ECCELLENZA SARDEGNA 2017-'18

[chicco83]

Torres, Tortora si presenta: «Ci metto passione e impegno. Alleno la storia del calcio e voglio regalare qualche gioia ai tifosi»

Se sarà un buon matrimonio sarà il tempo a dirlo ma è fuori di dubbio che Pino Tortora volesse la Torres e che la società rossoblù aveva bisogno del tecnico calabrese per invertire la rotta dopo una partenza in campionato deludente con 5 punti in 5 giornate. L'ex allenatore dell'Avezzano è stato scelto dalla società rossoblù che l'ha presentato alla stampa prima della seduta pomeridiana con la squadra quale primo atto di conoscenza del tecnico verso i giocatori. Il presidente Salvatore Sechi spiega perché ha preso la decisione di esonerare Ivan Cirinà e sostituirlo con Pino Tortora: «Avevamo molto entusiasmo e aspettative, l'Eccellenza per la Torres dovrebbe essere un campionato di passaggio ma i risultati non sono stati finora quelli che ci aspettavamo, purtroppo nel calcio l'allenatore paga per tutti. Apprezzando l'opera umana di Ivan Cirinà pensavo di aspettare ma da presidente devo essere cinico perché se il campionato lo dobbiamo recuperare certi interventi vanno fatti subito. Noi abbiamo il dovere e la forza di reagire e di riportare il campionato in discussione, sono passate solo 5 partite. La Torres aveva bisogno di un allenatore come Pino Tortora. Ci siamo conosciuti l'anno scorso all'ultima di campionato e mi disse: "Io non conosco in Italia un pubblico che applaude la propria squadra che retrocede. Verrei a piedi ad allenare la Torres. Ecco, un filo conduttore sulla sua scelta c'è, tanti ex rossoblù volevano venire, Tortora è fuori da ogni schema e conoscenza territoriale, avrà autonomia decisionale su tutto». Sui giocatori: «Hanno grandi responsabilità perché vanno loro in campo. Julvecourt e Gancitano erano già in dubbio e abbiamo preso la decisione di non tenerli senza consultare il nuovo allenatore, per gli altri chi non sarà in grado di indossare la maglia o non è all'altezza andrà via ma sarà una decisione che prenderà mister Tortora, che avrà ampia carta bianca e sarà lui a indicarci i correttivi da fare, d'altronde abbiamo una rosa ampia».

Pino Tortora è stato un apprezzato bomber in serie C, ha vinto diversi campionati, ha conosciuto la piazza della Torres quando ha allenato l'Avezzano e così motiva la scelta: «Dire che sono contento è poco, a mio figlio ho detto che non andavo ad allenare in Eccellenza ma la storia del calcio. Nei giorni scorsi mi sono sentito col presidente tramite Nello De Nicola, che mi conosce sin da quando ero giocatore. Sono in una piazza importante, la categoria non mi interessa, farò di tutto affinché la mia avventura qui non finisca quest'anno perché il mio obiettivo è portare la Torres nei professionisti».
La squadra. «Sono abbastanza informato, conosco quasi tutti i giocatori anche a livello caratteriale e non solo tecnico-tattico. C'è un attimo vivaio, dei ragazzi molto interessanti che voglio vedere personalmente, alcuni come Uleri, punta esterna, è del 2001 ma i ragazzi di 17 e 18 anni possono farla da padrona, in serie A giocano già. Se qualcuno di loro ritengo possa essere importante per la squadra non avrei nessun problema ad utilizzarlo fermo restando che gli obiettivi sono quelli di vincere tutto ciò che c'è da vincere. Quando c'è un esonero, poi, i giocatori devono prendersi le loro responsabilità, avere il coraggio di affrontare la realtà, farsi un esame di coscienza, a me sembra una squadra buona, vedremo cosa mancherà in base alle mie idee tattiche».
Il rispetto. «Io sergente di ferro? Assolutamente no, ho molta passione e ci metto l'anima, attraverso il mio impegno e la mia cultura calcistica cerco di meritarmi il rispetto di tutti, dei giornalisti, della società, dei giocatori e spero anche della tifoseria, che è importante ed è stato uno dei motivi che mi ha spinto qui».
I tifosi esigenti. «Quando sei in una piazza importante corri il rischio di prendere qualche pernacchia. Spero che il sottoscritto, la squadra e la società prendano gli applausi. Questo è stimolante, io non vedo calcio senza pubblico, senza contestazione o critiche, sennò saremmo nel regno dei cieli. Ho la fortuna di aver trovato un presidente che ci mette la faccia e i soldi, con un pubblico del genere uno deve raddoppiare le forze. Io mi sento fortunato perché sono in una società dove c'è storia e passione, vogliamo regalare qualche gioia ai tifosi che stanno soffrendo da qualche stagione»
L'Eccellenza sarda. «Ho vinto tanti campionati in carriera e ho fatto 880 partite ufficiali, se mi devo sentire in difficoltà perché alleno in Eccellenza allora è giusto che me ne ritorni a piedi. Ci saranno sicuramente difficoltà ma mi sento pronto e sono sicuro che faremo bene».
Il problema attacco. «Non so da cosa dipenda, può essere anche un problema generale, di caratteristiche ed equilibri. Abbiamo fretta e devo essere veloce a capire cosa non va. Non so neanche se in base alle mie idee ho i giocatori ideali per riuscire a dare le giuste direttive tattiche e mettere in pratica certe cose. Le difficoltà possono essere solo dentro noi stessi, se un giocatore non è stimolato nell'essere alla Torres è inutile che giochi al calcio».
Il credo calcistico. «Una squadra che aggredisce dall'inizio e non fa giocare gli avversari, non fa parte del mio carattere avere una squadra attendista, nel calcio di vuole tanta corsa, dinamismo e velocità. Speriamo di vincere a Muravera. l'ho fatto lo scorso anno con l'Avezzano e ne abbiamo bisogno

Da Diariosportivo.it

[Anticonformista]

Torres, Tortora si presenta: «Ci metto passione e impegno. Alleno la storia del calcio e voglio regalare qualche gioia ai tifosi»

Se sarà un buon matrimonio sarà il tempo a dirlo ma è fuori di dubbio che Pino Tortora volesse la Torres e che la società rossoblù aveva bisogno del tecnico calabrese per invertire la rotta dopo una partenza in campionato deludente con 5 punti in 5 giornate. L'ex allenatore dell'Avezzano è stato scelto dalla società rossoblù che l'ha presentato alla stampa prima della seduta pomeridiana con la squadra quale primo atto di conoscenza del tecnico verso i giocatori. Il presidente Salvatore Sechi spiega perché ha preso la decisione di esonerare Ivan Cirinà e sostituirlo con Pino Tortora: «Avevamo molto entusiasmo e aspettative, l'Eccellenza per la Torres dovrebbe essere un campionato di passaggio ma i risultati non sono stati finora quelli che ci aspettavamo, purtroppo nel calcio l'allenatore paga per tutti. Apprezzando l'opera umana di Ivan Cirinà pensavo di aspettare ma da presidente devo essere cinico perché se il campionato lo dobbiamo recuperare certi interventi vanno fatti subito. Noi abbiamo il dovere e la forza di reagire e di riportare il campionato in discussione, sono passate solo 5 partite. La Torres aveva bisogno di un allenatore come Pino Tortora. Ci siamo conosciuti l'anno scorso all'ultima di campionato e mi disse: "Io non conosco in Italia un pubblico che applaude la propria squadra che retrocede. Verrei a piedi ad allenare la Torres. Ecco, un filo conduttore sulla sua scelta c'è, tanti ex rossoblù volevano venire, Tortora è fuori da ogni schema e conoscenza territoriale, avrà autonomia decisionale su tutto». Sui giocatori: «Hanno grandi responsabilità perché vanno loro in campo. Julvecourt e Gancitano erano già in dubbio e abbiamo preso la decisione di non tenerli senza consultare il nuovo allenatore, per gli altri chi non sarà in grado di indossare la maglia o non è all'altezza andrà via ma sarà una decisione che prenderà mister Tortora, che avrà ampia carta bianca e sarà lui a indicarci i correttivi da fare, d'altronde abbiamo una rosa ampia».

Pino Tortora è stato un apprezzato bomber in serie C, ha vinto diversi campionati, ha conosciuto la piazza della Torres quando ha allenato l'Avezzano e così motiva la scelta: «Dire che sono contento è poco, a mio figlio ho detto che non andavo ad allenare in Eccellenza ma la storia del calcio. Nei giorni scorsi mi sono sentito col presidente tramite Nello De Nicola, che mi conosce sin da quando ero giocatore. Sono in una piazza importante, la categoria non mi interessa, farò di tutto affinché la mia avventura qui non finisca quest'anno perché il mio obiettivo è portare la Torres nei professionisti».
La squadra. «Sono abbastanza informato, conosco quasi tutti i giocatori anche a livello caratteriale e non solo tecnico-tattico. C'è un attimo vivaio, dei ragazzi molto interessanti che voglio vedere personalmente, alcuni come Uleri, punta esterna, è del 2001 ma i ragazzi di 17 e 18 anni possono farla da padrona, in serie A giocano già. Se qualcuno di loro ritengo possa essere importante per la squadra non avrei nessun problema ad utilizzarlo fermo restando che gli obiettivi sono quelli di vincere tutto ciò che c'è da vincere. Quando c'è un esonero, poi, i giocatori devono prendersi le loro responsabilità, avere il coraggio di affrontare la realtà, farsi un esame di coscienza, a me sembra una squadra buona, vedremo cosa mancherà in base alle mie idee tattiche».
Il rispetto. «Io sergente di ferro? Assolutamente no, ho molta passione e ci metto l'anima, attraverso il mio impegno e la mia cultura calcistica cerco di meritarmi il rispetto di tutti, dei giornalisti, della società, dei giocatori e spero anche della tifoseria, che è importante ed è stato uno dei motivi che mi ha spinto qui».
I tifosi esigenti. «Quando sei in una piazza importante corri il rischio di prendere qualche pernacchia. Spero che il sottoscritto, la squadra e la società prendano gli applausi. Questo è stimolante, io non vedo calcio senza pubblico, senza contestazione o critiche, sennò saremmo nel regno dei cieli. Ho la fortuna di aver trovato un presidente che ci mette la faccia e i soldi, con un pubblico del genere uno deve raddoppiare le forze. Io mi sento fortunato perché sono in una società dove c'è storia e passione, vogliamo regalare qualche gioia ai tifosi che stanno soffrendo da qualche stagione»
L'Eccellenza sarda. «Ho vinto tanti campionati in carriera e ho fatto 880 partite ufficiali, se mi devo sentire in difficoltà perché alleno in Eccellenza allora è giusto che me ne ritorni a piedi. Ci saranno sicuramente difficoltà ma mi sento pronto e sono sicuro che faremo bene».
Il problema attacco. «Non so da cosa dipenda, può essere anche un problema generale, di caratteristiche ed equilibri. Abbiamo fretta e devo essere veloce a capire cosa non va. Non so neanche se in base alle mie idee ho i giocatori ideali per riuscire a dare le giuste direttive tattiche e mettere in pratica certe cose. Le difficoltà possono essere solo dentro noi stessi, se un giocatore non è stimolato nell'essere alla Torres è inutile che giochi al calcio».
Il credo calcistico. «Una squadra che aggredisce dall'inizio e non fa giocare gli avversari, non fa parte del mio carattere avere una squadra attendista, nel calcio di vuole tanta corsa, dinamismo e velocità. Speriamo di vincere a Muravera. l'ho fatto lo scorso anno con l'Avezzano e ne abbiamo bisogno

Da Diariosportivo.it

Devo dire che quando ho saputo che il sostituto di Cirinà non era Virgilio Perra ero un tantino preoccupato, ma dopo aver letto le parole di Tortora mi sa che il profilo della persona è quello che ci voleva per la piazza sassarese. Ad ogni modo il loro anno non credo sia questo, Sorso, Castiadas e Stintino salvo clamorosi colpi di scena non dovrebbero rallentare.

Ecco la conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico:
https://www.youtube.com/watch?v=cmjCPJ-p_5o

[chicco83]

Virgilio Perra non penso che a Sassari sarebbe stato accolto bene.Io mi sarei aspettato piu un Boncore o un Chierico perchè appunto hanno già allenato parte della rosa della Torres al Tergu ma considerando i precedenti della Torres che non è nuova a prendere allenatori dalla penisola, penso che oltre al mister verrà cambiata anche buona parte della rosa magari il nuovo mister farà arrivare qualche giocatore da fuori.Cmq si diciamo che per ora ci sono squadre piu attrezzate della Torres ma siamo cmq solamente alla 5°giornata c'è tempo e modo di recuperare e c'è pur sempre la coppa italia e i playoff nel caso

[Anticonformista]

«Conosco l'Eccellenza, mi rimetto in gioco in una grande piazza»
Grande colpo della Torres, firma il bomber Christian Ibba: «Convinto dall'insistenza del presidente Sechi, mi ha fatto sentire un giocatore importante»
Venerdì, 20 Ottobre, 2017

Grande colpo della Torres che trova la punta di categoria che cercava dall'inizio del campionato. In rossoblù approda Christian Ibba, oggetto del desiderio di tante squadre di Eccellenza che era ancora sul mercato degli svincolati perché impegnato con il lavoro. L'attaccante quartese classe 1983 ha giocato negli ultimi 4 anni con il San Teodoro, ottenendo il salto di categoria vincendo la finale nazionale playoff e ottenendo la storica salvezza in serie D dei viola. Al termine dell'odierno allenamento Ibba ha parlato ai microfoni di Radio Torres: «Dopo i 4 anni a San Teodoro e a 34 anni "suonati" avevo deciso di smettere col calcio e dedicarmi maggiormente al lavoro. Il campo mi è mancato e tre mesi fuori si sono fatti sentire ma mi ha convinto l'insistenza del presidente Sechi e del diesse che mi hanno fatto sentire nuovamente importante e rivenire la passione. Mi rimetto in gioco in una piazza così importante come Sassari, spinto anche dall'arrivo di mister Tortora che ha un buon ricordo di me dopo esserci incontrati l'anno scorso quand'era alla guida dell'Avezzano. Posso fare la prima o la seconda punta, ho giocato 15 anni in Eccellenza, conosco questo campionato e so cosa posso dare. Ogni maglia indossata l'ho sempre sudata e fatta mia, spero di aiutare la Torres dando il mio contributo nel portarla nelle posizioni più alte in classifica».


La carriera. Christian Ibba è cresciuto nel Sant'Elena ed esplose subito al primo anno di Eccellenza sotto la guida di Sergio Fadda segnando 18 gol. Coi quartesi giocò altre due stagioni segnando prima 11 e poi 17 gol. Nel 2002 si parlò di un possibile trasferimento proprio alla Torres in serie C quando il diesse era Luciano Serra ma la società biancoverde fece una richiesta esosa per la cessione del cartellino. Poi nel 2005-06-ha indossato la maglia del Quartu 2000 diventando capocannoniere, l'anno successivo passò al Selargius segnando altri 19 gol. Nel 2008-09 vinse il campionato con il Sanluri diventando la spalla ideale per Gigi Marras che divenne capocannoniere soprattutto per la marea di assist che ricevette da Ibba, il quale fece altrettanto nel Progetto Sant'Elia con Omar Floris (2009-10) portandolo sul trono più alto dei bomber di Eccellenza dopo essere arrivato nel mercato di dicembre dal Samassi (e una dote di 7 gol). Con i cagliaritani guidati da Massimiliano Pani (subentrato in corsa a Beppe Martinez) ebbe la soddisfazione di vincere il campionato nel 2010-11 diventando ancora una volta il capocannoniere con 23 reti. Poi l'esperienza con il Tavolara allora allenato da Tomaso Tatti (2011-12) e l'esperienza divisa a metà tra Porto Corallo (Eccellenza) e Lanusei (Promozione, per la prima e unica volta). Dall'estate del 2013 ha vestito la maglia del San Teodoro, voluto da mister Tatti: due anni fa fu il vice-capocannoniere con 24 reti (dietro Borrotzu a 30) e l'anno scorso in serie D ha segnato 6 gol.


DiarioSportivo.it

[Anticonformista]

RISULTATI 6°a GIORNATA DI ANDATA



Castiadas e Sorso non si fanno male, per lo Stintino è fuga vera. I sassaresi non sono più una sorpresa e per le avversarie riuscire a raggiungerli comincia a diventare complicato, ancor più per Samassi e Torres che corse al riparo per ridurre il margine di errore non sono riuscitre a stare al passo neanche oggi, inchiodate rispettivamente nelle tane di Calangianus e Muravera. Si avvicinano invece Ferrini e Atletico Uri come avevo anticipato le scorse settimane stanno pian piano prendendo il sopravvento. Tornando ai sarrabesi gialloblù, la squadra reduce dalla sfortunata retrocessione sta dimostrando di poter giocarsi ampiamente la salvezza senza troppi sforzi, il Ghilarza invece oggi sempre per lo stesso obiettivo è venuto fuori da una situazione di stallo vincendo lo scontro diretto col Valledoria.

[chicco83]

Risultati 6° Giornata di andata

Calangianus - Samassi 0-0
Ghilarza - Valledoria 2-1
Monastir Kosmoto - Ferrini Cagliari 2-5
Muravera - Torres 0-0
Orrolese - Atletico Uri 2-3
Sorso - Castiadas 1-1
Stintino - Taloro Gavoi 3-1
Tonara - Guspini Terralba 2-0

Classifica

Stintino 18
Castiadas 14
Sorso 14
Atletico Uri 11
Ferrini Cagliari 10
Samassi 10
Taloro Gavoi 7
Valledoria 7
Calangianus 6
Torres 6
Muravera 6
Guspini Terralba 5
Tonara 5
Monastir Kosmoto 5
Ghilarza 4
Orrolese 1

[chicco83]

Campionato di eccellenza giunto alla sesta di andata e dopo questa domenica assistiamo alla prima vera fuga di stagione.La capolista Stintino si conferma anche questa domenica battendo in casa 3-1 il Taloro Gavoi e restando a punteggio pieno 18 punti.Un inizio con il botto per lo Stintino che per ora sta ripercorrendo le gesta del Tortolì della passata stagione ma a differenza degli ogliastrini che lo scorso anno erano indicati da tutti come i favoriti per la vittoria finale, lo Stintino aveva e ha tutt'ora come obbiettivo quello di centrare la salvezza quanto prima nessuno si sarebbe aspettato un avvio così degli uomini di Udassi.Il vantaggio della capolista sale a +4 perchè alle sue spalle Sorso e Castiadas quest'oggi impegnate nello scontro diretto non si fanno male e pareggiano per 1-1.E' il Castiadas che si porta subito in vantaggio con Mesina ma a pochi minuti dal temine del primo tempo Ruggiu trova il gol del pari per i biancocelesti di Scotto (ex Castiadas nella passata stagione).Il Castiadas centra anche una traversa che aumenta le recriminazioni ma sostanzialmente un punto che va bene a entrambe.Alle spalle delle due seconde troviamo due outsider Atletico Uri e Ferrini Cagliari.L'Atletico che sale a 11 punti battendo 3-2 il fanalino di coda Orrolese non è una vera e propria outsider considerando l'organico a disposizione ma cmq era meno quotata di altri per le posizioni di alta classifica.Lo è molto piu invece la Ferrini Cagliari che si impone 5-2 a Monastir, sale a quota 10 e così come per lo Stintino si può parlare di una squadra che sta andando ben oltre il proprio obbiettivo di salvezza anticipata.A 10 punti troviamo anche il Samassi che pareggia per 0-0 in casa del Calangianus e in questo caso malgrado sia solamente la sesta giornata si può parlare di delusione per i mediocampidanesi che erano partiti con l'obbiettivo di stare nelle primissime posizioni di classifica ma si ritrovano già distanti 8 punti dalla capolista Stintino.Vedremo se gli uomini di Busanca così come successo nel trionfale campionato di promozione della passata stagione riusciranno a cambiare marcia nella fase cruciale del campionato.Continua il momento no della Torres che pareggia 0-0 in casa del Muravera.Se per i gialloblu si tratta di un prezioso punto in chiave salvezza, per la Torres è certamente un risultato che fa storcere il naso visto che la classifica langue e i tanto decantati obbiettivi di inizio stagione stanno piano piano svanendo.Torres che questa settimana ha anche cambiato allenatore dopo l'esonero di Ivan Cirinà con il nuovo mister Pino Tortora e la nuova punta Ibba vedremo se già da domenica prossima ci sarà qualche miglioramento.Per ora intanto Muravera e Torres vanno a braccetto a quota 6 punti in compagnia del Calangianus.A 7 invece troviamo Valledoria e Taloro Gavoi.Se per i barbaricini arriva la sconfitta con la capolista, per i valligiani arriva una sconfitta in casa del Ghilarza per 2-1 con la squadra del guilcer che centra i primi tre punti stagionali e abbandona l'ultima posizione lasciandola all'Orrolese.Altro scontro salvezza quello tra Tonara e Guspini Terralba con i barbaricini che vincono 2-0 e agganciano proprio i mediocampidanesi a quota 5.C'è da dire che per quanto visto finora se per l'alta classifica piu o meno le protagoniste annunciate stanno rispettando i propri ruoli (con lo Stintino sorpresa di campionato e il Samassi leggermente sottotono), per la zona retrocessione abbiamo una classifica abbastanza corta sinonimo questo di squadre che pressa poco si equivalgono e un campionato che non ha sicuramente un alto tasso tecnico

[Anticonformista]

Ho paura che se non ci si da una svegliata in casa Torres, rischiano di rimanere ingarbugliati nella lotta per non retrocedere se Stintino e Ferrini sono le sorprese positive rispetto ai loro obiettivi dichiarati in partenza, quella della compagine ultracentenaria è senza ombra di dubbio la sorpresa in negativo. Mi stupisce ancora di più il Samassi, sembra un'altra squadra completamente rispetto a quella iniziale... ma che sta succedendo? E alla prossima giornata arriva il Sorso, diciamo non arrivano nel migliore dei modi in quello che sarebbe dovuto essere lo scontro diretto con loro.

[chicco83]

Ho paura che se non ci si da una svegliata in casa Torres, rischiano di rimanere ingarbugliati nella lotta per non retrocedere se Stintino e Ferrini sono le sorprese positive rispetto ai loro obiettivi dichiarati in partenza, quella della compagine ultracentenaria è senza ombra di dubbio la sorpresa in negativo. Mi stupisce ancora di più il Samassi, sembra un'altra squadra completamente rispetto a quella iniziale... ma che sta succedendo? E alla prossima giornata arriva il Sorso, diciamo non arrivano nel migliore dei modi in quello che sarebbe dovuto essere lo scontro diretto con loro.

La Torres a parer mio ha fatto i conti senza l'oste.I campionati non si vincono in base al blasone ma in base alla rosa a disposizione e secondo me i dirigenti in primis hanno sbagliato a dire questa estate che dovevano puntare alle prime posizioni se poi ti presenti con questa rosa che per carità è certamente meglio di Muravera Calangianus e altre squadre che sono a pochi punti ma non è la rosa del Sorso del Samassi o del Castiadas per intenderci.Ovvio che il tempo per recuperare c'è visto che quest'anno mi pare un campionato ancor piu livellato di quella della passata stagione però devono darsi una mossa.Piu che altro a dicembre credo che urge davvero rifondare la squadra specie a centrocampo credo che mi pare il reparto piu debole della Torres e poi prendere un altro giocatore in avanti oltre a Ibba e Sarritzu.
Sul Samassi si è la delusione del campionato per ora perchè 8 punti dallo Stintino sono troppi per una squadra che punta alla vittoria finale.Poi certo lo Stintino non è il Tortolì della scorsa stagione e prima o poi credo che caleranno anche loro però finchè sono li (con pieno merito)è giusto considerare anche loro della partita.Il Samassi ha cambiato quasi tutta la rosa diciamo che facendo un paragone è un pò come il Milan che dicono abbia bisogno di tempo avendo 11 giocatori o quasi nuovi che non si conoscono.Ecco il Samassi si trova in una situazione simile solo che a loro si chiede di vincere il campionato visto i giocatori che sono stati presi per la categoria.In generale cmq io vedo un appiattimento verso il basso de livello del campionato perchè se un Calangianus o un Muravera bloccano due squadre come Samassi e Torres con ben altra rosa vuol dire che qualcosa davvero non va e il Muravera viene anche dalla vittoria contro lo stesso Samassi per cui forse non c'è tutta questa differenza tra le prime e le ultime

[chicco83]

Muravera - Torres 0-0
https://www.youtube.com/watch?v=aqf9rAWDf5o

Sorso - Castiadas 1-1
https://www.youtube.com/watch?v=zBUoa41CS-c

[chicco83]

Coppa Italia
Quarti di finale ritorno

Valledoria - Torres 1-0 (and 1-2)
Ghilarza - Atletico Uri 1-3 (and 1-3)
Samassi - Tonara 1-0 (and 0-2)
Ferrini Cagliari - Muravera 3-3 (and 1-1)

Semifinali:

Valledoria - Atletico Uri
Tonara - Muravera

[chicco83]

Coppa Italia che presenta due semifinali che nessuno si sarebbe immaginato.Escono Samassi e Torres le due favorite numero uno per la finale di Oristano e vanno vanti Valledoria e Tonara.A sorpresa passa anche il Muravera che dopo aver eliminato il Castiadas con un pareggio per 3-3 dopo l'1-1 casalingo elimina la Ferrini Cagliari.Diciamo che l'unica squadra che fin qui ha rispettato i pronostici è l'Atletico Uri che a questo punto diventa la favorita numero uno per la vittoria finale della coppa anche se vedendo quanto successo in questi due turni è meglio che non diano niente per scontato

[Anticonformista]

Coppa Italia che presenta due semifinali che nessuno si sarebbe immaginato.Escono Samassi e Torres le due favorite numero uno per la finale di Oristano e vanno vanti Valledoria e Tonara.A sorpresa passa anche il Muravera che dopo aver eliminato il Castiadas con un pareggio per 3-3 dopo l'1-1 casalingo elimina la Ferrini Cagliari.Diciamo che l'unica squadra che fin qui ha rispettato i pronostici è l'Atletico Uri che a questo punto diventa la favorita numero uno per la vittoria finale della coppa anche se vedendo quanto successo in questi due turni è meglio che non diano niente per scontato

E così alla Torres non rimane che l'unica porta di servizio, quella molto più difficile dei playoff con la "guerra" tra quattro squadre per due posti: sassaresi insieme a Ferrini, Atletico Uri e Samassi per il 4° e il 5° visto che i primi tre sono già scritti. Posto che nell'eventualità fosse raggiunto non avrebbe certo il favore del pronostico dalla parte loro contro avversari del calibro di Castiadas e Sorso (o Stintino?) salvo colpi di scena con gli acquisti di dicembre.

[chicco83]

E così alla Torres non rimane che l'unica porta di servizio, quella molto più difficile dei playoff con la "guerra" tra quattro squadre per due posti: sassaresi insieme a Ferrini, Atletico Uri e Samassi per il 4° e il 5° visto che i primi tre sono già scritti. Posto che nell'eventualità fosse raggiunto non avrebbe certo il favore del pronostico dalla parte loro contro avversari del calibro di Castiadas e Sorso (o Stintino?) salvo colpi di scena con gli acquisti di dicembre.

Vabbè dai non esageriamo ora io sono convinto che il campionato sia ancora tutto da scrivere in primis perchè mi fido poco di questo Stintino che per carità è meritatamente primo ed è vero che fino a ora sta facendo lo stesso cammino del Tortolì dello scorso anno ma non ha la stessa rosa degli ogliastrini e se sfortunatamente dovessero avere problemi di vario tipo (squalifiche infortuni o altro)non so quanto possano sopperire alle assenze.A parer mio la davanti la Torres se vuole puntare all'alta classifica deve fare la corsa su Sorso e Castiadas e sul Samassi che a parer mio appena troverà la quadra sarà una delle squadre da battere.Poi come sempre c'è il mercato di dicembre che può rivoluzionare i valori in campo e secondo me la Torres nella seconda parte di campionato sarà una squadra ben diversa da quella attuale

[davidelarocca]

Risultati e classifica ------> http://www.notiziariocalcio.com/eccelle ... ica-114482