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ars72
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Wimbledon, 2° turno

Campo n° 18 - N. Mahut - J. Isner 4-6 6-3 7-6 6-7 59-59 sosp.

A Wimbledon si fa la storia del tennis. Con gli italiani oggi spettatori e i big che vanno avanti più o meno agevolmente, le luci della ribalta sono tutte per John Isner e Nicolas Mahut, che danno vita all'incontro più lungo della storia del tennis. Una sfida cominciata ieri, sospesa e ripresa oggi sul campo numero 18 dove hanno cominciato ad affollarsi curiosi e fotografi che man mano perdevano interesse per quanto accadeva in campo, preferendo guardare i numeri impressionanti segnati dal tabellone. E sospesa ancora stasera per oscurità: riprenderà giovedì per il terzo giorno consecutivo. Fin qui 10 ore di partita e 426' solo il quinto set.

Fino a oggi il record dell'incontro più lungo di sempre apparteneva a Fabrice Santoro contro Arnaud Clement, giocato il 25 maggio 2004 e valido per il primo turno del Roland Garros: si impose Santoro per 6-4 6-3 6-7(5) 3-6 16-14 dopo sei ore e 33 minuti. A livello di games giocati, invece, bisogna risalire al 1969, sempre a Wimbledon, con i 112 giochi del match vinto da Pancho Gonzales su Charlie Pasarell, quando ancora non esisteva il tie-break, per 22-24 1-6 16-14 6-3 11-9.

Con i suoi 98 ace, John Isner ha anche fissato il nuovo primato in un incontro (il precedente era di 78 messi a segno da Ivo Karlovic il 18 settembre 2009 contro Radek Stepanek in un incontro di Coppa Davis). Mahut viene subito dopo: in questa sfida interminabile ne ha messi a segno soltanto 4 in meno rispetto al suo avversario. Anche questo record resta in bilico. Giovedì conosceremo finalmente l'epilogo di una partita che resterà nella storia del tennis.

Le 10 ore di partita giocate dai due tennisti hanno un'altra particolarità: superano il tempo di permanenza in campo (sempre a Wimbledon) nella scorsa edizione, di Serena Williams, la detentrice del titolo.


( eurosport )
Ultima modifica di ars72 il 19 gennaio 2011, 13:34, modificato 1 volta in totale.
luka79
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Re: Wimbledon- la partita infinita

Messaggio da luka79 »

Si è concluso oggi dopo altri 65' minuti per un totale di 11 ore e 5 minuti ed ha visto il successo di Isner per 70 a 68. Al termine della partita premiati con una targa entrambi i tennisti e foto ricordo davanti al tabellone per una partita che resterà nella storia di questo splendido sport











Ciao a tutti e forza Pro Italia Galatina
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ars72
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Re: Tennis

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AUSTRALIA OPEN


Schiavone, quanti brividi
Wozniacki e Henin avanti


Agli Open d'Australia l'azzurra (n.6 del torneo) sciupa tre match point nel 2° set e piega 6-3 5-7 9-7 la canadese Marino. La Brianti lotta ma cede in 3 set alla slovacca Cibulkova (n.29). Ok la n.1 del mondo e la belga, soffre Venus Williams.


MELBOURNE - Tanti brividi, ma alla fine Francesca Schiavone stacca il biglietto per il terzo turno degli Australian Open, primo Slam del 2011, in corso a Melbourne. Sul palcoscenico della "Margaret Court Arena", nel terzo incontro del programma, la tennista azzurra, che all'esordio aveva avuto bisogno del terzo set per piegare la spagnola Parra Santonja, ha sconfitto sempre in tre set la 20enne canadese Rebecca Marino, n. 104 del ranking Wta: 6-3 5-7 9-7 il punteggio in 2 ore e 26' di gioco.

FRANCESCA, TRE MATCH POINT SCIUPATI - Sembrava un match senza storia, almeno fino al 6-3 5-3, poi la milanese ha sprecato tre match point sul 5-4 (doppio fallo e diritto out sul 40-15, poi un altro errore ai vantaggi), quindi ha subito il sorpasso dell'avversaria, che ha fatto suo il secondo set. Nel terzo, con la giocatrice di origine italiana decisamente convinta di poter riuscire nell'impresa, sostenuta anche da un servizio potente, Schiavone sempre costretta ad inseguire. Sul 5 pari palla break per la regina del Roland Garros, cancellata con un ace, poi sul 7 pari nuova palla break e stavolta la canadese commette doppio fallo. Poco dopo l'azzurra chiude 9-7 e tira un respiro di sollievo, anche se è apparsa fisicamente piuttosto provata. Prossima avversaria di Francesca la rumena Monica Nuculescu, che ha eliminato in due set la bulgara Tsevtana Pironkova, 32/a testa di serie e semifinalista lo scorso anno a Wimbledon: un solo precedente, favorevole all'azzurra, che si è imposta in due set negli ottavi del torneo di Mosca nel 2009 (veloce indoor).

BRIANTI LOTTA MA NON BASTA - Finisce invece il cammino di Alberta Brianti, che ha ceduto alla slovacca Dominika Cibulkova, n. 29 del seeding, dopo tre set: 6-1 4-6 6-2 lo score in un confronto in cui la tennista emiliana ha giocato alla pari con la rivale meglio posizionata nel ranking. Dopo aver ceduto nettamente il primo set, nel secondo l'azzurra ha avuto una palla del 4-0, ha subito la rimonta della Cibulkova, quindi ha avuto la freddezza di reagire strappando il servizio all'avversaria nel dodicesimo game. Purtroppo la Brianti ha pagato caro un passaggio a vuoto a inizio della terza e decisiva partita, quando è subito scappata sul 5-0 la 21enne di Bratislava, che ha confermato di attraversare un buon periodo di forma: a Brisbane aveva sconfitto le azzurre Sara Errani e Roberta Vinci, mentre la settimana precedente a Sydney era stata protagonista dell'eliminazione della numero uno del mondo Caroline Wozniacki.

AVANTI WOZNIACKI E HENIN, CHE TROVA KUZNETSOVA - Un testa a testa che si ripeterà proprio a Melbourne nel terzo turno, dove la giovane danese è approdata di slancio sbarazzandosi in 58' della statunitense Vania King (6-1 6-0). Tre minuti in più sono invece occorsi alla belga Justine Henin per rimandare negli spogliatoi la britannica Elena Baltacha (6-1 6-3): ora l'ex numero uno del mondo, finalista qui nella passata edizione e vincitrice nel 2004, trova un'altra ex regina del circuito come la russa Svetlana Kuznetsova in un match tutto da seguire (anche perché chi avanza potrebbe poi incrociare nei quarti proprio la Wozniacki).

VENUS, QUANTA FATICA - Ha faticato, e non poco, invece Venus Williams, n.5 del mondo e quarta forza del tabellone. La statunitense è sembrata accusare un problema fisico alla coscia destra, ha commesso un numero elevato di errori, in particolare commettendo 9 doppi falli e 43 errori non procurati, cedendo la prima frazione alla ceca Sandra Zahlavova, n.97 della classifica, per poi riuscire a rimontare grazie a tanta grinta e tenacia e prevalere 6-7 (6) 6-0 6-4. Salutano il torneo, intanto, la francese Marion Bartoli (testa di serie n.15), l'estone Kaia Kanepi (n.20) e la belga Yanina Wickmayer, n.21 del seeding.

PENNETTA, ESAME DI SPAGNOLO - Giornata di riposo invece, almeno in singolare, per la terza azzurra ancora in corsa nel secondo turno. Flavia Pennetta, 22/a testa di serie, dopo aver travolto all'esordio l'australiana Anastasia Rodionova che potrebbe essere tra le avversarie dell'Italia nella sfida valida per il primo turno di Fed Cup in programma il 5 e 6 febbaio ad Hobart, tornerà in campo nella notte italiana per affrontare la spagnola Lourdes Dominguez Lino, n. 84 Wta (la 28enne brindisina conduce 4-1 nei precedenti).

VERDASCO E ALMAGRO RISCHIANO GROSSO - In campo maschile grandi sofferenze per due spagnoli, ovvero Fernando Verdasco e Nicolas Almagro. Il primo, n.9 del tabellone, è stato vicino all'eliminazione (a Melbourne è uscito al 2° turno già altre quattro volte in otto partecipazioni) quando si è trovato sotto di due set contro il serbo Janko Tipsarevic, prima di riuscire a imporsi in rimonta 2-6 4-6 6-4 7-6 (0) 6-0 dopo aver annullato anche un match point nel 4° set. A una maratona è stato costretto anche Almagro, 14/a testa di serie, per avere ragione del coriaceo russo Igor Andreev, trovatosi avanti due set a uno.

BENE BERDYCH E RODDICK, OUT MONTANES - Più agevoli le affermazioni del ceco Tomas Berdych, n.6 del mondo, che ha superato in quattro set il tedesco Philipp Kohlschreiber e adesso trova sulla sua strada il francese Richard Gasquet, e dello statunitense Andy Roddick (n.8 del ranking), impostosi sul russo Igor Kunitsyn e ora atteso alla prova contro l'olandese Robin Haase, giocatore temibile se a posto fisicamente come ha toccato con mano l'argentino Juan Monaco, n.26 del tabellone (eliminato anche lo spagnolo Montanes, n.25 del torneo, per mano del belga Malisse). Djokovic fatica nei primi due set poi dilaga contro il croato Dodig: 7-5 6-7(8) 6-0 6-2 per il serbo, testa di serie n. 3.

I RISULTATI
Secondo turno femminile:
Anastasija Sevastova (Lat) b. Yanina Wickmayer (n.21/Bel) 6-4, 6-2;
Monica Niculescu (Rom) b. Tsvetana Pironkova (n.32/Bul) 6-4, 6-1;
Maria Sharapova (n.14/Rus) b. Virginie Razzano (Fra) 7-6 (3), 6-3;
Francesca Schiavone (n.6/Ita) b. Rebecca Marino (Can) 6-3, 5-7, 9-7;
Vesna Manasieva (Rus) b. Marion Bartoli (n.15/Fra) 3-6, 6-3, 6-0;
Julia Goerges (Ger) b. Kaia Kanepi (n.20/Est) 6-4, 3-6, 6-4;
Venus Williams (n.4/Usa) b. Sandra Zahlavova (Cze) 6-7 (6), 6-0, 6-4;
Dominika Cibulkova (n.29/Svk) b. Alberta Brianti (Ita) 6-1, 4-6, 6-2;
Victoria Azarenka (n.8/Blr) b. Andrea Hlavackova (Cze) 6-4, 6-4; Chanelle Scheepers (Saf) b. Regina Kulikova (Rus) 6-4, 4-6, 7-5;
Svetlana Kuznetsova (n.23/Rus) b. Arantxa Rus (Ola) 6-1, 6-4,;
Caroline Wozniacki (n.1/Dan) b. Vania King (Usa) 6-1, 6-0;
Justine Henin (n.11/Bel) b. Elena Baltacha (Gbr) 6-1 6-3.

Secondo turno maschile:
Viktor Troicki (n.29/Ser) b. Nicolas Mahut (Fra) 6-4, 6-2, 1-6, 6-3;
Nicolas Almagro (n.14/Spa) b. Igor Andreev (Rus) 7-5, 2-6, 4-6, 7-6 (10), 7-5;
Xavier Malisse (Bel) b. Albert Montanes (n.25/Spa) 6-4, 6-0, 6-1;
Robin Haase (Ola) b. Juan Monaco (n.26/Arg) 6-4, 6-4, 3-6, 6-2;
Fernando Verdasco (n.9/Spa) b. Janko Tipsarevic (Ser) 2-6, 4-6, 6-4, 7-6 (0), 6-0;
Ivan Ljubicic (n.17/Cro) b. Benoit Paire (Fra) 6-3, 6-7 (2), 6-4 7-6 (5);
Richard Gasquet (n.28/Fra) b. Adrian Mannarino (Fra) 6-3, 7-6 (4), 6-4;
Andy Roddick (n.8/Usa) b. Igor Kunitsyn (Rus) 7-6 (7), 6-2, 6-3;
Tomas Berdych (n.6/Cze) b. Philipp Kohlschreiber (Ger) 4-6, 6-2, 6-3, 6-4;
Tommy Robredo (Spa) b. Mardy Fish (n.16/Usa) 1-6, 6-3, 6-3, 6-3;
Kei Nishikori (Gia) b. Florian Mayer (Ger) 6-4, 6-3, 0-6, 6-3;
Sergiy Stakhovsky (Ukr) b. Lukasz Kubot (Pol) 6-3, 6-4, 6-4;
Novak Djokovic (Ser/N. 3) b. Ivan Dodig (Cro) 7-5, 6-7 (8/10), 6-0, 6-2;
Gaël Monfils (Fra/N. 12) b. Frederico Gil (Por) 6-4, 6-3, 1-6, 6-2.

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Re: Tennis

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Australian Open: Schiavone vola agli ottavi

La tennista milanese elimina in due set la rumena Niculescu; ora se la vedrà con la russa Kuznetsova
Francesca Schiavone si è qualificata agli ottavi di finale degli Australian Open. La 30enne milanese, sesta favorita del seeding, ha battuto la rumena Monica Niculescu, numero 85 del ranking Wta, in due set con punteggio di 6-0, 7-6 in un match durato un'ora e 35 minuti. Per la Schiavone, vincitrice dell'ultima edizione del Roland Garros, è il terzo ottavo raggiunto agli Australian Open: aveva già centrato il traguardo nel 2006, battuta poi dalla Clijsters, e lo scorso anno, fermata da Venus Williams.

Domenica affronterà la russa Svetlana Kuznetsova (n.23), che ha sconfitto belga Justine Henin (n.11) per 6-4 7-6. Sarà una sfida tra le ultime due vincitrici del Roland Garros. Dodici i precedenti con la russa, ex numero due del mondo e che a Melbourne vanta due quarti (2005 e 2009), in vantaggio 8-4. Non si sfidano dal 2008, quando in Fed Cup si impose l'azzurra. La Kuznetsova, però, ha sempre vinto sul cemento.

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Australian Open
Partita epica: Schiavone ai quarti!


Il match più combattuto degli ottavi di finale degli Australian Open è quello che ha visto protagonista la nostra Francesca Schiavone: la milanese supera la russa Svetlana Kutznetsova dopo 4 ore e 43 minuti e accede ai quarti. 6-4, 1-6, 16-14 i parziali dei set: ora c'è la Wozniacki!

Non è stata una partita, ma una battaglia, anzi una maratona: ma alla fine del percorso, tutta Italia può alzare le braccia al cielo perché è la nostra Francesca Schiavone a farla sua e a passare ai quarti di finale degli Australian Open per la prima volta in carriera. Contro la russa Svetlana Kuznetsova, 23a testa di serie del torneo, si registra il match più lungo della storia della tennis al femminile: dura 4 ore e 43 minuti, colpa (o merito) del fatto che negli slam non esiste il tie-break. Ne esce una partita normale nei primi due set, stupenda nel terzo interminabile parziale. 6-4, 1-6, 16-14 i parziali dei set e ora c'è l'ostacolo Caroline Wozniacki.

All’Hisense Arena, Francesca, sesta testa di serie nel torneo, parte con il giusto piglio nel primo set: la Leonessa aggredisce nel modo giusto l’avversaria costringendola a perdere un servizio, e si aggiudica la prima frazione per 6-4.

Nel secondo set, Kuznetsova cambia marcia, sbaglia pochissimo e mette alle corde la Schiavone, che invece paga cari degli errori in palleggio. La russa, senza strafare per la verità, si porta a casa il parziale per 6-1, un risultato un po’ pesante per l’azzurra, che però sembra ancora in partita.

Prima del terzo set, la Kuznetsova, Francesca si fa sorprendere ancora dalla Kutzetsova, che si porta sul 4-2, ma a quel punto esce il vero carattere della Leonessa: Francesca rimette la situazione in parità sul 4-4 e la mette sulla durata. Il match diventa una vera e propria maratona, si va oltre la terza ora, e la milanese dimostra di essere messa meglio, soprattutto fisicamente: la Schiavone annulla sei match point, tre sull’8-7 e tre sul 9-8, dimostrando grande freddezza nei punti che contano.

Si va anche oltre la quarta ora, e Kuznetsova-Schiavone diventa ufficialmente il match più lungo (e bello, aggiungiamo noi) della storia degli slam al femminile. Superato di slancio il record precedente di Zahlavova-Strycova vs Regina Kulikova (4 ore e 19 minuti) realizzato lo scorso anno proprio all'Australian Open.

Alla fine si gioca solo sui nervi e sul fisico: Francesca appena ne ha la chance, sul 15-14 e servizio, sfrutta al meglio, nonostante la russa le annulli le prime due palle match a sua disposizione. Alla terza arriva il punto della partita. Braccia al cielo, la Schiavone è ai quarti per la prima volta in carriera (si era fermata al quarto turno nel 2006 e nel 2010)! E dopo 4 ore e 43 minuti è tutta un'altra cosa...ora c'è Caroline Wozniacki, altra montagna da scalare. Francesca intanto si gode questa vittoria e il quarto posto nel ranking che diventerà realtà tra qualche giorno.

(it.eurosport.yahoo.com )

Grande Schiavone..ora recuperare forze per incontrare la n.1 sarà quasi impossibile però..grande grande impresa oggi..
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kira
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Re: Tennis

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Francesca Schiavone è salita al 4° posto del ranking mondiale, mai nessuno prima di lei così in alto nel tennis italiano!...Immagine

ImmagineSaranno le origini irpine a fare la differenza? Immagine
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ars72
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Re: Tennis

Messaggio da ars72 »

E intanto complimenti pure a Flavia Pennetta che in coppia con l'argentina Dulko ha vinto il torneo di doppio degli Australian Open

FINALE

Pennetta/Dulko -Kirilenko/Azarenka 2-6 7-5 6-1
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Re: Tennis

Messaggio da ars72 »

Australian Open

Trionfo Clijsters: Na Li battuta in tre set

Ap MELBOURNE (Australia), 29 gennaio 2011 - Una finale ricca di errori e poco spettacolare consegna a Kim Clijsters il primo Slam della stagione e il primo Open d'Australia della sua carriera. La belga ha superato in rimonta la cinese Na Li, prima rappresentate del suo paese a giocare una finale di uno slam, per 3-6 6-3 6-3.

Posta in palio — Come spesso accade in partite che hanno una posta in palio molto elevata, è il nervosismo a farla da padrona. La cinese impiega due game per scrollarsi di dosso l'emozione e dopo essere stata sotto 0-2 e 2-3, prende in mano la partita servendo sul 4-3 per poi chiudere la prima frazione per 6-3.
La prestazione della belga appare disastrosa; 10 errori e appena 3 vincenti con una percentuale di realizzazione al servizio inaccettabile: 53% di punti sulla prima e appena il 42% sulla seconda. La Clijsters va a strappi, due minuti di lucidità e due minuti di follia, senza pensare minimamente a variare il gioco. I break continuano a ingabbiare il match, poi la belga inizia a sbagliare di meno e la cinese perde smalto. Kim sale 4-3 e servizio e pareggia il conto dei set passando da 3 a 12 vincenti (gli errori gratuiti salgono da 10 a 11). Il cambio di rotta pone di fatto la fine alle ostilità.

Superfici — Nel terzo set Na Li è allo sbando e Kim controlla con l'esperienza. Il 4-1 si trasforma ben presto in 5-2 e poi nel definitivo 6-3. Per la belga si tratta del quarto Slam della carriera dopo i tre titoli consecutivi centrati all'Open degli Stati Uniti (nel 2005 e poi al ritorno alle gare nel 2009 e 2010). Ha dichiarato che questo potrebbe essere il suo ultimo anno di attività e non ci sarebbe modo migliore di chiudere con uno Slam. Se le Williams continueranno a latitare, Kim è l'unica competitiva su tutte le superfici. Per Na Li la soddisfazione di aver inserito la Cina sulla carta geografica del tennis che conta.

Uomini, Novak favorito — Domani finale maschile tra i due più forti esponenti della nuova guardia. Il serbo Novak Djokovic contro lo scozzese Andy Murray. Le quote dei bookmakers danno un leggero vantaggio al serbo dato vincente a 1,73 contro Murray che è quotato a 2,10.

( www.gazzetta.it )
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Serena Williams: "In estate torno in campo"

La statunitense, ex numero uno del mondo, racconta la grande paura dell'embolia polmonare dalla quale è appena guarita dopo il ricovero d'urgenza: "Ma non mollo, mi rivedrete molto presto in campo"
Serena Williams
Williams dimessa: "Ma che paura..."NEW YORK - Anche le leonesse possono avere la tosse, o almeno vacillare. E' l'insegnamento che arriva dagli Usa, dagli inciampi di salute di Serena Williams, una delle due sorelle nere del tennis che fino a ieri erano l'immagine della salute, della forza, dell'invunerabilità. Aveva già battuto una lesione al piede, ma ora, per un'embolia polmonare, il ritorno ai courts della statunitense, checché ne dica lei, è lontano.

La tennista 29enne ha definito il suo problema di salute come "estremamente duro, preoccupante e che mi abbatte, ma il mio obiettivo principale è quello di tornare pienamente recuperata", ha detto la Williams sul suo possibile ritorno, respingendo i timori che la sua carriera si possa chiudere qui. "Spero di poter tornare in campo all'inizio dell'estate", è l'intendimento dell'ex numero 1 mondiale.

Anche la Wta si è mostrata sicuro sul recupero della campionessa americana: "Serena va verso il totale recupero e un possibile ritorno al tennis giocato in primavera", ha spiegato la Wta sul suo sito, ancora più ottimista della giocatrice, ex numero uno e campionessa di 13 titoli del Grand Slam. L'ultima partita ufficiale della Williams risale al trionfo di Wimbledon il 3 luglio 2010. Dopo ha calpestato un vetro ad una festa e si è fatta male ad un piede e si era dovuta fermare.

Secondo il suo portavoce, la tennista lunedì è stata ricoverata d'urgenza per un problema molto più serio di quello al piede: un'embolia polmonare. Già il 19 e il 20 febbraio, comunque, la Williams si era sottoposta a dei trattamenti per problema simile a Los Angeles. "Il problema è stato eliminato", ha detto l'agente che rappresenta Serena Williams.

( repubblica.it )
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COPPA DAVIS 2011 - Ottavi di Finale

A sorpresa il Kazakistan ha eliminato la Repubblica Ceca 3-2 e si è qualificato ai quarti, dove incontrerà l'Argentina, mentre l'Austria, malgrado una bella vittoria nel doppio ed una tre giorni di gara tutta cuore, alla fine si è arresa alla più quotata Francia.
Questi i risultati completi:

Kazakistan-Repubblica Ceca 3-2
Usa-Cile 4-1
Francia-Austria 3-2
Argentina-Romania 4-1
Spagna-Belgio 4-1
Serbia-India 4-1
Svezia-Russia 3-2
Germania-Croazia 3-2

Così i quarti, in programma dall'8 al 10 giugno:
Svezia-Serbia
Kazakistan-Argentina
Stati Uniti-Spagna
Germania-Francia.
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Re: Tennis

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WTA MIAMI - Quattro le azzurre in gara

Esordio direttamente al secondo turno sia per Francesca Schiavone, quinta favorita del seeding, che per Flavia Pennetta, tredicesima testa di serie. Roberta Vinci è stata sorteggiata al primo turno contro la ceca Iveta Benesova (la 28enne di Most è avanti 2-1 nei precedenti): in caso di successo al secondo turno ci sarebbe il derby azzurro, e pugliese, con la Pennetta. Sara Errani esordirà invece contro la kazaka Yaroslava Shvedova (uno pari il bilancio dei confronti diretti) ed in caso di successo troverebbe al secondo turno l'australiana Jarmila Groth (n. 28), già battuta ad Indian Wells.

RISULTATI
"Sony Ericsson Open" - Wta Premier Mandatory
Miami, Florida (Usa)
22 marzo - 3 aprile, 2011
$4.500.000 - cemento

SINGOLARE
Primo turno
Roberta Vinci (ITA) c. Ivete Benesova (CZE)
(13) Flavia Pennetta (ITA) bye
(5) Francesca Schiavone (ITA) bye
Sara Errani (ITA) c. Yaroslava Shvedova (KAZ)

Secondo turno
(13) Flavia Pennetta (ITA) c. vinc. Roberta Vinci (ITA)-Ivete Benesova (CZE)
(5) Francesca Schiavone (ITA) c. vinc. Edina Gallovits-Hall (ROU)-Angelique Kerber (GER)

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WTA MIAMI - Ottavi: Schiavone ko. Francesca cede alla polacca Radwanska

Semaforo rosso per Francesca Schiavone negli ottavi di finale del "Sony Ericsson Open", torneo Wta "Premier Mandatory" dotato di un montepremi di quattro milioni e mezzo di dollari in corso sui campi in cemento di Miami, in Florida (Stati Uniti). La trentenne milanese, numero 4 Wta e quinta favorita del seeding ("bye" al primo turno), dopo aver esordito superando la tedesca Angelique Kerber ed essersi ripetuta contro la spagnola Lourdes Dominguez Lino, numero 49 del ranking Wta e recente vincitrice del Wta di Bogotà, ha ceduto per 60 62, in un'ora ed otto minuti di gioco, alla polacca Agnieszka Radwanska, testa di serie numero nove. Una Schiavone irriconoscibile, che ha commesso davvero troppi errori. Primo set che scivola via in un niente: 60 per la Radwanska che strappa il servizio a Francesca al primo, al terzo ed al quinto gioco. Il parziale diventa ancora più severo perché la polacca vola sul 3-0 con doppio break (primo e terzo gioco) anche nella seconda frazione. A questo punto l'azzurra prova a regire, salva una palla dello 0-4, accorcia le distanze (2-3) e spreca un paio di occasioni per il 3-3: la Radwanska, però, ricomincia a macinare e chiude 62 al terzo match point. Per la giocatrice dell'Est si è trattato del primo successo in cinque confronti con l'azzurra.

RISULTATI
"Sony Ericsson Open" - Wta Premier Mandatory
Miami, Florida (Usa)
22 marzo - 3 aprile, 2011
$4.500.000 - cemento

SINGOLARE
Primo turno
Iveta Benesova (CZE) b. Roberta Vinci (ITA) 75 64
(13) Flavia Pennetta (ITA) bye
(5) Francesca Schiavone (ITA) bye
Yaroslava Shvedova (KAZ) b. Sara Errani (ITA) 63 57 76(3)

Secondo turno
Iveta Benesova (CZE) b. (13) Flavia Pennetta (ITA) 63 60
(5) Francesca Schiavone (ITA) b. Angelique Kerber (GER) 64 64

Terzo turno
(5) Francesca Schiavone (ITA) b. Lourdes Dominguez Lino (ESP) 64 76(2)

Quarto turno (ottavi)
(9) Agnieszka Radwanska (POL) b. (5) Francesca Schiavone (ITA) 60 62
---------------------------

DOPPIO
Primo turno
(1) Gisela Dulko/Flavia Pennetta (ARG/ITA) b. Olga Govortsova/Alla Kudryavtseva (BLR/RUS) 61 61
Maria Kondratieva/Renata Voracova (RUS/CZE) b. Sara Errani/Roberta Vinci (ITA) 46 62 10-4

Secondo turno
(1) Gisela Dulko/Flavia Pennetta (ARG/ITA) b. Julia Goerges/Lisa Raymond (GER/USA) 62 64

Quarti
(1) Gisela Dulko/Flavia Pennetta (ARG/ITA) c. (8) Maria Jose Martinez Sanchez/Anabel Medina Garrigues (ESP)

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Finale Torneo ATP di Houston: Ryan Sweeting-Kei Nishikori 6-4 7-6.

Primo torneo ATP conquistato da Sweeting in carriera; l'americano, grazie ai 250 punti conquistati oggi, recupererà un bel po' di posizioni nella classifica mondiale, passando dalla 93° alla 67°posizione.
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FED CUP: Le azzurre sono arrivate a Mosca dove sabato 16 e domenica 17 aprile affronteranno in semifinale la Russia; l'incontro si disputerà alla “Hodynka Arena” (veloce indoor, 14mila posti). Barazzutti ha convocato Alberta Brianti, Maria Elena Camerin, Sara Errani e Roberta Vinci (assenti Schiavone, per scelta dell'azzurra, e la Pennetta, infortunata).

Queste le convocate del ct russo: Vera Zvonareva, Svetlana Kuznetsova, Anastasia Pavlyuchenkova e Ekaterina Makarova.

In Russia le azzurre sono attese da un impegno durissimo, sia per la forza delle avversarie, sia per l'assenza delle due nostre tenniste più forti.
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kira
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Re: Tennis

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Dopo la prima giornata 2-0 per la Russia: Zvonareva-Errani 6-0, 6-2; Kuznetsova-Vinci 6-2, 6-7, 6-1.
Si sta giocando ora il singolare Zvonareva-Vinci, con la russa che si è aggiudicata il primo set.
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