Bahrain, GP cancellato
Mondiale al via in Australia
A causa dei disordini interni nell'Emirato, la prima prova del Mondiale 2011 è stata annullata, la stagione comincia a Melbourne a fine marzo. Non è chiaro se la gara sarà recuperata a fine anno vicino alla prova di Abu Dhabi
Ap MONTMELO' (Spagna), 21 febbraio 2011 -
Ora è ufficiale: il GP del Bahrain, gara che il prossimo 13 marzo avrebbe dovuto inaugurare il Mondiale 2011 di F.1, è stato annullato. "Il Bahrain International Circuit (BIC) - spiega un comunicato ufficiale - ha annunciato che il regno del Bahrain riuncia ad ospitare quest'anno il GP, in modo che il Paese possa concentrarsi sul processo di dialogo nazionale".
Per ora non è chiaro se si possa trattare di un rinvio, ma i disordini scoppiati nell'Emirato avevano già avuto una prima conseguenza: erano già stati cancellati i test in programma dal 3 al 6 marzo.
Le squadre stanno decidendo dove svolgere gli ultimi test prima dell'inizio della stagione: le opzioni sono Montmeló o Jerez. La Ferrari potrebbe anche svolgere la sessione conclusiva a Fiorano. Poi, nel pomeriggio, è arrivata anche la notizia dell'annullamento del GP.
Decisione — Il patron della F.1 Bernie Ecclestone era in contatto con il re del Bahrain, Hamad Bin Isa Al-Khalifa, per trovare un riscontro e una soluzione. "Crediamo che sia importante per il bene del paese concentrarci con effetto immediato su altre questioni, penseremo più avanti all'organizzazione del GP - si legge in un comunicato emesso dal principe arabo - dopo gli eventi degli ultimi giorni la nostra priorità è scongiurare la tragedia, superare le divisioni e riscoprire il tessuto unitario del paese così che il mondo possa tornare a guardarci come una nazione unita".
Parla Bernie — "È molto triste che il Bahrain sia stato costretto a cancellare la gara - ha dichiarato Ecclestone - auguriamo ogni bene a quella nazione e speriamo che sappiano guarire in fretta dai loro attuali problemi. L'ospitalità e il calore della gente del Bahrain sono proverbiali e chiunque vi sia stato lo può confermare. Speriamo di tornarci al più presto".
Pare ancora possibile l'opzione spostamento della prova in coda al calendario. Oggi il sito gulfnews.com ha rivelato che l'evento potrebbe disputarsi una settimana prima o dopo il vicino GP di Abu Dhabi, che è in programma il 13 novembre. Il 27 dello stesso mese, il Brasile accoglierà l'ultima prova del calendario, per questo le squadre dovrebbero affrontare una difficile sfida logistica. Difficile comunque l'annullamento totale, visto che il Bahrain, secondo alcuni media, avrebbe pagato 35 milioni di dollari per ospitare la corsa.
Sfreccia Massa — Intanto oggi la Ferrari di Felipe Massa è stata la più veloce nei test di Montmeló. Il brasiliano con il tempo di 1'22'625 ha preceduto di oltre otto decimi il pilota della Red Bull Mark Webber (1'23"442). Massa era in pista al volante della F150 per la seconda giornata consecutiva e ha lavorato principalmente sulla comparazione dei vari tipi di gomme Pirelli a disposizione in diverse condizioni di carico di benzina e su diversi assetti della vettura. Ha percorso in totale 121 giri. Giornata positiva anche per Sebastien Buemi (Toro Rosso) a un solo decimo da Webber, e per Nick Heidfeld (Renault, quarto tempo), nonostante qualche problema al Kers. Stesse noie tecniche per la Wlliams di Pastor Maldonado, preceduto dalla McLaren di Lewis Hamilton. Decimo tempo per Michael Schumacher, che si è dedicato soprattutto a macinare giri, senza cercare la prestazione cronometrica.
I tempi — 1. Massa (Ferrari) 1'22"625 121 giri; 2. Webber (Red Bull-Renault) 1'23"442 69; 3. Buemi (Toro Rosso-Ferrari) 1'23"550 90; 4. Heidfeld (Renault) 1'23"657 95; 5. Hamilton (McLaren-Mercedes) 1'24"003 107; 6. Maldonado (Williams-Cosworth) 1'24"057 121; 7. Sutil (Force India-Mercedes) 1'24"177 64; 8. Perez (Sauber-Ferrari) 1'24"515 74; 9. D'Ambrosio (Virgin-Cosworth 1'26"501 50; 10. Schumacher (Mercedes) 1'27"079 114; 11. Trulli (Lotus-Renault) 1'29"992 18.
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Re: Motori - Formula 1
E' un peccato che la tappa è stata annullata. Pensare che la Ferrari ha vinto questo circuito per 4 volte (su 7 disputati).
Mi auguro che avranno modo di recuperare.
Sinceramente mi ha sorpreso questa rivolta, perchè a capo dello Stato c'è il sovrano Hamad bin Isa Al Khalifa e non un dittatore come Gheddafi, Ben Ali e Mubarak. Stanno soffiando venti preoccupanti dal mondo arabo. Ciò è comunque naturale, perchè si tratta di regimi che durano ormai da più di 30 anni! La cosa però si fa sospetta, se pensiamo che tra coloro che dovrebbero rappresentare un'alternativo ci sono i "Fratelli Musulmani" che, secondo me, non promettono niente di buono. Spero soltanto che questa ondata di sangue cessi immediatamente.
Tuttavia ho fatto una ricerca in internet, e ho coperto che il Bahrain nel 1783 ha ottenuto l'indipendenza dalla Persia (attuale Iran) e che nel 2008 ha ri-allacciato i rapporti con questi (trattasi di un memorandum di intesa per quel che concerne lo scambio di gas naturale pari a 1 miliardo di metri cubi), interrotti in un secondo momento dalle dichiarazioni dello ayatollah (credo il corrispondente del Papa, perchè l'Iran, come la Città del Vaticano, è uno Stato teocratico) Ali Khamenei che rimarcava il fatto che l'arcipelago tempo addietro fosse stato un loro dominio. Il memorandum sarebbe dovuto partire entro il 2015.
Perciò immagino che le rivolte in Bahrain siano fomentate da integralisti iraniani al fine di fare capitolare il sovrano Al Khalifa, per potere instaurare un loro rappresentante e creare poi uno Stato fantoccio per trasformarlo infine in un territorio iraniano. Sinceramente non mi sono mai fidato dell'Iran.
Mi auguro che avranno modo di recuperare.
Sinceramente mi ha sorpreso questa rivolta, perchè a capo dello Stato c'è il sovrano Hamad bin Isa Al Khalifa e non un dittatore come Gheddafi, Ben Ali e Mubarak. Stanno soffiando venti preoccupanti dal mondo arabo. Ciò è comunque naturale, perchè si tratta di regimi che durano ormai da più di 30 anni! La cosa però si fa sospetta, se pensiamo che tra coloro che dovrebbero rappresentare un'alternativo ci sono i "Fratelli Musulmani" che, secondo me, non promettono niente di buono. Spero soltanto che questa ondata di sangue cessi immediatamente.
Tuttavia ho fatto una ricerca in internet, e ho coperto che il Bahrain nel 1783 ha ottenuto l'indipendenza dalla Persia (attuale Iran) e che nel 2008 ha ri-allacciato i rapporti con questi (trattasi di un memorandum di intesa per quel che concerne lo scambio di gas naturale pari a 1 miliardo di metri cubi), interrotti in un secondo momento dalle dichiarazioni dello ayatollah (credo il corrispondente del Papa, perchè l'Iran, come la Città del Vaticano, è uno Stato teocratico) Ali Khamenei che rimarcava il fatto che l'arcipelago tempo addietro fosse stato un loro dominio. Il memorandum sarebbe dovuto partire entro il 2015.
Perciò immagino che le rivolte in Bahrain siano fomentate da integralisti iraniani al fine di fare capitolare il sovrano Al Khalifa, per potere instaurare un loro rappresentante e creare poi uno Stato fantoccio per trasformarlo infine in un territorio iraniano. Sinceramente non mi sono mai fidato dell'Iran.
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ars72
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Re: Motori - Formula 1
Gomme, ala mobile e Kers
La F.1 2011 è piena di novitÃ
Il ritorno della Pirelli come fornitore unico di pneumatici, la possibilità per i piloti di modificare l'inclinazione dei flap posteriori, il ritorno per tutti del sistema di recupero dell'energia cinetica: piccola guida ai cambiamenti che vedremo nella nuova stagione
Un nuovo fornitore di pneumatici, la Pirelli, l'introduzione dell'ala posteriore mobile, il ritorno del Kers (sistema di recupero dell'energia cinetica). Sono solo alcune delle novità tecniche che caratterizzano la stagione di F.1 che sta per cominciare in Australia. Modifiche, soprattutto quella relativa alle gomme, che potrebbero avere un forte impatto sull'andamento dei GP che vedremo fin dalle prime battute. Nei test in Spagna tutti i team di vertice hanno detto che il forte degrado dei pneumatici potrebbe realmente favorire exploit di squadre solitamente confinate nelle retrovie. Ma in realtà . a livello velocistico, in cima alle liste dei tempi si sono letti i soliti nomi, segno che forse si è trattato solo di lamentele estemporanee, se non addirittura di autentiche pretattiche.
PNEUMATICI — Di sicuro per l'Italia il rientro della Pirelli in F.1 è un'eccellente notizia. La casa milanese ha firmato con il Circus iridato un accordo triennale (2011-2013) e dopo i primi test sembra proprio che il tema gomme sarà uno dei più dibattuti durante i fine settimana di gara. L'ordine ricevuto dall'alto è stato quello di realizzare pneumatici in grado di garantire più spettacolo e il degrado veloce riscontrato nei test andrebbe esattamente in questa direzione. La Pirelli fa sapere che i nuovi PZero sono progettati per favorire i sorpassi. In Australia saranno portate mescole hard e soft, le prime più dure, le seconde più morbide per offrire grande velocità e aderenza. Il direttore della Pirelli Motorsport, Paul Hembery, introduce così l'atteso fine settimana di Melbourne: "Dopo oltre un anno di lavoro è una grande emozione per tutti noi. Quest'anno i nostri pneumatici sono progettati per essere diversi rispetto a quanto visto finora in F.1, ma penso che tutti i team siano riusciti a raccogliere informazioni utili nei test. In Australia il nostro obiettivo sarà tra due e tre pit-stop, una cosa in un certo senso contraria al nostro Dna aziendale, dato che i nostri pneumatici stradali sono progettati per la massima durata".
ALA MOBILE E KERS — L'altra grande novità di cui si è molto parlato, perché costringerà i piloti ad avere l'ennesimo comando in più sul volante, è l'ala posteriore mobile. Rispetto al 2010 l'ala anteriore non potrà più essere aggiustata. L'ala posteriore, invece, quella dalle cui inclinazioni dipende larga parte della capacità di penetrazione dell'aria, soprattutto in rettilineo, potrà essere inclinata con un comando attivabile dal pilota. In pratica una leggera rotazione dei flap posizionati sopra il profilo principale dovrebbe consentire una significativa riduzione della resistenza all'avanzamento. In termini molto spicci, dovrebbe favorire i sorpassi. Ma quello che già crea polemica è la regolamentazione di questa novità . È previsto infatti che in gara l'ala mobile sia impiegabile solo dopo i primi due giri (libero utilizzo in prove libere e qualifiche) e dopo il rientro ai box di un'eventuale Safety car. Ma l'impiego dovrà avvenire solo quando un controllo elettronico avviserà il pilota che si trova a meno di un secondo dalla vettura che precede e solo in alcuni punti predeterminati della pista. Come a dire: un bonus di velocità da usare solo dove ha deciso la Federazione. Il Kers, sistema di recupero dell'energia cinetica, introdotto nel 2009, tolto da alcuni team nel 2010, torna quest'anno per tutti e dovrebbe garantire altra velocità extra alle monoposto.
CAMBIO, PENALITA', PIT LANE — Altre novità del 2011 riguardano innazitutto la vita dei cambi: quest'anno le scatole dovranno durare per almeno 5 GP consecutivi. Aumentato il peso minimo delle monoposto, che passa a un massimo di 640 kg per consentire l'installazione dei Kers. Più potere ai commissari di gara: l'anno scorso in seguito a un incidente potevano essere inflitti un drive-through (passaggio lento in corsia box), una penalità di 10 secondi o un arretramento in griglia per il GP successivo. Le nuove penalità sono ora una penalizzazione di tempo, una reprimenda, un'esclusione dall'ordine d'arrivo o una sospensione per la gara successiva. Novità anche per la corsia box. Per cercare di ridurre al minimo i rischi per i meccanici, nel 2011 la pit lane potrà essere chiusa in qualsiasi momento per ragioni di sicurezza (si potrà rientrare solo per riparazioni essenziali ed evidenti). Inoltre non saranno tollerati "duelli" in corsia box: in uscita dalla pit lane si dovrà procedere in una fila unica e uscire secondo l'ordine d'arrivo, a meno che una vettura non venga ingiustamente rallentata.
( gazzetta.it )
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Il ritorno della Pirelli come fornitore unico di pneumatici, la possibilità per i piloti di modificare l'inclinazione dei flap posteriori, il ritorno per tutti del sistema di recupero dell'energia cinetica: piccola guida ai cambiamenti che vedremo nella nuova stagione
Un nuovo fornitore di pneumatici, la Pirelli, l'introduzione dell'ala posteriore mobile, il ritorno del Kers (sistema di recupero dell'energia cinetica). Sono solo alcune delle novità tecniche che caratterizzano la stagione di F.1 che sta per cominciare in Australia. Modifiche, soprattutto quella relativa alle gomme, che potrebbero avere un forte impatto sull'andamento dei GP che vedremo fin dalle prime battute. Nei test in Spagna tutti i team di vertice hanno detto che il forte degrado dei pneumatici potrebbe realmente favorire exploit di squadre solitamente confinate nelle retrovie. Ma in realtà . a livello velocistico, in cima alle liste dei tempi si sono letti i soliti nomi, segno che forse si è trattato solo di lamentele estemporanee, se non addirittura di autentiche pretattiche.
PNEUMATICI — Di sicuro per l'Italia il rientro della Pirelli in F.1 è un'eccellente notizia. La casa milanese ha firmato con il Circus iridato un accordo triennale (2011-2013) e dopo i primi test sembra proprio che il tema gomme sarà uno dei più dibattuti durante i fine settimana di gara. L'ordine ricevuto dall'alto è stato quello di realizzare pneumatici in grado di garantire più spettacolo e il degrado veloce riscontrato nei test andrebbe esattamente in questa direzione. La Pirelli fa sapere che i nuovi PZero sono progettati per favorire i sorpassi. In Australia saranno portate mescole hard e soft, le prime più dure, le seconde più morbide per offrire grande velocità e aderenza. Il direttore della Pirelli Motorsport, Paul Hembery, introduce così l'atteso fine settimana di Melbourne: "Dopo oltre un anno di lavoro è una grande emozione per tutti noi. Quest'anno i nostri pneumatici sono progettati per essere diversi rispetto a quanto visto finora in F.1, ma penso che tutti i team siano riusciti a raccogliere informazioni utili nei test. In Australia il nostro obiettivo sarà tra due e tre pit-stop, una cosa in un certo senso contraria al nostro Dna aziendale, dato che i nostri pneumatici stradali sono progettati per la massima durata".
ALA MOBILE E KERS — L'altra grande novità di cui si è molto parlato, perché costringerà i piloti ad avere l'ennesimo comando in più sul volante, è l'ala posteriore mobile. Rispetto al 2010 l'ala anteriore non potrà più essere aggiustata. L'ala posteriore, invece, quella dalle cui inclinazioni dipende larga parte della capacità di penetrazione dell'aria, soprattutto in rettilineo, potrà essere inclinata con un comando attivabile dal pilota. In pratica una leggera rotazione dei flap posizionati sopra il profilo principale dovrebbe consentire una significativa riduzione della resistenza all'avanzamento. In termini molto spicci, dovrebbe favorire i sorpassi. Ma quello che già crea polemica è la regolamentazione di questa novità . È previsto infatti che in gara l'ala mobile sia impiegabile solo dopo i primi due giri (libero utilizzo in prove libere e qualifiche) e dopo il rientro ai box di un'eventuale Safety car. Ma l'impiego dovrà avvenire solo quando un controllo elettronico avviserà il pilota che si trova a meno di un secondo dalla vettura che precede e solo in alcuni punti predeterminati della pista. Come a dire: un bonus di velocità da usare solo dove ha deciso la Federazione. Il Kers, sistema di recupero dell'energia cinetica, introdotto nel 2009, tolto da alcuni team nel 2010, torna quest'anno per tutti e dovrebbe garantire altra velocità extra alle monoposto.
CAMBIO, PENALITA', PIT LANE — Altre novità del 2011 riguardano innazitutto la vita dei cambi: quest'anno le scatole dovranno durare per almeno 5 GP consecutivi. Aumentato il peso minimo delle monoposto, che passa a un massimo di 640 kg per consentire l'installazione dei Kers. Più potere ai commissari di gara: l'anno scorso in seguito a un incidente potevano essere inflitti un drive-through (passaggio lento in corsia box), una penalità di 10 secondi o un arretramento in griglia per il GP successivo. Le nuove penalità sono ora una penalizzazione di tempo, una reprimenda, un'esclusione dall'ordine d'arrivo o una sospensione per la gara successiva. Novità anche per la corsia box. Per cercare di ridurre al minimo i rischi per i meccanici, nel 2011 la pit lane potrà essere chiusa in qualsiasi momento per ragioni di sicurezza (si potrà rientrare solo per riparazioni essenziali ed evidenti). Inoltre non saranno tollerati "duelli" in corsia box: in uscita dalla pit lane si dovrà procedere in una fila unica e uscire secondo l'ordine d'arrivo, a meno che una vettura non venga ingiustamente rallentata.
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Re: Motori - Formula 1
(AGI) - Melbourne, 26 mar. - Sebastian Vettel partira' in pole position nel Gran Premio d'Australia che domani, sul circuito di Melbourne, aprira' la stagione 2011 della Formula Uno.
Il pilota della Red Bull, campione del mondo in carica, fa segnare il miglior tempo nelle qualifiche girando in 1'23"529 e partira' cosi' in prima fila, affiancato dalla McLaren di Lewis Hamilton, staccato pero' di quasi otto decimi (1'24"307). Alle loro spalle altra accoppiata Red Bull-McLaren, con Mark Webber che realizza il terzo tempo (1'24'395, +0"866) precedendo Jenson Button, quarto (1'24"779, +1"250). Solo quinto, e in ritardo di quasi un secondo e mezzo da Vettel (1'24"974), Fernando Alonso, destinato a partire dalla terza fila assieme a Vitaly Petrov, a sorpresa sesto con la Renault.
Peggio dello spagnolo Felipe Massa, solo ottavo (1'25"599) e preceduto dalla Mercedes Gp di Nico Rosberg. Michael Schumacher, eliminato nel Q2 per appena 89 centesimi, partira' dall'undicesima posizione.
Ventesimo crono per Jarno Trulli con la Lotus mentre non saranno al via le HRT di Vitantonio Liuzzi e Narain Karthikeyan, che nel Q3 non riescono a superare la barriera del 107%.(AGI) .
Il pilota della Red Bull, campione del mondo in carica, fa segnare il miglior tempo nelle qualifiche girando in 1'23"529 e partira' cosi' in prima fila, affiancato dalla McLaren di Lewis Hamilton, staccato pero' di quasi otto decimi (1'24"307). Alle loro spalle altra accoppiata Red Bull-McLaren, con Mark Webber che realizza il terzo tempo (1'24'395, +0"866) precedendo Jenson Button, quarto (1'24"779, +1"250). Solo quinto, e in ritardo di quasi un secondo e mezzo da Vettel (1'24"974), Fernando Alonso, destinato a partire dalla terza fila assieme a Vitaly Petrov, a sorpresa sesto con la Renault.
Peggio dello spagnolo Felipe Massa, solo ottavo (1'25"599) e preceduto dalla Mercedes Gp di Nico Rosberg. Michael Schumacher, eliminato nel Q2 per appena 89 centesimi, partira' dall'undicesima posizione.
Ventesimo crono per Jarno Trulli con la Lotus mentre non saranno al via le HRT di Vitantonio Liuzzi e Narain Karthikeyan, che nel Q3 non riescono a superare la barriera del 107%.(AGI) .
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Gioventù Biancoceleste
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Re: Motori - Formula 1
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Re: Motori - Formula 1
Gran Premio dominato da Vettel..secondo Hamilton, terzo Petrov.
Quarto Alonso dopo una buona rimonta, nono Massa.
Quarto Alonso dopo una buona rimonta, nono Massa.
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Gioventù Biancoceleste
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Re: Motori - Formula 1
Poco fa sono state squalificate le 2 Sauber di Perez e Kobayashi, giunti al traguardo rispettivamente al 7° e 8° posto, dunque Massa guadagna "a tavolino" ben 2 posizioni.
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2. Hamilton 18
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9. Sutil 2
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3. Ferrari 18
4. Renault 15
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Re: Motori - Formula 1
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Uhm...si prospetta un altro GP di vertice per la rossa... 
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Re: Motori - Formula 1
Sia ben chiaro... non vorrei sembrarvi ANTI... perche io ODIO GLI ANTI in ogni aspetto dello sport e della vita in genere.
Pero la Ferrari ha smesso di essere competitiva da quando alla Ferrari comandano gli italiani...
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Ventidue gambe hanno loro; ventidue gambe abbiamo noi; il pallone è rotondo; la porta quadrata; l’arbitro è cornuto
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3. Hamilton 24
4. Webber 22
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8. Heidfeld 15
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10. Kobayashi 4
11. Sutil 2
12. Schumacher 2
13. Di Resta 2
CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI
1. Red Bull 72
2. McLaren 50
3. Ferrari 36
4. Renault 30
5. Toro Rosso 4
6. Sauber 4
7. Force India 4
8. Mercedes 2
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Re: Motori - Formula 1
GRIGLIA DI PARTENZA DEL GRAN PREMIO DI CINA, CIRCUITO DI SHANGHAI
1. Vettel (Red Bull)
2. Button (McLaren)
3. Hamilton (McLaren)
4. Rosberg (Mercedes)
5. Alonso (Ferrari)
6. Massa (Ferrari)
7. Alguersuari (Toro Rosso)
8. Di Resta (Force India)
9. Buemi (Toro Rosso)
10. Petrov (Renault)
11. Sutil (Force India)
12. Perez (Sauber)
13. Kobayashi (Sauber)
14. Schumacher (Mercedes)
15. Barrichello (Williams)
16. Heidfeld (Renault)
17. Maldonado (Williams)
18. Webber (Red Bull)
19. Kovalainen (Lotus)
20. Trulli (Lotus)
21. D'Ambrosio (Virgin)
22. Glock (Virgin)
23. Liuzzi (HRT)
24. Karthikeyan (HRT)
1. Vettel (Red Bull)
2. Button (McLaren)
3. Hamilton (McLaren)
4. Rosberg (Mercedes)
5. Alonso (Ferrari)
6. Massa (Ferrari)
7. Alguersuari (Toro Rosso)
8. Di Resta (Force India)
9. Buemi (Toro Rosso)
10. Petrov (Renault)
11. Sutil (Force India)
12. Perez (Sauber)
13. Kobayashi (Sauber)
14. Schumacher (Mercedes)
15. Barrichello (Williams)
16. Heidfeld (Renault)
17. Maldonado (Williams)
18. Webber (Red Bull)
19. Kovalainen (Lotus)
20. Trulli (Lotus)
21. D'Ambrosio (Virgin)
22. Glock (Virgin)
23. Liuzzi (HRT)
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ars72
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Re: Motori - Formula 1
ma nn doveva essere l'anno delle Rosse questo?? ma Domenicali oggi che ha detto..che c'erano i presupposti per far meglio, che siamo ottimisti perchè sicuramente senza il traffico all'uscita dai box saremmo finiti sul podio??..Ma Massa che c'entra con la Ferrari??con uesta macchina pure Alonso fa la fine di un onesto mestierante..
-
Gioventù Biancoceleste
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Re: Motori - Formula 1
ORDINE D'ARRIVO DEL GRAN PREMIO DI CINA, CIRCUITO DI SHANGHAI
1. Hamilton (McLaren)
2. Vettel (Red Bull)
3. Webber (Red Bull)
4. Button (McLaren)
5. Rosberg (Mercedes)
6. Massa (Ferrari)
7. Alonso (Ferrari)
8. Schumacher (Mercedes)
9. Petrov (Renault)
10. Kobayashi (Sauber)
__________________________________________________________________
CLASSIFICA MONDIALE PILOTI
1. Vettel 68
2. Hamilton 47
3. Button 38
4. Webber 37
5. Alonso 26
6. Massa 24
7. Petrov 17
8. Heidfeld 15
9. Rosberg 10
10. Kobayashi 7
11. Schumacher 6
12. Buemi 4
13. Sutil 2
14. Di Resta 2
CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI
1. Red Bull 105
2. McLaren 85
3. Ferrari 50
4. Renault 32
5. Mercedes 16
6. Sauber 7
7. Toro Rosso 4
8. Force India 4
1. Hamilton (McLaren)
2. Vettel (Red Bull)
3. Webber (Red Bull)
4. Button (McLaren)
5. Rosberg (Mercedes)
6. Massa (Ferrari)
7. Alonso (Ferrari)
8. Schumacher (Mercedes)
9. Petrov (Renault)
10. Kobayashi (Sauber)
__________________________________________________________________
CLASSIFICA MONDIALE PILOTI
1. Vettel 68
2. Hamilton 47
3. Button 38
4. Webber 37
5. Alonso 26
6. Massa 24
7. Petrov 17
8. Heidfeld 15
9. Rosberg 10
10. Kobayashi 7
11. Schumacher 6
12. Buemi 4
13. Sutil 2
14. Di Resta 2
CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI
1. Red Bull 105
2. McLaren 85
3. Ferrari 50
4. Renault 32
5. Mercedes 16
6. Sauber 7
7. Toro Rosso 4
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Re: Motori - Formula 1
Kers, ale e gomme hard/soft
Scusate una domanda. Queste cose qui servono (kers) a "succhiare" area da immettere nel motore per farlo andare più veloce? Le ali invece servono a "trasformare in freccia" l'autovettura per farla girare meglio in curva e le gomme si differenziano tra loro per l'aderenza maggiore (hard) e minore (soft) sull'asfalto?
Poi avrei da chiedere qualcos'altro. In gara ci sono 2 teams, Red Bull e Toro Rosso, che giocano per case diverse (gli austriaci non so, mentre gli italiani sono Ferrari), ma le vetture si somigliano. Intendo cromaticamente. Qual'è la differenza e poi come mai ci sono 2 marchi uguali per 2 squadre diverse?
Grazie.
Tornando alla gara, se il ragionamento delle ali e del kers è quello di cui ho parlato sopra, ci sono stati molti più sorpassi rispetto agli anni passati e l'accoppiata Vettel-Webber è di un'altra pasta rispetto al resto. Complimenti soprattutto all'austaliano che, nonostante l'errore nelle qualificazioni di utilizzare gomme dure che lo hanno fatto terminare 18° nella griglia di partenza, è stato capace di risalire la china e di aggiudicarsi un' incredibile 3° posto. Ho visto dei duelli avvincenti, specie quello tra Michael Shumacker e il nostro Alonso.
A proposito dei nostri, l'annata è partita decisamente col piede sbagliato e Red Bull e McLaren hanno fatto già capire tutto! Credo che ci convenga lottare per un terzo posto contro Mercedes GP e Renault.
Credete che Virgin, Lotus e HRT faranno almeno 1 punto oppure servono solo a fare numero?
Scusate una domanda. Queste cose qui servono (kers) a "succhiare" area da immettere nel motore per farlo andare più veloce? Le ali invece servono a "trasformare in freccia" l'autovettura per farla girare meglio in curva e le gomme si differenziano tra loro per l'aderenza maggiore (hard) e minore (soft) sull'asfalto?
Poi avrei da chiedere qualcos'altro. In gara ci sono 2 teams, Red Bull e Toro Rosso, che giocano per case diverse (gli austriaci non so, mentre gli italiani sono Ferrari), ma le vetture si somigliano. Intendo cromaticamente. Qual'è la differenza e poi come mai ci sono 2 marchi uguali per 2 squadre diverse?
Grazie.
Tornando alla gara, se il ragionamento delle ali e del kers è quello di cui ho parlato sopra, ci sono stati molti più sorpassi rispetto agli anni passati e l'accoppiata Vettel-Webber è di un'altra pasta rispetto al resto. Complimenti soprattutto all'austaliano che, nonostante l'errore nelle qualificazioni di utilizzare gomme dure che lo hanno fatto terminare 18° nella griglia di partenza, è stato capace di risalire la china e di aggiudicarsi un' incredibile 3° posto. Ho visto dei duelli avvincenti, specie quello tra Michael Shumacker e il nostro Alonso.
A proposito dei nostri, l'annata è partita decisamente col piede sbagliato e Red Bull e McLaren hanno fatto già capire tutto! Credo che ci convenga lottare per un terzo posto contro Mercedes GP e Renault.
Credete che Virgin, Lotus e HRT faranno almeno 1 punto oppure servono solo a fare numero?
Densetsu no hīrō.