Re: Le Copertine Più Belle
Inviato: 9 agosto 2010, 16:31
The Residents - Not Available (1978)
Nella storia del rock i Residents sono stati forse il gruppo più indipendente mai esistito, certamente il più oscuro, tanto da costruire con questo termine una vera e propria teoria. Nessuno ha mai conosciuto i volti dei componenti la band, nascosti sempre dietro maschere di grandi bulbi oculari, così come nessuno è mai riuscito a capire completamente il significato delle loro creazioni. Forse perché a loro non importava tanto essere identificati in un preciso movimento, in quanto la musica era solo un mezzo per scandagliare a fondo la condizione umana. Ecco perchè il loro suono è un collage di infiniti riferimenti, fatto di effetti, voci trattate, il tutto per arrivare al loro vero obiettivo. I testi sono criptici ma indispensabili, perchè la loro "opera" va seguita senza un attimo di tregua nella sua lacerante incomunicabilità , nel suo remoto e affascinante mistero. L'album in questione venne registrato nel 1974 ma per ragioni ignote non fu commercializzato, da cui il titolo di "non disponibile"; venne immesso nel mercato solo nel 1978, è tuttavia molto difficile da reperire, ma ne vale la pena, visto che rappresenta la vetta artistica della loro carriera. Not Available è un lavoro rappresentativo della “Teoria dell'Oscurità †di N. Senada, personaggio anch'esso avvolto da un alone di mistero, che sembra abbia collaborato con il gruppo, ma che nessuno ha mai visto...probabilmente una “creazione†degli stessi Residents (N. Senada potrebbe stare per en se nada...).
Il clima che si respira in poco più di mezz'ora di musica è quello di una tragedia cosmica, i vari personaggi che popolano l'esistenza, sono grotteschi nella loro voce, ottenuta mediante effetti, tecnica ricorrente nei Residents, sembrano quasi abbrutiti dall'esperienza del dolore universale. Queste anime vagano alla ricerca di una quiete che non esiste, di questo i Residents ci rendono una magistrale interpretazione, donandoci con Not Available oltre che un disco, anche un libro di filosofia.
Nella storia del rock i Residents sono stati forse il gruppo più indipendente mai esistito, certamente il più oscuro, tanto da costruire con questo termine una vera e propria teoria. Nessuno ha mai conosciuto i volti dei componenti la band, nascosti sempre dietro maschere di grandi bulbi oculari, così come nessuno è mai riuscito a capire completamente il significato delle loro creazioni. Forse perché a loro non importava tanto essere identificati in un preciso movimento, in quanto la musica era solo un mezzo per scandagliare a fondo la condizione umana. Ecco perchè il loro suono è un collage di infiniti riferimenti, fatto di effetti, voci trattate, il tutto per arrivare al loro vero obiettivo. I testi sono criptici ma indispensabili, perchè la loro "opera" va seguita senza un attimo di tregua nella sua lacerante incomunicabilità , nel suo remoto e affascinante mistero. L'album in questione venne registrato nel 1974 ma per ragioni ignote non fu commercializzato, da cui il titolo di "non disponibile"; venne immesso nel mercato solo nel 1978, è tuttavia molto difficile da reperire, ma ne vale la pena, visto che rappresenta la vetta artistica della loro carriera. Not Available è un lavoro rappresentativo della “Teoria dell'Oscurità †di N. Senada, personaggio anch'esso avvolto da un alone di mistero, che sembra abbia collaborato con il gruppo, ma che nessuno ha mai visto...probabilmente una “creazione†degli stessi Residents (N. Senada potrebbe stare per en se nada...).
Il clima che si respira in poco più di mezz'ora di musica è quello di una tragedia cosmica, i vari personaggi che popolano l'esistenza, sono grotteschi nella loro voce, ottenuta mediante effetti, tecnica ricorrente nei Residents, sembrano quasi abbrutiti dall'esperienza del dolore universale. Queste anime vagano alla ricerca di una quiete che non esiste, di questo i Residents ci rendono una magistrale interpretazione, donandoci con Not Available oltre che un disco, anche un libro di filosofia.