ECCELLENZA MARCHE 2009-'10

[Jesi 1927]

Sisi proprio lui...grandissimo e dire che quando è stato concesso il primo rigore ho detto che lo parava e avevo predetto anche un gol vendetta di Alessandrini... Quando te lo senti nel cuore è destino che si realizzi!!!

[Jesi 1927]

Se avrete modo di vedere delle immagini della gara sono uno dei primi tifosi ad entrare in campo a fine gara con un giubbettino nero che corre ad abbracciare il primo giocatore leoncello!

[Jesi 1927]

http://www.vallesina.tv/index.php/compo ... o%3A-3---2

Ecco il servizio sulla partita

[Jesi 1927]

Una partita di calcio e mille storie da raccontare. C'è quella di Juan Sebastian Marcoaldi, l'attaccante argentino approdato alla corte di Fenucci nella diffidenza generale, con la fama di essere uno che a certi livelli ha sempre giocato poco e segnato ancora meno. Partita dopo partita, il suo girone di ritorno è stato un crescendo: dapprima fondamentale nell'economia della squadra con il suo fisico, poi goleador. 9 gol messi a segno fino a questo momento, l'ultimo è quello che ha aperto il match di Falconara. E non un gol banale, ma uno di quelli da raccontare ai nipoti: ha saltato come birilli due difensori e poi ha superato con una cannonata il portiere Paniccià che giusto due minuti prima lo aveva ipnotizzato negandogli il gol.
Altra storia è quella di Rosario Niosi, portiere siciliano abituato alle piazze calde, un anno passato a guardare gli altri giocare a causa di un infortunio. Guarisce giusto in tempo per occupare la porta della Jesina, lasciata vuota da Argentati. Un po' incosciente come sono tutti i portieri, ma tanto carattere, esperienza e doti tecniche fondamentali. Con lui in porta, tutta la difesa è cresciuta in sicurezza. Fino all'apoteosi del Roccheggiani, a quel rigore parato a Mattia Santoni sul 2-0 e soprattutto a quel miracolo all'ultimo secondo su Cercaci che vale quanto e più di un gol.
C'è poi la storia del giovane Leonardo Sassaroli. Entrato in campo a una mezzora scarsa dalla fine, con un 2-0 da gestire. Con freschezza e lucidità va a seguire Sebastianelli in contropiede. Stefano lo vede e lo serve, il ragazzino, classe 91, non ci pensa su due volte e batte di prima intenzione Paniccià per il tripudio del popolo biancorosso.
Ma la storia più bella di tutte è quella di Michele Alessandrini. Due anni fa in quello stesso stadio un suo errore spalancò la porta a Bonsignore e regalò la vittoria alla Cingolana. Quel momento Michele lo ha portato dentro per due anni, la sensazione di aver rovinato il lavoro di un anno e la sua stagione splendida, per colpa di una zolla maledetta. Passano due anni, Michele è ancora lì a giganteggiare al centro della difesa della Jesina. Quel giorno del 2008 è superato, ma non dimenticato. Come si sarà sentito quando gli hanno comunicato che ancora una volta il destino della stagione si sarebbe giocato al Roccheggiani? Ma evidentemente il destino aiuta gli audaci e i tenaci. E stavolta, in quella stessa porta che aveva spalancato a Bonsignore, il gol lo ha segnato lui, una zampata degna dei migliori centravanti, che ha mandato fuori giri Paniccià e ha consentito alla Jesina di andare al riposo sul 2-0, proprio nel momento migliore del Piano San Lazzaro.
Queste sono solo alcune storie. Una per ogni momento clou di domenica scorsa. Ma c'è una storia per ogni giocatore di questo gruppo straordinario. Una storia per chi questa squadra l'ha costruita, una per chi l'ha allenata trasferendogli un carattere di ferro. Una storia per ogni dirigente, collaboratore, accompagnatore, aiutante: per tutti quelli che hanno contribuito a scrivere questa bellissima favola. E naturalmente una storia per ognuno dei tifosi arrivati al Roccheggiani. Quelli che c'erano due anni fa, quelli che c'erano già dai tempi della C e che finalmente possono tornare a gioire. Uno che non c'è più, ma il cui spirito continua a vivere in questi ragazzi: Stefano Forconi. Tutti abbiamo la nostra storia da raccontare, di come abbiamo vinto la finalissima play off contro il fortissimo Piano San Lazzaro.
E adesso voltiamo pagina, guardiamo avanti: ci aspettano nuove emozioni da vivere e, speriamo, tante altre storie da scrivere.

[Mds32]

Ciao,una domanda:Francesco Lanciotti gioca ancora da voi?

[Jesi 1927]

No se ne è andato, quest'anno sta giocando nell' Urbino

[Jesi 1927]

DALL' ODIERNO CORRIERE ADRIATICO

Jesi Domenica alle 16 allo stadio Carotti si gioca Jesina- Voluntas Spoleto, spareggio d’andata per la promozione in serie D di calcio. Ma domenica, a fine targhe alterne, c’è anche il blocco del traffico. La cui fine, per la partita, è stata anticipata alle 15. Il che non ha lasciato indifferente il resto dello sport cittadino, con qualche arrabbiatura. Alberto Proietti Mosca, presidente di Club Scherma e Consulta dello Sport: “Ospiteremo al Pala Scherma la prova regionale Esordienti, atleti da tutte le Marche e svolgimento per tutto il giorno dalle 9 di mattina. Spero che il blocco non crei problemi. Un po’ di malumore in giro c’è: più che altro lo stop alle 15 rafforza l’idea che blocco e targhe alterne non incidano in sé ma siano solo un segnale, se gli orari si possono modificare così”. Pacato il tono di Roberta Fileni, main sponsor dell’Aurora Basket: “La cosa mi ha fatto pensare che Jesi non è diversa dal resto d’Italia e d’Europa, dove per questo calcio si fa tutto mentre sport minori meriterebbero altrettanta attenzione. Tutto il marcio venuto fuori dal calcio negli anni avrebbe dovuto disaffezionare qualcuno ma gli interessi in ballo sono talmente grandi che siamo sempre lì. Il mio è un discorso generale, non parlo di Jesi, dove al limite penso sia stato giusto permettere a tutti di raggiungere lo stadio. Ma a patto che non ci sia disparità di trattamento per le altre discipline. Il problema probabilmente è a monte e sta nella reale utilità di questi blocchi”. La prende con filosofia Maurizio De Magistris, del Rugby Jesi ’70: “Lo stop alle 15 per una partita di pallone è ridicolo quanto ridicole e non risolutive erano le targhe alterne. Se ne svela ulteriormente la non necessità. La prendo sul ridere, quando ci è toccato ci siamo attrezzati e abbiamo limitato i problemi. Che dire, il pallone è finzione e finzione sono le targhe alterne”.

L’anticipo “ad Jesinam” non piace per niente a Gabriele Pieralisi della Monte Schiavo Bdm: “Vergognoso, ennesima dimostrazione di come a Jesi non si riesca a far le cose con serietà. Al ridicolo delle targhe alterne si aggiunge questo anticipo per una partita di calcio di serie Z. Mancanza di serietà totale. E che dire della domenica senza targhe alterne per il Palio di San Floriano? Come Hotel Federico II fra piscina, centro benessere e congressi, i blocchi hanno procurato migliaia di euro di introiti mancati. Ma per il pallone ed il Palio si deroga. Non ce l’ho col calcio, beati loro che possono godere di favoritismi. Se noi avessimo avuto un anticipo tv, sarebbe stato lo stesso?”.

La Jesina che dice? Il presidente Marco Polita commenta: “Se lo stesso fosse stato fatto per basket, volley, rugby o altro ne saremmo stati felici, come per tutto ciò che va a favore di quanto ha seguito di partecipanti e pubblico. In tutte le nostre ultime gare abbiamo fatto i conti con le targhe alterne, accettate senza polemiche. E’ previsto arrivino circa 200 tifosi da Spoleto, dovevano restar fuori città? In Eccellenza si fa calcio semiprofessionistico e la Jesina come realtà dà lavoro a 20-30 persone”.

[Jesi 1927]

Allora iniziamo a rispondere a questi stronzi "concittadini" (li metto tra virgolette perchè chi non ama la Jesina non è uno Jesino). Vorrei sapere cosa ne pensate voi del forum...

Club Scherma Jesi: ora per carità avete scritto la storia della nostra città grazie al maestro Ezio Triccoli, alla Vezzali e alla Trillini e a Cerioni, siete senz' altro una realtà importante per la città ma volete mettere a paragone una partita attesa qui da quasi un decennio con un torneo per bambini ma per favore... //11

Fileni Aurora Basket Jesi: vengo a vedere le vostre partite, siamo pure retrocessi e state a pensare a queste cose? Oltretutto il sindaco, appassionato di basket, le targhe alterne le faceva durare dalle 9 alle 17 in modo da potersi comodamente sedere al PalaTriccoli alle 18.15 per l' inizio delle penose gare disputate quest' anno...Forse qui a Jesi il movimento cestistico è alla pari con quello calcistico ma il blocco del traffico non vi riguarda e non vedo quali problemi dovete avere //14

Rugby Jesi '70: 1) Ora che il calcio è falsità mi fa ridere 2) Pensate al vostro sport con quel ciaffo che non penso si possa chiamare "pallone" 3) Il vostro campo si trova fuori città al Borgo Minonna, quindi fuori da targhe alterne e blocchi di traffico 4) sarete si e no 100 tesserati cosa diavolo volete? Non è che perchè siete grandi e grossi fate paura anzi! //13

Ma per finire Vini Monte Schiavo Banca delle Marche Pieralisi Volley Jesi rappresentata dal presidente GABRIELE PIERALISI: ora cosa c.... vuoi? Hai giocato sempre alle 6 durante il campionato, hai preteso negli anni passati il palazzetto mandando il basket che giocava le semifinali per andare in A1 ad Osimo, hai giocato i tuoi playoff tutti in serata in diretta Sky Sport, tutti derby con Urbino e Pesaro collezionando ancora una volta una figura di merda...Hai speso miliardi su miliardi per portare in città grandi campionesse per vincere a malapena una Challenge Cup (che per quanto ne so io vale meno della Mitropa Cup calcistica). Tornatene nella tua palestra (perchè ne hai una tutta tua) nel tuo hotel e nel tuo stramaledetto stabilimento di lavoro e restaci. Cosa c'è forse sei invidioso perchè per fare le presenze che faremo noi domenica contro la Voluntas Spoleto a te ti ci vuole un anno intero? //11 //11 //11 //13 //13 //13 //13 //11 //11 //11 //14 //14 //14 //14 //16 //16 //16 //16

Sono 8 anni maledetti che siamo in Eccellenza e invece di aiutarci tutti qui in città sembrano avere interesse nel mantenere la Jesina giù in modo da aver miglior visibilità...Ma Rassegnatevi...Onore al mio grande amico ed ex sindaco Marco Polita, presidente della Jesina, che si è fatto sentire nel consiglio comunale per darci l' opportunità di poter assistere ad una gara tanto attesa ed in cui noi che tifiamo possiamo veramente fare la differenza. Io rispetto tutti gli sport (forse sopra ho esagerato con il volley in rosa) ma Siamo in Italia e l' uomo italiano ha nel DNA il calcio e non potete impedirci di andare a vedere la Jesina. LA JESINA SIAMO SOLO NOI!!! UNO JESINO DE JESI MUNTOBE'

[Web]

Caro Jesi, nonostante mi trovi d'accordo sui tuoi ragionamenti sugli sport non calcistici della tua città, ti prego vivamente di moderarti. In questo Forum, l'ho già detto tante volte e lo ripeterò sempre, non tollero insulti a nessuno. Credo si possano fare le proprie ragioni senza trascendere troppo nel linguaggio

[Jesi 1927]

Ecco scusami Web, l'ho scritto a caldo appena saputa la notizia, sai come è in questi giorni qua non si pensa ad altro che a questa opportunità de uscire dall' inferno dell' Eccellenza! Non si ripeterà!

[ars72]

X Jesi1927..

ti posto questa notizia fresca di oggi ..mal comune mezzo gaudio dai

Voluntas: a rischio la partita di ritorno

Non è escluso che la partita di ritorno del primo turno della fase interregionale dei play off di Eccellenza tra Voluntas Spoleto e Jesina possa giocarsi al Blasone di Foligno o al Liberati di Terni. I problemi riguarderebbero l'agibilità del comunale che non garantisce la possibilità di separare le due tifoserie essendo dotato al momento di una unica tribuna (il prato è inagibile). Questa mattina allo stadio si è tenuto un sopralluogo alla presenza delle forze di polizia, dei tecnici comunali e dei responsabili della società per verificare l'agibilità dell'impianto. All'incontro era presente anche l'assessore Dante Andrea Rossi in rappresentanza dell'amministrazione comunale. Le norme in materia di sicurezza pubblica parlano chiaro, ma l'ipotesi di separare la tribuna in via provvisoria è stata comunque subito accantonata visto l'ingente spesa da sostenere e visti i tempi troppo brevi. La tribuna del comunale al momento ha una capienza di 1200 spettatori e la tribuna prato è inagibile. Per garantire gli standard minimi di sicurezza previsti dalla legge non è escluso che la partita di ritorno si possa giocare a Foligno o a Terni. Tutto dipenderà comunque dal numero di tifosi che si sposteranno dalle marche a Spoleto. Nel caso dovessero essere più di 500 allora il trasferimento sarebbe obbligatorio. La decisione definitiva sarà presa la prossima settimana.



( spoletosport.it )

[ars72]

ecco la domanda sorge spontanea..ma in quanti pensate di andare al ritorno?

[Jesi 1927]

Eh dipenderà molto dal risultato dell' andata...dovessimo vincere o anche perdere al limite 0-1 penso che almeno in 500 potremmo andare sicuramente (considerando che ad Urbania eravamo in 250, domenica a Falconara in 1000 eravamo...faccio una media di chi possa andare in trasferta in Umbria...si penso sulle 500 persone sicuramente di cui poi potremmo essere in 250 a tifare e in 250 componenti di famiglie, bambini e donne al seguito che vorrebbero passare una domenica in gita! Certo mi piacerebbe che si giocasse a Spoleto, sarebbe giusto nei loro confronti, ma se questo significa che dobbiamo restare fuori dallo stadio noi allora no, andiamo a giocare al Liberati o a Foligno o ancora meglio in quanto più vicina a Perugia...

[Jesi 1927]

Finale Playout a Lucrezia
Castelfrettese - Urbino 0-1

La Castelfrettese retrocede in Serie D
L' Urbino deve tifare Jesina per poter sperare nella salvezza

[sergy452]

Retrocede in Promozione semmai
Ormai ti è entrata in testa la D