Quello che ha fatto ieri la IAAF col botswano Makwala è degno di Giochi senza frontiere: dopo averlo escluso dalla finale dei 400 impedendogli addirittura di entrare allo stadio in quanto potenzialmente contagioso, ieri per riabilitarsi, una volta terminata la quarantena alle 14, gli hanno fatto recuperare la batteria dei 200 metri da solo (!) per andare in semifinale.
E Makwala si è prima qualificato per le semifinali in 20"20 (tempo limite 20''53), quindi dopo un paio di ore ha centrato la finale in 20''14.
Fuori nella stessa batteria il 19enne Filippo Tortu, comunque buon sesto con un 20"62 ventoso sotto però al diluvio londinese.
Si qualifica a fatica Van Niekerk, mentre resta fuori a sorpresa Blake.
Grande vittoria a sorpresa del norvegese Karsten Warholm nei 400 metri ostacoli, la cinese Lijiao Gong vince l'oro del peso mentre la statunitense Francis si è imposta nei 400 metri dove è mancata nel finale la favorita Miller-Uibo .
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kira
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Re: ATLETICA
Mondiali 2017
Fuori Trost nell'alto con una prestazione da dimenticare: 3 nulli a 1,92, misura che le avrebbe dato l'accesso in finale! L'atleta ha cambiato molto quest'anno nella tecnica di salto ed in gara si è notata un'instabilità da lei stessa dichiarata "indecorosa". Fuori anche l'altra azzurra Furlani, autrice di 3 nulli a 1.85. Avanti senza fatica la favoritissima Mariya Lasitskene e le outsider Yuliia Levchenko e Kamila Licwinko, tutte 1.92 al primo tentativo e senza errori sul percorso.
Negli 800, eliminata anche Yusneysi Santiusti, soltanto 2’02”75 , settima nella batteria dominata dalla keniana bronzo olimpico Margaret Wambui. L’olimpionica Caster Semenya ha invece passeggiato nella seconda batteria (2’01”33).
Fuori Trost nell'alto con una prestazione da dimenticare: 3 nulli a 1,92, misura che le avrebbe dato l'accesso in finale! L'atleta ha cambiato molto quest'anno nella tecnica di salto ed in gara si è notata un'instabilità da lei stessa dichiarata "indecorosa". Fuori anche l'altra azzurra Furlani, autrice di 3 nulli a 1.85. Avanti senza fatica la favoritissima Mariya Lasitskene e le outsider Yuliia Levchenko e Kamila Licwinko, tutte 1.92 al primo tentativo e senza errori sul percorso.
Negli 800, eliminata anche Yusneysi Santiusti, soltanto 2’02”75 , settima nella batteria dominata dalla keniana bronzo olimpico Margaret Wambui. L’olimpionica Caster Semenya ha invece passeggiato nella seconda batteria (2’01”33).
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Re: ATLETICA
Sfuma la finale nel salto in alto per Tamberi che con 2.29 è il primo degli esclusi, 13° classificato; non basta fare il suo primato stagionale all'azzurro per accedere alla finale. A Gimbo, reduce da due operazioni alla caviglia sinistra nell'anno, non si può rimproverare nulla, va solo applaudito.
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Re: ATLETICA
Incredibile errore della kenyana Chepkoech: sbaglia strada nei 3000 siepi
http://video.gazzetta.it/incredibile-er ... 3000-siepi
La gara è stata poi vinta dalla statunitense Emma Coburn davanti alla connazionale Courtney Frerichs
Nei 200 metri femminili titolo all'olandese Schippers, nel martello si conferma il polacco Frydek mentre nel lungo donne quarto titolo per la statunitense Brittney Reese, con la misura di 7.02 davanti alla russa Klishina, in gara come atleta neutrale che si è fermata a 7.00 metri, a due soli centimetri dall'oro.
http://video.gazzetta.it/incredibile-er ... 3000-siepi
La gara è stata poi vinta dalla statunitense Emma Coburn davanti alla connazionale Courtney Frerichs
Nei 200 metri femminili titolo all'olandese Schippers, nel martello si conferma il polacco Frydek mentre nel lungo donne quarto titolo per la statunitense Brittney Reese, con la misura di 7.02 davanti alla russa Klishina, in gara come atleta neutrale che si è fermata a 7.00 metri, a due soli centimetri dall'oro.
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Re: ATLETICA
MONDIALI LONDRA 2017
Prima medaglia (e ultima?) a questi mondiali dell'Italia, la conquista Palmisano ( 1h26'36") nella 20 Km di marcia donne, a seguito della squalifica di Lyu, una cinese molto restia a fermarsi, infatti, a pochi metri dall'arrivo, un giudice si è visto costretto a bloccarle la strada per fermarla.
Un bronzo che poteva essere qualcosa di più prezioso, considerato che le atlete davanti all'italiana avevano ben poco delle marciatrici. 
Oro alla cinese Jiayu Yang in 1h26"19, argento alla messicana Maria Guadalupe Gonzalez.
Eleonora Giorgi e Valentina Trapletti, le altre due azzurre al via hanno chiuso rispettivamente in 14ª e 15ª posizione in 1h30'34" e 1h30'35".
Prima medaglia (e ultima?) a questi mondiali dell'Italia, la conquista Palmisano ( 1h26'36") nella 20 Km di marcia donne, a seguito della squalifica di Lyu, una cinese molto restia a fermarsi, infatti, a pochi metri dall'arrivo, un giudice si è visto costretto a bloccarle la strada per fermarla.
Un bronzo che poteva essere qualcosa di più prezioso, considerato che le atlete davanti all'italiana avevano ben poco delle marciatrici. Oro alla cinese Jiayu Yang in 1h26"19, argento alla messicana Maria Guadalupe Gonzalez.
Eleonora Giorgi e Valentina Trapletti, le altre due azzurre al via hanno chiuso rispettivamente in 14ª e 15ª posizione in 1h30'34" e 1h30'35".
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Re: ATLETICA
MONDIALI LONDRA 2017
LONDRA – C’è anche il sorriso di Caster Semenya nella giornata di chiusura dei Mondiali di atletica di Londra. La mezzofondista sudafricana, protagonista di una lunga vicenda con la Iaaf a proposito della sua sessualità, ha vinto con facilità la medaglia d’oro nella finale degli 800 femminili, correndo in 1’55”16, miglior prestazione mondiale dell’anno. Argento alla rappresentante del Burundi Francine Niyonsaba (1’55”92) e bronzo per l’americana Ajee Wilson (1’56”65).
SALTO IN ALTO MASCHILE: ORO A BARSHIMN- Mutaz Essa Barshim ha conquistato la medaglia d'oro nel salto in alto con la misura di 2,35 (centrata al primo tentativo) ai Mondiali di atletica che si chiudono questa sera a Londra. L'atleta del Qatar ha preceduto Danil Lysenko, russo in gara come atleta neutrale autorizzato, che si è fermato a 2.32. Bronzo al siriano Majd Eddin Ghazal, che ha saltato 2,29 al secondo tentativo.
STAFFETTA 4X400 DONNE : ORO AGLI STATI UNITI - Firmando la miglior prestazione mondiale stagionale (3'19"02), gli Stati Uniti hanno vinto la medaglia d'oro nella finale della staffetta 4x400 femminile ai Mondiali di atletica di Londra. Argento alla Gran Bretagna (3'25"00"), bronzo alla Polonia (3'25"41).
STAFFETTA 4X400 UOMINI: ORO A TRINIDAD E TOBAGO- Con la miglior prestazione mondiale stagionale (2'58"12), Trinidad e Tobago ha vinto la finale della staffetta 4x400 maschile, ultima gara dei Mondiali di atletica di Londra. Argento agli Stati Uniti (2'58"61), bronzo alla Gran Bretagna (2'59"00).
Repubblica.it
LONDRA – C’è anche il sorriso di Caster Semenya nella giornata di chiusura dei Mondiali di atletica di Londra. La mezzofondista sudafricana, protagonista di una lunga vicenda con la Iaaf a proposito della sua sessualità, ha vinto con facilità la medaglia d’oro nella finale degli 800 femminili, correndo in 1’55”16, miglior prestazione mondiale dell’anno. Argento alla rappresentante del Burundi Francine Niyonsaba (1’55”92) e bronzo per l’americana Ajee Wilson (1’56”65).
SALTO IN ALTO MASCHILE: ORO A BARSHIMN- Mutaz Essa Barshim ha conquistato la medaglia d'oro nel salto in alto con la misura di 2,35 (centrata al primo tentativo) ai Mondiali di atletica che si chiudono questa sera a Londra. L'atleta del Qatar ha preceduto Danil Lysenko, russo in gara come atleta neutrale autorizzato, che si è fermato a 2.32. Bronzo al siriano Majd Eddin Ghazal, che ha saltato 2,29 al secondo tentativo.
STAFFETTA 4X400 DONNE : ORO AGLI STATI UNITI - Firmando la miglior prestazione mondiale stagionale (3'19"02), gli Stati Uniti hanno vinto la medaglia d'oro nella finale della staffetta 4x400 femminile ai Mondiali di atletica di Londra. Argento alla Gran Bretagna (3'25"00"), bronzo alla Polonia (3'25"41).
STAFFETTA 4X400 UOMINI: ORO A TRINIDAD E TOBAGO- Con la miglior prestazione mondiale stagionale (2'58"12), Trinidad e Tobago ha vinto la finale della staffetta 4x400 maschile, ultima gara dei Mondiali di atletica di Londra. Argento agli Stati Uniti (2'58"61), bronzo alla Gran Bretagna (2'59"00).
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Il campione olimpico, campione del mondo e primatista mondiale di 400 metri, Wayde van Niekerk ha subito la rottura del menisco mediale e laterale e la rottura del crociato anteriore in una partita di rugby tra “vip” tenutasi a Capetown
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Addio a Sergey Litvinov , oro nel lancio del martello alle Olimpiadi di Seul 1988
Il campione olimpico di Seul ‘88 nel martello, e due volte campione del mondo, il russo Sergey Litvinov è morto improvvisamente a 60 anni mentre tornava a casa dopo una sessione di allenamento. Lo ha annunciato la Federazione di atletica russa. “Dopo l’allenamento pomeridiano che si era svolto nella base di Adler (fa parte della municipalità di Sochi, nella regione di Krasnodar, ndr) Litvinov si stava recando a casa in bicicletta quando si è sentito male non lontano dall’abitazione. I soccorsi sono arrivati subito ma non c’è stato niente da fare. Secondo i parenti aveva problemi di cuore”. Litvinov, ex primatista mondiale, deteneva ancora il primato olimpico con l’84,80 ottenuto proprio a Seul. Medaglia d’argento olimpica ai Giochi di Mosca, aveva dovuto aspettare otto anni per conquistare l’oro, avendo saltato Los Angeles per il boicottaggio. Ha anche vinto due ori ai Mondiali di Helsinki 1983 e Roma 1987 e agli Europei un bronzo ad Atene 1982 e un argento a Stoccarda 1986. Ha anche stabilito tre record mondiali durante la sua carriera, l'ultimo a 84,14 metri nel giugno 1983.
È il padre-allenatore di Sergey Litvinov jr, anche lui lanciatore di martello, quinto ai Mondiali di Pechino del 2015 e bronzo agli Europei 2014 a Zurigo.
I due Litvinov avevano criticato apertamente le autorità russe sin dall’inizio dello scandalo doping per la loro incapacità di riformare il sistema antidoping russo.
http://www.gazzetta.it/Atletica/19-02-2 ... 0073.shtml
Il campione olimpico di Seul ‘88 nel martello, e due volte campione del mondo, il russo Sergey Litvinov è morto improvvisamente a 60 anni mentre tornava a casa dopo una sessione di allenamento. Lo ha annunciato la Federazione di atletica russa. “Dopo l’allenamento pomeridiano che si era svolto nella base di Adler (fa parte della municipalità di Sochi, nella regione di Krasnodar, ndr) Litvinov si stava recando a casa in bicicletta quando si è sentito male non lontano dall’abitazione. I soccorsi sono arrivati subito ma non c’è stato niente da fare. Secondo i parenti aveva problemi di cuore”. Litvinov, ex primatista mondiale, deteneva ancora il primato olimpico con l’84,80 ottenuto proprio a Seul. Medaglia d’argento olimpica ai Giochi di Mosca, aveva dovuto aspettare otto anni per conquistare l’oro, avendo saltato Los Angeles per il boicottaggio. Ha anche vinto due ori ai Mondiali di Helsinki 1983 e Roma 1987 e agli Europei un bronzo ad Atene 1982 e un argento a Stoccarda 1986. Ha anche stabilito tre record mondiali durante la sua carriera, l'ultimo a 84,14 metri nel giugno 1983.
È il padre-allenatore di Sergey Litvinov jr, anche lui lanciatore di martello, quinto ai Mondiali di Pechino del 2015 e bronzo agli Europei 2014 a Zurigo.
I due Litvinov avevano criticato apertamente le autorità russe sin dall’inizio dello scandalo doping per la loro incapacità di riformare il sistema antidoping russo.
http://www.gazzetta.it/Atletica/19-02-2 ... 0073.shtml
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Grande prova di Filippo Tortu al Golden Gala di Roma. Il 19enne milanese ha chiuso la gara dei 100 metri al terzo posto in 10"04, a a un centesimo dal suo personale stabilito a Savona e a tre dal record italiano di Mennea (10"01). L'azzurro, che si è lasciato alle spalle il primatista e campione iridato indoor dei 60 metri Chris Coleman, è stato battuto solo da Ronnie Baker (9"93) e dal francese Jimmy Vicaut (10"02).
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Filippo Tortu nella leggenda: primo italiano a fare i 100 metri in 9.99, battuto il record di Mennea
L'azzurro Filippo Tortu con il suo record di 9.99 è entrato nella leggenda dell'atletica abbattendo il muro dei 10 secondi nei 100 metri. Il ventenne velocista delle Fiamme Gialle, arrivato secondo al traguardo, è il primo italiano a riuscire in questa impresa e a battere il record storico di Pietro Mennea che nel 1979 a Città del Messico registrò 10.01 secondi. "Sono veramente contentissimo, ma il record di Mennea è sempre rimasto un sogno da quando ero bambino" sono state le parole di Filippo Tortu all'arrivo, e poi il lungo abbraccio col coach, il padre Salvino Tortu.
https://video.repubblica.it/sport/atlet ... 713/309346
Grande ! Questa serata di Madrid sarà ricordata a lungo
L'azzurro Filippo Tortu con il suo record di 9.99 è entrato nella leggenda dell'atletica abbattendo il muro dei 10 secondi nei 100 metri. Il ventenne velocista delle Fiamme Gialle, arrivato secondo al traguardo, è il primo italiano a riuscire in questa impresa e a battere il record storico di Pietro Mennea che nel 1979 a Città del Messico registrò 10.01 secondi. "Sono veramente contentissimo, ma il record di Mennea è sempre rimasto un sogno da quando ero bambino" sono state le parole di Filippo Tortu all'arrivo, e poi il lungo abbraccio col coach, il padre Salvino Tortu.
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Grande ! Questa serata di Madrid sarà ricordata a lungo
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Re: ATLETICA
Complimenti a Tortu, primo italiano a scendere sotto i 10'' nei 100 m. battendo il record di Mennea che resisteva da ben 39 anni, decisamente troppi!
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Re: ATLETICA
Larissa Iapichino, figlia di Fiona May e Iapichino, continua a far sognare l'atletica italiana, a Rieti, ai Campionati Italiani Allievi, ha saltato nel lungo 6.38, diventando la quarta under 18 di sempre. La giovane saltatrice si è detta un poco delusa, poiché sperava di saltare i 6.40, ma ha promesso di riprovarci ai prossimi Europei di categoria.
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Mondiali U20 di atletica, storico oro degli azzurri nella staffetta 4x400
Staffetta 4x400 da sogno ai Mondiali U20 di Tampere, in Finlandia. Storica medaglia d’oro per Klaudio Gjetja, Andrea Romani, Alessandro Sibilio ed Edoardo Scotti con il record italiano di 3:04.05, primato mondiale stagionale. Battuti gli squadroni degli Stati Uniti (3:05.26) e della Gran Bretagna (3:05.64).
È il quinto oro di sempre dell’Italia ai Mondiali under 20 in diciassette edizioni, il primo per una staffetta. Dei campioni fa parte anche l’oro europeo under 18 dei 400 Lorenzo Benati che ha corso ieri in batteria. Prima di oggi soltanto Ashraf Saber nel 1992 (400hs), Andrew Howe a Grosseto nel 2004 (lungo e 200) e Alessia Trost a Barcellona nel 2012 (alto) erano stati in grado di conquistare il titolo mondiale under 20.
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Staffetta 4x400 da sogno ai Mondiali U20 di Tampere, in Finlandia. Storica medaglia d’oro per Klaudio Gjetja, Andrea Romani, Alessandro Sibilio ed Edoardo Scotti con il record italiano di 3:04.05, primato mondiale stagionale. Battuti gli squadroni degli Stati Uniti (3:05.26) e della Gran Bretagna (3:05.64).
È il quinto oro di sempre dell’Italia ai Mondiali under 20 in diciassette edizioni, il primo per una staffetta. Dei campioni fa parte anche l’oro europeo under 18 dei 400 Lorenzo Benati che ha corso ieri in batteria. Prima di oggi soltanto Ashraf Saber nel 1992 (400hs), Andrew Howe a Grosseto nel 2004 (lungo e 200) e Alessia Trost a Barcellona nel 2012 (alto) erano stati in grado di conquistare il titolo mondiale under 20.
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