L'aspetto curioso del calcio in quella zona è che due delle frazioni di Roccastrada, Ribolla e Roccatederighi, hanno una la squadra in Promozione (il Ribolla) e l'altra in Prima Cat.(l'Alta Maremma, neo ripescata), mentre il comune è ancora in terza categoria.
Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia
Promozione: il bilancio delle tre maremmane alla prima giornata
La prima giornata del campionato di Promozione per le squadre maremmane ha avuto un sapore dolceamaro: alla vittoria dell’Albinia ed al pareggio esterno del San Donato, infatti, ha fatto da contraltare la sconfitta del Ribolla in casa contro il Certaldo.
La squadra albiniese ha sofferto in partenza un buon San Miniato e si è ritrovata in svantaggio alla fine del primo tempo, ma nella ripresa è riuscita a rendersi pericolosa in più di una occasione fino a trovare il pareggio grazie al rigore trasformato da bomber Nieto al 70°. Pochi minuti più tardi è stata ancora la punta orbetellana ad insaccare un nuovo penalty fischiato dal direttore di gara, meritandosi la palma di uomo-partita.
Il San Donato visto a Cascina è piaciuto molto ed avrebbe meritato forse qualcosa in più rispetto al pareggio che è riuscito a portare a casa. Il team pisano è sembrato avversario abbordabile ed i ragazzi di Cinelli hanno tentato per tutti i Novanta minuti di scardinare le retrovie avversarie. Non ci sono riusciti, ma questa prestazione fa ben sperare per il futuro della squadra maremmana.
Chi non riesce a sorridere è il Ribolla di Scheggi, beffato nei minuti di recupero dalla rete di Mori che ha regalato il successo al Certaldo. I fiorentini sono passati in vantaggio sul finire del primo tempo, ma in apertura di ripresa un rigore realizzato da Fabbri ha riacceso le speranze minerarie. La doccia fredda è arrivata al terzo minuto di recupero del secondo tempo, quando ormai il pareggio sembrava virtualmente acquisito.
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Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia
PROMOZIONE: IL PUNTO SULLE MAREMMANE ALLA TERZA GIORNATA
QUI ALBINIA. La vera rivelazione è senza dubbio l’Albinia dei giovani che al “Combi” spazza via con un netto 5 a 1 il Santa Maria a Monte, mantenendo la vetta della classifica a punteggio pieno.
Grande prova di Nieto, vero faro della squadra, ma anche di un collettivo che sta dimostrando di partita in partita di maturare e di crescere nonostante l’età media bassa.
I rossoblù possono candidarsi quindi ad un ruolo importante nel girone “C” di promozione, che dopo tanti anni potrebbe ritornare a parlare grossetano.
QUI SAN DONATO. Una vittoria esterna importante griffata come al solito da Andrea Negrini che lancia i ragazzi di Cinelli al secondo posto in graduatoria a soli due punti dall’Albinia.
Buona la prova offerta dai maremmani che hanno fin dalle prime battute preso in mano il pallino del gioco mettendo in difficoltà i pisani della Geotermica.
Segnali quindi positivi per pensare ad una Lo lo stagione da protagonisti, magari con un pensierino per i play off.
QUI RIBOLLA. Primo punto conquistato per la compagine bianconera sul difficile campo dell’Armando Picchi che chiude il primo trittico di partite terribile per i bianconeri che hanno avuto due trasferte consecutivi.
I ragazzi di Scheggi hanno sfiorato nella ripresa anche il gol del blitz che purtroppo non è arrivato. Adesso da domenica si ritorna allo “Scirea” e il primo obiettivo obbligatorio diventano i tre punti per rialzarsi quanto prima da una posizione non certo idilliaca in classifica.
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Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia
PROMOZIONE– Debacle delle squadre maremmane. L'ALBINIA perde tra le mura amiche 1-4 al Combi , complice la giornato nera del reparto difensivo. Il SAN DONATO ( per buona parte della gara nuovamente in dieci) cede per 2-0 in casa del Perignano, lascia la testa della classifica e si lecca le ferite. Sconfitta anche per il RIBOLLA che in casa della Geotermica perde per 2-1.