Fatti di cronaca

Musica, Film, Meteorologia, Geografia e tutto quello che non riguarda il calcio
Rispondi
Avatar utente
kira
Messaggi: 29499
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da kira »

Film gratis, basta scaricare un torrent per essere controllati

ROMA - Ore contate per chi scarica film e altro materiale multimediale gratis via Torrent confidando nella privacy assoluta.Secondo un recente studio della Birmingham University sui cento file più popolari su BitTorrent, gli utenti verrebbero individuati entro tre ore dalla connessione ai vari siti per il download dei contenuti.
Si tratta - spiega il blog Punto Informatico - di «semplici indirizzi IP, non riconducibili all'identità degli utenti se non attraverso una specifica richiesta da parte di un giudice». I ricercatori inglesi, analizzando un flusso di dati molto significativo, hanno rilevato che i contenuti più popolari vengono tracciati da società specializzate in monitoraggio dei flussi digitali.

Fonte: http://www.ilmessaggero.it/tecnologia/h ... 7860.shtml
Avatar utente
ars72
Messaggi: 68007
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da ars72 »

Lutto nell'etere romano, addio a Francesca Bonfanti

Dramma nell'etere romano. La conduttrice e giornalista Francesca Bonfanti si è tolta la vita nel giorno del suo compleanno, gettandosi dal ponte della ferrovia, al Mandrione in via Casilina vecchia, intorno alle due di questa notte. A dare l'allarme al 113 un passante che l'aveva notata prima spogliarsi e poi lanciarsi nel vuoto da un'altezza di oltre 30 metri. Disperati i tentativi dei medici del 118 di salvarla.
Per raggiungere Francesca Bonfanti che era ancora viva ma dentro un burrone, i vigili del fuoco hanno calato con delle corde la dottoressa che ha fatto del tutto per rianimarla, ma il suo cuore ha cessato di battere appena issata in ambulanza.
La Bonfanti aveva lavorato in moltissime radio e trasmissioni sportive a fianco di personaggi famosi del mondo dello sport e dello spettacolo ed era apparsa anche nel ruolo di attrice in alcune fiction televisive. Pare che da qualche tempo soffrisse di crisi depressive.

(roma24.it )

i conduttori delle radio private a Roma sono popolarissimi e questa è davvero una notizia shock anche perchè lei è stata probabilmente una delle prime donne ad imporsi nell'etere sportivo capitolino sin dai primi anni '90 con una trasmissione di culto in cui blobbava papere e sfondoni di altri speaker..RIP :(

Giornata funestata poi anche da quest'altra notizia per un fatto di cronaca avvenuto in pieno centro

http://www.ilmessaggero.it/roma/vaso_mo ... 8808.shtml
Avatar utente
ars72
Messaggi: 68007
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da ars72 »

Polizia insabbio' verita' Hillsborough
Hooligans non furono la causa della strage del 1989 in Fa Cup

LONDRA - L'episodio è scolpito nella memoria del Paese e, sopratutto, in quella della città di Liverpool. Il 15 aprile del 1989 novantasei persone rimasero uccise nello stadio di Hillsborough (Sheffield) durante la semifinale della FA cup tra il Liverpool e il Nottingham Forest. La colpa venne affibbiata ai tifosi del Liverpool, gente violenta e ubriaca. Hooligans insomma.

La verità, emersa dopo 23 anni, è invece ben diversa: a causare il disastro fu più che altro "l'incapacità" della polizia di gestire la folla. I tifosi del Liverpool, infatti, vennero fatti entrare all'improvviso attraverso un tunnel laterale - il gate C - per velocizzare il riempimento dello stadio. Si verificò un ingorgo e nella disorganizzazione generale uomini, donne e bambini rimasero stritolati. Come se non bastasse, al danno si aggiunse poi una beffa crudele.

La South Yorkshire police e i servizi di emergenza si diedero subito da fare per insabbiare la verità, passando ai media informazioni false concepite appositamente per coprire le proprie responsabilità. Gli agenti svolsero persino delle ricerche su coloro i quali rimasero uccisi con l'intento di "compromettere la loro reputazione". Le conclusioni, contenute nel rapporto stilato dalla commissione d'inchiesta guidata dal vescovo di Liverpool James Jones (l'indagine venne ordinata tre anni fa dal governo laburista), sono state presentate oggi. Per la Gran Bretagna è uno shock.

Tanto che il primo ministro David Cameron, davanti al Parlamento, ha espresso le sue scuse ai famigliari delle vittime. "Sono profondamente dispiaciuto - ha detto Cameron - che questa doppia ingiustizia sia stata avallata così a lungo. Chiedo scusa da parte del governo e da parte dell'intera nazione". Le conclusioni del rapporto sono per il premier "sconvolgenti". Oltre alla mancanze 'fattuali' certificate - erano state fatte entrare troppe persone, le transenne non rispondevano ai necessari requisiti di sicurezza e la coordinazione dei servizi di emergenza risultò confusa - diversi alti dirigenti della polizia, la South Yorkshire Police Federation e il deputato Tory Irvine Patnick sono stati infatti ritenuti colpevoli di aver 'passato' informazioni fuorvianti alla Whites News Agency dello Yorkshire.

Da qui a una prima pagina a 10 colonne sul Sun il passo è breve. I fatti furono dunque alterati per coprire specifiche mancanze. Stando alle analisi condotte dalla commissione, ben 41 persone avrebbero avuto la possibilità di essere salvate. "Finalmente siamo arrivati a una verirà incontrovertibile", ha commentato Steve Rotheram, deputato laburista eletto nella circoscrizione di Liverppol.

"Molti innocenti, tra cui donne e bambini, avrebbero potuto essere salvati. I tifosi del Liverpool non sono stati la causa del disastro e l'ubriachezza non è stata un fattore significativo. Oggi abbiamo fatto la storia e ora dobbiamo cambiare la storia". Il che significa, banalmente, portare alla sbarra i veri responsabili di quel disastro. Cameron ha sottolineato che è compito del procuratore generale decidere se riaprire ufficialmente l'indagine (così come chiedono i familiari delle vittime). "Di certo c'è - ha però aggiunto - che molti interrogativi sollevati oggi vanno esaminati".

( ansa.it )

e bravi gli inglesi..
Avatar utente
kira
Messaggi: 29499
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da kira »

sergy452
Messaggi: 25494
Iscritto il: 29 maggio 2008, 20:42
Località: Pontecurone (AL)

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da sergy452 »

Calcio, 20enne in coma dopo un contrasto
Pavia, l'incidente è avvenuto nella partita di prima categoria tra Varzi e Gropello. Il giovane è caduto a terra picchiando la testa

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... asto.shtml
Juventus & Derthona
Avatar utente
kira
Messaggi: 29499
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da kira »

sergy452 ha scritto:Calcio, 20enne in coma dopo un contrasto
Pavia, l'incidente è avvenuto nella partita di prima categoria tra Varzi e Gropello. Il giovane è caduto a terra picchiando la testa

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... asto.shtml
Forza Stefano, non mollare.
Avatar utente
ars72
Messaggi: 68007
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da ars72 »

ars72 ha scritto:Carrera adesso è nei guai
Una telecamera lo smentisce


Le immagini dello schianto che sulla A4 ha ucciso due ragazze la notte di Capodanno non coincidono con la versione dell'ex difensore, indagato per omicidio colposo. Aveva detto di non aver visto la macchina per il buio ma sono invece tante le auto ferme con le quattro frecce


MILANO, 3 gennaio 2011 - "Sembra una esplosione". È quello che gli agenti della Polizia stradale hanno visto analizzando le immagini di una telecamera puntata sull’A4 tra Dalmine e Bergamo la notte di Capodanno nel momento in cui la Mercedes R dell’ex calciatore Massimo Carrera ha centrato in pieno la Ford KA nella quale sono morte le studentesse Chiara Varani e Patrizia Paninforni, entrambe di 23 anni. Chi indaga ha adesso un quadro più chiaro di quello che è accaduto alle 3.30 di sabato, che non coincide con le dichiarazioni di Carrera ("Era buio, non le ho viste").
Tante luci — Secondo quanto si è saputo dalla Polstrada, la Ford KA con a bordo Chiara, Patrizia e l’amica Nadia (ferita) viaggiava sulla seconda corsia, preceduta da un’auto con la mamma di Chiara e il compagno, il fratellino Luca e la nonna Carmen. In fase di sorpasso la Fiat Punto, guidata da un 38enne vicentino, ha colpito la Ford KA sulla parte posteriore sinistra, ribaltandosi. Il pre test dell’etilometro a cui è stato sottoposto il vicentino, che non ha valore medico-legale, è positivo: tasso alcolico di 1,4 grammi per litro di sangue (il limite è 0,5). Si attende la conferma dagli esami ematici. Le immagini mostrano la Ford KA di traverso tra la seconda e la terza corsia, l’auto con i parenti di Chiara ferma più avanti sulla corsia d’emergenza e altre macchine che mettono le quattro frecce e frenano. "Sembra di vedere un albero di Natale, con le luci a intermittenza", dice chi ha visionato il filmato. Dopo 2-3 minuti c’è un altro impatto lieve tra una Mercedes ML (il guidatore aveva un tasso di alcol nel sangue di 0,39) e la Ford KA. La mamma di Chiara fa uscire dall’auto Nadia e parla con la figlia, che è al posto di guida e ha un piede imprigionato. Anche Patrizia è viva, ma non riesce a liberarsi.
La Ka delle due giovani colpita dalla Mercedes di Carrera. Ansa lo schianto — Circa 7-8 minuti dopo il primo incidente si vede la Mercedes R a 7 posti di Carrera piombare sulla Ford KA. "Sembra una esplosione", dice chi indaga. L’ex juventino era in auto con la moglie Pinuccia, la secondogenita e tre amiche della figlia. Secondo la Polstrada non è stato sottoposto all’etilometro (ma qualcuno ha fatto sapere ai giornalisti che il valore del test sarebbe vicino a 1, prima di smentire), solo agli esami del sangue, i cui esiti saranno noti tra qualche giorno. Carrera e gli altri due conducenti, comunque, sono indiziati a piede libero per omicidio colposo.

( http://www.gazzetta.it )

Massimo Carrera a processo per duplice omicidio colposo. E la Juventus rischia di perdere anche l'attuale condottiero, dopo la squalifica di Antonio Conte.

I fatti risalgono alla notte di Capodanno 2011, quando Carrera fu coinvolto in un incidente stradale sull’autostrada A4 che costò la vita a due ragazze bergamasche di 23 anni. Il 9 ottobre avrà luogo il processo, che vede appunto Carrera indagato per duplice omicidio colposo e lesioni gravi. Un fatto è comunque accertato: Carrera non guidava ubriaco, e gli è già stata restituita la patente. "Sono in regola - spiega l’allenatore bianconero - altrimenti quella sera non mi sarei mai messo al volante. Io e mia moglie stavamo riportando a casa mia figlia e tre sue amiche. Non c’ero solo io sull’auto, dovevo rispondere di altre persone. Non sono un irresponsabile: per questo al cenone avevo bevuto solo il giusto".



http://www.golmania.it/?action=read&idnotizia=39152
Avatar utente
kira
Messaggi: 29499
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da kira »

Arrestato Mariano Abete, 21 anni, super ricercato di camorra. Viveva dietro un muro finto a Scampia: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=AbMSu35G

Ventun'anni!! ::: //112
Avatar utente
kira
Messaggi: 29499
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da kira »

Guardalinee ucciso a calci e pugni dai giocatori

Amsterdam, 04-12-2012
Olanda sotto shock per la morte di un guardalinee, aggredito dopo lo svolgimento di una partita di calcio amichevole tra due squadre giovanili da un gruppo di giocatori adolescenti e massacrato di botte e calci.
L'uomo, Richard Nieuwenhuizen, di 41 anni, è stato dichiarato oggi dalla polizia clinicamente morto e tre giovani giocatori di età compresa tra i 15 e i 16 anni, ritenuti responsabili dell'aggressione, sono stati prelevati dalla polizia nelle loro case ad Almere e arrestati.
I fatti si sono svolti domenica scorsa, quando una squadra giovanile di Amsterdam, la Nieuw Sloten, si è recata in trasferta per giocare un'amichevole contro i padroni di casa Buitenboys. Al termine dell'incontro, durante il quale era già stato più volte insultato da giocatori e tifosi, il guardalinee è stato colpito ripetutamente da pugni e calci e poi di nuovo colpito al volto da tre giocatori della squadra di Amsterdam mentre era già a terra.
Rialzatosi in piedi, dopo un po' è crollato a terra senza sensi ed è stato ricoverato in ospedale, dove le sue condizioni sono apparse subito critiche e ne è stata dichiarata la morte cerebrale.
La ministra per lo sport, Edith Schippers, ha definito "assolutamente orribile" quanto accaduto. Ed ha assicurato che "la federazione olandese di calcio (Knvb) e la giustizia reagiranno in maniera molto dura contro questo genere di azioni". "Ciò che è accaduto non ha nulla a che vedere con lo sport e non può in nessun caso essere tollerato", ha aggiunto la Schippers.
Condanna anche da parte della stessa Knvb. Un portavoce della federazione ha osservato come "le statistiche mostrano che la maggior parte degli incidenti nel calcio sono provocati in questa fascia d'età", aggiungendo però che "contro quegli individui che possono perdere il controllo in qualunque momento sul terreno di gioco perché qualcosa o qualcuno non piace loro non c'è nulla da fare. La squadra del Nieuw Sloten nel frattempo ha escluso i tre ragazzi e si è ritirata dalla competizione.


http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=172250
luka79
Messaggi: 3479
Iscritto il: 16 gennaio 2008, 23:22
Località: SALERNO

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da luka79 »

Un gravissimo incidente avvenuto nelle prime ore della giornata (erano passati circa dieci minuti dalla mezzanotte) sulla strada Galatina - Corigliano ha segnato la morte di Iliya Ancona portiere della Pro Italia Galatina. Questa mattina quando la notizia è iniziata a girare in città nessuno riusciva a credere che quell'angelo biondo avesse perso la vita. Nato a Moghilev, in Bielorussia, Iliya Ancona inizia la sua carriera nelle giovanili del Bari prima di trasferirsi ad Andria dove disputa due campionati con la formazione Beretti e debutta in prima squadra nella Coppa Italia di Lega Pro e da agosto arriva in prestito alla Pro Italia Galatina. Un ragazzo seppur giovane, classe 94', che dimostrava un carattere forte in campo e fuori tanto da conquistarsi fin da subito il posto da titolare nell'undici biancostellato. Personalmente ricordo ancora il primo giorno che arrivò a Galatina e mi colpì la sua determinazione nell'affrontare una nuova avventura senza remore e consapevole che quest'anno poteva essere il trampolino di lancio per un futuro ricco di soddisfazioni professionali. Purtroppo il destino ha interrotto la sua vita ma il suo ricordo resterà nel cuore di tutti gli sportivi che hanno avuto modo di conoscerlo. Riposa in pace angelo biondo
sergy452
Messaggi: 25494
Iscritto il: 29 maggio 2008, 20:42
Località: Pontecurone (AL)

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da sergy452 »

R.I.P. --?
Juventus & Derthona
Avatar utente
Gioventù Biancoceleste
Messaggi: 28768
Iscritto il: 27 settembre 2007, 12:39
Località: Chiavari

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da Gioventù Biancoceleste »

Condoglianze!
DELL'ENTELLA SEGUACI
Avatar utente
ars72
Messaggi: 68007
Iscritto il: 21 luglio 2008, 15:02
Località: Roma est

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da ars72 »

Sulle rive del Po, Enrico Lanzi, 59 anni, un ex calciatore di Milan, trova ossa di una bambina di 11 anni

I resti di una giovanissima scoperti da un cacciatore a circa 700 metri dal ponte di Spesa, un piccolo
centro nel Pavese. Il corpo potrebbe essere rimasto in acqua per oltre un anno. Atteso il test del Dna

Alcune ossa, che secondo i primi accertamenti sarebbero di una ragazzina di 11 o 12 anni, sono state ritrovate alla vigilia di Natale sulle rive del Po a circa settecento metri dal ponte di Spessa Po in provincia di Pavia. A darne notizia oggi è il quotidiano La Provincia pavese. A trovare i resti è stato Enrico Lanzi, 59 anni, un ex calciatore di Milan, Varese e Perugia che abita a Spessa Po e che stava passeggiando sulla riva con il suo cane. E’ stato proprio l’animale a segnalare al suo padrone la presenza delle ossa, accanto alle quali è stato ritrovata una maglietta intima.

I carabinieri hanno subito avviato le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica. I resti della ragazza sono stati trasportati all’istituto di Medicina Legale di Pavia dove verranno esaminati. A una prima sommaria osservazione, sui resti non ci sarebbero tracce di violenza. Probabilmente sarà effettuato anche il test del Dna per cercare di risalire all’identità della ragazzina il cui corpo potrebbe essere rimasto nelle acque del Po per oltre un anno.

( repubblica.it )
Avatar utente
kira
Messaggi: 29499
Iscritto il: 21 settembre 2009, 18:19

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da kira »

E' morta Rita Levi Montalcini. La Signora della scienza italiana
Neurologa e senatrice a vita nel 1986 il Nobel per la medicina Napolitano: “Il Paese in lutto”

30/12/2012 - La scienza nel cuore. Che ha smesso di battere in una piccola camera a Roma, traboccante di libri e fogliettini di appunti sparsi dappertutto. Rita Levi Montalcini è morta oggi nella Capitale a 103 anni, onorando il suo premio Nobel fino alla fine. Anche ieri studiava, umilmente, come una scolaretta: sentiva forze - aveva detto - che a vent’anni non aveva. La sua perdita ha commosso l’intero Paese, così come ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. E sono stati tanti oggi vicini di casa, residenti del quartiere, gente comune e soprattutto tanti giovani che hanno voluto rendere omaggio alla senatrice a vita e premio Nobel per la medicina, lasciando nella sua casa rose, mazzi di fiori e messaggi.
I primi malori erano cominciati da qualche giorno. Nell’ ultima settimana la senatrice a vita aveva confidato alle sue strette collaboratrici che si sentiva molto stanca e provata. A chi voleva andare a trovarla nella sua casa in via di Villa Massimo, lei rispondeva che preferiva di no. Oggi all’ora di pranzo si è aggravata e i suoi cari in un primo momento hanno chiamato un’ambulanza per portarla alla vicina clinica Villa Margherita. Aveva freddo e i domestici si sono allontanati per qualche minuto per prendere le medicine in farmacia, ma al loro ritorno la Montalcini era già morta, l’ultimo respiro nel suo appartamento al quarto piano di un palazzo immerso nel verde, a due passi da villa Torlonia, dove i vicini non la vedevano più passeggiare da un po’ di tempo.
Nelle parole della nipote, la morte della scienziata diventa una metafora: «si è spenta come si spegne un faro. Per fortuna non ha sofferto», ha detto Piera Levi-Montalcini, consigliere comunale a Torino, che si è subito messa in viaggio in treno verso Roma per arrivare in serata.
L’anziana scienziata, nata a Torino, dove sarà sepolta accanto alla sorella, aveva ancora gli appunti accanto al computer dove lavorava. Continuava nella sua ricerca e ieri aveva lavorato ai suoi studi fino alle 21. Trascorreva gran parte del suo tempo in una piccolissima cameretta in una casa enorme. Nella sua stanza c’era appena lo spazio per un letto e per una scrivania sulla quale era sistemato un computer di ultima generazione. La stanza era sommersa di libri, cd e documenti scientifici. Sulla parete del letto c’era un’unica foto, quella della madre.
Il primo a fare visita alla senatrice è stato il presidente della comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici, che ha parlato di «perdita per l’umanità intera». Poi il Sindaco Gianni Alemanno che ha annunciato: sarà avviato l’iter per dedicarle una strada di Roma di cui la scienziata era anche cittadina onoraria. «Il modo migliore per ricordarla ora - ha spiegato il sindaco - è far sì che la sua Fondazione vada avanti». Giuseppe Nistico’, direttore scientifico della Fondazione Ebri, l’istituto fondato dalla Montalcini, quando arriva a casa della scienziata è ancora incredulo, «non ce l’aspettavamo. Io personalmente l’ho vista due giorni fa e stava bene. Se ne è andata in modo dolce così come era lei». Dolce. Un atteggiamento che si addice poco a una scienziata: non per una donna come lei. Forse perché - diceva - «credo di avere una curiosa immaginazione che mi permette di vedere quello che altri ignorano». Se all’occhio della scienza serve il microscopio, lei ha guardato dalla lente senza distogliere lo sguardo delle emozioni. (Ansa)


Ciao Rita, resterai grande per sempre. R.i.p. --?
Calciofilo
Messaggi: 9374
Iscritto il: 29 giugno 2008, 13:37
Località: Bergamo

Re: Fatti di cronaca

Messaggio da Calciofilo »

Il 2012 si chiude con una bella notizia :)

E' stato liberato l'imprenditore edile Andrea Calevo, rapito il 16 dicembre scorso dopo una rapina nella sua villa a Lerici(La Spezia). E' in buone condizioni.Il riscatto chiesto dai rapitori il 24/12 non sarebbe stato pagato. Patron della società edile Calevo Nestore & Figlio fondata 120 anni fa dal bisnonno, 31 anni, era stato portato via da tre uomini che lo attendevano in casa dopo aver immobilizzato la mamma. Un caloroso applauso ha salutato Calevo apparso davanti alla sua casa di Lerici al braccio della sorella per salutare gli amici. "Devo ringraziare tutti- le sue parole- le forze dell'ordine e voi che mi avete sostenuto".

FONTE: televideo.rai.it
Rispondi