BIATHLON
Grande Italia in Canada: vincono Dorothea Wierer e Dominik Windisch.
Tra gli uomini il successo mancava da 16 anni.
Ordine d'arrivo 15 km mass start CdM Canmore (Can):
1 WINDISCH Dominik ITA 1+0+2+1 4 40:37.1
2 DOLL Benedikt GER 2+1+0+1 4 40:41.2 +4.1
3 FILLON MAILLET Quentin FRA 1+0+1+1 3 40:45.7 +8.6
4 LANDERTINGER Dominik AUT 1+1+0+1 3 40:57.8 +20.7
5 RASTORGUJEVS Andrejs LAT 1+0+1+1 3 40:58.0 +20.9
6 FOURCADE Martin FRA 2+0+3+1 6 40:59.4 +22.3
Ordine d'arrivo mass start femminile Canmore (Can):
1 WIERER Dorothea ITA 1+0+0+0 1 36:50.0 0.0
2 DORIN HABERT Marie FRA 0+0+0+1 1 37:10.8 +20.8
3 SOUKALOVA Gabriela CZE 0+0+0+1 1 37:40.3 +50.3
4 MAKARAINEN Kaisa FIN 3+1+0+0 4 38:01.0 +1:11.0
5 HILDEBRAND Franziska GER 0+0+1+1 2 38:03.5 +1:13.5
6 BESCOND Anais FRA 2+0+0+1 3 38:04.4 +1:14.4
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
SNOWBOARDCROSS
Michela Moioli, seconda a Bokwang, vede la Coppa di specialità
A due prove dal termine ora è in testa alla Coppa del Mondo femmnile di snowboardcross
Ordine d'arrivo SBX femminile Bokwang (Kor):
1 TRESPEUCH Chloe 1994 FRA 1000.00
2 MOIOLI Michela 1995 ITA 800.00
3 SAMKOVA Eva 1993 CZE 600.00
4 JACOBELLIS Lindsey 1985 USA 500.00
5 VASILTSOVA Mariya 1995 RUS 450.00
Classifica Coppa del Mondo:
Michela Moioli ITA 3200 punti
Eva Samkova CZE 3160
Chloe Trespeuch FRA 2940
Nelly Moenne Loccoz FRA 2720
Belle Brockhoff AUS 2300
Michela Moioli, seconda a Bokwang, vede la Coppa di specialità
A due prove dal termine ora è in testa alla Coppa del Mondo femmnile di snowboardcross
Ordine d'arrivo SBX femminile Bokwang (Kor):
1 TRESPEUCH Chloe 1994 FRA 1000.00
2 MOIOLI Michela 1995 ITA 800.00
3 SAMKOVA Eva 1993 CZE 600.00
4 JACOBELLIS Lindsey 1985 USA 500.00
5 VASILTSOVA Mariya 1995 RUS 450.00
Classifica Coppa del Mondo:
Michela Moioli ITA 3200 punti
Eva Samkova CZE 3160
Chloe Trespeuch FRA 2940
Nelly Moenne Loccoz FRA 2720
Belle Brockhoff AUS 2300
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
MONDIALI BIATHLON
Ordine d'arrivo staffetta mista Mondiali Oslo (Nor)
1 FRANCIA FRA 0+2 0+6 0+8 1:14:01.0
2 GERMANIA GER 0+5 0+2 0+7 1:14:05.3 +4.3
3 NORVEGIA NOR 0+7 0+3 0+10 1:14:15.4 +14.4
8 ITALIA ITA 0+9 0+6 0+15 1:15:56.4 +1:55.4
7-1 WIERER Dorothea 0+1 0+0
7-2 OBERHOFER Karin 0+3 0+3
7-3 HOFER Lukas 0+2 0+3
7-4 WINDISCH Dominik 0+3 0+0
Grande prova della Francia nella staffetta mista di apertura dei Mondiali di Oslo, mentre l'Italia commette molti errori al poligono e chiude all'ottavo posto.
Ordine d'arrivo staffetta mista Mondiali Oslo (Nor)
1 FRANCIA FRA 0+2 0+6 0+8 1:14:01.0
2 GERMANIA GER 0+5 0+2 0+7 1:14:05.3 +4.3
3 NORVEGIA NOR 0+7 0+3 0+10 1:14:15.4 +14.4
8 ITALIA ITA 0+9 0+6 0+15 1:15:56.4 +1:55.4
7-1 WIERER Dorothea 0+1 0+0
7-2 OBERHOFER Karin 0+3 0+3
7-3 HOFER Lukas 0+2 0+3
7-4 WINDISCH Dominik 0+3 0+0
Grande prova della Francia nella staffetta mista di apertura dei Mondiali di Oslo, mentre l'Italia commette molti errori al poligono e chiude all'ottavo posto.
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
SCI DI FONDO
Pellegrino nella storia: a Quebec City vince la Coppa del Mondo nella specialità Sprint
Nemmeno la sfortuna ha tolto a Federico Pellegrino la gioia di diventare il primo fondista italiano nella storia a conquistare la Coppa del mondo nella specialità sprint. Il venticinquenne poliziotto di Nus (Ao), impegnato nella batteria dei quarti di finale sulla pista di Quebec City per la terza tappa del Tour de Canada, ha involontariamente investito Andrew Newell che era accidentalmente caduto proprio davanti a lui, impedendogli di aggirarlo per proseguire verso la qualificazione alla semifinale. Il contrattempo non ha comunque impedito al valdostano di guadagnare i punti sufficienti per mettersi al riparo da sorprese, grazie al terzo tempo registrato nelle qualificazioni del mattino, anche perchè Petter Northug (unico avversario ancora in grado di contrastarlo aritmeticamente alla vigilia), non è andato oltre il quarto posto, battuto in finale dal francese Baptiste Gros, dal canadese Alex Harvey e dal russo Sergey Ustiugov. A fare la differenza quest'anno a favore del nostro campione è stato il fantastico filotto di successi realizzato tra Davos, Dobbiaco, Lenzerheide e Planica che, oltre ad averlo fatto diventare l'azzurro con il maggior numero di trionfi in coppa, lo hanno lanciato nell'olimpo del fondo azzurro, perchè nessuno prima di lui aveva fatto altrettanto in questa specialità: Cristian Zorzi fu secondo nella classifica finale del 2001 e terzo l'anno successivo, mentre Renato Pasini fu secondo nel 2009. A livello generale il solo Pietro Piller Cottrer si impose nella classifica distance nel 2009. la gara registra anche il 31simo posto di Francesco De Fabiani eliminato nelle qualificazioni per appena un decimo, più attardati Dietmar Noeckler e Giandomenico Salvadori. La classifica sprint vede Pellegrino salire a 503 punti i 442 di Northug e i 377 di Krog, la generale vede Sundby irraggiungibile a quota 2030 contro i 1325 di Krogh.
Ordine d'arrivo sprint TL maschile Quebec City (Can):
1 GROS Baptiste 1990 FRA
2 HARVEY Alex 1988 CAN
3 USTIUGOV Sergey 1992 RUS
4 NORTHUG Petter Jr. 1986 NOR
5 STAREGA Maciej 1990 POL
Pellegrino nella storia: a Quebec City vince la Coppa del Mondo nella specialità Sprint
Nemmeno la sfortuna ha tolto a Federico Pellegrino la gioia di diventare il primo fondista italiano nella storia a conquistare la Coppa del mondo nella specialità sprint. Il venticinquenne poliziotto di Nus (Ao), impegnato nella batteria dei quarti di finale sulla pista di Quebec City per la terza tappa del Tour de Canada, ha involontariamente investito Andrew Newell che era accidentalmente caduto proprio davanti a lui, impedendogli di aggirarlo per proseguire verso la qualificazione alla semifinale. Il contrattempo non ha comunque impedito al valdostano di guadagnare i punti sufficienti per mettersi al riparo da sorprese, grazie al terzo tempo registrato nelle qualificazioni del mattino, anche perchè Petter Northug (unico avversario ancora in grado di contrastarlo aritmeticamente alla vigilia), non è andato oltre il quarto posto, battuto in finale dal francese Baptiste Gros, dal canadese Alex Harvey e dal russo Sergey Ustiugov. A fare la differenza quest'anno a favore del nostro campione è stato il fantastico filotto di successi realizzato tra Davos, Dobbiaco, Lenzerheide e Planica che, oltre ad averlo fatto diventare l'azzurro con il maggior numero di trionfi in coppa, lo hanno lanciato nell'olimpo del fondo azzurro, perchè nessuno prima di lui aveva fatto altrettanto in questa specialità: Cristian Zorzi fu secondo nella classifica finale del 2001 e terzo l'anno successivo, mentre Renato Pasini fu secondo nel 2009. A livello generale il solo Pietro Piller Cottrer si impose nella classifica distance nel 2009. la gara registra anche il 31simo posto di Francesco De Fabiani eliminato nelle qualificazioni per appena un decimo, più attardati Dietmar Noeckler e Giandomenico Salvadori. La classifica sprint vede Pellegrino salire a 503 punti i 442 di Northug e i 377 di Krog, la generale vede Sundby irraggiungibile a quota 2030 contro i 1325 di Krogh.
Ordine d'arrivo sprint TL maschile Quebec City (Can):
1 GROS Baptiste 1990 FRA
2 HARVEY Alex 1988 CAN
3 USTIUGOV Sergey 1992 RUS
4 NORTHUG Petter Jr. 1986 NOR
5 STAREGA Maciej 1990 POL
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
MONDIALI BIATHLON
Ordine d'arrivo 10 km sprint Mondiali di Oslo (Nor):
1 FOURCADE Martin FRA 0+0 0 25:35.4 0.0
2 BJOERNDALEN Ole Einar NOR 0+0 0 26:02.3 +26.9
3 SEMENOV Sergey UKR 0+0 0 26:03.0 +27.6
4 BOE Johannes Thingnes NOR 0+1 1 26:10.9 +35.5
5 WINDISCH Dominik ITA 1+0 1 26:14.9 +39.5
Ordine d'arrivo 7,5 km sprint femminile Mondiali Oslo (Nor):
1 ECKHOFF Tiril NOR 0+0 0 21:10.8
2 DORIN HABERT Marie FRA 0+0 0 21:25.8 +15.0
3 DAHLMEIER Laura GER 1+0 1 21:30.6 +19.8
4 SOUKALOVA Gabriela CZE 1+0 1 21:48.6 +37.8
5 WIERER Dorothea ITA 0+0 0 21:49.0 +38.2
Buoni piazzamenti per Windisch e Wierer nelle gare sprint.
Qualche rimpianto per Dorothea Wierer infallibile al tiro ma stavolta meno brillante sugli sci.
Ordine d'arrivo 10 km sprint Mondiali di Oslo (Nor):
1 FOURCADE Martin FRA 0+0 0 25:35.4 0.0
2 BJOERNDALEN Ole Einar NOR 0+0 0 26:02.3 +26.9
3 SEMENOV Sergey UKR 0+0 0 26:03.0 +27.6
4 BOE Johannes Thingnes NOR 0+1 1 26:10.9 +35.5
5 WINDISCH Dominik ITA 1+0 1 26:14.9 +39.5
Ordine d'arrivo 7,5 km sprint femminile Mondiali Oslo (Nor):
1 ECKHOFF Tiril NOR 0+0 0 21:10.8
2 DORIN HABERT Marie FRA 0+0 0 21:25.8 +15.0
3 DAHLMEIER Laura GER 1+0 1 21:30.6 +19.8
4 SOUKALOVA Gabriela CZE 1+0 1 21:48.6 +37.8
5 WIERER Dorothea ITA 0+0 0 21:49.0 +38.2
Buoni piazzamenti per Windisch e Wierer nelle gare sprint.
Qualche rimpianto per Dorothea Wierer infallibile al tiro ma stavolta meno brillante sugli sci.
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
MONDIALI BIATHLON
Ordine d'arrivo 10 km pursuit femminile Mondiali di biathlon Oslo (Nor):
1. Laura Dahlmeier GER 0 0 0 0 0 30'49"2
2. Dorothea Wierer ITA 0 1 1 0 2 +48"3
3. Marie Dorin Habert FRA 0 0 2 1 3 +57"3
4. Franziska Hildebrand GER 1 0 0 0 1 +1'01"8
5. Olena Pidhrushna UCR 0 0 1 0 1 +1'18"6
Domina la tedesca Dahlmeier ma Dorothea Wierer regala all'Italia del biathlon femminile una storica medaglia d'argento.
Ordine d'arrivo 10 km pursuit femminile Mondiali di biathlon Oslo (Nor):
1. Laura Dahlmeier GER 0 0 0 0 0 30'49"2
2. Dorothea Wierer ITA 0 1 1 0 2 +48"3
3. Marie Dorin Habert FRA 0 0 2 1 3 +57"3
4. Franziska Hildebrand GER 1 0 0 0 1 +1'01"8
5. Olena Pidhrushna UCR 0 0 1 0 1 +1'18"6
Domina la tedesca Dahlmeier ma Dorothea Wierer regala all'Italia del biathlon femminile una storica medaglia d'argento.
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
MONDIALI BIATHLON
Per Dorothea Wierer ottavo posto e Coppa di specialità
Ordine d'arrivo Individuale femminile:
1 DORIN HABERT Marie FRA 0+0+0+1 1 44:02.8 0.0
2 BESCOND Anais FRA 0+0+0+1 1 44:15.0 +12.2
3 DAHLMEIER Laura GER 1+0+1+0 2 45:20.6 +1:17.8
4 VITKOVA Veronika CZE 0+1+0+0 1 45:29.6 +1:26.8
5 SOUKALOVA Gabriela CZE 1+0+0+1 2 45:39.6 +1:36.8
8 WIERER Dorothea ITA 1+1+0+0 2 45:46.1 +1:43.3
Doppietta francese nell'individuale; per Dorothea Wierer solo ottava la gioia della Coppa di specialità.
Per Dorothea Wierer ottavo posto e Coppa di specialità
Ordine d'arrivo Individuale femminile:
1 DORIN HABERT Marie FRA 0+0+0+1 1 44:02.8 0.0
2 BESCOND Anais FRA 0+0+0+1 1 44:15.0 +12.2
3 DAHLMEIER Laura GER 1+0+1+0 2 45:20.6 +1:17.8
4 VITKOVA Veronika CZE 0+1+0+0 1 45:29.6 +1:26.8
5 SOUKALOVA Gabriela CZE 1+0+0+1 2 45:39.6 +1:36.8
8 WIERER Dorothea ITA 1+1+0+0 2 45:46.1 +1:43.3
Doppietta francese nell'individuale; per Dorothea Wierer solo ottava la gioia della Coppa di specialità.
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Sci di Fondo
Johaug: Norvegia nella bufera doping per una crema
Il medico della campionessa che in patria è una star si dimette e si assume tutte le responsabilità per l’accaduto. Il medicinale incriminato acquistato in una farmacia di Livigno
La Norvegia padrona del fondo torna nella bufera. Dopo la sospensione per due mesi di Martin Sundby, dominatore delle ultime stagioni di Coppa del Mondo e del Tour de ski vinto sull’Alpe del Cermis, ora è Therese Johaug, dominatrice della stagione (vincitrice come lui di Coppa e Tour), a cadere nella rete del doping per colpa di una positività, al clostebol, anabolizzante contenuto nella crema Trofodermin, acquistata in una farmacia di Livigno. La sostanza è stata proposta dal medico della nazionale norvegese, Fredrik Bendiksen, il 4 settembre e la positività è stata riscontrata il 16 settembre, quando la Norvegia si trovava in raduno d’altura nella stazione italiana. Il medico se n’è assunto tutte le responsabilità dimettendosi dall’incarico con effetto immediato. Curiosamente la Norvegia sostiene parecchi periodi di allenamento e richiami della preparazione in Italia: sull’Alpe di Siusi va spesso, frequenta la Val di Fiemme e insomma si trova a meraviglia, complice l’ottima cucina.
Choc— Per i sudditi di sua maestà Harald V, è una notizia che deflagra, questa della positività della principessina degli sci stretti, la bionda vispissima Therese, 28 anni, 7 ori mondiali, olimpionica a Vancouver in staffetta, argento e bronzo a Sochi, dove la regina fu Marit Bjoergen, la più amata dai norvegesi. Ferma per maternità la regina indiscussa, la Johaug ha fatto le veci nell’ultima stagione senza dare scampo alle avversarie, e dunque tanto forte è stato il predominio quando traumatico questo annuncio. La bellissima Johaug ora si sente “devastata” dalla vicenda “che trovo immeritata e ingiusta ma sono anche consapevole delle mie responsabilità, un’atleta deve sapere ciò che prende, questo è un incubo”. Non ditelo al medico che sottolinea la caparbietà di “Therese, una ragazza che non molla mai e spero non venga punita eccessivamente. È stata una mia leggerezza”. Deve stare attenta la fondista che nella tecnica libera, soprattutto nella 15 e 30 km, è di una superiorità schiacciante. In Italia ha molti fan, in Italia ci torna sempre volentieri, in Italia ha trovato l’inferno. Una macchia da cui sarà difficile riprendersi.
gazzetta.it
Joahug sospesa per ora per due mesi
Johaug: Norvegia nella bufera doping per una crema
Il medico della campionessa che in patria è una star si dimette e si assume tutte le responsabilità per l’accaduto. Il medicinale incriminato acquistato in una farmacia di Livigno
La Norvegia padrona del fondo torna nella bufera. Dopo la sospensione per due mesi di Martin Sundby, dominatore delle ultime stagioni di Coppa del Mondo e del Tour de ski vinto sull’Alpe del Cermis, ora è Therese Johaug, dominatrice della stagione (vincitrice come lui di Coppa e Tour), a cadere nella rete del doping per colpa di una positività, al clostebol, anabolizzante contenuto nella crema Trofodermin, acquistata in una farmacia di Livigno. La sostanza è stata proposta dal medico della nazionale norvegese, Fredrik Bendiksen, il 4 settembre e la positività è stata riscontrata il 16 settembre, quando la Norvegia si trovava in raduno d’altura nella stazione italiana. Il medico se n’è assunto tutte le responsabilità dimettendosi dall’incarico con effetto immediato. Curiosamente la Norvegia sostiene parecchi periodi di allenamento e richiami della preparazione in Italia: sull’Alpe di Siusi va spesso, frequenta la Val di Fiemme e insomma si trova a meraviglia, complice l’ottima cucina.
Choc— Per i sudditi di sua maestà Harald V, è una notizia che deflagra, questa della positività della principessina degli sci stretti, la bionda vispissima Therese, 28 anni, 7 ori mondiali, olimpionica a Vancouver in staffetta, argento e bronzo a Sochi, dove la regina fu Marit Bjoergen, la più amata dai norvegesi. Ferma per maternità la regina indiscussa, la Johaug ha fatto le veci nell’ultima stagione senza dare scampo alle avversarie, e dunque tanto forte è stato il predominio quando traumatico questo annuncio. La bellissima Johaug ora si sente “devastata” dalla vicenda “che trovo immeritata e ingiusta ma sono anche consapevole delle mie responsabilità, un’atleta deve sapere ciò che prende, questo è un incubo”. Non ditelo al medico che sottolinea la caparbietà di “Therese, una ragazza che non molla mai e spero non venga punita eccessivamente. È stata una mia leggerezza”. Deve stare attenta la fondista che nella tecnica libera, soprattutto nella 15 e 30 km, è di una superiorità schiacciante. In Italia ha molti fan, in Italia ci torna sempre volentieri, in Italia ha trovato l’inferno. Una macchia da cui sarà difficile riprendersi.
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Joahug sospesa per ora per due mesi
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
Pattinaggio di figura, ritorno da regina per la Kostner al Golden Spin
La regina è tornata. A quasi tre anni di assenza dalle gare, Carolina Kostner illumina la Dom Sportova di Zagabria, in Croazia, risfoderando tutta la sua grazia e il suo talento nel programma corto con cui si ripresenta al grande pubblico. La 29enne altoatesina, allenata negli ultimi mesi dal guru russo Alexei Mishin, alla 49ª edizione del Golden Spin realizza un primo segmento da 69.95 punti e si piazza al comando davanti a tutte le avversarie di questa nona ed ultima tappa delle Isu Challenger Series 2016. Alle sue spalle, rispettivamente al secondo e terzo posto, la statunitense Glenn (67.93) e la russa Leonova (64.18).
Per quanto riguarda gli altri azzurri impegnati a Zagabria, eccellenti primi posti per Della Monica-Guarise e Guignard-Fabbri, che guidano le classifiche rispettivamente tra le coppie di artistico e nella danza. Della Monica-Guarise hanno infatti realizzato un corto da 64.54 punti (35.86 di valutazione tecnica e 28.68 per i components) con cui sono volati al comando davanti ai russi Astakhova-Rogonov, fermi a 63.82, mentre Guignard-Fabbri hanno totalizzato un punteggio di 72.46 (38.10 di tecnico e 34.36 di components) con cui si sono messi alle spalle il tandem americano Hawayek-Baker (70.12). (fisg.it)
La regina è tornata. A quasi tre anni di assenza dalle gare, Carolina Kostner illumina la Dom Sportova di Zagabria, in Croazia, risfoderando tutta la sua grazia e il suo talento nel programma corto con cui si ripresenta al grande pubblico. La 29enne altoatesina, allenata negli ultimi mesi dal guru russo Alexei Mishin, alla 49ª edizione del Golden Spin realizza un primo segmento da 69.95 punti e si piazza al comando davanti a tutte le avversarie di questa nona ed ultima tappa delle Isu Challenger Series 2016. Alle sue spalle, rispettivamente al secondo e terzo posto, la statunitense Glenn (67.93) e la russa Leonova (64.18).
Per quanto riguarda gli altri azzurri impegnati a Zagabria, eccellenti primi posti per Della Monica-Guarise e Guignard-Fabbri, che guidano le classifiche rispettivamente tra le coppie di artistico e nella danza. Della Monica-Guarise hanno infatti realizzato un corto da 64.54 punti (35.86 di valutazione tecnica e 28.68 per i components) con cui sono volati al comando davanti ai russi Astakhova-Rogonov, fermi a 63.82, mentre Guignard-Fabbri hanno totalizzato un punteggio di 72.46 (38.10 di tecnico e 34.36 di components) con cui si sono messi alle spalle il tandem americano Hawayek-Baker (70.12). (fisg.it)
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
Si è concluso quest’oggi il Golden Spin di Zagabria 2016, appuntamento che ha sorriso particolarmente ai colori italiani grazie ai successi di Carolina Kostner e della coppia di dana Cherlène Guignard / Marco Fabbri. La terza vittoria italiana è arrivata nella prova delle coppie di artistico, dove Nicole Della Monica e Matteo Guarise, primi dopo lo short program, hanno ottenuto il secondo miglior punteggio del fre program (116.06 punti) ed il secondo posto totale con 180.60 punti. A pesare sul bilancio degli azzurri ci sono ben due punti di deduzione, che hanno permesso ai russi Kristina Astakhova / Alexei Rogonov di avvicinarsi a meno di due decimi dai vincitori (180.44 punti). Salgono sul podio anche gli statunitensi Ashley Cain e Timothy Leduc, terzi con 172.18 punti.
La vittoria della gara delle coppie di artistico era stata inizialmente assegnata ad Astakhova / Rogonov con 180.44 punti contro i 180.10 di Della Monica / Guarise, prima che vi fosse una modifica del punteggio della coppia italiana. (oasport.it)
1 Carolina KOSTNER ITA 196.23 1 3
2 Elizaveta TUKTAMYSHEVA RUS 192.03 5 1
3 Alena LEONOVA RUS 191.39 3 2
Carolina vince grazie all'ottima prova nel corto, nel libero ha presentato un programma piuttosto semplice e le due russe hanno fatto meglio di lei. Ciò che contava era riavvicinarsi alle gare ufficiali, in ottica Olimpiadi 2018. Tuktamysheva è campionessa europea e mondiale 2015, sua compagna di allenamenti a S. Pietroburgo, Carolina Kostner è allenata dal guru Mishin, protagonista di altri precedenti rientri illustri nel pattinaggio.
La vittoria della gara delle coppie di artistico era stata inizialmente assegnata ad Astakhova / Rogonov con 180.44 punti contro i 180.10 di Della Monica / Guarise, prima che vi fosse una modifica del punteggio della coppia italiana. (oasport.it)
1 Carolina KOSTNER ITA 196.23 1 3
2 Elizaveta TUKTAMYSHEVA RUS 192.03 5 1
3 Alena LEONOVA RUS 191.39 3 2
Carolina vince grazie all'ottima prova nel corto, nel libero ha presentato un programma piuttosto semplice e le due russe hanno fatto meglio di lei. Ciò che contava era riavvicinarsi alle gare ufficiali, in ottica Olimpiadi 2018. Tuktamysheva è campionessa europea e mondiale 2015, sua compagna di allenamenti a S. Pietroburgo, Carolina Kostner è allenata dal guru Mishin, protagonista di altri precedenti rientri illustri nel pattinaggio.
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
Carolina Kostner trionfa ai Campionati Italiani 2017 (8°titolo nazionale in carriera) e conquista il pass per gli Europei. Kostner ha ottenuto 136,70 nel free program, mentre la vincitrice degli ultimi due titoli nazionali, Giada Russo, si piazza solo al 3° posto.
1. Carolina KOSTNER ITA 210.97 1 1
2. Roberta RODEGHIERO ITA 181.97 2 2
3. Giada RUSSO ITA 175.74 3 3
1. Carolina KOSTNER ITA 210.97 1 1
2. Roberta RODEGHIERO ITA 181.97 2 2
3. Giada RUSSO ITA 175.74 3 3
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SLITTINO
Dominik Fischnaller si scuote a Park City (USA) e regala finalmente all’Italia dello slittino il primo podio stagionale in Coppa del Mondo. L’azzurro ha chiuso al terzo posto la gara vinta dal russo Roman Repilov davanti all’austriaco Wolfgang Kindl.
Dominik Fischnaller si scuote a Park City (USA) e regala finalmente all’Italia dello slittino il primo podio stagionale in Coppa del Mondo. L’azzurro ha chiuso al terzo posto la gara vinta dal russo Roman Repilov davanti all’austriaco Wolfgang Kindl.
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EUROPEI SHORT TRACK
Arianna Fontana subito protagonista. Bene anche Cassinelli, staffette in semifinale
Italia subito protagonista ai Campionati Europei di short track in svolgimento al Palavela di Torino. Nella prima giornata dedicata a batterie e qualificazioni, prestazioni perfette per Arianna Fontana, la più attesa tra gli azzurri in gara. La campionessa valtellinese delle Fiamme Gialle Predazzo chiude infatti prima nelle batterie di tutte e tre le distanze in programma, conquistando i quarti di finale dei 500 e le semifinali di 1000 e 1500. Percorso netto anche per Lucia Peretti (C.S. Esercito Courmayeur), seconda in batteria nei 500 e nei 1000 e prima nei 1500, avanti dunque senza alcun intoppo. Martina Valcepina (Fiamme Gialle Predazzo), terza e ultima azzurra in gara nelle singole distanze, manca il pass soltanto nei 1000, mentre prosegue il cammino con il successo nella batteria dei 500 e il terzo posto in quella dei 1500. Nessun passo falso nemmeno per la staffetta femminile formata da Arianna Fontana, Lucia Peretti, Martina Valcepina e Cecilia Maffei (Fiamme Azzurre Roma), seconda in batteria dietro alla Francia e davanti alla Bulgaria e qualificata così alle semifinali di domani, dove affronterà Olanda, Russia e Bielorussia.
Bella Italia anche al maschile: giornata perfetta per Andrea Cassinelli (V.G. Torino), secondo in tutte le batterie e qualificato su 500, 1000 e 1500. Tommaso Dotti (Fiamme Oro Moena) centra il pass nei 1000 (primo in batteria) e nei 1500 (secondo in batteria) mentre manca l'accesso ai quarti di finale dei 500, dove invece passa il turno il terzo azzurro impegnato, Davide Viscardi (Agorà Skating Team Milano), secondo in batteria ed eliminato invece poi su 1000 e 1500. Ottima prova infine pure per la staffetta maschile formata da Davide Viscardi, Tommaso Dotti, Nicola Rodigari e Yuri Confortola, seconda in batteria dietro all'Ungheria e qualificata per le semifinali, dove sfiderà Russia, Francia e Belgio.
Questo il commento a fine giornata del commissario tecnico della nazionale italiana, Kenan Gouadec: "Abbiamo due maschi per distanza che hanno passato il turno, mentre tra le donne soltanto Martina Valcepina non è riuscita ad avanzare nei 1000 metri, ma sapevamo che lei puntava soprattutto sui 500 visto che è appena rientrata e non è ancora al top della forma. Comunque, sono molto contento della giornata e ho visto bene anche le altre due ragazze, Arianna Fontana e Lucia Peretti. E poi che dire di Andrea Cassinelli, “il figlio di Torino” che passa il turno in tutte e tre le distanze al primo europeo che corre in campo individuale. Un grande inizio, domani avremo due staffette in semifinale che cercheranno di puntare alla finale di domenica. Nell’individuale, invece, cercheremo di andare avanti il più possibile".
Molto soddisfatto anche il presidente Fisg, Andrea Gios: "È stato un grandissimo spettacolo, reso straordinario dai ragazzini delle scuole di Torino che hanno seguito con entusiasmo i nostri ragazzi. Questa città è la capitale dello sport del ghiaccio per il pattinaggio di velocità, lo short track e la figura, inoltre rappresenta un luogo speciale perché qui abbiamo vissuto un’Olimpiade stupenda. Abbiamo una squadra motivata e ben preparata, abbiamo un tecnico come Kenan Gouadec che è straordinario. Ci vuole soltanto un po’ di pazienza, abbiamo ancora un anno davanti e lavoriamo con l’obiettivo di Pyeongchang. Questo appuntamento rappresenta un crocevia fondamentale per arrivare preparati in Corea del Sud". Domani in programma semifinali e finali dei 1500, quarti, semifinali e finali dei 500 e, infine, le semifinali delle staffette. Ingresso gratuito e prevista la diretta televisiva dalle 15.30 su Raisport
http://www.coni.it/
Arianna Fontana subito protagonista. Bene anche Cassinelli, staffette in semifinale
Italia subito protagonista ai Campionati Europei di short track in svolgimento al Palavela di Torino. Nella prima giornata dedicata a batterie e qualificazioni, prestazioni perfette per Arianna Fontana, la più attesa tra gli azzurri in gara. La campionessa valtellinese delle Fiamme Gialle Predazzo chiude infatti prima nelle batterie di tutte e tre le distanze in programma, conquistando i quarti di finale dei 500 e le semifinali di 1000 e 1500. Percorso netto anche per Lucia Peretti (C.S. Esercito Courmayeur), seconda in batteria nei 500 e nei 1000 e prima nei 1500, avanti dunque senza alcun intoppo. Martina Valcepina (Fiamme Gialle Predazzo), terza e ultima azzurra in gara nelle singole distanze, manca il pass soltanto nei 1000, mentre prosegue il cammino con il successo nella batteria dei 500 e il terzo posto in quella dei 1500. Nessun passo falso nemmeno per la staffetta femminile formata da Arianna Fontana, Lucia Peretti, Martina Valcepina e Cecilia Maffei (Fiamme Azzurre Roma), seconda in batteria dietro alla Francia e davanti alla Bulgaria e qualificata così alle semifinali di domani, dove affronterà Olanda, Russia e Bielorussia.
Bella Italia anche al maschile: giornata perfetta per Andrea Cassinelli (V.G. Torino), secondo in tutte le batterie e qualificato su 500, 1000 e 1500. Tommaso Dotti (Fiamme Oro Moena) centra il pass nei 1000 (primo in batteria) e nei 1500 (secondo in batteria) mentre manca l'accesso ai quarti di finale dei 500, dove invece passa il turno il terzo azzurro impegnato, Davide Viscardi (Agorà Skating Team Milano), secondo in batteria ed eliminato invece poi su 1000 e 1500. Ottima prova infine pure per la staffetta maschile formata da Davide Viscardi, Tommaso Dotti, Nicola Rodigari e Yuri Confortola, seconda in batteria dietro all'Ungheria e qualificata per le semifinali, dove sfiderà Russia, Francia e Belgio.
Questo il commento a fine giornata del commissario tecnico della nazionale italiana, Kenan Gouadec: "Abbiamo due maschi per distanza che hanno passato il turno, mentre tra le donne soltanto Martina Valcepina non è riuscita ad avanzare nei 1000 metri, ma sapevamo che lei puntava soprattutto sui 500 visto che è appena rientrata e non è ancora al top della forma. Comunque, sono molto contento della giornata e ho visto bene anche le altre due ragazze, Arianna Fontana e Lucia Peretti. E poi che dire di Andrea Cassinelli, “il figlio di Torino” che passa il turno in tutte e tre le distanze al primo europeo che corre in campo individuale. Un grande inizio, domani avremo due staffette in semifinale che cercheranno di puntare alla finale di domenica. Nell’individuale, invece, cercheremo di andare avanti il più possibile".
Molto soddisfatto anche il presidente Fisg, Andrea Gios: "È stato un grandissimo spettacolo, reso straordinario dai ragazzini delle scuole di Torino che hanno seguito con entusiasmo i nostri ragazzi. Questa città è la capitale dello sport del ghiaccio per il pattinaggio di velocità, lo short track e la figura, inoltre rappresenta un luogo speciale perché qui abbiamo vissuto un’Olimpiade stupenda. Abbiamo una squadra motivata e ben preparata, abbiamo un tecnico come Kenan Gouadec che è straordinario. Ci vuole soltanto un po’ di pazienza, abbiamo ancora un anno davanti e lavoriamo con l’obiettivo di Pyeongchang. Questo appuntamento rappresenta un crocevia fondamentale per arrivare preparati in Corea del Sud". Domani in programma semifinali e finali dei 1500, quarti, semifinali e finali dei 500 e, infine, le semifinali delle staffette. Ingresso gratuito e prevista la diretta televisiva dalle 15.30 su Raisport
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kira
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
Short Track, Europei 2017: ARIANNA FONTANA REGINA D’EUROPA! Vince i 3000m e conquista la classifica Overall
Arianna Fontana sul tetto d’Europa. Fantastica impresa della campionessa valtellinese, che conquista il sesto titolo continentale della carriera agli Europei di Torino. Straordinaria la nativa di Berbenno, che ha attuato il sorpasso alla russa Sofia Prosvirnova proprio nell’ultima gara dei 3000m.
Sul ghiaccio si sono sfidate le migliori otto della classifica generale e la pattinatrice azzurra era praticamente obbligata a vincere per provare a salire sul gradino più alto del podio. Una vittoria che è arrivata grazie anche al terzo posto della russa, che si è arresa alla Fontana, che alla fine vince con 79 punti contro i 73 della rivale. Alle spalle delle due si classifica l’altra russa Ekaterina Kostantinova (39).
Dopo aver dominato nelle prime due giornate, con l’oro nei 1500m e il quarto posto dei 500m, Arianna aveva subito la squalifica nella finale dei 1000m, vinta proprio da Prosvirnova, che in questo modo aveva superato l’azzurra.
Da segnalare anche l’ottimo risultato di Lucia Peretti, splendida quinta nella classifica Overall. L’azzurra paga la mancata qualificazione alla finale dei 1000m, che le avrebbe permesso anche di sperare nel podio finale.
Il russo Semen Elistratov si laurea Campione d’Europa al maschile. Un successo ipotecato con la vittoria nei 3000m, che ha sancito il dominio del nativo di Ufa. Sul podio insieme ad Elistratov (86) ci salgono anche l’ungherese Liu Shaolin (71) e l’olandese Sjinkie Knegt (54).
Fonte: http://www.oasport.it/2017/01/short-tra ... a-overall/
Arianna Fontana sul tetto d’Europa. Fantastica impresa della campionessa valtellinese, che conquista il sesto titolo continentale della carriera agli Europei di Torino. Straordinaria la nativa di Berbenno, che ha attuato il sorpasso alla russa Sofia Prosvirnova proprio nell’ultima gara dei 3000m.
Sul ghiaccio si sono sfidate le migliori otto della classifica generale e la pattinatrice azzurra era praticamente obbligata a vincere per provare a salire sul gradino più alto del podio. Una vittoria che è arrivata grazie anche al terzo posto della russa, che si è arresa alla Fontana, che alla fine vince con 79 punti contro i 73 della rivale. Alle spalle delle due si classifica l’altra russa Ekaterina Kostantinova (39).
Dopo aver dominato nelle prime due giornate, con l’oro nei 1500m e il quarto posto dei 500m, Arianna aveva subito la squalifica nella finale dei 1000m, vinta proprio da Prosvirnova, che in questo modo aveva superato l’azzurra.
Da segnalare anche l’ottimo risultato di Lucia Peretti, splendida quinta nella classifica Overall. L’azzurra paga la mancata qualificazione alla finale dei 1000m, che le avrebbe permesso anche di sperare nel podio finale.
Il russo Semen Elistratov si laurea Campione d’Europa al maschile. Un successo ipotecato con la vittoria nei 3000m, che ha sancito il dominio del nativo di Ufa. Sul podio insieme ad Elistratov (86) ci salgono anche l’ungherese Liu Shaolin (71) e l’olandese Sjinkie Knegt (54).
Fonte: http://www.oasport.it/2017/01/short-tra ... a-overall/
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kira
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Re: SPORT INVERNALI/SCI NORDICO
Europei Ostrava (R. Ceca) Pattinaggio su Ghiaccio
Carolina Kostner ritorna alle competizioni internazionali dopo tre anni e si piazza al 3° posto nel corto (72,40), dietro alle due "ragazzine" terribili: la campionessa del mondo e d'Europa Medvedeva (78,92), 17 anni, e l'altra russa Pogorilaya (74,39), 18 anni. Roberta Rodeghiero è ottava con 57,77. Tra Carolina e la medaglia c'è di mezzo un'altra russa, la sedicenne Sotskova con 72,17, quarta a soli 23 centesimi dall'italiana. Venerdì alle ore 18:00 va in scena il libero per assegnare le medaglie.
Valentina Marchei e Ondrej Hotarek chiudono al sesto posto il corto di coppia (66.53), Nicole Della Monica e Matteo Guarise all'ottavo (63.97), più indietro Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, 14esimi con 50.71.
Al comando i russi Tarasova-Morozov (80.82) davanti ai francesi James-Cipres (74.18) e ai tedeschi Savchenko-Massot (73.76). Domani sera il programma libero.
Carolina Kostner ritorna alle competizioni internazionali dopo tre anni e si piazza al 3° posto nel corto (72,40), dietro alle due "ragazzine" terribili: la campionessa del mondo e d'Europa Medvedeva (78,92), 17 anni, e l'altra russa Pogorilaya (74,39), 18 anni. Roberta Rodeghiero è ottava con 57,77. Tra Carolina e la medaglia c'è di mezzo un'altra russa, la sedicenne Sotskova con 72,17, quarta a soli 23 centesimi dall'italiana. Venerdì alle ore 18:00 va in scena il libero per assegnare le medaglie.
Valentina Marchei e Ondrej Hotarek chiudono al sesto posto il corto di coppia (66.53), Nicole Della Monica e Matteo Guarise all'ottavo (63.97), più indietro Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini, 14esimi con 50.71.
Al comando i russi Tarasova-Morozov (80.82) davanti ai francesi James-Cipres (74.18) e ai tedeschi Savchenko-Massot (73.76). Domani sera il programma libero.