AMARCORD CALCIO ESTERO

[ars72]

alcune squadre con un passato importante nei vari campionati esteri e finite in disgrazia nelle serie inferiori...

In Spagna:

Segunda Division B

Tenerife, Albacete, Real Oviedo, Alaves, Logrones, Salamanca

[ars72]

il Calais disputa il CFA 2 ( quinta serie francese ) con buone possibilità di promozione nel CFA.

Nel 2000 il Calais militava nel CFA e raggiunse incredibilmente la finale di Coppa di Francia, persa all'ultimo minuto 2-1 contro il Nantes.

[Gioventù Biancoceleste]

il Calais disputa il CFA 2 ( quinta serie francese ) con buone possibilità di promozione nel CFA.

Nel 2000 il Calais militava nel CFA e raggiunse incredibilmente la finale di Coppa di Francia, persa all'ultimo minuto 2-1 contro il Nantes.

Già, me lo ricordo, all'epoca divenne famoso il loro coro "alè Calais"!

[ars72]

a Sfide mi pare raccontarono in una puntata quell'impresa di Coppa !

[Gioventù Biancoceleste]

a Sfide mi pare raccontarono in una puntata quell'impresa di Coppa !

Esatto, vidi tutta la puntata!

[ars72]

Polonia, si e' spento Wlodzimierz Smolarek

L'ex attaccante della nazionale biancorossa e' morto all'eta' di 54 anni. Fu avversario dell'Italia ai Mondiali del 1982

VARSAVIA (Polonia) - L'ex attaccante della nazionale polacca, Wlodzimierz Smolarek, siè spento oggi a soli 54 anni. A renderlo noto è stata la federazione biancorossa attraverso la voce del suo presidente, Grzegorz Lato: "Abbiamo perso il più grande calciatore della storia della Polonia", ha sottolineato il numero uno della Federcalcio polacca.
Smolarek (60 presenze e 13 gol con la selezione del suo paese) aveva vinto il bronzo ai Mondiali spagnoli del 1982 nei quali incontrò l'Italia nel girone eliminatorio ( 0-0 ) e in semifinale (vittoria azzura per 2-0 con doppietta di Rossi). Smolarek lascia un figlio, Euzebiusz, anch'egli attaccante (milita nell' ADO Den Haag, formazione della serie A olandese).


( http://www.calciomercato.it )

a livello di club le cose migliori le fece con Widzew Lodz e Eintracht Francoforte..
forse Lato esagera a dire che è stato il piu' forte giocare nazionale però con Boniek e lo stesso Lato formava un grande reparto offensivo..e difficilmente la Polonia potrà riavere un attacco simile

[ars72]

URSS-

Classifica finale campionato 1988/89

1. DNEPR Dnepropetrovsk 46
2. Dinamo Kiev 43
3. Torpedo Mosca 42
4. Spartak Mosca 39
5. Zalgiris Vilnius 35
6. Zenit Leningrad 31
7. Lokomotiv Mosca 30
8. Shakhtar Donetsk 28
9. Ararat Erevan 27
10. Dinamo Mosca 26
11. Metallist Kharkiv 26
12. Dinamo Minsk 25
13. Chernomorets Odessa 24
14. Dinamo Tblisi 23
15. Neftçi Baku 17
16. Kairat Alma Ata 16

Finale Coppa: Dnepr- Torpedo Mosca 1-0

Campionato in cui dominavano le ucraine, col blocco in nazionale della Dinamo Kiev, davanti alle russe.Lo Zenit era ancora di Leningrado e il CSKA militava nella Pervaya Liga.
Da notare il buon campionato dello Zalgiris e degli armeni dell'Ararat, 20 anni fa in grado di competere con le migliori russe..

[ars72]

JUGOSLAVIA

Classifica finale campionato 1988/89:

1. VOJVODINA Novi Sad 41
2. Stella Rossa Belgrado 38
3. Hajduk Spalato 36
4. Rad Belgrado 35
5. Dinamo Zagabria 34
6. Partizan Belgrado 33
7. Radnicki Nis 31
8. Osijek 31
9. Vardar Skopje 29
10. Rijeka 28
11. Velez Mostar 28
12. Sloboda Tuzla 28
13. Sarajevo 28
14. Buducnost Titograd 28
15. Spartak Subotica 26
16. Zeleznicar Sarajevo 25
17. Napredak Krusevac 23.
18. Celik Zenica 17°
° 6 punti penalizzazione

Finale Coppa: Partizan-Velez Mostar 6-1

Le serbe prevalevano sulle croate nonostante l'anno sotto tono del Partizan e grazie al secondo e ultimo titolo del Vojovodina.
C'era anche il Buducnost di Podgorica che allòra si chiamava Titograd.
All'epoca in Jugoslavia non esisteva il pareggio: in caso di parità si calciavano i rigori ( 1 punto per la vittoria )
Al termine di quel campionato l'Olimpia Ljubljana ed il Borac Banja Luka salirono in Prima divisione.

[ars72]

E' morto Shengelia, ex nazionale Urss

L'ex attaccante georgiano Ramaz Shengelia, goleador della Dinamo Tbilisi e della Nazionale sovietica, è morto oggi, all'età di 55 anni. Lo ha annunciato la Federcalcio della Georgia. Secondo i familiari, citati dal giornale russo Kommersant, Shengelia è stato stroncato da un attacco cardiaco. Nella Nazionale dell'Urss Shengelia aveva collezionato 26 presenze e segnato dieci gol, di cui uno ai Mondiali del 1982 in Spagna. Con la Dinamo Tbilisi aveva vinto tra l'altro il campionato sovietico nel 1978. Eletto giocatore sovietico dell'anno nel 1978 e 1981, Shengelia aveva terminato la carriera di giocatore in Svezia, all'IFK Holmsund, nel 1990.

( sportitalia.it )

Grande mito del calcio georgiano all'inizio degli anni'80 assieme al compagno di squadra della Dinamo Tblisi Daraselija, morto prematuramente in un incidente stradale.
Nel Mondiale del 1982 vinto dall'Italia Shengelia faceva coppia in attacco con Blochin attuale CT dell'Ucraina.
L'URSS aveva in quel periodo una grande squadra, fortissima anche in difesa ( Dasaev, Baltacha, Demianenko..) ma non vinse niente, neanche quando in seguito esplosero i vari Belanov, Alenichev, Zavarov, Protasov..

[ars72]

La Germania piange Walter e Flohe

Il calcio tedesco piange la scomparsa di due vincitori del Mondiale FIFA dopo che Heinz Flohe, vincitore nel 1974, è morto sabato all'età di 65 anni, mentre Ottmar Walter, vincitore nel 1954, è scomparso domenica all'età di 89 anni.

Attaccante legato soprattutto ai colori dell'1. FC Kaiserslautern, Ottmar Walter, fratello minore del capitano della squadra Fritz Walter, era tra i titolari della formazione che ha battuto l'Ungheria 3-2 nella finale mondiale del 4 luglio 1954. "E' una notizia molto triste per tutto il calcio tedesco", ha commentato il presidente della federcalcio tedesca (DFB) Wolfgang Niersbach. "Ottmar Walter ha aiutato a compiere il 'Miracolo di Berna'.

"Come suo fratello Fritz, avrà sempre un posto nella storia della DFB. Ottmar Walter non verrà ricordato solo come grande calciatore ma anche come persona meravigliosa". Della squadra che ha vinto i Mondiali 1954 solo Horst Eckel (81 anni) e Hans Schäfer (85) sono ancora in vita.

Flohe, in coma dal maggio 2010, era rimasto in panchina quando la Germania Ovest aveva superato l'Olanda 2-1 al Mondiale FIFA 1974. Ha anche aiutato la nazionale a chiudere al secondo posto gli Europei UEFA 1976, mentre a livello di club ha vinto la Bundesliga con l'1. FC Köln nel 1977/78 e ha vinto la Coppa di Germania nel 1968, 1977 e 1978.

"Siamo profondamente rattristati", ha detto Niersbach. "Heinz Flohe era un giocatore incredibile che non verrà mai dimenticato".

it.uefa.com

[ars72]

Valderrama attore in 'Per un pugno di capelli'
Ex fantasista colombiano sarà impegnato in una pellicola comica


Carlos Valderrama, ex pittoresco fantasista della nazionale colombiana, debutta a 52 anni come attore. Nel film, non a caso intitolato 'Per un pugno di capelli', Valderrama interpreta la parte di un sindaco di un paesino dove viene scoperta una fonte di acqua miracolosa, grazie alla quale chiunque può ottenere una chioma folta come quella del 'Pibe', celebrato nel suo Paese come il più grande giocatore di tutti i tempi.

Il film, che uscirà a novembre, ma di cui è già stato diffuso il trailer, è una commedia demenziale diretta dall'argentino Nestor Montalbano, uno specialista dell'umorismo assurdo, e conterà con la presenza di altre guest star, come il musicista afro-uruguayano Ruben Rada, che accompagneranno al protagonista, interpretato da Nicolas Vazquez, un noto attore colombiano.

"E' una commedia diversa, un film da sbellicarsi dalle risate: il personaggio che interpreto diventa calvo molto giovane, a causa di una malattia e va in cerca dell'acqua miracolosa per recuperare la capigliatura, incontrando così il personaggio del sindaco, che è appunto Valderrama", ha raccontato Vazquez, che non ha voluto rivelare altro sulla pellicola.

ansa.it

[Jesi 1927]

Valderrama attore in 'Per un pugno di capelli'
Ex fantasista colombiano sarà impegnato in una pellicola comica


Carlos Valderrama, ex pittoresco fantasista della nazionale colombiana, debutta a 52 anni come attore. Nel film, non a caso intitolato 'Per un pugno di capelli', Valderrama interpreta la parte di un sindaco di un paesino dove viene scoperta una fonte di acqua miracolosa, grazie alla quale chiunque può ottenere una chioma folta come quella del 'Pibe', celebrato nel suo Paese come il più grande giocatore di tutti i tempi.

Il film, che uscirà a novembre, ma di cui è già stato diffuso il trailer, è una commedia demenziale diretta dall'argentino Nestor Montalbano, uno specialista dell'umorismo assurdo, e conterà con la presenza di altre guest star, come il musicista afro-uruguayano Ruben Rada, che accompagneranno al protagonista, interpretato da Nicolas Vazquez, un noto attore colombiano.

"E' una commedia diversa, un film da sbellicarsi dalle risate: il personaggio che interpreto diventa calvo molto giovane, a causa di una malattia e va in cerca dell'acqua miracolosa per recuperare la capigliatura, incontrando così il personaggio del sindaco, che è appunto Valderrama", ha raccontato Vazquez, che non ha voluto rivelare altro sulla pellicola.

ansa.it

Una trama interessante...

[Mds32]

JUGOSLAVIA

Classifica finale campionato 1988/89:

1. VOJOVODINA Novi Sad 41
2. Stella Rossa Belgrado 38
3. Hajduk Spalato 36
4. Rad Belgrado 35
5. Dinamo Zagabria 34
6. Partizan Belgrado 33
7. Radnicki Nis 31
8. Osijek 31
9. Vardar Skopje 29
10. Rijeka 28
11. Velez Mostar 28
12. Sloboda Tuzla 28
13. Sarajevo 28
14. Buducnost Titograd 28
15. Spartak Subotica 26
16. Zeleznicar Sarajevo 25
17. Napredak Krusevac 23.
18. Celik Zenica 17°
° 6 punti penalizzazione

Finale Coppa: Partizan-Velez Mostar 6-1

Le serbe prevalevano sulle croate nonostante l'anno sotto tono del Partizan e grazie al secondo e ultimo titolo del Vojovodina.
C'era anche il Buducnost di Podgorica che allòra si chiamava Titograd.
All'epoca in Jugoslavia non esisteva il pareggio: in caso di parità si calciavano i rigori ( 1 punto per la vittoria )
Al termine di quel campionato l'Olimpia Ljubljana ed il Borac Banja Luka salirono in Prima divisione.

Nel Vojvodina giocava un certo Sinisa Mihajlovic.

Capocannoniere invece si laureò un giovanissimo Davor Suker che allora giocava con l'Osijek.

[ars72]

Calcio in lutto, addio all'ex ct Spagna Aragones

L'allenatore campione d'Europa con la Spagna si è spento stamattina in una clinica di Madrid, all'età di 75 anni

ROMA - Luis Aragones, ex calciatore e allenatore, è morto stamattina in una clinica di Madrid, all'età di 75 anni. La notizia, come pubblica il sito del Mundo Deportivo, è riportata dal quotidiano Abc ed è stata confermata dal dottor Pedro Guillen. Aragones è stato selezionatore della Spagna campione d'Europa 2008, in Austria e Svizzera, che eliminò ai rigori l'Italia di Donadoni nei quarti. Dopo l'Europeo lasciò le "Furie rosse" per allenare fino al 2009 i turchi del Fenerbahce. A dicembre si era ritirato.

tuttosport.it

Aragones ha anche vinto molto da calciatore e da allenatore di club, in particolare con l'Atletico Madrid che guidò nel 1974 alla finale di Coppa Campioni e in seguito alla conquista della Coppa Intercontinentale a cui partecipò grazie alla rinuncia del Bayern Monaco.

[ars72]

Brasile, morto Francisco Marinho fu una delle stelle di Monaco '74

L'ex terzino della nazionale verdeoro, celebre per la sua capigliatura, lo stile di gioco arrembante e una vita sregolata, è deceduto per una emorragia interna durante un evento a Joao Pessoa. Aveva 62 anni ed aveva problemi di alcol. Negli anni Settanta era un idolo: fece anche un tunnel a Pelè.

E' morto all'alba di oggi, all'età di 62 anni, Francisco das Chagas Marinho, da tutti conosciuto come Francisco Marinho. Ex terzino della nazionale brasiliana degli anni Settanta, Marinho è rimasto vittima di una emorragia interna ieri durante un evento dedicato ai collezionisti di figurine Panini (popolarissime anche in Brasile) a cui stava partecipando, nella città di Joao Pessoa. Immediatamente soccorso, era stato poi ricoverato in un ospedale cittadino, dove è morto all'alba di oggi, alle 3 ora brasiliana, secondo quanto ha confermato la famiglia dell'ex calciatore, che aveva 62 anni. Era stato uno dei giocatori simbolo dei mondiali tedeschi del 1974. "Uno degli ultimi romantici del calcio ha perso la lotta contro l'alcol" ha titolato Tv Globo (ripreso poi anche dal sito 'Globoesporte') annunciando la scomparsa dell'ex calciatore.

Francisco Marinho, nato nel 1952 a Natal, si era calcisticamente 'consacratò nel Botafogo, poi aveva giocato nel Fluminense e nel San Paolo, prima di diventare una delle stelle dei New York Cosmos, dove era andato per far parte di un team di stelle come Pelè (al quale una volta fece un tunnel in un Botafogo-Santos al Maracanà), Beckenbauer, Chinaglia, Carlos Alberto e Neeskens. Tornato in patria giocò nel Fortaleza, per poi vivere un'esperienza in Germania, all'Augsburg.

Famoso per i lunghi capelli biondi che lo rendevano popolarissimo presso il pubblico femminile (era considerato, anche per il suo stile di vita, una sorta di 'George Best brasiliano'), è stato uno dei primi terzini 'all'olandese' con le sue sgroppate sulla fascia sinistra, nonostante il suo piede preferito fosse il destro. Da tempo colui che al Botafogo venne considerato l'unico erede dell''Enciclopedia del calciò Nilton Santos, aveva problemi di dipendenza dall'alcol e già l'anno scorso aveva rischiato di morire per un'altra emorragia interna. In quella circostanza, dopo un ricovero in terapia intensiva di dieci giorni in un ospedale di Natal, aveva giurato "di non bere più nemmeno una goccia d'alcol: l'anno prossimo ci sono i Mondiali in casa nostra, e non posso proprio perdermeli". Purtroppo 'o Bruxa' (la Strega), com'era soprannominato, non potrà realizzare questo desiderio.

repubblica.it