Terracina penalizzato di 1 punto , decisione che arriva ad una giornata dal termine del campionato stravolgendo di fatto la corsa alla serie D.
Penalizzato di 1 punto anche il Fregene nel girone A per un vecchio contenzioso con l'ex allenatore Camillo, punto che però è ininfluente ai fini della qualificazione dei tirrenici ai playoff nazionali.
Ad oggi quindi in base alla decisione della Disciplinare la classifica del Girone B dice:
Terracina penalizzato di 1 punto , decisione che arriva ad una giornata dal termine del campionato stravolgendo di fatto la corsa alla serie D.
Penalizzato di 1 punto anche il Fregene nel girone A per un vecchio contenzioso con l'ex allenatore Camillo, punto che però è ininfluente ai fini della qualificazione dei tirrenici ai playoff nazionali.
Ad oggi quindi in base alla decisione della Disciplinare la classifica del Girone B dice:
ah beh il Terracina all'andata ha perso a Valmontone prima che pure lì smobilitassero..e ha vinto col Formia 1905 senza giocare perchè gli avversari non si presentarono per problemi economici.
Le mancanze delle società un pò si mettono in conto a questi livelli, la giustizia sportiva potrebbe sicuramente essere piu' rapida per contenziosi simili.
Qua c'è in ballo un premio di tesseramento non corrisposto per il 2010/11..
Magari una penalizzazione del genere la fai scontare nella stagione successiva, non a campionato in corso.
Atletico Boville-Gaeta 0-0
Borgo Podgora-Monterotondo Lupa 0-2
Ceccano-Pro Cisterna 1-3
Colleferro-Valmontone 4-0
Formia 1905-Rocca di Papa Nemi 0-0
LarianoVelletri-Anitrella 6-0
Monte San Giovanni C.-Vis Artena 3-2
Nuova Circe-Morolo 1-1
Tor Sapienza-Terracina 4-7
Classifica finale:
Monterotondo Lupa 75 Terracina 74°
Pro Cisterna 68
Morolo 58
Colleferro 56
Vis Artena 49
Atletico Boville 49
Gaeta 48°°°
Ceccano 47
Monte San Giovanni C. 46
Formia 1905 43°
Nuova Circe 43
Rocca di Papa Nemi 43 Borgo Podgora 40
Tor Sapienza 36 LarianoVelletri 31
Valmontone 30
Anitrella 1
° punti di penalizzazione
Monterotondo Lupa promossa in Serie D
Terracina agli spareggi nazionali
Playout:
Borgo Podgora-Tor Sapienza
Retrocesse in Promozione: LarianoVelletri, Valmontone, Anitrella, perdente spareggio playout
Il Terracina si è visto respingere il ricorso avverso il punto di penalizzazione inflitto per il caso Pernarella; la società del presidente Saturno dovrà ora concentrarsi sui play off, dove nel primo turno incontrerà la formazione toscana del San Giovanni Valdarno, per poi in caso di passaggio del turno giocarsi la possibilità di promozione in D con la vincente di Subasio-Correggese.
Ora il Monterotondo Lupa può festeggiare e ora si ritroverà a cena nella capitale.
Con tutto quello di illecito e irregolare che succede tra dilettanti e professionisti con sconti di squalifiche e punti che non si negano a nessuno, questa mi sembra veramente una penalizzazione ridicola, afflittiva oltre ogni misura visto quanto ha contato quel punto a una giornata dal termine del campionato.
Editoriale di Max Cannalire sul caso-Terracina prima della CDN ... da applausi
Storia di una giustizia sportiva dai tempi indegni, privi di attenzione e tatto,verso il campionato e gli investimenti fatti
Il Monterotondo Lupa arriva primo sul traguardo grazie al blitz degli ulitmi 16 minuti più quelli di recupero imposto al Borgo Podgora, a domicilio. I gol di Ponzio e Beccarini, una punta e un mediano di grande valore, sono stati determinanti per il successo della squadra di Fabrizio Paris.
L'assurdità della gestione delle vicende della giustizia sportiva, umilianti, e capaci di sputtanare questo campionato e la sua relativa credibilità , portano tutti noi a farci una domanda. Che è, sul piano della logica, ridicola, se ci pensate: fino a quando? Ossia il Monterotondo Lupa è in Serie D, e dei suoi meriti abbiamo argomentato in diretta radio alle 14.30 di domenica con Fabio Della Longa, e di conseguenza sul nostro sito riportando i nostri quesiti e le sue deduzioni. Ma fino a quando la sua compagine sarà ritenuta in Serie D? E se arriva il "tornate indietro" di questo indecente Gioco dell'Oca? Se succede che, per magia, come accadde con la Lupa Frascati, la dote (mal)tolta tornasse indietro? Beh, in tanti diranno: "E' giusto, è giusto che vadano allo spareggio". E uno potrà essere d'accordo o meno. Ma non è giusto, non è serio, non è puntuale, è medioevale il modo, persino brutale, con cui si è arrivati a questo. Per i giocatori, per i presidenti, per i dirigenti, i tifosi, la struttura federale regionale, per noi e tutti gli altri colleghi, che da anni siamo/sono impegnati nel raccontare dei campionati di tanto in tanto bistrattati dai grandi quotidiani; i quali hanno, al contrario, compreso un fatto. Che questi scenari, definiti a torto minori, spostano frazioni, paesi, grandi città , borgate, sennò non si potrebbe dire che si tratta realmente di un campionato di Eccellenza, nel senso più accetto del termine.
Ribadisco il concetto anziespresso. Il Terracina ha pagato una colpa (reale?) non solo non facente parte dell'attuale gestione ma costruita con una tempistica deficiente o, se volete un termine più morbido, mancante di credibilità . Manca di tutto: il modo con cui ci si è giunti, alla soluzione di un punto: manca sul piano del momento, arrivata a sei giorni dall'ultima giornata di torneo, otto dopo il confronto diretto.
Questa storia manca di tatto e sensibilità nei confronti del campionato che ci avrebbe portati a uno spareggio, l'ennesimo, nella storia del calcio laziale e del girone B, dopo Cassino-Almas 2-0 (2005) e Morolo-Terracina vinto ai rigori dai bianco-rossi ciociari (2006). Ma anche di vicende contorte come il caso-Fondi nel duello a tre tra Virtus Latina, Pisoniano e rosso-blu fondani.
Stiamo parlando di una vistosa falla nell'attenzione che avrebbero meritato gli investimenti fatti. Adesso vallo a spiegare, in vista della prossima stagione, ai massimi dirigenti, che devono spendere dei danari per i rimborsi di atleti, allenatori e dirigenti, per poi rischiare una penalizzazione mentre ti stai girando per controllare il più diretto inseguitore, e hai già la voglia di alzare le mani al cielo, arrivando sul traguardo da primo della classe. Mi viene in mente quel maratoneta, forse messicano, che veniva intervistato da vincitore della maratona, che si è fatto un mazzo "accussì", per 42 chilometri e 195 metri, per poi ricevere la squalifica a gara terminata, con una facilità impressionante, da parte di uno dei giudici sistemati a bordo pista.
Possibile che chi svolgeva indagini non si sia reso conto della necessità di accelerare i tempi, visto anche il duello per il primo posto che proseguiva da mesi, più che da settimane? Un'entrata a gamba tesa, non solo sul Terracina, è stata, quella decisione: ma sulla credibilità dei campionati regionali, con il primo Sherlock Holmes di turno e i suoi degni compagni di viaggio, che non sono stati in grado di fare tutto in quasi 12 MESI, DICO, 12 MESI! In un anno, quanto lavoro ci sarà mai stato, più importante, in tutto l'arco della Lega Nazionale Dilettanti? Vero è che in Procura Federale, mi abbiano riferito, ai tempi dell'altra, assurda vicenda Sora-Lupa Frascati (caso Ambrosi, n.d.r.), che i collaboratori dell'ufficio inquirente riscuotono dei gettoni di presenza. Ma non ci sono dei laureati in Giurisprudenza da poter integrare o degli assistenti ai quali concedere deleghe, ai quali rivolgersi per cose delicate e rilevanti come questa? O come il caso Camillo-Fregene. Ne vogliamo parlare? Lì sono passati, ADDIRITURA, 2 ANNI. Quanto lavoro c'è stato, da rimettere a posto, nel frattempo, in Procura? Quante cose erano più importanti dell'Eccellenza? Ma come!? Tavecchio si lascia andare a dichiarazioni, da anni, sulla tutela della base, e questi sono i risultati? Sul fatto che il calcio dei dilettanti sia il vero zoccolo duro dell'attività , e poi succedono queste cose? E pensare che quando pubblicammo i referti di Sora-Lupa Frascati, capaci di smentire le determinazioni del giudice sportivo di primo grado in relazione all'effettiva gravità dei comportamenti, in particolare, del presidente sorano, con minacce di clamorosa pesantezza e pericolo, venni contattato, personalmente, in tempi RAPIDISSIMI, da uno della Procura Federale! E tutto ciò per sapere come li avessi avuti, quegli incartamenti. Strano allora o strano adesso?
E' stata violentata l'affidabilità che ognuno di noi concede a questi campionati: è stata sputtanata la serietà che uno accredita a manifestazioni di questa importanza. Che sono dilettanti solo sulla carta, visti gli esborsi prodotti in favore di quei giocatori disposti a scendere dalla serie D per giocare in Eccellenza, o a venire da altre regioni e, in alcuni casi, da altre nazioni. E' stata sovvertita la certezza delle regole che ogni sportivo pensa siano in vigore, nella durata di un singolo campionato; è stata messa in difficoltà la grande passione dei semplici sportivi che si sono avvicinati, con timidezza, grazie alla radio o ad altri mezzi di informazione, siano essi quotidiani nazionali o altri siti internet, e che ne sono rimasti prima incuriositi, poi affascinati, infine folgorati.
Ha ragione, a essere incazzato, il Terracina. Che, pensate, non avessero segnato Ponzio e Beccarini, o più semplicemente, fosse stato accordato al Borgo Podgora uno dei due gol, apparso regolare, saremmo qui a parlare di un successo, nonostante tutto, della squadra di Alessandro Cucciari.
Il Monterotondo ha avuto il merito, come organico, gestione tecnica, societaria, di crederci fino in fondo, una volta smaltita la delusione di coppa, una volta metabolizzate le difficoltà di saltare, per le partite casalinghe, da un campo all'altro. E ci ha creduto con un allenatore in gamba, con un tecnico giovane, Fabrizio Paris, tenace, preparato, conoscitore della psicologia dei giocatori, grandi d'età e giovani, giovanissimi.
nel giro di un anno fine del progetto LarianoVelletri già fallito sul campo con la retrocessione in Promozione, ed altro rimpasto dirigenziale tra Rocca di Papa e Nemi.
nel giro di un anno fine del progetto LarianoVelletri già fallito sul campo con la retrocessione in Promozione, ed altro rimpasto dirigenziale tra Rocca di Papa e Nemi.
Molto probabilmente alla fine si giocherà a Lariano e non escludo che dalla prossima stagione possa diventare solo "Lariano"...
Il Consiglio Direttivo del C.R. Lazio, dopo la rinuncia della società A.S.D. NUOVA CIRCE al Campionato di Eccellenza (avanzando istanza al fine di partecipare ai Campionati di Settore Giovanil), ha accertato che il numero dei posti disponibili per il completamento dell’organico del Campionato di Eccellenza 2013/2014, ammonta complessivamente a 5 unità , ha deciso di ammettere, ai sensi di quanto pubblicato sul Comunicato Ufficiale n. 262 le seguenti Società :
1) Società di Promozione posizionata al 1° posto della classifica ottenuta al termine delle
gare riservate alle Società 2e e 3e classificate nei rispettivi gironi del Campionato di
Promozione 2012/2013
A.S.D. NUOVA SORIANESE
2) Società di Promozione posizionata al 2° posto della classifica ottenuta al termine delle
gare riservate alle Società 2e e 3e classificate nei rispettivi gironi del Campionato di
Promozione 2012/2013
A.P.D. CIAMPINO
3) Società di Eccellenza perdente i play-out disputati al termine della stag. sport.
2012/2013 con la migliore posizione di classifica
A.S.D. MONTECELIO
4) Società di Promozione posizionata al 3° posto della classifica ottenuta al termine delle
gare riservate alle Società 2e e 3 e classificate nei rispettivi gironi del Campionato di
Promozione 2012/2013
A.S.D. GRIFONE MONTEVERDE
5) Società di Promozione posizionata al 4° posto della classifica ottenuta al termine delle
gare riservate alle Società 2e e 3 e classificate nei rispettivi gironi del Campionato di
Promozione 2012/2013
A.S.D. LUPA CASTELLI ROMANI (già REAL TBM ZAGAROLO)
A seguito delle decisioni assunte dal Consiglio Direttivo del C.R. Lazio, l’organico delle Società partecipanti al Campionato di Eccellenza 2013/2014 è il seguente:
ALBALONGA S.S.D.
ANZIOLAVINIO ASD
ATLETICO BOVILLE ERNICA A.S.D
BORGO PODGORA 1950 A.S.D
CANINESE S.S.D.
CECCANO A.S.D
CECCHINA AL.PA. POL.D.
CIAMPINO A.P.D.
CITTA DI CERVETERI ASD
CITTA DI MONTEROTONDO U.S.D.
CIVITAVECCHIA 1920 ASD
COLLEFERRO CALCIO S.S.D
EMPOLITANA GIOVENZANO A.S.D.
FONTE NUOVA ASDPOL.
US FORMIA 1905 CALCIO ASD
FUTBOLCLUB SRL SSD
FREGENE POL.D
GAETA SRL POLGRIFONE MONTEVERDE A.S.D.
LADISPOLI SRL U.S
LARIANO RDP NEMI
LUPA CASTELLI ROMANI A.S.D.
MONTE S. GIOVANNI CAMPANO A.S.D
MONTEFIASCONE
MONTECELIO A.S.D
MONTEROTONDO CALCIO ASD
MOROLO CALCIO A.S.D.
NUOVA SORIANESE A.S.D.
PRO CISTERNA 1926 A.S.D.
REAL MONTEROSI
F.C. RIETI SRL
ROCCASECCA T. SAN TOMMASO ASD
SPORTING REAL POMEZIA D.A A.S.D
VILLANOVA CALCIO A.S.D
VIS ARTENA ASD
VITERBESE CASTRENSE ADC
ALBALONGA
ATLETICO BOVILLE ERNICA
BORGO PODGORA
CECCANO
CECCHINA
CIAMPINO
COLLEFERRO
FORMIA 1905
GAETA
LARIANO RDN
LUPA CASTELLI ROMANI
MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO
MOROLO
PRO CISTERNA
ROCCASECCA
SPORTING REAL POMEZIA
SEMPREVISA
VIS ARTENA
ALBALONGA-CECCANO
CIAMPINO-FORMIA 1905
COLLEFERRO-MOROLO
GAETA-REAL POMEZIA
LUPA CASTELLI ROMANI-ATL. BOVILLE ERNICA
MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO-LARIANO RDP NEMI
PRO CISTERNA-ROCCASECCA
SEMPREVISA-BORGO PODGORA
VIS ARTENA-CECCHINA
Colleferro-Morolo 2-1
Albalonga-Ceccano 1-2
Ciampino-Formia 1-1
Gaeta-Real Pomezia DA 1-4
Lupa Castelli Romani-Atl.Boville 5-1
Monte San Giovanni C.-Lariano RDN 3-2
Pro Cisterna-Roccasecca 1-2
Vis Artena-Cecchina 2-0
Semprevisa-Borgo Podgora 1-0
Vittorie in rimonta per Ceccano e Monte San Giovanni.
Esordio travolgente per la corazzata Lupa Castelli Romani.