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kira
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A partire da venerdì 18 settembre e fino a domenica 20, si svolgeranno sull'altopiano del Laceno (AV) i 47° Campionati italiani di Tiro di Campagna: http://www.irpiniafocus.it/sport/altri- ... pagna.html
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kira
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Mondiale Ginnastica Ritmica 2015

Oro per l'Italia (17,900) (Marta Pagnini, Sofia Lodi, Alessia Maurell, Camilla Patriarca e Andreea Stefanescu) nella specialità dei 5 nastri davanti alla Russia (17, 850); nella finale con sei clavette e due cerchi l'Italia conquista invece l'argento perdendo l'oro, che va alla Russia, per soli 25 centesimi.
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kira
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Kostner, dal 1° gennaio 2016 potrà di nuovo gareggiare e dal 1° novembre prossimo potrà allenarsi senza più vincoli: http://www.gazzetta.it/Sport-Invernali/ ... resh_ce-cp
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ars72
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BOXE

Il gigante Fury detronizza Klitschko
Lo sfidante britannico conquista il titolo iridato dei pesi massimi battendo l’ucraino

Un giovane ed esuberante colosso inglese dal nome più che evocativo, Tyson Fury, ha messo fine al lunghissimo regno di Wladimir Klitschko - quasi dieci anni - sul trono dei pesi massimi. A 39 anni, dopo 27 difese chiuse con successo, il campione ucraino ha dovuto inchinarsi al 27enne Fury. Pur non riuscendo a metterlo al tappeto, l’inglese lo ha sconfitto ai punti (115-112, 115-112, 116-111) sul ring della Esprit Arena di Dusseldorf, in Germania, davanti a una folla di 55mila spettatori, strappandogli le corone Wba, Ibf e Wbo. Alla fine, in piena euforia, si è impadronito del microfono, e ha intonato una canzone dedicata alla moglie.
Nato a Manchester ma di origini gitano-irlandesi, Fury si è presentato all’incontro forte di uno score immacolato (25 vittorie a 0, 18 per ko), e ha sfruttato in pieno la sua stazza - è alto 209 centimetri, dieci più di Klitschko, e pesa 117 chili - e la sua maggiore agilità per mettere in difficoltà l’esperto ucraino. Non è stata una vittoria nettissima, ma alla fine il campione ha ammesso di aver subito troppo l’avversario: «Mi ero preparato a dovere, ma non sono stato abbastanza veloce. Tyson è stato rapido e forte, davvero molto agile, e io non ho trovato la misura per portare i miei colpi», ha commentato prima di annunciare la volontà di ottenere presto la rivincita. Oneste valutazioni di un campione decisamente disabituato a trovarsi nella parte del perdente, visto che nel suo record di 64-4 per datare la penultima sconfitta bisogna risalire addirittura all’aprile del 2004. Nel frattempo l’ucraino aveva conquistato nel 2006 la corona dei massimi Ibf, nel 2008 quella Wbo e nel 2001, quella Wba. L’altra disponibile, la corona Wbc (lasciata vacante nel 2013 dal fratello di Klitschko, Vitaly, diventato sindaco di Kiev) è detenuta dallo statunitense Deontay Wilder.
Fury può essere il nuovo personaggio della boxe mondiale dopo gli anni del calmo predominio dei Klitschko. Esuberante ed allegro, sfrontato nella conferenza stampa della vigilia, teatrale sul ring (più volte ha invitato il campione a farsi sotto), nel dopo match il britannico si è fatto umile, chiedendo scusa delle «stupide frasi» espresse alla vigilia - aveva paragonato l’avversario ad un paio di mutande - e, rivolgendosi con rispetto al «grande campione», lo ha ringraziato per l’incontro. Poco prima però, ancora sul ring, si era impadronito del microfono per dedicare alla moglie «I don’t want to miss a thing» degli Aerosmith. Una performance accettabile, ma per ora con i pugni ci sa fare meglio.

http://www.lastampa.it/2015/11/29/sport ... agina.html

Klitschko cmq dopo 10 anni sul trono dei pesi massimi non molla e punta già alla rivincita.
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ars72
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Golf, Ryder Cup 2022 a Guidonia Montecelio!

L’annuncio è arrivato, ed è a suo modo storico: la Ryder Cup, la gara tra Europa e Stati Uniti che si svolge ogni due anni, approderà per la prima volta in Italia, nel 2022 e verrà ospitata dal Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia. Battuta la Spagna, temuta rivale, che si presentava con il Pga Catalunya di Girona. Austria e Germania, inizialmente grande favorita, hanno perso terreno man mano che la decisione si avvicinava.
Roma, che ha presentato anche le garanzie del Governo, ha ricevuto vari «endorsement» da golfisti e sportivi di livello mondiale. La Spagna aveva già ospitato la Ryder Cup, nel 1997 a Valderrama, primo paese non britannico ad ottenerne l’organizzazione: vinse l’Europa in cui giocava anche Costantino Rocca. Il prossimo appuntamento continentale per la Ryder è a Parigi 2018 al Golf National di Saint Quentin en Yvelines.
LE REAZIONI — Entusiasmo al Palazzetto dello Sport di viale Tiziano di Roma tra il presidente del Coni Giovanni Malagò e Franco Chimenti, numero uno della Federgolf. La notizia è arrivata all’inizio della cerimonia di presentazione del nuovo logo di Roma 2024 e ha scatenato un lungo abbraccio tra i due presidenti. Così Chimenti: “Si apre una nuova era per il movimento golfistico italiano. L’assegnazione della Ryder Cup certifica l’ingresso dell’Italia nell’elite del golf mondiale. Abbiamo presentato un progetto estremamente solido grazie al sostegno del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e di otto ministeri. Possiamo contare, inoltre, su un pool di sponsor di grande prestigio: un’offerta pubblica e privata che assicura al golf italiano un futuro di grandi prospettive».
La competizione, che si svolge ogni due anni prende il nome dal trofeo donato dall’inglese Samuel Ryder alla federazione americana, è co-gestita dalla PGA of America e dallo European Tour. Dal 1927 al 1971 il torneo si è svolto tra gli Stati Uniti d’America e la Gran Bretagna, con un netto dominio americano di 15-3 ed un solo pareggio (1969). Nel 1973 alla Gran Bretagna è stata incorporata l’Irlanda, e nel 1979 tutto il resto dell’Europa continentale. Campione in caria è l’Europa, che ha vinto 8 delle ultime 10 edizioni.

fonte: gazzetta.it
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kira
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Ritorno in pista per la Kostner dopo la squalifica di 21 mesi inflittale dal Tna per aver aiutato l'ex fidanzato Schwazer ad eludere un controllo antidoping: il 15 gennaio prossimo gareggerà a Osaka al Medal Winners Open, ricominciando proprio da dove aveva disputato l'ultima gara. Bentornata Carolina.
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Al mondiale di freccette in corso a Londra eliminato il numero 1 del mondo Michael Van Gerwen dal connazionale Van Barneveld. Ancora in gioco il campione in carica Gary Anderson ed il pluri titolato nonchè finalista perdente dello scorso anno Phil Taylor.
Questa Jesina qui è una squadra fantastica, vogliamo la Champions League, al Carotti col Real Madrid!!!
Jesi 1927
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Jesi 1927 ha scritto:Al mondiale di freccette in corso a Londra eliminato il numero 1 del mondo Michael Van Gerwen dal connazionale Van Barneveld. Ancora in gioco il campione in carica Gary Anderson ed il pluri titolato nonchè finalista perdente dello scorso anno Phil Taylor.
E' proprio lo scozzese Gary Anderson a bissare il successo dello scorso anno vincendo per 7-5 in finale contro lo sfidante Adrian Lewis nella rivincita della finale 2011.

ALBO D'ORO
1994 Dennis Priestley 6-1 Phil Taylor
1995 Phil Taylor 6-2 Rod Harrington
1996 Phil Taylor 6-4 Dennis Priestley
1997 Phil Taylor 6-3 Dennis Priestley
1998 Phil Taylor 6-0 Dennis Priestley
1999 Phil Taylor 6-2 Peter Manley
2000 Phil Taylor 7-3 Dennis Priestley
2001 Phil Taylor 7-0 John Part
2002 Phil Taylor 7-0 Peter Manley
2003 John Part 7-6 Phil Taylor
2004 Phil Taylor 7-6 Kevin Painter
2005 Phil Taylor 7-4 Mark Dudbridge
2006 Phil Taylor 7-0 Peter Manley
2007 Raymond Van Barneveld 7-6 Phil Taylor
2008 John Part 7-2 Kirk Shepherd
2009 Phil Taylor 7-1 Raymond Van Barneveld
2010 Phil Taylor 7-3 Simon Whitlock
2011 Adrian Lewis 7-5 Gary Anderson
2012 Adrian Lewis 7-3 Andy Hamilton
2013 Phil Taylor 7-4 Michael Van Gerwen
2014 Michael Van Gerwen 7-4 Peter Wright
2015 Gary Anderson 7-6 Phil Taylor
2016 Gary Anderson 7-5 Adrian Lewis


Grande successo di spettatori per Fox Sports e Sky che hanno trasmesso l'evento, l'hashtag lanciato per il mondiale (#foxdarts) è stato sempre tra i trending topic di Twitter.
Questa Jesina qui è una squadra fantastica, vogliamo la Champions League, al Carotti col Real Madrid!!!
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Carolina Kostner torna in pista dopo la squalifica ed è subito seconda: http://www.corriere.it/sport/16_gennaio ... 1c0e.shtml
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Doping, decine di lottatori russi positivi al meldonium
C'è un'autentica epidemia di positivi al meldonium nella nazionale di lotta russa. E' un nuovo terremoto per lo sport russo alla vigilia delle Olimpiadi. Diverse decine di lottatori sono risultati positivi al farmaco cardiovascolare vietato a partire dal primo gennaio di quest'anno. Lo ha affermato Mamiashvili Mikhail, il presidente della Federazione Russa di lotta (FLR).
«Si tratta di una epidemia di proporzioni catastrofiche – ha detto il presidente - Dal momento che dal 1952 non si era verificato un solo caso e ora in un solo giorno diverse decine. Questa situazione ha macchiato una reputazione impeccabile».
Tra i positivi ci sono Evgeny Saleev argento ai mondiali del 2014 e Sergei semenov nel 2015 argento nella World Cup.
Intanto la FLR ha affermato che farà tutto il possibile per dimostrare l'innocenza dei loro atleti ma Mamiashvili ha ammesso la possibilità che «nessuno lottatore andrà» per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.
L'atletica leggera russa, che è sospesa per doping e rischia davvero di non essere alle Olimpiadi, ha annunciato ieri che quattro atleti russi sono risultati positivi per meldonium nei campionati nazionali tenutisi a febbraio.
Pronta la decisione del ministro russo dello Sport, Vitaly Mutko, che ha chiesto agli atleti di sospendere immediatamente l'uso del meldonium. «Dobbiamo fare tutto il necessario per essere puliti – ha affermato - L'obiettivo è quello di fare tutto in modo che i nostri atleti vadano ai Giochi di Rio».

Fonte: http://sport.ilmessaggero.it/altrisport ... 27095.html
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ars72
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A Siracusa l'Italia dopo 10 anni riesce a riconquistare la finale ai Mondiali di canoa- polo.

Nel gruppo O l'Italia si era classificata seconda dietro la Francia in un girone comprendente anche Danimarca, Taipei, Olanda e Nuova Zelanda.

Nel gruppo P promosse Spagna e Germania in un girone con Gran Bretagna, Belgio, Svizzera e Polonia.

In semifinale gli azzurri hanno superato la Spagna 4-3.
Ora attendono in finale la Francia vincente sulla Germania nell'altra semifinale.
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Canoa Polo: “Una vittoria mondiale sognata tutta una vita”
L’Italia ha conquistato il titolo iridato battendo la Francia in una finale mozzafiato. “Questo è il premio di tanti anni di sacrifici”, raccontano gli azzurri

E’ finita con un grande bagno in acqua, dopo la tradizionale doccia di spumante per festeggiare una vittoria storica, a lungo inseguita. L’Italia di canoa polo. “Dopo tanti anni di sacrifici, tante finali perse al golden goal, siamo stati bravi a recuperare questa partita e a vincere qui, forse nel modo migliore possibile”, ha detto il dt Rodolfo Vastola. “Non mi rendo - ha detto Marco Porzio - ancora conto di questa vittoria. Ci abbiamo creduto tanto e ce l’abbiamo fatta”. “Grande golden goal - ha detto Davide Novara - di Edoardo Corvaia a Siracusa, a casa sua da dove ci alleniamo da 15 anni”. “Abbiamo ripreso la partita in mano - sono le parole di Luca Bellini - con un pareggio in cui non credevamo neanche noi. Ci siamo detti di non mollare e così abbiamo fatto”. “Ho sognato questo momento - dice Edoardo Corvaia - da tutta una vita, non ci posso credere che sia arrivato in questo modo. Vincere un mondiale in casa è una cosa incredibile”. “Vincere contro la Francia - sono le parole di Andrea Bertelloni - , campione del mondo in carica, fa si che questa coppa assuma un valore ancora più grande”.

GOLDEN GOL — L’Italia della canoa polo è campione del mondo per la prima volta nella sua storia. A Siracusa, al termine di una finale durissima, contro i francesi, detentori del titolo iridato, la medaglia d’oro azzurra arriva grazie al golden gol di Edoardo Corvaia, siglato al minuto 2.46 del secondo overtime. L’Italia, a otto secondi dalla fine del match (tempi regolamentari), era sotto di un goal, e ha ritrovato il pareggio grazie al siluro di Jan Erick Haack, che ha portato le due squadre ai supplementari. A completare l’esaltante mondiale azzurro, aperto ieri dal bronzo dell’under 21 maschile, c’è oggi anche il quinto posto della nazionale senior femminile, che permette alle giocatrici di Francesca Ciancio di qualificare anche le donne azzurre ai World Games in programma nel 2017 in Polonia. Al termine dei tempi regolamentari della finale odierna maschile era 5-5 il punteggio fra Francia e Italia. L’overtime è stato poi infinito. La Francia è andata vicinissima al gol con Gohier, la difesa azzurra ha tenuto bene e al minuto 2.46 del secondo overtime, con Corvaia, ha firmato il decisivo 6-5.

http://www.gazzetta.it/


Grande successo di pubblico per il Mondiale di Siracusa di uno sport che potrebbe presto finire nel circuito olimpico.
La nazionale italiana era composta per metà da giocatori del Chiavari e per metà da quelli aretusei che giocavano davvero in casa: Chiavari e Siracusa sono attualmente le due squadre piu' forti del campionato italiano vinto quest'anno dai liguri nella finale disputata ai laghetti dell'Eur a Roma lo scorso 7 agosto.
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Michael van Gerwen ha vinto i mondiali di freccette

Il ventisettenne olandese ha battuto lo scozzese Gary Anderson durante la finale del Campionato mondiale che si è svolta ieri sera a Londra

L’olandese Michael van Gerwen, il numero uno del ranking mondiale di freccette, ha vinto la finale del Campionato mondiale contro lo scozzese Gary Anderson, campione negli ultimi due anni. Questo è il secondo titolo mondiale per van Gerwen, che all’inizio del campionato era dato per favorito avendo vinto 25 tornei durante il 2016.

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LOTTA

Frank Chamizo medaglia d'oro agli Europei nella categoria 70 kg

Agli Europei di Novi Sad l'azzurro, dopo essere salito di peso e passato dai 65 ai 70 kg, conquista il titolo continentale battendo il russo naturalizzato polacco Gadzhiev.
L’italocubano dello stile libero ha vinto il secondo oro europeo, la terza medaglia continentale da quando ha cominciato a gareggiare per l’azzurro. Lo ha fatto in finale con il russo naturalizzato polacco Gadzhiev, che aveva già affrontato in passato nei 65. Un combattimento duro in cui l’azzurro è andato subito in vantaggio ma poi ha dovuto tenere a bada l’aggressività dell’avversario. Gli Europei di Novi Sad sono la prima manifestazione importante del nuovo quadriennio che Chamizo, dopo il bronzo olimpico, ha affrontato con solo una gara disputata in preparazione. Dai 65kg, nei quali ha vinto anche un titolo iridato nel 2015 a Las Vegas, è passato ai 70 kg, più vicini al suo peso medio che è di 74 e che soprattutto dovrebbero essere una delle prossime categorie olimpiche. Motivo per cui, verso Tokyo 2020, il fuoriclasse caraibico ha deciso subito di cominciare a prepararsi e a conoscere i suoi avversari. Se le premesse sono queste comunque il futuro appare più che roseo. Nei tre combattimenti prima della finale Chamizo ha battuto senza problemi l’azero Dibirgadzhiyev 6-0, e poi ha eliminato per manifesta superiorità con un 10-0 sia il moldavo Mihail Sava che il romeno Adrian Ionut Mose. Prossimo obiettivo i mondiali in agosto a Parigi (dal 21 al 26) e il risultato di questo europeo tornerà utile visto che per determinare le teste di serie nella rassegna iridata varranno i punti conquistati in Serbia. E prossima impresa: vincere l’oro iridato in tre categorie diverse.

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Max Biaggi incidente in pista a Latina, è in gravi condizioni
Grave incidente in pista per Max Biaggi: il noto pilota di motori si è schiantato nella mattinata su un circuito di Latina ed è stato trasportato in eliambulanza a Roma: si trova attualmente in ospedale e le sue condizioni sono gravi. Il sei volte campione del mondo doveva svolgere oggi dei test su pista per prepararsi alla gara che avrebbe dovuto correre domenica 11 giugno per gli Internazionali di Supermoto nella classe Onroad.

Cosa è successo oggi a Max Biaggi?
Solo poche ore fa aveva postato sul suo profilo Facebook le foto della sua moto con la quale oggi è sceso in pista per allenarsi e per testare se stesso e il veicolo: purtroppo, non si sa ancora per quale ragione, Biaggi è stato coinvolto in un brutto incidente che lo ha portato a schiantarsi e a sbalzare fuori dalla moto.

Le sue condizioni sono apparse subito gravi e così il pilota romano è stato trasportato proprio nella capitale in eliambulanza. Si attendono ulteriori novità sulle sue condizioni, ma tutti i suoi fans e in genere gli appassionati di motori sono in forte apprensione, e confidano che la leggenda delle due ruote possa avere ben altra sorte rispetto a quella di Nicky Hayden.

Fonte: https://www.newsly.it/max-biaggi-incide ... ondizioni/
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