Il Ferentillo ( Girone E ) è matematicamente promosso in Prima Categoria con 5 turni di anticipo.
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Peruzzi: "Una stagione fantastica!"
Il centrocampista del Ferentillo: "Contro il Marmore vinciamo per festeggiare la promozione!"
FERENTILLO - Nonostante la sconfitta subita in quel di Otricoli, la prima della stagione, il Ferentillo si laurea campione già alla decima giornata di ritorno. I punti di distacco dalla seconda in classifica (Otricoli e Fornolese) sono 17 e questo permette alla formazione di Gino Trotti di festeggiare la promozione in Prima categoria. Il Ferentillo ha letteralmente ucciso il campionato, è stato sempre in testa, ha collezionato 22 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta, realizzando 73 gol e subendone solo 13. Un'autentica schiacciasassi. La compagine verdeblu è anche la prima umbra ad essere promossa matematicamente alla categoria superiore. Con Matteo Peruzzi (nella foto), centrocampista del Ferentillo, abbiamo esaminato il campionato da extraterrestre del Ferentillo.
Duemiladuecentocinque minuti è durata la vostra imbattibilità , miglior attacco del torneo, miglior difesa, tutti i numeri dicono Ferentillo. Che dire, questo campionato ve lo siete meritato.
"Sono veramente tanti tutti questi minuti di imbattibilità , non avremmo mai immaginato di riuscire a mantenere questo ritmo in tutte queste partite. Abbiamo un 'ottima squadra, siamo undici attaccanti e undici difensori messi molto bene in campo dal mister. La nostra condizione fisica, dovuta ad una preparazione che penso nessuna squadra di seconda effettui, ci ha permesso di rendere ogni domenica al 100%. Penso proprio che il campionato ce lo siamo strameritato, e come dici te i numeri parlano da soli."
Sei uno dei pupilli di mister Gino Trotti, quest'anno sei arrivato a Ferentillo insieme a lui. Ad inizio stagione pensavate di stravincere questo torneo?
"Ho un ottimo rapporto con mister Gino Trotti, sin da quando giocavamo insieme ad Arrone. E' una persona di gran carisma e sa preparare al meglio le partite, questo è un punto fondamentale. Sicuramente sapevamo di poter far bene ma non avremmo mai pensato di stravincere cosi."
Secondo te, la gara che vi ha dato la consapevolezza di dire, quest'anno il campionato sarà nostro, quale è stata?
"Ma sai, dopo Natale ci credevamo sempre di più tutti, visto già il buon vantaggio, ma dopo le due partite in casa, quella contro la Fornolese (la prima vera partita, vinta 5 a 0) e contro il Lugnano in Teverina, ci siamo resi conto che la possibilità di vincere il campionato era concreta."
Siete rimasti delusi dal comportamento di alcuni giocatori della Fornolese, che una volta effettuato il ricorso e poi accolto (per un errore arbitrale), si sono ripresentati al Comunale di Ferentillo in 7 calciatori?
"Di questo non vorrei parlarne sinceramente, in tanti anni che gioco a calcio è la prima volta che mi capita una cosa simile. Contro la Fornolese, ci siamo meritati sul campo la prima vittoria e abbiamo dimostrato la nostra forza, il recupero con loro in sette uomini è incommentabile!"
La prima sconfitta è avvenuta domenica scorsa ad Otricoli, la squadra di mister Sciò si è imposta per 1 a 0. Cosa è andato storto?
"L'Otricoli è un'ottima squadra e ha meritato la vittoria. Direi che storto non è andato nulla, forse eravamo troppo rilassati e consci di far festa e quindi la nostra testa era da un'altra parte. Sono convinto però che se fossimo stati concentrati come al solito avremmo portato a casa la vittoria. Dispiace per la prima sconfitta, ma ci sta, è il calcio."
Contro il Marmore nel prossimo match al Comunale di Ferentillo sarà festa grande. Ventiduesima vittoria stagionale?
"Già domenica scorsa – conclude Peruzzi – una piccola festa c'è stata, carovane di macchine a suon di clacson per le vie del paese. Sabato però, sarà la vera festa, abbiamo preparato delle maglie per l’occasione e i tifosi delle stupende coreografie, quindi la vittoria è d'obbligo!!! Se mi permetti, vorrei ringraziare per prima cosa la società , che è stata unica e meravigliosa, poi tutti i tifosi che ci hanno sempre seguito ed incitato, sia in casa che in trasferta."
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