SUPERBIKE

[Gioventù Biancoceleste]

Messaggio di ars72 del 16/06/2011:


intanto in Superbike per la Ducati le cose vanno decisamente meglio: dominio di Carlos Checa fino ad oggi... per lui 8 successi su 12 prove ( in 6 gp )...

La classifica :
Carlos Checa Ducati 245
Max Biaggi Aprilia 173
Melandri Yamaha 150
Eugene Laverty Yamaha 123
Leon Haslam BMW 106
Leon Camier Aprilia 101
Michel Fabrizio Suzuki 95
Jonathan Rea Honda 94
Jakub Smrz Ducati 83
Sylvain Guintoli Ducati 72
Ayrton Badovini BMW 72
Noriyuki Haga Aprilia 70
Tom Sykes Kawasaki 65
Joan Lascorz Kawasaki 53
Troy Corser BMW 49
Ruben Xaus Honda 44.............

[Gioventù Biancoceleste]

Messaggio di F.C.B.V. del 16/06/2011:

Le gare 1 e 2 nella Superbike sono separate tra loro? Cioè la gara 1 serve per stilare l'allineamento in gara 2 oppure in g 1 si ottengono punti come nella g 2 e questi poi sono sommati nella classifica generale?

[Gioventù Biancoceleste]

Messaggio di ars72 del 17/06/2011:


In una stessa giornata si corrono 2 manche sullo stesso circuito.
Le due manche sono perfettamente identiche, hanno la stessa griglia di partenza e assegnano entrambe punti validi per la classifica generale.

wikipedia.it

[Gioventù Biancoceleste]

Messaggio di ars72 del 20/06/2011:


e ieri in Spagna all'Aragon dominio di Biaggi e Melandri:

GARA 1:

1.Marco Melandri (Yamaha)
2.Max Biaggi (Aprilia)
3.Leon Camier (Aprilia)
4.Eugene Laverty (Yamaha)
5.Tom Sykes(Kawasaki)

GARA 2:

1.Max Biaggi (Aprilia)
2.Marco Melandri (Yamaha)
3.Carlos Checa (Ducati)
4.Michel Fabrizio (Suzuki)
5.Joan Lascorz (Kawasaki)
6.Leon Camier (Aprilia)

[Gioventù Biancoceleste]

Messaggio di ars72 del 11/07/2011:


Biaggi e Melandri si dividono i successi anche a Brno e guadagnano punti su Carlos Checa, terzo in entrambe le manches. Per Biaggi è l'11mo successo in carriera sulla pista ceca!

GARA 1

1. Melandri
2. Biaggi
3. Checa
4. Fabrizio
5. Laverty

GARA 2

1. Biaggi
2. Melandri
3. Checa
4. Fabrizio
5. Laverty

Classifica:

1. CHECA 293 ( Ducati )
2. Biaggi 263 ( Aprilia )
3. Melandri 240 ( Yamaha )
4. Laverty 168 ( Yahama )
5. Haslam 137 ( BMW )

[ars72]

SILVERSTONE

Doppietta di Checa in Inghilterra

GARA 1

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 38’06.477
2. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38’09.781
3. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38’11.259
4. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38’13.593
5. John Hopkins (Samsung Crescent Racing) Suzuki GSX-R1000 38’17.534

GARA 2

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 38’03.361
2. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38’05.635
3. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38’07.036
4. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38’07.321
5. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38’07.766

Classifica:

CARLOS CHECA ( DUCATI ) 343
MAX BIAGGI ( APRILIA ) 281
MARCO MELANDRI ( YAMAHA ) 272
EUGENE LAVERTY ( YAMAHA ) 208
LEON HASLAM ( BMW ) 158

[ars72]

intanto la Yamaha ha annunciato che a fine stagione cesserà la sua attività come squadra ufficiale in Superbike.

[ars72]

Ottimo inizio di stagione 2012 per Max Biaggi a Phillips Island in Australia.
Vittoria in gara 1 e spettacolare secondo posto dopo rimonta da retrovie in gara 2.
Bene pure Melandri che ha conquistato un secondo e un sesto posto.

[ars72]

Dramma a Imola, Lascorz rischia la paralisi

Un grave incidente ha funestato i test della Superbike che si stavano svolgendo questa mattina sul circuito romagnolo: il pilota della Kawasaki non muove gli arti ed è stato trasportato a Bologna per le cure

IMOLA, 2 Aprile – Dramma in Superbike: durante i test di questa mattina della SBK, che si sono tenuti sul tracciato di Imola dopo le due gare di ieri vinte dalla Ducati di Carlos Checa, il catalano della Kawasaki Joan Lascorz in uscita dalla curva della Tosa è stato vittima di un gravissimo incidente che da una prima diagnosi potrebbe portarlo alla paralisi degli arti. Dopo aver perso il controllo della sua moto poco prima della chiusura dei test alle 13, il 27enne barcellonese del team Kawasaki ufficiale ha impattato contro il muretto di recinzione. I soccorsi sono stati immediati ma vista la gravità della situazione il centauro è stato trasportato nel primo pomeriggio in elicottero verso l’Ospedale Maggiore di Bologna. Il pilota è cosciente ma non riesce a muoversi e il Dottor Giancarlo Caroli, responsabile medico del circuito imolese, ha pertanto deciso di trasferire immediatamente il pilota presso l'unità spinale della struttura bolognese. Si parla di una frattura vertebrale e verrà fatto di tutto per evitare lesioni definitive al midollo spinale. I test della SBK sono stati sospesi: a quel momento in vetta alla classifica c'era il compagno di squadra Tom Sykes con il tempo di 1'47"365 davanti a Carlos Checa e alle due BMW Motorrad di Leon Haslam e Marco Melandri. Lascorz aveva compiuto 35 giri, il migliore dei quali in 1'48"197.

fonte: corrieredellosport.it

in bocca al lupo..Imola si conferma purtroppo teatro di incidenti e tragedie..

[ars72]

bella doppietta italiana in Superbike oggi nel GP di Spagna.

In gara 1 vittoria di Max Biaggi davanti a Melandri e Checa
In gara 2 Melandri si impone su Laverty e Davies

Gara 1:
1. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39'51.188
2. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 39'51.466
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 40'00.650
4. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 40'02.015
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 40'06.896
6. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40'18.785
7. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40'20.220
8. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 40'30.562
9. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 40'32.075
10. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 40'32.628

Gara 2:
1. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 39'59.200
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39'59.242
3. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 39'59.646
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 39'59.684
5. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 40'05.811
6. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 40'06.691
7. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 40'08.525
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 40'09.644
9. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 40'10.028
10. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 40'10.125

CLASSIFICA GENERALE:


Max Biaggi Aprilia 248,5
Marco Melandri BMW 200,5
Jonathan Rea Honda183
Carlos Checa Ducati 175,5
Tom Sykes Kawasaki 172,5
Leon Haslam BMW 142
Eugene Laverty Aprilia 126
Sylvain Guintoli Ducati 110
Davide Giugliano Ducati 94
Chaz Davies Aprilia 78

[ars72]

In Repubblica Ceca dominio di Melandri

GRAN PREMIO DELLA REPUBBLICA CECA 2012 (BRNO)

ORDINE D’ARRIVO GARA-1

1. Marco MELANDRI (Ita, Bmw)
2. Tom SYKES (Gbr, Kawasaki) a 1”360
3. Loris BAZ (Fra, Kawasaki) a 1”948
4. Carlos CHECA (Spa, Ducati) a 2”494
5. Eugene LAVERTY (Irl, Aprilia) a 3”832
6. Max BIAGGI (Ita, Aprilia) a 7”139


ORDINE D’ARRIVO GARA-2

1. Marco MELANDRI (Ita, Bmw)
2. Tom SYKES (Gbr, Kawasaki) a 0”140
3. Carlos CHECA (Spa, Ducati) a 6”801
4. Max BIAGGI (Ita, Aprilia) a 9”840
5. Eugene LAVERTY (Irl, Aprilia) a 11”775
6. Chaz DAVIES (Gbr, Aprilia) a 11”950


CLASSIFICA MONDIALE PILOTI ( dopo 9 gare )

1. Max BIAGGI (Ita, Aprilia) 271,5
2. Marco MELANDRI (Ita, Bmw) 250,5
3. Tom SYKES (Gbr, Kawasaki) 212,5
4. Carlos CHECA (Spa, Ducati) 204,5
5. Jonathan REA (Gbr, Honda) 187
6. Leon HASLAM (Gbr, Bmw) 160

( classifiche da www.ilsussidiario.net )

[ars72]

GP Russia: vittorie di Sykes e Melandri


Melandri sorpassa Biaggi in vetta al Mondiale SBK

Colpo doppio di Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) che vince di forza Gara 2 e balza al comando del Campionato Mondiale eni FIM Superbike.

Lo storico debutto iridato in Russia, davanti a ben 32500 spettatori, potrebbe segnare la svolta della stagione: Max Biaggi (Aprilia Racing) ha perso il comando del campionato che deteneva dal primo round in Australia causa l'incidente al giro dieci che ha coinvolto anche Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport): entrambi si sono rialzati senza danni.
Per Marco Melandri si tratta del decimo successo in Superbike, il sesto di questa fantastica stagione. La marca tedesca consolida il comando nel Campionato Costruttori con il sesto successo iridato, tutti firmati dal 30enne ravennate.
Tom Sykes (Kawasaki Racing), vittorioso nella corsa d'apertura, ha resistito per quindici dei venticinque giri, poi ha dovuto cedere all'incalzare dello scatenato Melandri. Sul terzo gradino del podio è salito Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing Aprilia), che è uscito indenne dall'incidente che ha coinvolto all'ultimo giro Eugene Laverty (Aprilia Racing) e Jonathan Rea (Honda World Supersport Team), poi finito settimo, mentre Carlos Checa (Althea Racing) si è salvato con il quarto posto.
Davide Giugliano (Althea Racing) è arrivato sesto, Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) ottavo.


http://www.worldsbk.com/it/stagione/standings.html

Classifica piloti:

Marco Melandri ( BMW ) 308,5
Max Biaggi ( Aprilia ) 290
Tom Sykes ( Kawasaki ) 267,5
Carlos Checa ( Ducati ) 233,5
Jonathan Rea ( Honda ) 212,5
Leon Haslam ( BMW ) 180
Eugene Laverty ( Aprilia ) 173,5
Sylvain Guintoli ( Ducati ) 127,5
Michel Fabrizio ( BMW ) 119,5
Davide Giugliano ( Ducati ) 116

[ars72]

Biaggi è quasi Mondiale

A Portimao Sykes out, Max 3° in gara-2

Ancora 19,5 punti nelle prossime due manche e poi Max Biaggi potrà laurearsi per la seconda volta campione del mondo Superbike senza doversi preoccupare dei piazzamenti degli altri. Portimao, penultima prova del campionato, ha detto che il romano dell'Aprilia è a un passo dal titolo. Ko Melandri, anche Sykes ha raccolto uno "zero", appiedato dalla sua Kawasaki in gara-2. A vincere è stato Laverty (Aprilia), su Rea (Honda) e Biaggi.

Ma è fatta per Max. Salvo clamorosi colpi di scena, il "Corsaro" ha messo al sicuro la vittoria finale con due corse attente e un po' di fortuna. Perché dopo la caduta di Melandri, che lo ha messo fuori gioco anche per la seconda uscita portoghese, è arrivato il ritiro di Sykes, che prima del via era a soli 14,5 punti da Biaggi. Invece, dopo un buon avvio, dalla sua ZX-10R ha iniziato a uscire fumo bianco e la fermata è stata inevitabile. Adesso Tom è a 30,5 punti di distacco, Marco a 38,5, quando in palio ce ne sono ancora 50.

A questo punto il romano ha badato a portare a casa più punti possibili, resistendo agli attacchi di Camier, che voleva a tutti i costi strappargli il podio. Ma che era la giornata di Max lo ha confermato lo stop per un problema tecnico che ha tarpato le ali anche all'inglese della Suzuki, suo ex compagno di team.

La festa dell'Aprilia, antipasto di quella che andrà in scena a Magny-Cours nonostante la scivolata di Davies, è stata completata dalla bella vittoria di Eugene Laverty, bravo a tenere testa all'assalto finale di Jonathan Rea, tornato protagonista dopo la parentesi in MotoGP. La Ducati, invece, si è dovuta accontentare della quarta e quinta piazza di Guintoli e Checa nell'ordine.

1 BIAGGI M. 347
2 SYKES T. 316,5
3 MELANDRI M. 308,5
4 CHECA C. 278,5
5 REA J. 255,5 9

sportmediaset.mediaset.it

Per Melandri addio speranze dopo lo 0 rimediato nelle ultime 4 prove tra Germania e Portogallo..

[ars72]

Biaggi inossidabile: campione a 41 anni
Max Biaggi in sella alla sua Aprilia

Bis dopo il 2010. In bacheca anche
i 4 titoli del Motomondiale:
«Ci sarò anche l’anno prossimo»

Solo mezzo punto per vincere un mondiale da Highlander. Max Biaggi entra nell’Hall of Fame dei campioni più longevi: a 41 anni vince il suo sesto titolo iridato di una carriera senza fine. Il nuovo capolavoro lo compie a Magny Cours all’ultima gara dell’ultimo round della Superbike: gli basta un quinto posto per esultare e per abbandonarsi al lungo abbraccio con la sua Eleonora, l’ex Miss Italia Pedron madre dei suoi due bimbi. Resta amaramente a bocca asciutta Tom Sykes, che con la sua Kawasaki pregustava il sorpasso: non gli è bastata la vittoria in gara2, è finito alle spalle di SuperMax per un niente. «È stata una stagione dura - il primo commento di Biaggi - ma questo risultato l’ho voluto dall’inizio. Ho cercato di dare il massimo, abbiamo avuto momenti buoni e in altri ci eravamo persi, ma devo dire che non abbiamo mollato mai». Molte le cadute in questa annata per Biaggi, che è dovuto ricorrere a un piazzamento per portarsi a casa il mondiale.



La pioggia caduta abbondante nella notte ha reso tutto più difficile per Biaggi, che è scivolato al quinto giro di gara1. I meccanici Aprilia si sono superati per sistemare al meglio la sua RSV4, mentre incombeva la minaccia dei suoi avversari più diretti: col terzo posto Sykes si era portato a 14,5 punti e Melandri, secondo, a 19,5. In gara2 Sykes è scattato subito in testa mostrando di poter vincere la gara, risultato che imponeva a Biaggi di classificarsi almeno quinto per mantenere il minimo vantaggio di classifica. E così è stato, ma il romano ha dovuto lottare nel gruppo e solo dopo aver messo dietro le Ducati di Checa e Giugliano ha potuto badare a mantenere la posizione che, per 0,5 punti lo ha laureato campione.

«Questo è il quarto mondiale su sei che vinco all’ultima gara, si vede che mi piacciono le sfide difficili! Il titolo ce lo siamo sicuramente sudato, e forse per questo è ancora più bello» continua Biaggi, che oltre alla sua famiglia ha ringraziato il suo team, l’Aprilia e il Gruppo Piaggio. «Bravissimi, è una straordinaria doppia vittoria italiana - il commento di Roberto Colaninno, presidente e amministratore delegato del Gruppo Piaggio - Per la seconda volta nella storia del campionato mondiale Superbike la vittoria va a un pilota italiano: ed è di nuovo Max Biaggi con la Aprilia RSV4, come nel 2010. La vittoria di Aprilia tra i costruttori, grazie alla bravura del team guidato da Luigi Dall’Igna, premia la nostra capacità di innovazione tecnologica, che si è imposta nuovamente su tutti: sulla tecnologia giapponese rappresentata da Kawasaki, Honda e Suzuki, come pure su quella tedesca di Bmw, e sulla concorrenza italiana di Ducati».

«Vincere è sempre qualcosa di straordinario ma vincere un mondiale in questo modo, all’ultima curva, dell’ultima gara regala emozioni incredibili» dice il direttore tecnico e sportivo di Aprilia Racing Dall’Igna. L’Aprilia raggiunge quota 51 titoli mondiali e si conferma come il costruttore italiano ed europeo più vincente tra i marchi motociclistici in attività nelle corse. I due titoli conquistati oggi a Magny-Cours portano complessivamente a 101 mondiali il palmares del Gruppo Piaggio, che oltre ad Aprilia possiede anche i marchi Guzzi (15 titoli), Gilera (14) e Derbi (21).

«In pagella - prosegue Biaggi - mi do un otto. Non merito di più. Ma quello che conta alla fine è il risultato. Ho iniziato la mia carriera con l’Aprilia, ho vinto in 250 con loro, e il mio primo mondiale in Superbike, questa è un’emozione fortissima. Quando sono arrivato al parco chiuso, mi sono commosso in quei tre minuti nel casco che sono stati tutti miei». Adesso c’è già da pensare all’anno prossimo. «Sto parlando con Aprilia - conclude - stiamo sistemando le ultime cose, ma non c’è ancora niente di firmato, ma l’anno prossimo ci sarò».

(lastampa.it )

[ars72]

Classifica finale Superbike 2012


1 Max Biaggi ( ITA ) Aprilia 358
2 Tom Sykes ( GBR ) Kawasaki 357.5
3 Marco Melandri ( ITA ) BMW 328.5

4 Carlos Checa ( ESP ) Ducati 287.5
5 Jonathan Rea ( GBR ) Honda 278.5
6 Eugene Laverty ( IRL ) Aprilia 263.5
7 Sylvain Guintoli ( FRA ) Ducati 213.5
8 Leon Haslam ( GBR ) BMW 200
9 Chaz Davies ( GBR ) Aprilia 164.5
10 Davide Giugliano ( ITA ) Ducati 143