SERIE A 2013-'14

[leraffat]

torquato, ma davvero, ti rendi conto di quel che dici?
Il Parma avrebbe dovuto essere escluso dalla serie A perchè il suo presidente del tempo è incorso in guai giudiziari extracalcistici?

Il Parma che in passato ha ricevuto favori? Leggi "ad squadram" di cui avrebbe goduto?

Sul serio, vai a rivedere cosa è successo ai tempi del crack Parmalat..

(a prescidere dal fatto che non c'entra nulla con l'ingiustizia che sta accadendo in questi giorni..)

[torquato flacco]

torquato, ma davvero, ti rendi conto di quel che dici?
Il Parma avrebbe dovuto essere escluso dalla serie A perchè il suo presidente del tempo è incorso in guai giudiziari extracalcistici?

Il Parma che in passato ha ricevuto favori? Leggi "ad squadram" di cui avrebbe goduto?

Sul serio, vai a rivedere cosa è successo ai tempi del crack Parmalat..

(a prescidere dal fatto che non c'entra nulla con l'ingiustizia che sta accadendo in questi giorni..)

Ecco che cosa è successo: è stata costituita una società ex novo da parte di Ghirardi e altri, mentre quella vecchia è finita nel calderone della Parmalat, con tanti saluti a tutti. Però la nuova, che non c'entrava nulla coi debiti e i problemi della vecchia, ne ha acquisito il titolo calcistico e il parco giocatori.
Io lavoro in banca e mi occupo di imprese e finanza. Questi giochetti, che consentono di "rifarsi una verginità", facendo subentrare un soggetto formalmente nuovo nella gestione di un'attività fallita o comunque indebitata, li vedo tutti i giorni. Sarà per "deformazione professionale", ma a me non piacciono (anche se li fanno tutti, da questo punto di vista non è che io ce l'abbia col Parma per questo).
Che poi tutto questo non c'entri nulla con il problema di oggi l'ho già detto prima.
Se poi questo inghippo sarà superato e al Parma sarà consentito di partecipare alla Europa League, tanto meglio.

[torquato flacco]

no basta così che lo decidi te? scusa...mi sembrano frasi buttate là le tue..
la contestazione te la faccio e te la riconfermo proprio.
Non è questione di fede calciastica. E'questione di saperle o no le storie. E mi danno fastidio ste sparate di luoghi comuni.
affari loschi e bancarotte..soci...? leggi ad squadram..quali?
la Lazio ha usufruito dello spalmadebiti e ancora paga l'agenzie delle entrate, la Roma fece l'aumento di capitale con Sensi che ci mise lui di persona i soldi e le proprietà lasciando anche Italpetroli nelle mani di Capitalia.
Sno due storie totalmente diverse.
nel 2004 la Roma aveva bilanci i rosso ed era sull'orlo del fallimento. Fecero l'aumento di capitale e Sensi fu costretto a lasciare nelle mani di Capitalia Italpetroli, la holding che controllava la Roma.
Ovvio che Geronzi gli diede una mano visto che erano amici.
Se poi vuoi fare la morale su amicizie e connivenze nel calcio fai pure ma dovresti scrivere 30 post al giorno a squadra per parlarne.
Ma non ci fu nessuna legge ad personam per la Roma.
Casomai Luciano Moggi che era in affari con Geronzi visto che i figli stavano insieme nella Gea divenne una sorta di controllore della Roma, che da quel momento con Franco Sensi ammalato fu allo sbando per un paio di anni.
Ma a distanza di anni fu una salvezza per la Roma il fatto di non avere piu' potere politico nel calcio visto che guardacaso non finì minimamente in mezzo allo scandalo di CALCIOPOLI.
La Roma con l'autofinanziamento contenne i costi e piano piano si riprese.

Quindi..ti ripeto..ma di cosa stai parlando ?

OK, OK, avete ragione voi. I grandi della Serie A sono tutta gente perbene, tutte persone serie, che si attengono ai principi di lealtà e sportività, rispettano le norme e le leggi, non hanno mai fatto imbrogli, nè connivenze con la politica. Non interverrò più su questo.

[ars72]

beh certo se lanci nel mucchio e poi non entri nel merito..forse è meglio evitarle certe discussioni.

Non ho certo problemi a riconoscerle certe magagne della Roma e di chi l'ha amministrata in passato..dal caso Vautrot, ai rolex, alla storia delle fidejussioni ciò non toglie che dire che la Roma ha avuto una legge ad squadram è una fesseria.

[torquato flacco]

beh certo se lanci nel mucchio e poi non entri nel merito..forse è meglio evitarle certe discussioni.

Non ho certo problemi a riconoscerle certe magagne della Roma e di chi l'ha amministrata in passato..dal caso Vautrot, ai rolex, alla storia delle fidejussioni ciò non toglie che dire che la Roma ha avuto una legge ad squadram è una fesseria.

Legge "ad squadram" era chiaramente una battuta spiritosa, ma pare che alcuni di voi l'abbiano presa troppo sul serio... Suscettibilità o coda di paglia?
Hai citato il "decreto spalmadebiti". La situazione generale precipita nel baratro, lo Stato è costretto a tagliare tutto, pensioni, sanità, assistenza... Le condizioni della gente normale peggiorano sempre più, gli stipendi calano, migliaia di lavoratori restano discoccupati, aumentano le famiglie sotto la soglia dell'indigenza, le piccole imprese falliscono un po' perchè i consumatori sono costretti a ridurre gli acquisti, un po' perchè la pubblica amministrazione non paga più nessuno. Per tutti aumentano le tasse da pagare e diminuiscono i servizi che dovrebbero esserne la contropartita... Una persona qualsiasi deve subire le pene dell'inferno per vedersi riconosciuto qualcosa che le spetta, magari nel frattempo si suicida, perchè, al contempo, se c'è qualcosa da pagare, deve essere pagato subito, altrimenti Equitalia pignora la casa, il garage, l'aiuola per far pisciare il cane...
E invece per i ricchi e gli strapotenti, lo Stato si inventa anche uno "spalmadebiti"!!!!!!!!
E' questo quello che volevo dire, lo schifo generale. E riguarda tutti, mi dispiace che l'abbiate presa sul piano personale, io non ce l'ho con la Roma o con il Parma, ma col SISTEMA! E del sistema fanno parte tutti, e tutti i pezzi grossi (dalla Juventus all'Inter, dal Milan alla Lazio, dalla Roma alla Fiorentina, allo stesso Napoli...) hanno, in un modo o nell'altro, in passato, fruito di "favori". Favori che i comuni mortali non riceveranno mai. Mi dici di non sparare nel mucchio, ma credo che le cose siano sapute e risapute, ne parlate tutti qui dentro...
Ho sempre ribadito nei miei interventi che non sopporto nessuna delle grandi della Serie A, e proprio per questi motivi. Frequento questo gruppo perchè in esso si discute, amichevolmente e pacatamente, di tutto quelllo che c'è di buono o di cattivo, in una dimensione "minore" del calcio che ha ancora una ragione d'essere, in cui il calcio è ancora gioco, lealtà, occasione di conoscere nuovi posti, di fare amicizia, in cui si è avversari solo per 90', poi basta, e comunque tutto nella reciproca stima e rispetto, in cui ancora si va allo stadio solo per divertirsi e distendersi. Se fosse stato uno dei soliti forum/blog di ultras della Serie A, non ci sarei mai entrato. Quindi, se faccio delle affermazioni, magari "forti", magari "provocatorie", è solo per sottolineare storture e ingiustizie, non certo per "spirito di parte", per "tifo calcistico".
Spero con questo di avere chiarito la diatriba. Comunque, da parte mia, restiamo amici come prima, non è successo nulla, ribadisco che ho usato un'espressione che voleva essere solo ironica, senza alcun intento offensivo.

[Gioventù Biancoceleste]

Ghirardi: “Mi sono dimesso, il Parma è in vendita”

“Con il calcio ho chiuso, ho rassegnato le dimissioni da presidente del Parma FC, dal primo di luglio inizia un'altra storia. I miei soci hanno voluto condividere con me questa mattinata da incubo, il 100% del Parma da oggi è ufficialmente in vendita. Me ne vado da vincitore. Siamo arrivati che non c'era nulla e abbiamo costruito qualcosa di importante". Così il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi, in conferenza stampa, all’indomani del verdetto dell’Alta Corte del CONI, che, respingendo il ricorso per la concessione della licenza UEFA, ha di fatto estromesso i ducali dalla prossima Europa League.
È un fiume in piena il massimo dirigente emiliano, questo l’estratto delle altre dichiarazioni, riprese dai colleghi di Tmw: “Le licenze UEFA sono dovute ai problemi dello stadio, che abbiamo risolto, ed ai debiti scaduti coi club esterni, che il Parma ha onorato fino all'ultimo centesimo. Poi ci sono gli emolumenti: i giocatori del Parma al 31 marzo avevano tutto pagato. Abbiamo presentato tutta la documentazione: il termine ultimo era il 30 di aprile. E il 30 di aprile veniamo contattati dalla COVISOC per avere dei chiarimenti, alle 13.30. Il termine massimo era mezzanotte dello stesso giorno. Sei-sette ore prima di un giorno prefestivo ci dicono che c'è una piccola irregolarità. Lunedì chiamo personalmente e chiedo qual è il problema riscontrato. Ci dicono che su nove incentivi all'esodo non è stata pagata l'IRPEF. La decorrenza economica di quell'incentivo era il 30 giugno e in questa data bisogna pagare tutte le ritenute esistenti. Facciamo così da sette anni e lo abbiamo sempre fatto, altre società lo fanno. Nessuno ci ha mai detto nulla fino al 30 di aprile, questi anticipi sono stati fatti a novembre quindi la COVISOC doveva contestarci questa cosa a febbraio. Se noi abbiamo sbagliato, ce lo dovevano dire entro il 25 febbraio. Noi fino al 30 di aprile non abbiamo saputo nulla. Io sono convinto di aver pagato tutto e tutti e mi sono rivolto alle istituzioni per sapere quello che dovevo fare, anche in questo caso. Non posso fare nomi, ma mi è stato consigliato come muovermi da esponenti della Federazione e della Lega. Spero non ci sia niente di male nel dire questo, perchè è solo la verità. Nessuno lo può negare, ci sono state telefonate, messaggi, email con gli organi preposti. Io mi sono rifatto alla Lega e alla Federazione, che mi hanno dato indicazioni: queste hanno portato alla mancata concessione della licenza UEFA. Ho sentito che bisogna trovare un colpevole, ma non esiste! I miei collaboratori hanno fatto tutto alla regola, come sempre. Solo uno stupido può pensare che ci sia un gesto di furbizia da parte mia nel risparmiare questi 300 mila euro, dopo aver speso 13 milioni e perso 8 per la mancata partecipazione all'Europa League. Quando sarò più sereno valuterò chi mi potrà rimborsare di questi danni. Per un errore dello 0,6% delle cifre dovute, per questo ho perso quanto vinto sul campo. I miei tifosi non sono stati rispettati, perché siamo troppo corretti. Questo non è il nostro mondo, di chi tira le bombe carta, di chi urla, di chi spara. Noi siamo gente perbene e stiamo bene a casa nostra. Siete riusciti a farmi andare via dal mondo dello sport, vergognatevi per quanto avete fatto, io me ne torno al mio paesello. Chi ha il coraggio di giudicarmi, ha mai speso un euro per fare lo sport? Io sono partito dalla Seconda Categoria e sono arrivato in Coppa UEFA e ne sono orgoglioso. L'Alta Corte dichiara che è una pena iniqua circa la sentenza a noi comminata, ma che non ha possibilità di invertire la decisione. Un ex ministro che mi scrive una cosa del genere, è assurdo. Mi han fatto andare nella casa dello sport e mi ha giudicato uno che non ha mai fatto sport. Parma oggetto di attenzione particolare sui conti vista la concorrenza di club importanti? È quello di cui sono convinto ed è per questo che mollo. Ulteriore ricorso o un mio dietrofront? No, nessun ricorso. Ho deciso, tra qualche settimana libero da incarico cercherò di far valere le mie ragioni. Io in questo mondo non ci sto più, non si meritano di avere una figura come la mia. Che se ne stiano tra di loro, io del calcio non ho bisogno. Chi sono quei loro? Il sistema che non ha voluto il Parma in Europa League. Dai controllori non c'è mai stata una verifica trimestrale in sette anni, solo il 30 di aprile del 2014. Se il Parma non paga l'IRPEF deve avere penalizzazioni in classifica, le ha avute? No. Perché parlo di poteri forti dato che il Torino non è una big? Non ho parlato del Torino, non mi permetto, è andato in Coppa UEFA. Non ho fatto nomi, ho parlato solo del sistema, che deve dare un supporto tecnico legislativo, non è accaduto. Io devo solo ringraziare la gente di Parma, l'ho sempre detto. Per quello che mi hanno fatto vivere, ma ho dei sentimenti. Devo rispettare la mia famiglia, i miei valori e questa situazione non posso condividerla, non posso accettarla. Dispiacerà ai tifosi, ma tutti gli altri saranno contenti, han fatto di tutto per farmene andare e ci sono riusciti. È troppo semplice telefonarmi oggi, dovevano farlo ieri. Troppo facile. Oggi non rispondo a nessuno, cosa mi chiamano a fare? Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato con me, faccio un grosso in bocca al lupo a Pietro Leonardi che da oggi deve sobbarcarsi questa situazione. Se procederò in sede penale? Da cittadino libero valuterò cosa fare, ci sono stati danni alla mia immagine. Una riflessione con i miei legali la sto facendo".

Fonte: http://www.alfredopedulla.com/articoli/ ... in-vendita

[leraffat]

beh certo se lanci nel mucchio e poi non entri nel merito..forse è meglio evitarle certe discussioni.

Non ho certo problemi a riconoscerle certe magagne della Roma e di chi l'ha amministrata in passato..dal caso Vautrot, ai rolex, alla storia delle fidejussioni ciò non toglie che dire che la Roma ha avuto una legge ad squadram è una fesseria.

Legge "ad squadram" era chiaramente una battuta spiritosa, ma pare che alcuni di voi l'abbiano presa troppo sul serio... Suscettibilità o coda di paglia?
Hai citato il "decreto spalmadebiti". La situazione generale precipita nel baratro, lo Stato è costretto a tagliare tutto, pensioni, sanità, assistenza... Le condizioni della gente normale peggiorano sempre più, gli stipendi calano, migliaia di lavoratori restano discoccupati, aumentano le famiglie sotto la soglia dell'indigenza, le piccole imprese falliscono un po' perchè i consumatori sono costretti a ridurre gli acquisti, un po' perchè la pubblica amministrazione non paga più nessuno. Per tutti aumentano le tasse da pagare e diminuiscono i servizi che dovrebbero esserne la contropartita... Una persona qualsiasi deve subire le pene dell'inferno per vedersi riconosciuto qualcosa che le spetta, magari nel frattempo si suicida, perchè, al contempo, se c'è qualcosa da pagare, deve essere pagato subito, altrimenti Equitalia pignora la casa, il garage, l'aiuola per far pisciare il cane...
E invece per i ricchi e gli strapotenti, lo Stato si inventa anche uno "spalmadebiti"!!!!!!!!
E' questo quello che volevo dire, lo schifo generale. E riguarda tutti, mi dispiace che l'abbiate presa sul piano personale, io non ce l'ho con la Roma o con il Parma, ma col SISTEMA! E del sistema fanno parte tutti, e tutti i pezzi grossi (dalla Juventus all'Inter, dal Milan alla Lazio, dalla Roma alla Fiorentina, allo stesso Napoli...) hanno, in un modo o nell'altro, in passato, fruito di "favori". Favori che i comuni mortali non riceveranno mai. Mi dici di non sparare nel mucchio, ma credo che le cose siano sapute e risapute, ne parlate tutti qui dentro...
Ho sempre ribadito nei miei interventi che non sopporto nessuna delle grandi della Serie A, e proprio per questi motivi. Frequento questo gruppo perchè in esso si discute, amichevolmente e pacatamente, di tutto quelllo che c'è di buono o di cattivo, in una dimensione "minore" del calcio che ha ancora una ragione d'essere, in cui il calcio è ancora gioco, lealtà, occasione di conoscere nuovi posti, di fare amicizia, in cui si è avversari solo per 90', poi basta, e comunque tutto nella reciproca stima e rispetto, in cui ancora si va allo stadio solo per divertirsi e distendersi. Se fosse stato uno dei soliti forum/blog di ultras della Serie A, non ci sarei mai entrato. Quindi, se faccio delle affermazioni, magari "forti", magari "provocatorie", è solo per sottolineare storture e ingiustizie, non certo per "spirito di parte", per "tifo calcistico".
Spero con questo di avere chiarito la diatriba. Comunque, da parte mia, restiamo amici come prima, non è successo nulla, ribadisco che ho usato un'espressione che voleva essere solo ironica, senza alcun intento offensivo.

Per quanto mi riguarda, tutto chiarito.
Anche perchè condivido il 90% di ciò che hai scritto..

[Buono Legnani]

Sono perplesso da questo dibattito. I casi sono due: o davvero il Parma NON ha rispettato le regole o le ha rispettate.
Se NON le ha rispettate, è inutile star qui a discutere di ingiustizie. Ingiustizie del passato devono consentire l'odierno non rispetto delle regole?

[ars72]

beh certo se lanci nel mucchio e poi non entri nel merito..forse è meglio evitarle certe discussioni.

Non ho certo problemi a riconoscerle certe magagne della Roma e di chi l'ha amministrata in passato..dal caso Vautrot, ai rolex, alla storia delle fidejussioni ciò non toglie che dire che la Roma ha avuto una legge ad squadram è una fesseria.

Legge "ad squadram" era chiaramente una battuta spiritosa, ma pare che alcuni di voi l'abbiano presa troppo sul serio... Suscettibilità o coda di paglia?
Hai citato il "decreto spalmadebiti". La situazione generale precipita nel baratro, lo Stato è costretto a tagliare tutto, pensioni, sanità, assistenza... Le condizioni della gente normale peggiorano sempre più, gli stipendi calano, migliaia di lavoratori restano discoccupati, aumentano le famiglie sotto la soglia dell'indigenza, le piccole imprese falliscono un po' perchè i consumatori sono costretti a ridurre gli acquisti, un po' perchè la pubblica amministrazione non paga più nessuno. Per tutti aumentano le tasse da pagare e diminuiscono i servizi che dovrebbero esserne la contropartita... Una persona qualsiasi deve subire le pene dell'inferno per vedersi riconosciuto qualcosa che le spetta, magari nel frattempo si suicida, perchè, al contempo, se c'è qualcosa da pagare, deve essere pagato subito, altrimenti Equitalia pignora la casa, il garage, l'aiuola per far pisciare il cane...
E invece per i ricchi e gli strapotenti, lo Stato si inventa anche uno "spalmadebiti"!!!!!!!!
E' questo quello che volevo dire, lo schifo generale. E riguarda tutti, mi dispiace che l'abbiate presa sul piano personale, io non ce l'ho con la Roma o con il Parma, ma col SISTEMA! E del sistema fanno parte tutti, e tutti i pezzi grossi (dalla Juventus all'Inter, dal Milan alla Lazio, dalla Roma alla Fiorentina, allo stesso Napoli...) hanno, in un modo o nell'altro, in passato, fruito di "favori". Favori che i comuni mortali non riceveranno mai. Mi dici di non sparare nel mucchio, ma credo che le cose siano sapute e risapute, ne parlate tutti qui dentro...
Ho sempre ribadito nei miei interventi che non sopporto nessuna delle grandi della Serie A, e proprio per questi motivi. Frequento questo gruppo perchè in esso si discute, amichevolmente e pacatamente, di tutto quelllo che c'è di buono o di cattivo, in una dimensione "minore" del calcio che ha ancora una ragione d'essere, in cui il calcio è ancora gioco, lealtà, occasione di conoscere nuovi posti, di fare amicizia, in cui si è avversari solo per 90', poi basta, e comunque tutto nella reciproca stima e rispetto, in cui ancora si va allo stadio solo per divertirsi e distendersi. Se fosse stato uno dei soliti forum/blog di ultras della Serie A, non ci sarei mai entrato. Quindi, se faccio delle affermazioni, magari "forti", magari "provocatorie", è solo per sottolineare storture e ingiustizie, non certo per "spirito di parte", per "tifo calcistico".
Spero con questo di avere chiarito la diatriba. Comunque, da parte mia, restiamo amici come prima, non è successo nulla, ribadisco che ho usato un'espressione che voleva essere solo ironica, senza alcun intento offensivo.

beh nn è coda di paglia..
su un forum si discute su posizioni ovviamente diverse e cmq su dati concreti. A me non pareva una battuta, fosse stata una battuta avrei pure lodato quella legge..mi pareva piuttosto un luogo comune, se io dicessi un giorno che in Basilicata vincono solo le grandi perchè il Venosa in realtà lo sanno tutti che si è comprato il campionato di terza categoria verresti giustamente qui a farmi le dovute precisazioni.
Poi che il "sistema" possa aver privilegiato chi ha piu' potere politico , chi ha i diritti televisivi piu' onerosi, chi dà piu' credito internazionale e via dicendo è un altro discorso, anche fondato.
Ma del decreto spalma debiti dopo la Lazio se ne avvalsero un pò tutti. Dall'Inter al Milan, Messina al Treviso, alla Salernitana. E sulla stessa falsariga il lodo-Petrucci non è che sia stato creato per salvare le squadre piu' forti.
Poi per il resto per me la discussione si apre e si chiude senza ulteriori strascichi personali, ci mancherebbe.

[messinese12]

Ma del decreto spalma debiti dopo la Lazio se ne avvalsero un pò tutti. Dall'Inter al Milan, Messina al Treviso, alla Salernitana. .

confermo...il galantuomo sta ancora pagando

[leraffat]

Sono perplesso da questo dibattito. I casi sono due: o davvero il Parma NON ha rispettato le regole o le ha rispettate.
Se NON le ha rispettate, è inutile star qui a discutere di ingiustizie. Ingiustizie del passato devono consentire l'odierno non rispetto delle regole?

E' semplice, in breve:
1- a differenza di gran parte delle società, il Parma ha qualcosa come 200-300 tesserati sparsi per tutta Europa.
2- una decina di essi, che non milita nel Parma, ha chiesto un anticipo sullo stipendio ("incentivo all'esodo")
3- la società in risposta ha fatto loro un "prestito" (non soggetto a irpef)
4- poi Ghirardi ha chiesto ufficiosamente in federazione come comportarsi con le tasse, gli han risposto di non preoccuparsi
5- alla scadenza del termine nessuno dei controllori ha sollevato obiezioni. Nemmeno i commercialisti societari, in quanto tutto era regolare
6- adesso, qualche mese dopo, han riferito al Parma che in realtà anche per quel "prestito" andava pagata l'irpef.
7- la società si è precipitata a pagare i 300k mancanti, naturalmente oltre le scadenze, ma le han detto che ormai era tardi..

La posizione del Parma è che l'irpef non era da pagare, che ha avuto comunicazioni contrastanti dalla federazione, che dai controlli era tutto regolare (altrimenti avrebbero versato prima della scadenza gli spiccioli richiesti). Il terzo verdetto è stato che sostanzialmente aveva ragione il Parma ma c'era l'impossibilità di procedere con l'ammissione alla coppa uefa, oltretutto la norma era ingiusta ma non c'era l'autorità per cambiarla, magari il TAS..

Il problema sta tutto nella sproporzione della pena (ritiro della licenza uefa, pagata 12 milioni, con conseguente mancato introito di un'altra decina di milioni) per quello che a tutti gli effetti è un'incomprensione fra società e federazione. Il Parma ha chiesto anche la commutazione in ammenda o simili, ma ha trovato un'intransigenza inspiegabile.

Come confronto, tieni conto che il Bologna, per non aver pagato l'irpef per 3 mesi per la squadra (e le cifre non pagate sono parecchio maggiori), avrà solo 1 punto di penalizzazione l'anno prossimo. E non parliamo dei casi di Man City o PSG..

E' un'ingiustizia talmente grossa da portare Ghirardi (uno dei pochi onesti ed appasionati, fino a prova contraria) alle dimissioni..

[Elkjiaer is back]

Beretta, per riforme consenso ampio

ANSA) - ROMA, 3 GIU - "Riformare i campionati di Serie A, Serie B e Lega Pro a 18 squadre? Dobbiamo guardare con serenità alle cose possibili e per le riforme necessarie serve consenso ampio in Serie A ed in consiglio Figc". Lo ha detto il presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, a margine della presentazione del libro 'Il Calcio conta, annuario di infografiche nel Pallone'. "Dobbiamo costruire delle condizioni di sostenibilità nel medio e lungo termine per il calcio italiano".

[Mds32]

Stramaccioni è ufficialmente l'allenatore dell' Udinese. Come vice avrà Dejan Stankovic.

[Buono Legnani]

Sono perplesso da questo dibattito. I casi sono due: o davvero il Parma NON ha rispettato le regole o le ha rispettate.
Se NON le ha rispettate, è inutile star qui a discutere di ingiustizie. Ingiustizie del passato devono consentire l'odierno non rispetto delle regole?

E' semplice, in breve:
1- a differenza di gran parte delle società, il Parma ha qualcosa come 200-300 tesserati sparsi per tutta Europa.
2- una decina di essi, che non milita nel Parma, ha chiesto un anticipo sullo stipendio ("incentivo all'esodo")
3- la società in risposta ha fatto loro un "prestito" (non soggetto a irpef)
4- poi Ghirardi ha chiesto ufficiosamente in federazione come comportarsi con le tasse, gli han risposto di non preoccuparsi
5- alla scadenza del termine nessuno dei controllori ha sollevato obiezioni. Nemmeno i commercialisti societari, in quanto tutto era regolare
6- adesso, qualche mese dopo, han riferito al Parma che in realtà anche per quel "prestito" andava pagata l'irpef.
7- la società si è precipitata a pagare i 300k mancanti, naturalmente oltre le scadenze, ma le han detto che ormai era tardi..

La posizione del Parma è che l'irpef non era da pagare, che ha avuto comunicazioni contrastanti dalla federazione, che dai controlli era tutto regolare (altrimenti avrebbero versato prima della scadenza gli spiccioli richiesti). Il terzo verdetto è stato che sostanzialmente aveva ragione il Parma ma c'era l'impossibilità di procedere con l'ammissione alla coppa uefa, oltretutto la norma era ingiusta ma non c'era l'autorità per cambiarla, magari il TAS..

Il problema sta tutto nella sproporzione della pena (ritiro della licenza uefa, pagata 12 milioni, con conseguente mancato introito di un'altra decina di milioni) per quello che a tutti gli effetti è un'incomprensione fra società e federazione. Il Parma ha chiesto anche la commutazione in ammenda o simili, ma ha trovato un'intransigenza inspiegabile.

Come confronto, tieni conto che il Bologna, per non aver pagato l'irpef per 3 mesi per la squadra (e le cifre non pagate sono parecchio maggiori), avrà solo 1 punto di penalizzazione l'anno prossimo. E non parliamo dei casi di Man City o PSG..

E' un'ingiustizia talmente grossa da portare Ghirardi (uno dei pochi onesti ed appasionati, fino a prova contraria) alle dimissioni..

Capito. Grazie.
200-300 tesserati in Europa?????

[leraffat]

Capito. Grazie.
200-300 tesserati in Europa?????

si

Se vai su transfermarkt a vedere i movimenti estivi ed invernali del Parma ti spaventi!