CALCIO DERTHONA

[sergy452]

Polemica campi Villalvernia: «Noi i più penalizzati»
In attesa di sapere se si giocherà il derby oppure no, al momento il problema del Villalvernia è soprattuto allenarsi. Il “Fausto Coppi” è coperto di neve, per alimentare il manto erboso e non provvedere a inutili spalate, visto che le previsioni danno altre precipitazioni in vista per il fine settimana. C'è il sintetico del campo “Cosola”, ma la convenzione con il Comune in caso di neve dà al Derthona la priorità sugli orari, così agli uomini di Fasce non è rimasto che il lavoro in palestra a Carbonara Scrivia e la ricerca di un altro campo, trovando la disponibilità della polisportiva Dertona al campo “Cucchi” in zona Dellepiane. I rapporti tra le due società che condividono i campi a Tortona si sono fatti un po' tesi, ultimamente: «Ci dispiace che non ci sia collaborazione – dice il presidente Vittorio Mazzariol (nella foto) – il Derthona si lamenta per la convenzione con il Comune, ma si tratta di un documento firmato alcuni mesi fa e le osservazioni dovevano essere fatte allora. Noi paghiamo per la disponibilità dei campi. Ci dispiace che il Derthona non consenta gli allenamenti sul sintetico in questi giorni».

Il tutto in attesa di sapere se domenica si giocherà o meno: «Il tempo sembra prevedere altra neve e ghiaccio, aspettiamo e vedremo. Noi vorremmo giocare, abbiamo già saltato due volte una partita con la Lavagnese, non vorremmo perdere ulteriormente ritmo». Ma per voi la sfida con il Derthona è un derby o una gara qualsiasi? «E' una gara da vincere perché vale tre punti. Poi c'è in più la vicinanza geografica, ma non ci sono rivalità particolari. Più che altro ci stimola perché è una sfida con una squadra di alta classifica».Vincere per arrivare dove? «Ora la classifica è in linea con le nostre ambizioni iniziali, volevamo un ruolo da rivelazione. Non possiamo certo vincere il campionato, affacciarsi ai play off sarebbe un trionfo».

laprovincia.it

[Tortonalibera]

Polemica campi Villalvernia: «Noi i più penalizzati»
In attesa di sapere se si giocherà il derby oppure no, al momento il problema del Villalvernia è soprattuto allenarsi. Il “Fausto Coppi” è coperto di neve, per alimentare il manto erboso e non provvedere a inutili spalate, visto che le previsioni danno altre precipitazioni in vista per il fine settimana. C'è il sintetico del campo “Cosola”, ma la convenzione con il Comune in caso di neve dà al Derthona la priorità sugli orari, così agli uomini di Fasce non è rimasto che il lavoro in palestra a Carbonara Scrivia e la ricerca di un altro campo, trovando la disponibilità della polisportiva Dertona al campo “Cucchi” in zona Dellepiane. I rapporti tra le due società che condividono i campi a Tortona si sono fatti un po' tesi, ultimamente: «Ci dispiace che non ci sia collaborazione – dice il presidente Vittorio Mazzariol (nella foto) – il Derthona si lamenta per la convenzione con il Comune, ma si tratta di un documento firmato alcuni mesi fa e le osservazioni dovevano essere fatte allora. Noi paghiamo per la disponibilità dei campi. Ci dispiace che il Derthona non consenta gli allenamenti sul sintetico in questi giorni».

Il tutto in attesa di sapere se domenica si giocherà o meno: «Il tempo sembra prevedere altra neve e ghiaccio, aspettiamo e vedremo. Noi vorremmo giocare, abbiamo già saltato due volte una partita con la Lavagnese, non vorremmo perdere ulteriormente ritmo». Ma per voi la sfida con il Derthona è un derby o una gara qualsiasi? «E' una gara da vincere perché vale tre punti. Poi c'è in più la vicinanza geografica, ma non ci sono rivalità particolari. Più che altro ci stimola perché è una sfida con una squadra di alta classifica».Vincere per arrivare dove? «Ora la classifica è in linea con le nostre ambizioni iniziali, volevamo un ruolo da rivelazione. Non possiamo certo vincere il campionato, affacciarsi ai play off sarebbe un trionfo».

laprovincia.it

Tonetto mi sembra quel marito che se le taglia per far dispetto alla moglie.
Mazzariol dice che vorrebbe giocare e lui la fa rinviare
Sembra un bambino che litiga con i compagni per la macchinina.. voglio giocarci io, è mia non è tua! //30

[sergy452]

Ma non si potrebbe giocare mercoledi 22 alle ore 18 per far affluire più pubblico??

[im1923]

Scusate, solo un'informazione: come si sta comportando il nostro ex difensore Marco Di Placido?

[ale ovada]

del villa si parla sul Guerin....

[sergy452]

Villalvernia lascia il "Coppi". "Cosi non si va avanti".
L'esultanza liberatoria dei dirigenti del Villalvernia al gol del pareggio e la rabbiosa reazione dei dirigenti dei bianconeri a fine partita sono i ricordi più vividi del derby Derthona – Villalvernia (1-1) di mercoledì e sono anche il segnale che i problemi tra le due dirigenze sono ormai arrivati a un punto critico. Il finale thrilling in cui gli ospiti hanno raggiunto il pareggio all'ultimo minuto di recupero, con un gol contestato, resterà a lungo nella memoria del calcio tortonese e inasprisce i rapporti tra le due società. Nel dopo-partita, un po' per la rivalità tra dirigenti, un po' per la mancanza di risultati, si è andato addirittura oltre: se i giocatori si sono limitati alle schermaglie sul campo, senza strascichi, alcuni dirigenti hanno sfiorato la rissa negli spogliatoi. Ma quali sono le ragioni di tale rivalità? Sicuramente una mal digerita convivenza all'interno delle strutture, visto che lo stadio e i campi di allenamento sono gli stessi, fino alla stipula della convenzione con il Comune per cui il Villalvernia paga il canone per l'uso del campo Cosola alla polisportiva Dertona, gestore da quest'anno della struttura. La polisportiva però non è il Derthona calcio, a cui il Comune ha revocato l'incarico attraverso una nuova convenzione contestata dai dirigenti bianconeri, ma comunque sottoscritta. Il maltempo, con la disponibilità del solo campo in sintetico del Paghisano per gli allenamenti, ha fatto il resto, con contestazioni reciproche per gli orari di utilizzo. Oltre poi alla rivalità tra dirigenti, che tengono a fare bella figura contro i dirimpettai. Sceso il livello di adrenalina del dopo-partita, i dirigenti delle due squadre fanno il punto della situazione. «Ho ricevuto molte telefonate di complimenti, anche da alcuni tifosi del Derthona – dice il presidente del Villalvernia, Vittorio Mazzariol –. Non è arrivata la telefonata di scuse che attendevo dai dirigenti del Derthona, che sono venuti a gettare scompiglio nello spogliatoio, quasi aggredendo me e i giocatori, con accuse che ritengo infondate. L'unica soluzione per noi sarà trovare un altro campo dove giocare l'anno prossimo». «Alla fine tutti i nodi vengono al pettine – replica il patron del Derthona, Flavio Tonetto –. Noi siamo sempre stati trattati da alcuni amministratori comunali come parenti poveri, pur avendo risolto molti problemi. Ci è stata imposta una convivenza indesiderata e gli animi si sono esacerbati». L'occasione per una tregua può però essere colta già sabato, quando si disputerà Derthona – Villalvernia per il campionato Juniores nazionali: evitare il secondo round e magari riappacificarsi potrà essere il migliore esempio per l'ambiente.

laprovincia.it

[Tortonalibera]

Chiedo scusa al villalvernia per come si comporta il nostro patron.
Tanto dicono andrà via presto, non preoccupatevi

[sergy452]

Villalvernia in risalita Fasce: «Con il Santhià vietato rilassarsi»
Il Villalvernia aggiunge altri tre punti raccolti durante il ciclo di ferro e archivia il periodo di superlavoro. Nelle ultime due settimane i gialloblu hanno disputato cinque partite di campionato, tutte contro avversari piazzati nei primi posti della classifica. Ora una settimana finalmente normale, in vista dell'incontro di domenica con il Santhià, che andrà a chiudere, appunto, il ciclo di ferro, in cui la squadra allenata da Giovanni Fasce ha incontrato o incontrerà la prima, la quarta, la sesta, la settima e l'ottava della classifica, vincendo contro il Trezzano e pareggiando con Valle d'Aosta e Derthona, risalendo così in graduatoria fino ai margini dei play off, all'ottavo posto, scavalcando con la vittoria di domenica sul Trezzano ben sei squadre. Dopo Santhià, vietato rilassarsi comunque, perché il campionato offre bonus irrinunciabili, come i punti facili contro le ultime due della classifica, il punto da cui partì il grande rilancio con la striscia positiva di dieci giornate nel girone di andata: «Non ci rilasseremo, intanto perché prima dobbiamo pensare la Santhià – commenta il tecnico ligure –. Contro le squadre più forti abbiamo sempre fatto bene, come testimoniano i punti finora raccolti». Il ritorno della normale cadenza settimanale delle partite aiuterà la preparazione? «Abbiamo qualche elemento da recuperare e altri si stanno reinserendo in gruppo. Lavoreremo sulla tattica, per trovare il giusto assetto, finora abbiamo dovuto farlo giocando e in termini di risultati ne abbiamo un po' pagato lo scotto perdendo le prime due partite del ciclo, ora avremo modo di approcciarci con tranquillità, migliorando le nostre lacune». La posizione di Di Gennaro sembra un elemento chiave: giocherà fisso dietro le punte? «Non abbiamo le caratteristiche di squadra per il 4-3-3, Di Gennaro sta rendendo bene, ha qualità determinanti, manca un po' di continuità e concentrazione, ma se fosse perfetto non sarebbe in categoria. Se trova la via del gol con costanza sarà ancora più importante»

laprovincia.it

[sergy452]

Villalvernia, tre punti per aiutare i cugini. Bolla: «Nessun calcolo»
Il Villalvernia può dirsi soddisfatto perchè è rimasto fino alla penultima giornata in corsa per i play off, traguardo ragguardevole per una neo promossa e per un centro con meno di mille abitanti. Ironia della sorte, una vittoria domenica a Borgosesia potrebbe aiutare l'ingresso nei play off al Derthona: «Sono calcoli che non facciamo per nessuno», dice il ds Alec Bolla. «L'impegno deve essere massimo sempre, a Borgosesia giocheremo per onorare l’annata».

laprovincia.it

[sergy452]

Villalvernia, che anno Bolla: «Bravi tutti, difficile confermarsi»
VILLALVERNIA. Il Villalvernia (55) ha chiuso il campionato a un passo dai play off e configurandosi come rivelazione stagionale. E in più la ciliegina di essere arrivati davanti al Derthona (54): «Conta poco», commenta il ds Alec Bolla.

«Sarebbe stato storico raggiungere i play off, sfuggiti per pochi punti, ma va benissimo lo stesso. Abbiamo iniziato pensando a salvarci, poi la classifica si è fatta tranquilla e, l'appetito viene mangiando, sono arrivati sempre nuovi stimoli: una stagione bellissima».

Qual è il valore aggiunto del Villalvernia? «L'ambiente, la società, il tecnico, i giocatori. Siamo un gruppo sereno e affiatato, e il tecnico Giovanni Fasc ha gestito la squadra con capacità tattica che psicologica: ha fatto veramente un ottimo lavoro».

Cosa farà ora il patron Vittorio Mazzariol? «Dobbiamo ringraziarlo per avere creato una società agile, ben organizzata, sana dal punto di vista economico, chiudendo il bilancio in perfetto pareggio. Va rimarcata la presenza di Lino Gaffeo, che ha fornito supporto non solo economico ma anche di competenza». Il futuro? «A giorni la società deciderà il suo impegno e i suoi obiettivi, confermarsi sarà molto più difficile».

Laprovincia.it

[Tortonalibera]

Villalvernia, che anno Bolla: «Bravi tutti, difficile confermarsi»
VILLALVERNIA. Il Villalvernia (55) ha chiuso il campionato a un passo dai play off e configurandosi come rivelazione stagionale. E in più la ciliegina di essere arrivati davanti al Derthona (54): «Conta poco», commenta il ds Alec Bolla.

«Sarebbe stato storico raggiungere i play off, sfuggiti per pochi punti, ma va benissimo lo stesso. Abbiamo iniziato pensando a salvarci, poi la classifica si è fatta tranquilla e, l'appetito viene mangiando, sono arrivati sempre nuovi stimoli: una stagione bellissima».

Qual è il valore aggiunto del Villalvernia? «L'ambiente, la società, il tecnico, i giocatori. Siamo un gruppo sereno e affiatato, e il tecnico Giovanni Fasc ha gestito la squadra con capacità tattica che psicologica: ha fatto veramente un ottimo lavoro».

Cosa farà ora il patron Vittorio Mazzariol? «Dobbiamo ringraziarlo per avere creato una società agile, ben organizzata, sana dal punto di vista economico, chiudendo il bilancio in perfetto pareggio. Va rimarcata la presenza di Lino Gaffeo, che ha fornito supporto non solo economico ma anche di competenza». Il futuro? «A giorni la società deciderà il suo impegno e i suoi obiettivi, confermarsi sarà molto più difficile».

Laprovincia.it

Complimenti a Mazzariol che ha dimostrato di saper costruire una squadra senza creare debiti, anzi fin troppo bravo visto che ha fatto un punto più di noi //18 //18 //18

[sergy452]

Villalvernia: «Il Coppi? Pronti alla gestione»

Il presidente del Villalvernia Vittorio Mazzariol ha ricevuto una vera e propria investitura, quando l'assessore allo sport Mario Galvani lo ha promosso a interlocutore per la gestione dei campi: «Non scendo nel particolare dei giochi politici, a cui non sono interessato. Se il Comune ha visto nella nostra società un progetto serio siamo interessati a dialogare».

La gestione del Coppi passerà quindi a voi?

«Non lo so, nel caso saremmo pronti. Meglio ancora però sarebbe che la gestione andasse alla polisportiva, che ha svolto un ottimo lavoro al Cosola e nel calcio giovanile».

Se doveste gestire lo stadio, il Derthona potrà giocare?

«Certamente, siamo stati ospiti quest'anno e ospiteremmo a nostra volta».

Il suo nome gira anche per un progetto legato al futuro del Derthona

«Di entrare nel Derthona così come si trova ora non se ne parla, non mi interessa, abbiamo creato una realtà sana e l'intenzione è di continuare con il Villalvernia: certo con l'ambizione di migliorare l'ottimo risultato dell'anno scorso e diventare la prima squadra di Tortona».

Se il Derthona dovesse fallire portereste la sede in città?

«Questo sarebbe un discorso diverso. Saremmo interessati a mantenere il calcio a Tortona».

Con l'attuale compagine sociale?

«Certamente da solo non posso farcela, Tortona è una piazza che richiede un livello ben superiore di investimento»

laprovincia.it

Quindi in caso di iscrizione in D il Villalvernia "ospiterà al Coppi" i leoncelli da come si capisce, alternandosi come quest'anno.

[sergy452]

Villalvernia a rilento, tutto dipenderà dai leoncelli

Tutto fermo in casa Villalvernia, ma sono pronti siano il piano A sia il piano B. A giorni si conoscerà il futuro societario del Derthona e da qui dipende parte del sodalizio di Vittorio Mazzariol. Se il Derthona si iscriverà, allora il Villalvernia proseguirà sulla linea seguita quest'anno, con maggiore spazio ai giovani e sarà ratificata la campagna conferme e acquisti che la dirigenza sta già avviando. Se invece il Derthona chiuderà i battenti di una storia centenaria, ecco che la società gialloblù punterebbe al piano B, facendosi carico di creare una nuova società calcistica cittadina, dalle ceneri del Derthona e con il titolo sportivo del Villalvernia, in serie D.

laprovincia.it

[Tortonalibera]

Chiudere il Villa non esiste più!
La società si trasferisce a Tortona
Prenderà anche il nome del Derthona.
Useremo solo il loro titolo sportivo per ripartire senza debiti.
A Tortona si torna con un'unica squadra il DERTHONA!

[Gioventù Biancoceleste]

Se così fosse il problema più grosso sarebbe che mi sa che non ci sono più i tempi tecnici per il cambio di denominazione da Villalvernia in Derthona, e dunque usando il titolo sportivo ed il numero di matricola del Villalvernia temo che per la prossima stagione dovrà continuare a chiamarsi Villalvernia.... e quanti tifosi del Derthona seguirebbero la nuova squadra con il nome Villalvernia? Secondo me pochini...