SERIE D - GIRONE F, 2017-'18

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Tensione, big match e ‘giornata rossoblù’: il Campobasso sfida la prima della classe Matelica.

Campobasso. Difficile parlare di calcio giocato in queste ore a Campobasso. Tra rivoluzioni dirigenziali già fatte, ribaltoni tecnici prossimi ad essere compiuti, cambio di allenatore, in casa rossoblù sembra essere passata in secondo piano la partita importantissima che andrà in scena domani, 26 novembre, a Selvapiana contro la capolista. Arriva il Matelica, la squadra capace di vincere sempre: in tredici giornate, sono stati undici i successi a fronte di un pareggio e di una sola sconfitta, risalente a inizio campionato quando le gerarchie non erano ancora chiare.

Impossibile non raccontare quanto successo in settimana per capire come i Lupi affronteranno i biancorossi di mister Tiozzo. Giovedì pomeriggio, nel corso dell’amichevole in famiglia, c’è stato più di qualche battibecco e scambio di vedute tra il tecnico Masecchia e alcuni giocatori. Tanto da indurre lo stesso trainer a stoppare bruscamente la seduta di allenamento. Un fatto che non è passato certamente inosservato, alla proprietà in primis, che però ha voluto gettare acqua sul fuoco considerando l’alta posta in palio.

In ogni caso, la squadra cambierà a breve fisionomia: la società è intenzionata a raggiungere l’obiettivo minimo dei playoff, necessari per poter accedere alla domanda di ripescaggio in serie C. Per questo, al di là del risultato che verrà fuori contro il Matelica, si prevede un bel via vai di tesserati nei prossimi giorni nel capoluogo. In questo clima, bisognerà provare a non perdere ulteriore terreno dalle primissime e magari dare fondo alle ultime energie fisiche e mentali per centrare un’impresa contro i marchigiani che sembra veramente difficilissima.

Dura prevedere chi scenderà in campo. Lo faranno certamente gli elementi che si mostreranno più motivati, almeno nella rifinitura pre-partita. Da quanto si è capito, dovrebbero guadagnarsi una maglia da titolare gli undici di Pineto, con la differenza che Leone rientrerà dalla squalifica e si riprendere il posto a centrocampo occupato discretamente da Esposito Lauri. In difesa da valutare le condizioni di Lagnena, potrebbe spuntarla Bolzan al fianco di Del Duca. Arbitrerà la gara il signor Fabio Pirrotta della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, assistito da Mariniello di Ercolano e Piedipalumbo di Torre Annunziata. La società ha indetto la Giornata Rossoblù, pagheranno anche gli abbonati. Ecco i prezzi: 10 euro in curva, 15 in tribuna laterale, 20 in centrale. Le donne pagano il ridotto di 5 euro in tutti i settori. Gli under 16 entrano gratis se accompagnati da un adulto. Prevendita al Bar Centrale e da Doo-Bop al Parco dei Pini.

Per la quattordicesima giornata del girone F di serie D, l’Olympia Agnonese è invece impegnata contro la Jesina. Un match casalingo da non fallire, visto che i marchigiani guidati da Gianangeli precedono in classifica i granata di sei punti e sono i primi ad essere per il momento fuori dalla zona playout. Vincere vorrebbe dire ricompattare il gruppone delle formazioni che proveranno a giocarsi la salvezza diretta fino alla fine. Il fischietto del match sarà il signor Giorgio Di Cicco della sezione arbitrale di Lanciano, coadiuvato da Cipolletta di Avellino e Castiglione di Frattamaggiore.

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Anticipi:
San Nicolò-Sangiustese 1-1
Nerostellati-Monticelli 1-1

[Jesi 1927]

14^ GIORNATA
Campobasso-Matelica 0-0
Castelfidardo-Pineto 2-2
Fabriano Cerreto-Vis Pesaro 1-4
Francavilla al Mare-Vastese 1-1
L'Aquila-San Marino 1-1
Nerostellati Pratola Peligna-Monticelli 1-1
Olympia Agnonese-Jesina 1-0
Recanatese-Avezzano 0-3
San Nicolò-Sangiustese 1-1

Rallenta il Matelica che non sfonda a Campobasso ed allora la Vis Pesaro si avvicina alla capolista travolgendo il malcapitato Fabriano Cerreto. Perde un colpo anche la Vastese che non va oltre il pari a Francavilla, in zona playoff è in ottima condizione l'Avezzano che distrugge una Recanatese sempre più in difficoltà. In zona playout vittoria vitale dell'Olympia Agnonese su una Jesina che rischia di essere risucchiata, pari che non serve a nessuno tra le ultime, tra l'altro ancora a secco di successi.


35 Matelica
34 Vis Pesaro
30 Vastese
26 Avezzano
24 Campobasso
21 L'Aquila
21 San Marino
21 Pineto
20 Francavilla al Mare
20 Sangiustese
19 Castelfidardo
17 Jesina
14 Olympia Agnonese
14 San Nicolò
10 Recanatese
10 Fabriano Cerreto
7 Monticelli
3 Nerostellati Pratola Peligna

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Lupi, ecco i primi rinforzi del mercato invernale: tre colpi per tornare in cima.

Campobasso. Il Campobasso batte i primi tre colpi. In mattinata, non appena ha aperto i battenti il calciomercato di dicembre, ecco subito un tris di rinforzi, che il copresidente Danilo Leone presenta su facebook con tanto di strette di mano: Evacuo, Varsi e Gomes. Un attaccante d’area di rigore, un esterno e un difensore centrale. Vestirà la maglia rossoblù Davide Evacuo, che si può definire tranquillamente un bomber. Le 128 reti in carriera nell’arco di 236 partite giocate soprattutto in serie D – con un po’ di Eccellenza qua e là e qualche presenza in C1 con la Nocerina – ne fanno il classico ariete in grado di scardinare le resistenze avversarie. Ha iniziato la stagione corrente al Francavilla, girone H di serie D, dove non ha trovato forse le giuste motivazioni: una marcatura in sette match.

Ma per lui parlano come detto le tante segnature. Il trentenne calciatore di Pompei, nell’annata 2015/2016, ha davvero fatto registrare una quota gol considerevole: 24 in 32 apparizioni, una specie di cecchino al servizio del San Severo. L’anno scorso si è invece diviso tra Matelica e Turris, distribuendo equamente le realizzazioni, sei per parte. Nel 2014/2015 è prima a Scafati (7 reti) e poi a Fondi (6), mentre a Nocera in C1 mette ne mette a segno 4. Tante esultanze anche a Sarno, al Vico Equense e allo Sporting Salerno, ma in Eccellenza.

Preso anche l’esterno avanzato Alfredo Varsi. Classe ’94, era finito ai margini del progetto Cerignola. Nel 4-3-3 è una garanzia: va a segno con frequenza, vedere per credere le ottime cose fatte nella passata stagione a Gragnano, con nove reti realizzate. E’ andato ottimamente anche a Matera e a Brindisi, oltre che con l’Aversa Normanna in C2 e nalla Casertana in D.

Ed è stato tesserato il difensore Murilo Gomes Ferreira. Ventisette anni, brasiliano, proviene dalla Palmese dove ha giocato 9 partite. Per lui un campionato molto positivo anche a Gravina. Cresciuto nel Corinthias, è passato poi alle giovanili del Palmeiras. In patria ha vestito la casacca del Palmeiras B, poi nel 2015 quella del Gama. Saranno a disposizione di mister Masecchia già per la trasferta di domenica a Vasto. I rinforzi non si fermano qua, come annunciato dalla proprietà ne arriveranno almeno altri quattro-cinque.

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01/12/2017 - OLYMPIA AGNONESE, TESSERATO L’ATTACCANTE EX CASSINO GIGLIO

Serie D. «Sono contento di arrivare in una società come l’Agnonese che già qualche anno fa mi ha cercato insistentemente. Cosa prometto ai tifosi? Sicuramente il massimo dell’impegno». Sono queste le prime impressioni di Antonio Giglio, l’ultimo colpo di mercato del club granata.


La società del presidente Marco Colaizzo ha raggiunto l’accordo oggi, 1 dicembre, con il giocatore ex Cassino, squadra con la quale in questa stagione ha disputato 13 presenze e messo a segno quattro marcature. Classe ’88, centravanti di razza, Giglio vanta 214 presenze e 89 gol tra C1, C2 e quarta serie. In passato ha vestito le casacche di Manfredonia (C1), Paganese (C1), Casertana, Viribus Unitis, Isola Liri, Maccarese e Avezzano (D). Domenica contro il Monticelli sarà a disposizione del tecnico Pino Di Meo.




L’operazione Giglio, fortemente avallata dalla dirigenza granata, è stata portata a compimento dal direttore sportivo, Nicola D’Ottavio al lavoro per rinforzare la rosa. «Da lui ci attendiamo grandi cose e soprattutto i gol mancati fino ad oggi alla squadra – la dichiarazione di Colaizzo -. Sono convinto che con mister Di Meo l’ultimo arrivato si troverà molto bene e potrà esprimersi al meglio del suo potenziale».

[Jesi 1927]

Discreta confusione in casa Jesina.

L'accordo con Margarita non viene rinnovato e il calciatore lascia Jesi.
Viene preso in sua sostituzione Gabriele Aprile, classe 1995, dal Rosolini su indicazione del tecnico Gianangeli.

Fino a qui tutto normale se non fosse che oggi, VENERDI', Gianangeli è stato esonerato. Al suo posto torna Francesco Bacci, già tecnico nelle stagioni 2013/14 e 2014/15.

[Jesi 1927]

Sarebbe stata una pesante lite tra il presidente Polita e l'ex tecnico Gianangeli a scatenare gli eventi delle ultime ore a Jesi.

Nubi nere a Pesaro: sarebbero venuti a mancare 50.000 euro di budget e probabilmente qualche nome importante sarà in uscita nei prossimi giorni. Si vocifera anche di dimissioni, respinte, del ds Stefanelli e del tecnico Riolfo.

Anche a Matelica però potrebbero esserci guai in vista con il presidente Canil invischiato in una non chiara vicenda di gestione illecita di rifiuti pericolosi.

Salgono quindi le quotazioni della Vastese.

[Jesi 1927]

15^ GIORNATA
Jesina-Castelfidardo 0-2
Matelica-Recanatese 1-0
Monticelli-Olympia Agnonese 0-0
Nerostellati Pratola Peligna-San Nicolò 3-3
Pineto-L'Aquila 1-1
San Marino-Avezzano 0-3
Sangiustese-Fabriano Cerreto 2-1
Vastese-Campobasso 4-0
Vis Pesaro-Francavilla al Mare 0-1


Il Matelica fa il suo dovere e vince il derby sulla Recanatese mentre la Vis Pesaro paga la turbolenta settimana trascorsa con un pesante kappao interno contro il Francavilla. La Vastese travolge il Campobasso e mette nel mirino i biancorossi, devastante anche il successo dell'Avezzano a San Marino. Olympia Agnonese e San Nicolò sciupano l'occasione per agguantare una Jesina a pezzi, punticino importante per il Monticelli che si avvicina al terzultimo posto.


38 Matelica
34 Vis Pesaro
33 Vastese
29 Avezzano
24 Campobasso
23 Francavilla al Mare
23 Sangiustese
22 L'Aquila
22 Pineto
22 Castelfidardo
21 San Marino
17 Jesina
15 Olympia Agnonese
15 San Nicolò
10 Recanatese
10 Fabriano Cerreto
8 Monticelli
4 Nerostellati Pratola Peligna

[peppetermoli]

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Scontri post partita, gli ultras rossoblù: “Attaccati prima dai vastesi e poi dai celerini".

Campobasso. Oltre alla disfatta sul campo, domenica a Vasto si sono verificati purtroppo episodi violenti all’esterno dello stadio. Come già detto, otto ultras del Campobasso rischiano il Daspo, cioè di non poter andare più a sostenere la squadra del cuore per diverso tempo. Ma la Questura di Chieti sta analizzando bene le immagini perché le persone coinvolte sono molte, anche vastesi chiaramente. Un clima che nei pressi dell’Aragona era teso anche prima della gara, con una massiccia presenza di forze dell’ordine a dividere le tifoserie per non farle entrare in contatto. C’è da dire che negli ultimi anni i rapporti si sono rovinati, molti tifosi di sponda molisana accusano quelli abruzzesi di aver pronunciato frasi offensive, utilizzando il termine ‘terremotato’ in modo ironico.

Ecco perché sugli spalti gli insulti si sono sprecati. Ma a far discutere molto è stato uno striscione srotolato nel corso della ripresa dagli ultras ‘aragonesi’, che accusava gli avversari definendoli “infami” per i fatti accaduti nel post Campobasso-Francavilla dell’1 ottobre scorso. Nulla giustifica la violenza, ma forse si sarebbe potuto evitare di far entrare uno striscione del genere. Gli Ultras ‘Curva Nord Campobasso’ tengono a precisare, in una nota ufficiale, innanzitutto che rispetto alla gara contro il Francavilla «non c’è assolutamente il nostro coinvolgimento né la nostra presenza in Questura, visto che dai filmati si vede il lancio di bottiglie da parte dei tifosi del Francavilla, una delle quali colpì un ragazzo e mandò in frantumi un vetro di un’auto».

Ed ecco la versione dei fatti su quanto successo invece a Vasto: «Mentre tornavamo a casa, nei pressi della circonvallazione Histoniense, davanti a un centro scommesse, siamo stati colpiti da oggetti contundenti, bottiglie e pietre, lanciate da alcuni locali lì presenti. In quanto sentitici attaccati e come ultras, non abbiamo esitato a scendere dai pulmini per difendere i nostri e l’onore della città». E vengono riportati altri dettagli importanti: «Da questo momento in poi non abbiamo avuto nessun contatto con la tifoseria locale. Risaliti sui mezzi, uno dei nostri pulmini, già in transito, è stato colpito da una manganellata di un celerino provocando la rottura di un finestrino. Neanche il tempo di scendere che una squadra di celerini ha attaccato distruggendo l’intero lato destro a suon di manganellate. Fino a quando uno degli occupanti è stato trascinato fuori e immobilizzato per essere portato in Questura e rilasciato dopo circa tre ore senza nessun capo d’accusa a carico».

Come detto, sarebbero in arrivo i Daspo, ma gli ultras ‘Curva Nord Campobasso’ fanno sapere che «gli eventuali provvedimenti nei nostri confronti non fermeranno in maniera più assoluta il nostro essere, i nostri ideali e l’amore per la nostra città».

(Pubblicato il 05/12/2017)

[Jesi 1927]

Rinforzo importante per la Recanatese che prende Manuel Pera dal Taranto.

[Web]

Davvero incredibile che vada in una squadra che a oggi ha quasi la certezza di fare i playout, considerato il fatto che lo cercavano in tanti, fra cui squadre blasonate tipo Unione Sanremo e Massese fra le altre. Lui è di Lucca, si sarebbe pure avvicinato a casa, ma dopo l'esperienza la Matelica dell'anno scorso magari gli piacciono le Marche, oppure lo pagano bene

[Gioventù Biancoceleste]

Davvero incredibile che vada in una squadra che a oggi ha quasi la certezza di fare i playout, considerato il fatto che lo cercavano in tanti, fra cui squadre blasonate tipo Unione Sanremo e Massese fra le altre. Lui è di Lucca, si sarebbe pure avvicinato a casa, ma dopo l'esperienza la Matelica dell'anno scorso magari gli piacciono le Marche, oppure lo pagano bene

Avrà incontrato qualche donna marchigiana, altrimenti non si spiega!

[peppetermoli]

Male male il Campobasso, sconfitto oggi dalla Vis Pesaro a domicilio. A fine gara contestato il tecnico Masecchia (che dal suo arrivo ha nettamente peggiorato la media punti che aveva il suo predecessore Foglia Manzillo).

[peppetermoli]

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10/12/2017 - LA CURVA NORD DEI LUPI RICORDA IL 17ENNE CHE SI È TOLTO LA VITA

Campobasso. Come suo padre, anche lui era un tifoso del Campobasso. E oggi, domenica 10 dicembre, la Curva Nord ha ricordato Massimiliano Di Domenico, il 17enne che il 5 dicembre scorso si è tolto la vita nella sua abitazione di San Giovanni. Gli amici dello stadio hanno appeso uno striscione in onore di "Massi" che tra il primo e il secondo tempo della partita contro la Vis Pesaro è stato consegnato, assieme a un mazzo di fiori e una maglietta col numero 12 e il nome "Massimiliano", ai genitori del ragazzo. Grande commozione anche tra gli amici del giovane che hanno intonato cori con il resto della tifoseria rossoblù.

[Jesi 1927]

16^ GIORNATA
Avezzano-Pineto 1-2
Campobasso-Vis Pesaro 1-2
Castelfidardo-Monticelli 1-2
Fabriano Cerreto-San Nicolò 2-1
Francavilla-Sangiustese 1-1
L'Aquila-Jesina 3-0
Olympia Agnonese-Nerostellati Pratola Peligna 2-0
Recanatese-Vastese 1-1
San Marino-Matelica 0-2

Il Matelica passa sul Titano ed è campione d'inverno. Reagisce la Vis che espugna Campobasso, perde terreno la Vastese fermata a Recanati. In coda fanno punti quasi tutti: l'Agnonese lascia la zona playout a discapito della Jesina, primo successo stagione per il Monticelli.


41 Matelica
37 Vis Pesaro
34 Vastese
29 Avezzano
25 L'Aquila
25 Pineto
24 Francavilla
24 Sangiustese
24 Campobasso
22 Castelfidardo
21 San Marino
18 Olympia Agnonese
17 Jesina
15 San Nicolò
13 Fabriano Cerreto
11 Monticelli
11 Recanatese
4 Nerostellati Pratola Peligna