Piras resta a Castiadas
È ufficiale: Marco Piras resta sulla panchina del Castiadas. Ora il presidente Pierpaolo Piu e i suoi collaboratori lavorano per allestire la rosa. In entrata il centrocampista Gigi Pilleri, l'attaccante Fabio Argiolas fresco di promozione in D col Montegranaro, Marco Lantieri e il portiere Marco Cinus. Restano Daniele Porcu, Marco Orrù e Alessio Congiu. «Entro domenica voglio completare la rosa», dice Piu. «Le trattative sono a buon punto. Mi piacerebbe restasse anche Mirko Onano».
Muravera a caccia di rinforzi. La società ha blindato l'attaccante Marco Dessena ex Progetto Sant'Elia. Potrebbero arrivare, l'esterno Sergio Nurchi, il portiere Andrea Mainas, il centrocampista Fabio Puggioni. Dovrebbe restare Angelo Marci, corteggiato da mezza Eccellenza.
Si muove anche il Porto Corallo che insegue Giuseppe Atzori del Progetto Sant'Elia, il portiere Marco Manis, l'attaccante Giuseppe Meloni della Torres e il centrocampista Marcello Angheleddu, su cui ci sono anche Selargius e Terracina. Il Lanusei ha ingaggiato il difensore Guglielmo Falciani, ex Samassi. Il Monastir ha chiuso le trattative col bomber Silvio Fanni, i centrocampisti Marco Mancusi e Nicola Lai e i portiere Matteo Zanda e Antonio Gallo. Il preparatore dei portieri è Antonello Casiddu. Richieste per i tecnici Mario Ruzzu (ha vinto il campionato di Terza col Borgo Sant'Elia) e Giuseppe Panarello che lascia l'Halley Assemini 1980, società con cui ha vinto il torneo di Seconda.
Da Unionesarda.it
PS: In primis abbiamo la conferma che fanni ha formato con il Monastir.Poi se davvero il Porto Corallo dovesse riuscire a portare a Villaputzu Manis Angheleddu Atzori e Meloni direi che avrebbe uno squadrone visto che Angheleddu e Meloni non sfigurerebbero nemmeno in Lega Pro con la Torres
ECCELLENZA SARDEGNA 2012-'13
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chicco83
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Olbia , promozione in tre mosse
Dalla Russia con amore e col rublo pesante, Roustam Tariko non rinuncia all'Olbia 1905. I segnali di distensione tra l'oligarca tartaro e la dirigenza gallurese, evidenti nella settimana della scadenza del termine d'iscrizione al campionato di Serie D 2013-14, rappresentano molto più di un passo in avanti nella telenovela sul futuro dei bianchi.
BRACCIO DI FERRO Se il riavvicinamento produrrà il passaggio di proprietà dell'Olbia da Pino Scanu e soci a Tariko, è altrettanto vero che Roberto Goveani sarà della partita. Lecito parlare di svolta considerato che l'accordo di massima, raggiunto quindici giorni fa, era saltato sul nome del notaio di Pinerolo, voluto dal re della vodka come suo vice e osteggiato invece dagli altri dirigenti, scettici sulle doti ell'ex patron di Torino, Calangianus, Nuorese e Casale. L'aut aut su Goveani - legato anche alla possibilità che Virgilio Perra, tecnico di fiducia del professionista piemontese, scalzasse dalla panchina il confermato Mauro Giorico - aveva raffreddato i rapporti con Tariko.
L'ACCORDO E invece la settimana di silenzio successiva al gran rifiuto ha portato consiglio. Tessitore dell'accordo sarebbe stato il sindaco, Gianni Giovannelli, in un remake del film andato in onda nell'estate 2010, quando il primo cittadino di Olbia riuscì a coinvolgere il magnate russo che con un contributo di 100mila euro finanziò l'iscrizione della squadra al massimo torneo regionale. Il dialogo è così ripreso dove si era interrotto con nuove garanzie e una soluzione che sembrerebbe accontentare tutti: Tariko diventerà proprietario dell'Olbia, Scanu rimarrà presidente e Goveani affiancherà la vecchia dirigenza in veste di rappresentante del patron russo. A beneficiarne saranno le casse di un club che, prima di pensare al mercato, deve regolare le pendenze con la squadra che ha vinto il campionato di Eccellenza: una volta pagati i rimborsi arretrati (tre mensilità ) sarà possibile ragionare in termini di conferme, acquisti e obiettivi.
IL NUOVO CORSO Partendo dal presupposto che «il passaggio di consegne era inevitabile se si voleva assicurare un futuro al progetto», come ha spiegato Scanu, l'idea di adattare il passo alla lunghezza della gamba resta un punto fermo nella programmazione della stagione che si aprirà il 18 agosto, con la Coppa Italia. Sul fronte calciomercato, la costruzione della rosa dei giocatori non può prescindere dalla possibilità che le formazioni sarde siano inserite in uno dei gironi del Nord Italia, notoriamente più tecnici. Con Prima e Seconda divisione destinate ad essere accorpate, molte squadre si stanno attrezzando per un salto di categoria storico. Converrà puntare sulla conferma del gruppo che ha conquistato la D con qualche innesto mirato e ritocchi in corso d'opera.
LA ROSA Molti degli uomini-simbolo, da Siazzu a Melino, da Malesa a Capuano, sono stati contattati a caccia di un compromesso tra la politica di austerity del nuovo corso e le esigenze di giocatori che non faticherebbero ad accasarsi altrove. Solo al capitolo acquisti le richieste di Giorico potrebbero restare lettera morta. Se, all'indomani della conferma, sulla lista dell'allenatore comparivano «quattro rinforzi tra gli “anziani†più otto giovani di categoria», qualcosa, alla luce degli sviluppi delle ultime ore, dovrà cambiare. Non è detto che sia in peggio.
Da Unionesarda.it
Dalla Russia con amore e col rublo pesante, Roustam Tariko non rinuncia all'Olbia 1905. I segnali di distensione tra l'oligarca tartaro e la dirigenza gallurese, evidenti nella settimana della scadenza del termine d'iscrizione al campionato di Serie D 2013-14, rappresentano molto più di un passo in avanti nella telenovela sul futuro dei bianchi.
BRACCIO DI FERRO Se il riavvicinamento produrrà il passaggio di proprietà dell'Olbia da Pino Scanu e soci a Tariko, è altrettanto vero che Roberto Goveani sarà della partita. Lecito parlare di svolta considerato che l'accordo di massima, raggiunto quindici giorni fa, era saltato sul nome del notaio di Pinerolo, voluto dal re della vodka come suo vice e osteggiato invece dagli altri dirigenti, scettici sulle doti ell'ex patron di Torino, Calangianus, Nuorese e Casale. L'aut aut su Goveani - legato anche alla possibilità che Virgilio Perra, tecnico di fiducia del professionista piemontese, scalzasse dalla panchina il confermato Mauro Giorico - aveva raffreddato i rapporti con Tariko.
L'ACCORDO E invece la settimana di silenzio successiva al gran rifiuto ha portato consiglio. Tessitore dell'accordo sarebbe stato il sindaco, Gianni Giovannelli, in un remake del film andato in onda nell'estate 2010, quando il primo cittadino di Olbia riuscì a coinvolgere il magnate russo che con un contributo di 100mila euro finanziò l'iscrizione della squadra al massimo torneo regionale. Il dialogo è così ripreso dove si era interrotto con nuove garanzie e una soluzione che sembrerebbe accontentare tutti: Tariko diventerà proprietario dell'Olbia, Scanu rimarrà presidente e Goveani affiancherà la vecchia dirigenza in veste di rappresentante del patron russo. A beneficiarne saranno le casse di un club che, prima di pensare al mercato, deve regolare le pendenze con la squadra che ha vinto il campionato di Eccellenza: una volta pagati i rimborsi arretrati (tre mensilità ) sarà possibile ragionare in termini di conferme, acquisti e obiettivi.
IL NUOVO CORSO Partendo dal presupposto che «il passaggio di consegne era inevitabile se si voleva assicurare un futuro al progetto», come ha spiegato Scanu, l'idea di adattare il passo alla lunghezza della gamba resta un punto fermo nella programmazione della stagione che si aprirà il 18 agosto, con la Coppa Italia. Sul fronte calciomercato, la costruzione della rosa dei giocatori non può prescindere dalla possibilità che le formazioni sarde siano inserite in uno dei gironi del Nord Italia, notoriamente più tecnici. Con Prima e Seconda divisione destinate ad essere accorpate, molte squadre si stanno attrezzando per un salto di categoria storico. Converrà puntare sulla conferma del gruppo che ha conquistato la D con qualche innesto mirato e ritocchi in corso d'opera.
LA ROSA Molti degli uomini-simbolo, da Siazzu a Melino, da Malesa a Capuano, sono stati contattati a caccia di un compromesso tra la politica di austerity del nuovo corso e le esigenze di giocatori che non faticherebbero ad accasarsi altrove. Solo al capitolo acquisti le richieste di Giorico potrebbero restare lettera morta. Se, all'indomani della conferma, sulla lista dell'allenatore comparivano «quattro rinforzi tra gli “anziani†più otto giovani di categoria», qualcosa, alla luce degli sviluppi delle ultime ore, dovrà cambiare. Non è detto che sia in peggio.
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
La Nuorese va all'estero
Tante voci di mercato sono vere, alcune meno: vogliamo costruire una squadra competitiva, ma non abbiamo interesse a regalare niente». Il presidente della Nuorese Michele Artedino conferma che il mercato della Nuorese allarga i propri orizzonti e non disdegna di dare uno sguardo anche all'estero. Perché oggi conviene e, a parità di "rimborso", un attaccante di Serie D sardo costa quanto una punta argentina, giovane e con diverse presenze nella Serie A dei campionati sudamericani. «Il nostro lavoro si fonda su un progetto tecnico senza eccessi», ricorda Artedino «per ottenere quello che chiede Bernardo Mereu. Per questo abbiamo allargato le nostre prospettive, per costruire la miglior squadra possibile ma guardando il portafoglio».
Il massimo dirigente verdazzurro lancia un avviso ai naviganti: il mercato della Nuorese lo fa la Nuorese: oltre alle conferme (pesanti) di Pitta, Falchi, Cocco, Lepore, Di Angelo, Boccucci, Deriu, Biscu, Nieddu e Satta, quest'anno si potrà contare su Frongia, Usai e Sanna e Bonu. «Avere un progetto», continua Artedino «vuol dire portarlo avanti e rispettando tutti gli accordi. Oggi far uscire dei soldi da una società di calcio è molto facile, ma farli rientrare è difficile perché non ci sono sponsor e incassi dal pubblico. Quindi, ogni mossa deve essere ponderata quattro, cinque o sei volte».
La Nuorese, che partirà con la preparazione ad agosto, non ha fretta, consapevole della sua forza. «Abbiamo chiamate di procuratori da mezza Italia, abbiamo pressione, ma ci muoviamo con calma», ribadisce Artedino. Che ha nel mirino almeno altri due colpi importanti: oltre al portiere si cercano un centrocampista, un difensore centrale e una punta. Si sono fatti i nomi di Angheleddu (Torres), Falchi (Porto Torres), Nanami (Budoni) e Palazzo, ma si guarda anche all'estero. Spagna e Sud America sono alternative e ci sono contatti con l'argentino De Porras, giocatore del Benevento che potrebbe arrivare in prestito, o D'Amico che vanta diverse presenza nell'under 20 Argentina.
Da Unionesarda.it
Tante voci di mercato sono vere, alcune meno: vogliamo costruire una squadra competitiva, ma non abbiamo interesse a regalare niente». Il presidente della Nuorese Michele Artedino conferma che il mercato della Nuorese allarga i propri orizzonti e non disdegna di dare uno sguardo anche all'estero. Perché oggi conviene e, a parità di "rimborso", un attaccante di Serie D sardo costa quanto una punta argentina, giovane e con diverse presenze nella Serie A dei campionati sudamericani. «Il nostro lavoro si fonda su un progetto tecnico senza eccessi», ricorda Artedino «per ottenere quello che chiede Bernardo Mereu. Per questo abbiamo allargato le nostre prospettive, per costruire la miglior squadra possibile ma guardando il portafoglio».
Il massimo dirigente verdazzurro lancia un avviso ai naviganti: il mercato della Nuorese lo fa la Nuorese: oltre alle conferme (pesanti) di Pitta, Falchi, Cocco, Lepore, Di Angelo, Boccucci, Deriu, Biscu, Nieddu e Satta, quest'anno si potrà contare su Frongia, Usai e Sanna e Bonu. «Avere un progetto», continua Artedino «vuol dire portarlo avanti e rispettando tutti gli accordi. Oggi far uscire dei soldi da una società di calcio è molto facile, ma farli rientrare è difficile perché non ci sono sponsor e incassi dal pubblico. Quindi, ogni mossa deve essere ponderata quattro, cinque o sei volte».
La Nuorese, che partirà con la preparazione ad agosto, non ha fretta, consapevole della sua forza. «Abbiamo chiamate di procuratori da mezza Italia, abbiamo pressione, ma ci muoviamo con calma», ribadisce Artedino. Che ha nel mirino almeno altri due colpi importanti: oltre al portiere si cercano un centrocampista, un difensore centrale e una punta. Si sono fatti i nomi di Angheleddu (Torres), Falchi (Porto Torres), Nanami (Budoni) e Palazzo, ma si guarda anche all'estero. Spagna e Sud America sono alternative e ci sono contatti con l'argentino De Porras, giocatore del Benevento che potrebbe arrivare in prestito, o D'Amico che vanta diverse presenza nell'under 20 Argentina.
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chicco83
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
PS:Certo che leggere il nome di Mascia accostato all'Alghero non so quanto possa essere confortante visto il suo precedente alla Torres
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Alguer 1945
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
sull alghero e' tutto molto fumosa come cosa....non c'e niente di concreto ad oggi...chiacchiere e basta...alla fine se decideranno di affrontare un altra stagione come la scorsa lo faranno con le stesse persone e il budget ridottissimo forse quasi inesistente...
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chicco83
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Non vorrei dire ma la prossima stagione considerando che non ci dovrebbero essere squadre materasso come il Carbonia e il Castelsardo della passata stagione (e in parte anche il Pula), se l'Alghero come dici farà un campionato simile è a rischio retrocessione.Io spero per l'Alghero che Lorenzoni possa davvero intervenire in prima persona per aiutare la società a disputare un campionato di primo livelloAlguer 1945 ha scritto:sull alghero e' tutto molto fumosa come cosa....non c'e niente di concreto ad oggi...chiacchiere e basta...alla fine se decideranno di affrontare un altra stagione come la scorsa lo faranno con le stesse persone e il budget ridottissimo forse quasi inesistente...
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Calcio, 12 soci per il Costa Rei. Castiadas riparte da Piras (e Onano)
Dodici imprenditori hanno detto sì. Seduti attorno ad un tavolo ieri sera hanno sposato il progetto Costa Rei e messo sul piatto un po’ di soldi.
Un’operazione attesa dai vertici societari che hanno confermato Giampaolo Aresu presidente. Ed è proprio Aresu ad esprimere la sua soddisfazione per l’accordo raggiunto ieri sera: “Finalmente – ha detto il presidente del Muravera – decolla il progetto Costa Rei. Siamo riusciti a raggruppare 10-12 imprenditori della zona o che comunque hanno interessi sulla costa. Assieme costruiremo una bella squadra e si punterà alla realizzazione dell’impianto sportivo a Costa Rei. Lo abbiamo fatto anche senza il Castiadas e questo ci dispiaceâ€.
In panchina confermatissimo Lulù Oliveira, fra i giocatori Chessa, Todde, Ciccio Farci, Luca Concas, Alessandro e Nicola Vacca. Anche se, quest’ultimo, avrà l’opportunità di fare un provino in C2 con il Tuttocuoio, la stessa società Toscana dove giocherà il bomber Corona. Fra i nuovo acquisti c’è invece Marco Dessena, ex Castiadas.
Castiadas che, da parte sua, si appresta ad affrontare un campionato di alto livello. Il nuovo presidente Pierpaolo Piu ha incontrato ieri sera i dirigenti per fare il punto della situazione. Confermato l’allenatore Marco Piras, ancora in dubbio il sì di Mirko Onano che dovrebbe comunque arrivare nei prossimi giorni. Sembra sfumare invece la fusione con il Castiadas 2008: i ragazzi del presidente Michele Massessi continueranno – tranne colpi di scena – a disputare in autonomia il campionato di terza categoria.
Buone notizia, infine, sul versante Porto Corallo. Il presidente Franco Massessi ed il sindaco di Villaputzu si sono incontrati e hanno risolto la “grana†del campo sportivo. La squadra si iscriverà regolarmente al campionato di Eccellenza.
Tre belle realtà del campionato regionale d’Eccellenza, insomma, ancora protagoniste. Resta un punto di domanda: non più tardi di un mese fa tutte e tre dicevano di essere in affanno. Muravera e Castiadas parlavano di fusione come unica possibilità per disputare un buon campionato. Unirsi per stare a galla. Ed invece tutti divisi e forze in campo, almeno da queste prime indiscrezioni, ancora più imponenti. Misteri del calcio.
Da Sardegnasudest.it
Dodici imprenditori hanno detto sì. Seduti attorno ad un tavolo ieri sera hanno sposato il progetto Costa Rei e messo sul piatto un po’ di soldi.
Un’operazione attesa dai vertici societari che hanno confermato Giampaolo Aresu presidente. Ed è proprio Aresu ad esprimere la sua soddisfazione per l’accordo raggiunto ieri sera: “Finalmente – ha detto il presidente del Muravera – decolla il progetto Costa Rei. Siamo riusciti a raggruppare 10-12 imprenditori della zona o che comunque hanno interessi sulla costa. Assieme costruiremo una bella squadra e si punterà alla realizzazione dell’impianto sportivo a Costa Rei. Lo abbiamo fatto anche senza il Castiadas e questo ci dispiaceâ€.
In panchina confermatissimo Lulù Oliveira, fra i giocatori Chessa, Todde, Ciccio Farci, Luca Concas, Alessandro e Nicola Vacca. Anche se, quest’ultimo, avrà l’opportunità di fare un provino in C2 con il Tuttocuoio, la stessa società Toscana dove giocherà il bomber Corona. Fra i nuovo acquisti c’è invece Marco Dessena, ex Castiadas.
Castiadas che, da parte sua, si appresta ad affrontare un campionato di alto livello. Il nuovo presidente Pierpaolo Piu ha incontrato ieri sera i dirigenti per fare il punto della situazione. Confermato l’allenatore Marco Piras, ancora in dubbio il sì di Mirko Onano che dovrebbe comunque arrivare nei prossimi giorni. Sembra sfumare invece la fusione con il Castiadas 2008: i ragazzi del presidente Michele Massessi continueranno – tranne colpi di scena – a disputare in autonomia il campionato di terza categoria.
Buone notizia, infine, sul versante Porto Corallo. Il presidente Franco Massessi ed il sindaco di Villaputzu si sono incontrati e hanno risolto la “grana†del campo sportivo. La squadra si iscriverà regolarmente al campionato di Eccellenza.
Tre belle realtà del campionato regionale d’Eccellenza, insomma, ancora protagoniste. Resta un punto di domanda: non più tardi di un mese fa tutte e tre dicevano di essere in affanno. Muravera e Castiadas parlavano di fusione come unica possibilità per disputare un buon campionato. Unirsi per stare a galla. Ed invece tutti divisi e forze in campo, almeno da queste prime indiscrezioni, ancora più imponenti. Misteri del calcio.
Da Sardegnasudest.it
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Ma il Muravera deve cambiarlo il nome in A.s.d.Costa Rei? Oppure parte soltanto il progetto della cittadella sportiva rimanendo ''Muravera"?
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Presumo sia come lo scorso anno con il nome Costa Rey solo sulla magliaAnticonformista ha scritto:Ma il Muravera deve cambiarlo il nome in A.s.d.Costa Rei? Oppure parte soltanto il progetto della cittadella sportiva rimanendo ''Muravera"?
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Sarà Simone Deliperi a difendere la porta della Nuorese
La Nuorese risolve il problema portiere scegliendo uno dei migliori interpreti in circolazione in Sardegna. Il presidente Michele Artedino ha trovato l'accordo con Simone Deliperi, classe 1980, inseguito dal Terracina di Guglielmo Bacci e dato tra i papabili a difendere la porta della Torres in Seconda Divisione. Il tecnico Mereu trova così un ottimo elemento dopo il no di Maurizio Floris impossibilitato a vestire la maglia verdazzurra per problemi di lavoro.
Da Diariosportivo.it
La Nuorese risolve il problema portiere scegliendo uno dei migliori interpreti in circolazione in Sardegna. Il presidente Michele Artedino ha trovato l'accordo con Simone Deliperi, classe 1980, inseguito dal Terracina di Guglielmo Bacci e dato tra i papabili a difendere la porta della Torres in Seconda Divisione. Il tecnico Mereu trova così un ottimo elemento dopo il no di Maurizio Floris impossibilitato a vestire la maglia verdazzurra per problemi di lavoro.
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
chicco83 ha scritto:Sarà Simone Deliperi a difendere la porta della Nuorese
La Nuorese risolve il problema portiere scegliendo uno dei migliori interpreti in circolazione in Sardegna. Il presidente Michele Artedino ha trovato l'accordo con Simone Deliperi, classe 1980, inseguito dal Terracina di Guglielmo Bacci e dato tra i papabili a difendere la porta della Torres in Seconda Divisione. Il tecnico Mereu trova così un ottimo elemento dopo il no di Maurizio Floris impossibilitato a vestire la maglia verdazzurra per problemi di lavoro.
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GRANDISSIMO COLPO e adattissimo per piazza e obiettivo, complimenti a Mereu
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chicco83
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Già anche se secondo me era più adatto alla Torres che alla Nuorese.Ma Daniele Corsi si ritira per caso? Strano che non rimanga alla Nuorese quest'annoAnticonformista ha scritto:
GRANDISSIMO COLPO e adattissimo per piazza e obiettivo, complimenti a Mereu
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chicco83
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Re: ECCELLENZA SARDEGNA 2012-2013
Patrick Ferreira protagonista nel beach soccer e valuta la proposta giusta
Patrick Ferreira si diverte col beach soccer in attesa di trovare la proposta giusta per la prossima stagione. L'attaccante brasiliano classe 1986, l'anno scorso in forza al Porto Corallo e Progetto Sant'Elia, sta giocando con la squadra della sua nazionale in giro per l'Italia nell'International beach soccer tour 2013, iniziato con la tappa di Cellatica (Brescia) dell'8-9 giugno e che si concluderà il 3-4 agosto a Margherita di Savoia (Barletta). In questo fine settimana sarà a Porto Sant'Elpidio (Fermo) e, nel frattempo, porta avanti alcune trattative. In Sardegna è richiesto dal Fertilia (Eccellenza) e Valledoria, Ozierese e Ilvamaddalena (Promozione), fuori dall'Isola lo inseguono la Castellana (serie D) di Castel Goffredo e l'US Governolese (Eccellenza) entrambe in provincia di Mantova. Ferreira sta dimostrando di essere in grande spolvero sotto rete con la Germania bersaglio preferito avendo segnato una tripletta nella tappa a Castellabate (Salerno) e quattro gol in quella di Praia a Mare (Cosenza) con la finale persa contro l'Italia.
Da Diariosportivo.it
Patrick Ferreira si diverte col beach soccer in attesa di trovare la proposta giusta per la prossima stagione. L'attaccante brasiliano classe 1986, l'anno scorso in forza al Porto Corallo e Progetto Sant'Elia, sta giocando con la squadra della sua nazionale in giro per l'Italia nell'International beach soccer tour 2013, iniziato con la tappa di Cellatica (Brescia) dell'8-9 giugno e che si concluderà il 3-4 agosto a Margherita di Savoia (Barletta). In questo fine settimana sarà a Porto Sant'Elpidio (Fermo) e, nel frattempo, porta avanti alcune trattative. In Sardegna è richiesto dal Fertilia (Eccellenza) e Valledoria, Ozierese e Ilvamaddalena (Promozione), fuori dall'Isola lo inseguono la Castellana (serie D) di Castel Goffredo e l'US Governolese (Eccellenza) entrambe in provincia di Mantova. Ferreira sta dimostrando di essere in grande spolvero sotto rete con la Germania bersaglio preferito avendo segnato una tripletta nella tappa a Castellabate (Salerno) e quattro gol in quella di Praia a Mare (Cosenza) con la finale persa contro l'Italia.
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