Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifiche

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ars72
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Re: Limiti di età, under in campo, liste squadre

Messaggio da ars72 »

Gara di Seconda Categoria Lazio:

Il Giudice Sportivo
- sciogliendo la riserva di cui al C.U. n. 85 del 17.11.2011 proposto dalla Società ROIATE CALCIO con il quale si deduce che la gara in epigrafe non avrebbe avuto regolare svolgimento in quanto alla stessa avrebbe preso parte il calciatore con la maglia n. 14 tesserato con la Società LIBERTAS PORTONACCIO sig. CURCIO Giuseppe senza averne titolo non avendo un documento idoneo al riconoscimento personale da parte dell'arbitro. Per l'effetto chiede la punizione sportiva della perdita della gara o in subordine la ripetizione della stessa. Il reclamo è fondato. Infatti, esaminati gli atti ufficiali, l'arbitro rivela che ha ammesso a partecipare alla gara il calciatore CURCIO Giuseppe (LIBERTAS PORTONACCIO) nonostante lo stesso fosse privo del documento di riconoscimento.

Da quanto sopra riportato, l'arbitro non avrebbe dovuto permettere la partecipazione alla gara senza documento di riconoscimento il calciatore CURCIO Giuseppe così come disposto dalla Regola 3 del Regolamanto del Giuoco del Calcio "Identificazione dei Calciatori".
Pertanto ai sensi dell'art. 17 comma 4 lett. C

DELIBERA
1) di accogliere il reclamo proposto dalla Società ROIATE CALCIO;
2) di ordinare la ripetizione della gara dando mandato al Comitato Regionale Lazio per gli adempimenti di competenza;
3) di non addebitare la tassa reclamo.

...........

Errore grossolano direi...
Ma una squalifica per l'arbitro? 8)
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Unionista
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Re: Limiti di età, under in campo, liste squadre

Messaggio da Unionista »

verrà squalificato sicuramente, anzi quando fai un errore come questo la carriera è finita
dodemac
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Re: Limiti di età, under in campo, liste squadre

Messaggio da dodemac »

Beh daltronde le societa hanno diritto di chiedere di visionare i documenti degli avversari...
Errore come detto da voi grossolano, piu che altro perche se proprio la vuoi fare sporca e vuoi far giocare uno che non ha documento scrivi in distinta "conoscenza personale arbitro" e nessuno ti potra mai venire a chiedere un documento che non c'e...

Sulla "punizione" per l'arbitro, vista la categoria, dipende: a mio avviso difficile si tratti di un ragazzino, solitamente ben istruito sul da farsi (e nel mucchio, solitamente ho sempre visto ragazzini cagacazzo piuttosto che ragazzini che si lasciano manipolare nella gestione documenti) e che quindi andrebbe in contro ad una punizione (interruzione di carriera no di sicuro).
Se e un veterano vicino alla pensione penso domenica questa sia gia sceso in campo di nuovo...
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ars72
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Re: Limiti di età, under in campo, liste squadre

Messaggio da ars72 »

ATLETICO FONTANA LIRI - COLFELICE gara del 20/10/2013

Il Giudice Sportivo
- Esaminato il reclamo fatto pervenire, tempestivamente nei termini previsti, dalla Società ATLETICO
FONTANA LIRI e con il quale si deduce che la gara di cui in epigrafe non ha avuto regolare svolgimento in
quanto alla stessa ha preso parte il calciatore TROPLINI NESNIK (COLFELICE) senza averne titolo in
quanto privo dell'autorizzazione all'impiego di calciatori stranieri.
Il reclamo è fondato.
Infatti al citato calciatore l'autorizzazione all'impiego è stata concessa dal Comitato regionale Lazio in data
25.10.2013 e pubblicato su C.U. n. 77 del 25.10.2013.
Ai sensi dell'art. 17 comma 5 lett. a de3l CGS
DELIBERA
1) di accogliere il reclamo proposta dalla Società ATLETICO FONTANA LIRI
2) di comminare alla Società COLFELICE la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3 nonché l'ammenda di euro 100,00
3) di inibire il dirigente FRAIOLI BENEDETTO (COLFELICE) fino al 6.12.2013
4) di squalificare per una gara effettiva il sig. TROPLINI NESNIK (COLFELICE)
Si restituisce la tassa reclamo.
.......

quelli dell'Atletico Fontana Liri avranno qualche talpa al Comitato regionale o..al Colfelice ... 8)

Non sapevo della preventiva autorizzazione all'impiego di calciatori stranieri dal parte del Comitato Regionale.
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ars72
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da ars72 »

Posto qui questo articolo ripreso dall'Eccellenza Sardegna ma utile magari per il caso Parma

Come annullare il carico dei diffidati: facendo scontare le squalifiche contro il Sanluri

Che la vicenda Sanluri non si concludesse con la sola esclusione dal campionato era palese a tutte le altre 17 squadre del campionato di Eccellenza. Quando il club mediocampidanese decise lo scorso 15 gennaio di chiudere anticipatamente la stagione, la Figc applicò l'articolo 53 delle N.O.I.F., quello relativo alla "Rinuncia a gare e ritiro od esclusione delle società dal campionato", nel quale al comma 4 si dice che «Qualora una società si ritiri dal Campionato o da altra manifestazione ufficiale o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di ritorno tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3, ovvero 0-6 per le gare di calcio a cinque, in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario».

Perciò accade che dalla quarta giornata di ritorno le avversarie del Sanluri riposano e intascano i tre punti con la vittoria a tavolino per 3-0. Così è accaduto finora a Porto Corallo, Ploaghe, Porto Torres, Fertilia, Valledoria e Lanusei, così accadrà da qui alla fine del campionato per Ghilarza, Taloro, Muravera, Latte Dolce, San Teodoro, Calangianus, Alghero e Castelsardo. Per buona pace di Castiadas, La Palma e Tortolì che, contro i mediocampidanesi, ci hanno giocato contro sul serio affrontandoli ad inizio girone di ritorno, spendendo energie, rischiando infortuni ad atleti e, soprattutto, subendo ammonizioni che poi hanno portato a squalifiche da scontare nelle successive gare. Ora però potrebbe anche accadere, o sta già accadendo, che la gara col Sanluri non venga attesa solamente per rifiatare e dare ossigeno alla propria classifica ma anche per "azzerare" il carico dei diffidati. Questo perché il Codice di Giustizia Sportiva all'articolo 22, quello relativo alle "Esecuzione delle sanzioni", al comma 4 dice che «Le gare, con riferimento alle quali le sanzioni a carico dei tesserati si considerano scontate, sono quelle che hanno conseguito un risultato valido agli effetti della classifica o della qualificazione in competizioni ufficiali, ivi incluse quelle vinte per 3‐0 o 6‐0 ai sensi dell’art. 17, e non sono state successivamente annullate con decisione definitiva degli Organi di giustizia sportiva».

In virtù di tale articolo il Valledoria si è presentato regolarmente a Tortolì con Dettori e Sini in campo, quando erano stati fermati per un turno dal Giudice Sportivo il giovedì precedente alla sfida in calendario col Sanluri potendo scontare la giornata di squalifica con la gara "non giocata" di due domeniche fa. Che sia stata voluta o meno, i due rossoblù diffidati - che nel match a Porto Torres avevano preso la quarta ammonizione - si sono "ripuliti" del carico di cartellini gialli per le restanti 8 giornate di campionato. Un escamotage al quale il Lanusei - che domenica ha riposato - evidentemente non ha pensato di utilizzare perché i cinque diffidati che aveva in carico nella gara contro il La Palma tali sono rimasti. O può darsi che il club ogliastrino fosse a conoscenza della norma in questione ma non abbia voluto pilotare le squalifiche dei propri diffidati nella "gara virtuale". Far scontare le giornate di squalifica nel turno di riposo potrebbe, invece, essere preso in considerazione dalle prossime avversarie in calendario del Sanluri, alcune di loro impegnate nella corsa salvezza come Ghilarza, Calangianus e Alghero e altre nella lotta al primo posto o ai playoff come Muravera, Latte Dolce e San Teodoro.

Per ricordare un precedente illustre si può risalire a quanto è accaduto lo scorso anno alla Nocerina, club escluso dal campionato di Prima Divisione - in quel caso per illecito sportivo - dopo l'inizio del girone di ritorno. Alle avversarie venne data la gara vinta per 3-0 a tavolino e alle stesse venne considerato valido poter far scontare la giornata di squalifica ai propri tesserati nella giornata in cui avrebbero dovuto affrontare in calendario la Nocerina esclusa dal campionato.

Da Diariosportivo.it
dodemac
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da dodemac »

Eh...
daltronde è una situazione anomala ma a norma di regolamento sono partite che hanno un "risultato omologato", che rimarra' negli annuari.

Quello che a mio parere è inutile sono le "lamentele" di chi la partita contro il Sanluri l'ha giocata... voglio dire è ovvio e riconosciuto dal globo che il campionato è falsato quando succedono ste cose. Mettersi a sindacare i rischi infortuni e i cartellini presi giocando 1 partita in piu su 34 o 38 quante sono mi sembra idiota, sei stato sfigato daccordo ma cosa possono fare gli altri??
Anche a voler andare a scartabellare tutti i referti delle gare del sanluri per levare i provvedimenti disciplinari forse salvi qualche giallo ma non certo quelli che le squalifiche magari le hanno gia scontate, renderesti ancora piu confusionaria la situazione.
Ventidue gambe hanno loro; ventidue gambe abbiamo noi; il pallone è rotondo; la porta quadrata; l’arbitro è cornuto
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ars72
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da ars72 »

dodemac ha scritto:Eh...
daltronde è una situazione anomala ma a norma di regolamento sono partite che hanno un "risultato omologato", che rimarra' negli annuari.

Quello che a mio parere è inutile sono le "lamentele" di chi la partita contro il Sanluri l'ha giocata... voglio dire è ovvio e riconosciuto dal globo che il campionato è falsato quando succedono ste cose. Mettersi a sindacare i rischi infortuni e i cartellini presi giocando 1 partita in piu su 34 o 38 quante sono mi sembra idiota, sei stato sfigato daccordo ma cosa possono fare gli altri??
Anche a voler andare a scartabellare tutti i referti delle gare del sanluri per levare i provvedimenti disciplinari forse salvi qualche giallo ma non certo quelli che le squalifiche magari le hanno gia scontate, renderesti ancora piu confusionaria la situazione.
L'anomalia adesso sarebbe quella di assegnare lo 0-3 per partite inizialmente rinviate per una decisione " straordinaria " della Figc.. che incide anche su cartellini , diffide ed eventuali squalifiche da scontare..
Elkjiaer is back
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da Elkjiaer is back »

In Veneto si e´verificata una facenda a dir poco paradossale che fara´discutere parecchio..

http://www.venetogol.it/2015/03/11/il-g ... to-010937/
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ars72
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da ars72 »

La nuova regola sui 25 giocatori in Serie A

Dalla prossima stagione del campionato di calcio di Serie A entreranno in vigore le nuova norme decise dalla FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio – riguardo alla composizione delle rose delle squadre di calcio, ovvero il numero e il tipo di giocatori a disposizione dell’allenatore durante un campionato. Le nuove norme stabiliscono che per il prossimo campionato le squadre potranno avere una rosa composta da massimo 25 giocatori con più di 21 anni. Dei 25 giocatori con più di 21 anni, inoltre, almeno quattro dovranno essere “stati formati” in squadre italiane e altri quattro dovranno essere “stati formati” nelle giovanili di quella stessa squadra che li vuole inserire in rosa.
La norma è stata introdotta dalla FIGC per allineare le regole del campionato italiano a quelle degli altri più importanti campionati europei e ha lo scopo di promuovere la valorizzazione dei giocatori giovani e delle squadre giovanili. Il fatto che le limitazioni non si applichino ai giocatori con meno di 21 anni, per esempio, farà si che se una squadra avrà necessità di avere una rosa particolarmente ampia dovrà necessariamente tesserare giocatori giovani; le norme sui giocatori “formati nel club” e quella sui giocatori “formati in Italia”, invece, servono affinché diventi nell’interesse delle squadre italiane più forti (quelle di Serie A) investire nelle loro squadre giovanili per formare giocatori in grado di entrare a far parte della loro squadra di punta. Come ha spiegato al sito calciomercato.com il procuratore sportivo e avvocato Jean-Cristophe Catallotti, la nuova norma produrrà diversi cambiamenti al nostro campionato di calcio e al modo di lavorare di molte squadre di Serie A: Può parlarsi di piccola rivoluzione perché, finalmente, nel nostro campionato i giovani calciatori potranno giocarsi maggiori chance di rimanere nella rosa delle squadra in cui sono cresciuti. I migliori calciatori del vivaio non correranno sempre il rischio di essere “parcheggiati” in società di categorie inferiori o in campionati di minor valore rispetto al nostro: ecco un pregio inconfutabile della nuova riforma! E se le società non avranno a disposizione altri giovani interessanti nel proprio vivaio, si ritroveranno “costrette” ad ingaggiare altri 4 giovani formati nel nostro calcio italiano seppure da altre squadre. Tutto questo comporterà inevitabilmente una maggiore attenzione sui giovani calciatori da parte di tutto il movimento calcistico che dovrà credere con più forza e con maggiore lungimiranza nella formazione dei nostri giovani atleti. I responsabili dei settori giovanili e i loro allenatori dovranno, infatti, impegnarsi a costruire gli atleti del futuro, quelli che andranno a occupare i preziosi 8 posti messi a disposizione dalla FIGC.
Come precisa il comunicato della FIGC, con “formati in Italia” si intendono i calciatori che tra i 15 e i 21 anni sono stati tesserati da un club italiano per almeno 36 mesi anche non consecutivi o per tre stagioni; per “formati nel club”, similmente, si intendono i calciatori che tra i 15 e i 21 anni sono stati tesserati dallo stesso club che vuole inserirli nella rosa per almeno 36 mesi anche non consecutivi o per tre stagioni. Ai fini della nuova norma, invece, i calciatori con meno di 21 anni saranno solo quelli a non aver ancora compiuto il 21esimo anno di età al 31 dicembre dell’anno precedente a quello della stagione presa in considerazione. Per esempio, per la prossima stagione saranno considerati giocatori con meno di 21 anni tutti quelli che non avevano compiuto ancora 21 anni prima del 31 dicembre 2014.
La nuova norma prevede che la lista dei 25 calciatori venga comunicata prima dell’inizio del campionato. Ci sono comunque diverse eccezioni, pensate per evitare che le squadre si trovino durante il campionato ad avere troppi pochi giocatori. Per esempio si può correggere la lista per sostituire un portiere o per sostituire un giocatore con cui sia avvenuta una rescissione consensuale del contratto. Inoltre, per una volta in tutta la stagione, si potranno sostituire due giocatori della lista di 25 (oltre ai portieri), per via per esempio di infortuni particolarmente gravi che impediscano ai calciatori di giocare per molti mesi. Infine, per la prossima stagione, le squadre che non dovessero essere in grado di schierare 4 giocatori formati nel loro settore giovanile, potranno sostituirli con 4 giocatori “formati in Italia”.
I giocatori in esubero
Un effetto più immediato e limitato nel tempo della nuova norma è che molte squadre di Serie A che fino a quest’anno non avevano limitazioni rispetto al numero di giocatori che potevano tesserare e avere a disposizione ora si trovano a dover cedere alcuni dei loro calciatori diventati di troppo. Spiega la Gazzetta dello Sport che circa 70 calciatori appartenenti a diverse squadre di Serie A dovranno essere ceduti prima dell’inizio del prossimo campionato affinché le loro squadre non violino le nuove regole. Inter, Juventus, Milan e Roma, le società più ricche e quindi con le rose più grandi, sono quelle che dovranno cedere più calciatori.
Essere costretti a cedere diversi giocatori in un tempo piuttosto limitato, anche se la nuova norma è stata decisa il 20 novembre 2014, non è una cosa semplice per tutte le squadre, soprattutto le più importanti. Le squadre più forti e famose sono anche quelle che di solito offrono ai loro calciatori le condizioni di lavoro migliori – i migliori stipendi e gli obiettivi professionali più interessanti (lotta per lo scudetto, partecipazione alle coppe europee): convincere un calciatore ad andarsene per giocare – con grande probabilità – in una squadra di livello inferiore o in un altro paese non è sempre facilissimo. Inoltre, come ha spiegato Jean-Cristophe Catallotti, la Lega Serie A (che organizza il campionato di Serie A) non è mai riuscita ad introdurre un regolamento che vieti ai calciatori che giocano in Serie A di rifiutare un trasferimento a una squadra di livello simile a quella che lasciano e che gli offra un trattamento economico simile.Come racconta la Gazzetta dello Sport: la vicenda-Shaqiri è da manuale. Arrivato a gennaio come la freccia della riscossa manciniana, adesso è diventato l’ostacolo principale per l’acquisto dell?attesissimo Perisic. Lo svizzero è asserragliato, fermo sul no allo Schalke, nonostante il pressing di tutta la comunità nerazzurra. La sofferta convocazione per la tournée in Cina è l’emblema di un disagio di casa anche in altre società. Alla Roma le resistenze di Gervinho e Doumbia creano non pochi grattacapi a Sabatini, impegnato nella rincorsa a Salah e Dzeko. Così pure il Milan camuffa gli imbarazzi per Cerci e Nocerino, evidentemente poco congeniali al nuovo corso. Di loro si parla meno, ma non si sa per quanto.




http://www.ilpost.it/2015/07/22/regola- ... i-serie-a/
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da Mds32 »

Dalla prossima stagione, per tutti i campionati dalla Serie A alla D, la prima squalifica per somma di ammonizioni scatterà dalla quinta e non più dalla quarta sanzione come lo scorso anno. Lo ha stabilito il Consiglio federale di oggi, che su proposta della Lega Serie A, ha modificato l'articolo 19 comma 9 del Codice di Giustizia sportiva in materia di sanzioni per cumulo di ammonizioni di calciatori. Dopo la quinta ammonizione, la successione delle squalifiche proseguirà dopo altre cinque ammonizioni, poi quattro, tre, due e una ammonizione.

arbitri addizionali — Inoltre il Consiglio federale, sempre su proposta della Serie A, ha deliberato oggi l'utilizzo dei due arbitri addizionali per le gare di campionato Serie A Tim 2015/16, per la finale di Tim Cup e Supercoppa Tim. Oltre agli arbitri di porta, nel massimo campionato quest'anno esordirà anche la goal line technology.

http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/0 ... 4434.shtml
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

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Regola più permissiva che spingerà i giocatori a picchiare di più avendo a disposizione più chanches prima di essere squalificati (prima se non sbaglio scattava la squalifica a 4+4+3, ora a 5+5+4) a meno che gli arbitri non siano più severi di prima a comminare ammonizioni. Non sono granchè d'accordo su questa novità
Chiunque puo essere chiunque (Luke Rhineheart - "L'uomo dei dadi")
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da dodemac »

La potenza delle TV e la potenza dei soldi in ballo per avere i giocatori sta spingendo sempre piu "contro" le squalifiche.
Ormai si vede l'espulsione e la squalifica in generale non come una conseguenza di un comportamento, ma come una spada di damocle sulla societa, una diminuzione del valore del "prodotto calcio" per la domenica successiva.
Arriveremo all'abolizione dei cartellini......
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Re: Limiti di eta' , under in campo, liste squadre, squalifi

Messaggio da Mds32 »

Avviso ai naviganti, specie quelli abituati a galleggiare in un mare di cartellini gialli: se da un lato si è ammorbidita la regola che determina le squalifiche per il cumulo di ammonizioni (dalla A alla Serie D, nei prossimi campionati ce ne vorranno 5 per far saltare una gara ai giocatori), dall'altro sono in arrivo richieste precise da parte del designatore della A, Domenico Messina, che avranno un impatto notevole, aumentando sensibilmente il numero di gialli dell'intero campionato (sono stati 1841 nel torneo concluso a maggio, contro i 1762 del 2014 e i 1850 del 2014). Di che stiamo parlando? Di un vizio molto italiano: le proteste. Si torna alla tolleranza zero, perché questo chiedono Fifa e Uefa.

C'E' SOLO IL CAPITANO — Potrebbe sembrare un falso problema, ma non sarà così. Da noi i giocatori si sentono in dovere di contestare ogni decisione dell'arbitro. Praticamente se escludiamo il momento del sorteggio con la monetina per la scelta del campo, tutto quello che segue è sindacabile. Le immagini tv sono impietose: si discute in modo acceso per ogni rimessa laterale, figuriamoci per le cose più importanti. Nell'ultima stagione gli arbitri sono stati un po' più severi, alzando spesso il cartellino a causa di proteste. E a volte mostrando anche il rosso diretto. Non è bastato. Le scene da far west con l'arbitro accerchiato dopo aver assegnato (o non) un rigore, sono la normalità. Ecco, il designatore Messina dirà chiaramente ai suoi arbitri nel ritiro di Sportilia (inizia dopodomani) di eseguire un giro di vite sulle proteste. Solo il capitano potrà chiedere spiegazioni e dovrà farlo usando il buon senso, senza gesti plateali. Altrimenti anche lui potrà essere sanzionato. I più esagitati rischiano il doppio giallo in pochi secondi oppure il rosso diretto. Ecco perché il nuovo conteggio sulle squalifiche (varato martedì scorso dal Consiglio federale) potrebbe essere bilanciato da un numero maggiore di cartellini distribuiti dagli arbitri.

ALL'ESTERO... — Non solo, resta alta l'attenzione dei fischietti anche sul gioco violento: già nella passata stagione si è cercato di tutelare spettacolo e gambe dei giocatori con l'uso dei cartellini. Si può fare di più e anche su questo punto il designatore Messina (e lo stesso vale per Stefano Farina responsabile della Can B, da martedì ha riunito i suoi arbitri a Sportilia, e Danilo Giannoccaro a capo della Lega Pro, ritiro già finito e prime gare dirette in Coppa Italia) ha le idee chiare: ammonizione automatica su interventi pericolosi e rosso diretto per i falli violenti, pure quelli borderline. Insomma, meglio una espulsione in più che una in meno. Anche perché in ambito internazionale i parametri saranno gli stessi, meglio abituarsi. E su questo aspetto c'è da fare una riflessione: specie sulle proteste, i calciatori delle squadre italiane spesso cambiano atteggiamento nelle gare di Champions, Europa League e con le rispettive nazionali. Protestano molto di meno, evitano capannelli e rincorse agli arbitri. Questo perché sanno benissimo di non potersi permettersi comportamenti irrispettosi, pena una ammonizione pesante. In Italia le cose vanno diversamente e dopo qualche partita anche gli stranieri si adeguano all'andazzo generale. Dalla prossima stagione, però, le proteste non saranno più una (quasi) zona franca.

LA NUOVA REGOLA — Ricordiamo per i più distratti come è cambiato l'articolo 19 comma 9 del Codice di Giustizia sportiva: niente più squalifica (un turno) per cumulo di ammonizioni dopo quattro gialli, ma ne serviranno cinque. E poi cambia anche la sequenza successiva: occorreranno altri cinque cartellini per un ulteriore fermo e poi ancora 5. Solo dopo si scende: quattro, tre, due e infine squalifica a ogni una sanzione. Nello scorso campionato il giocatore più "cattivo" è stato Juan Jesus (Inter) con 14 gialli costati 3 giornate di stop. Con il nuovo codice sarebbero state solo 2, ma la variabile proteste potrebbe colmare il gap.

http://www.gazzetta.it/Calcio/06-08-201 ... 5902.shtml
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