della partita, in campo e sugli spalti, non era stato tra i più sportivi. L'atmosfera era elettrica. "Il Prealpino", nel presentare l'incontro, concludeva l'articolo scrivendo: "Lecchesi dalle cento superbe vittorie, sempre avanti, per i vostri destini gloriosi".
Prevedendo possibili incidenti un consistente numero di carabinieri presidiò il campo sportivo. La partita fu accesa, combattutissima, il tifo raggiunse vertici esplosivi, ma, oltre qualche scaramuccia e qualche tafferuglio, subito sedato dalla forza pubblica, l'incontro venne disputato regolarmente. Il Lecco vinse per due reti ad una.
Gli incidenti, evitati al campo, avvennero alla stazione ferroviaria mentre i tifosi della "Labor" attendevano la partenza del treno speciale. La scintilla scoppiò sul piazzale esterno della stazione fra un gruppo di lecchesi e alcuni tifosi ospiti che commentavano l'incontro. In brevissimo tempo nacque un generale parapiglia con pugni, spinte, colpi di ombrello, palle di neve tra le opposte fazioni, mentre il capo-stazione chiedeva in gran fretta l'intervento dei carabinieri. Qualche vetro rotto, qualche bernoccolo ed occhio pesto, furono il bilancio dei tafferugli che ebbero comunque vasta eco ed alimentarono sempre polemiche quando Lecco e Seregno si trovarono nuovamente di fronte. Tra l'altro il giorno successivo all'incontro - come riferì "Il Prealpino" nella sua edizione settimanale un lecchese recatosi a Seregno per ragioni di affari, riconosciuto in un esercizio pubblico da alcuni tifosi, venne minacciato ed inseguito per le strade della cittadina e non trovò meglio, dopo aver rimediato qualche carezza..., che rifugiarsi in una chiesa, forse memore dell'antico diritto di asilo."
"Per confermare la crescente popolarità del calcio, nel giro di pochi anni, possiamo citare l'incontro Canottieri Lecco - Labor Seregno del gennaio 1924. Quel giorno lo stadio, nonostante la temperatura rigida e la minaccia di sospensione della partita per le abbondanti nevicate della settimana, accolse oltre duemila spettatori. Quattrocento di questi erano arrivati da Seregno, con un treno speciale, ed erano quasi processionalmente saliti al campo. Negli annali calcistici lecchesi l'incontro Lecco-Seregno rappresentò senz'altro la prima massiccia invasione di tifosi avversari in terra lecchese. La partita era attesissima per diversi motivi: Canottieri e Labor Seregno erano nelle prime posizioni della classifica del campionato di terza divisione e il confronto diretto poteva decidere il consolidamento di una delle due squadre nei vertici del girone; la rivalità fra le società era accentuata da motivi campanilistici e dal fatto che in precedenti incontri, ed in particolare una volta a Seregno, l'andamento della partita, in campo e sugli spalti, non era stato tra i più sportivi. L'atmosfera era elettrica. "Il Prealpino", nel presentare l'incontro, concludeva l'articolo scrivendo: "Lecchesi dalle cento superbe vittorie, sempre avanti, per i vostri destini gloriosi".
Prevedendo possibili incidenti un consistente numero di carabinieri presidiò il campo sportivo. La partita fu accesa, combattutissima, il tifo raggiunse vertici esplosivi, ma, oltre qualche scaramuccia e qualche tafferuglio, subito sedato dalla forza pubblica, l'incontro venne disputato regolarmente. Il Lecco vinse per due reti ad una.
Gli incidenti, evitati al campo, avvennero alla stazione ferroviaria mentre i tifosi della "Labor" attendevano la partenza del treno speciale. La scintilla scoppiò sul piazzale esterno della stazione fra un gruppo di lecchesi e alcuni tifosi ospiti che commentavano l'incontro. In brevissimo tempo nacque un generale parapiglia con pugni, spinte, colpi di ombrello, palle di neve tra le opposte fazioni, mentre il capo-stazione chiedeva in gran fretta l'intervento dei carabinieri. Qualche vetro rotto, qualche bernoccolo ed occhio pesto, furono il bilancio dei tafferugli che ebbero comunque vasta eco ed alimentarono sempre polemiche quando Lecco e Seregno si trovarono nuovamente di fronte. Tra l'altro il giorno successivo all'incontro - come riferì "Il Prealpino" nella sua edizione settimanale un lecchese recatosi a Seregno per ragioni di affari, riconosciuto in un esercizio pubblico da alcuni tifosi, venne minacciato ed inseguito per le strade della cittadina e non trovò meglio, dopo aver rimediato qualche carezza..., che rifugiarsi in una chiesa, forse memore dell'antico diritto di asilo."
24 Aprile 1949, Serie B, Seregno-Napoli 2-1. "San Gennaro s'inchina a Santa Valeria" (Guerin Sportivo)
- animaletto
- Messaggi: 518
- Iscritto il: 13 luglio 2010, 12:09
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
lucky luke ha scritto:Visto che si parla di amicizie e rivalita' fra tifoserie, questo e' un brano tratto dal libro "Il vecchio borgo" di Aloisio Bonfanti che descrive gli incidenti del gennaio 1924 , in occasione dell'incontro Canottieri Lecco-Labor Seregno:
"Per confermare la crescente popolarità del calcio, nel giro di pochi anni, possiamo citare l'incontro Canottieri Lecco - Labor Seregno del gennaio 1924. Quel giorno lo stadio, nonostante la temperatura rigida e la minaccia di sospensione della partita per le abbondanti nevicate della settimana, accolse oltre duemila spettatori. Quattrocento di questi erano arrivati da Seregno, con un treno speciale, ed erano quasi processionalmente saliti al campo. Negli annali calcistici lecchesi l'incontro Lecco-Seregno rappresentò senz'altro la prima massiccia invasione di tifosi avversari in terra lecchese. La partita era attesissima per diversi motivi: Canottieri e Labor Seregno erano nelle prime posizioni della classifica del campionato di terza divisione e il confronto diretto poteva decidere il consolidamento di una delle due squadre nei vertici del girone; la rivalità fra le società era accentuata da motivi campanilistici e dal fatto che in precedenti incontri, ed in particolare una volta a Seregno, l'andamento della partita, in campo e sugli spalti, non era stato tra i più sportivi. L'atmosfera era elettrica. "Il Prealpino", nel presentare l'incontro, concludeva l'articolo scrivendo: "Lecchesi dalle cento superbe vittorie, sempre avanti, per i vostri destini gloriosi".
Prevedendo possibili incidenti un consistente numero di carabinieri presidiò il campo sportivo. La partita fu accesa, combattutissima, il tifo raggiunse vertici esplosivi, ma, oltre qualche scaramuccia e qualche tafferuglio, subito sedato dalla forza pubblica, l'incontro venne disputato regolarmente. Il Lecco vinse per due reti ad una.
Gli incidenti, evitati al campo, avvennero alla stazione ferroviaria mentre i tifosi della "Labor" attendevano la partenza del treno speciale. La scintilla scoppiò sul piazzale esterno della stazione fra un gruppo di lecchesi e alcuni tifosi ospiti che commentavano l'incontro. In brevissimo tempo nacque un generale parapiglia con pugni, spinte, colpi di ombrello, palle di neve tra le opposte fazioni, mentre il capo-stazione chiedeva in gran fretta l'intervento dei carabinieri. Qualche vetro rotto, qualche bernoccolo ed occhio pesto, furono il bilancio dei tafferugli che ebbero comunque vasta eco ed alimentarono sempre polemiche quando Lecco e Seregno si trovarono nuovamente di fronte. Tra l'altro il giorno successivo all'incontro - come riferì "Il Prealpino" nella sua edizione settimanale un lecchese recatosi a Seregno per ragioni di affari, riconosciuto in un esercizio pubblico da alcuni tifosi, venne minacciato ed inseguito per le strade della cittadina e non trovò meglio, dopo aver rimediato qualche carezza..., che rifugiarsi in una chiesa, forse memore dell'antico diritto di asilo."
- kira
- Messaggi: 29470
- Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Immagino questi tifosi incavolati che prendono a pallate di neve l'odiato rivale...lucky luke ha scritto:Visto che si parla di amicizie e rivalita' fra tifoserie, questo e' un brano tratto dal libro "Il vecchio borgo" di Aloisio Bonfanti che descrive gli incidenti del gennaio 1924 , in occasione dell'incontro Canottieri Lecco-Labor Seregno:
"Per confermare la crescente popolarità del calcio, nel giro di pochi anni, possiamo citare l'incontro Canottieri Lecco - Labor Seregno del gennaio 1924. Quel giorno lo stadio, nonostante la temperatura rigida e la minaccia di sospensione della partita per le abbondanti nevicate della settimana, accolse oltre duemila spettatori. Quattrocento di questi erano arrivati da Seregno, con un treno speciale, ed erano quasi processionalmente saliti al campo. Negli annali calcistici lecchesi l'incontro Lecco-Seregno rappresentò senz'altro la prima massiccia invasione di tifosi avversari in terra lecchese. La partita era attesissima per diversi motivi: Canottieri e Labor Seregno erano nelle prime posizioni della classifica del campionato di terza divisione e il confronto diretto poteva decidere il consolidamento di una delle due squadre nei vertici del girone; la rivalità fra le società era accentuata da motivi campanilistici e dal fatto che in precedenti incontri, ed in particolare una volta a Seregno, l'andamento della partita, in campo e sugli spalti, non era stato tra i più sportivi. L'atmosfera era elettrica. "Il Prealpino", nel presentare l'incontro, concludeva l'articolo scrivendo: "Lecchesi dalle cento superbe vittorie, sempre avanti, per i vostri destini gloriosi".
Prevedendo possibili incidenti un consistente numero di carabinieri presidiò il campo sportivo. La partita fu accesa, combattutissima, il tifo raggiunse vertici esplosivi, ma, oltre qualche scaramuccia e qualche tafferuglio, subito sedato dalla forza pubblica, l'incontro venne disputato regolarmente. Il Lecco vinse per due reti ad una.
Gli incidenti, evitati al campo, avvennero alla stazione ferroviaria mentre i tifosi della "Labor" attendevano la partenza del treno speciale. La scintilla scoppiò sul piazzale esterno della stazione fra un gruppo di lecchesi e alcuni tifosi ospiti che commentavano l'incontro. In brevissimo tempo nacque un generale parapiglia con pugni, spinte, colpi di ombrello, palle di neve tra le opposte fazioni, mentre il capo-stazione chiedeva in gran fretta l'intervento dei carabinieri. Qualche vetro rotto, qualche bernoccolo ed occhio pesto, furono il bilancio dei tafferugli che ebbero comunque vasta eco ed alimentarono sempre polemiche quando Lecco e Seregno si trovarono nuovamente di fronte. Tra l'altro il giorno successivo all'incontro - come riferì "Il Prealpino" nella sua edizione settimanale un lecchese recatosi a Seregno per ragioni di affari, riconosciuto in un esercizio pubblico da alcuni tifosi, venne minacciato ed inseguito per le strade della cittadina e non trovò meglio, dopo aver rimediato qualche carezza..., che rifugiarsi in una chiesa, forse memore dell'antico diritto di asilo."
- torquato flacco
- Messaggi: 1729
- Iscritto il: 26 febbraio 2008, 22:10
- Località: Venosa
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Beh, per l'inverno sarebbe un'idea anche per voi avellinesi...kira ha scritto:Immagino questi tifosi incavolati che prendono a pallate di neve l'odiato rivale...lucky luke ha scritto:Visto che si parla di amicizie e rivalita' fra tifoserie, questo e' un brano tratto dal libro "Il vecchio borgo" di Aloisio Bonfanti che descrive gli incidenti del gennaio 1924 , in occasione dell'incontro Canottieri Lecco-Labor Seregno:
"Per confermare la crescente popolarità del calcio, nel giro di pochi anni, possiamo citare l'incontro Canottieri Lecco - Labor Seregno del gennaio 1924. Quel giorno lo stadio, nonostante la temperatura rigida e la minaccia di sospensione della partita per le abbondanti nevicate della settimana, accolse oltre duemila spettatori. Quattrocento di questi erano arrivati da Seregno, con un treno speciale, ed erano quasi processionalmente saliti al campo. Negli annali calcistici lecchesi l'incontro Lecco-Seregno rappresentò senz'altro la prima massiccia invasione di tifosi avversari in terra lecchese. La partita era attesissima per diversi motivi: Canottieri e Labor Seregno erano nelle prime posizioni della classifica del campionato di terza divisione e il confronto diretto poteva decidere il consolidamento di una delle due squadre nei vertici del girone; la rivalità fra le società era accentuata da motivi campanilistici e dal fatto che in precedenti incontri, ed in particolare una volta a Seregno, l'andamento della partita, in campo e sugli spalti, non era stato tra i più sportivi. L'atmosfera era elettrica. "Il Prealpino", nel presentare l'incontro, concludeva l'articolo scrivendo: "Lecchesi dalle cento superbe vittorie, sempre avanti, per i vostri destini gloriosi".
Prevedendo possibili incidenti un consistente numero di carabinieri presidiò il campo sportivo. La partita fu accesa, combattutissima, il tifo raggiunse vertici esplosivi, ma, oltre qualche scaramuccia e qualche tafferuglio, subito sedato dalla forza pubblica, l'incontro venne disputato regolarmente. Il Lecco vinse per due reti ad una.
Gli incidenti, evitati al campo, avvennero alla stazione ferroviaria mentre i tifosi della "Labor" attendevano la partenza del treno speciale. La scintilla scoppiò sul piazzale esterno della stazione fra un gruppo di lecchesi e alcuni tifosi ospiti che commentavano l'incontro. In brevissimo tempo nacque un generale parapiglia con pugni, spinte, colpi di ombrello, palle di neve tra le opposte fazioni, mentre il capo-stazione chiedeva in gran fretta l'intervento dei carabinieri. Qualche vetro rotto, qualche bernoccolo ed occhio pesto, furono il bilancio dei tafferugli che ebbero comunque vasta eco ed alimentarono sempre polemiche quando Lecco e Seregno si trovarono nuovamente di fronte. Tra l'altro il giorno successivo all'incontro - come riferì "Il Prealpino" nella sua edizione settimanale un lecchese recatosi a Seregno per ragioni di affari, riconosciuto in un esercizio pubblico da alcuni tifosi, venne minacciato ed inseguito per le strade della cittadina e non trovò meglio, dopo aver rimediato qualche carezza..., che rifugiarsi in una chiesa, forse memore dell'antico diritto di asilo."
Genius Working
-
- Messaggi: 1183
- Iscritto il: 24 luglio 2008, 19:11
- Località: Laus Pompeia
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
FANFULLA
gemellaggio: Alzano
amicizie: Merate, Casalpusterlengo.
rivalità : Sant'Angelo, Crema, Pergocrema, Codogno, Pavia, Tritium, Seregno. Nel passato rivalità con Piacenza, Legnano e Novara.
simpatie personali: Trento, Castelfidardo, Barletta, Albenga
antipatie personali: sono troppe
gemellaggio: Alzano
amicizie: Merate, Casalpusterlengo.
rivalità : Sant'Angelo, Crema, Pergocrema, Codogno, Pavia, Tritium, Seregno. Nel passato rivalità con Piacenza, Legnano e Novara.
simpatie personali: Trento, Castelfidardo, Barletta, Albenga
antipatie personali: sono troppe
Ultima modifica di ssaggio il 31 luglio 2013, 17:14, modificato 1 volta in totale.
USLV 1928
- Salva
- Messaggi: 1474
- Iscritto il: 29 settembre 2007, 8:13
- Località: Barletta
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Grazie!ssaggio ha scritto:FANFULLA
gemellaggio: Alzano
amicizie: Merate, Casalpusterlengo.
rivalità : Sant'Angelo, Crema, Pergocrema, Codogno, Pavia, Tritium, Seregno. Nel passato rivalità con Piacenza, Legnano e Novara.
simpatie personali: Trento, Castelfidardo, Barletta
antipatie personali: sono troppe
BARLETTA
Gemellaggi: Catanzaro, Austria Salisburgo, Andria
Amicizie: Salernitana, Bari, Cerignola
Maggiori rivalità : Foggia, Taranto, Brindisi, Lecce, Monopoli, Cosenza. Avellino, Nocerina.
Simpatie personali: Roma, Livorno, Trapani, Catanzaro, Torres, Fanfulla, Sambenedettese, Derthona, Cerignola, Terlizzi, Athletic Bilbao, Stella Rossa
Antipatie personali: Juventus, Milan, Inter, Lazio, Cosenza, Andria, Aversa N., Avellino, Brindisi, Foggia, (quasi) tutte le squadre campane.
Ma quale Serie A?
Io tifo per la mia città!
Io tifo per la mia città!
-
- Messaggi: 643
- Iscritto il: 2 settembre 2012, 9:20
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Grande Salva TU si che TE ne intendi!
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Deriva dall'hockey?ssaggio ha scritto: Nel passato rivalità con Novara.
- Salva
- Messaggi: 1474
- Iscritto il: 29 settembre 2007, 8:13
- Località: Barletta
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Perchè?pamela ha scritto:Grande Salva TU si che TE ne intendi!
Anche tu antipatia personale per l'Andria?
Ma quale Serie A?
Io tifo per la mia città!
Io tifo per la mia città!
-
- Messaggi: 643
- Iscritto il: 2 settembre 2012, 9:20
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Sono felicissima per la Tua simpatia per il Derthona.
-
- Messaggi: 1183
- Iscritto il: 24 luglio 2008, 19:11
- Località: Laus Pompeia
Re: GEMELLAGGI,RIVALITÃ ,AMICIZIE...E SIMPATIE PERSONALI!!!
Grazie a teSalva ha scritto:
Grazie!
BARLETTA
Simpatie personali: Fanfulla.
d'altra parte, c'è un grosso legame che lega Fanfulla a Barletta...e anche viceversa
Penso proprio di sì...la rivalità tra Lodi e Novara, nell'hockey, è datata 1966, ed è sempre stata molto accesa.forzaVB ha scritto:Deriva dall'hockey?ssaggio ha scritto: Nel passato rivalità con Novara.
Nell'82-83 i novaresi del calcio vennero a Lodi con la croce bianconera...io quegli anni purtroppo non li ho vissuti, ma mi hanno raccontato di scontri (eravamo in C2, e la curva era strapiena)
USLV 1928