Partite truccate in Lega Pro e Serie D, oltre 40 arresti

[AleJonica]

LE AMMISSIONI DI PULVIRENTI
Catania, il sogno diventa incubo
Adesso si rischia la radiazione
Lunedì 29 Giugno 2015 - 15:01 di Anthony Distefano
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La confessione dell'oramai ex patron gettano nello sconforto la piazza. Ma è necessario guardare avanti. Il 15 di luglio la dead line da non superare per mantenere almeno il titolo. C'è il rischio che il vessillo rossoazzurro venga cancellato dalla geografia calcistica.

CATANIA - Le ammissioni di Pulvirenti la certezza, tutto il resto la scura nube di infiniti punti interrogativi al momento senza risposta. L'incubo per il Catania assume contorni ulteriormente drammatici. Con una data che rappresenta termine perentorio per guardare al futuro, qualunque esso sia: il 15 luglio. Ovvero, il termine ultimo per l’iscrizione al campionato di serie B, nonostante la scadenza vera e propria sia quella del 30 giugno. A tutti, però, è permessa una eventuale deroga di quindici giorni.

La dead line entro la quale va versata la famosa fideiussione da 800 mila euro. Tutto questo, ovviamente, sulla carta. Perché in questo momento non si conosce ancora quello che sarà il responso delle aule della giustizia ordinaria e sportiva. Però, nel frattempo, i passi dovuti vanno fatti, senza esitazioni. I conti della società, per quanto se ne sa, erano e restano sanissimi e, dunque, non sarebbe certo il versamento della cifra il problema. La questione è, ovviamente, extracalcistica.


E quella di oggi è stata la giornata che potrebbe avere segnato irrimediabilmente il destino immediato della società rossoazzurra. Perché se da una parte la tifoseria, la città, l’ambiente etneo stanno gridando a gran voce di fare in modo che si preservino titolo e blasone da qualsiasi tsunami, le ammissioni dell’ormai ex patron Pulvirenti nell’interrogatorio sostenuto in Procura hanno il sapore amaro di un percorso irreversibile. Dopo quanto affermato dall’ex presidente (dimessosi dalla carica assieme all’amministratore delegato, Pablo Cosentino) la strada si fa tortuosa. Il mantenimento della cadetteria resta un'utopia; il declassamento in Lega Pro, seppur con eventuale penalizzazione, è la speranza; la radiazione e conseguente ripartenza dai dilettanti l’incubo da scacciare.

La Procura federale della Figc si è già messa in moto sul caso Catania. Occorre capire in che tempi e in che modi il procuratore Stefano Palazzi procederà: l’avvio dei campionati di B e Lega Pro appare inevitabilmente destinato a slittare. Nel frattempo, la dirigenza del Calcio Catania deve riorganizzarsi in tutta fretta: mercoledì - salvo cambi di programma - dovrebbero essere definiti quegli assetti dirigenziali che servono a pagare le iscrizioni e ad adempiere i versamenti fiscali. E la rosa della squadra? Inutile parlarne. Al momento, non si può programmare: c’è da salvare il malato. C’è da salvare la storia.
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da http://sport.livesicilia.it/2015/06/29/ ... ne_559728/

[sergy452]

Al 99% in Catania non giocherà in B, ora la Lega dovrebbe velocizzarsi e dichiarare chi prende di diritto il posto degli etnei...sarà l'Entella ma devono dirlo ufficialmente, cosi la società ligure può già muoversi sul mercato.

[Gioventù Biancoceleste]

Attenzione perchè la ripescata e l'Entella potrebbero anche "coincidere", ossia se come sembra alcune delle società eventualmente davanti all'Entella nella graduatoria dei ripescaggi non metteranno 1 milione di € a fondo perduto (Varese e Reggiana pare che non lo mettano), l'Entella potrebbe essere anche tra le prime 2 o 3 ripescate, quindi se saranno out Parma, Catania e Teramo, le due cose potrebbero coincidere...

[sergy452]

Però il posto del Teramo sarebbe preso dall'Ascoli, quello del Catania dall'Entella e ci sarebbe un ripescaggio, pagando il milione solo per il Brescia (o Cittadella) per il fallimento del Parma.

[peppetermoli]

Mamma mia che macello

[Gioventù Biancoceleste]

Però il posto del Teramo sarebbe preso dall'Ascoli, quello del Catania dall'Entella e ci sarebbe un ripescaggio, pagando il milione solo per il Brescia (o Cittadella) per il fallimento del Parma.

Sì, la Gazzetta dello Sport in edicola stamattina propende fortemente anch'essa per la riammissione (e non il ripescaggio) dell'Entella in B al posto del Catania, ecco qui:


LA GAZZETTA DELLO SPORT DA' L'ENTELLA PER PROBABILE RIAMMESSA IN SERIE B

La rosea stamattina scrive testualmente a pagina 5: "E' caos, B e Lega Pro a settembre. Oggi Tavecchio chiederà a Palazzi tempi certi nei processi, l'Entella sarà riammessa".
Dunque non sarebbe un ripescaggio come probabilmente sarà quello del Brescia al posto del Parma, ma quella dell'Entella sarebbe una riammissione, per cui se la Gazzetta dello Sport avesse ragione la società del presidente Gozzi non dovrà neppure pagare 1 milione di € a fondo perduto come invece dovrà fare il Brescia.

[Maremma]

Ma il Brescia -coinvolto nell'inchiesta di Catania- se fosse condannato a livello di responsabilità oggettiva (quindi anche solo con penalizzazioni) non credo potrà essere ripescato...idem per il Varese ovviamente.

[ars72]

Posto che spetterebbe di diritto all'Entella, prima delle retrocesse in ordine di classifica..e oltretutto direttamente danneggiata dagli illeciti del Catania,visto che erano finalizzati, con successo, ad ottenere la salvezza sul campo.
Una regola corretta, applicata in passato per altri scandali simili (1980 e 1986 in particolare) e che "giustamente" e' stata modificata.

[Maremma]

Palazzi: "Già acquisiti gli atti relativi a Savona-Teramo"

http://www.picenotime.it/articoli/8147.html

[Gioventù Biancoceleste]

Ma il Brescia -coinvolto nell'inchiesta di Catania- se fosse condannato a livello di responsabilità oggettiva (quindi anche solo con penalizzazioni) non credo potrà essere ripescato...idem per il Varese ovviamente.

Sì, diciamo che se dalla probabile graguatoria dei ripescaggi in Serie B (che tendenzialmente potrebbe essere, nell'ordine: Brescia-Cittadella-Varese-Reggiana-Entella-Ascoli), utile soprattutto per vedere chi dovrà rimpiazzare il Parma, togliamo le società forse coinvolte anche solo a livello di responsabilità oggettiva nelle inchieste di questi giorni, rimarrebbero solo Reggiana, Entella ed Ascoli, visto che oltre a Brescia e Varese è uscito fuori anche il nome del Cittadella per Catania-Cittadella 2-3, anche se su quella partita mi pare di aver capito che non vi è nulla di sicuro. Se poi dall'ipotetica graduatoria togliessimo anche l'Entella poichè forse direttamente riammessa al posto del Catania, rimarrebbero solo Reggiana ed Ascoli.... certo che il giorno in cui eventualmente dovessero ripescare la Reggiana in B al posto del Parma, a Reggio Emilia proclamerebbero festa nazionale e d'ora in poi quel giorno sarebbe segnato in rosso sul calendario, vista la profonda e secolare rivalità tra Parma e Reggiana!

[peppetermoli]

http://www.primonumero.it/attualita/pri ... p?id=19731

Partite truccate, Arbotti non parla. Sbrocca: "Confessione Pulvirenti non cambia nulla".

[peppetermoli]

http://www.primonumero.it/attualita/new ... botti.html

02/07/2015 - DIFENSORE DEL TRAPANI TERLIZZI: "NORMALI TELEFONATE FRA ME E ARBOTTI"

Il difensore del Trapani Christian Terlizzi ha negato che le sue telefonate col procuratore sportivo Fernando Arbotti siano state fatte per concordare l’esito del match Catania-Trapani dell’11 aprile scorso. Il 36enne calciatore ex Termoli ha risposto, a differenza dell’agente Fifa che si è avvalso della facoltà di non rispondere, ai magistrati che lo hanno interrogato come persona indagata nell’inchiesta "I treni del goal" che ha portato all’arresto di sette persone, fra le quali proprio Arbotti.
«Sono telefonate normali fra due persone che si conoscono da anni - ha riferito il legale del giocatore, Paolo Rodella, al termine dell’interrogatorio -. Hanno discusso di questioni che non avevano nulla a che vedere con il match». Per gli inquirenti, convinti che Terlizzi sia il "treno delle 3 e 33" delle intercettazioni, però restano sospetti i tempi (fino alla mezzanotte prima della gara) e la frequenza (molti contatti fino al giorno antecedente l’incontro e quasi nessuno dopo). La partita, che secondo quanto confermato dal presidente etneo Nino Pulvirenti era stata comprata dal Catania, finì 4-1 per i rossazzurri. Terlizzi segnò su rigore l’unica rete per il Trapani e l’autorete del momentaneo 2-1.

[peppetermoli]

PARTITE TRUCCATE, ARBOTTI RESTA AI DOMICILIARI. A GIORNI IL RIESAME.

Termoli. Resta agli arresti domiciliari nella sua abitazione termolese il procuratore sportivo Fernando Arbotti, finito nell’inchiesta "I treni del goal" della Procura di Catania con l’accusa di associazione a delinquere e frode sportiva per aver truccato delle partite della scorsa serie B. I suoi legali Angelo Sbrocca e Nicola Cristofaro decideranno dopo il 14 luglio se presentare o meno istanza di scarcerazione al Riesame. Davanti al gip, il 55enne agente Fifa si era avvalso della facoltà di non rispondere. Si attendono inoltre nei prossimi giorni anche i provvedimenti della giustizia sportiva che dovrà pronunciarsi sulla posizione del club etneo e sui tesserati Figc che rischiano sanzioni, squalifiche e nei casi peggiori persino la radiazione.

[messinese12]

CASO CATANIA, già 2400 le richieste di risarcimenti danni da parte dei tifosi

“Sfonda il tetto delle 2 mila adesioni l’azione collettiva del Codacons in favore dei tifosi del Catania e degli scommettitori danneggiati dallo scandalo delle partite truccate”. Così in una nota dell’associazione dei consumatori aggiorna sull'iniziativa.

"Sono finora 2.379 i tifosi che hanno deciso di intervenire nell’inchiesta aperta dalla Procura sul caso del Catania calcio, utilizzando i moduli pubblicati dal Codacons – prosegue la nota -. Questo significa che un enorme numero di cittadini potrà entrare come parte offesa nel procedimento e ottenere un risarcimento danni. I tifosi non sono più disposti a subire le prese in giro del calcio italiano e hanno deciso di passare alle vie di fatto. Invitiamo tutti i tifosi del Catania a seguire il loro esempio e scaricare sul sito www.codacons.it i moduli per la costituzione di parte offesa”.

http://www.itasportpress.it/

[messinese12]

CALCIOSCOMMESSE, per Savona-Teramo la procura federale individua responsabilità diretta per club

Responsabilità diretta e oggettiva per il Teramo e per il Savona, e responsabilità oggettiva per il Barletta, L'Aquila e l'Atletico San Paolo Padova.

A poco di più un mese dalla tempesta giudiziaria scoppiata con l'inchiesta "Dirty Soccer" della Dda di Catanzaro sul calcioscommesse, la Procura Federale, riporta l'Ansa, contesta ai presunti protagonisti gli addebiti ai quali dovrebbero seguire, nei prossimi giorni, i deferimenti.

Addebiti che - come da comunicazione conclusione indagini - la Procura Federale individua nella responsabilità diretta per Teramo e Savona, per il presunto coinvolgimento dei due presidenti Luciano Campitelli e Aldo Dellepiane, in qualità di legali rappresentanti dei due club.

Ai club in questione viene attribuita anche la responsabilità oggettiva per i presunti illeciti contestati, per il Teramo al direttore sportivo Marcello Di Giuseppe, per il Savona calcio al consulente Marco Barghigiani.

Al calciatore Marco Cabeccia e al collaboratore Enrico Ceniccola, entrambi all'epoca tesserati del Savona, viene contestata l'omessa denuncia di illecito sportivo.

Responsabilità oggettiva contestata anche al Barletta in merito al presunto coinvolgimento nella combine Savona-Teramo del proprio tesserato Ninni Corda, all'Aquila per l'allora responsabile dell'area tecnica Ercole Di Nicola e all'Atletico San Paolo Padova per il calciatore Davide Matteini.

itasportpress