TENNIS

[kira]

Internazionali d'Italia - 7-15 maggio 2011

Domani 28 aprile alle ore 11.00 la presentazione; il 4 e 5 maggio al via le pre-qualificazioni.

Le stelle al Foro Italico (federtennis.it) - Nel torneo femminile saranno presenti ben 18 delle prime 20 giocatrici del ranking, 33 delle prime 35: uniche defezioni quelle della russa Vera Zvonareva (n. 3) e della ceca Petra Kvitova (n. 18). Da segnalare il ritorno a Roma di Kim Clijsters, assente dal 2006: la belga al Foro ha trionfato nel 2003, battendo in finale la Mauresmo, ed è stata semifinalista nel 2002 (fermata dalla Henin). Presenti nella entry list anche le sorelle Williams, Venus e Serena (quest'ultima non gioca dal luglio scorso, dalla finale vinta a Wimbledon). Quattro le azzurre ammesse di diritto in tabellone: la campionessa del Roland Garros Francesca Schiavone, Flavia Pennetta, Roberta Vinci e Sara Errani. La campionessa in carica è la spagnola Maria Jose Martinez Sanchez.
Nel tabellone maschile - il torneo è il quinto "Masters 1000" stagionale - non manca nessuno, a cominciare dal numero uno del mondo, lo spagnolo Rafa Nadal, a caccia del suo sesto trofeo romano. Il primo giocatore fuori dal main draw è il serbo Janko Tipsarevic, numero 44 Atp.

[ars72]

Dopo il successo di Alberta Brianti a Fes ( Marocco )oggi Roberta Vinci si è aggiudicata per la seconda volta il torneo di Barcellona battendo 4-6 6-2 6-2 la ceca Hradecka

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Torneo di Madrid - Eliminato Flavio Cipolla nel secondo turno del "Mutua Madrid Open", quarto "Masters 1000" stagionale (montepremi 3.706.000 euro). Il 27enne tennista romano, numero 160 Atp, proveniente dalle qualificazioni, dopo la splendida impresa di lunedi' sera contro Andy Roddick non e' riuscito a ripetersi con il francese Michael Llodra, cedendo per 6-4 6-2.

Roberta Vinci supera il secondo turno del WTA di Madrid battendo 6-2, 6-2 la russa Alisa Kleybanova.
Francesca Schiavone avanza al terzo turno del torneo di Madrid superando nel derby italiano Sara Errani in tre set: 6-0 2-6 6-3.

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Internazionali d'Italia - Partite dell'11/05/2011

2° Turno Maschile
[1] R Nadal (ESP) d [Q] P Lorenzi (ITA) 67(5) 64 60
[2] N Djokovic (SRB) d [Q] L Kubot (POL) 60 63
[3] R Federer (SUI) d J Tsonga (FRA) 64 62
M Cilic (CRO) vs [LL] C Berlocq (ARG)
F Mayer (GER) d [8] J Melzer (AUT) 64 ret.
[9] N Almagro (ESP) d S Querrey (USA) 63 76(4)
[11] M Fish (USA) d I Ljubicic (CRO) 76(2) 57 62
[14] S Wawrinka (SUI) d [WC] F Volandri (ITA) 61 36 62
Starace (ITA) d [15] V Troicki (SRB) 64 64
F Lopez (ESP) d P Kohlschreiber (GER) 64 36 63
J Chela (ARG) d G Simon (FRA) 64 62

2° Turno Femminile
[1] C Wozniacki (DEN) vs [Q] A Rodionova (AUS)
[3] V Azarenka (BLR) vs S Errani (ITA) 61 62
[5] J Jankovic (SRB) d L Safarova (CZE) 60 63
[4] N Li (CHN) d L Dominguez Lino (ESP) 64 62
[6] S Stosur (AUS) d I Benesova (CZE) 61 75
E Vesnina (RUS) d [8] A Radwanska (POL) 36 62 61
[Q] A Medina Garrigues (ESP) d [9] M Bartoli (FRA) 64 63
[10] S Peer (ISR) d A Kleybanova (RUS) 63 75
[Q] P Hercog (SLO) d [12] A Petkovic (GER) 64 62
Y Wickmayer (BEL) d [13] A Ivanovic (SRB) 26 76(4) 63
[16] A Pavlyuchenkova (RUS) d V Dushevina (RUS) 75 64
D Hantuchova (SVK) d [WC] R Oprandi (ITA) 75 61
G Arn (HUN) d [WC] A Brianti (ITA) 64 64
J Gajdosova (AUS) d B Mattek-Sands (USA) 62 64

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Domani, 12/05/2011

Campo Centrale a partire dalle 12:00
[1] R Nadal (ESP) vs F Lopez (ESP) - ATP
D Hantuchova (SVK) vs [2] F. Schiavone (ITA) - WTA

P Starace (ITA) vs [4] A Murray (GBR) - ATP (non prima delle 13.30, Pietrangeli)

[ars72]

Internazionali d'Italia

grande vittoria ieri sera per Djokovic contro Nadal ( 6-4 6-4 )..Il serbo è virtualmente il numero 1..ieri grande dimostrazione di forza e tecnica dopo la maratone di sabato contro Murray..

tra le donne vittoria facile della Sharapova sulla Stosur...torneo senza grandi acuti e forse, anche per l'uscita prematura di Pennetta e Schiavone, un pò messo in secondo piano dalla contemporanea con quello maschile.

[kira]

Roland Garros - Esordi possibili per gli azzurri
A parigi dal 22 maggio al 5 giugno

Il tabellone femminile: http://www.rolandgarros.com/en_FR/score ... wsdraw.pdf
...e quello maschile: http://www.rolandgarros.com/en_FR/score ... msdraw.pdf

Nulla da dire. L’urna del Roland Garros è stata benevola con i tennisti azzurri. Nessuno dei nostri rappresentanti nel singolare maschile, infatti, affronterà al primo turno un giocatore compreso tra le teste di serie. Abbiamo quindi concrete speranze di piazzare almeno al secondo turno buona parte del nostro contingente, formato da cinque tennisti.
La buona notizia è che Simone Bolelli, sconfitto di misura all'ultimo turno di qualificazioni da Antonio Veic, è stato ripescato come lucky loser e ha una partita non impossibile contro il canadese Dancevic, non uno specialista della terra battuta. In caso di vittoria, incontrerebbe Andy Murray.
Sembra fattibile anche l’esordio di Filippo Volandri, capitato nel secondo quarto di tabellone contro il padrone di casa Arnaud Clement, che negli Slam è sempre pericoloso, ma è anche a fine carriera. “Filo”, invece, è stato autore quest’anno di un’autentica rinascita, culminata con la semifinale di Belgrado. Tra i due non c’è nessun confronto precedente. Il semifinalista di Roma 2007 avrebbe poi un interessante secondo turno contro Milos Raonic, numero 26 del seeding e in grande crescita. Il vcanadese sarebbe indubbiamente favorito per la pesantezza dei suoi colpi, ma non si può ancora dire che sia proprio a suo agio sulla terra, al contrario la superficie preferita di Filippo. In palio ci sarebbe un terzo turno con Murray.

Fonte: www.ubitennis.com/

[ars72]

grande e sfortunato Fognini al Roland Garros..arriva ai quarti dopo una battaglia epica contro Montanes ma causa stiramento procuratosi ieri durante la partita è stato costretto al ritiro.Bravissimo cmq!
Intanto la Schiavone approva ai quarti di finale in scioltezza...

[ars72]

Bravissima la Schiavone ..superata in rimonta la Pavlyuchenkova 1-6 7-5 7-5..vola in semifinale e si conferma in ogni caso grande al Roland Garros!

[ars72]

grande Schiavone ..6-3 6-3 alla Bartoli e dopo un anno è di nuovo in finale al Roland Garros..se la vedrà con la cinese Li..per tentare un incredibile bis..

[Gioventù Biancoceleste]

Schiavone, che peccato! A Parigi vittoria di Li Na

Primo successo cinese in uno Slam: al Roland Garros l'azzurra s'arrende col punteggio di 6-4 7-6. Sfuma il sogno di centrare una storica doppietta

PARIGI (Fra), 4 giugno 2011 – Questa volta, a suonare sul centrale del Roland Garros, è l'inno della Cina che coglie, grazie alla Li Na, la prima vittoria asiatica in uno torneo dello Slam. La 29enne cinese supera la nostra Francesca Schiavone per 6-4 7-6 succedendo all'azzurra nell'albo d'oro degli Internazionali di Francia. L'impresa di vincere per la seconda volta quello che viene considerato da sempre il campionato del mondo su terra battuta, sfuma al cospetto di una giocatrice solida che ha saputo mantenere il controllo della partita dal primo all'ultimo punto.
FALSA PARTENZA — La Schiavone fa fatica a tenere i turni di battuta, la cinese invece fila via liscia senza intoppi e senza tentennamenti. Il break è nell'aria e giunge sul 2-2 con la milanese che non riesce a mettere in difficoltà la Li che spesso lascia l'azzurra ferma sul posto. La Leonessa dovrebbe attaccare, prendersi dei rischi, ma dall'altra parte della rete c'è un'autentica muraglia che respinge colpo su colpo senza mai indietreggiare un passo. E all'inizio del secondo set Franci perde ancora la battuta. Ha la chance per controbrekkare, ma non riesce a spezzare la ragnatela della Li che naviga tranquilla, forte dei suoi mezzi e aiutata da una Schiavone che continua a rispondere male.
ILLUSIONE SCHIAVO — L'ultima chiamata azzurra arriva nell'ottavo gioco del secondo set e Franci la sfrutta chiudendo con un cross di dritto che le vale il quattro pari. Sul 5-4 arriva anche per tre volte a due punti dal set, ma la cinese è brava a chiudere con due drittoni incrociati paurosi, mentre la terza chance è sprecata da Franci. Sul 6-5 l'azzurra è ancora per tre volte a due punti dal set, ma la zampata non va a segno. E al tie break è notte buia. La cinese, a forza di righe, sale 4-0, Franci mette in rete una volèe e va sotto 5-0. Poi altro errore dell'azzurra e 6-0 per Na Li che chiude al servizio al primo match point utile dopo un'ora e 48 minuti di gioco.
NUMERO 4 e NUMERO 7 — La cinese Na Li, a 29 anni, 3 mesi e 3 giorni, è la quinta più anziana dell'era Open a vincere il primo torneo dello slam della carriera: meglio di lei hanno fatto solo Ann Jones a Wimbledon 1969, Francesca Schiavone lo scorso anno, Jana Novotna a Wimbledon 1998 e Kerry Melville all'Open d'Australia del 1976. E lunedì mattina Na Li sarà numero 4 del mondo (con 6475 punti) alle spalle di Caroline Wozniacki, Kim Clijsters e Vera Zvonareva. Franci invece perde due posizioni passando da numero 5 a numero 7.
UOMINI — Domani, sempre sul Philippe Chatrier, ennesima sfida tra Rafa Nadal e Roger Federer. Lo spagnolo, re delle classifiche mondiali, è avanti per 16 a 8 nei precedenti e ha vinto le ultime due sfide (la più recente in semifinale sulla terra di Madrid). Decisamente favorevole il bilancio di Nadal sul rosso, 11-2, compresi tre successi in finale proprio al Roland Garros, dal 2006 al 2008. Rafa - che punta al sesto titolo - torna in finale in uno Slam dopo il successo agli Us Open dello scorso settembre. Per lo svizzero, recordman di Slam (16) e a caccia del bis francese, sono invece trascorsi oltre 12 mesi dalla vittoria agli Australian Open. Nadal quest'anno ha vinto sul rosso di Montecarlo e Barcellona ed è stato finalista ad Indian Wells, Miami, Madrid e Roma (sempre fermato da Djokovic). Federer ha vinto a Doha ed è stato finalista a Dubai (sconfitto da Djokovic).

Fonte: http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Tenni ... 3546.shtml

[ars72]

Rafa VI re di Parigi: Nadal come Borg al Roland Garros

Il numero 1 del mondo entra nella storia, non lascia scampo a Federer in finale e trionfa per la sesta volta, come l'indimenticato campione svedese, sulla terra rossa della seconda prova dello Slam: 7-5, 7-6, 5-7, 6-1, i parziali per lo spagnolo.

Rafa Nadal ha vinto il suo sesto Roland Garros. A Parigi il numero 1 del mondo non ha lasciato scampo a Roger Federer. 7-5, 7-6, 5-7, 6-1 i parziali a favore dello spagnolo che grazie a questo successo eguaglia Bjon Borg nell'albo d'oro della seconda prova dello slam.

A Parigi il re è sempre lui. Rafael Nadal è quasi costretto a scusarsi con il suo rivale di sempre, il gentleman Roger Federer, per l'ennesima finale con titolo annesso che gli porta via: già perchè sulla terra rossa parigina è lo spagnolo a conquistare la coppa del Roland Garros, la sesta della sua strabiliante carriera, che lo porta a eguagliare il record nello slam francese di Bjorn Borg. Il maiorchino si è imposto in quattro set con il punteggio di 7-5 7-6(3) 5-7 6-1, in tre ore e quaranta minuti di gioco. L'ennesimo trionfo del 25enne spagnolo che resta numero uno al mondo.

"Roger, hai fatto un torneo fantastico, hai giocato in maniera straordinaria anche la finale. Mi spiace averti battuto" le parole di Nadal allo svizzero. Che quanto a fair play lo aveva anticipato durante la cerimonia di premiazione: "Rafa ha dimostrato di essere il più forte sulla terra battuta. Ma io sono molto fiero di quello che ho fatto in queste settimane, anche se ancora una volta il mio cammino si ferma in finale".

Eppure il campione svizzero - che perde per la quarta volta il Roland Garros proprio per mano di Nadal - era partito meglio, con un 3-0 grazie ad un break al secondo gioco. Federer è implacabile, soprattutto al servizio: Nadal sembra un po' frastornato e preoccupato dalla posta in palio (in ballo c'è il primato nella classifica mondiale oltre al titolo parigino). Sul 5-2 per Federer il maiorchino annulla un set-point e ottiene il contro-break nel gioco successivo: poco dopo lo spagnolo riagguanta l'avversario sul cinque pari e poi va a vincere 7-5. E sono scambi intensi anche quelli che animano la seconda frazione, con lo spagnolo che fallisce un set point e sul 40-40 arriva l'interruzione per la pioggia. Dopo appena 12 minuti di sospensione il match riprende ed è l'unico set che finisce nelle mani di Federer. Nel quarto Nadal appare in difficoltà ma si salva dallo 0-40. Ma torna a splendere il sole e Nadal toglie ancora la battuta a Federer.

Ancora qualche scambio ed è 6-1 per il signore di Parigi. Che nella Ville Lumiere ritocca in meglio le sue cifre già da record: perchè il maiorchino ha giocato dodici finali del Grande Slam e ne ha perse solo due. Entrambe a Wimbledon (ma l'erba non è la sua superficie) e tutte e due contro Federe.Ma il confronto con lo svizzero è tutto a vantaggio dello spagnolo che a Parigi ha centrato la sua 17/a vittoria contro Federer. E poi c'è il record di Borg: sei titoli a Parigi. Quanto basta per inginocchiarsi e sfiorare quella terra di cui resta re.


sport.sky.it

[ars72]

Wimbledon: Mahut-Isner un anno dopo, un’altra "maratona" in quota a 250

Roma, 17 Giugno - La scorta di palline ora è inevitabile. Il sorteggio per Wimbledon 2011 ha messo di nuovo di fronte il francese Nicolas Mahut e l’americano John Isner, i due protagonisti del match più lungo della storia del tennis (11 ore e 5 minuti di durata, 70-68 il punteggio finale del quinto set a favore dello statunitense). Un anno dopo la maratona, i bookmaker inglesi puntano sul nuovo record: impresa per la verità quasi impossibile e offerta a 250 volte la posta. Molto più facile che stavolta i due tennisti sbrighino in fretta la pratica: il limite di 45 game totali vale 1,83, risolvere la partita in tre set paga 2,20, mentre "bucare" il muro dei 10 game nell’eventuale quinto set fa impennare la quota a 6,00. Comunque vada, l’esito del match pende nettamente dalla parte di Isner, favorito a 1,29 sul 3,50 dell’avversario.

tuttosport.com
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x me stavolta chiudono in 3 set!si odieranno ormai!

[ars72]

Vinci e Seppi, l’erba è italiana

Finalmente, l'erba. A Rosmalen, in Olanda, nell'ultimo test prima di Wimbledon (da domani a Londra), Roberta Vinci sfata, a 28 anni — e al quinto titolo pro, il secondo stagionale — il tabù sulla superficie tecnicamente più congeniale, battendo in finale la serbo-australiana Jelena Dokic. Esperienza «Vento, pioggia, cattivi rimbalzi, condizioni difficili, non era facile giocare, è un'erba completamente diversa da Wimbledon». Un paio d'anni fa, il delizioso sorriso di Roberta Vinci si sarebbe spento davanti alle difficoltà. Stavolta, resiste al primo parziale a strappi (3-1, 3-4, set point per lei e set point per la Dokic al tie-break, perso dalla tarantina), domina la seconda frazione, sprinta sul 4-4 alla terza («Ha giocato male, troppo nervosa, e ha fatto i primi doppi falli del match»), resiste al contro-break del 5-5 («Sul 30-30, ho fatto una smorzata e invece dovevo andare avanti»), torna avanti («Jelena era troppo tesa, è arrivata agli 11 doppi falli del match»), e poi chiude con qualche altro brivido: «Sul 40-0, mi ha annullato 3 match point con due rispostone e un passante, ma poi ho servito bene e ho finito a rete».

Brava, Roberta: ma perché sfata l'erba solo ora, malgrado rovescio slice al bacio e servizio-volée naturale? «Perché non è per niente facile. Se non servi bene non arrivi a rete e, con il gioco che ho e le botte che tirano da fondo, può diventare massacrante. Bisogna andare avanti con attenzione, magari con la smorzata, come a Rosmalen, dove la palla non rimbalza vicino alla rete, e, comunque, dopo aver variato un po' da fondo. Vedo anche premiati i progressi al servizio». L'esperienza di Fed Cup in Russia è stata importante per la piccola tarantina (1.63): «Ha fatto bene anche alla Brianti, ci ha dato fiducia». Ma, sia chiaro: «Ho sempre giocato d'istinto, al volo, di tocco, nessuno mi ha modificato stile, ma anch'io non ho mai pensato di cambiare. Adoro l'erba, ma il match della vita lo giocherei sulla terra rossa». E poi: «E' un bel momento, quest'anno ho già vinto due tornei, posso ritoccare il best ranking di numero 30». Applausi.

L'erba non è solo servizio-volée. Anzi, da tempo è risposta e passanti, e così Andreas Seppi — il secondo italiano in finale sull'erba dopo Laurence Tieleman al Queen's 1998 —si esalta col rovescio a due mani e un repertorio tecnico non esplosivo, ma sempre più completo. Conferma la passione per l'erba, dopo due terzi turni a Wimbledon, quarti e semifinale a Nottingham. E, a Eastbourne, dopo la pioggia di ieri, gioca semifinale e finale nello stesso giorno, batte, in tre set, di mattina, Igor Kunitsyn e, di pomeriggio, Janko Tipsarevic (più fresco, per l'agevole semifinale contro Nishikori), e si aggiudica il primo titolo Atp della carriera e anche il primo titolo italiano di sempre sull'erba, dimostrando una forza di volontà davvero notevoli. Anche perché, alla seconda finale (dopo Gstaad 2007), e dopo una stagione con appena 7 partite vinte, rovescia il pronostico contro il più quotato serbo, con il quale aveva perso tre volte su tre. Nervi Nell'umida serata inglese, Andreas strappa il primo set al tie-break, perde il secondo netto e il terzo lo domina fino al 4-0. Mentre Tipsarevic (n. 30 del mondo e 3 del torneo) si lamenta per la scarsa visibilità.

Ed è felice dello stop di 10 minuti per la pioggia. Uno stop che, com'è prevedibile, alla ripresa, vede sfavorito l'italiano (n. 51 del mondo), che soffre e si fa avvicinare (4-3), subendo due break. «Ho avuto una palla del 5-0 e poi due del 5-2, a quel punto mi ero un po' messo paura di perdere, perché lui giocava un po' casuale, tirava tutto, rischiava e io non riuscivo più nella mia tattica senza troppi rischi. Anche per via del tanto vento che aiutava gli errori». Thrilling Poi, quando sembra essere ormai prossimo a capitolare, Andreas ritrova la lucidità per lo sprint. Strappa il servizio a «Tipsy» e, quando serve per il match, sul 5-3 15-0, incassa il clamoroso ritiro dell'avversario: «Era scivolato il game prima, e s'era fatto male a una gamba». Aggiudicandosi il titolo Atp numero 42 del tennis italiano maschile (51 al femminile), addirittura 5 anni dopo l'ultimo azzurro, Filippo Volandri, a Palermo 2006. «Non sapevo che nessun italiano aveva mai vinto sull'erba. Non mi sarei immaginato di essere io il primo». Così è tutto ancor più bello, e indimenticabile.

gazzetta.it

[kira]

Oggi inizia Wimbledon...

[ars72]

passano il turno Schiavone, Errani, Bolelli, fuori Starace e Volandri