TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Musica, Film, Meteorologia, Geografia e tutto quello che non riguarda il calcio
Avatar utente
papua
Messaggi: 170
Iscritto il: 27 marzo 2008, 7:58
Località: Fiorenzuola d'Arda
Contatta:

TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da papua »

TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore
...feste, ricorrenze, tradizioni della piccola Italia...
www.fiorenzuola1922.blogspot.com
calcio a dadi : https://www.facebook.com/Il-Calcio-a-dadi-minuto-per-minuto-102559414913184
Avatar utente
papua
Messaggi: 170
Iscritto il: 27 marzo 2008, 7:58
Località: Fiorenzuola d'Arda
Contatta:

Messaggio da papua »

FIORENZUOLA D'ARDA (PC)

San Fiorenzo, 17 ottobre. festa del patrono che miracolò la figlioletta del signore del paese gravemente malata

La Zobia, il carnevale Fiorenzuolano con sfilata di carri e carretti nella domenica di carnevali e al lunedì sera con l'assegnazione del palio della Zobia.

Ponta l'ov, nella domenica di Pasqua, in piazza i fiorenzuolani si sfidano al gioco delle uova sode...

Festa della Primavera, stand gastronomici, mostre e musica in centro storico
www.fiorenzuola1922.blogspot.com
calcio a dadi : https://www.facebook.com/Il-Calcio-a-dadi-minuto-per-minuto-102559414913184
Avatar utente
Mds32
Messaggi: 6459
Iscritto il: 5 luglio 2009, 1:31
Località: Agnone

Messaggio da Mds32 »

AGNONE (IS)

'Ndocciata,24 dicembre (edizione straordinaria 8 dicembre).
La sera del 24 dicembre ad Agnone, al battere del campanone di Sant’Antonio, i gruppi delle contrade (Capammonde e Capabballe, Colle Sente, Guastra, Sant’Onofrio, San Quirico) costituiti da centinaia di portatori di tutte le età,vestiti con i costumi tradizionali, accendono le ndocce (torce) per incamminarsi lungo il corso principale del paese, che diviene cosi’ un gigantesco ed emozionante fiume di fuoco. Una volta giunti in piazza si accende un gran falò , attorno al quale la popolazione si riunisce per dare l’addio a quanto di negativo c’è stato durante l’anno che sta per finire e che sarà simbolicamente bruciato nel fuoco.

Le ndocce sono grosse torce realizzate con legno di abete bianco e fasci di ginestre secche tenute insieme dallo spago. Sono alte due o tre metri , e talvolta sono riunite da paletti trasversali per formare dei gruppi che possono arrivare fino a venti fiaccole. Da come la ndoccia ardeva si traevano auspici: se soffiava il vento di tramontana si prevedeva una buona annata. Un fuoco scoppiettante e una fiamma consistente erano considerati ben auguranti perché in grado di scacciare le streghe. Gli anziani ricordano che in questa occasione si cercava di far buona figura agli occhi delle ragazze; si gareggiava, infatti, nel realizzare la torcia più bella e compatta al fine di farla durare di più. A fine della sfilata si portava la ndoccia sotto la finestra della fanciulla sulla quale erano riposte la proprie speranze. Se lei si affacciava significava che aveva gradito il gesto, altrimenti un secchio di acqua spegneva a un tempo la torcia e l’ardore del giovane.

Immagine
Immagine
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Messaggio da ars72 »

A1, AUTOSTRADE: PARTONO LAVORI SVINCOLO GUIDONIA

"Autostrade per l'Italia", si legge in una nota, "ha dato oggi il via alla realizzazione del nuovo svincolo di Guidonia, situato al Km 554+000 dell'autostrada A1 Milano-Napoli, tra Fiano Romano e San Cesareo. Grazie a un investimento da parte di Autostrade di circa 15 milioni di euro, il nuovo svincolo sarà costruito dall'impresa Pavimental, società controllata da Aspi, in circa 600 giorni lavorativi e vedrà interessati diversi comuni attualmente collegati alle grandi arterie stradali soltanto attraverso il casello autostradale di Tivoli e dal Grande Raccordo Anulare". (omniroma.it)

( quando sarà pronto vi farò sapere :D )
Avatar utente
kira
Messaggi: 29457
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Messaggio da kira »

Mds32 ha scritto:AGNONE (IS)

'Ndocciata,24 dicembre (edizione straordinaria 8 dicembre).
La sera del 24 dicembre ad Agnone, al battere del campanone di Sant’Antonio, i gruppi delle contrade (Capammonde e Capabballe, Colle Sente, Guastra, Sant’Onofrio, San Quirico) costituiti da centinaia di portatori di tutte le età,vestiti con i costumi tradizionali....]
Bella la descrizione e belle le foto, lo spettacolo vale la passeggiata. :wink:
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da ars72 »

Sabato 31 Luglio e Domenica 1 Agosto a Zagarolo ( Rm ) ( squadra promossa in serie D per la prima volta nella sua storia ) c'è la 1a Sagra del Cocomero: giochi, animazione per bambini, musica, ballo e spettacoli cabaret, e gli immancabili numerosi stand enogastronomici; ad allietare l'ultima serata la tombola gastronomica e la grande cocomerata.
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da ars72 »

I campionati pre-mondiali di deltaplano a Sigillo ( Pg )


Con la vittoria dell'Italia, già campione del mondo e d'Europa, si è chiuso il campionato pre-mondiale deltaplano che ha impegnato per una settimana 144 piloti confluiti in Umbria presso il sito di volo di Sigillo (Perugia). L'evento apre la strada ai mondiali che si terranno nello stesso posto e periodo il prossimo anno. L'ultima giornata di gara ha messo a dura prova partecipanti ed organizzazione, causa le condizioni meteo incerte che già avevano determinato la cancellazione di tre delle sette gare previste. Sul decollo del Monte Cucco ha iniziato a piovere poco dopo le 14 con i piloti già in volo; rovesci sparsi si sono verificati lungo i circa 88 km di percorso. I direttori di gara hanno vigilato incessantemente sulle evoluzioni del tempo per non mettere a repentaglio la sicurezza dei volatori. Il tracciato di gara ha portato i deltaplani dapprima su Colfiorito di Foligno, poi a Scheggia ed infine ritorno a Sigillo, meta raggiunta da circa 100 piloti, i primi 30 nell'arco di pochi minuti. Migliore in questa ultima tappa l'americano Jeff O'Brien, seguito da Manfred Ruhmer (Austria) e dall'azzurro Cristian Ciech. La classifica finale sulle quattro giornate valide consacra la vittoria dell'inossidabile Manfred Ruhmer con due vittorie e due secondi posti, davanti a Jonny Durand (Australia) e Primor Gricar (Slovenia). In quella a squadre, dietro gli azzurri Alex Ploner e Christian Ciech (Trento), Davide Guiducci (Reggio Emilia), Elio Cataldi (Vittorio Veneto, Treviso), gli alto atesini Karl Reichegger ed Anton Moroder, coordinati dal CT Flavio Tebaldi (Varese), si piazzano Austria, Francia e Brasile. Migliore tra le donne la russa Julia Kucherenko.
Alcune curiosità:
i piloti hanno volato globalmente per circa 1000 ore e percorso 36000 km grazie all'energia più naturale, quella del riscaldamento del suolo da parte del sole che provoca correnti d'aria ascensionali.

( Fonte FIVL )

Qui tutti i risultati del premondiale:

http://www.cucco2011.org/

Il Monte Cucco, a valle c'è Sigillo, grazie alla sua collocazione rispetto ai venti, alle correnti termiche ed alla conformazione dei rilievi, è uno dei luoghi più apprezzati per il volo libero,vale a dire il volo in deltaplano o parapendio senza motore, frequentato ognianno da centinaia di piloti da tutto il mondo che colorano il cielo con le loro vele variopinte.
Non a caso anche nel 2008 i Mondiali si erano svolti a Sigillo.
Nel 2011 si replica.
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da ars72 »

La sagra della Castagna nel Lazio

L'ultimo weekend di Ottobre nel Lazio tradizionalmente si svolge in diverse località la sagra della castagna.
Eccone alcune:

Rocca di Papa ( Rm )
Festa importantissima per il paese famosa in tutto il Lazio. In piccole fraschette allestite appositamente viene distribuito vino con le castagne di cui è ricca la zona.

Canepina ( Vt )
Sabato 30 e domenica 31 ottobre tanti eventi per l’ultimo week end delle Giornate della Castagna.Nel suggestivo borgo medioevale, cuore del promontorio dei Monti Cimini, immersi nel verde dei castagni secolari, si svolgerà la festa che ha come protagonista la castagna dei Monti Cimini e la degustazione eno-gastronomica dei prodotti tipici locali.

Cave ( Rm )
Re della manifestazione, arrivata ormai alla sua 75° edizione, è il "marrone" frutto di bosco assai prelibato e da sempre particolarmente gradito e richiesto dai palati più raffinati. La produzione di questo avvolgente frutto autunnale è talmente copiosa nei boschi della zona di Cave tanto che nei primi del '900 l'esportazione si era estesa fino in Francia. La Sagra delle castagne di Cave viene ogni anno allestita nel centro storico e nel resto delle strade cittadine, offrendo ai visitatori stands gastronomici con prodotti locali, artigianato, musica e tanto divertimento. Un ultimo fine settimana di ottobre da trascorrere con gusto tra i vicoli e le corti di questo splendido paesino medievale che dista solo 40 km da Roma e che si estende su un dolce territorio collinare. Un appuntamento da non perdere

Vallerano ( Vt )
IX edizione della Sagra della Castagna e del Marrone
Durante tutti i fine settimana di ottobre si aprono le tipiche cantine del paese dove, si può gustare in un ambiente allegro e familiare, piatti e dolci locali.
Distribuzione gratuita di caldarroste nella piazza principale, sfilata di sbandieratori e esibizione di gruppi musicali e artisti.


Norma ( Lt )
La Sagra delle Castagne costituisce da ormai 42 anni uno degli eventi più attesi nel comune di Norma (LT), richiamando l’attenzione di migliaia di visitatori che si riversano per le vie del paese.
La manifestazione nasce come rievocazione e riattualizzazione in chiave moderna di un rito che avveniva presso i castagneti locali. Al termine della raccolta i coltivatori si riunivano per i festeggiamenti, durante i quali venivano arrostite le castagne e si offriva il vino di propria produzione, il tutto accompagnato da un allegro sottofondo musicale.
Allo scopo di recuperare le antiche tradizioni e riportare alla memoria l’importanza strategica che la castagna rivestiva per l’alimentazione e l’economia del paese, si è dato vita all’ormai celebre Sagra.
Durante i giorni dedicati ai festeggiamenti è possibile ammirare le caratteristiche “baracche” realizzate con legno e foglie di castagno, unito a materiale di scarto, recuperato dalle lavorazioni nei boschi. Al loro interno sarà possibile degustare le caldarroste e tutti i prodotti dell’enogastronomia locale. L’allestimento delle “baracche” avviene con cura e tutti lavorano con impegno per aggiudicarsi il premio messo in palio dal Comitato organizzatore per la “miglior baracca”. Sagra delle castagne di normaLa Sagra, che inizialmente si svolgeva solo l’ultima domenica di ottobre, ricopre oggi l’intera durata del week-end. Il tutto inizia il venerdì, giorno in cui vengono costruite le “baracche” tipiche. Si prosegue il sabato con l’imperdibile appuntamento musicale e si conclude la domenica con spettacoli itineranti, mostre ed eventi di vario genere che intrattengono il pubblico in un clima gioioso e spontaneo.
Partecipare alla Sagra delle Castagne vuol dire respirare un clima diverso in cui cultura, folklore, musica e arte si fondono per far rivivere la semplicità di un tempo.
Un percorso storico-culturale, inoltre, porterà i numerosi visitatori alla scoperta delle bellezze di Norma. Di particolare interesse l’antica città di Norba con le sue meravigliose mura ciclopiche ed il Museo Civico Archeologico.

( Fonte: sagreinitalia.it )

Riofreddo ( Rm )
Sagra della Castagna (Rostera): Festa popolare con degustazione di cibi locali e distribuzione gratuita di castagne arrosto e bollite
.
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da ars72 »

La Fiera Espositiva di Sant'Antonio Abate

L'origine della Fiera degli animali che si svolge a S. Antonio Abate il 17 gennaio di ogni anno, giorno di festività dedicata al Santo Eremita della città , affonda le sue radici in tempi remoti. La prima notizia certa di una fiera in zona risale al XV secolo, precisamente al 1420, allorquando la regina Giovanna II concede che durante i festeggiamenti in onore di S. Antonio Abate nel mese di gennaio, annualmente, si possa tenere una fiera di 10 giorni.

Nella palude a quel tempo di Lettere un'edicola votiva dedicata a S. Antonio Abate è già presente sulla strada che da Angri porta a Castellammare di Stabia nel punto di intersezione iniziale con la mulattiera Che Giunge al Borgo di S. Nicola del Vaglio E quindi alla Città di Lettere.

Proprio in quel punto Nodale si svolgono Scambi commerciali tra Cittadini Lettere e viandanti di Nocera e Stabia, Che si intensificano nel giorno della festività del Santo non solo con vendita di prodotti della terra e di manufatti vari, Ma soprattutto di bestiame (maiali, mucche, buoi, asini, cavalli, animali da cortile).

La presenza della Fiera e attestata successivamente presso la Taverna di Palude esistente nella masseria Grande UNO pochi passi dalla Cappella di S. Antonio Abate sulla strada che porta a Castellammare di Stabia. Cittadini provenienti dai Paesi vicini e Forestieri per l'occasione giungono nella contrada di S. Antonio Abate per acquistare masserizie, prodotti animali a cura della terra e approfittano per rifocillarsi all'osteria della Taverna dove sostano e assaggiano specialità e un buon bicchiere di vino locale. Negli anni '60 e '70 è una sola la giornata dedicata alla fiera, con un conseguente calo numerico tra gli espositori e gli acquirenti.

Successivamente solo con l'integrazione della Sagra della Porchetta, l'evento ha riacquistato l'antico prestigio. Nell'ultimo decennio l'allestimento, adeguandosi ai nostri tempi, si è avvalso di moderne tendo-strutture, rendendo così competitivo, nel mercato nazionale ed Europeo, anche il settore commerciale.

( www.comune.santantonioabate.na.it )
sergy452
Messaggi: 25409
Iscritto il: 29 maggio 2008, 20:42
Località: Pontecurone (AL)

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da sergy452 »

PONTECURONE (AL)

3 febbraio : San Biagio patrono per la cura dei mali fisici e in particolare per la guarigione dalle malattie della gola.

Città natale di Don Orione
http://www.donorione.org/

Terzo fine settimana di luglio: Sagra delle cipolle

Prima domenica di ottobre: Autunniamo
http://www.sagreinitalia.it/dettagli.as ... 356B6C06D8}
Juventus & Derthona
Avatar utente
Cajeta 87
Messaggi: 115
Iscritto il: 11 maggio 2010, 17:40

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da Cajeta 87 »

sergy,sbaglio o Pontecurone è più vicino a Voghera che a Tortona??
sergy452
Messaggi: 25409
Iscritto il: 29 maggio 2008, 20:42
Località: Pontecurone (AL)

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da sergy452 »

Cajeta 87 ha scritto:sergy,sbaglio o Pontecurone è più vicino a Voghera che a Tortona??
Non sbagli, Pontecurone da Voghera dista 6-7 km circa mentre da Tortona 8-9 km! :D
Juventus & Derthona
sergy452
Messaggi: 25409
Iscritto il: 29 maggio 2008, 20:42
Località: Pontecurone (AL)

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da sergy452 »

Oggi 3 febbraio San Biagio festa di Pontecurone! :D
Juventus & Derthona
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da ars72 »

torna a Guidonia dopo alcuni anni il festival di musica celtica dal 14 al 17 luglio..

Qui il programma:

http://fairylandsfestival.org/index.html
Avatar utente
ars72
Messaggi: 67763
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: TRADIZIONI E FOLKLORE, città per città del calcio minore

Messaggio da ars72 »

ars72 ha scritto:torna a Guidonia dopo alcuni anni il festival di musica celtica dal 14 al 17 luglio..

Qui il programma:

http://fairylandsfestival.org/index.html
Anche quest'anno ci sarà

Il Programma ( dal 12 al 15 luglio 2012 )

( INGRESSO GRATUITO per tutti i concerti )

GIOVEDI 12
Dalle ore 21.00
The City of Rome Pipe Band
La storica banda di cornamuse apre il Fairylands Festival: il suono di
magici strumenti accende la rassegna musicale grazie ad una delle
formazioni di genere maggiormente apprezzate a livello europeo.
The Shire
Torna in concerto a Guidonia l'affermatissima band in un’alternanza di
ritmi trascinanti e melodie cristalline della tradizione folk.

VENERDI 13
Dalle ore 21.00
Applecross
La miscela di note e di strumenti del quartetto di affermati musicisti alimentano sonorità caratterizzate da banjo e cornamuse.
Brigan
Tradizione e contaminazione tra musica dell'area celtica e musica popolare del sud Italia.
Gens d'Ys
La prestigiosa Accademia si esibisce nel suo coinvolgente spettacolo per trascinare il pubblico nel mondo delle danze e della spiritualità celtica al
ritmo dei passi dei ballerini.

SABATO 14
Dalle ore 20.00
Workshop di uilleann pipes
Nei pressi del palco del Fairylands Festival con un maestro d'eccezione per un approccio al suono della cornamusa ed ai segreti dello strumento.
Alarc'h
Suoni tradizionali e antiche ballate folk nelle note del duo femminile: arpa celtica, bodhràn e whistles si fondono in un soffio musicale unico.
Valerio Vettori e Stefano Boldrin
Musica celtica e sonorità irish allo stato puro, in una performance fatta di interpretazioni e pezzi originali.
Morrigan’s Wake
Oltre trent'anni di concerti e musica celtica per la storica formazione: emozioni, atmosfere e magia viaggiano dagli Appennini all'Irlanda.

DOMENICA 15
Dalle ore 21.00
Andrea Seki & Elfic Circle Project
Dopo oltre dieci anni tornano a Guidonia i brani dell'arpista e della sua formazione. Direttamente dalla Bretagna alla scoperta delle radici del Fairylands Festival.
Air Meitheal
Melodie irlandesi e sperimentazione nello spettacolo dell'affermata band
che propone le sonorità di un'Europa fatta di musica e di antichi mestieri.
Banda Connemara
Atmosfera e ritmi della tradizione celtica sposano nuove contaminazioni
sulle ali di gighe, reels e coinvolgenti ballate.
Rispondi