GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da Web »

E viceversa direi, perchè se segui soprattutto i 9 gironi di serie D e 28 di Eccellenza ogni anno hai da farti una discreta cultura e scoprire paesi dei quali altrimenti ignoreresti l'esistenza --))
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da Jesi 1927 »

Mi accodo anche io, con l'aggiunta che amando il calcio inglese ma anche tutto il resto del calcio mondiale in geografia difficilmente sbaglio la localizzione delle città di tutto il mondo!
Questa Jesina qui è una squadra fantastica, vogliamo la Champions League, al Carotti col Real Madrid!!!
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ars72
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da ars72 »

La Serena ( e la vicina Coquimbo ) è una nota località turistica cilena a 400 km a sud di Santiago, situata in una delle zone con il piu' alto alto rischio sismico del Sudamerica per gli effetti legati a fenomeni di subduzione della placca di Nazca sotto la placca sudamericana.

http://www.earthquakes24.com/it/p_3884373.html

In occasione della Copa America La Serena ha ospitato la nazionale argentina per l'incontro con l'Uruguay ed i tifosi dell'Albiceleste , modificando il famoso coro di Brasile 2014, hanno rilanciato la storica rivalità col Cile puntando il dito su tsunami e guerra del 1982 delle Falkland: in occasione del conflitto per le isole Malvinas il governo cileno, in dispute territoriali di confine con la giunta militare argentina, diede un contributo decisivo alla difesa britannica concedendo l'uso di un radar a Punta Arenas per localizzare eventuali attacchi aerei.

https://www.youtube.com/watch?v=hQqmLpmOvjk

https://www.youtube.com/watch?v=Lt-L_8sOooA

Chile decime que se siente..
Saber que se te viene el mar..
Te juro que aunque te tape el agua.. (Te juro que aunque pasen los años nel video)
Nunca te vamos ayudar..
Porque vos sos un traidor..
Vigilante y boton..
Nos vendiste en la guerra por cagon
Por aca no vengas mas..
Ojala te tape el mar..
Que te ayuden los ingleses a nadar


(cantato sulle note di Bad Moon Rising dei Creedence Clearwater Revival)
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ars72
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da ars72 »

Lo sciame meteorico delle Perseidi nella notte di San Lorenzo

Lo sciame meteorico delle Perseidi è il fenomeno comunemente noto come le stelle cadenti di San Lorenzo: e siccome San Lorenzo è oggi, lunedì 10 agosto, la prossima notte sarà la cosiddetta “notte di San Lorenzo”. Al di là della tradizione, però, le cose sono un po’ più complicate di così.
Le stelle cadenti non sono stelle: sono frammenti meteorici distaccatisi da un nucleo cometario originario e che vanno quindi a formare uno “sciame meteorico”. Questo gruppo di detriti viene chiamato Perseidi, dal nome della costellazione di Perseo, e attraversa l’orbita terrestre durante il periodo estivo: nelle ore di maggiore attività è possibile rilevare circa cento scie luminose osservabili ogni ora a occhio nudo dalla Terra. Secondo gli esperti il momento migliore per osservare le Perseidi quest’anno arriverà la notte tra il 12 e il 13 agosto.
La scoperta della cometa che diede origine al cosiddetto sciame delle Perseidi – la Swift-Tuttle – risale al 1862 e si deve a due distinte osservazioni fatte da Lewis Swift e da Horace Parnell Tuttle. Le scie luminose sono create dai detriti rilasciati dalla cometa nel corso delle sue orbite precedenti: sbattendo contro l’atmosfera a una velocità di 59 chilometri al secondo, questi detriti si incendiano creando delle “palle di fuoco” che è possibile vedere dalla Terra. Il fenomeno è stato osservato per millenni e tra le prime notazioni su quanto accadeva nel cielo in questo periodo dell’anno ci sono quelle di astronomi cinesi, risalenti al 36 dopo Cristo.
Le scie luminose vengono anche chiamate “lacrime di San Lorenzo” perché un tempo il momento di massima attività si verificava il 10 di agosto, in corrispondenza del giorno in cui si commemora il santo cristiano. Secondo la tradizione, le stelle cadenti ricordavano anche i tizzoni ardenti su cui San Lorenzo era stato martirizzato. Giovanni Pascoli nella poesia “X Agosto” parla di lacrime celesti: «San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l’aria tranquilla arde e cade, perché si gran pianto nel concavo cielo sfavilla… »
Per osservare al meglio le Perseidi è sufficiente guardare il cielo di notte (meglio se nell’emisfero boreale), possibilmente lontano dai grandi centri urbani dove l’inquinamento luminoso tende a renderle meno visibili. Il posto migliore per osservarle è solitamente in montagna, dove l’aria è meno inquinata ed è più probabile vedere il cielo limpido.

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ars72
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da ars72 »

La Nuova Zelanda sceglie la nuova bandiera con un referendum, ecco le 40 opzioni


Nuovo passo avanti della Nuova Zelanda nel cammino verso il referendum sul cambiamento della bandiera: sono state presentate al pubblico 40 opzioni scelte da una commissione di esperti, fra oltre 10 mila disegni proposti, per offrire un'alternativa a quella adottata nel 1902, blu con il britannico Union Jack e la costellazione del Croce del Sud.

I 40 disegni saranno sottoposti a ulteriore scrutinio, specie sotto il profilo della proprietà intellettuale, prima di essere ridotti a quattro che saranno sottoposti a referendum più tardi quest'anno. Una seconda consultazione sarà indetta il prossimo anno, quando i neozelandesi sceglieranno fra la bandiera esistente, retaggio del passato status di colonia britannica, e il preferito fra i nuovi disegni.
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kira
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da kira »

A proposto di bandiere...proprio stamattina mi chiedevo perché a noi italiani piace tanto l'Union Jack da farcela disegnare sull'auto, sul portapacchi (visto oggi) etc...persino allo stadio si vede una bandiera stile union jack ma con il verde! :oops:
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da ars72 »

kira ha scritto:A proposto di bandiere...proprio stamattina mi chiedevo perché a noi italiani piace tanto l'Union Jack da farcela disegnare sull'auto, sul portapacchi (visto oggi) etc...persino allo stadio si vede una bandiera stile union jack ma con il verde! :oops:
perchè' è glamour :) ..ma sono stati gli inglesi ad esportarla bene, dalla musica all'abbigliamento, agli accessori per la casa. Al resto, sul mercato, ci hanno pensato gli americani come con le All stars Union Jack :D .
Io da qualche parte devo avere un temperino con il mind the gap della metropolitana :roll:
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da ars72 »

Stella KIC 8462852: avvistate presunte tracce di civiltà aliena

Il telescopio spaziale Kepler ha avvistato degli strani bagliori nel cielo che mettono sull'attenti gli scienziati

Gli astronomi sono rimasti perplessi nell'osservare lo strano bagliore prodotto dalla stella KIC 8462852, individuata dal telescopio spaziale Kepler, ma ovviamente si muovono con i piedi di piombo. Le ipotesi che si stanno formando sono davvero tante, ma non si sa nulla di certo, poiché la NASA non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale. Le testate giornalistiche anglofone, hanno cominciato a parlare di megastrutture aliene orbitanti intorno alla stella. Quale sarà la verità? Analizziamo il caso nel dettaglio.
Cos'è KIC 8462852
KIC 8462852 è una stella che si trova fra la costellazione del Cigno e della Lira, proprio sopra la Via Lattea. Dista da noi 1481 anni luce, quindi, per ora, non possiamo raggiungerla. L'anomalia riscontrata dal telescopio spaziale Kepler, è che quest'esopianeta (ovvero pianeta extrasolare) viene oscurato per l'80% per un periodo che va dai 5 agli 80 giorni. La luce di un esopianeta non anomalo, viene oscurata ad intervalli regolari e per una durata di tempo limitata. Quindi, ciò ci fa supporre che ci sia un corpo estraneo che ruota intorno a questo pianeta, capace di fermarsi davanti ad esso per un lasso di tempo irregolare.
Le ipotesi
L'ipotesi più probabile è che KIC 8462852 abbia attirato uno sciame meteoritico di un'altra stella nella sua orbita. Ma per far questo la nostra stella dovrebbe essere più giovane di quello che è! Ed è per questo motivo che Andrew Siemion direttore del SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence), ha deciso di puntare a Gennaio un'antenna puntata verso KIC 8462852 per captare frequenze radio aliene. Come ha giustamente osservato Jason Wright "L'ipotesi aliena è sempre l'ultima che andrebbe considerata".
Segnali alieni
Durante il corso della storia sono stati tanti gli avvistamenti o le anomalie riscontrate nello spazio, partendo dalla più importante, ovvero il segnale "WOW", captato nell'agosto del 1977, enigma tutt'oggi irrisolto. Sono tante le ipotesi, poche le prove e tantissime le anomalie, ma oggi non abbiamo elementi certi che provino l'esistenza degli alieni, fatto sta che la misteriosa anomalia di KIC 8462852 è data da un qualcosa di indefinito, che sarebbe proprio quello che noi ci aspettiamo che gli alieni costruiscano. Ora non ci resta che attendere, con il fiato sospeso.

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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da ars72 »

Italia-Francia, il duello dei confini sulla cima del Monte Bianco

Il sindaco di Chamonix blocca l’accesso al ghiacciaio del Gigante dal rifugio Torino (che i francesi considerano su territorio transalpino). Courmayeur: «Via quelle transenne»

La disputa è a dir poco annosa. Di fatto va avanti dal 1860. Parliamo del Monte Bianco, vetta d’Europa, metà italiano, metà francese.
Ma sui confini, per qualche manciata di metri, non si trova un accordo ormai da decenni. Ora la disputa sta però scivolando verso un caso giudiziario perché qualche giorno fa, il 4 settembre, due guide alpine francesi su ordine del sindaco di Chamonix, Eric Fournier, hanno bloccato con una transenna (con tanto di catene e lucchetti) l’accesso al ghiacciaio del Gigante dal rifugio Torino, che si trova 80 metri sotto all’arrivo a Punta Helbronner della nuovissima funivia Skyway. «Motivi si sicurezza» ha spiegato il sindaco di Chamonix, dopo le polemiche che hanno animato l’estate, quando turisti in scarpe da ginnastica si avventuravano lungo il ghiacciaio (pieno di crepacci) come per fare una passeggiata. Così il sindaco di Chamonix, temendo incidenti sul territorio francese, ha deciso di chiudere a chiave l’accesso (si arriva da una porta che si affaccia sul ghiacciaio direttamente da un lungo corridoio del rifugio Torino), intervenendo senza dir niente a nessuno su territorio italiani. «Capisco i suoi timori, ma quel blocco è assurdo e inaccettabile e va tolto» taglia corto il sindaco Fabrizia Derriard.
Tolti i cartelli italiani
Il fatto è che il pericolo era già segnalato con cartelli firmati anche dalla Guardia di Finanza: «Hanno tolto gli avvisi di pericolo che avevamo posizionato dopo il massiccio afflusso di turisti nei mesi scorsi - spiega il sindaco di Courmayeur, Fabrizia Derriard - e hanno chiuso il passaggio, creando situazioni di pericolo per gli alpinisti che orano devono scavalcare una transenna per mettere piede sulla neve». Ma se un alpinista si fa male mentre scavalca quella muro di ferraglia di chi è la responsabilità? E si può parlare di una sorta di «blocco stradale? Sul caso si è mosso anche il presidente della Regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin che ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al ministro degli Esteri Gentiloni per chiedere un intervento urgente del governo italiano».
La disputa sui confini diventa un caso giudiziario
La Guardia di Finanza ha inviato una relazione sul caso anche alla procura di Aosta: «Non possiamo fare finta di niente, quel blocco all’ingresso del ghiacciaio deve essere tolto. Poi sarà la diplomazia a discutere il caso» spiega il maresciallo della Guardia di Finanza di Entreves, Delfino Viglione, che da anni segue la disputa dei confini. Il fatto è che secondo i francesi, che hanno un catasto diverso, il confine passa appena sotto il rifugio Torino quindi sia il rifugio (gestito dal Cai) sia l’arrivo della funivia italiana a Punta Helbronner sarebbero su territorio francese. «Non diciamo stupidaggini, il rifugio Torino è in Italia» ripete da sempre il sindaco di Chamonix. L’Italia da sempre fa riferimento alla cartografia riconosciuta a livello internazionale dalla Nato quando, nel 1860, furono cedute Nizze e la Savoia alla Francia. Il trattato riconosce la cima del Monte Bianco come spartiacque. Ma oltralpe sostengono di aver perduto la copia del trattato depositato a Parigi (che invece esiste nell’archivio di Stato di Torino). Quindi i francesi tengono come decisivo il documento siglato da Napoleone III a Cherasco dopo la vittoria sui piemontesi nel 1796 in cui si parlava di confini sui «punti più avanzati verso il Piemonte», ben al di sotto dello spartiacque. E per i cugini transalpini pure la cima sarebbe tutta francese. Proprio in questi giorni sono al lavoro tecnici dell’Istituto geografico militare italiano e francese per ridefinire i confini. Chissà che riescano a risolvere per sempre la disputa ad alta quota.
Nuovi lavori sul Monte Bianco
Di sicuro la guerra dei confini si è acuita dopo la conclusione dei lavori della nuova funivia del Monte Bianco sul versante italiano. All’inaugurazione di maggio i francesi non hanno partecipato e anzi, avrebbero perfino ritoccato i prezzi della funivia «aumentando da 27 euro a 39 il costo del biglietto andata e ritorno da Punta Helbronner all’Aiguille du Midi, mentre l’hanno tenuto invariato per chi parte dalla Francia» ha dichiarato Roberto Francesconi, amministratore delegato di Sky Way. All’avveniristica funivia roteante i vicini dell’Alta Savoia stanno già rispondendo con una passerella che dalla prossima primavera permetterà di fare a piedi il giro completo all’Aiguille du Midi. Tonnellate di acciaio e cemento sono già in quota per l’ultima battaglia sulla vetta d’Europa.

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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da F.C.B.V. »

ars72 ha scritto:La Nuova Zelanda sceglie la nuova bandiera con un referendum, ecco le 40 opzioni


Nuovo passo avanti della Nuova Zelanda nel cammino verso il referendum sul cambiamento della bandiera: sono state presentate al pubblico 40 opzioni scelte da una commissione di esperti, fra oltre 10 mila disegni proposti, per offrire un'alternativa a quella adottata nel 1902, blu con il britannico Union Jack e la costellazione del Croce del Sud.

I 40 disegni saranno sottoposti a ulteriore scrutinio, specie sotto il profilo della proprietà intellettuale, prima di essere ridotti a quattro che saranno sottoposti a referendum più tardi quest'anno. Una seconda consultazione sarà indetta il prossimo anno, quando i neozelandesi sceglieranno fra la bandiera esistente, retaggio del passato status di colonia britannica, e il preferito fra i nuovi disegni.
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Secondo me, la migliore è la seconda della prima fila partendo da sinistra.
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da kira »

F.C.B.V. ha scritto:
ars72 ha scritto:La Nuova Zelanda sceglie la nuova bandiera con un referendum, ecco le 40 opzioni


Nuovo passo avanti della Nuova Zelanda nel cammino verso il referendum sul cambiamento della bandiera: sono state presentate al pubblico 40 opzioni scelte da una commissione di esperti, fra oltre 10 mila disegni proposti, per offrire un'alternativa a quella adottata nel 1902, blu con il britannico Union Jack e la costellazione del Croce del Sud.

I 40 disegni saranno sottoposti a ulteriore scrutinio, specie sotto il profilo della proprietà intellettuale, prima di essere ridotti a quattro che saranno sottoposti a referendum più tardi quest'anno. Una seconda consultazione sarà indetta il prossimo anno, quando i neozelandesi sceglieranno fra la bandiera esistente, retaggio del passato status di colonia britannica, e il preferito fra i nuovi disegni.
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Secondo me, la migliore è la seconda della prima fila partendo da sinistra.
Ancora non l'hanno scelta?
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da F.C.B.V. »

kira ha scritto:
F.C.B.V. ha scritto:Secondo me, la migliore è la seconda della prima fila partendo da sinistra.
Ancora non l'hanno scelta?
Secondo quello che ha dichiarato il primo ministro Key, i neozelandesi dovranno scegliere tra i modelli proposti entro la fine di quest'anno. L'anno prossimo ci sarà un referendum nel quale sarà chiesto ai cittadini se tenersi il vessillo attuale, o adottare il vincitore del concorso.

Francamente li scarterei tutti tranne (partendo dalla prima colonna da sinistra e sempre dall'alto) : la terza delle 1^ colonna; la prima e la quarta della 2^; la quinta della 3^: la quarta e la quinta della 5^. E secondo me, vincerà la quarta della 5^ e cioè il semplice campo azzurro con la croce del sud rossa!

Tuttavia, penso che se il referendum del 2016 lo dovesse vincere il nuovo vessillo, questo avrebbe vita breve come è successo a quello del Malawi =

Immagine = dal 6 Luglio 1964 fino al 28 Luglio 2010.

Immagine = dal 29 Luglio 2010 fino al 27 Maggio 2012.

Immagine = dal 28 Maggio 2012.
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da F.C.B.V. »

Le 4 proposte per la nuova bandiera della Nuova Zelanda
Ora i cittadini dovranno classificarle in ordine di preferenza in un referendum



Il vice primo ministro della Nuova Zelanda, Bill English, ha presentato al museo nazionale Te Papa Tongarewa di Wellington le quattro bandiere finaliste proposte per sostituire l’attuale bandiera del paese: tre hanno una foglia di felce e una ha disegnato sopra un koru, parola maori che indica una spirale modellata su una foglia appena nata di felce, simbolo di vita ed energia. Le proposte sono state scelte tra quaranta bandiere – selezionate tra le 10.300 caricate sul sito del governo da designer, grafici, artisti e semplici cittadini – da una commissione di 12 esperti designata dal governo.
La bandiera con felce su sfondo bianco e nero è stata disegnata da Alofi Kanter di Auckland; quella con il Koru da Andrew Fyfe da Wellington; e le due restanti, con la felce su sfondo rosso, bianco e blu e su sfondo nero, bianco e blu, da Kyle Lockwood, che è di Wellingtonian ma vive a Melbourne. Ora i neozelandesi dovranno indicare le bandiere per ordine di preferenza in un referendum che si terrà tra il 20 novembre e l’11 dicembre; infine, nel marzo del 2016, si terrà un secondo referendum per scegliere tra la bandiera attuale e la nuova proposta: se dovesse vincere quest’ultima, sarà adottata sei mesi dopo.

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Il primo ministro John Key ha spiegato che cambiare bandiera è “necessario” per allontanare l’immagine del paese dal periodo coloniale britannico (oltretutto, l’attuale bandiera della Nuova Zelanda è molto simile a quella australiana e delle altre ex-colonie). In passato la somiglianza tra le diverse bandiere delle ex colonie britanniche ha creato anche qualche incidente diplomatico: nel 1984, per esempio, il primo ministro australiano Bob Hawke andò in visita ufficiale a Ottawa, in Canada, e fu accolto per sbaglio con la bandiera neozelandese.
L’attuale bandiera della Nuova Zelanda, che il governo vuole sostituire:

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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da kira »

Il ponte delle Due Sicilie, patrimonio Unesco, abbandonato da 250 anni: http://www.ottopagine.it/bn/cultura/478 ... anni.shtml
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Re: GEOGRAFIA e ASTRONOMIA

Messaggio da F.C.B.V. »

Nuova Zelanda, scelta la bandiera che «sfiderà» quella attuale nel referendum di marzo

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I neozelandesi hanno scelto. Sarà questa, la Silver Fern, una felce d’argento con quattro stelle della Croce del Sud e con i colori nero, blu, e rosso, la bandiera che “sfiderà” quella attuale per decidere il nuovo vessillo nazionale del Paese. Nei mesi scorsi proprio i neozelandesi erano stati chiamati a votare sul sito del governo per scegliere la bandiera che potrebbe rimpiazzare quella odierna. Lo hanno fatto oltre un milione e mezzo di persone e la commissione elettorale ha annunciato i risultati preliminari delle votazioni. Questa la bandiera scelta da oltre il 50% dei votanti. I risultati ufficiali saranno resi noti il 15 dicembre. Il 5 e il 6 marzo 2016 è invece previsto il referendum conclusivo: a quel punto si saprà se la bandiera della Nuova Zelanda resterà quella attuale (del 1834) o se cambierà (da http://www.govt.nz)

tratto da - http://www.corriere.it
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