Grande finale raggiunta dagli azzurri del fioretto..stasera alle 19,30 la sfida per l'oro con gli Usa.
In semifinale vittoria emozionante all'ultima stoccata contro la Russia 45-44..Grande reazione di Baldini contro Cheremisov sul 41-43 e pass per la finale.
La squadra femminile di sciabola invece si giocherà il bronzo contro gli Usa, dopo aver perso in semifinale contro l'Ucraina.
SCHERMA
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ars72
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Re: SCHERMA
Grande oro nel fioretto a squadre maschile: battuti nettamente in finale gli USA 45-33.
Si torna a casa con 3 ori e 2 bronzi nel fioretto..decisamente i migliori nella specialità .
Niente da fare per le donne della sciabola nella finale per il terzo posto persa contro le americane.
Si torna a casa con 3 ori e 2 bronzi nel fioretto..decisamente i migliori nella specialità .
Niente da fare per le donne della sciabola nella finale per il terzo posto persa contro le americane.
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kira
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Re: SCHERMA
Complimenti a Baldini, Cassarà , Aspromonte e Avola, anche se nell'individuale qualcosa in più ce l'aspettavamo... 
Sono mancati soprattutto i nostri spadisti all'appuntamento con questi mondiali.
Sono mancati soprattutto i nostri spadisti all'appuntamento con questi mondiali.
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ars72
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Re: SCHERMA
Mondiali, la Russia fa il pieno
Assegnate a Kazan e a Mosca le edizioni del 2014 e del 2015
(ANSA) - ROMA, 29 NOV - Si è svolta a Parigi la prima giornata di lavori congressuali della Federazione internazionale di scherma. Nel giorno in cui, 100 anni fa, nella capitale francese, nasceva l'organismo mondiale, sono state accolte due nuove Federazioni, quelle di Samoa e del Ghana, portando a 149 i Paesi affiliati alla Fie. All'ordine del giorno vi era, tra l'altro, la scelta della sede dei Mondiali assoluti del 2014, dopo la rinuncia di Sofia, e 2015. La Russia ha fatto il pieno: toccherà a Kazan e poi a Mosca.
Assegnate a Kazan e a Mosca le edizioni del 2014 e del 2015
(ANSA) - ROMA, 29 NOV - Si è svolta a Parigi la prima giornata di lavori congressuali della Federazione internazionale di scherma. Nel giorno in cui, 100 anni fa, nella capitale francese, nasceva l'organismo mondiale, sono state accolte due nuove Federazioni, quelle di Samoa e del Ghana, portando a 149 i Paesi affiliati alla Fie. All'ordine del giorno vi era, tra l'altro, la scelta della sede dei Mondiali assoluti del 2014, dopo la rinuncia di Sofia, e 2015. La Russia ha fatto il pieno: toccherà a Kazan e poi a Mosca.
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ars72
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Re: SCHERMA
Coppa del mondo : monopolio azzurro nel fioretto femminile, sorrisi anche dalla sciabola
Week-end trionfale nella Coppa del Mondo di scherma per il fioretto femminile: a Budapest, sede degli ultimi ed altrettanto sostanziosi, l’Italia monopolizza le due giornate di assalti conquistando l’intero podio nella prova individuale ed il primo posto nella gara a squadre. Vince la sorpresa Valentina Cipriani, capace di superare in semifinale Arianna Errigo ed in finale Alice Volpi. Una prova corale da urlo per una rosa dalle mille risorse e in cui il ricambio generazionale pare già pronto, per altri decenni ricchi di successi. Ma Ungheria non fa solo rima con novità: il trionfo del Dream Team composto oltre che dalla Errigo anche da Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Carolina Erba è una solida conferma di un quartetto praticamente imbattibile, destinato ad un futuro sempre più roseo.
Capitolo sciabola: bene all’esordio gli uomini, che a Madrid portano sul podio Diego Occhiuzzi al termine dei consueti assalti di cuore e cattiveria agonistica. Poi il napoletano, con Aldo Montano, Luigi Samele e Enrico Berrè è quinto nella seconda giornata: un po’ di sfortuna e soprattutto un cedimento fisico fisiologico per essere la prima gara della stagione in Coppa del Mondo. Ci sarà tempo per crescere ancora, ma la partenza è incoraggiante. Splendida la prova delle ragazze: Ilaria Bianco dimentica la prematura eliminazione di Orleans e sale sul gradino più basso del podio, poi si migliora nella gara a squadre e, con Martina Petraglia, Irene Vecchi e Rossella Gregorio tira quasi alla pari della fortissima Ucraina per contendersi il successo finale. E’ solo secondo posto, ma con la consapevolezza di una formazione che può divertire e divertirsi tanto in futuro.
Segnali meno positivi, infine, dalla spada femminile. Se dopo la scorsa tappa di Budapest si poteva parlare di una Rossella Fiamingo in rampa di lancio per un anno da protagonista, a Lipsia la siciliana compie un leggero passo indietro. Ko nel tabellone dei 64, arriva agli ottavi solo Camilla Batini, mentre il quartetto conferma le difficoltà mostrate a Doha e si arrende ancora una volta prima di una zona podio ampiamente alla portata. Fiamingo, Mara Navarria, Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo sono quinte, ma le speranze per le gare che contano sono ben superiori. Ad maiora.
http://www.olimpiazzurra.com
Week-end trionfale nella Coppa del Mondo di scherma per il fioretto femminile: a Budapest, sede degli ultimi ed altrettanto sostanziosi, l’Italia monopolizza le due giornate di assalti conquistando l’intero podio nella prova individuale ed il primo posto nella gara a squadre. Vince la sorpresa Valentina Cipriani, capace di superare in semifinale Arianna Errigo ed in finale Alice Volpi. Una prova corale da urlo per una rosa dalle mille risorse e in cui il ricambio generazionale pare già pronto, per altri decenni ricchi di successi. Ma Ungheria non fa solo rima con novità: il trionfo del Dream Team composto oltre che dalla Errigo anche da Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Carolina Erba è una solida conferma di un quartetto praticamente imbattibile, destinato ad un futuro sempre più roseo.
Capitolo sciabola: bene all’esordio gli uomini, che a Madrid portano sul podio Diego Occhiuzzi al termine dei consueti assalti di cuore e cattiveria agonistica. Poi il napoletano, con Aldo Montano, Luigi Samele e Enrico Berrè è quinto nella seconda giornata: un po’ di sfortuna e soprattutto un cedimento fisico fisiologico per essere la prima gara della stagione in Coppa del Mondo. Ci sarà tempo per crescere ancora, ma la partenza è incoraggiante. Splendida la prova delle ragazze: Ilaria Bianco dimentica la prematura eliminazione di Orleans e sale sul gradino più basso del podio, poi si migliora nella gara a squadre e, con Martina Petraglia, Irene Vecchi e Rossella Gregorio tira quasi alla pari della fortissima Ucraina per contendersi il successo finale. E’ solo secondo posto, ma con la consapevolezza di una formazione che può divertire e divertirsi tanto in futuro.
Segnali meno positivi, infine, dalla spada femminile. Se dopo la scorsa tappa di Budapest si poteva parlare di una Rossella Fiamingo in rampa di lancio per un anno da protagonista, a Lipsia la siciliana compie un leggero passo indietro. Ko nel tabellone dei 64, arriva agli ottavi solo Camilla Batini, mentre il quartetto conferma le difficoltà mostrate a Doha e si arrende ancora una volta prima di una zona podio ampiamente alla portata. Fiamingo, Mara Navarria, Bianca Del Carretto e Francesca Quondamcarlo sono quinte, ma le speranze per le gare che contano sono ben superiori. Ad maiora.
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ars72
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Re: SCHERMA
RANKING MONDIALE aggiornato Marzo 2013
Le classifiche:
Fioretto Femminile
1. Arianna Errigo – ITA – pt. 254
2. Inna Deriglazova – Rus – pt. 198
3. Carolin Golubyrtskyi – Ger – pt. 198
4. Elisa Di Francisca – ITA – pt. 191
5. Nzingha Prescod – Usa – pt. 166
6. Diana Yakovleva – Rus – pt. 161
7. Larisa Korobeynikova – Rus – pt. 158
8. Carolina Erba – ITA – pt. 146
9. Hee Sook Jeon – Kor – pt. 130
10. Astrid Guyart – Fra – pt. 119
20. Benedetta Durando – ITA – pt. 69
21. Alice Volpi – ITA – pt. 66
26. Valentina Vezzali – ITA – pt. 57
28. Valentina Cipriani – ITA – pt. 50
36. Martina Batini – ITA – pt. 36
50. Stefania Straniero – ITA – pt. 28
Fioretto Maschile
1. Andrea Cassarà – ITA – pt. 200
2. Gerek Meinhardt – Usa – pt. 182
3. Alexey Cheremisinov – Rus – pt. 169
4. Andrea Baldini – ITA – pt. 162
5. Miles Chamley-Watson – Usa – pt. 159
6. Artur Akhmatkhuzin – Rus – pt. 132
7. Valerio Aspromonte – ITA – pt. 131
8. Peter Joppich – Ger – pt. 130
9. Jianfei Ma – Chn – p.t 109
10. Race Imboden – Usa – pt. 108
13. Giorgio Avola – ITA – pt. 100
44. Daniele Garozzo – ITA – pt. 41
49. Edoardo Luperi – ITA – pt. 31
Spada Femminile
1. Ana Maria Branza – Rou – pt. 252
2. Emese Szasz – Hun – pt. 206
3. Anna Sivkova – Rus – pt. 161
4. Julia Beljajeva – Est – pt. 137
5. Anqi Xu – Chn – pt. 129
6. Rossella Fiamingo – ITA – pt. 126
7. Lam Shin A – Kor – pt. 117
8. Britta Heidemann – Ger – pt. 115
9. Yujie Sun – Chn – pt. 114
10. Injeong Choi – Kor – pt. 110
19. Francesca Quondamcarlo – ITA – pt. 74
21. Bianca Del Carretto – ITA – pt. 69
29. Mara Navarria – ITA – pt. 55
Spada Maschile
1. Ruben Limardo Gascon – Ven – pt. 183
2. Nikolai Novosjolov – Est – pt. 173
3. Fabian Kauter – Sui – pt. 156
4. Max Heinzer – Sui – pt. 142
5. Bogdan Nikishin – Ukr – pt. 140
6. Silvio Fernandez – Ven – pt. 130
7. Joerg Fiedler – Ger – pt. 128
8. Gabor Boczko – Hun – pt. 113
9. Daniel Jerent – Fra – pt. 108
10. Ulrich Robeiri – Fra – pt. 101
11. Enrico Garozzo – ITA – pt. 100
17. Matteo Tagliariol – ITA – pt. 83
42. Paolo Pizzo – ITA – pt. 37
45. Gabriele Bino – ITA – pt. 35
Sciabola Femminile
1. Olga Kharlan – Ukr – pt. 320
2. Mariel Zagunis – Usa – pt. 240
3. Jiyeon Kim – Kor – pt. 240
4. Ekaterina Dyachenko – Rus – pt. 183
5. Vassiliki Vougiouka – Gre – pt. 170
6. Irene Vecchi – ITA – pt. 143
7. Rajin Lee – Kor – pt. 126
8. Aleksandra Socha – Pol – pt. 119
9. Azza Besbes – Tun – pt. 112
10. Dagmara Wozniak – Usa – pt. 109
20. Ilaria Bianco – ITA – pt. 66
23. Rossella Gregorio – ITA – pt. 61
42. Lucrezia Sinigaglia – ITA – pt. 34
Sciabola Maschile
1. Tiberiu Dolniceanu – Rou – pt. 204
2. Aron Szilagyi – Hun – pt. 199
3. Veniamin Reshetnikov – Rus – pt. 176
4. Bongil Gu – Kor – pt. 172
5. Diego Occhiuzzi – ITA – pt. 167
6. Junghwan Kim – Kor – pt. 163
7. Nikolay Kovalev – Rus – pt. 155
8. Luigi Samele – ITA – pt. 153
9. Enrico Berrè – ITA – pt. 134
10. Benedikt Wagner – Ger – pt. 125
34. Aldo Montano – ITA – pt. 46
Fioretto Femminile – SQUADRA
1. ITALIA – pt. 448
2. Francia – pt. 340
3. Russia – pt. 324
4. Corea – pt. 296
5. Usa – pt. 229
6. Polonia – pt. 219
7. Cina – pt. 210
8. Canada – pt. 210
9. Germania – pt. 200
10. Ungheria – pt. 197
Fioretto Maschile – SQUADRA
1. ITALIA – pt. 376
2. Usa – pt. 352
3. Russia – pt. 336
4. Germania – pt. 282
5. Francia – pt. 268
6. Corea – pt. 232
7. Cina – pt. 217
8. Giappone – pt. 211
9. Polonia – pt. 204
10. Gran Bretagna – pt. 185
Spada Femminile – SQUADRA
1. Cina – pt. 356
2. Russia – pt. 344
3. Romania – pt. 308
4. Ungheria – pt. 278
5. Estonia – pt. 269
6. Usa – pt. 235
7. Ucraina – pt. 228
8. ITALIA – pt. 224
9. Svezia – pt. 218
10. Corea – pt. 202
Spada Maschile – SQUADRA
1. Ungheria – pt. 352
2. Svizzera – pt. 302
3. Ucraina – pt. 300
4. Venezuela – pt. 278
5. ITALIA – pt. 276
6. Francia – pt. 254
7. Polonia – pt. 244
8. Usa – pt. 203
9. Cina – pt. 201
10. Corea – pt. 194
Sciabola Femminile – SQUADRA
1. Russia – pt. 388
2. Ucraina – pt. 380
3. Usa – pt. 320
4. ITALIA – pt 304
5. Corea – pt. 254
6. Polonia – pt. 228
7. Ungheria – pt. 218
8. Cina – pt. 211
9. Francia – pt. 204
10. Messico – pt. 178
Sciabola Maschile – SQUADRA
1. Russia – pt. 376
2. Corea – pt. 328
3. ITALIA – pt. 312
4. Ungheria – pt. 272
5. Romania – pt 266
6. Germania – pt. 256
7. Usa – pt. 241
8. Bielorussia – pt. 211
9. Ucraina – pt. 208
10. Francia – pt. 188
Le classifiche:
Fioretto Femminile
1. Arianna Errigo – ITA – pt. 254
2. Inna Deriglazova – Rus – pt. 198
3. Carolin Golubyrtskyi – Ger – pt. 198
4. Elisa Di Francisca – ITA – pt. 191
5. Nzingha Prescod – Usa – pt. 166
6. Diana Yakovleva – Rus – pt. 161
7. Larisa Korobeynikova – Rus – pt. 158
8. Carolina Erba – ITA – pt. 146
9. Hee Sook Jeon – Kor – pt. 130
10. Astrid Guyart – Fra – pt. 119
20. Benedetta Durando – ITA – pt. 69
21. Alice Volpi – ITA – pt. 66
26. Valentina Vezzali – ITA – pt. 57
28. Valentina Cipriani – ITA – pt. 50
36. Martina Batini – ITA – pt. 36
50. Stefania Straniero – ITA – pt. 28
Fioretto Maschile
1. Andrea Cassarà – ITA – pt. 200
2. Gerek Meinhardt – Usa – pt. 182
3. Alexey Cheremisinov – Rus – pt. 169
4. Andrea Baldini – ITA – pt. 162
5. Miles Chamley-Watson – Usa – pt. 159
6. Artur Akhmatkhuzin – Rus – pt. 132
7. Valerio Aspromonte – ITA – pt. 131
8. Peter Joppich – Ger – pt. 130
9. Jianfei Ma – Chn – p.t 109
10. Race Imboden – Usa – pt. 108
13. Giorgio Avola – ITA – pt. 100
44. Daniele Garozzo – ITA – pt. 41
49. Edoardo Luperi – ITA – pt. 31
Spada Femminile
1. Ana Maria Branza – Rou – pt. 252
2. Emese Szasz – Hun – pt. 206
3. Anna Sivkova – Rus – pt. 161
4. Julia Beljajeva – Est – pt. 137
5. Anqi Xu – Chn – pt. 129
6. Rossella Fiamingo – ITA – pt. 126
7. Lam Shin A – Kor – pt. 117
8. Britta Heidemann – Ger – pt. 115
9. Yujie Sun – Chn – pt. 114
10. Injeong Choi – Kor – pt. 110
19. Francesca Quondamcarlo – ITA – pt. 74
21. Bianca Del Carretto – ITA – pt. 69
29. Mara Navarria – ITA – pt. 55
Spada Maschile
1. Ruben Limardo Gascon – Ven – pt. 183
2. Nikolai Novosjolov – Est – pt. 173
3. Fabian Kauter – Sui – pt. 156
4. Max Heinzer – Sui – pt. 142
5. Bogdan Nikishin – Ukr – pt. 140
6. Silvio Fernandez – Ven – pt. 130
7. Joerg Fiedler – Ger – pt. 128
8. Gabor Boczko – Hun – pt. 113
9. Daniel Jerent – Fra – pt. 108
10. Ulrich Robeiri – Fra – pt. 101
11. Enrico Garozzo – ITA – pt. 100
17. Matteo Tagliariol – ITA – pt. 83
42. Paolo Pizzo – ITA – pt. 37
45. Gabriele Bino – ITA – pt. 35
Sciabola Femminile
1. Olga Kharlan – Ukr – pt. 320
2. Mariel Zagunis – Usa – pt. 240
3. Jiyeon Kim – Kor – pt. 240
4. Ekaterina Dyachenko – Rus – pt. 183
5. Vassiliki Vougiouka – Gre – pt. 170
6. Irene Vecchi – ITA – pt. 143
7. Rajin Lee – Kor – pt. 126
8. Aleksandra Socha – Pol – pt. 119
9. Azza Besbes – Tun – pt. 112
10. Dagmara Wozniak – Usa – pt. 109
20. Ilaria Bianco – ITA – pt. 66
23. Rossella Gregorio – ITA – pt. 61
42. Lucrezia Sinigaglia – ITA – pt. 34
Sciabola Maschile
1. Tiberiu Dolniceanu – Rou – pt. 204
2. Aron Szilagyi – Hun – pt. 199
3. Veniamin Reshetnikov – Rus – pt. 176
4. Bongil Gu – Kor – pt. 172
5. Diego Occhiuzzi – ITA – pt. 167
6. Junghwan Kim – Kor – pt. 163
7. Nikolay Kovalev – Rus – pt. 155
8. Luigi Samele – ITA – pt. 153
9. Enrico Berrè – ITA – pt. 134
10. Benedikt Wagner – Ger – pt. 125
34. Aldo Montano – ITA – pt. 46
Fioretto Femminile – SQUADRA
1. ITALIA – pt. 448
2. Francia – pt. 340
3. Russia – pt. 324
4. Corea – pt. 296
5. Usa – pt. 229
6. Polonia – pt. 219
7. Cina – pt. 210
8. Canada – pt. 210
9. Germania – pt. 200
10. Ungheria – pt. 197
Fioretto Maschile – SQUADRA
1. ITALIA – pt. 376
2. Usa – pt. 352
3. Russia – pt. 336
4. Germania – pt. 282
5. Francia – pt. 268
6. Corea – pt. 232
7. Cina – pt. 217
8. Giappone – pt. 211
9. Polonia – pt. 204
10. Gran Bretagna – pt. 185
Spada Femminile – SQUADRA
1. Cina – pt. 356
2. Russia – pt. 344
3. Romania – pt. 308
4. Ungheria – pt. 278
5. Estonia – pt. 269
6. Usa – pt. 235
7. Ucraina – pt. 228
8. ITALIA – pt. 224
9. Svezia – pt. 218
10. Corea – pt. 202
Spada Maschile – SQUADRA
1. Ungheria – pt. 352
2. Svizzera – pt. 302
3. Ucraina – pt. 300
4. Venezuela – pt. 278
5. ITALIA – pt. 276
6. Francia – pt. 254
7. Polonia – pt. 244
8. Usa – pt. 203
9. Cina – pt. 201
10. Corea – pt. 194
Sciabola Femminile – SQUADRA
1. Russia – pt. 388
2. Ucraina – pt. 380
3. Usa – pt. 320
4. ITALIA – pt 304
5. Corea – pt. 254
6. Polonia – pt. 228
7. Ungheria – pt. 218
8. Cina – pt. 211
9. Francia – pt. 204
10. Messico – pt. 178
Sciabola Maschile – SQUADRA
1. Russia – pt. 376
2. Corea – pt. 328
3. ITALIA – pt. 312
4. Ungheria – pt. 272
5. Romania – pt 266
6. Germania – pt. 256
7. Usa – pt. 241
8. Bielorussia – pt. 211
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10. Francia – pt. 188
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Re: SCHERMA
IL 7 GIUGNO IL VIA AGLI EUROPEI a STRASBURGO
Gli Europei di Strasburgo si avvicinano e l’Italia è pronta ad ottenere grandi risultati, perché in questa edizione le speranze di ottenere medaglie sono davvero tante e in tutte le armi. Cominciamo dal fioretto femminile dove siamo assolutamente imbattibile e dove la conquista di due medaglie d’oro sembra quasi scontata e un’eventuale non salita sul gradino più alto del podio potrebbe essere vista come una delusione. Nella prova a squadre il quartetto azzurro non ha rivali e anche nell’individuale in questa stagione abbiamo praticamente dominato. Arianna Errigo, in virtù anche del primo posto nel ranking mondiale, è la favorita numero uno a succedere alla connazionale Elisa Di Francisca, che deve difendere l’oro conquistato l’anno scorso a Zagabria. Non possiamo poi dimenticare la regina del fioretto, perché Valentina Vezzali è tornata a vincere in Coppa del Mondo e si sa che lei nei grandi appuntamenti non sbaglia praticamente mai e centra sempre il suo obiettivo. Le nostre carte da medaglie non sono di certo terminate qui, perché c’è anche Martina Batini, fresca campionessa italiana agli Assoluti di Acireale.
Discorso diverso e pieno di punti di domanda quello per la squadra maschile di fioretto. Dopo i primi mesi di World Cup davvero eccellenti, è iniziato un periodo di grande crisi non solo nell’individuale, ma anche nella gara a squadre, dove addirittura siamo stati eliminati in un occasione dal Brasile al primo turno. Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola sono grandi campioni e sono certamente pronti al riscatto in un appuntamento così importante, per dimostrare ancora una volta la loro infinita classe.
Ormai l’Inno di Mameli riecheggia frequentemente nella sciabola maschile. Nelle ultime prove di Coppa del Mondo c’è stato un dominio assoluto dei nostri ragazzi. In rapida successione abbiamo festeggiato la vittoria di Luigi Samele, quella di Aldo Montano e alla fine di Enrico Berrè. Proprio il romano sembra essere quello più in forma, anche perché dopo la vittoria a Plovdiv c’è stato il bis agli Assoluti. In entrambe le occasioni ad essere sconfitto in finale è stato Diego Occhiuzzi, che vorrà prendersi la rivincita a Strasburgo. Nella prova a squadre l’Italia in stagione ha sfiorato più volte la medaglia d’oro, conquistando quattro secondi posti. Al quartetto azzurro, secondo nel ranking mondiale, è mancato sempre il guizzo decisivo in finale ed ora agli Europei potrebbe arrivare questa prima volta.
Anche le nostre sciabolatrici stanno bene e sono pronte a salire sul podio, cosa già avvenuta in Coppa del Mondo, visto che abbiamo collezionato ben tre argenti. Nell’individuale fari puntati su Irene Vecchi, che si è sbloccata con il titolo italiano (il primo della carriera) ed ora cerca il bis a livello europeo. Attenzione anche a Rossella Gregorio, letteralmente esplosa in questa stagione e che ha mostrato una crescita davvero impressionante ed ovviamente ad Ilaria Bianco, che ha l’esperienza e la classe giusta per volare in alto.
La spada è forse l’arma con meno certezze di medaglie per l’Italia, ma di certo non mancano i protagonisti e coloro che possono far sventolare il tricolore sul podio. Tra gli uomini il più atteso ora è Paolo Pizzo, che con la vittoria agli Assoluti cancella una stagione sottotono e con davvero poche soddisfazioni, proiettandosi a Strasburgo con nuova carica e tanta voglia di tornare protagonista anche a livello continentale. Ci aspettiamo anche la definitiva consacrazione di Enrico Garozzo, che dopo un buon inizio in Coppa, non è sempre riuscito ad essere costantemente in zona podio e poi ci sono tantissime mine vaganti come Bruttini, Fichera, quest’ultimo già salito sul podio in quel di Vancouver.
Tra le donne nessuna certezza assoluta, ma comunque ci aspettiamo il grande risultato o almeno la medaglia da Rossella Fiamingo, già a podio due volte in questa stagione, senza dimenticare che Mara Navarria, Francesca Quondamcarlo e Bianca del Carretto sono sempre pronte a centrare l’obiettivo.
Questi tutti i convocati per la rassegna continentale:
FIORETTO MASCHILE: Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Daniele Garozzo (riserva)
FIORETTO FEMMINILE: Martina Batini, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Carolina Erba (riserva)
SPADA MASCHILE: Lorenzo Bruttini, Marco Fichera, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Gabriele Bino (riserva)
SPADA FEMMINILE: Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Francesca Quondamcarlo, Alberta Santuccio (riserva)
SCIABOLA MASCHILE: Enrico Berrè, Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Samele, Luigi Miracco (riserva)
SCIABOLA FEMMINILE: Ilaria Bianco, Rossella Gregorio, Lucrezia Sinigaglia, Irene Vecchi, Martina Petraglia (riserva)
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Gli Europei di Strasburgo si avvicinano e l’Italia è pronta ad ottenere grandi risultati, perché in questa edizione le speranze di ottenere medaglie sono davvero tante e in tutte le armi. Cominciamo dal fioretto femminile dove siamo assolutamente imbattibile e dove la conquista di due medaglie d’oro sembra quasi scontata e un’eventuale non salita sul gradino più alto del podio potrebbe essere vista come una delusione. Nella prova a squadre il quartetto azzurro non ha rivali e anche nell’individuale in questa stagione abbiamo praticamente dominato. Arianna Errigo, in virtù anche del primo posto nel ranking mondiale, è la favorita numero uno a succedere alla connazionale Elisa Di Francisca, che deve difendere l’oro conquistato l’anno scorso a Zagabria. Non possiamo poi dimenticare la regina del fioretto, perché Valentina Vezzali è tornata a vincere in Coppa del Mondo e si sa che lei nei grandi appuntamenti non sbaglia praticamente mai e centra sempre il suo obiettivo. Le nostre carte da medaglie non sono di certo terminate qui, perché c’è anche Martina Batini, fresca campionessa italiana agli Assoluti di Acireale.
Discorso diverso e pieno di punti di domanda quello per la squadra maschile di fioretto. Dopo i primi mesi di World Cup davvero eccellenti, è iniziato un periodo di grande crisi non solo nell’individuale, ma anche nella gara a squadre, dove addirittura siamo stati eliminati in un occasione dal Brasile al primo turno. Andrea Cassarà, Andrea Baldini, Valerio Aspromonte e Giorgio Avola sono grandi campioni e sono certamente pronti al riscatto in un appuntamento così importante, per dimostrare ancora una volta la loro infinita classe.
Ormai l’Inno di Mameli riecheggia frequentemente nella sciabola maschile. Nelle ultime prove di Coppa del Mondo c’è stato un dominio assoluto dei nostri ragazzi. In rapida successione abbiamo festeggiato la vittoria di Luigi Samele, quella di Aldo Montano e alla fine di Enrico Berrè. Proprio il romano sembra essere quello più in forma, anche perché dopo la vittoria a Plovdiv c’è stato il bis agli Assoluti. In entrambe le occasioni ad essere sconfitto in finale è stato Diego Occhiuzzi, che vorrà prendersi la rivincita a Strasburgo. Nella prova a squadre l’Italia in stagione ha sfiorato più volte la medaglia d’oro, conquistando quattro secondi posti. Al quartetto azzurro, secondo nel ranking mondiale, è mancato sempre il guizzo decisivo in finale ed ora agli Europei potrebbe arrivare questa prima volta.
Anche le nostre sciabolatrici stanno bene e sono pronte a salire sul podio, cosa già avvenuta in Coppa del Mondo, visto che abbiamo collezionato ben tre argenti. Nell’individuale fari puntati su Irene Vecchi, che si è sbloccata con il titolo italiano (il primo della carriera) ed ora cerca il bis a livello europeo. Attenzione anche a Rossella Gregorio, letteralmente esplosa in questa stagione e che ha mostrato una crescita davvero impressionante ed ovviamente ad Ilaria Bianco, che ha l’esperienza e la classe giusta per volare in alto.
La spada è forse l’arma con meno certezze di medaglie per l’Italia, ma di certo non mancano i protagonisti e coloro che possono far sventolare il tricolore sul podio. Tra gli uomini il più atteso ora è Paolo Pizzo, che con la vittoria agli Assoluti cancella una stagione sottotono e con davvero poche soddisfazioni, proiettandosi a Strasburgo con nuova carica e tanta voglia di tornare protagonista anche a livello continentale. Ci aspettiamo anche la definitiva consacrazione di Enrico Garozzo, che dopo un buon inizio in Coppa, non è sempre riuscito ad essere costantemente in zona podio e poi ci sono tantissime mine vaganti come Bruttini, Fichera, quest’ultimo già salito sul podio in quel di Vancouver.
Tra le donne nessuna certezza assoluta, ma comunque ci aspettiamo il grande risultato o almeno la medaglia da Rossella Fiamingo, già a podio due volte in questa stagione, senza dimenticare che Mara Navarria, Francesca Quondamcarlo e Bianca del Carretto sono sempre pronte a centrare l’obiettivo.
Questi tutti i convocati per la rassegna continentale:
FIORETTO MASCHILE: Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Daniele Garozzo (riserva)
FIORETTO FEMMINILE: Martina Batini, Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali, Carolina Erba (riserva)
SPADA MASCHILE: Lorenzo Bruttini, Marco Fichera, Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Gabriele Bino (riserva)
SPADA FEMMINILE: Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Francesca Quondamcarlo, Alberta Santuccio (riserva)
SCIABOLA MASCHILE: Enrico Berrè, Aldo Montano, Diego Occhiuzzi, Luigi Samele, Luigi Miracco (riserva)
SCIABOLA FEMMINILE: Ilaria Bianco, Rossella Gregorio, Lucrezia Sinigaglia, Irene Vecchi, Martina Petraglia (riserva)
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Re: SCHERMA
EUROPEI STRASBURGO 2014 - I GIORNATA : Argento per Paolo Pizzo nella prova di spada maschile.
Finale
Redli (Hun) b. Pizzo (ITA) 15-8
Semifinali
Pizzo (ITA) b. Lucenay (Fra) 15-11
Redli (Hun) b. Heinzer (Sui) 15-14
Finale
Redli (Hun) b. Pizzo (ITA) 15-8
Semifinali
Pizzo (ITA) b. Lucenay (Fra) 15-11
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Re: SCHERMA
Complimenti a Pizzo, che sia per l'Italia la prima medaglia di una lunga serie... 
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ars72
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Re: SCHERMA
e infatti..eccola qua là seconda: oro per Bianca Del Carretto nella spada femminile 
Battuta in finale 15-12 la francese Candassamy
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Scher ... 0579.shtml
Battuta in finale 15-12 la francese Candassamy
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Re: SCHERMA
Nella sciabola femminile medaglia di bronzo per Gregorio, sconfitta in semifinale dalla forte ucraina Olga Kharlan per 15-8. Eliminate ai sedicesimi Irene Vecchi (da Nora Garam, 15-6) e Lucrezia Sinigaglia (sempre da Olga Kharlan, 15-4) ed agli ottavi Ilaria Bianco (da Yana Egorian, 15-8).
Non entusiasmante la gara dei fiorettisti, il migliore italiano del gruppo è Giorgio Avola, che dopo aver sconfitto Andrea Baldini ai sedicesimi per 15-13 supera agevolmente 15-4 il polacco Maiewski ma si inchina nei quarti al russo Cheremisinov, già fatale per Valerio Aspromonte nel tabellone dei 32. Resta il rammarico per Avola avanti per 11-6 nell’ultimo periodo e sconfitto 14-12! Out nei sedicesimi Andrea Cassarà, che non riesce a dare continuità ad un super girone (6/6) e perde 15-14 con il tedesco Braun. L’oro va al britannico James-Andrew Davis, che anticipa sul podio Alexey Cheremisinov, Le Pechoux e Joppich.
Domani scenderanno in pedana le fiorettiste (Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Martina Batini e Valentina Vezzali) e gli sciabolatori (Enrico Berrè, Diego Occhiuzzi, Aldo Montano e Luigi Samele) e questo europeo potrebbe tingersi d'azzurro...
Non entusiasmante la gara dei fiorettisti, il migliore italiano del gruppo è Giorgio Avola, che dopo aver sconfitto Andrea Baldini ai sedicesimi per 15-13 supera agevolmente 15-4 il polacco Maiewski ma si inchina nei quarti al russo Cheremisinov, già fatale per Valerio Aspromonte nel tabellone dei 32. Resta il rammarico per Avola avanti per 11-6 nell’ultimo periodo e sconfitto 14-12! Out nei sedicesimi Andrea Cassarà, che non riesce a dare continuità ad un super girone (6/6) e perde 15-14 con il tedesco Braun. L’oro va al britannico James-Andrew Davis, che anticipa sul podio Alexey Cheremisinov, Le Pechoux e Joppich.
Domani scenderanno in pedana le fiorettiste (Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Martina Batini e Valentina Vezzali) e gli sciabolatori (Enrico Berrè, Diego Occhiuzzi, Aldo Montano e Luigi Samele) e questo europeo potrebbe tingersi d'azzurro...
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Re: SCHERMA
Di Francisca trionfa, Batini argento, Vezzali bronzo
Tris storico per l'Italia nel fioretto femminile. Eliminata ai quarti la n. 1 Errigo, vittima di un infortunio a un dito. Male gli sciabolatori, ma Montano è penalizzato da un problema muscolare e tornerà a Roma
Fantastico tris azzurro del fioretto azzurro agli Europei di scherma di Strasburgo: Elisa Di Francisca ha battuto in finale Martina Batini (15-5) per la conferma del titolo conquistato un anno fa a Zagabria. E sul podio c’è anche una grandissima Valentina Vezzali, bronzo dopo la sconfitta in semifinale (15-3) con la Di Francisca. È la prima volta che le ragazze del Dream Team conquistano oro, argento e bronzo nella rassegna continentale, mentre l'impresa era già riuscita sia ai Mondiali che alle Olimpiadi. E la numero uno del ranking, Arianna Errigo (agli Europei nonostante l’infortunio a un dito della mano sinistra), si è fermata solo a un passo dal podio, sconfitta 15-13 dalla russa Biryukova ai quarti.
PERCORSO NETTO — Per le azzurre è stato il solito cammino impressionante, compresi i successi alla priorità della Vezzali, prima negli ottavi sulla Knapek (5-4), poi nei quarti sulla Golubyiski (8-7), i match a senso unico di Arianna Errigo (in gara nonostante il dolore a un dito della mano sinistra) fino all’esclusione (6 stoccate lasciate in due match), la tranquillità della Di Francisca e pure la sicurezza dell’esordiente Batini, che dopo aver rimontato la francese Guyart agli ottavi non si è fatta intimorire dalla russa Korobeynikova, una delle favorite per il titolo.
SCIABOLA — Restano giù dal podio gli sciabolatori azzurri che avevano dominato le ultime tre tappe di Coppa del Mondo. A fermare Aldo Montano è stato un infortunio muscolare, l’olimpionico di Livorno è tornato lo stesso in pedana nei sedicesimi contro il francese Apithy ed è uscito sconfitto 15-11. Il suo Europeo finisce qui, Montano tornerà domani a Roma per gli accertamenti sull’infortunio. Niente da fare per Diego Occhiuzzi e Enrico Berrè, tutti e due fuori ai quarti. Il primo sconfitto da Ibragimov (15-10), il secondo battuto da Yakimenko (15-13). Stop agli ottavi per Samele, fermato dal campione del mondo in carica Alexey Reshetnikov.
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Scher ... 3097.shtml
Tris storico per l'Italia nel fioretto femminile. Eliminata ai quarti la n. 1 Errigo, vittima di un infortunio a un dito. Male gli sciabolatori, ma Montano è penalizzato da un problema muscolare e tornerà a Roma
Fantastico tris azzurro del fioretto azzurro agli Europei di scherma di Strasburgo: Elisa Di Francisca ha battuto in finale Martina Batini (15-5) per la conferma del titolo conquistato un anno fa a Zagabria. E sul podio c’è anche una grandissima Valentina Vezzali, bronzo dopo la sconfitta in semifinale (15-3) con la Di Francisca. È la prima volta che le ragazze del Dream Team conquistano oro, argento e bronzo nella rassegna continentale, mentre l'impresa era già riuscita sia ai Mondiali che alle Olimpiadi. E la numero uno del ranking, Arianna Errigo (agli Europei nonostante l’infortunio a un dito della mano sinistra), si è fermata solo a un passo dal podio, sconfitta 15-13 dalla russa Biryukova ai quarti.
PERCORSO NETTO — Per le azzurre è stato il solito cammino impressionante, compresi i successi alla priorità della Vezzali, prima negli ottavi sulla Knapek (5-4), poi nei quarti sulla Golubyiski (8-7), i match a senso unico di Arianna Errigo (in gara nonostante il dolore a un dito della mano sinistra) fino all’esclusione (6 stoccate lasciate in due match), la tranquillità della Di Francisca e pure la sicurezza dell’esordiente Batini, che dopo aver rimontato la francese Guyart agli ottavi non si è fatta intimorire dalla russa Korobeynikova, una delle favorite per il titolo.
SCIABOLA — Restano giù dal podio gli sciabolatori azzurri che avevano dominato le ultime tre tappe di Coppa del Mondo. A fermare Aldo Montano è stato un infortunio muscolare, l’olimpionico di Livorno è tornato lo stesso in pedana nei sedicesimi contro il francese Apithy ed è uscito sconfitto 15-11. Il suo Europeo finisce qui, Montano tornerà domani a Roma per gli accertamenti sull’infortunio. Niente da fare per Diego Occhiuzzi e Enrico Berrè, tutti e due fuori ai quarti. Il primo sconfitto da Ibragimov (15-10), il secondo battuto da Yakimenko (15-13). Stop agli ottavi per Samele, fermato dal campione del mondo in carica Alexey Reshetnikov.
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Scher ... 3097.shtml